Blog

  • EVELINE “LIVE THE WORLD”  UN INVITO A VIVERE IL MONDO ABBANDONANDO LE MASCHERE DELLA QUOTIDIANITÀ

    EVELINE “LIVE THE WORLD” UN INVITO A VIVERE IL MONDO ABBANDONANDO LE MASCHERE DELLA QUOTIDIANITÀ

    Fuori “Live the World”, il nuovo singolo della band italiana Eveline.
    L’architettura del brano è semplice e diretta, quasi canonica, cadenzato da riff di chitarra e basso e scandito dalle parti strumentali di synth e drum machine.
     
    Il messaggio di “Live the World” è veicolato soprattutto dal testo: la quotidianità dell’essere umano è determinata da una serie di abitudini, di finzioni e da momenti sempre più frammentati e freddi, che ci portano a vivere un oblio di costante o crescente infelicità.
    Ma saremmo disposti ad abbandonare tutte le nostre cattive abitudini e le nostre maschere per iniziare a vivere senza limiti?
    Siamo tutti al mondo per vivere al meglio, senza sotterfugi e in modo pacifico, con tutto ciò che ci circonda
     
    Il videoclip che accompagna il brano è frutto della collaborazione tra il fotografo della band Luca Gipponi ed il chitarrista Gabriele Rossi.
    Non c’è una storyline pensata per raccontare il testo, ma si è voluto creare un fil rouge con il precedente video di “One Night”, riprendendo una città dalle atmosfere cyberpunk, ricca di insegne, neon e spazzatura.
    Viene ripresa la figura femminile con un’armatura hi-tech vista in “One Night” che, dopo aver commesso un omicidio, crolla mentalmente a causa dei suoi sensi di colpa.
    Questa condizione viene rappresentata da un tunnel cyber-psichedelico infinito, nel quale la protagonista è in caduta libera.
     

    EVELINE BIOGRAFIA

  • Cooking Vinyl annuncia il ritorno di LOOP e la firma con Dave Rowntree (Blur)

    Cooking Vinyl annuncia il ritorno di LOOP e la firma con Dave Rowntree (Blur)

    Cooking Vinyl è orgogliosa di annunciare la firma 

    con Dave Rowntree ed il ritorno di LOOP

    Dave Rowntree firma con Cooking Vinyl 

    Conosciuto ai più come il batterista dei Blur – con i quali ha pubblicato otto album, due compilation e venduto oltre 15 milioni di copie in tutto il mondo – Dave Rowntree si è concentrato più di recente alla composizione di musiche per film e tv, riscuotendo successo con titoli come il documentario ‘After The Screaming Stops’, la serie della BBC ‘The Capture’ e ‘The One’ di Netflix, oltre a condurre podcast su Spotify (‘The Dave Rowntree Show’). Attualmente sta lavorando al disco di debutto solista, che verrà pubblicato su etichetta Cooking Vinyl nel 2022. Fresco di firma con la nuova label, Rowntree afferma: “As a kid I used to spend hours spinning the dial on my radio, dreaming of escape to all the places whose exotic stations I heard. I’ve tried to make an album like that – tuning through the spectrum, stopping at each song telling a story about a turning point in my life, then spinning the dial and moving on. I’m very excited to be releasing the album on Cooking Vinyl next year.” Presto maggiori novità.

    LOOP

    TRA LE MIGLIORI BAND DEL PANORAMA ACID-ROCK, POST-ROCK INGLESE,

    LOOP ANNUNCIANO IL LORO RITORNO CON ‘SONANCY’, 

     IL NUOVO ALBUM IN ARRIVO L’11 MARZO 2022, 

    IL PRIMO DISCO DAL 1990, ANTICIPATO DAL SINGOLO ‘HALO’

    AUDIO – VIDEO 

    Formatisi nel sud di Londra a metà degli anni ’80, Loop hanno aperto una strada con il loro potente mix di motorik e pesanti riff di chitarra, registrando un trio di album brillanti che hanno acceso le classifiche indie prima di implodere nel 1990, dopo l’uscita dell’album numero tre, ‘A Gilded Eternity’.

    Loop erano i Suicide che suonavano con gli Stooges a bordo di un’astronave costruita da Hawkwind e pilotata dalla CAN. Erano figure di spicco post-psichedeliche e pre-shoegaze in un mondo di pop jangle, in grado di far impazzire i media e di lasciare un solco distintivo superiore a quello di alcuni loro contemporanei più vicini, tra cui Spaceman 3 e My Bloody Valentine. 

    Dopo la scomparsa di Loop nel 1991, il frontman e fondatore della band, Robert Hampson, si allontana dalle chitarre con il progetto elettronico Main, trasferendosi in Francia e collaborando con il leggendario collettivo sperimentale Groupe de Recherches Musical (GRM). A sopresa, nel 2013, Loop si riuniscono per suonare e curare il rinomato festival All Tomorrow’s Parties (ATP), a cui hanno fatto seguito alcune esibizioni – tra cui il Primavera Sound nel 2014 ed un tour americano di oltre venti date – e una performance richiesta da Robert Smith (The Cure) al Meltdown Festival (2018).

    Anticipato dal singolo ‘Halo’, ‘Sonancy‘ (dal latino ‘creare rumore’) è un album distopico, giustamente arrabbiato e spudoratamente loopiano, un album che segna una rinascita per Hampson e compagni. “With ‘Sonancy’ I wanted to take a post-punk sound, spin it on its head and mix it with a psych influence. A total gumboWhich has always been Loop, this mash up of spicy rhythms” afferma Hampson sul nuovo album.

    Dagli ultimi sette anni Loop sono composti da Robert Hampson – fondatore e unico membro originario della band – Wayne Maskel alla batteria, Hugo Morgan al basso e Dan Boyd come seconda chitarra. 

  • Gospel Book Revisited: un addio o solo un arrivederci? Ce lo spiega Umberto Poli

    Gospel Book Revisited: un addio o solo un arrivederci? Ce lo spiega Umberto Poli

    Finisce l’epopea dei Gospel Book Revisited.
    Giovedì 2 dicembre alle 21:00 al Mad Dog Social Club, in via Maria Vittoria 35/A, è previsto il concerto d’addio e il saluto ufficiale di Torino della formazione nata nel 2014 proprio all’ombra della Mole e fondata da Umberto Poli, che è anche l’anima autorale del progetto. Insieme a lui, Camilla Maina (voce, viola), Gianfranco Nasso (basso), Maurizio Spandre (piano, Hammond) e Stefano Prezzi (batteria). 
     
    La jamband ha suonato blues declinato in varie gradazioni di rock al seguito di una voce soul. Già nel nome del gruppo, si riscontrano le sue principali coordinate e, in particolare, la passione per la musica nera e le sue radici che è infatti il collante fondamentale di musicisti con percorsi anche distanti, ma legati alla tradizione. La rivisitazione è sempre stata assunta a metodo, punto d’equilibrio tra filologia e creatività. L’idea iniziale di celebrare le grandi interpreti femminili della tradizione afroamericana rileggendone i classici è virata, negli anni, in un più ampio omaggio al blues. Un mix di sacro e profano, affidato ad una cantante femminile, perfettamente integrata in un quintetto che ha saputo differenziarsi di volta in volta, proponendo – a seconda dell’esigenza del momento – varianti con set elettrici e acustici.
     
    «Il gruppo si scioglie per prendere strade musicali nuove, inedite. Questo non significa disperdere quanto di buono è stato accumulato in un arco di tempo lungo sette anni. La bellezza rimane, così come quel che si è seminato e raccolto insieme. Si tratta soltanto di mettere il punto, per il momento, a una storia bellissima. Nulla vieta che, in futuro, la scintilla dei Gospel Book Revisited possa tornare a vibrare, magari cambiando forma o – chissà – voltando del tutto pagina» dice Umberto Poli.

  • Stefano Colli feat Giò di Tonno – “Indispensabile” dal 19 Novembre in radio

    Stefano Colli feat Giò di Tonno – “Indispensabile” dal 19 Novembre in radio

    Terzo estratto da “Aquiloni“, album di esordio di Stefano Colli, dopo “Mozambico” (feat. Iskra) arriva in radio il 19 Novembre2021 “Indispensabile” (feat.Giò Di Tonno), testo scritto da Carlo Montanari e musica composta da Giancarlo Di Maria. Una ballad rock romantica, caratterizzata da una ritmica marcata e dagli archi che sottolineano con epica tenacia, quasi cinematograficamente, l’intensità del testo e delle voci che lo interpretano, accompagnato da un video emozionante  per la regia di Riccardo Sarti, con la partecipazione dell’attrice bolognese Selene Demà e del giovane esordiente Mattia Zini.  Il videoclip  (https://youtu.be/O_F5vWgYI_w) è stato lanciato, il giorno 19 stesso, in anteprima su l’Espresso.

     Tema centrale è il rapporto tra una madre e il figlio che deve ancora nascere. La protagonista, che affronta (non sappiamo se per scelta o necessità) da sola la gravidanza, immagina il proprio futuro insieme al figlio, proiettando nella sua mente momenti ed emozioni di una nuova quotidianità. La narrazione si presta a diverse chiavi di lettura, come recita il testo del brano, l’amore in ogni sua forma e declinazione non può essere altro che “un evento naturale”, un sentimento reale e totalizzante che nessuno può ignorare, vissuto e maturato nel tempo in seguito ad un percorso verso la consapevolezza, verso la riscoperta della fiducia nei propri sentimenti. La nostalgia, che fa da sfondo alla canzone, è una nostalgia matura, che scaturisce dal senso di mancanza.

    Tutto l’album “Aquiloni” è stato prodotto e arrangiato da Giancarlo Di Maria; si tratta di un lavoro ampio che arriva dopo l’uscita dei singoli  “Crudele” e “Guarda la notte” e dopo le esperienze televisive del Festival di Castrocaro (RAI 1) e di The Voice of Italy (RAI 2 nel Team di Gigi D’Alessio).  Si compone di  nove tracce che includono sette pezzi inediti, una cover del brano “La lettera che non scriverò mai”, portato al successo da Fiorella Mannoia, e un prologo introduttivo, recitato dal noto attore italiano Ivano Marescotti.  Il sincretismo artistico di tutta l’opera rispecchia proprio la poliedricità di Stefano, una ricerca che si concretizza in un lavoro pluriartistico, che unisce letteratura, musica, teatro, arti visive, disponibile dal 5 Febbraio 2021,  sia in formato digitale sia fisico, con un booklet interamente illustrato da Patrik Fongarolli Frizzera, noto per il suo progetto artistico “Il lato fresco del cuscino”.

    Il progetto si arricchisce della preziosa collaborazione, oltre che di Giò Di Tonno, di Iskra Menarini in “Mozambico” e di Rebecca Pecoriello nel singolo di lancio “Aquiloni”,  di cui la cantante pescarese è anche autrice.

  • Dal 26 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “EDEN”, nuovo singolo di FABIO DE VINCENTE.

    Dal 26 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “EDEN”, nuovo singolo di FABIO DE VINCENTE.

    Scritto e composto dall’artista stesso, “EDEN” è il nuovo brano di FABIO DE VINCENTE, un pezzo dalle sonorità decise grazie al suo pianismo, i groove tematici e il suo cantato, in cui l’artista lascia trapelare tutta la consapevolezza legata al suo trascorso personale.

    Spiega Fabio De Vincente a proposito della nuova release e del messaggio che veicola«Tu puoi forzare qualsiasi avvenimento nella vita, ma arriva quando arriva, se arriva. E’ tutto più grande di noi e del nostro semplice volere come alcune cose che accadono senza che tu lo voglia, ecco perché la disillusione del “doveva andare com’è andata”. E in tutto questo marasma di condizioni e avvenimenti c’è sempre la speranza che qualcuno o qualcosa ci venga a salvare».

    Il videoclip ufficiale di “Eden” si potrebbe definire più un cortometraggio il cui finale lascia intendere un sequel scritto e diretto dal noto regista Claudio Zagarini in cui il protagonista principale, Fabio De Vincente, viaggia nel tempo.

  • Guerre personali, il nuovo singolo dell’artista siciliano ANDREA LICCIARDO

    Guerre personali, il nuovo singolo dell’artista siciliano ANDREA LICCIARDO

    GUERRE PERSONALI”, nuova release di ANDREA LICCIARDO, è una canzone che paragona l’amore ad un’auto in corsa, raccontando una storia vissuta ma, forse, non del tutto conclusa. Scritto e prodotto dall’artista stesso, questo pezzo non è totalmente inedito: infatti, ha portato Andrea ad ottenere ottimi risultati in manifestazioni nazionali ed internazionali, come la finale del Premio Mia Martini e le semifinali del Tour Music Fest e di Musica è. Inoltre, “Guerre Personali” è stata presentata alle selezioni 2020 per Sanremo Giovani.

    «Ho immaginato un ipotetico “lui” che percorre questa corsa in auto senza sosta né meta e facendo passare davanti a sé, durante questa corsa, tutte le immagini legate alla storia d’amore vissuta – spiega l’artista a proposito del brano e della sua genesi – Con questo brano mi metto in gioco entrando in un muovo mood musicale, mettendo in prima linea il testo e utilizzando delle metafore piuttosto forti proprio per trasmettere il senso di una vera e propria guerra interiore, quella che ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha esperito e combattuto dentro di sé».

    Il videoclip ufficiale di “Guerre Personali” è stato girato interamente nella città di Catania e la sequenza di immagini, che inizia proprio all’interno di un’auto, vuole rappresentare metaforicamente questo lungo viaggio tra i ricordi del passato di cui parla il brano. Nel video sono presenti gli attori Gaetano Casella e Giulia Granata.

    ANDREA LICCIARDO BIOGRAFIA

  • da venerdì 26 novembre sarà disponibile in rotazione radiofonica  e su tutte le piattaforme di streaming “SORPRENDIMI”, il nuovo singolo di ANDREA ASCOLESE

    da venerdì 26 novembre sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “SORPRENDIMI”, il nuovo singolo di ANDREA ASCOLESE

    Dal 26 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “SORPRENDIMI”, nuovo singolo di ANDREA ASCOLESE.

    SORPRENDIMI”, ultima release di Andrea Ascolese, rappresenta un inno alla libertà e all’amore in tutte le sue facce. Preceduta dal singolo “Annalisa”, questa è una canzone che promuove con delicatezza, coinvolgimento sonoro e poesia, la cultura del rispetto e dell’ inclusione, che ci invita a fare quello che ci rende felici nel rispetto del prossimo e che racconta di una grande voglia di tornare ballare, celebrando la vita.

    «“Sorprendimi” è una canzone per tutti – spiega Andrea Ascolese a proposito del nuovo pezzo – Parla del vivere la propria sensualità e il proprio modo di essere senza condizionamenti. Questa canzone è stata scritta durante il lockdown ed è, inoltre, anche dedicata ai lavoratori dello spettacolo che producono bellezza e cultura e che sono rimasti colpiti troppo duramente da questa pandemia. Un fenomeno non soltanto medico, ma anche culturale ed emotivo».

    Il videoclip di “Sorprendimi” è una favola moderna. Girato nella campagna bolognese e diretto da Paopart, il video parte da un’idea e dalla sceneggiatura dello stesso Ascolese ed è incentrato su un matrimonio che vede inizialmente coinvolti una sposa, interpretata da Cristina Puccinelli, e uno sposo, interpretato da Ascolese. La sequenza di immagini culmina in un finale a sorpresa.

  • Esce oggi LOYAL con “Fiammiferi”

    Esce oggi LOYAL con “Fiammiferi”

    Esce oggi mercoledì 24 novembre Fiammiferi, il nuovo video di LOYAL. Il singolo è già disponibile su iTunes, Spotify e su tutte le altre piattaforme digitali e in rotazione radiofonica.

    Guarda il video: https://youtu.be/VIxfBQ77iS0

    Loyal è un collettivo di sette giovani musicisti e artisti – vanno dai 21 ai 25 anni – dalla Romagna, che hanno deciso di fare musica assieme un anno fa. «Ho scelto ragazzi che venivano nel mio studio, che avevano talento e con cui mi trovavo bene e condividevo gli stessi valori artistici» racconta il producer LoZzy. Il nome Loyal (leale), infatti, è stato scelto proprio per indicare la lealtà di tutti i membri del collettivo, che ruotano attorno al producer LoZzy.

    In quest’ultimo anno hanno già pubblicato alcuni singoli, come Ordine & ChaosVetmi e Danubio.

    «Vogliamo mandare un messaggio positivo, attorno all’amore e alla relazione nelle sue varie forme».

    Fiammiferi è la storia di un ragazzo e della sua difficoltà ad approcciarsi alle relazioni lunghe e durature. Si racconta il malessere provato nel momento in cui tutto sembra perfetto, così perfetto da togliere stimoli al ragazzo, che comincia a sentirsi inadeguato ad ogni tipo di contesto relazionale e a provocare sofferenza alle persone che ha attorno.

    Il video, in parte girato al Deposito Zero di Forlì, rappresenta proprio la solitudine in cui il ragazzo è immerso. La regia è del videomaker Oscar Boschi, musica del producer LoZzy e testi del cantante Martino.

    Quando un fiammifero splende, ci si sofferma a osservare la fiamma vibrare e per una frazione di secondo sembra non possa spegnersi mai. Al primo sospiro, invece, la fiamma si spegne, così ne accendi un altro. E un altro ancora.

    Un fiammifero che si spegne dopo l’altro.

  • WHY NOT LOSER “FIABA”  IL NUOVO SINGOLO IN CUI LA BAND SPERIMENTA UNA COVER “AL CONTRARIO”

    WHY NOT LOSER “FIABA” IL NUOVO SINGOLO IN CUI LA BAND SPERIMENTA UNA COVER “AL CONTRARIO”

    Fiaba, il nuovo singolo dei “Why Not Loser” è frutto di una sperimentazione musicale.

    Il prezzo originariamente scritto dalla band punk hardcore Skruigners, non è tra i loro brani più noti, ma è una

    canzone ritmicamente spinta, con un testo molto “romantico”, perfetto per il tipo di “Sfida” ricercato dalla band.

    L’obiettivo era infatti quello di  fare una sorta di cover al contrario, trasformando una canzone da “hardcore” a “ballad”. 

    Ne è uscita così una personalissima versione di “Fiaba”.

    Come nel brano, la sperimentazione c’è stata anche nel il videoclip, che vede i Why Not Loser in un’ambientazione e con un mood diversi da come siamo abituati a vederli.

    WHY NOT LOSER BIOGRAFIA

  • SCACCABAROSSI “È PIÙ FORTE DI ME”  UN BRANO CHE SOTTOLINEA L’IMPORTANZA DI NON RINUNCIARE MAI AD INNAMORARSI

    SCACCABAROSSI “È PIÙ FORTE DI ME” UN BRANO CHE SOTTOLINEA L’IMPORTANZA DI NON RINUNCIARE MAI AD INNAMORARSI

    Esce “È più forte di me”, il nuovo singolo di Scaccabarossi prodotto in collaborazione con Andrea Ravasio.
    Questa canzone è nata diversi anni fa e ha trovato la sua luce solo in questa fase della carriera artistica dell’autore.
    Il messaggio del testo è di natura positiva: non è mai troppo tardi per innamorarsi, non è mai una cosa sbagliata e quindi bisognerebbe sempre provarci.

    Lo stile del brano è prettamente pop, ambito di casa per Scaccabarossi, che pone questo genere al centro del suo mondo, senza mai rinunciare a far sentire la sua voce e donare la propria e originale visione delle cose.
    Arrangiamento, mix e produzione sono stati affidati ad Andrea Ravasio, il brano è stato registrato presso il SAE di Milano.
     

    SCACCABAROSSI BIOGRAFIA