Tag: news

  • Giannutri, fuori l’omonimo ep del duo trevigiano

    Giannutri, fuori l’omonimo ep del duo trevigiano

    Il 28 dicembre i Giannutri pubblicano il loro omonimo EP. Quattro brani che si muovono su sonorità alternative rock parlando di vita, sentimenti ma soprattutto emozioni.

    Giannutri fuori l’omonimo EP

    L’EP dei Giannutri è come un bigliettino da visita con cui il duo si ripresenta al pubblico. Presentano la loro musica e la propria filosofia. In questi quattro brani ci sono tutte le carte in regola per innamorarsi di loro.

    I Giannutri descrivono così il proprio disco: “I quattro pezzi intitolati “Apollo 113” “Piccolo paese” “Ma non per te” e “Mantra” escono insieme perché uniti da un filo. Sono come quattro stagioni di uno stesso anno raggruppate in due aree tematiche, una fredda e una calda, richiamate dai colori dell’artwork bianco (“Apollo 113” e “Piccolo paese”) e nero (“Ma non per te” e “Mantra”). “

    “Apollo 113” e “Piccolo Paese” sono i brani più frizzanti, più alternative rock. Ci si sposta su sonorità più cupo e introverse nei due brani “Mai con te” e “Mantra”. Un disco che ha due facce della stessa medaglia, anche fisicamente.

    L’EP dei Giannutri ha l’incredibile capacità di entrarti dentro, di smuovere le tue emozioni con delicatezza. La musica del duo coccola l’ascoltatore in un viaggio tra leggerezza e ricerca di sé.

    https://www.instagram.com/giannutri_official/

    https://www.facebook.com/Giannutriofficial

    Biografia

    I Giannutri sono Luca Zaminga e Edoardo Scalco, un duo trevigiano attivo insieme da circa quindici anni con formazioni sempre differenti. I due si sono conosciuti tra i banchi di scuola accomunati dalla passione per la musica. La vita è strana e per tanto tempo li ha tenuti distanti, nonostante entrambi coltivassero gli stessi interessi.

    Luca ed Edoardo si ritrovano e nel 2018 pubblicano il loro primo album “Avventure Tropicali” seguito due anni dopo da “Al ritorno dalla campagna”.

    Arrangiamenti, testi, musiche, tutto è rigorosamente prodotto a quattro mani. I Giannutri si muovono nel genere alternative rock stupendo l’ascoltatore brano dopo brano. Il 28 dicembre 2022 pubblicano il loro omonimo EP “Giannutri”.

  • Uganda, fuori il video ufficiale del singolo “Bunker”

    Uganda, fuori il video ufficiale del singolo “Bunker”

    Disponibile dal 13 dicembre il video di “Bunker”, il singolo di Uganda. A distanza di quasi un anno dalla pubblicazione del brano su tutti i digital store, la band rilancia il pezzo con un videoclip emozionante e suggestivo.

    “Bunker è il secondo di una serie di tre singoli che ci stanno accompagnando all’ormai imminente uscita del disco “Aperitivi Lunghi”; impresa che sarebbe stata impossibile senza il supporto della nostra etichetta. All’epoca avevamo annunciato anche che prima o poi sarebbe uscito un video che avrebbe celebrato questo pezzo a cui siamo molto affezionati, ed eccoci qua!”

    La band per il proprio singolo ha scelto un videoclip disegnato che racconta la fuga in mare, alla ricerca del nostro posto sicuro, lontano dal mondo. Le parole del brano si sono trasformate in immagine grazie a Daniela Bruschi, la disegnatrice.

    “Bunker è una canzone autobiografica alla riscossa; quando le cose ti sono avverse ti rifugi sotto il mare, in profondità, è li che dentro il tuo scafandro in totale solitudine mediti. Pensi a come passare al contrattacco, ripensi alle tue ossessioni e agli errori da non ripetere. Il casco pesante e solido è simbolo di questo brano e il polpo-palombaro è il protagonista di una simpatica storiella dove il desiderio di riscatto si trasforma in una serie di sventurati episodi in cui il personaggio s’imbatte. La sua malasorte finisce per coinvolgere anche il suo compagno di viaggio che alla fine cerca di rifugiarsi nel solito bunker sotto il mare.

    I disegni sono opera di Daniela Bruschi, mentre il montaggio è stato possibile grazie a Davide della Bastione Records. Ci teniamo a ringraziare con un caloroso abbraccio le persone che ci hanno donato questo splendido cartone animato”.

    https://www.facebook.com/ugandamtv

    https://www.instagram.com/ugandaugandamtv/?hl=it

    Biografia

    UGANDA è Matteo Ugazio, piacentino nato nel 1987. Chitarrista e cantante dell’omonimo gruppo interessato alla musica italiana, all’improvvisazione, al jazz e alla musica brasiliana.

    UGANDA è anche una band di amici, musicisti professionisti e amatoriali che propongono un repertorio energico e qualche volta malinconico.

    UGANDA sono Matteo Ugazio (voce), Pierpaolo Palazzo (basso), Eliana Cruz (tastiere), Francesco Vincini (chitarra) e Fabio Groppi (batteria).

    Matteo Ugazio ha iniziato il suo viaggio nel mondo della musica scrivendo testi e musiche. Il filo conduttore tra le sue opere è il rapporto con il mondo, “volevo raccontare questa confusa e individualista società con una vena nostalgica e una carica sottilmente ironica” afferma il cantautore.

    Nel 2019 il suo percorso incrocia quello di alcuni musicisti e nasce così la band Uganda. Il primo brano pubblicato è “Aperitivi Lunghi”, una canzone che parla di speranze disattese e sogni infranti.

    Nel 2022 pubblica il suo secondo singolo “Bunker”. Avvia poi una collaborazione con l’etichetta LaPOP con cui pubblica a settembre dello stesso anno il singolo “Non so perché”, che anticipa quello che sarà il suo primo album ufficiale.

  • Martina Zoppi fuori il nuovo emozionante singolo “Quello che pensate”

    Martina Zoppi fuori il nuovo emozionante singolo “Quello che pensate”

    “Quello che pensate” è il nuovo singolo di Martina Zoppi, disponibile su tutti i digital store dal 2 dicembre 2022. Il brano è una riflessione sulla società e i suoi valori raccontata attraverso la storia di un imprenditore.

    La canzone parla di un imprenditore, considerato da tutti vincente perché è riuscito a diventare ricco, ma la realtà è un’altra. Il protagonista per concentrarsi sul lavoro ha trascurato i propri cari. Un uomo di successo, ma infelice perché non ha più l’amore della sua vita. Questa storia è lo specchio della nostra società in cui si dà sempre più importanza al successo economico, piuttosto che alle relazioni con amici, amori e parenti.

    Con questa canzone vorrei raccontare il pensiero comune della società odierna. Se una persona è arrivata economicamente,è considerata infallibile e necessariamente felice e da stimare. Abbiamo così un’ immagine distorta della persona in base al ruolo che ricopre che appena la quale si svela per com’è, potrebbe esserci una sorta di delusione. In un mio mondo immaginario, mi piacerebbe che la superficialità e il pressapochismo venissero totalmente annientati per lasciare spazio a un po’ di sana empatia”, così Martina Zoppi descrive il proprio brano.

    Il brano nasce su una base, ma la cantautrice non soddisfatta ha deciso quindi riarrangiare il pezzo con strumenti suonati dal vivo. I musicisti che l’hanno accompagnata in questa avventura sono Paolo Colaianni, Tommaso Moiraghi, Leonardo Manfra.

    Biografia

    Martina Zoppi è una cantautrice della provincia di Piacenza e fin da piccola trova nella musica una valvola di sfogo. Cresce ascoltando Vasco Rossi, Battisti e De Gregori.

    Crescendo Martina decide di trasformare questa passione in qualcosa di più così inizia a studiare canto pop. Nel perfezionare il suo stile sono state fondamentali anche le influenze di Joss Stone, Amy Winehouse e Alicia Keys.

    Negli anni ha avuto il piacere di collaborare con diversi musicisti della zona con band tipo “Feeling Pollock” e “I conigli Rosa Uccidono”. Nel 2016 inizia il suo percorso musicale da solista e vince il concorso internazionale “Germano Varesi” del Valtidone Festival. Nel 2018 ha il piacere di aprire il concerto di Omar Pedrini al Fillmore Summer Festival di Cortemaggiore e l’anno successivo torna sullo stesso palco in apertura dei Tedua. Sempre nel 2019 appare all’interno della trasmissione di Rai2 “Mezzogiorno in famiglia”.

    Nel 2020 pubblica i suoi primi singoli “Siamo pagine”, “Oasi” e nel 2021 “Fotografia”. Dopo una piccola pausa Martina Zoppi torna nel 2022 con due brani “Avrò cura di te” e “Quello che pensate”.

    https://www.facebook.com/Martizoppi

    https://www.instagram.com/martina___zoppi/

  • “Mente libera”, il nuovo singolo di Cortellino

    “Mente libera”, il nuovo singolo di Cortellino

    “Mente Libera” è il nuovo singolo di Cortellino, disponibile dal 23 novembre su tutte le piattaforme digitali. Il brano è accompagnato da un lyric video in stile un po’ vintage, come se fosse una pellicola di un film del far west.

    Per Mente libera è stata scelta la soluzione del lyrics video animato, dove le parole scorrono sulla carta, accompagnate da semplici animazioni che danno risalto ai concetti espressi nel testo”.

    “Mente libera” è un viaggio alla ricerca di pace interiore, di una mente che si place e di pensieri che finalmente si zittiscono. Cortellino con questo brano prosegue la sua missione di riportare l’ascoltatore in contatto con le proprie emozioni senza bisogno di distrazioni, di cellulare, di tecnologia. Le sue canzoni sono una pausa dal mondo.

    “Mente libera è un brano che parla di emozioni, perché questo siamo e con loro comunichiamo. Il concept sta nel descrivere quell’attimo in cui la nostra mente è sgombra da ogni pensiero esteriore, quando si riesce a liberare da quella pressione e si riesce a focalizzare su sé stessa dando vita ad una crescita interiore per poi procedere in libertà a percepire il presente e viverlo. Talvolta siamo talmente presi dalle cose che girano attorno alla nostra esistenza da dimenticare di prenderci un attimo per guardarci allo specchio; mi rendo conto che non è un concetto facile da spiegare, per questo motivo mi viene meglio dirlo con le canzoni“, così Cortellino descrive il proprio brano.

    Biografia

    Enrico Cortellino è un cantautore pop alternative di Trieste. Nel 2007 avvia la sua carriera musicale con lo pseudonimo di Cortex. Un abito che ha funzionato per qualche anno, ma che recentemente ha iniziato a calzare un po’ troppo stretto. Nel 2018 si rimette in gioco e inizia un nuovo progetto musicale più maturo e introspettivo, nato anche grazie all’esperienza al CET di Mogol. Non più Cortex, ma semplicemente Cortellino.

    Nel 2019 pubblica il suo primo album “Solo quando sbaglio”, targato LaPOP. L’artista si differenzia dalla massa per la sua capacità di mescolare un testo da cantautore e una melodia pop elettronica. Il risultato sono una serie di canzoni su cui è impossibile rimanere immobili. Canzoni tutte da ballare, ma con un messaggio molto profondo alla base. Cortellino sa come arrivare al cuore dell’ascoltatore. Il suo album si fa notare, ricevendo molte attenzioni dal pubblico, in particolare con il brano “Usami”.

    Nel 2021 l’artista torna con nuova musica. Esce ad aprile “Il pensiero nulla fugge”, realizzato in collaborazione col producer e amico Daniele Isola, e il progetto di rework in chiave elettro dance di alcuni singoli realizzato con Glitch, DJ e producer triestino. Instancabile, Cortellino pubblica il 1 ottobre “Una giornata butto via”. Nel 2022 pubblica due nuovi singoli: “Lento” e “Mente libera”.

    https://www.instagram.com/cortellino_official/

    https://www.facebook.com/Cortellino

  • “Pseudoumani”, fuori il nuovo singolo di Scio

    “Pseudoumani”, fuori il nuovo singolo di Scio

    E’ uscito il 23 novembre “Pseudoumani”, il nuovo singolo di Scio. Il brano, che anticipa l’album in uscita nel 2023, è accompagnato da un videoclip diretto dalla 2FG di Francesco Grecchi.

    Il video di “Pseudoumani” raffigura riquadri verticali che ricordano lo schermo dei nostri smartphone. Questa time-line evidenzia paure, ansie e insicurezze di una ragazza che alla fine danza in mezzo alla natura e ritrova la voglia di sorridere e di non essere dipendente dal sistema digitale.

    All’interno dei frame c’è spazio per riferimenti letterari (Gurdjieff) che ci ricordano come l’essere e il sapere devono essere accompagnati da una chiara comprensione per far sì che la persona cresca nelle consapevolezza. Chiude il video una eloquente frase di Eduardo Galeano che rafforza il messaggio che SCIO vuole dare al suo brano.

    “Pseudoumani” è una ramificazione ambient che si avvelena di infiltrazioni noise, mantenendo una zona d’ombra psichedelica fino all’escursione finale in un granitico alternative rock senza fronzoli. Un ritmo su cui è impossibile rimanere immobili.

    “Il testo parla di come la mancanza di educazione nell’utilizzo delle “non più nuove” forme di comunicazione digitale abbia donato molto materiale all’antropolofia travolto le numerose e ormai fragili personalità umane, trasformandole in un sistema numerato che non s’interroga mai!“, così l’autore racconta la genesi del proprio brano.

    La produzione del brano è affidata ad Alessandro Zaccheroni che segue SCIO fin dal primo singolo del progetto, mentre la registrazione della batteria in studio è affidata a Massimiliano Zaccheroni.

    In questo brano, come nei precedenti, Scio unisce diverse forme d’arte. L’artwork della copertina è affidata all’artista Letizia Carattini che con la sua opera pastello rappresenta nel migliore dei modi un volto decisamente “Pseudoumano”.

    Biografia

    Dietro al progetto S.C.I.O. c’è Stefano Scioni.

    Stefano ha iniziato a suonare il basso a 14 anni ed ha militato in diverse formazioni nell’ ambiente rock alternativo nella zona di Piacenza e Cremona. Il suo primo gruppo sono stati gli UDE (Uscita Di Emergenza) divenuti poi “IX CHEL” con cui suonava in giro per la provincia l’Indie Rock classico degli anni ’90.

    Una serie di situazione hanno portato l’artista ad allontanarsi dalla musica, ma si sa certe passioni non possono stare in silenzio a lungo. Nel 2020 la musica torna prepotentemente nella vita di Stefano, gli tende la mano e lo aiuta a risorgere dalle ceneri, come una fenice. Nasce così S.C.I.O e il suo “Discorsi Distorti”.

    La particolarità del progetto di Stefano è che non prevede l’uso di chitarre ma solo del basso elettrico in maniera non convenzionale.

    La formazione live prevede l’utilizzo di un secondo basso elettrico suonato da Riccardo Tosoni, della batteria di Michele Chiozzani ed una parte di sequenze elettroniche scritte ed eseguite sempre da Stefano tramite una tastiera midi.

    Brani strumentali abbiamo detto… fino a questo nuovo lavoro: “Pseudoumani”.

    Il nuovo singolo di SCIO “Pseudoumani” è uscito il 23 novembre 2022 e anticipa quello l’album in uscita nel 2023.

  • “20/22” fuori il primo EP di Cilio

    “20/22” fuori il primo EP di Cilio

    Disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 18 novembre “20/22”, il primo EP di Cilio. Quattro brani con cui l’artista si presenta al mondo con un sound pop funky inebriante e su cui è impossibile restare immobili.

    Il pubblico ha imparato a conoscere “20/22” un passo per volta, infatti l’EP è stato anticipato da “Vieni con me” che ha aperto le danze, “Accenti”, “Liberami dal male” e l’ultima uscita “Scappa via”. Ogni brano un suo carattere che lo distingue nettamente dagli altri, ma nonostante questo rimangono legati da un fil rouge melodico che li identifica a primo impatto.

    Il sound scelto da Cilio è molto caratteristico. La sua vena cantautorale si mescola al funky e al rap anni ’90 creando un qualcosa di nuovo, fresco e moderno. Il suo stile rimane in testa e ci si ritrova in poco tempo a ballare e cantichiare le sue canzoni.

    “Venti/Ventidue chiude un cerchio, chiude un primo anno di lavoro. Al suo interno c’è una dichiarazione di intenti, c’è la volontà di esplorare, la volontà di scrivere, la volontà di suonare.

    Venti/Ventidue in quattro brani ti porta in vetta e ti fa tornare a valle. E’ come un allenamento cardio, porta ad accelerare i battiti con i suoi bpm per farti rallentare e recuperare le forze nel finale, lasciando che le endorfine ti facciano venire la voglia di ripetere l’esperienza.

    Vieni con me è un viaggio nella vita di ogni giorno che ti porta lontano per farti tornare nello stesso punto, proprio come un bel viaggio”, racconta Cilio.

    “20/22” è un disco da ascoltare, non da raccontare. Premi play e lasciati conquistare dal ritmo!

    Biografia

    Cilio è Mattia, autore di canzoni italiano. “Vieni con me” è il suo singolo d’esordio uscito a ottobre 2021 e che gli ha permesso fin da subito di farsi notare.

    Nel 2022 apre il concerto di Tommaso Paradiso al No Borders Music Festival. Partecipa anche a diversi contest: è tra i 150 selezionati per il contest 1MNext di Icompany, finalista regionale per Arezzo Wave Love Festival, semifinalista al concorso Pierangelo Bertoli, è finalista del Festival delle Alpi Apuane.

    Cilio è un cantautore con un’animo funky, i suoi testi sanno mescolare con talento rap e cantautorato. Il suo stile, che si ispira alla scena rap degli anni 90, fa il paio con un timbro vocale caldo e un concepimento sonoro in grado di rendere immediatamente riconoscibili e attuali i suoi brani.

    Il 18 novembre 2022 esce “20/22”, il suo primo EP anticipato dal singolo “Scappa via”.

    https://www.instagram.com/cilio_music/

    https://www.youtube.com/channel/UCbpb7plH6uzVUZ7ZX7QPlTQ
    https://www.facebook.com/cilio.music/

  • “Coincidenze”, fuori il terzo capitolo del fumetto di Shadouone

    “Coincidenze”, fuori il terzo capitolo del fumetto di Shadouone

    Fuori dal 2 novembre “Coincidenze”, il terzo volume del fumetto di Shadouone. Nelle precedenti puntate abbiamo visto come Shadouone abbia smascherato il suo primo cattivo, nascosto dietro la maschera del bravo imprenditore, ma successivamente sembra che la nostra eroina sia finita in una trappola. Un mistero avvolge la morte del imprenditore.

    Shadouone ci ha lasciato con il fiato sospeso. Questo nuovo capitolo del fumetto di Shadouone apre nuove trame ed introduce personaggi che sin da subito mettono in chiaro il peso del proprio ruolo non solo in questa storia ma anche nelle successive.

    Finalmente vengono rivelati indizi sulla genesi e l’evoluzione dei poteri che pervadono il mondo della protagonista, quale sarà la loro natura? I piani dell’organizzazione sono di conquista o distruzione?

    LEGGI “COINCIDENZE” su https://shadouone.com/comic/

    Ma chi è Shadouone?

    E’ mistero allo stato puro che si lascia conoscere attraverso la sua arte. Una super eroina dei fumetti e la voce delle anime irrequiete. Shadouone non accetta le ingiustizie ed è pronta a smascherare i malvagi. Quali siano le sue origini sono un mistero, l’unica certezza è la sua missione.

    Shadouone è sulla terra per ripulirla, riportare ordine e giustizia. Un volto diverso dalla massa. Un maschera o il suo vero essere?

    I mostri non sempre si riconoscono a prima vista, spesso sono nascosti dietro una maschera di fiori e bellezza. Shadouone vede oltre le apparenze e non si fermerà fino a quando non avrà svelato al mondo la natura perversa di certi soggetti.

    Le sue avventure oltre ad essere trasmesse tramite un fumetto sono raccontate anche con le canzoni della stessa Shadouone. Brani che ci permettono di conoscere meglio la vita e il carattere della nostra eroina preferita.

    https://www.instagram.com/shadou.one/

  • “Hope”, il nuovo singolo intimo e riflessivo degli Hertzen

    “Hope”, il nuovo singolo intimo e riflessivo degli Hertzen

    Fuori dal 10 ottobre su tutte le piattaforme digitali “Hope”, il nuovo singolo degli Hertzen. Il duo italo-brasiliano è tornato con il primo tassello di quello che sarà il suo nuovo album, in uscita nel 2023. Il brano, come si intuisce dal titolo, è un grido di speranza.

    “Hope” il nuovo singolo degli Hertzen

    Chitarre rock abbracciano synth anni ’80 per creare un’atmosfera mistica, intima e riflessiva. In questo mood gli Hertzen invitano l’ascoltatore a portare nel proprio cuore l’amore. “Hope” è un anticipo di un album che sarà ancora una volta la rivelazione di sonorità caratteristiche degli Hertzen. Il nuovo disco sarà più evoluto, più maturo, ma sempre eclettico e audace.

    In “Hope” il duo ricrea una rock band con chitarre, batteria ed effetti. Evoca un’atmosfera intima ed emotiva caratterizzata da riff di chitarra melodici, ma anche cupi e quasi claustrofobici. Tra il downtempo e un ritmo danzante, “Hope” ha tutto lo spirito di una canzone suonata dal vivo.

    “Il brano è una preghiera, un grido di speranza. È un monologo spirituale, una reazione all’insensibilità e all’odio che spesso viviamo nel quotidiano. Nasce dal desiderio di avere delle risposte, dalla speranza – forse vana – che qualcuno o qualcosa cambi il corso delle cose”, così gli Hertzen descrivono il proprio singolo.

    Biografia:

    Gli Hertzen sono un duo elettronico composto da May Rei e Self. Due realtà molto distanti tra loro che si sono unite in Germania. May Rei è italiana, di origini pugliesi. Sono state diverse le sue esperienze come cantante in diversi gruppi, ma tutto è cambiato quando tra le sue mani è arrivato un sintetizzatore usato. In quel momento May Rei ha capito quale sarebbe stata la direzione della sua musica.

    A rendere più concreto questo desiderio è arrivato il talento del produttore e musicista Self, Marcelo Ribeiro Dias, di Rio De Janeiro, conosciuto nella scena dance elettronica carioca degli anni ’90. I due si sono trovati subito sulla stessa lunghezza d’onda e così è nato il progetto Hertzen. May Rei convince Self a raggiungerla in Germania e così nel 2018 il duo pubblica i suoi primi due album: “Chotuskone”, “Messages From The Past” e “Younder and Yore”. I ragazzi sono instancabili e l’anno successivo escono altri due brani “No Time” e “Free”.

    Contemporaneamente May Rei fonda la sua etichetta indipendente, Einklang Records, e nel 2022 pubblica il suo secondo album Lp come solista “It´s All About Phases”. Nonostante questa parentesi in solitaria, gli Hertzen non hanno mai smesso di creare.

    Il 14 luglio 2021 è uscito in formato fisico e digitale “Ananke”, album di cui sono stati estratti diversi singoli tra cui “Save Me”.

    A ottobre 2022 gli Hertzen pubblicano un nuovo singolo “Hope”, un piccolo anticipo di quello che sarà l’album in uscita nel 2023.

  • “Buon compleanno”, il nuovo singolo di Jhonny Cannuccia

    “Buon compleanno”, il nuovo singolo di Jhonny Cannuccia

    Il 28 settembre sarà disponibile su tutti i digital store “Buon compleanno”, il nuovo singolo di Jhonny Cannuccia. Il sogno di ogni donna è avere un uomo che le scriva una canzone d’amore ed è proprio quello che ha fatto il nostro Jhonny. Il brano è nato nel 2013 dopo un anno passato con quella che nel tempo è diventata la sua attuale moglie.

    “Buon compleanno” è una canzone d’amore dal sapore rock,ma con un retrogusto un po’ vintage. Si tratta di una ballad romantica, ma nello stile unico di Jhonny Cannuccia. Il brano segue la linea melodica del precedente brano “Fuori Tutto”, ma rimane più soft e romantico. In “Fuori tutto” Jhonny si presentava al mondo e in “Buon compleanno” ci presenta sua moglie e l’inizio della loro storia d’amore.

    Il brano nasce nello stesso momento in cui è nato l’amore per la sua attuale compagna. Dieci anni insieme e una canzone che ne fa da colonna sonora.

    In “Buon compleanno” racconto l’incontro con mia moglie. E’ stato un colpo di fulmine per entrambi! Tutti e due uscivamo da una storia tempestosa e durante un live “il suo sguardo ho incrociato e subito ho capito che un approccio non sarebbe stato sbagliato”.

    Tutto accadde alla fine di luglio del 2012, il corteggiamento è durato fino a maggio dell’anno successivo per poi ufficializzare il fidanzamento. Per il suo compleanno (maggio 2013) le ho scritto questa canzone insieme al mio compagno di avventure Paolo Mincciotti. Oggi siamo sposati da 6 anni e abbiamo 3 bellissime bambine”.

    Biografia

    Jhonny Cannuccia è Giovanni Ceccoli, romano classe 1984. La musica è entrata nella sua vita con il delicato suono di una batteria a soli undici anni. L’interesse per lo strumento l’ha portato sempre in adolescenza a suonare in diversi gruppi. Il primo è stato i Domo Punk per poi far parte di una cover band dei Pink Floyd.

    Una svolta importante avviene all’età di 20 anni quando fonda il suo primo gruppo, OFFSET, di cui è lo scrittore dei testi. L’avventura con i ragazzi si conclude, ma la voglia di sperimentare no.

    Nel 2005 entra a far parte dei Them Philosophy, gruppo metal crossover, seguiti dal manager CARLO BELLOTTI, per l’etichetta inglese UK DIVISION RECORD. Sono tante le soddisfazioni raggiunge con il gruppo: dalla realizzazione del primo disco all’aprire il tour europeo di Christian Death.

    Il 2013 porta un’altra ventata di novità. Giovanni lascia il gruppo per dedicarsi alla propria musica. Nasce così Jhonny Cannuccia e nello stesso anno pubblica il suo primo disco da solista “L’Italia Immobile”. I brani vengono subito apprezzati da addetti ai lavori e pubblico tant’è che le canzoni entrano in rotazione su diverse radio di Roma.

    Nonostante i successi Jhonny si prende circa dieci anni di pausa per dedicarsi alla famiglia. Nel 2022 insieme all’amico chitarrista Paolo Minciotti riprende in mano il proprio progetto. Il 3 giugno 2022 pubblica “Fuori tutto” e il 28 settembre dello stesso anno esce “Buon compleanno”.

    https://www.instagram.com/j_cannuccia/

    https://www.facebook.com/JhonnyCannucciaOfficial/

    https://www.youtube.com/user/JhonnyCannuccia84

  • Lunapark”, il nuovo singolo di Luca Mazzieri che anticipa l’album “Quasi mai”

    Lunapark”, il nuovo singolo di Luca Mazzieri che anticipa l’album “Quasi mai”

    E’ uscito il 7 settembre “Lunapark”, secondo estratto dal primo album di Luca Mazzieri. Che sapore ha la periferia? C’è lo racconta il cantautore con il suo nuovo brano. Emozionante, delicato ma con energia da vendere.

    Processed with VSCO with m3 preset

    A pochi mesi di distanza da “Spari”, Luca torna presentandoci un altro pezzetto di quello che sarà il suo primo album “Quasi Mai”, in uscita il 19 ottobre. Storie di vita da bar, di periferia con cui Luca Mazzieri racconta l’amore, i sentimenti e i viaggi.

    Ti ho mai detto che questa l’ho scritta soltanto per noi?”

    Quando abiti in provincia, in montagna, tutto è sempre un po’ lontano. Vedi e vivi le cose con intensità. Le luci della festa sembrano più incandescenti. Il Campari più amaro e gli amori più struggenti.

    Lunapark è una canzone da bar, con le chitarre distorte e una voce sguaiata a coprire un cuore crudo, spogliato di tutto. “Una sera ho pensato: è stato bello non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, e le chitarre hanno lasciato il posto al piano di Gianmarco Mancinelli e al solo di tromba di Enrico Pasini. Hai mai pensato a come sarebbe trovarti nudo su una montagna?”, racconta Luca.

    Registrato presso la Falegnameria Studio da Stefano Bortoli e masterizzato da Maurizio Biancani (Vasco Rossi, Lucio Dalla) presso gli storici studi della Fonoprint a Bologna.

    Biografia Luca Mazzieri

    Luca Mazzieri è un chitarrista, cantautore, produttore musicale e cofondatore dell’etichetta indipendente La Barberia Records. Inizia il suo viaggio nella musica come chitarrista negli strumentali Marla, trasmessi da John Peel su BBC One, per poi suonare con gli A Classic Education e successivamente i Wolther Goes Stranger.

    Cresciuto sull’Appennino Tosco Emiliano, a 30 minuti di motorino dal Vasco nazionale, dopo aver girato il mondo con le sue band ha fatto ritorno nelle sue terre per scrivere il primo disco a proprio nome: “Quasi Mai”. Sette canzoni d’amore per la provincia e sulla provincia. Storie da bar, da portare in giro e fare girare in auto a tutto volume. Un disco che rappresenta un ritorno al Pop Emiliano, diretto all’essenziale.

    Luca attualmente vive vicino alla Vanga Del Diavolo con sua moglie, 2 cani e 5 gatti. Ascolta Lou Reed, Lucio Dalla e Luca Carboni, bevendo Campari (“ma poco poco, sai?”). Non vede l’ora di incontrarti per raccontarti la sua storia. Non si sbaglia quasi mai.

    Il 19 ottobre uscirà il suo primo album “Quasi mai” di cui sono stati pubblicati due singoli “Spari” e “Lunapark” con l’etichetta LaPOP.