Tag: Brainstorming Music

  • “Delicato Cuore”, il nuovo singolo di Seabass feat. Edoardo Billato e Beatrice Cariolato

    “Delicato Cuore”, il nuovo singolo di Seabass feat. Edoardo Billato e Beatrice Cariolato

    Fuori dal 12 agosto “Delicato cuore”, il nuovo singolo di Seabass in collaborazione con Edoardo Billato e Beatrice Cariolato. Un brano nato dalla riflessione sul potere che ha la nostra mente. I nostri pensieri possono scatenarci le ansie più profonde e “Delicato Cuore” è una dedica a tutti gli animi più fragili, delicati che lottano costantemente contro le trappole della mente.

    Seabass – Delicato Cuore

    Seabass ha ricreato un beat mistico e psichedelico che porta l’ascoltatore in un loop, ricreando perfettamente i labirinti mentali in cui ci incastriamo. “Delicato Cuore” vede la collaborazione con due voci d’eccezione. Edoardo Billato si trasforma nella nostra coscienza, mentre i vocalizzi di Beatrice Cariolato impreziosiscono il brano. Un viaggio attraverso la presa di consapevolezza che la vita è fatta di alti e bassi. Ci saranno momenti in cui soffriremo, come canta Edoardo, ma ce ne saranno altri in cui saremo avvolti dalla gioia.

    I cuori più delicati sono messi a dura prova da questo sali e scendi. Seabass con questo pezzo si rivolge proprio a loro ricordandogli di non arrendersi. Il futuro non sarà mai bianco o nero, ci saranno momenti belli ed altri brutti, che metteranno a dura prova i cuori delicati della gente ma, tutti noi, possiamo scegliere di rialzarci e di vedere il lato luminoso di ogni cosa. Una decisione, questa, che assume un importante significato simbolico nel periodo particolare che stiamo vivendo.

    Edoardo Billato

    Nato e cresciuto a Vicenza, muove i primi passi sul palcoscenico con la Compagnia Teatrale “La Ringhiera”; vince, nel 2005, il premio Miglior Attore Giovane al Festival “Naveteatro” in provincia di Brescia, per lo spettacolo “…lo chiamerò Pinocchio”. Prende parte a diversi allestimenti della formazione, tra i quali “Elettra” di Sofocle e “Sei Personaggi in Cerca D’Autore” di Luigi Pirandello.

    Oltre alle esperienze come attore, Edoardo compare in diversi videoclip e lavora anche in spot e video promozionali. Un artista che viaggia attraverso le arti: attore, scrittore e in questo caso anche voce narrante del brano di Seabass.

    Beatrice Cariolato

    Vicentina, classe 1999, ha iniziato a cantare fin da piccolissima. Si esibisce fin dall’età di 7 anni in numerosi saggi/concerto in prestigiose location quali il Santuario di Santa Corona, Palazzo Cordellina e la Loggia del Capitaniato a Vicenza e il giardino di Villa Pojana a Pojana Maggiore.

    Tra le sue interpretazioni figurano brani di Etta James, Micheal Jackson (di cui è grande fan), Ella Fitzgerald, Elton John e Gino Paoli. Nel 2020 compare nel videoclip del brano musicale “Butterfly Effects” composto da SeaBass e South Kim; le riprese sono dirette dal filmmaker Michele Guazzo

    https://www.instagram.com/sea.bass_music/

  • “Spari” è il nuovo singolo di Luca Mazzieri

    “Spari” è il nuovo singolo di Luca Mazzieri

    Il 13 luglio è uscito “Spari”, il nuovo singolo di Luca Mazzieri. L’artista è tornato a pubblicare musica dopo quasi due anni di pausa e ci presenta un brano frizzante con un retrogusto malinconico che parla semplicemente di amore.

    Un amore che supera insieme le difficoltà della vita. Un inno a cercarsi e ricordarsi perché si vuole stare con l’altro. “Spari” è una canzone solare che invita l’ascoltatore a lasciare andare la negatività per fare qualcosa che ci porti gioia.

    Un inno di 2 minuti a volere e volersi bene, perché diventare grandi è dura a tutte le età. Parole tra amici che crescono insieme. Discorsi da bar leggeri e inquieti che, sulla via del ritorno, esplodono di consapevolezza. Davanti a un bicchiere di vino e una crescentina. Prima di partire per una gita con la persona che ami.

    Registrato presso la Falegnameria Studio da Stefano Bortoli e masterizzato da Maurizio Biancani (Vasco Rossi, Lucio Dalla) presso gli storici studi della Fonoprint a Bologna. Arrangiato da Luca, Stefano e Mirco Chiavelli. Suonato da La Band ( Mirco Chiavelli, Stefano Bortoli, Diego Mantovani, Enrico Pasini, Alessandro Bianchi e Linda Brusiani ) al completo.

    “Ascoltatela a tutto volume e finestrini abbassati mentre andate a fare qualcosa di bello!”, sono gli unici commenti del cantautore sul proprio brano. Perché “Spari” è una canzone che vuole portare il buon umore e che vuole farci vedere il bello della vita, anche quando non tutto va per il verso giusto.

    Il brano è accompagnato da un videoclip.  “Lo abbiamo impostato molto scherzoso. Lui è un ex Punk del mio paese (benzinaio storico) che ora guida il pulmino per bambini. È stato per tutti noi lo spacciatore di musica. I Luigi sono i miei. Il bar dove bevo i camparini. L’edicola dove compro le riviste musicali e la pineta”.

    https://www.facebook.com/luca.mazzieri.pop/

    https://www.instagram.com/luca__mazzieri/

  • “Fuori tutto”, il video di Johnny Cannuccia è online

    “Fuori tutto”, il video di Johnny Cannuccia è online

    Disponibile su Youtube dal 13 luglio “Fuori tutto”, il video del nuovo singolo di Johnny Cannuccia. Il brano del cantautore romano dopo aver conquistato Spotify raggiungendo i 20mila streams, ora sbarca sulla piattaforma video più conosciuta ed è pronto a stupirci!

    “Fuori tutto” è un pezzo carico di energia, positivo e con l’intento di convincere l’ascoltatore a tirar fuori il meglio di sé. Via i pensieri negativi. Via le persone tossiche e ben venga la voglia di scatenarsi e di riprendere in mano la propria vita.

    In tanti anni di Johnny nella musica l’hanno portato alla presa di coscienza che niente è meglio di essere se stessi e questo lo trasmette sia tramite i testi che la musica. Un sound a metà tra pop, rock e hip hop. Il brano richiama anche ai primi lavori degli Articoli 31. Sound accattivante, testo ironico ma allo stesso tempo profondo.

    “Fuori tutto” è accompagnato dalla pubblicazione di un videoclip low budget ma dal forte impatto. “Il video nasce con l’idea di mandare un saluto virtuale a “tutti quelli che mi conoscono” e infatti ho chiesto ad alcuni amici (da Roma a Berlino, passando per Livorno e Torino) incontrati ne corso del tempo di partecipare”, spiega Johnny.

    Biografia

    Johnny Cannuccia è Giovanni Ceccoli, romano classe 1984. La musica è entrata nella sua vita con il delicato suono di una batteria a soli undici anni. L’interesse per lo strumento l’ha portato sempre in adolescenza a suonare in diversi gruppi. Il primo è stato i Domo Punk per poi far parte di una cover band dei Pink Floyd.

    Una svolta importante avviene all’età di 20 anni quando fonda il suo primo gruppo, OFFSET, di cui è lo scrittore dei testi. L’avventura con i ragazzi si conclude, ma la voglia di sperimentare no.

    Nel 2005 entra a far parte dei Them Philosophy, gruppo metal crossover, seguiti dal manager CARLO BELLOTTI, per l’etichetta inglese UK DIVISION RECORD. Sono tante le soddisfazioni raggiunge con il gruppo: dalla realizzazione del primo disco all’aprire il tour europeo di Christian Death.

    Il 2013 porta un’altra ventata di novità. Giovanni lascia il gruppo per dedicarsi alla propria musica. Nasce così Johnny Cannuccia e nello stesso anno pubblica il suo primo disco da solista “L’Italia Immobile”. I brani vengono subito apprezzati da addetti ai lavori e pubblico tant’è che le canzoni entrano in rotazione su diverse radio di Roma.

    Nonostante i successi Johnny si prende circa dieci anni di pausa per dedicarsi alla famiglia. Nel 2022 insieme all’amico chitarrista Paolo Minciotti riprende in mano il proprio progetto. Il 3 giugno 2022 pubblica “Fuori tutto”.

    https://www.facebook.com/JhonnyCannucciaOfficial/

    https://www.instagram.com/j_cannuccia/

  • “Capita Capita”, il ritorno del cantautore Saimon Fedeli

    “Capita Capita”, il ritorno del cantautore Saimon Fedeli

    Fuori dal 6 luglio “Capita capita”, il nuovo singolo di Saimon Fedeli. Il brano è un nucleo puro di energia che ci si schianta addosso. Il cantautore nel suo nuovo pezzo racconta il perdono, non dell’altro ma dei nostri stessi errori. Riuscire a perdonare noi stessi è la cosa più difficile da fare e “Capita capita” ci viene in soccorso.

    Capita capita – Saimon Fedeli

    Una spinta ad ammettere che non siamo perfetti, che gli errori capitano e la cosa migliore è accettarli. “Capita capita” è il momento in cui non si ha più niente da perdere. Una canzone che ti prende e ti porta via. Una di quelle che ascolti a tutto volume all’inizio di un lungo viaggio. Ti viene un po’ da ridere, un po’ da ballare scomposto e un po’ da vivere forte.

    Ci sono voluti 45 anni e 10 minuti per scrivere un pezzo cosi e perdonarsi tutti gli sbagli”, racconta Saimon Fedeli.

    Il nuovo brano del cantautore è frizzante, ballabile e anche un’ancora di salvezza per tutti coloro che continuano a tormentarsi. “Capita capita” richiama al perdono in un sound pop con influenze elettroniche e di bossa nova.

    Con un assolo di fiati finale che nessuno osa più, e che invece è esattamente quello che ci vuole quando decidiamo che basta così. E tutto improvvisamente ricomincia a girare.

    Biografia

    Saimon Fedeli è un cantautore di Milano nato nel 1975.

    Qualcosa deve pure accadere, canta quello stesso anno Lucio Dalla in Anidride Solforosa. In casa la domenica sera niente partite di calcio, con il padre ci si metteva intorno al giradischi e si ascoltava musica. Un passato da batterista, i ritmi impossibili del samba e della bossa nova del suo maestro.

    Saimon ha suonato in diverse band, ma non solo. La musica ha sempre fatto parte di sé.

    Per vent’anni ha gestito negozi di strumenti musicali, allestito concerti, vissuto e assorbito i cambiamenti della scena musicale dell’hinterland milanese. Fino all’avvento di internet e con esso la fine di un’epoca. Quella in cui i ragazzini crescevano tra i corridoi dei negozi di musica. Eppure qualcosa deve pure accadere.

    Nel 2015 la svolta. Prende in mano una chitarra acustica e cresce in lui il bisogno di raccontare e suonare la propria musica. Nel 2018 pubblica il suo primo disco “Autoritratto”. Qualche anno di pausa e poi finalmente il 6 luglio 2022 esce “Capita capita”, il primo singolo tratto dal suo secondo album Stanze Vuote.

  • “Replica”, il nuovo singolo del cantautore Simone Galassi

    “Replica”, il nuovo singolo del cantautore Simone Galassi

     Il 24 giugno è uscito “Replica”, il nuovo singolo di Simone Galassi. Il brano, come il precedente,è un viaggio nel mondo del cantautore. Un mondo dove a volte c’è bisogno di rimboccarsi le maniche per continuare a credere nei propri sogni.

    Essere un sognatore non è sempre facile. La realtà a volte ci mette i bastoni fra le ruote e fa di tutto per buttarci a terra, ma nonostante questo dobbiamo perdonarci, non perdere il focus e continuare a motivarci per vivere a pieno. “Replica” riassume tutto questo: è un brano introspettivo e riflessivo, che a tratti posa sull’ironia per portare l’ascoltatore dentro un racconto dei sali e scendi che scandiscono la vita.

    Una volta lessi in un romanzo che il cactus cresce un ramo ogni volta che pende troppo da un lato, per mantenere sempre la sua posizione eretta: mi affascinoÌ€ molto. Questa canzone eÌ€ la celebrazione di una vita spesa finora alla ricerca dell’isola che non c’è. A volte fa male pensare di rimanere delusi e di non poterla in realtà mai trovare, così si inizia a cedere, perdere di vista le cose importanti; ma poi, proprio come il cactus, un altro braccio si aggiunge all’equilibrio e si riesce ad andare avanti.

    Nessuno è perfetto, nessuno è sempre felice, ma sono sicuro che ognuno di noi a suo modo ci sta provando. Per me ‘Replica’ è una canzone “sappy“ come direbbero gli inglesi, “sad and happy” allo stesso tempo, mi fa sospirare e venir voglia di ballare.

    Sono contento che questo sia accaduto. La musica eÌ€ la mia terapia e quando la sua potenza mi pervade, per un attimo sono tutt’uno col mondo. Quant’è prezioso quell’attimo. Celebrare talvolta lascia un enorme senso di vuoto ma va bene così, è una scusa per poterlo rifare”, cosìSimone racconta la genesi del brano.

    Biografia

    Il viaggio di Simone Galassi inizia ad Avezzano, la sua terra natale. Qui, curioso e sensibile, si lascia affascinare dai musicisti che suonano nel pub di suo padre e che indirizzano il suo percorso verso la scoperta di una delle arti più belle e profonde: la musica.

    Si trasferisce con la famiglia a Livorno e lì da ragazzo scopre la musica punk. Fonda la sua prima band i Sixteen riuscendo a emergere sia nella scena cittadina che sul territorio nazionale. Un po’ come il vento del nord del film “Chocolat” anche Simone sentiva il richiamo verso altre terre, verso altri mondi da scoprire. Si trasferisce a Londra dove diventa un artista di strada sperimentando altri generi musicali come il folk.

    La sete di curiosità non si placa mai. Simone è un artista che ama mettersi in gioco, cambiare e crescere. Vola così nell’assolata Australia, a Melbourne, dove frequenta sia la scena musicale che quella della moda. Dopo aver assimilato tutto quello che la città poteva offrire, torna in Italia.

    Mi sono fermato; ho riflettuto e ho iniziato a viaggiare con la mente, a scovare ogni sensazione o ricordo che credevo dovesse diventare un suono. Ho iniziato a provare nuove formule in maniera compulsiva fino a che l’esperimento è riuscito”, racconta il cantautore.

    Quando il viaggio fisico si è fermato, la creatività e la fantasia di Simone hanno incominciato a volare. E’ nato così il suo progetto da solista e la collaborazione con il produttore Luca Bossi. Il 26 Dicembre 2021 esce il suo primo singolo ufficiale “Una notte a St. Michel”. Il 14 Febbraio 2022, proprio per il giorno di San Valentino, Simone ha pubblicato il suo secondo singolo “Rainbow Tempo”.

    Il 24 giugno pubblica il singolo estivo “Replica”.

    “Sarò sincero, scrivo canzoni per affrontare e interpretare la realtà che mi e ci circonda, qualcosa che condivido costantemente con tutti voi, anche quelli che non conosco”.

  • “Lascia stare”, fuori il nuovo singolo di Filippo Arpaia

    “Lascia stare”, fuori il nuovo singolo di Filippo Arpaia

    Fuori dal 24 giugno “Lascia stare”, il nuovo singolo di Filippo Arpaia scritto con Roberto D’Aquino e Marco Fasano. Questo brano racconta una storia d’amore tra due persone con una grande differenza di età. Un amore che si vorrebbe realizzare, ma con la coscienza che forse è meglio lasciare stare.

    Un sound delicato, intimo e poco invadente ci porta nella mente dei protagonisti combattuti tra il desiderio e la razionalità. Filippo Arpaia non gira attorno ai concetti e non si nasconde dietro tanti fronzoli, lascia che la musica sia pulita e il messaggio diretto. In un suono quasi minimal ci racconta di questo amore.

    “Ci sono cose che malgrado tutto vanno evitate senza alcun ripensamento. Questa la trama di “lascia stare”. Pochi fronzoli anche nei suoni chitarre acustiche e tanto soul”, così l’autore descrive il proprio brano.

    “Lascia stare” è l’amara presa di coscienza che non tutto si può realizzare e che a volte forse l’amore non basta, bisogna prendere atto di quello che è la realtà. Il brano è una canzone sincera, accorata, emotiva e intrisa di passione con un po’ di nostalgia.

    Questo sound minimalista e questa dolcezza di cui è pregna trasformano “Lascia stare” in una sorta di abbraccio. Una di quelle canzoni che non lascia solo l’ascoltatore. Lo porta in un mondo intimo, introspetivo. Lo lascia sfogare e se ne prende cura come un buon amico.

    Produzione Artistica e Arrangiamento: Roberto D’Aquino

    Basso e chitarra elettrica: Roberto D’Aquino

    Chitarra acustica: Marco Fasano

    Cori: Tiziana Lardieri – Antonio Carbone – Marco Fasano Missaggio Francesco Di Tullio

    Etichetta: Clapo Music Marechiario edizioni musicali

    Biografia

    Filippo Arpaia è un architetto cantautore napoletano. Nel corso degli anni la musica è stata il fil rouge di tutta la sua vita. Ha scritto varie canzoni come autore in collaborazione con Ermanno De Simone, alcune anche per il compianto Alex Baroni.

    La pandemia, e in particolare il lockdown, ha rimescolato le carte in tavola ed è così che Filippo ha rispolverato la sua vocazione per il cantautorato e, grazie all’incontro con Roberto D’Aquino (bassista di Giorgia e Gigi D’Alessio), nel 2020 pubblica i suoi nuovi lavori tra cui “Così distanti”, singolo che nel giro di pochissimo tempo attira l’attenzione del pubblico.

    Nel 2021 ancora più instancabile e con tanto da dire pubblica nuovi singoli: “Una tua fotografia” e “5 Settembre”. Quest’ultimo brano scritto con D’Aquino e con Ludo Brusco del popolare duo napoletano dei Mr Hyde.

    Il nuovo anno si apre con un’altra collaborazione: Marco Fasano, popolare cantautore napoletano versatile e melodioso. Insieme i due scrivono e pubblicano “di Lunedì”.

    A giugno dello stesso anno pubblica “Lascia Stare” con l’etichetta Clapo Music, edito da Marechiaro Edizioni Musicali. Si tratta di un singolo che anticipa l’uscita del primo album di Arpaia in uscita a settembre e che vede la collaborazione di Roberto D’Aquino, arrangioatore e produttore artistico.

  • “Lento”, il nuovo singolo del cantautore Cortellino

    “Lento”, il nuovo singolo del cantautore Cortellino

    Fuori dal 22 giugno “Lento”, il nuovo singolo di Cortellino. Il brano è un inno a riprendersi il proprio tempo, non correre dietro a nessuno. Seguire solo quello di cui abbiamo davvero bisogno. Staccarci dalla frenesia della vita e metterci ogni tanto offline.

    Cortellino trova solo una soluzione a tutta questa frenesia: l’amore. Attraverso l’amore il protagonista riesce a tornare in possesso del proprio tempo, ma soprattutto a dare la giusta priorità alle cose. Non è importante rispondere a una notifica sul cellulare, ma dedicare tempo a chi si ama davvero.

    “Lento” suona come una ballad pop un po’ malinconica a cui vengono aggiunti un pizzico si synth anni ’80. Un sound delicato, quasi come una dolce ninna accompagna l’ascoltatore in questa fuga lontano dalla società.

    “Il brano parla di una fuga dalla monotonia e dallo stress della quotidianità. Quando tutte le cose si susseguno così freneticamente da non lasciare il tempo di viversi come si vorrebbe, è proprio in quel momento in cui si sente il bisogno di rallentare un po’.

    Lento è una lode all’amore che è l’unica cosa che ci può salvare da questa situazione frenetica. Per questo nella canzone voglio andare sempre più lento, più lento, più lento. La frenesia e la velocità del mondo che ci circonda stanno logorando le nostre coscienze trasformandole in qualcosa di innaturale e slegato ai ritmi veri della natura. Lento vuole far notare questa cosa” così Cortellino ci descrive il proprio brano.

    Il brano sarà accompagnato anche da un videoclip ambientato nel Metaverso di The Sandbox, il tutto all’interno del gioco di “Lento”. Sì, oltre al videoclip c’è anche il gioco ufficiale del singolo.

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    Biografia

    Enrico Cortellino è un cantautore pop alternative di Trieste. Nel 2007 avvia la sua carriera musicale con lo pseudonimo di Cortex. Un abito che ha funzionato per qualche anno, ma che recentemente ha iniziato a calzare un po’ troppo stretto. Nel 2018 si rimette in gioco e inizia un nuovo progetto musicale più maturo e introspettivo, nato anche grazie all’esperienza al CET di Mogol. Non più Cortex, ma semplicemente Cortellino.

    Nel 2019 pubblica il suo primo album “Solo quando sbaglio”, targato LaPOP. L’artista si differenzia dalla massa per la sua capacità di mescolare un testo da cantautore e una melodia pop elettronica. Il risultato sono una serie di canzoni su cui è impossibile rimanere immobili. Canzoni tutte da ballare, ma con un messaggio molto profondo alla base. Cortellino sa come arrivare al cuore dell’ascoltatore. Il suo album si fa notare, ricevendo molte attenzioni dal pubblico, in particolare con il brano “Usami”.

    Nel 2021 l’artista torna con nuova musica. Esce ad aprile “Il pensiero nulla fugge”, realizzato in collaborazione col producer e amico Daniele Isola, e il progetto di rework in chiave elettro dance di alcuni singoli realizzato con Glitch, DJ e producer triestino. Instancabile, Cortellino pubblica il 1 ottobre “Una giornata butto via”. A giugno 2022 pubblica “Lento”, il suo nuovo singolo.

  • “T-rip”, il nuovo viaggio della misteriosa Shadouone

    “T-rip”, il nuovo viaggio della misteriosa Shadouone

    Shadouone si prepara l’estate con il nuovo brano “T-rip”. Un pezzo che mescola una melodia elettronica a un cantato hip hop, ipnotico e fuori dal comune. Al tutto si aggiunge un pizzico di pop che rende il tutto ancora più accattivante.

    “T-rip” è fuori dal 22 giugno e ci mostra una nuova versione della nostra Shadouone. Nel precedente singolo aveva sperimentato una melodia greca, questa volta si butta sulla leggerezza con un lounge pop accompagnato da un sottofondo elettronico.

    Un brano dal doppio significato. Possiamo interpretarlo come “trip”, ovvero viaggio mentale, o “rip” come la morte. I due modi di leggere il titolo si uniscono per spiegarci il messaggio di Shadouone: “T-rip” è il viaggio della vita attraverso gioie e difficoltà.

    “T-rip” utilizza un sound leggero e spensierato per toccare temi profondi, intimi e mai superficiali. Shadouone non si smentisce mai e oltre a sorprenderci con melodie sempre differenti ci conquista con la sua abile penna. Il brano è stato prodotto da Gheesa e sarà accompagnato da un loop realizzato da Lukasz Rusinek.

    ASCOLTA SU SPOTIFY

    Biografia

    Chi è Shadouone? E’ mistero allo stato puro che si lascia conoscere attraverso la sua musica. Una super eroina dei fumetti e la voce delle anime irrequiete. Il suo sound è sperimentazione, non lo si può ingabbiare in un solo genere. A volte può muoversi tra l’hip hop, drill e altre volte chi lo sa dove la porterà il cuore.

    La sua musica è un’evoluzione continua. I generi si mescolano seguendo la sua indole e le sue emozioni, diventando la colonna sonora delle sue avventure. Shadouone è la portavoce di tutte quelle persone stanche degli schemi assurdi della società. Il 2021 si è aperto con l’uscita del brano “Anche meno” dove invita il pubblico a guardare oltre l’apparenza e non fermarsi a quello che vogliono farci credere. Non c’è bisogno di esagerare per essere accettati.

    Un percorso di lotta alla società che continua a giugno con l’uscita di “Estate Maledetta”. Anche in questo caso Shadouone parla di tutti coloro che si sentono soffocare da questa stagione e da tutte le sue imposizioni. E’ proprio con questo brano che l’artista si trasforma anche in un fumetto. La musica di Shadouone diventa la colonna sonora di un fumetto di cui lei è la protagonista e l’eroina. L’avventura continua con “Stupido film”, uscito il 1 dicembre 2021.

    Nella sua musica l’artista non segue nessun argomento “imposto” dal genere. Lei racconta di come vede il mondo e di come vorrebbe che fosse. Testi delicati e a tratti utopistici raccontati in un sound forte, intenso e che arriva alle nuove generazioni.

    Le sue ultime novità discografiche del 2022 sono “Kantico” e “T-rip”.

  • “A Luci Spente”, il nuovo album della rock band i Profusione

    “A Luci Spente”, il nuovo album della rock band i Profusione

    Fuori dal 10 giugno “A Luci Spente”, il tanto atteso disco dei Profusione. L’album era stato anticipato dall’uscita del singolo “Un buon motivo” che nel giro di pochissimo tempo ha conquistato l’attenzione di fan e addetti ai lavori.

    A Luci Spente” è un album che, in dieci canzoni, racchiude tutto il mondo dei Profusione. Rock ed Energia sono le parole d’ordine di questo lavoro che con la sua carica riesce a travolgere e coinvolgere il pubblico. I fan si ritroveranno tra le mani un disco in cui non manca davvero nulla. Abbiamo dei brani tirati che puntano a un impatto immediato, come “Ho imparato a ridere” e altri che salgono in modo graduale. Si presentano come brani intimi avvolgendo l’ascoltatore con atmosfere rarefatte e psichedeliche per poi esplodere in improvvise calvacate elettriche.

    In “A Luci Spente” sono presenti due piccole perle, che non vi sveleremo. Si tratta di due brani che si muovono su una base di chitarra acustica e che contribuiscono a delineare con maggiore precisione tutto lo spettro sonoro che i Profusione intendono abbracciare.

    Le sonorità sono quelle che rappresentano il marchio di fabbrica della band. Suoni distorti e atmosfere cupe, con arrangiamenti essenziali che spingono i brani verso chi ascolta, nella ricerca continua di una comunicazione il più immediata possibile.

    “A Luci Spente” è un album da ascoltare tutto d’un fiato. I Profusione attraverso queste dieci canzoni riescono a trasmettere tutta l’energia che ritroviamo ai loro live. Un album rock che saprà conquistare un ampio pubblico.

    Il nuovo disco dei Profusione è disponibile anche in versione pen-drive con dei contenuti inediti. Le pen-drive saranno disponibile ai concerti della band e acquistabili tramite messaggio privati sui canali social dei Profusione.

    Tracklist

    COME ORA

    DIFENDERSI DA TE

    CAMBIARE PELLE

    A LUCI SPENTE

    UN BUON MOTIVO

    CADO DA SOLO

    HO IMPARATO A RIDERE

    IL TUO COLPO MIGLIORE

    I MIEI COMPLIMENTI

    FACCIAMOCI UN BAGNO NELL’ACIDO

    https://www.instagram.com/profusione_band/

    https://www.facebook.com/profusioneband

    www.youtube.com/profusionerock

  • “Ancora un altro po'”, la canzone d’amore de L’Iperuranio

    “Ancora un altro po’”, la canzone d’amore de L’Iperuranio

    Fuori dal 8 giugno “Ancora un altro po’”, il nuovo singolo de l’Iperuranio. Seconda anticipazione dell’album “La Verità è un’Altra” (2023), è un’intensa ballata elettronica che parla d’amore senza cadere nei soliti cliché. Una canzone d’amore onesta, dove non si promette l’infinito, ma si canta la volontà di andare avanti un passo alla volta.

    Il 2022 si è aperto con un brano ironico e sagace con cui l’Iperuranio si presentava, questa volta invece lo vediamo in una versione romantica, onesta e delicata di sé. “Ancora un altro po’ “ si dedica ai sentimenti, rifiutando le classiche iperboli e proponendo un messaggio sincero sotto tutti i punti di vista, ma non per questo meno emozionato.

    La cosa più gigante che,

    che io, io possa incidere,

    che sei il mio più importante ancora un altro po’“

    Il bano parte con ironia, citando Socrate e Lorenzo de’ Medici, per poi prendere corpo ed evolversi fino diventare una dichiarazione d’amore. Il tutto trova compimento nel ritornello finale e nella ripetizione conclusiva di “ancora un altro po’ “, sottolineando il significato del brano stesso.

    Il fatto che non si possa giurare di amare per sempre non implica che non si possa desiderare che sia così.

    Parlo dell’amore nella sua totalità, è vero, ma mentre scrivevo mi rivolgevo alla mia compagna. La canzone è dedicata a lei. L’amore è pieno di imperfezioni, solo accettandole si può andare avanti nel modo migliore”, ci racconta il cantautore.

    La sincerità è una caratteristica che ritroviamo in tutti i lavori de l’Iperuranio ed è proprio con rime oneste e un sound accattivante che saprà conquistare gli ascoltatori.

     ASCOLTA SU SPOTIFY

    https://www.facebook.com/liperuranio/

    https://www.instagram.com/liperuranio_official/

    Biografia

    L’Iperuranio è il progetto cantautorale di Nicola Bertocchi, triestino classe ‘80. Un’adolescenza fatta di racconti, poemi e poesie fino a quando non arrivata la prima chitarra. Amore a prima vista. Si è fatto prestare un manuale d’accordi e nel giro di poco tempo sono nate le sue prime canzoni.

    Nicola ha una storia come tanti altri e allo stesso tempo completamente diversa. La sua avventura inizia con una chitarra e con tante cover band. A metà anni duemila diventa L’Iperuranio ispirato da Platone e dall’idea che ormai non s’inventa niente. Al massimo si possono solo “ricordare” e rielaborare cose che già esistono.

    Nel suo percorso incontra una figura molto importante Nicola Ardessi, tastierista e produttore. I due iniziano la realizzazione di demo caserecci. I due dopo diversi anni di collaborazione individuano diversi pezzi da inserire in un album “che prima o poi si sarebbe dovuto fare”.

    La fretta non è proprio nelle sue corde. L’Iperuranio si prende tutto il tempo del mondo e incomincia la rielaborazione di quei brani. A fine 2019 finalmente il lavoro è completato e vede la luce “Postimpressionismo”, il debut album de L’Iperuranio sotto l’etichetta LaPop. Nel 2022 torna con due singoli(“Fare domani”, “Ancora un altro po’”) che anticipano l’uscita del suo prossimo album “La verità è un’altra”(2023)