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  • YAYANICE: venerdì 18 novembre esce in radio e in digitale il nuovo singolo “EVAPORARE”

    YAYANICE: venerdì 18 novembre esce in radio e in digitale il nuovo singolo “EVAPORARE”

    Dal 18 novembre 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “Evaporare” (LaPop) il nuovo singolo del duo musicale Yayanice.

    Evaporare per dire basta, per staccare, per astrarsi dalla realtà, per provare a sentire come ci si sente in un’altra dimensione. O provare ad immaginarlo, per lo meno. Una tematica sognante quindi, che le due ragazze trattano nel loro nuovo singolo con la leggerezza che le contraddistingue, supportate dal loro sound fresco e incalzante come il viaggio che ci raccontano. E tra una nota funky e l’altra, a ben pensarci, forse forse, non si ha più voglia di tornare indietro.

    «E non si ha più voglia di tornare indietro»: con questa frase le due artiste riassumono il concetto del brano.

    Presalva ora il brano

    Anche per questo singolo la scelta del video loop è stata privilegiata per rendere, tramite un programma di intelligenza artificiale, l’idea di un viaggio astratto nell’universo, che bene si sposa con la tematica del brano. Nebulose gassose e colorate si fondono fra loro in un gioco di rincorse e di trasformazioni.

    Biografia

    Yayanice è un duo formato da Chiara  Iannice (voce) e Giulia Facco (tastiere).

    Chiara comincia a cantare a 16 anni in un gruppo del liceo tutto al femminile che si scioglie dopo la maturità. Si riavvicinerà al canto solo a 32 anni, in conseguenza ad una necessità profonda, prendendo questa volta lezioni mirate all’ esplorazione e allo studio della voce. Giulia si avvicina allo studio del piano classico da bambina. In tarda adolescenza scopre il jazz e si diploma al conservatorio jazz di Rovigo nel 2014, anno in cui esce anche il suo primo disco (“The Prophecy” Emme records label). Negli ultimi anni ha collaborato con varie band in ambito jazz, pop e soul.

    Le due ragazze si conosco nel 2017 e cominciano a suonare insieme nella band bolognese Ya-nice, cimentandosi in cover di brani funky, r’n’b, new soul e nell’ultimo periodo anche house. Finita questa avventura Chiara e Giulia decidono di continuare per fare della musica originale e, con il prezioso aiuto di Nicolò Scalabrin e Riccardo Di Vinci, quasi per caso, nasce il progetto Gu. A. St. O. che si concretizza tra il 2020 e il 2021 con l’uscita di un EP. 

    Il 2022 si apre con l’uscita di “Senza gravità”, singolo che anticipa un nuovo album, seguito da “Momenti” e “Illusione”. Nell’estate 2022 il duo si esibisce all’Ariston tra i finalisti di Sanremo Trend 2022.

    “Evaporare” (LaPop), brano disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica dal 18 novembre  2022.

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  • ELENA FAGGI: venerdì 18 novembre esce in digitale il primo ep “PREVEDIBILE”

    ELENA FAGGI: venerdì 18 novembre esce in digitale il primo ep “PREVEDIBILE”

    Dal 18 novembre 2022 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Prevedibile”, il primo EP di Elena Faggi anticipato dal singolo in rotazione radiofonica “Manchi tu”.

    “Prevedibile”, il primo EP di Elena Faggi, è un vero e proprio racconto di sei canzoni collegate tra loro.
    Elena racconta come negli ultimi anni è riuscita a creare una propria visione dell’amore, come se fosse organizzata in una serie di fasi.

    TRACK BY TRACK:

    Che ne so (il brano con cui Elena ha partecipato al 71° Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte): descrive quella fase dell’innamoramento in cui non si sa se si è ricambiati, quando siamo soliti farci i nostri “film mentali” e viaggiare tra illusioni e dubbi.

    Sfigata: parla di quando ti senti “sfigata” perché non hai una persona accanto. Vorresti essere amata, innamorarti, ma la verità è che ci vuole solo pazienza, perché il destino ha pensato anche per te e, quando meno te lo aspetti, incontrerai quella persona.

    Manchi tu: è il secondo capitolo di “Che ne so”, perché racconta di quando quella semplice cotta diventa qualcosa di più. Già ti sei immaginata quanto sarebbe tutto più bello se avessi quella persona accanto. Al tempo stesso però, i tuoi dubbi ti fanno credere di non avere speranza e che il sentimento non sia ricambiato.

    Dito medio: spiega quando provi a fidarti di una persona, anche se temi che ti faccia soffrire. Alla fine, tuttavia, capisci che è meglio lasciar perdere e decidi di salutarla “con tanto di dito medio”.

    Prevedibile: è la “title track” dell’EP. Così come le fasi dell’amore sono prevedibili, anche certe persone tendono ad esserlo. Capisci che a quel punto è meglio stare da soli, amarsi e fare spazio per una persona migliore.

    Il mio posto: è la traccia conclusiva dell’EP. Si tratta dell’ultima fase, quella tanto desiderata. Finalmente trovi la persona giusta, il tuo posto. Capisci che le delusioni che hai vissuto prima erano solo un passaggio per arrivare ad essere davvero amata.

    Pre-salva ora l’ep: https://elenafaggi.lnk.to/Prevedibile_Pre


    Spiega l’artista a proposito della nuova release: “’Prevedibile’ è il mio primo EP. Le sei canzoni che lo compongono, nella loro semplicità e sonorità Pop/R&B, sono apparentemente leggere, ma in realtà raccontano, una dopo l’altra, le varie fasi dell’amore, tutti i film mentali, i dubbi, le illusioni, le delusioni che alla fine portano al momento tanto desiderato: quando trovi la persona giusta. 

    Per me pubblicare “Prevedibile”, il mio primo EP è un’emozione unica, non solo perché posso condividere un capitolo intero della mia musica, iniziato con “Che ne so”, che mi ha portato inaspettatamente fino al palco di Sanremo nel 2021, ma anche perché l’uscita di queste sei canzoni darà finalmente il via alla pubblicazione di tante altre che ho scritto in questi anni. 

    Tutto questo non sarebbe possibile se non grazie alla mia meravigliosa squadra, a partire dalla mia famiglia, che mi sostiene da sempre. In particolare, un ringraziamento immenso va a mio fratello Francesco, che oltre ad essere un cantautore anche lui, è un produttore e ha infatti arrangiato e prodotto tutto l’EP, rendendo ogni canzone esattamente come me la immaginavo. Di seguito mio padre Fabio, che mi segue in tutto quello che faccio e a cui sono infinitamente grata, così come a mia madre Katiuscia e a mia sorella Irene, che è la prima persona a cui ho fatto ascoltare queste canzoni, non appena le ho scritte. Altrettanto importarti sono Marco Versari e il suo studio di registrazione; Marco Trastu, che è il nostro videomaker di riferimento; il mio vocal coach Ivan Lazzara; Andrea Rizzoli e il Maestro Beppe Vessicchio, un regalo inaspettato che l’esperienza di Sanremo ci ha portato; tutti i musicisti che hanno collaborato alla realizzazione delle canzoni (Matteo Tiozzo, Alex Ferro, Riccardo Ravaioli e Alessandro Salaroli). Inoltre, vorrei ringraziare: Area Sanremo, che è stato il mio trampolino di lancio per poter arrivare a Festival di Sanremo; Artist First che mi ha portato lì e con cui abbiamo pubblicato questo EP, e infine a tutti gli amici che credono in me e che, standomi vicini e sostenendomi sempre, mi aiutano tantissimo a mettercela tutta per inseguire il mio sogno.”

    Biografia

    ELENA FAGGI è una giovanissima cantautrice, musicista, attrice e performer, nata a Forlì il 22/02/2002 (data che a lei piace molto). A marzo 2021 si è esibita tra le Nuove Proposte del 71° Festival di Sanremo, con il brano “Che ne so, testo di Elena e musica di Elena e Francesco Faggi, che ne ha curato anche arrangiamento e produzione, oltre ad accompagnarla al pianoforte sul palco dell’Ariston, con la direzione a cura del Maestro Beppe Vessicchio (unica artista diretta dal Maestro nel 2021 e unica nuova proposta mai diretta ad oggi).

    “Che ne so” si è anche aggiudicata il premio “Soundies Awards 2021”, come miglior “videoclip” del Festival.  La passione condivisa con il fratello Francesco, che è sempre stato un punto di riferimento per lei e segue arrangiamento e produzione dei loro brani, contraddistingue il progetto musicale comune che prosegue su due binari: come “solisti” e insieme, in una “featuring speciale”, come amano definirla.

    Proprio insieme a Francesco la prima esperienza importante: il “Golden buzzer” ad Italia’s Got Talent 2017, ottenuto da Luciana Littizzetto, che li ha portati ad esibirsi durante la finale con l’inedito “Could Be Forever”.

    Elena ha all’attivo altri tre singoli come solista: “Dito medio”, pubblicato a gennaio 2022, “Numb” e “Solo un brutto sogno”. Insieme a Francesco, oltre a “Could be forever” sono già stati pubblicati “Il sole in un foglio” (in finale al MEI Superstage 2020 e, per il videoclip, in finale a Young IMAGinACTION Award 2020), “Come volo” e “Christmas in a bottle”. Il 19 febbraio 2022 si sono esibiti tra i finalisti ad “Una voce per San Marino”, per contendersi l’accesso a Eurovision Song Contest 2022, che ha visto la vittoria di Achille Lauro.

    Ritornando al Festival di Sanremo, ricordiamo che Elena era arrivata alla selezione di Sanremo Giovani, dove è stata selezionata da Amadeus, essendo una dei vincitori di Area Sanremo Tim 2020.

    Il suo percorso formativo è iniziato con lo studio del violino e la danza (Arte & Danza University di Serge Manguette e Noemi Briganti), a cui si è presto aggiunta una formazione sul musical e canto. Tra i docenti di maggior rilievo: Fioretta Mari, Denny Lemmo, Ivano Marescotti, Janine Molinari, Christine Grimandi, Luca Giacomelli Ferrarini, Gabrio Gentilini, Fabrizio Angelini, Gianfranco Vergoni, Patricia Van Acker, Fabio Lazzara e Ivan Lazzara, che è attualmente il suo insegnante di canto di riferimento.

    Come performer, grazie agli ottimi risultati ottenuti alla “Performer Italian Cup” dal 2017 al 2019, si è esibita come co-protagonista nel musical “Un papà sotto l’albero” con Garrison Rochelle e Fioretta Mari; in precedenza si era esibita al Ravenna Festival sotto la direzione di Cristina Mazzavillani Muti.

    Diplomata con 100 e lode al Liceo Linguistico “G.B. Morgagni” di Forlì, nello stesso anno di Sanremo, ora ha deciso di dedicarsi pienamente al proprio progetto musicale.

    “Prevedibile” è il primo ep di Elena Faggi su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 18novembre 2022 anticipato dal singolo radiofonico “Manchi tu”.

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  • AmbrOsino: venerdì 18 novembre esce in digitale “3 ‘O Figlio D’’O Rre” il nuovo EP

    AmbrOsino: venerdì 18 novembre esce in digitale “3 ‘O Figlio D’’O Rre” il nuovo EP

    Dal 18 novembre 2022 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “3 ‘O Figlio D’’O Rre” (MMG/Graf/Believe), il nuovo EP di AmbrOsino, dal quale è estratto il singolo in rotazione radiofonica “Money And Honey”.

    “Money And Honey” è un brano dai forti rimandi newyorkesi e non solo nella sonorità, bensì anche il testo esplicito puntella il mondo di Notorius B.I.G., Gucci Mane, Travis Scott, rivelando quella frontiera che spesso, non solo, non separa la legalità e l’illegalità di alcuni rapper, anche nostrani, ma perfino a volte la confonde. Ed è sempre più un dato di fatto constatare quanto le periferie della Napoli di oggi somiglino a quelle di NY degli anni ’80 e ’90.

    Il video di “Money And Honey” è stato realizzato dal giovane regista abruzzese Nicola Calabrese, che commenta: “Nel videoclip, appunto, catapultato in un mood noir, crudo e diretto, ho scelto di raccontare alcune sfumature sull’ambiguità, la vita al limite, gli eccessi e i vizi che quasi sempre portano a schiantarsi. Senza mai puntare il dito e lasciando “spazio” alla speranza, che per tutti deve essere una fiamma sempre accesa”.

    Guarda qui il videoclip:  https://youtu.be/qbSYVLHu4fc

    L’EP “3 ‘O Figlio D’’O Rre”, registrato nel centro storico di Napoli, è un piccolo viaggio tra la West Coast, Rio De Janeiro e la stessa città ai piedi del Vesuvio, caratterizzato da sonorità che si mescolano ridefinendo i confini geografici, in stile Contemporary R&B con cui il cantastorie napoletano sembra sentirsi perfettamente a suo agio.

    Il leitmotiv che sta alla radice di ogni nuovo brano pare essere il desiderio di riprendersi la quotidianità, di ridare centralità alle cose semplici; ma anche esprimere vicinanza verso i più deboli, i meno fortunati e tutti coloro che, in un modo o nell’altro, portano sulle spalle un dolore e faticano a vivere con serenità la propria storia terrena.

    Spiega l’artista a proposito dell’EP: “3 ‘O Figlio D’’O Rre” si rifà alle mie origini rapportate ai nostri giorni, ai miei ascolti, al mio modo di guardare alla musica, anche d’oltreoceano. “3” per il mio terzo progetto, “‘O Figlio D’’O Rre” per citare la terza “voce”, declinata al maschile, del gioco della cavallina.

    La cavallina era un gioco semplice della mia infanzia, innocente e pulito, con cui i bambini si confrontavano, competevano anche sportivamente, senza l’ausilio dei cellulari, senza interferenze; e le “voci” del gioco variavano da quartiere a quartiere, da città in città”.

    “3 ‘O Figlio D’’O Rre” si sviluppa in 6 tracce, scandite da un’acuta ritmicità, permeabili e generose a firma di Ambrosino Massimiliano, che in prima persona ha curato anche la produzione artistica, affiancato da Enzo Foniciello al coordinamento musicale e al basso, Luca Mignano alla batteria e Stefano Bottiglieri alle tastiere. La registrazione e i mix sono stati affidati a Stefano Formato. La produzione esecutiva è di Carlo Antognetti.

    TRACK LIST:

    1. Uno ‘Mponta ‘A Luna (intro)
    2. BlaBla
    3. Money And Honey
    4. Aum!
    5. Bossamara
    6. Lemon Juice

    Biografia

    Ambrosino Massimiliano, in arte solo AmbrOsino, è un cantastorie nato a San Giorgio a Cremano in provincia di Napoli. I suoi brani trovano la propria dimensione nel viaggio che lega un passato e un futuro musicale radiosi e identitari, con ancora una volta protagonista quella Napoli officina e laboratorio di nuove idee e guizzi sonori trascinanti e originali.

    Ha all’attivo 2 album, l’omonimo “AmbrOsino” (2015) ed “Edicola Votiva” (2018).

    Nel 2019 Pietra Montecorvino sceglie di reinterpretare “‘Na Mullica ‘E Pane”, brano presente in “Edicola Votiva”, per il suo l’album “Rigina”.

    Anticipato dai singoli “BlaBla” e “Aum!” esce “3 ‘O FIGLIO D’’O RRE” il nuovo EP di AmbrOsino su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 18 novembre 2022 dal quale è estratto il terzo singolo radiofonico “Money And Honey”.

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  • FABIO MARTORANA: venerdì 18 novembre esce in radio e in digitale il nuovo singolo “UN SENSO CHE NON VORREI”

    FABIO MARTORANA: venerdì 18 novembre esce in radio e in digitale il nuovo singolo “UN SENSO CHE NON VORREI”

    Dal 18 novembre 2022 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Un senso che non vorrei”, il nuovo singolo di Fabio Martorana.

    “Un senso che non vorrei” è un brano in cui prende vita la contrapposizione tra ciò che si prova quando finisce un rapporto e i bei ricordi indelebili che inevitabilmente affiorano dentro ognuno di noi facendoci provare emozioni uniche. La passione, la sensualità e l’amore, secondo il cantautore sono ingredienti indispensabili in un rapporto. Emozioni in continua evoluzione, un turbinio di sentimenti che Fabio Martorana ha voluto esprimere con una poesia in musica.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “L’ultimo stadio dell’evoluzione, quando finisce tutto ma non i ricordi che anzi crescono e si fanno sempre più forti e coinvolgenti, l’espressione giusta potrebbe essere ‘ti accorgi quanto ti manca, solamente quando non c’è più’, forse una frase fatta ma assolutamente vera. Sono mille i motivi per cui spesso siamo riluttanti nel dire mi manchi, ma sono anche mille i motivi per dirlo e alcuni di questi motivi sono rappresentati all’interno del testo.”

    Il videoclip di “Un senso che non vorrei”, scritto e diretto dallo stesso Fabio Martorana, nasce dall’idea e dalla voglia di esprimere le emozioni e le sensazioni che si provano quando una relazione finisce,  esaltando di più la parte sensuale e passionale di un rapporto, ingredienti importantissimi ma spesso messi da parte. Il video è stato girato in una villa sul lungomare di Sabaudia e in un locale a Cisterna di Latina (4Street).

    Hanno partecipato alle riprese, oltre all’artista: Maria Guerriero, Fortunata Toscano, Roberta Crolla, Sara Bartoli, Matteo Morelli, Giancarlo Caruso, Denny Saulli.

    Hanno collaborato anche Pierpaolo Salvaggio per le riprese e Azzurra Gherman per il trucco e parrucco.

    Biografia

    Siciliano di nascita, formato a Roma e abitante di Latina, classe 1981, ingegnere, cantautore, attore, imprenditore.

    Fabio Martorana ha iniziato il suo percorso di studi prima al Teatro Siciliano come attore, musicista e cantante e successivamente presso l’Accademia Professione Artisti.

    Frequenta corsi di perfezionamento, masterclass e laboratori con varie metodologie di apprendimento.

    Ha conseguito due lauree, una in Scienze Della Formazione e l’altra in Ingegneria Civile.

    Ha una grande passione per gli animali, ed in particolare per i cani, infatti viene spesso visto in compagnia del suo fedele dobermann, e ha anche conseguito il brevetto di addestratore cinofilo. 

    Ha all’attivo numerose performance teatrali e cinematografiche, tra cui la produzione di un proprio film “Oltre le nostre vite”, presente su tutte le piattaforme di streaming digitale. Vanta, inoltre, molteplici partecipazioni in programmi tv nazionali, ed è stato testimonial in vari spot pubblicitari (per ultimo lo spot di Iliad), e ha all’attivo cinque singoli.

    “Un senso che non vorrei” è il nuovo singolo di Fabio Martorana su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 18 novembre 2022.

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  • Giorgio Mannucci: disponibile in digitale “Scoprire” il nuovo album

    Giorgio Mannucci: disponibile in digitale “Scoprire” il nuovo album

    Dall’ 11 novembre 2022 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming “SCOPRIRE” (Blackcandy Produzioni), il nuovo album di Giorgio Mannucci.

    In “Scoprire” l’eco di un certo cantautorato italiano (Samuele Bersani, Daniele Silvestri) si fa sentire insieme alle influenze di artisti internazionali come Sufjan Stevens o Air.

    Orchestrazioni e synth eterei fanno da supporto a testi, ora impegnati (Il viaggio, Nelle Tue Scarpe), ora più leggeri e scanzonati (Bianco, Ardenza Mare). Ballate pop e melodie orecchiabili prodotte e scritte da Giorgio coadiuvato dai producer Tommaso Bandecchi, Lorenzo Buzzigoli e lo stesso Ale Bavo.

    Giorgio suona chitarre, basso, piano, synth, arrangia gli archi e canta in questo disco, che ha visto la partecipazione dei musicisti: Daniele Catalucci (basso, membro dei Virginiana Miller), Luca Guidi (chitarre), Augustin Cornejo (chitarre, membro dei Sinedades), Alessio Carnemolla e Riccardo Cardazzo (batteria), Asita Fathi (viola, violino), Francesca Del Seppia (violoncello), Fabrizio Balest (contrabbasso), Beppe Scardino (fiati) e Matteo Scarpettini (percussioni).

    Tutti i testi sono di Giorgio Mannucci a eccezione di “Nelle tue scarpe” scritta con Ale Bavo e “Il viaggio” scritta con Margherita Tramutoli.

    Il disco è stato registrato in più fasi. Iniziato presso l’Ice Factory di Livorno da Tommaso Bandecchi e ultimato negli studi GRS di Firenze da Lorenzo Buzzigoli, che si è occupato pure del mixaggio e del mastering.

    Spiega l’artista a proposito del disco: “Questi brani vengono da storie e periodi diversi. Nascono pure in due case diverse. Alcuni brani ad Ardenza Mare, quartiere a sud di Livorno, altri nascono in Via Santo Stefano, nel Pontino dove vivo adesso. La mia città è sicuramente molto presente in questo disco, forse perché dopo tanti anni che la abito, me ne sono fatto un po’ una ragione e ho iniziato a intravedere pregi che diversi anni fa non riuscivo a vedere.

    C’è spazio per parlare di amori finiti o cominciati male (“Bianco”, “Le Cose cambiano”), di porsi domande a cui sembra difficile rispondersi (“Scoprire”), di viaggiatori instancabili che cercano nuova vita e mondi migliori (“Il viaggio” e “Ardenza Mare”).

    È un disco frutto di un lavoro molto lungo, dove si alternano lunghe sessioni in studio e anche lavori intensi fatti nella solitudine della propria camera.

    Ah… il bambino in copertina è l’autore di almeno il 90% di tutte le canzoni”.

    Ascolta ora “Scoprire” su Spotify

    TRACKLIST:

    • Bianco
    • Scoprire
    • Ardenza Mare
    • Le cose cambiano
    • Via Santo Stefano
    • Nelle tue scarpe
    • Il viaggio
    • Pimpa

    Biografia

    Cantautore livornese, ha all’attivo sei album con band come Sinfonico Honolulu e Mandrake. Numerosi concerti per tutto lo stivale e anche alcune date in Germania, Francia e Svizzera.

    Ha collaborato con l’artista americana Lisa Papineau (Air; Jun Miyake). Vince nel 2016 il Rock Contest con la migliore canzone in italiano “Clinomania”.

    Dopo anni di esperienze con band, esce “Acquario” (2017, ManitaDischi/SanteriaRecords), il suo primo disco solista prodotto insieme ad Ale Bavo (Subsonica, Mina). Lo porta in giro per lo stivale aprendo i live di artisti del calibro di Diodato e Gazzelle.

    È tra i vincitori del concorso “Mai in Silenzio – musica contro la violenza di genere” indetto da Controradio Firenze e Regione Toscana con in giuria Brunori Sas e Irene Grandi.

    Nel 2020 esce il singolo “Ogni notte scoperta” (Manita Dischi), una struggente ballata nata durante il lockdown.

    Dall’estate 2021 crea “Musiche per film che non esistono” (Blackcandy Produzioni), una serie di cui cura musiche e video. Da alcuni episodi di questa serie vengono estratti gli audio che vanno a comporre il micro-album omonimo uscito nel Marzo 2022.

    Anticipato dal singolo “Nelle tue scarpe” esce “Scoprire” il nuovo album di Giorgio Mannucci disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dall’11 novembre 2022.

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  • In radio e in streaming “Suicidio Gourmet”, il nuovo singolo della giovane Asia

    In radio e in streaming “Suicidio Gourmet”, il nuovo singolo della giovane Asia

    Dal 28 ottobre 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitali “Suicidio Gourmet” (Magma Musica Esplosiva), il nuovo singolo di Asia.

    “Suicidio Gourmet” è un brano che già dal titolo anticipa i temi del dolore e del piacere dell’amore di coppia. Asia affronta questo tema raccontando un amore finito che continua ad esistere anche con la consapevolezza di vivere un rapporto non più sano, di dipendenza, in cui manca il coraggio di dire basta per voltare pagina. Asia racconta del conflitto interiore di chi valuta il proprio rapporto di coppia razionalmente, sapendo che ormai è giunto al capolinea ma nononostante tutto non riesce a liberarsene rimanendo lì annegati in una trappola di malessere nella speranza di vivere insieme alla persona che un tempo aveva amato un momento di piacere inteso a 360 gradi.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Con la frase ‘siamo killer sfrenati e stanchi’ ho voluto dare la mia visione di una relazione esasperata in cui si rimane dentro, incagliati, per paura del cambiamento”. 

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/Yi7JLQd3Gwk 

    Biografia

    Asia Antonietti, nome d’arte Asia, ha 16 anni e vive a Fano. Cantante e cantautrice studente del liceo economico sociale. Asia ha all’attivo quattro singoli (Lasciarsi Andare 2020, Non c’è un Giorno 2021, lo Faccio per me 2022 e Instabilità 2022). Si appassiona alla musica fin da bambina trovando in essa il suo rifugio sicuro. Nella sua giovane vita ha affrontato sfide impegnative superando paure importanti come la paura dell’abbandono e attacchi di panico. Ha perso in giovane età la nonna, punto di riferimento importante e subito dopo il papà. Da qui la nascita di un rapporto meraviglioso con la mamma con la quale vive e con la quale porta avanti il suo progetto artistico. Asia continua a studiare canto ed è seguita da una vocal coach e da una coach di interpretazione scenica, scrive i brani che canta nei quali emerge una maturità che va oltre la sua giovane età.

    “Suicidio Gourmet” è il nuovo singolo di Asia disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 28 ottobre 2022.

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  • Venerdì 18 novembre all’Hard Rock Cafe di Firenze “Sanremo Rock Special”

    Venerdì 18 novembre all’Hard Rock Cafe di Firenze “Sanremo Rock Special”

    Continua l’appuntamento del venerdì con la musica live di Hard Rock Cafe di Firenze, venerdì 18 novembre dalle ore 21  “SANREMO ROCK SPECIAL”: sul palco dell’ Hard Rock Cafe di Piazza della Repubblica a Firenze i vincitori del Sanremo Rock Summer Tour 2022: Dionysan, Jade, Dramalove.

    I DIONYSAN sono una giovane band torinese all’attivo dal 2018 composta da Samuve al basso (24 anni), Alessandro Tafuri alla batteria (22 anni), Alex Wilkie alla chitarra (21 anni) e Raffaella De Luca alla voce (20 anni). Il gruppo ha iniziato fin da subito a comporre brani originali.  Ad oggi il repertorio contiene infatti 26 canzoni inedite, che spaziano dal Hard Rock al Metal, passando per influenze Blues e Folk, assieme ad una selezione di cover di artisti quali John Mayer, Alice in Chains, Elton John.

    Dopo un’assidua attività Live nei principali locali piemontesi e non solo, i Dionysian partecipano all’edizione 2021 di X Factor.

    Nel 2022 aprono vari concerti di artisti nazionali ed internazionali, come Litfiba, Caparezza, Pino Scotto, Tommy Emmanuel e Paul Gilbert.  Sempre nell’estate 2022 la band partecipa e vince il Fantastico Festival, portando a casa oltre al primo posto anche il premio “Miglior Inedito” e il premio della Critica, assegnato da Renato Tortarolo.

    Il 10 Settembre 2022 i Dionysian si sono esibiti al Teatro Ariston di Sanremo, vincendo la 36esima edizione del concorso su oltre 1500 partecipanti. Inoltre hanno vinto i premi AssoMusica, Nuovo Imaie, ed i premi degli sponsor Dophix ed Hard Rock Cafe.

    JADE, nome d’arte di Giada Maragno, è una cantante rock-metal imolese.  Inizia a studiare pianoforte all’età di 6 anni e canto all’età di 15. Partecipa a diversi contest musicali tra cui il “Molinella Rock Contest” dove si classifica seconda con la sua band imolese dell’epoca i “Sour Whine”.

    Parallelamente alla sua vita da cantante rock, Jade si diploma all’Accademia del musical di Parma nel 2010, anno che segna l’inizio di una serie di esperienze teatrali in Italia e nel mondo che la portano ad essere la cantante internazionale che conosciamo oggi. Infatti dopo una prima esperienza in Italia con il musical “Sister Act” al Teatro Nazionale di Milano, Giada inizia a girare il mondo calcando diversi palchi molto importanti.. (Royal Caribbean International, Queen at The Opera, We Will Rock you featuring Anastacia….)

    Durante la pandemia Giada riscopre l’amore per la scrittura dei suoi testi e inizia il progetto Jade, un progetto metal alternativo che vuol integrare sonorità moderne e avvicinare questo genere, di nicchia, il più possibile ai giovani.

    Dopo aver rilasciato il singolo “Forget Everything” nel novembre 2021, ritroviamo Jade sul palco di The Voice Francia dove si classifica ai quarti di finale nel team del celebre cantante francese “Florent Pagny”. La ritroviamo da poco anche sul palco di Sanremo Rock 2022 dove con la sua band si classifica seconda all’Ariston di Sanremo con il secondo inedito in italiano “Fenici”, uscito lo scorso settembre.

    I DRAMALOVE sono una band composta dai fratelli gemelli Diego e Riccardo Soncin (Torino) e completata da Luca Menegon (Bassano Del Grappa), i 3 ambiziosi musicisti si sono conosciuti a Londra, dove vivono dal 2016 e dove si sono trasferiti in cerca di un ambiente che desse voce alla loro musica.

    Proprio come 3 amici di lunga data i 3 condividono tutto, cresciuti in mezzo a chitarre e concerti grazie ai loro fratelli maggiori e ai primi ritrovi in cantine adibite a sala prove. Sono 3 ragazzi con un unico grande sogno: emozionare più persone possibili grazie alla musica rock.

    Con un passato ricco di alti e bassi (video in rotazione su Mtv, partecipazione al Roxy Bar, semifinali di X-Factor 2015 capitanati da Skin degli Skunk Anansie e più di recente uno spazio nell’acclamata compilation “Best New Bands” nel noto Classic Rock Magazine inglese, in aggiunta a passaggi radio nazionali britannici su BBC Radio 6), i Dramalove scrivono canzoni dal taglio nettamente rock, sulla scia di moderni hit-maker quali Muse, Royal Blood e Placebo.

    L’ultimo singolo della band “La ragazza del dj” è stato presentato live per la prima volta sul palco del Teatro Ariston di Sanremo in occasione delle finali di Sanremo Rock.

    Sanremo Rock & Trend Festival si rivolge ad artisti, duo o gruppi italiani emergenti della scena rock, indie, alternative, pop rock senza trascurare gli altri generi musicali. Fin da quando è nato, negli anni Ottanta, Sanremo Rock è un punto di riferimento per tantissimi giovani che aspirano a far conoscere la propria musica e ad intraprendere una carriera rock.

    Per la Toscana è stato scelto il luogo del rock per eccellenza, quello dell’Hard Rock Cafe di Firenze, inaugurato il 14 giugno del 2011 in Piazza della Repubblica. Luogo ideale per gli amanti della buona musica, dell’ottimo cibo e del divertimento Hard Rock Cafe Firenze da anni sostiene e ospita gruppi emergenti e band locali facendoli esibire dal vivo sul suo palco, in mezzo ad alcuni dei cimeli musicali più preziosi al mondo della collezione di Hard Rock Cafe International.

    Grazie a Sanremo Rock, infatti, gli artisti emergenti hanno l’occasione di firmare il loro primo contratto discografico, registrare videoclip professionali, ottenere date live fra cui open act per artisti nazionali e internazionali, aprire un proprio canale Vydo, fare promozione radio e tv.

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  • BLUE MOKA DA VENERDÌ 11 NOVEMBRE 2022 IN DIGITALE E IN ROTAZIONE RADIOFONICA “ENJOY ENJOY” IL NUOVO SINGOLO

    BLUE MOKA DA VENERDÌ 11 NOVEMBRE 2022 IN DIGITALE E IN ROTAZIONE RADIOFONICA “ENJOY ENJOY” IL NUOVO SINGOLO

    Pubblicato dall’etichetta discografica RNC Music, Enjoy Enjoy è il nuovo singolo dei Blue Moka, sfavillante band formata da Emiliano Vernizzi (sax ed elettronica), Michele Bianchi (chitarra), Alberto Gurrisi (organo hammond) e Michele Morari (batteria). Brano autografato da Michele Bianchi, in digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 11 novembre, che anticipa l’uscita del disco prevista per febbraio, Enjoy Enjoy è una composizione di grande appeal, ricca di groove, che abbraccia generi come soul, funk e R&B e che conquista fin dalle prime battute soprattutto per il calore e l’impatto del sound. Un brano in cui il segno particolare della carta d’identità del quartetto è la gioia comunicativa attraverso cui si esprimono. Enjoy Enjoy inneggia al concetto e all’idea di godere di ciò che si dispone dopo anni di difficoltà, per trasmettere positività a tutti oltrepassando confini che, per un determinato periodo, sembravano invalicabili. Ritmo, propulsione, atmosfere tendenzialmente oniriche che fanno sognare, ballare e godere della vita, rappresentano la quintessenza del mood dei Blue Moka. A proposito del singolo, il quartetto lo descrive così: «Enjoy Enjoy è il nostro leitmotiv, ripetuto due volte perché una è poco. Enjoy Enjoy è il motto che ci fa stare insieme, ballare, gioire e vivere la vita con groove».


    BLUE MOKA BIOGRAFIA

  • Milano, grande jazz a Mare Culturale Urbano:  Tracanna, Zanchi, Cipelli, Fioravanti e Andreoli  omaggiano Charles Mingus mercoledì 23 novembre

    Milano, grande jazz a Mare Culturale Urbano: Tracanna, Zanchi, Cipelli, Fioravanti e Andreoli omaggiano Charles Mingus mercoledì 23 novembre

    MILANO – Giocano con la loro fama e si fanno chiamare “I disertori”: quattro tra i più importanti musicisti italiani – il sassofonista Tino Tracanna, il pianista Roberto Cipelli, il contrabbassista Attilio Zanchi e il batterista Ettore Fioravanti – si esibiranno mercoledì 23 novembre a Milano, sul palco di Mare Culturale Urbano, con il trombonista Andrea Andreoli nei panni dello special guest, per offrire un tributo a Charlie Mingus nel centesimo anniversario della nascita di una delle figure più rilevanti non solo del jazz ma del Novecento musicale, sia come compositore sia come contrabbassista. Vulcanico e geniale, Mingus fu capace di sintesi straordinarie e di propulsioni geniali, legato a doppio filo con la tradizione e costantemente proiettato in un presente che già ribolliva di futuro.
    Il concerto, organizzato da Cernusco Jazz, Mare Culturale Urbano e Ludwig-Officina di linguaggi contemporanei, inizierà alle ore 21 presso Cascina Torrette, in via G. Gabetti 15 (ingresso 12-15 euro). Biglietti on line su www.mailticket.it/manifestazione/J134/i-disertori—omaggio-a-charlie-mingus.
    Le carriere di Tracanna, Cipelli, Zanchi e Fioravanti sono ormai un tutt’uno con la storia del jazz italiano nel mondo, come solisti, come componenti del quintetto storico di Paolo Fresu, come leader di progetti di grande valore e, non da ultimo, come mentori di giovani talenti ai quali da anni trasmettono passione, tecnica e amore per la musica.
    Il sassofonista Tino Tracanna è riconosciuto come uno dei migliori interpreti del suo strumento e nel corso della sua lunga carriera ha collaborato con musicisti del calibro di Dave Liebman, Steve Lacy, Thomas Stanko, Bill Drummond, Gianni Trovesi, Maria Pia De Vito, Roberto Gatto e tanti altri.
    Anche il pianista Roberto Cipelli collabora con molti tra i più rappresentativi musicisti italiani e stranieri, in Italia e all’estero. Tra i tanti progetti al suo attivo si ricordano quello dedicato a Leo Ferré (secondo posto al Premio Tenco nel 2008) con Philippe Garcia, Attilio Zanchi, Gianmaria Testa e Paolo Fresu, la partecipazione al “Mingus Project” di Attilio Zanchi e quella nel quartetto di Sheila Jordan con il batterista Billy Drummond.
    Attilio Zanchi è un contrabbassista di rara eleganza. Accompagnatore solido e inventivo, ma anche raffinato solista, è un musicista inesauribile e creativo, attivo fin dagli anni ‘70. Ha suonato con mostri sacri del calibro di Dave Holland, Lee Konitz, Don Cherry, Roy Hargrove, Chick Corea, Peter Erskine, Gary Burton e Milt Jackson.
    Il batterista Ettore Fioravanti ha preso parte a un’impressionante serie di sodalizi artistici, dalla militanza (ormai trentennale) nel quintetto di Paolo Fresu ai gruppi di Paolo Damiani e Gianluigi Trovesi. Ha, inoltre, condiviso il palco con musicisti quali Enrico Rava, David Liebman, Massimo Urbani, Mal Waldron, Kenny Wheeler, Sheila Jordan e Tim Berne.
    Infine, il trombonista Andrea Andreoli, in grande ascesa, può vantare collaborazioni di spicco tra qui quelle con la tedesca WDR Big Band, gli Incognito, Maria Schneider, Vince Mendoza, Fred Hersch, Randy Brecker, Enrico Rava ma non solo. 

  • LAYZ    L’11 NOVEMBRE    PUBBLICA IL NUOVO EP DI ISPIRAZIONE CINEMATOGRAFICA  “SLEVIN FLOW”   ACCOMPAGNATO DAL SINGOLO “SHMOO”

    LAYZ L’11 NOVEMBRE PUBBLICA IL NUOVO EP DI ISPIRAZIONE CINEMATOGRAFICA “SLEVIN FLOW” ACCOMPAGNATO DAL SINGOLO “SHMOO”

    “Slevin Flow”, il nuovo Ep del rapper Layz disponibile dall’11 novembre, arriva a seguito del disco “Lazzaro” (2021) e del rilascio di una serie di singoli nel corso del 2022, alcuni dei quali entrati in rotazione radiofonica anche su RTL Bro & Sis e Radio 2 Indie

    Il titolo dell’EP, un lavoro di 6 tracce che nasce dalla passione di Layz per il Cinema, deriva dal nome del personaggio del film “Slevin – Patto Criminale” che viene nuovamente citato nella traccia intro “Shmoo”, singolo che accompagna l’intera release. Ogni traccia è, infatti, ispirata ad un film diverso in cui le esperienze dell’artista si mescolano con alcuni fatti o personaggi del film a cui fa riferimento creando un unico disegno dalle tinte surreali e a tratti ironiche. 

    Un viaggio immaginifico attraverso incubi e città fantasma avvolte nella nebbia che porterà Layz a confrontarsi con quel disagio dilagante dato da aspettative deluse, follia, disperazione e da una vita che rischia di diventare sempre più uguale a se stessa. L’artista lascia però intravedere una speranza: é sempre possibile cambiare le cose a partire dall’interno, in una modalità apparentemente silenziosa, invece di arrendersi ad un destino segnato dalla monotonia e dalle abitudini.

    Dal punto di vista del sound, ogni canzone vive sul proprio pianeta, legato al film a cui è ispirata. L’ep spazia in una vastità di influenze rimanendo comunque fedele al suo genere: basi oniriche e rarefatte si uniscono a suoni contemporanei con batterie di chiaro stampo Trap come in “Shmoo”, per esplorare suoni più classici e crudi, fino a melodie che strizzano l’occhio al pop come in “Che finale”, la traccia che chiude il lavoro.

     

    Tracklist:

    1 – Shmoo (2:51)

    2 – Dentro me (3:25)

    3 – Disturbato (2:31)

    4 – V (2:54)

    5 – Leonardo Notte (2:12)

    6 – Che Finale (3:43)

     

    “Slevin Flow” Traccia per traccia:

    1 – “Shmoo

    E’ la traccia intro dell’EP in cui ogni barra cita un film diverso. Il titolo è ispirato al personaggio immaginario del film “Slevin – Patto criminale” che dà il nome all’Ep stesso. Lo Shmoo è un creatura in grado di assumere qualunque sapore ogni uomo desideri. Layz crea, in maniera ironica, il parallelismo tra lo Shmoo e il mercato discografico che richiede ad ogni artista di assumere il “gusto” desiderato dalle persone. La traccia è prodotta da KD-ONE.

    2 – “Dentro me

    Dentro me” è ispirata al film d’animazione Nightmare Before Christmas. L’artista descrive un disagio dilagante e crescente nella città in cui è nato, dove ogni cosa è sempre uguale a se stessa e gli stimoli vengono meno. Alla base il desiderio di cambiare aria, di vivere nuovi posti e di conoscere persone e abitudini nuove, così come “Jack”, protagonista del film sopracitato. La traccia è prodotta da AREL BEATS.

    3 – “Disturbato

    La terza traccia prende ispirazione da Silent Hill. Layz ha dichiarato poi di essersi ispirato più al gioco che al film che, secondo l’artista, non è altro che la metafora delle nostre paure più recondite, consapevolezza sulla quale gira l’intera canzone. 

    Nel brano Layz descrive nei minimi particolari un incubo che lo vede protagonista in una città deserta e nebbiosa, proprio come quella del videogioco. La traccia è prodotta da KD-ONE.

    4 – “V

    V” è la traccia “politica” dell’EP. Il testo descrive fedelmente il film “V per Vendetta” con i momenti e le frasi più significative, andando a creare un parallelismo con la società odierna che, secondo Layz, è molto vicino a quello che viene descritto nell’opera di Alan Moore. Questa traccia è prodotta da PROMO L’INVERSO.

    5 – “Leonardo Notte

    Leonardo Notte” è la traccia con i suoni più vicini a quelli che sono in voga in questo momento nel mercato del rap. Nonostante questo, il rapper non rinuncia al suo stile e al suo modo di stare sopra alla base. Il titolo del brano è il nome del protagonista della serie 1992, 1993 e 1994 un personaggio che fa le sue “mosse” restando nell’ombra e influenzando la situazione dall’interno, allo stesso modo in cui Layz si approccia al rap. 
    La traccia è ancora una volta prodotta da KD-ONE.

    6 – “Che Finale

    Che Finale” è la canzone più pop dell’intero progetto con il titolo che gioca anche sul fatto che si tratta dell’ultima traccia dell’EP. Ispirato al libro e al film “Io Non Ho Paura”, Layz descrive l’inizio e la fine delle cose, di come per paura di affrontare un’esperienza, o che un rapporto possa finire non si intraprendono alcune strade, rinunciando molto spesso a opportunità di crescita. Anche questa produzione è affidata a KD-ONE.