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JAZZMI: Zoe Pia in concerto con “Shardana” venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre a mosso milano
Il quartetto della clarinettista e compositrice sarda sarà protagonista di due imperdibili appuntamenti nell’ambito del festival internazionale di jazz di Milano: negli spazi rinnovati dell’ex Convitto del Parco Trotter, presenterà il suo album d’esordio, in equilibrio tra suoni contemporanei, musiche etniche e improvvisazioneMILANO – Doppio appuntamento con la clarinettista e compositrice Zoe Pia in occasione della settima edizione di JAZZMI, il festival internazionale di jazz in programma a Milano e dintorni fino al 9 ottobre: la jazzista sarda, tra i talenti più luminosi della scena nazionale, sarà protagonista di due concerti, venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre, ospitati nei nuovissimi spazi di mosso, la neonata realtà sociale e associativa inaugurata in via Angelo Mosso 3, nell’ex Convitto del Parco Trotter. Insieme ai suoi musicisti (Roberto De Nittis al pianoforte, Rhodes, tastiere, toy piano e kalimba del Costa Rica, Glauco Benedetti al basso tuba e Sebastian Mannutza alla batteria e al violino), Zoe Pia porterà in scena l’album “Shardana”, il suo debutto discografico, orgogliosa celebrazione delle proprie radici culturali, condotta attraverso l’evocazione simbolica degli Shardana, misterioso popolo isolano dall’animo ribelle, dedito alla guerra e alla navigazione perenne.Organizzati dai curatori della rassegna Cernusco Jazz in collaborazione con mare culturale urbano, entrambi i concerti inizieranno alle ore 21 con ingresso a 10-15 euro (biglietti acquistabili on line: www.mailticket.it/manifestazione/0634/zoe-pia- e www.mailticket.it/shardana manifestazione/0734/zoe-pia- ). Questi due appuntamenti sono i primi eventi musicali programmati nel nuovissimo spazio al coperto di mosso, luogo da poco riqualificato in cui convivono progetti di formazione, attività di ristorazione, eventi culturali, pratiche di riuso, feste e laboratori inclusivi.shardana–1-ottobre In “Shardana”, Zoe Pia compie un viaggio a ritroso nella memoria storica della sua terra: il suo percorso musicale celebra un incontro tra il passato nuragico e le stratificazioni successive, in cui il sacro e il profano si mescolano. Nell’album si respirano echi di riti ancestrali e di culti pagani dispersi nell’ardore cristiano di marca spagnola. Nelle composizioni originali della clarinettista (che in questo lavoro suona anche, con uno stile molto personale, le launeddas, millenario strumento a fiato originario della Sardegna) e nella musica del suo quartetto si evocano le feste popolari e la tradizione delle processioni di Mogoro (il paese natale di Zoe, in provincia di Oristano), che vengono raccontate attraverso registrazioni d’ambiente con la tecnica del soundscape recording e orchestrazioni in cui il basso tuba, le timbriche progressive del rhodes e un drumming a tratti post-rock trascinano nella contemporaneità. In “Shardana” si raccontano in musica le energie nascoste nella tomba dei giganti di Sa Dom ‘e S’Orcu, i misteri di S’Accabadora, i popoli del Mediterraneo, l’omaggio al cantautore Andrea Parodi, le mistiche Domus de Janas e il tradizionale rieccheggiare del ballo sardo. Di “Shardana”, Paolo Fresu ha detto: «È il giusto e auspicato equilibrio tra follia e razionalità, passione e sentimento, radice e fiore. “Shardana” è un coraggioso innesto di linguaggi, repertori e suoni a cavallo tra il jazz di oggi, l’improvvisazione e l’etnia». -
“Cracking Your Smile” è il nuovo singolo di Soulfixer
Dal 23 settembre 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Cracking Your Smile”, il nuovo singolo di SOULFIXER già disponibile sulle piattaforme digitali dal 29 marzo.
“Cracking Your Smile” è un brano sperimentale con sintetizzatori e arpeggi di chitarra acustica alla ricerca di nuove sensazioni ed emozioni.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Ho usato una combinazione di suoni che volevo sperimentare da tempo ovvero l’uso dei synth e delle chitarre”.
Ascolta ora il brano https://ffm.to/soulfixer_crackingyoursmile
Biografia
Basato a Larino (CB), Soulfixer inizia a studiare chitarra all’età di 9 anni presso l’accademia di musica Stradivari (CB) che frequenta per circa 4 anni dove crea le basi per fare musica. Colpito da un’adolescenza burrascosa, fatta di droghe, problemi sociali, e psicologici, continua il suo percorso personalizzando i suoi studi, alla ricerca di sé stesso. A 16 anni viene a mancare il padre, guida spirituale di Soulfixer, collezionista di moto d’epoca nonché appassionato di musica segnando così ulteriormente la sua adolescenza. Nel 2016, parte per un percorso di recupero che durerà 6 mesi facendo partire la sua rinascita e successivamente, nel 2017, gli viene diagnosticato il disturbo bipolare con ADHD, eventi che hanno segnato e definito la guarigione di Soulfixer. Nel 2020 firma il suo primo contratto con l’etichetta “TRB Rec di Andrea Tognassi” dove trova la dimensione per il suo progetto discografico. Soulfixer parte proprio dalla capacità di aver sconfitto tali problematiche con la speranza di poter aiutare attraverso la musica, chi, come lui, non ha una vita molto facile.
Dopo “The Real Singer”, venerdì 23 settembre 2022 esce in radio “Cracking Your Smile”, il nuovo singolo di SOULFIXER già disponibile in digitale dal 29 marzo.
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Deborah Iurato: oggi esce “Mille Fragole” il brano in gara alla 65^ edizione dello Zecchino D’Oro
Da oggi è disponibile in digitale e su tutte le piattaforme di streaming “Mille Fragole”, il brano di Deborah Iurato in gara durante la prossima edizione dello Zecchino D’Oro.
“Mille Fragole”, il brano che sarà interpretato da Maryam Pagliarone durante la 65^ edizione dello Zecchino D’Oro, è un brano swing pop in stile beatlesiano che invita ad osservare la vita attraverso gli occhi allegri e spensierati dei bambini.
Spiega l’artista a proposito del nuovo progetto: “Avevo 5 Anni e dovevo cantare ‘Caro Gesù Bambino’ sul palco dello Zecchino d’Oro, purtroppo la varicella non me lo ha permesso… A distanza di anni realizzo un altro bellissimo traguardo!
‘MILLE FRAGOLE’ il brano che ho scritto insieme al Maestro e grande amico Massimo Zanotti sarà una delle canzoni in gara della 65ª Edizione dello Zecchino D’Oro. Una sera con Massimo abbiamo scritto una canzone per bambini… Ci piaceva molto l’idea di scrivere una storia che raccontasse il mondo visto con gli occhi di un bambino… che è sicuramente magico! L’autenticità dei bambini sta proprio nei loro sorrisi…
Sono felice ed entusiasta di vivere questa nuova avventura! In bocca al lupo alla piccola e dolce Maryam che canterà ‘Mille Fragole’… Viva la Musica! Viva lo Zecchino!!”
Ascolta ora il brano https://smi.lnk.to/millefragole
Biografia
Deborah Iurato ha esordito nel 2014 nel talent show Amici di Maria De Filippi, vincendo la tredicesima edizione. Nello stesso periodo ha debuttato con il suo primo EP, intitolato anch’esso Deborah Iurato e che ha raggiunto la seconda posizione della classifica italiana degli album, oltre ad essere stato certificato disco di platino dalla FIMI per le oltre 50.000 copie vendute.
Questa pubblicazione è stata accompagnata dal singolo Danzeremo a luci spente, uscito in radio il 2 maggio 2014 e che ha ottenuto la certificazione disco d’oro dalla FIMI per aver venduto oltre 25.000 copie, dal singolo Anche se fuori è inverno, scritto da Fiorella Mannoia e che ha ottenuto un buon successo in Italia, raggiungendo la vetta della classifica dei singoli italiana e venendo certificato anch’esso disco d’oro dalla FIMI, una candidatura da parte di RTL 102.5 come brano dell’estate 2014 al Summer Festival, e da Piccole cose, estratto in radio il 25 luglio.
Durante l’estate 2014 la cantante è stata ospite dei concerti di Fiorella Mannoia tenuti a Taormina, Palermo e Gela e di quello di Alessandra Amoroso svoltosi a Catanzaro. Nel 2014 la cantante ha pubblicato il singolo L’amore vero, che ha anticipato il suo album di debutto Libere, prodotto da Mario Lavezzi e che ha raggiunto l’undicesima posizione nella classifica italiana degli album.
L’album è stato promosso dai singoli Dimmi dov’è il cielo e l’omonimo Libere, rispettivamente usciti il 5 dicembre 2014 e il 13 marzo 2015, nonché da un tour promozionale svoltosi tra il 2014 e il 2015. Nel 2015 la cantante ha aperto il concerto di Lionel Richie tenutosi al Mediolanum Forum di Assago, mentre nel concerto tenuto al Teatro Dal Verme di Milano il mese seguente hanno partecipato in qualità di ospiti d’eccezione Giovanni Caccamo, Loredana Bertè e Rocco Hunt rispettivamente nei brani L’amore vero, E la luna bussò e Sono molto buona. Nella data del 22 marzo invece è stata ospite Fiorella Mannoia, con la quale ha cantato Treni a vapore.
Il 5 giugno 2015 è uscito il singolo inedito Da sola, scritto da Giovanni Caccamo, musicato da Placido Salomone e presentato il giorno precedente ai Wind Music Awards 2015 e il 26 dello stesso mese alla seconda serata del Summer Festival, manifestazione alla quale la cantante si è classificata seconda.
Nell’agosto 2015 è stata rivelata la collaborazione della Iurato con il cantautore milanese Marco Rotelli alla realizzazione del brano Fermeremo il tempo, pubblicato come singolo nel settembre 2015. Nel febbraio 2016 ha esordito al Festival di Sanremo insieme a Giovanni Caccamo nella categoria “Campioni” con il singolo Via da qui, classificatosi terzo alla manifestazione. Il singolo è stato successivamente inserito nel secondo album in studio Sono ancora io, uscito il 12 febbraio 2016. Il 20 maggio è uscito il terzo singolo estratto dall’album, l’omonimo Sono ancora io.
A fine luglio 2016 è stata rivelata la collaborazione con il rapper Moreno per la realizzazione del brano Lasciami andare, contenuto nel album di quest’ultimo, Slogan. Dal 16 settembre al 4 novembre è stata concorrente della sesta edizione del programma televisivo Tale e quale show, trionfando nella puntata finale. Il 3 dicembre è stata ospite nella semifinale della 59ª edizione dello Zecchino d’Oro. Il 7 Giugno 2019 pubblica il singolo Stammi Bene (On My Mind) feat SoulSystem. Nel 2020 pubblica i singoli “Supereroi”, “Ma cosa vuoi?”, “Voglia di Gridare” per l’etichetta Ora Label.
“Live Set – Groove Factory” è il nuovo ep live in studio in uscita sulle piattaforme di streaming digitale il 10 giugno 2022.
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SIMONE PASTORE: venerdì 23 settembre il nuovo singolo “Bacio Eterno”
Dal 23 settembre 2022 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming “Bacio Eterno”, il nuovo singolo di Simone Pastore.
“Bacio Eterno” è una profonda ed emotiva ballad carica di energia, malinconica e positiva. Registrata come una volta, tutta con strumenti veri, sonorità fatte a mano nel senso di “acustiche” basso, batteria, pianoforte, chitarra acustica, chitarra elettrica, la parte elettronica e digitale è stata dedicata, esclusivamente, alla cura degli effetti suono e delle atmosfere.
Spiega l’artista a proposito del brano: “È la canzone mia più autobiografica, è un dialogo con il mio passato che torna sempre inevitabilmente, torna in un ricordo, torna in un abbraccio, torna in un bacio fuori dallo spazio e dal tempo, un bacio eterno. Raggiungere un patto con il passato sapendo di non poter mai vincere con lui, è un aiuto per il futuro, è la voglia di guardare avanti e vivere la vita, anche se diversa da come la immaginavamo, ma viverla con forza e positività.
L’ho scritta con dedizione, l’ho cantata con passione usando tutto il fiato e la voce possibile.
La musica è l’unico mio mezzo di comunicazione, senza non sarei capace di esprimere niente di rilevante.”
Biografia
“Le canzoni sono istanti di eternità, sono profumi che ci trasportano in luoghi e ricordi del nostro tempo”. Questo è il senso della musica per Simone Pastore, scrivere per lasciare qualcosa di se, scrivere per viaggiare nel tempo.
Simone Pastore è un cantautore italiano, producer e arrangiatore.
Ha all’attivo 2 album di cover e 6 singoli inediti caratterizzati da uno stile autentico, moderno, cura nel dettaglio e nella scelta di sonorità con impatto emozionale senza seguire troppo il cliché della musica attuale anzi è evidente un lavoro che guarda al passato come impostazione e composizione.
L’amore è molto ingombrante nei suoi testi ma anche l’amicizia e l’esperienza di vita dell’uomo.
Inizia a pubblicare le sue canzoni inedite dal 2020 scritte, composte e arrangiate interamente da lui. Il primo inedito “Ali nel vento” precede altri brani come “Luci Spente”, “Trent’anni” e “Fermale” tutte disponibili sui digital store.
“Bacio Eterno” di Simone Pastore sarà disponibile sulle piattaforme digitali dal 23 settembre 2022.
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“Non so perché” è il nuovo singolo di Uganda
Il 14 settembre è uscito “Non so perché”, il terzo singolo di Uganda, band piacentina che prende il nome dal soprannome del suo fondatore Matteo Ugazio. Si tratta di una poesia musicata. Una dedica scritta da Uganda e lasciata in mano al pubblico.
“Non so perché” non ha ritornello, ma solo un flusso di pensieri delicato e toccante, come una lettera spedita a qualcuno che ancora non c’è. Il tema trattato è la solitudine e l’amore. Tutto il brano è impostato come una dedica a un amore che non esiste ed è proprio questo ad accentuare il senso di solitudine. Una ballad pop che con energia ci accompagna nella passeggiata fisica e figurata dell’autore.
La canzone è stata registrata alla fine del 2021 all’Elfo studio grazie al meticoloso lavoro di Daniele Mandelli, è l’unico acustico di tutto il repertorio di UGANDA. La delicatezza del brano e il tema effettivamente richiedeva un arrangiamento particolare. Testo musica sono stati realizzati da Matteo Ugazio, cantante, chitarrista e autore del gruppo. L’arrangiamento però ha preso vita grazie al prezioso lavoro del bassista Pierpaolo Palazzo che oltre a suonare la chitarra elettrica ha scritto le raffinate parti di violino e di violoncello, suonati da Gianpiero Del Brocco, e del pianoforte, suonato da Eliana Cruz.
“…suonare “Non so perché” mi emoziona ad ogni concerto, cerco sempre la spontaneità nelle parole ma certi pensieri si posso solo scrivere, certe cose si posso dire solo con l’aiuto della musica… Il giorno in cui mi venne in mente il primo verso, prima di uscire, indossai quelle vecchie scarpe disegnate sulla copertina del singolo e mentre camminavo per i quartieri della periferia della mia città la mia mente prese -letteralmente – il volo”, ci racconta Matteo frontman del gruppo.
Biografia
UGANDA è Matteo Ugazio, piacentino nato nel 1987. Chitarrista e cantante dell’omonimo gruppo interessato alla musica italiana, all’improvvisazione, al jazz e alla musica brasiliana.
UGANDA è anche una band di amici, musicisti professionisti e amatoriali che propongono un repertorio energico e qualche volta malinconico.
UGANDA sono Matteo Ugazio (voce), Pierpaolo Palazzo (basso), Eliana Cruz (tastiere), Francesco Vincini (chitarra) e Fabio Groppi (batteria).
Matteo Ugazio ha iniziato il suo viaggio nel mondo della musica scrivendo testi e musiche. Il filo conduttore tra le sue opere è il rapporto con il mondo, “volevo raccontare questa confusa e individualista società con una vena nostalgica e una carica sottilmente ironica” afferma il cantautore.
Nel 2019 il suo percorso incrocia quello di alcuni musicisti e nasce così la band Uganda. Il primo brano pubblicato è “Aperitivi Lunghi”, una canzone che parla di speranze disattese e sogni infranti.
Nel 2022 pubblica il suo secondo singolo “Bunker”. Avvia poi una collaborazione con l’etichetta LaPOP con cui pubblica a settembre dello stesso anno il singolo “Non so perché”, che anticipa quello che sarà il suo primo album ufficiale.
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Noir Col presentano “Il garbo e la tavoletta”
Nell’estate 2022 i Noir Col presentano “Il garbo e la tavoletta”, il brano segna un gran ritorno dopo l’ultima pubblicazione nel 2020. In questi due anni il duo non si è mai realmente fermato, anzi ha portato la propria musica in giro per il mondo fino ad arrivare a New York.
“Il garbo e la tavoletta” ha il sapore di opportunità e libertà. Un elogio a due strumenti che ci permettono di costruire una barca e volendo lasciare la nostra terra, oppure andare a caccia di occasioni per poi tornare a casa. I Noir Col scelgono un sound delicato, un pop soft malinconico che allo stesso tempo è carico di speranza e good vibes. Una canzone che tocca le corde del cuore, che emoziona e fa vibrare l’anima a tempo di musica.
“Il mare come fuga, come libertà. Il mare come infinito conforto e ultimo ostacolo verso i nostri sogni. Il mare come campo di battaglia da cui arriva il pericolo, come confine di difesa. Prendere il largo per andare via o tornare è insito nell’uomo, e per far questo c’è bisogno di ciò che invece è più attaccato al suolo in assoluto: l’albero. Il legno, amico delle nostre idee e forma delle nostre case, ma soprattutto anima delle nostre barche.
E tutta questa libertà, questo legame con il mare è permesso grazie al maestro d’ascia, magico trait d’union tra terra e mare, che trasforma un semplice tronco in un mezzo che non è solo viaggio e avventura ma salvezza del pescato, e infine filo d’Arianna con cui tornare a casa.
Capita che chi costruisce le barche magari non ci vada mai per mare, eppure dedica la propria vita a che gli altri possano farlo. In questa “terra di amare perdizioni”, la letteratura e la musica sono il garbo e la tavoletta che ci permettono di difendere e sostentare la nostra terra, e di lasciarla portandola come un vessillo nel cuore, sempre pronti a tornare quando casa ci richiamerà”, così i Noir Col descrivono il proprio brano.
Biografia
I Noir Col sono Alessandro e Marcostefano Gallo, si sono formati nel 2008 a Cosenza. Nel 2010, dopo diversi anni di gavetta suonando in giro per la propria regione, pubblicano il loro primo singolo “Virare verso sud”, edito da Pirames International. Il brano è seguito dalla pubblicazione del primo EP “Amore in corsivo”.
Un anno di svolta è il 2016 quando il duo presenta al mondo il suo primo album ufficiale “Virare verso sud”. Il disco viene presentato al salone internazionale del libro di Torino suscitando un gran successo. Il disco si fa apprezzare anche fuori dall’Italia e parte così il tour europeo da Darmstadt in Germania. L’anno successivo esce anche il videoclip del singolo “Virare verso sud”girato da Giacomo Triglia (Ligabue, Brunori Sas, Francesca Michelin…). Il tour europeo continua per un paio d’anni portando il duo a calcare i palchi di altri importanti città come Berlino e Cracovia.
Alla fine del viaggio i Noir Col tornano con “La teoria del primo passo”, edito da Bix Music. Il nuovo progetto è composto da due volumi e ciascuno presenta una coerenza tematica e stilistica, affrontando vari aspetti del nostro vivere quotidiano. Dopo il tour italiano ed europeo, il 5 dicembre si esibiscono sul palco di “Musica contro le mafie” in collaborazione con il club Tenco, selezionati espressamente da quest’ultimo.
In seguito alla pubblicazione de “La teoria del primo passo, Vol.2” nel 2020, i Noir Col intraprendono un nuovo cammino tra arte e musica creando, in collaborazione con l’artista Martina Gentile. Un progetto composto da quattro singoli e quattro videoclip, questi ultimi incentrati su illustrazioni ispirate ai contenuti dei testi dei brani associati.
Nel 2021 alcuni testi dei Noir Col vengono selezionati per la giornata mondiale della poesia, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda. Il 15 Ottobre dello stesso anno si esibiscono dal vivo per il Festival Internazionale MONDO di New York City, in trio acustico. Il 27 Maggio 2022 i Noir Col pubblicano “Il garbo e la tavoletta”, nuovo singolo della band calabrese.
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LJB debutta da solista con L’ultima spiaggia
Sentite già la mancanza dell’estate? Ci pensa LJB a portare indietro la nostra mente all’inizio della stagione preferita dagli italiani con il suo singolo d’esordio L’ultima spiaggia. L’arrangiamento elettronico accompagna il racconto dolce amaro di una generazione allo sbando che trova nelle vacanze l’appiglio per dimenticare per qualche giorno i problemi che la tormentano. E sono molti i motivi per rifugiarsi nell’illusoria riappacificazione con se stessi che è in grado di suscitare il mare e un viaggio all’estero.
Sopravvivere è l’obiettivo di chi non crede più di realizzare i propri sogni ma è costretto a fare i conti con le difficoltà del quotidiano, acuite dalla pandemia e da una guerra che abbiamo seguito in tv ma che sta avendo delle forti ripercussioni sulla nostra stabilità economica. Guardare al lungo termine diventa un’utopia, motivo per cui pensare di costruire una famiglia viene visto come un atto egoistico e da folli.
In questa visione tutt’altro che idilliaca le piccole cose sono date per scontate e le emozioni assopite, abbindolati da una società che ci omologa e da un mercato discografico che ci propina tormentoni spagnoli urticanti. Interiorizzare le situazioni peggiori è il proposito del cantautore che ne L’ultima spiaggia ci offre la sua terapia musicale, fatta di strofe ricche di spunti e composte intorno a un loop che entra subito in testa e di un ritornello di chiara ispirazione brit pop.
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LJB è l’acronimo di Luca John Biaggi, cantautore biellese. All’età di 12 anni scrive la sua prima canzone che parlava di una Fiat 126 con i freni rotti. Alle spalle 2 band, Entropia, con i quali ha raggiunto traguardi importanti come l’Heineken Jamming Festival, passaggi in alta rotazione su MTV Music, X Factor 2015, mentre con Cobalto è arrivato alla fase finale di Sanremo Giovani 2018 risultando come una delle realtà più interessanti del contest.
Alla sua prima esperienza da solista parla principalmente di com’è vivere i 30 anni in questo mondo strano e non scrive più di auto rotte, forse. Sono previste in un anno altre 10 nuove uscite, una di queste in collaborazione con un artista importante, sempre con l’appoggio di Magnitudo e la distribuzione di Altafonte Italia.
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Eleonora Mangano pubblica il singolo Solo un’idea
Solo un’idea è il nuovo singolo di Eleonora Mangano, da ora disponibile su tutte le piattaforme digitali. Un brano ricco di sfumature musicali pur partendo da un semplice arpeggio di chitarra, un viaggio melodico nella mente di chi si innamora idealizzando l’altro, di chi aspira a mettere in pratica un pensiero stupendo, citando Patty Pravo. Una canzone nata circa un anno fa in maniera naturale e immediata e poi lavorata in studio con il fido produttore Jacopo Nutz.
Un testo, breve ma con molti giochi di parole, che si poggia su un arrangiamento a tinte rock nel ritornello, sparato nelle orecchie dell’ascoltatore senza un attimo di sosta dopo le strofe. Una strumentale lunga rispetto agli standard del mercato attuale, con la voce che subentra dopo quasi un minuto, e che ritorna prepotente nel finale dopo aver lasciato spazio al racconto di questo momento di passione consumato su un divano color cenere. Solo un’idea ci presenta una nuova sfaccettatura della scrittura di Eleonora, più sfrontata e allusiva, e si tratta dell’ultima anticipazione dell’EP che uscirà a fine anno e che comprenderà anche i brani finora pubblicati.
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Eleonora Mangano è una cantautrice classe 1992 di Prato. Debutta nel 2020 con il singolo Stato confusionale, una richiesta d’aiuto quando si è in una condizione di totale perdita di prospettive. Il brano in questione è stato scritto insieme a Giulia Ventisette. A questo ha fatto seguito Psicotici sul filo, che descrive la difficoltà a guardarsi dentro per auto-analizzarsi e che parla della facilità, invece, di giudicare e criticare l’operato altrui. È anche un canto di ribellione nei confronti dell’omologazione, un inno a sostegno delle diversità. A luglio 2021 Eleonora ha partecipato al concorso Festival delle Alpi Apuane con Niente e ha poi pubblicato Costruire, un pezzo intenso che vuole incentivare a gettare le armature che spesso costituiscono un ostacolo nel creare rapporti sentimentali e a lasciarsi andare. Questa primavera, invece, è stato rilasciato il singolo In fondo agli occhi (Humura), che invita al rispetto delle diversità ed è frutto di un suo viaggio in Africa. Tutti questi brani, insieme ad altri inediti, saranno inclusi in un concept EP incentrato sulla ricerca della propria verità, in cui racconti autobiografici si apriranno a una descrizione del collettivo e che uscirà a fine 2022.
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DANIELA SPALLETTA A PARTIRE DA DOMENICA 18 SETTEMBRE FINO A SABATO 29 OTTOBRE, DANIELA SPALLETTA SARÁ IMPEGNATA IN UNA SERIE DI CONCERTI FRA UNGHERIA E ITALIA
La cantante, compositrice e arrangiatrice siciliana Daniela Spalletta, in diversi contesti, sarà protagonista in svariati e prestigiosi concerti per festival ed eventi di blasone internazionale
Dopo una stagione estiva fitta di impegni e grandi riscontri di pubblico, fra i quali l’”Impossible Tour” di Gegè Telesforo 5et, tournée di oltre venti date, il memorabile concerto in omaggio a Lelio Luttazzi dove Daniela Spalletta, solista della FVG Orchestra, ha interpretato gli intensi arrangiamenti di Glauco Venier, Valter Sivilotti e Michele Corcella, oltre alla nascita di un nuovo progetto in duo con la pianista Stefania Tallini, ecco che la talentuosa artista siciliana tornerà a calcare i palchi all’estero e in Italia durante il periodo autunnale. L’Ungheria, precisamente Budapest, sarà la prima tappa di questa serie di date nell’ambito di una residenza artistica promossa da Midj in collaborazione con l’IIC di Budapest. Domenica 18 settembre, infatti, Daniela Spalletta sarà ospite (in duo) insieme al pianista e compositore Mario Mariani in seno al Jòzsefàvros Jazz Festival. Sabato 24 settembre, invece, tornerà al fianco di Gegè Telesforo 5et per il “Roma Unplugged Festival” al “Parco Archeologico dell’Appia Antica”. Mercoledì 28 settembre Daniela Spalletta sarà di ritorno in Ungheria, al Budapest Jazz Club, con Jùlia Karosi, Krisztiàn Olàh, Adam Bogothy, Bendegùz Varga, per poi tenere alcune masterclass presso il conservatorio di “Bela Bartok” di Budapest e il conservatorio di Vàc. A ottobre, venerdì 14, ancora una volta con Gegè Telesforo 5et a Camogli, in terra ligure, per poi scendere a Roma, dal 21 al 23 ottobre, in occasione dello European Jazz’Cool. Infine, sabato 29 ottobre al “Moncalieri Jazz Festival”, Daniela Spalletta condividerà il palco con Albert Hera. Dunque, una serie di live per la cantante sicula, che esporterà il suo inestimabile talento anche oltre i confini nazionali.
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ATELIER MUSICALE – Enrico Intra e Paolo Rossi inaugurano sabato 1 ottobre la nuova edizione alla Camera del Lavoro di Milano con un omaggio a Enzo Jannacci
SABATO 1 OTTOBRE, ORE 17.30
RIPARTE L’ATELIER MUSICALE
XXVIII EDIZIONE
PRESSO L’AUDITORIUM G. DI VITTORIO
DELLA CAMERA DEL LAVORO DI MILANO – CORSO DI PORTA VITTORIA 43ENRICO INTRA e PAOLO ROSSI DOPPIO TRIO
“CIAO ENZO” (dedicato a Enzo Jannacci)
PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA –
NUOVE COMPOSIZIONI E LIBERE IMPROVVISAZIONI
Enrico Intra (pianoforte);
Paolo Rossi (voce);
Caterina Crucitti (basso elettrico);
Tony Arco (batteria);
Emanuele Dell’Aquila (chitarra);
Alex Orciari (contrabbasso).
Introduce Maurizio Franco.
Ingresso: 10 euro con tessera ordinaria (5 euro) o di sostegno (10 euro).
Per informazioni: 348-3591215; 02-5455428; email: secondomaggio@alice.it eury@iol.it;
On line: www.secondomaggio.org
MILANO – La ripresa dell’Atelier Musicale, rassegna giunta alla sua XXVIII edizione, è contraddistinta da un concerto a suo modo eccezionale che riporta in scena una memoria di quello che fu l’Intra’s Derby Club, fondato nel 1962 dal pianista e compositore milanese Enrico Intra (che lo lasciò tre anni dopo, nel 1965) e poi diventato per tutti “il Derby”, il luogo di nascita del cabaret milanese e, in un certo senso, italiano. In quello spazio andava in scena ogni giorno un nuovo modo di fare spettacolo, con racconti, satira, canzoni e tanto jazz. Esattamente quello che succederà sabato 1 ottobre (ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera ordinaria a 5 euro o di sostegno a 10 euro) sul palco dell’auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro di Milano, con primattori Enrico Intra e Paolo Rossi: il primo presenterà nuove composizioni di stampo tematico, minimale e contemporaneo con il suo trio (composto da Caterina Crucitti al basso elettrico e Tony Arco alla batteria), dimostrando un’inesauribile inventiva e la voglia di mettersi costantemente in gioco, senza riposare sugli allori costruiti nel corso di una lunghissima carriera; il secondo narrerà a ruota libera, grazie alla ben nota capacità di trasformare semplici canovacci in articolati e brillantissimi racconti pieni di colpi di scena, e canterà anche alcuni brani con i suo affiatati musicisti (Emanuele Dell’Aquila alla chitarra e Alex Orciari al contrabbasso), formando anch’egli un trio, sebbene diverso da quello jazzistico di Intra.
Non si tratterà comunque di un semplice alternarsi in scena, perché i due protagonisti troveranno diversi momenti di incontro e di comune creatività, come del resto è già successo nel marzo scorso al Teatro Lirico, dove, con un altro programma e un’altra impostazione, Oreglio, Concato e Rossi rievocarono la Milano del jazz e del cabaret insieme alla Milano C-Jazz Band diretta proprio da Intra. Lo spettacolo proposto dall’Atelier Musicale è vicino a quelli del Derby e, non a caso, è dedicato a Enzo Jannacci, grande personalità di cantante ma anche narratore e autore di testi di assoluta poesia e profondità. Un personaggio rimasto nel cuore di tutti, che non solo frequentava lo storico locale milanese, ma che è stato amico di entrambi i protagonisti di questo concerto, collaborando più volte con Intra e lavorando per lungo tempo con Rossi, due artisti i cui percorsi sono assolutamente noti a tutti.
Nel segno della trasversalità e dell’incontro, il concerto che apre la nuova stagione dell’Atelier Musicale è anche un’occasione per riflettere sulla ricchezza artistica e sul dialogo tra musicisti, attori, ma anche pittori, letterati e intellettuali che, in tempi non troppo remoti, animavano la vita culturale milanese.