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  • FEDERICO VASSALLO Dal 6 giugno il nuovo singolo “FOTTUTA ESTATE”

    Federico Vassallo torna sulla scena musicale con un brano che promette di farsi largo nelle playlist dell’estate: FOTTUTA ESTATE, disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire da venerdì 6 giugno 2025.

    Dal 5 giugno sarà disponibile anche il video girato da Matteo Menapace.

    Il brano anticipa l’inizio di un nuovo capitolo artistico per Vassallo, che si conferma voce dissacrante e coraggiosa un testo potente, emotivo e crudo, 

    Un titolo provocatorio – afferma Federico Vassallo – che racchiude un racconto viscerale e autentico, con una forte componente autobiografica. “Ero un ragazzo fragile che voleva urlare / che la vita a un certo punto ci può cambiare” – questo passaggio del brano esprime l’urgenza del mio vissuto personale, che si intreccia con una narrazione collettiva in cui sono certo molti potranno riconoscersi.

    FOTTUTA ESTATE non è solo un singolo estivo, è uno sfogo poetico, un’istantanea emotiva di chi ha vissuto sulla pelle e ha deciso di cantare senza filtri. 

    Con parole dirette e una scrittura intensa, Federico Vassallo firma un testo che parla di fragilità , illusioni spezzate, desiderio di rinascita e consapevolezza.

    La produzione musicale di Francesco Giacomello colora e dà ritmo alla voce e alle parole e rompe la tensione emotiva di FOTTUTA ESTATE – ho pensato ad un arrangiamento energico, a 150 bpm con cassa in 4/4, molto ballabile – racconta Giacomello –  Il basso è incalzante con synth analogici che richiamano gli anni ’80, e un pianoforte e chitarra retrò che dialogano con la voce, creando un sound coinvolgente e nostalgico.


  • JAZZAP 2025: il Festival diffuso del Piceno Un’onda musicale tra persone luoghi e cultura Dal 7 giugno al 13 luglio

    Stefano Bollani, Dirotta su Cuba, Bassolino, Carole Alston, Nino Buonocore, Erik Truffaz, Daniele Sepe, Gaetano Partipilo e molti altri.

     

    Dal 7 giugno al 13 luglio torna JazzAP, il Festival diffuso del Piceno: una contaminazione di generi musicali, eventi culturali, escursioni, paesaggi, luoghi e persone.

    Molti i protagonisti del ricco cartellone: Stefano Bollani, i Dirotta su Cuba, Bassolino, Nino Buonocore, Erik Truffaz, Gaetano Partipilo, Carole Alston e molti altri.

     

    JazzAP 2025 rinnova la sua proposta artistica e il profondo legame con il territorio, portando la musica nei luoghi più suggestivi della provincia di Ascoli Piceno: borghi, piazze, rifugi montani e scorci sul mare. Un Festival itinerante che si sviluppa in dieci giornate, con quattordici concerti in dieci comuni e due escursioni in montagna, offrendo un programma variegato capace di coniugare qualità e accessibilità.

    La filosofia di JazzAP è quella della cultura diffusa: un’onda sonora che attraversa le colline, le montagne e le coste del Piceno, creando occasioni di incontro, ascolto e scoperta. Un viaggio musicale che porta il pubblico a contatto con le mille sfaccettature – a volte note, a volte più nascoste – di un territorio ricco di fascino e autenticità.

     

    Anche quest’anno, la direzione artistica è affidata a Emiliano D’Auria, forte della sua esperienza al timone del Cotton Jazz Club di Ascoli. Grazie al sostegno del Comune e della Provincia di Ascoli Piceno e alla collaborazione attiva dei comuni di Spinetoli, Monsampolo del Tronto, Acquasanta Terme, Castignano, Force, Monteprandone, Ripatransone, San Benedetto del Tronto e Montegallo, Jazzap propone un cartellone di qualità, che attraversa stili e sonorità diverse, costruendo un vero e proprio itinerario culturale nel cuore delle Marche.

     

    Sabato 7 giugno, ore 19.30, al centro storico di Spinetoli, il primissimo appuntamento con il quintetto Café de Paris, mentre alle 21.30 il groove retro di “Città Futura”, il nuovo progetto pianista, compositore e producer Bassolino, che rilegge in chiave contemporanea il jazz-funk partenopeo anni ’70 e ’80.

    Domenica 8 giugno, ore 21.30, un evento speciale in piazza del Popolo ad Ascoli Piceno:il piano solo di Stefano Bollani (concerto a pagamento). Un’esperienza irripetibile dove improvvisazione, estro e libertà musicale danno vita ogni sera a un nuovo spettacolo.

     

    Sabato 14 giugno ore 19.30 in Piazza Roma a Monsampolo il Luca Mongia duo e alle 21.30 il celebre cantautore napoletano Nino Buonocore propone una rilettura in chiave jazz del proprio repertorio, accompagnato da una Quintetto d’eccezione

     

    Domenica 15 giugno, alle 15.00 prenderà il via un’escursione dalla durata di circa tre ore, che con un facile percorso ad anello lungo le Mulattiere di Acquasanta da San Gregorio a Fleno, permetterà di godere dei meravigliosi panorami della Laga e dei Sibillini. Partenza da San Gregorio. La partecipazione è gratuita e con la presenza di una guida alpina. Maggiori informazioni verranno comunicate sulle pagine social dell’Associazione Piceno Mountain e di Jazzap.

    Alle 19.00, sempre a San Gregorio, il concerto del duo composto del pianista polacco Krzysztof Kobylinski e del trombettista franco-svizzero Erik Truffaz. Alle 20.30 segue lo swing contagioso dei Pepper & The Jellies.

     

    Sabato 28 giugno in Piazza San Pietro a Castignano il primo set alle 20.00 è affidato alla band Sound Archivies, guidata dal bassista di fama internazionale Maurizio Rolli. Chiude la serata alle 22.00 il sound travolgente del Boom Collective di Gaetano Partipilo, tra jazz, elettronica e ritmi urbani.

    Domenica 29 giugno alle 19.30, a Force, nella frazione di Quinzano, il concerto dei Four on Six Band, una delle realtà più originali del jazz manouche in Italia.

     

    Venerdì 4 luglio, alle 21.30, in piazza San Giacomo a Monteprandone, i mitici Dirotta su Cuba festeggiano i 30 anni di carriera discografica, interpretando i brani che li hanno resi celebri e che hanno aperto una vera e propria strada al funky italiano.

    Sabato 5 luglio, alle 21.30 in piazza XX Settembre a Ripatransone, il celebre sassofonista Daniele Sepe porta sul palco “Spiritus Mundi”, un progetto che intreccia folk e impegno sociale in un viaggio sonoro potente e visionario.

     

    Domenica 6 luglio alle 19.30 al Creuza de Ma di San Benedetto del Tronto, il Duo Massimo Moriconi & Emilia Zamuner, insieme al Teodoro Strings Quartet, propone un elegante omaggio alla canzone italiana attraverso la rilettura di brani iconici del Festival di Sanremo, da La Paranza di Silvestri a Grazie dei fiori.

     

    Domenica 13 luglio, alle 16.00 è prevista un’escursione della durata di circa tre ore con percorso ad anello, immerso nei castagneti e nelle faggete del Parco dei Sibillini. Partenza da Balzo alle ore 16. La partecipazione è gratuita e con la presenza di una guida alpina. Maggiori informazioni verranno comunicate sulle pagine social dell’Associazione Piceno Mountain e di Jazzap.

    Alle 19.30 in Piazza Taliani a Montegallo, gran finale con la voce inconfondibile di Carole Alston, che attraversa la storia del jazz e del soul: dai classici al gospel, dal blues al pop, fino alle influenze di Aretha Franklin e Roberta Flack, in un racconto musicale che celebra le radici e l’evoluzione del jazz.

     

    Sito www.jazzap.it

    FB www.facebook.com/cottonjazzclub

    IG www.instagram.com/cottonjazzclub

    Prevendite: www.vivaticket.com

     

  • GAIAJAZZ Musica e Impresa UNOTRE parte sabato 7 giugno e termina domenica 13 luglio

    Artisti di caratura nazionale e internazionale ospiti della tredicesima edizione del festival veneto 

    Cresce l’attesa per UNOTRE, la tredicesima edizione di GAIAJAZZ Musica & Impresa, palco del progetto D•WORK organizzato e sviluppato dall’Associazione Culturale DOTMOB, che si prefigge l’obiettivo di offrire un contributo sociale, culturale e artistico al pubblico con diversi appuntamenti che rappresentano i tanti aspetti legati sia alla cultura jazzistica che alla conoscenza del tessuto imprenditoriale e produttivo del territorio. 

    I riflettori sull’edizione 2025 di questo festival, artisticamente diretto da Antonio Faraò, uno fra i più grandi pianisti jazz italiani degli ultimi quarant’anni, si accenderanno sabato 7 giugno con l’Open Meet, a Portobuffolè (provincia di Treviso), dalle 16:00 alle 18:00. Come conclusione del programma di attività del 2024/2025, si terrà un incontro di aggiornamento sullo sviluppo del progetto D•WORK MEET, in previsione della seconda edizione che partirà a settembre. Al termine, JAM SESSION UNOTRE – Musica Live & Street Food con giovani musicisti che si alterneranno sul palco per dare libero sfogo alla loro creatività improvvisativa. Il tutto arricchito dalle specialità preparate da Umberto e Lilly con il loro rinomato food truck Nonna Lille, abbinate ai vini della Cantina Tomasella. 

    Sabato 21, dalle 19:00 alle 21:00, si proseguirà con cena e degustazione presso la Cantina La Tordera a Vidor (provincia di Treviso), dove si potranno gustare piatti tipici del territorio preparati dal ristorante Mela Cotogna, accompagnati dagli ottimi vini della Cantina “La Tordera”. Alle 21:00, invece, il D•TALK per presentare le attività del format D•WORK MEET, progetto di orientamento professionale. E alle 21:15, il concerto di Chico Freeman & Antonio Faraò Quartet – Tribute to John Coltrane, quartetto d’eccezione formato da Chico Freeman (sax tenore), Antonio Faraò (pianoforte), Yuri Goloubev (contrabbasso) e Paolo Pellegatti (batteria). Una formazione diretta da due star del jazz internazionale, come Freeman e Faraò, completata da due formidabili partner quali Goloubev e Pellegatti, che renderà omaggio a uno fra i jazzisti più rappresentativi e influenti della storia: il sassofonista e compositore John Coltrane. 15 EURO il costo del biglietto, gratis per i ragazzi Under 13. 

    Sabato 28, dalle 19:00 alle 21:00, cena e degustazione presso Casa Paladin ad Annone Veneto (provincia di Venezia), con piatti tipici locali farina del sacco di Thomas Bellotto, chef della Tavernetta del Tocai, accompagnati dai vini pregiati di Casa Paladin. Alle 21:00, ancora il D•TALK, mentre alle 21:15 salirà sul palco Gegè Telesforo & Christian Mascetta Trio, band composta da Gegè Telesforo (voce), Christian Mascetta (chitarra), Pietro Pancella (basso) e Michele Santoleri (batteria). Questa spumeggiante formazione, che vede protagonisti un veterano del jazz come Telesforo e un astro nascente della chitarra jazz come Mascetta, coadiuvati dal brillante tandem ritmico costituito da Pancella e Santoleri, proporrà un repertorio incentrato su nuovi arrangiamenti di composizioni originali tratte da varie produzioni discografiche. Il tutto nel segno del jazz, funk ed ethno-jazz. Il biglietto costa 15 EURO, gratuito per i ragazzi Under 13. 

    Sabato 5 luglio, dalle 19:00 alle 21:00, cena e degustazione a Palazzo Giustiniani Tonon a Ponte di Piave (provincia di Treviso), sempre a base di piatti tipici territoriali preparati dal ristorante San Gabriel, accompagnati dalle birre di qualità dell’omonimo birrificio. Alle 21:00, il classico appuntamento con il D•TALK. Subito dopo, alle 21:15, il concerto di Collettivo Immaginario, interessante line-up formata da tre fulgidi talenti: Alberto Lincetto (Fender Rhodes e synth), Nicolò Masetto (basso) e Tommaso Cappellato (batteria e percussioni). Formazione, questa, che si muove agilmente fra jazz-funk, Musica Popolare Brasiliana e disco music, tra sonorità magnetiche, cosmiche, meditative, con soluzioni armoniche e ritmiche complesse e articolate. Biglietto di 15 EURO, con ingresso gratuito per i ragazzi Under 13. 

    Le luci di “Gaiajazz Musica & Impresa Unotre” si spegneranno domenica 13 luglio. Dalle 17:00 alle 19:30, spazio a food truck, degustazione di vini, laboratori, visita alla cantina della Tenuta Polvaro ad Annone Veneto e l’immancabile cena con specialità tipiche del luogo. Alle 19:30 il consueto appuntamento con il D•TALK, per poi chiudere in bellezza, alle 20:00, con il live di Petra Magoni & Ilaria Fantin – Cosa sono le Nuvole? Un duo intenso, singolare, con Petra Magoni alla voce, una fra le cantanti italiane più talentuose, complete e affermate degli ultimi vent’anni, e Ilaria Fantin all’arciliuto, eccellente specialista di questo strumento. Insieme daranno vita a un suggestivo viaggio fra parole e note improntato su brani autografati da giganti quali Sinéad O’Connor, Fabrizio De André, Domenico Modugno, Joni Mitchell e i Deep Purple. Ingresso 15 EURO, gratis per i ragazzi Under 13. 

    Ancora una volta, come da tradizione e storia, “GAIAJAZZ Musica & Impresa” conferma di essere un contenitore artistico, culturale e sociale di qualità eccelsa, in cui tutte le componenti sono volte a confezionare un evento imperdibile per gli amanti della bellezza in tutte le sue forme.  

    PER ULTERIORI INFORMAZIONI: eventi@dotmob.itCELLULARE: 335-6802082 

    https://dotmob.it/ 

    https://www.facebook.com/gaiajazzfestival 

    https://www.instagram.com/gaiajazz_festival/ 

    BIGLIETTI ONLINE: https://www.eventbrite.it/o/associazione-culturale-dotmob-86532576413 

  • YUME torna con il nuovo singolo “Mi Piaci Ma”

    YUME torna con il nuovo singolo “Mi Piaci Ma”

    L’artista emergente YUME presenta il suo nuovo singolo “Mi Piaci Ma”, un brano che si distingue per la sua scrittura fresca e introspettiva. Prodotto dal talentuoso Andy Milesi e distribuito da Virgin Music Italia, il singolo rappresenta un ulteriore passo avanti nella carriera di YUME, che si conferma come una voce autentica e originale nel panorama musicale.

    “Mi Piaci Ma” celebra la capacità dell’artista di navigare tra due mondi: quello dell’arte e quello della letteratura e del racconto. Questa dualità si riflette nella sua musica, che unisce un sound moderno a testi profondi e riflessivi, capaci di catturare l’ascoltatore e di farlo riflettere sulle sfumature delle emozioni umane.

    YUME si distingue per la sua scrittura che combina freschezza e introspezione, creando un ponte tra il mondo artistico e quello letterario. Il brano è un esempio perfetto di questa sua capacità di esprimere sentimenti complessi con parole semplici ma significative, rendendo la sua musica unica e coinvolgente.

    In sintesi, “Mi Piaci Ma” è un singolo che conferma il talento di YUME come artista capace di unire musica e narrazione, portando avanti un progetto che promette di lasciare il segno nel panorama musicale italiano.

  • “Mostri nell’armadio” è il nuovo singolo de L’Invidia

    Da venerdì 6 giugno 2025 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “MOSTRI NELL’ARMADIO” (Overdub Recordings), il nuovo singolo de L’INVIDIA.

    “Mostri nell’armadio” è un inno alla vita, un grido di forza per superare gli ostacoli e risplendere anche dopo i giorni di pioggia. Nonostante la stanchezza e le mille delusioni, invita a sorridere e a non arrendersi.

    Spiega la band a proposito del brano: “Ritornavo a casa dopo un turno di notte in ospedale dove c’era stato un decesso per la solita malattia del secolo, vidi l’arcobaleno e scrissi questa canzone tutta d’un fiato. Mostri nell’armadio si riferisce proprio a quel male silente che attanaglia molte persone che a volte non hanno speranze ed io non posso non regalargli un sorriso”.

    Biografia

    L’Invidia è una band rock del panorama salernitano fondata nel 2019 da Vittorio Mascolo attuale cantante e chitarrista, Giovanni Caiazza alla batteria, Gino de Filippo al basso e Lorenzo Fiume alle chitarre elettriche. La band si rifà a sonorità del rock americano spaziando dal punk al grunge di Seattle con un cantato di carattere fortemente sociale, arrabbiato, di denuncia e senza mezzi termini.

    Dopo “Crollano i palazzi”, “Mostri nell’armadio” è il nuovo singolo de L’Invidia pubblicato da Overdub Recordings disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 6 giugno 2025.

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  • Quando la memoria diventa musica: l’omaggio di Andrea Galderisi, figlio di “Nanu”, per lo scudetto Hellas

    C’è una storia che non smette mai di far battere il cuore dei tifosi. È quella dello scudetto dell’Hellas Verona, conquistato nella stagione 1984-1985: un evento unico nel calcio italiano, perché nessun’altra squadra di una città non capoluogo di regione ha mai vinto la Serie A. Un’impresa irripetibile, scolpita nella memoria collettiva.

    A 40 anni da quella vittoria leggendaria, a riaccendere l’emozione ci pensa Andrea Galderisi, figlio di Giuseppe “Nanu” Galderisi, attaccante simbolo di quella formazione, con una canzone che è insieme omaggio familiare, inno sportivo e atto d’amore per la città: “Verona il tuo nome è leggenda”.

    «Ho scritto pensando a mio padre, certo. Ma anche a tutto quello che mi ha trasmesso parlando di Verona e di quegli anni straordinari. Le sue parole, i suoi racconti, sono diventati la mia voce. È come se quella squadra vivesse ancora, oggi, attraverso ciò che ha lasciato nei cuori di chi c’era – e anche di chi non c’era.»

    Così racconta Andrea, che ha trasformato i ricordi di famiglia in un progetto che tiene insieme affetto e memoria storica, con uno sguardo che va oltre il campo da gioco, parlando contemporaneamente a più generazioni.

    Prodotta e co-scritta da Mitch (Giovanni Mencarelli), DJ di punta di Radio 105 – “Verona il tuo nome è leggenda” nasce “a pugno”, come si dice in gergo: ogni verso è tratto dalla voce di Nanu, dai suoi aneddoti, dal sentimento con cui ha sempre descritto quella stagione memorabile.

    «Quando Andrea mi ha parlato dell’idea, ho avuto subito la pelle d’oca – dichiara Mitch –. Non era solo una canzone, era un pezzo di storia che tornava a vivere. Volevamo che ci fosse tutta l’energia di quegli anni, ma anche l’intimità di un figlio che parla al padre. E Verona meritava un inno così: sincero, sentito, vivo.»

    Il brano – che riaccende lo spirito irripetibile del Verona 1985, quando una squadra data per outsider si prese la vetta del calcio italiano contro ogni pronostico – è stato accolto con entusiasmo dalla città e dalla tifoseria. L’Hellas Verona lo ha condiviso sui propri canali ufficiali, riconoscendone il valore simbolico in un anno carico di significato: quarant’anni dallo scudetto e una salvezza in Serie A arrivata tra mille difficoltà, che ha riacceso l’orgoglio della piazza.

    Profondamente toccato anche Giuseppe Galderisi, che così ha commentato:

    «Andrea mi ha fatto un regalo che non dimenticherò mai. Ho sempre cercato di raccontargli cosa ha rappresentato quella stagione per me, ma sentire quelle parole diventare musica… mi ha commosso. È un filo che lega con amore passato e futuro. Per me, Verona è casa. E oggi sento che lo è anche per lui, attraverso questa canzone.»

    “Verona il tuo nome è leggenda” non è non vuol essere un’operazione nostalgica: è un inno che guarda avanti, che parla di identità e passione, di orgoglio e appartenenza. Tra i tifosi già si rincorre la speranza che questo nuovo canto possa portare fortuna, com’è accaduto in passato con altri inni diventati emblema di radici e coesione, unendo una città attorno alla sua squadra.

    Un ricordo che non sbiadisce. Una città che continua a crederci. Una voce che riaccende la leggenda.

  • Fare Night tra introspezione e oscurità

    Charlyy si presenta come un artista dotato di una voce evocativa e unica nel suo genere, capace di catturare l’ascoltatore fin dal primo ascolto. Il suo debutto, il singolo “FARE NIGHT”, prodotto da Andy Milesi e Giovanni Nicotera e distribuito da Virgin Music Italy, è un brano che si distingue per la sua intensità e profondità.

    “FARE NIGHT” è un pezzo intimo e scuro, che esplora temi di introspezione e emozioni profonde. La produzione mette in risalto la voce di Charlyy, creando un’atmosfera avvolgente e misteriosa, perfetta per chi ama musica che tocca le corde più profonde dell’anima. È un debutto promettente che lascia presagire un percorso artistico ricco di emozioni e autenticità.

  • ONLINE IL PROGRAMMA UFFICIALE DE LO SPIRITO DEL PIANETA 2025: IL FESTIVAL DELLE CULTURE NATIVE

    ONLINE IL PROGRAMMA UFFICIALE DE LO SPIRITO DEL PIANETA 2025: IL FESTIVAL DELLE CULTURE NATIVE RADDOPPIA E APRE LE PORTE A UN VIAGGIO STRAORDINARIO TRA POPOLI, TRADIZIONI, SUONI E SPIRITUALITÀ

    CASIRATE D’ADDA (BG) – PIARIO (BG) | 3 LUGLIO – 10 AGOSTO 2025

    Bergamo, 27 maggio 2025

    È finalmente disponibile online il programma ufficiale dell’edizione 2025 de Lo Spirito del Pianeta, il più grande festival in Italia interamente dedicato alle culture native del mondo e alla celebrazione delle tradizioni, delle storie e dei valori dei popoli della Terra. Una manifestazione unica, che da oltre vent’anni accoglie migliaia di visitatori in un’esperienza immersiva di musica, danze, spiritualità, artigianato, gastronomia e incontro umano, e che quest’anno si fa ancora più grande: due sedi, un solo spirito, per un festival che si estende per oltre un mese di eventi in due luoghi simbolici della Bergamasca, Casirate d’Adda e Piario, trasformati per l’occasione in autentici villaggi multiculturali.

    Lo Spirito del Pianeta 2025: due cuori, un’unica anima

    L’edizione 2025 de Lo Spirito del Pianeta sarà un viaggio doppio:
    Dal 3 al 20 luglio, il festival si terrà nel verde del Bosco Grosso di Casirate d’Adda (BG), uno spazio immerso nella natura dove la magia del festival troverà casa tra alberi, sentieri e spazi aperti, in un connubio perfetto tra natura e cultura.
    Dal 25 luglio al 10 agosto, l’esperienza si sposterà a Piario (BG), presso l’Azienda Agricola Ol Pera, una cornice suggestiva tra prati e montagne, capace di accogliere il pubblico in un’atmosfera intima, calda e accogliente, in perfetta sintonia con lo spirito autentico del festival.

    Due sedi, dunque, ma un’unica grande missione: creare un ponte tra culture, favorire l’incontro, la comprensione e il rispetto tra popoli diversi, attraverso l’arte, la musica, la spiritualità e la condivisione.

    Un programma immenso, per un’esperienza senza confini

    Il programma ufficiale 2025 è un viaggio lungo oltre un mese, una mappa vivente di emozioni, eventi e spettacoli:

    • Oltre 400 eventi gratuiti, tra concerti, danze, riti sacri, conferenze, laboratori, attività per bambini e famiglie, workshop, piccoli spettacoli diffusi e momenti di incontro autentico con i rappresentanti delle culture native.
    • Due serate evento con un grande protagonista: Davide Van De Sfroos, in concerto sabato 5 luglio a Casirate e sabato 2 agosto a Piario (ingresso 10 euro).
    • Una line-up di oltre 30 gruppi e artisti internazionali, tra cui spiccano nomi di rilievo mondiale:
      • Saor Patrol, iconici musicisti scozzesi con le loro cornamuse guerriere, il 16 luglio a Casirate e il 9 agosto a Piario.
      • Martin O’Connor, leggenda della musica tradizionale irlandese, in concerto l’11 luglio a Casirate.
      • Goitse, storica band folk dall’Irlanda, il 26 luglio a Piario.
      • Oscar Ibanez, maestro galiziano di cornamuse e percussioni, il 12 luglio a Casirate e il 6 agosto a Piario.
      • I danzatori nativi americani, portatori di una cultura millenaria, il 19 luglio a Casirate e il 1 agosto a Piario.
        E poi ancora decine di spettacoli serali, ogni sera diversi, e centinaia di piccoli eventi diurni che rendono il festival un’esperienza dinamica e sorprendente, ogni giorno diversa, in grado di coinvolgere visitatori di tutte le età.

     

    Non solo musica: un mondo da esplorare

    Lo Spirito del Pianeta è molto più di un festival musicale: è un microcosmo in cui ogni elemento racconta una storia e ogni angolo offre un’esperienza diversa.

    • Il Villaggio dello Spirito, con il Fuoco Sacro sempre acceso, sarà il centro simbolico dell’incontro tra i popoli: qui si incontreranno Aztechi, Maya, tepee indiane, Tuareg del Sahara, rappresentanti della Mongolia, delle steppe dell’Iran (Qashqai), del Tibet, in un viaggio che attraversa continenti e millenni.
    • L’area olistica, più ampia che mai, offrirà trattamenti, meditazioni, tecniche di riequilibrio energetico, yoga, incontri sulla spiritualità, workshop dedicati al benessere e alla connessione tra corpo e mente.
    • Ristoranti etnici, veri e propri ambasciatori gastronomici del mondo, inviteranno a scoprire sapori, profumi e tradizioni culinarie dalle cucine di terre lontane: un viaggio sensoriale che affianca quello culturale.
    • Il mercato artigianale, con oltre 150 espositori provenienti da ogni parte del mondo, sarà un’esposizione vivente di oggetti unici, creazioni artistiche, tessuti, gioielli, strumenti musicali, racconti e saperi tramandati di generazione in generazione.
    • Gli spazi saranno completamente attrezzati: 2.000 mq coperti per la ristorazione, 1.500 mq coperti per il mercato, oltre 50.000 mq di parcheggio per accogliere 5.000 automobili, e un’area dedicata ai camperisti per chi vorrà vivere il festival in modo ancora più immersivo.
    • Un’attenzione particolare sarà rivolta alle famiglie: laboratori, attività creative, spettacoli pensati per i più piccoli, spazi sicuri e accoglienti.

     

    Un messaggio che va oltre l’intrattenimento

    «Lo Spirito del Pianeta vuole essere, oggi più che mai, un manifesto vivente di pace, dialogo e fratellanza tra i popoli – dichiara Ivano Carcano, fondatore e organizzatore del festival. Non è solo un’occasione di spettacolo, ma un’esperienza profonda che invita a riflettere sui temi dell’incontro tra culture, sulla bellezza della diversità, sulla forza delle tradizioni e sulla necessità di ritrovare un legame autentico con la terra e con gli altri. È una festa che celebra le radici, ma che guarda al futuro: un invito a fermarsi, ascoltare, apprendere, a scoprire mondi lontani che, per qualche giorno, diventano vicini, tangibili, da vivere con tutti i sensi.

    Un festival che parla a tutti: agli appassionati di musica e cultura, alle famiglie, ai curiosi, a chi cerca un’esperienza diversa, a chi vuole lasciarsi sorprendere. Un evento che accoglie senza barriere, aperto a tutti, pensato per chiunque voglia avvicinarsi a un mondo fatto di incontro, scambio, rispetto reciproco.


     

    Info pratiche e contatti

    Lo Spirito del Pianeta 2025
    Dal 3 al 20 luglio a Casirate d’Adda (BG)
    Dal 25 luglio al 10 agosto a Piario (BG)

    Programma completo online su: www.lospiritodelpianeta.it
    Email: info@lospiritodelpianeta.it

    Ingresso libero a tutti gli eventi, eccetto le due serate speciali con Davide Van De Sfroos (biglietto 10 euro).
    Tutti gli spettacoli si svolgeranno anche in caso di maltempo, grazie alle aree coperte e attrezzate.


  • Francesco Cavestri: il 4 giugno in concerto per “Piani per l’estate” a Calderara di Reno (Bo)

    Francesco Cavestri, in occasione della rassegna “Piani per l’estate” presso la Casa della Cultura Italo Calvino di Calderara di Reno (Bo) presenterà, nel giorno del suo ventiduesimo compleanno, “IKI – Bellezza Ispiratrice”, un live tra jazz, hip hop, elettronica e arti visive interattive. Ingresso libero e gratuito. 

    Il giovane pianista e compositore bolognese Francesco Cavestri (classe 2003) presenta il suo progetto “IKI – Bellezza Ispiratrice”, un viaggio attraverso le sue composizioni musicali che uniscono il jazz, l’hip hop e la musica elettronica. Il progetto unisce suoni e immagini, creando un’atmosfera coinvolgente e interattiva grazie all’incontro di diverse forme d’arte. 

    Durante il concerto, le grafiche reagiscono in tempo reale con la musica suonata dal vivo sul palco, creando un’esperienza unica e coinvolgente. Il progetto è innovativo nel campo del jazz, dove la durata dei brani non è stabilita a priori e mai fissa. 

    Il concerto attraversa diverse atmosfere musicali, dalle composizioni originali di Cavestri a reinterpretazioni di giganti come Robert Glasper, John Coltrane, Radiohead e Ryuichi Sakamoto. Il concerto include anche un momento in solo piano, in cui Cavestri presenta la colonna sonora originale realizzata per RAI Play Sound. 

    Il progetto è stato presentato con successo in diverse città e Festival, sia in Italia che all’estero, tra cui il Bologna Jazz Festival, il Bravo Caffè e la Cantina Bentivoglio di Bologna, l’Alexanderplatz e la Casa del Jazz a Roma, Time in Jazz a Berchidda, il Teatro Triennale e il Blue Note di Milano, il Wally’s Jazz Club di Boston (USA) e prossimamente alla Steinway Hall di Dubai.

    LINE UP DEL CONCERTO:

    Francesco Cavestri – pianoforte, tastiere e synth

    Mattia Bassetti – batteria

    Moreno di Matteo – basso elettrico e contrabbasso

    PER APPROFONDIMENTI

    https://www.culturara.it/francesco-cavestri-trio-iki-bellezza-ispiratrice

    Cavestri è stato premiato nella categoria Entertainment, accanto a nomi di spicco come Celeste Dalla Porta (interprete di “Parthenope” di Paolo Sorrentino), Deva Cassel (protagonista de “Il Gattopardo”) e Olly (vincitore di Sanremo 2025). Un riconoscimento che lo colloca tra le personalità che hanno segnato con il loro talento e la loro visione il panorama culturale e dello spettacolo italiano nell’ultimo anno.

    Qui la classifica completa: https://forbes.it/classifiche-forbes/under-30/under-30-2025-entertainment/

     

    Biografia

    Francesco Cavestri (classe 2003), pianista, compositore e divulgatore. Studia pianoforte dall’età di 4 anni e si laurea a pieni voti a 20 anni in pianoforte jazz al Conservatorio di Bologna. Negli USA studia e vince due borse di studio al Berklee College of music di Boston e frequenta la scena musicale newyorkese, vincendo una borsa di studio anche alla New School di New York.


    La sua discografia è composta da 3 album: un album di esordio pubblicato nel 2022 con 9 inediti intitolato “Early17” (il cui titolo deriva dall’età in cui l’album è stato ideato e registrato) con feat del grande trombettista Fabrizio Bosso. Il secondo album, dal titolo “IKI- bellezza ispiratrice”, è uscito il 19 gennaio, distribuito da Universal Music Italia, e presenta la collaborazione del jazzista italiano più affermato a livello internazionale: Paolo Fresu. Il terzo album, uscito il 16 febbraio 2024, dal titolo “Una morte da mediano” raccoglie una colonna sonora che Cavestri ha registrato per un progetto Rai Play sound. Gli album verranno presentati con un tour italiano a partire dalla primavera del 2024, con la data inaugurale al Blue Note di Milano il 14 aprile 2024.


    Cavestri si è inoltre esibito in importanti Festival e Jazz Club italiani ed esteri (l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, la Cantina Bentivoglio di Bologna, il Wally’s Jazz Club di Boston, lo Smalls Jazz Club di New York, la Casa del Jazz di Roma, il Festival Time in Jazz a Berchidda, il festival JazzMi con due eventi alla Triennale di Milano: concerto in trio in Teatro Triennale e laboratorio in Sala Agorà). Il 14 aprile ha aperto il tour del suo ultimo album “IKI – Bellezza Ispiratrice” registrando il sold out al Blue Note di Milano, per poi proseguire con un altro successo all’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, ala Casa del Jazz, Il tour proseguirà con altri appuntamenti in giro per la penisola (Festival AmbriaJazz in Valtellina, Entroterre Festival, Luglio Musicale Trapanese, Piano City Milano, Bologna Estate, ecc…).

    Come divulgatore Francesco Cavestri collabora con l’associazione Il Jazz Va a Scuola, organizzando lezioni-concerto, seminari e masterclass in teatro, nelle scuole e nei Festival, anche al fianco di importanti artisti della scena italiana e internazionale. Il 30 aprile 2024, in occasione dell’International Jazz Day riconosciuto dall’Unesco, Cavestri ha ricevuto il premio IJVAS come giovane divulgatore e compositore all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al fianco dei grandi nomi del Jazz italiano, tra cui Stefano Bollani.

    A settembre 2024, Francesco Cavestri ha iniziato a collaborare con Steinway & Sons Italia, suonando per diversi eventi organizzati dalla sede italiana che lo storico marchio di pianoforti ha aperto a Milano e che lo porterà anche all’estero.

    Il 31 ottobre 2024 Cavestri ha tenuto un concerto nel Teatro Triennale di Milano per JazzMi con Willie Peyote come special guest. Durante la serata, che ha registrato il sold out con più di un mese di anticipo, i due artisti hanno presentato un brano inedito che hanno realizzato insieme. Il 22 novembre si è esibito per la rassegna Blue Note off a Villa d’Este sul Lago di Como.

    Il 22/1/2025 è stato pubblicato da Universal il brano Entropia con feat Willie Peyote ed al concerto del 5 marzo da Steinway and Sons Italia è stato registrato l’album dal vivo che uscirà prossimamente e darà il via al tour all’estero.

    A maggio 2025 ha partecipato con due suoi concerti  in piano solo alla rassegna di PIANO CITY MILANO  in due luoghi di prestigio come Spazio Vitale Barberis e il Portrait Milano.

    Nel mese di aprile 2025 Cavestri è stato inserito nella classifica italiana di Forbes Italia tra gli under 30 che si sono distinti nell’anno e stanno avendo un impatto nel rispetto ambito.

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  • Folkstone in concerto a Parma: sabato 7 giugno al Tattoo Nerd Fest 2025

    Sabato 7 giugno 2025 alle ore 21:45, i FOLKSTONE si esibiranno al Tattoo Nerd Fest di Parma (Fiere di Parma, Viale delle Esposizioni, 393A), presentando il loro doppio album “NATURA MORTA”. Inoltre, come regalo ai fan, dalle 14:00 alle 15:00, il gruppo terrà un piccolo set acustico e saranno disponibili per un firmacopie. L’ingresso alla manifestazione è a pagamento. I biglietti sono disponibili su Mailticket.

     

    “Natura Morta” già disponibile dal 21 marzo 2025 su tutte le piattaforme di streaming digitale, in formato fisico e vinile, è un doppio album dall’animo malinconico e sincero, ma anche potente e vibrante di energia. Il disco si arricchisce della partecipazione di importanti featuring con artisti come i Modena City Ramblers in Fragile, Trevor Sadist in Mediterraneo, Daridel in Mala Tempora Currunt e i Punkreas in La Fabbrica dei Perdenti.

    La musica si orchestra tra cornamuse, arpa e altri strumenti che, con il loro fascino, evocano tempi lontani. I testi, invece, sono sempre radicati nel qui e nell’ora, pronti a ritrarre scorci d’umanità con un occhio che, più che critico, rimane sensibile dalla prima all’ultima riga. Un ritratto scanzonato e romantico delle nostre vite e del mondo che ci circonda.

    Spiega la band a proposito del disco: «La nostra “Natura Morta” è uno sguardo perso nella vita, un senso di disordine mistico ed una dose di disillusione nata da una costante ed autocritica riflessione. Il tutto sempre con il sorriso sulle labbra, sempre consapevoli della quotidiana realtà, così meravigliosa e struggente al tempo stesso. Siamo nell’epoca del materialismo spinto. Il nostro vuole essere un urlo disperatamente romantico».

     

    “NATURA MORTA” è disponibile su AUDIOGLOBE

    “NATURA MORTA” TRACKLIST:

    1. Alabastro
    2. Appennino
    3. Vuoto a Perdere
    4. Lacrime di Marmo
    5. Natura Morta
    6. Macerie
    7. Resta qui
    8. Fragile – Feat. Modena City Ramblers
    9. Mediterraneo – Feat. Trevor, Sadist
    10. Mala Tempora Currunt – Feat. Daridel
    11. La Fabbrica dei Perdenti – Feat. Punkreas
    12. Scarpe Rotte
    13. Persia
    14. Sulla Riva
    15. Brindo Otra Vez
    16. L’ultima Thule (cover Guccini)

    Dopo il SOLD OUT delle date al Legend Club di Milano, dal 28 al 30 marzo, i Folkstone proseguono il loro tour DELIRIUM2025 con una serie di nuove date.

    FOLKSTONE | DELIRIUM2025

    05/04 – SAN LAZZARO DI SAVENA (BO) – Circolo Arci San Lazzaro

    24/05 – MORBEGNO (SO) – Morborock 2025

    07/06 – PARMA – Tattoo Nerd Fest

    20/06 – MONTAGNANA (PD) – Montagnana in Musica

    27/06 – TRIESTE – Triskell Celtic Festival

    04/07 – SESTO S.G. (MI) – Kozel Carroponte w/ Modena City Ramblers – NUOVA DATA

    13/07 – PINASCA (TO) – TNT Fest 2025

    19/07 – TREVISO – Suoni di Marca Festival

    26/07 – MALPAGA (BG) – Malpaga Sounds

    23/08 – CESENATICO (FC) – Druidia

    26/08 – CASTAGNOLE (AT) – Festival Contro – NUOVA DATA

    28/08 – EMPOLI (FI) – Beat Festival – NUOVA DATA

    29/08 – FABRICA DI ROMA (VT) – FDB Festival

    06/09 – MESTRE (VE) – Runika Fantasy & Medievale

    (Calendario in aggiornamento)

    Per maggiori informazioni: www.folkstone.it

     

    Biografia

    I Folkstone sono una rock metal band che si forma nel 2004 da un’idea di Lorenzo “Lore” Marchesi, frontman della band. All’attivo oggi hanno 7 album studio e 2 DVD live. Ciò che rende unica questa band è la miscela esplosiva tra strumenti antichi quali cornamuse, arpa, flauti, bouzouki, ghironda e la granitica base rock/metal di basso, chitarra e batteria. Il cantato è interamente in italiano ed i loro testi sono ricercati e coinvolgenti tra il narrativo, l’interiorità ed il sociale. La loro naturale dimensione è sin dall’inizio il puro live, dove riescono ad esprimere tramite un’attitudine punk tutta la loro potenza ed espressività maturata attraverso centinaia e centinaia di live in Italia ed Europa. Dopo una separazione durata qualche anno nel 2023 annunciano la reunion con un’esibizione al Live Club di Trezzo sull’Adda come headliner del MetalItalia Festival. Data l’incredibile e calorosa risposta dei fan la band decide di pubblicare il nuovo singolo “Macerie” e qualche mese dopo “La fabbrica dei perdenti”, pezzo di cui registrano il videoclip all’Alcatraz di Milano a marzo 2024 con il locale sold out carico di energia.  I due singoli sono inoltre pubblicati nel vinile “Racconti da Taberna”, raccolta dei brani che hanno segnato la storia della band dall’inizio ad oggi.  Dopo il tour estivo scrivono un doppio album in uscita il 21 marzo 2025. “Natura Morta”, questo il titolo del nuovo lavoro è stato presentato al Legend Club di Milano dal 28 al 30 marzo 2025.

     

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