Tag: Brainstorming Music

  • “Sempre domenica” è il nuovo singolo di Loredana Daniele

    “Sempre domenica” è il nuovo singolo di Loredana Daniele

    Fuori dal 20 settembre “Sempre domenica”, il nuovo singolo di Loredana Daniele. La cantautrice è tornata sulle scene dopo la sua ultima pubblicazione nel 2019 con un brano dal forte impatto emotivo e con un messaggio importante.

    “Sempre domenica” è una canzone ipnotica cantata in italiano con il ritornello in napoletano. Loredana con un pop esotico e accattivante ci porta in un dialogo con una persona che non sa dare il giusto valore alle situazioni e alle persone. Si può interpretare tutto ciò come un dialogo interiore con noi stessi per cercare di ritrovare il nostro focus.

    Il testo è un invito a considerare le cose importanti della vita come gli affetti e i sentimenti, tralasciando il successo, il potere, e l’arrivismo che ormai dominano e drogano la nostra esistenza. Non è un caso che Loredana è molto impegnata nel sociale, anni fa è riuscita con successo, ad organizzare un concerto per raccogliere fondi a favore di una bambina che doveva operarsi all’estero.

    “Sempre domenica” è un brano che vuole andare a fondo, vuole portare l’ascoltatore in contatto con il proprio io e vuole ridare valore a ciò che conta davvero. Loredana ha scelto la domenica come titolo del suo brano perché è proprio in quella giornata che si può rallentare e ritrovare un po’ se stessi.

    Il nuovo singolo di Loredana Daniele sancisce un grande ritorno sulle scene musicali italiane.

    Biografia

    Loredana Daniele nasce a Napoli nell’85’ e fin da subito si avvicina alla musica. Impara a suonare la chitarra e scrivere testi coltivando la passione per la canzone d’autore. Ben presto nascono le prime canzoni interamente composte da lei e, nonostante il cognome importante che porta, rifiuta qualsiasi privilegio le viene offerto, partecipando come tutti i giovani ai numerosi concorsi che affollano il nostro paese.

    In molti di questi arriva nelle prime posizioni, ma non si accontenta, continua a suonare dal vivo nei club. Nel 2015 pubblica il suo primo album che porta semplicemente il suo nome. Nove canzoni in italiano e napoletano interpretate con grinta e passione che suscitano l’attenzione del pubblico e della critica.

    La identificano come un’artista “vera e ricca di personalità che non strizza l’occhio al mercato e dalle grandi potenzialità artistiche”.

    Il suo primo singolo, in napoletano, “Campamme ppe ammore”, un inno d’amore verso la propria città, riscuote ampio consenso e le sue esibizioni live hanno ampio riscontro. Nel frattempo si mette a lavoro e regista un nuovo album con la partecipazione di musicisti noti che hanno collaborato con Pino Daniele, lo zio di Loredana. Vengono pubblicati due singoli estratti dal disco “Senza permesso” e “Cuscienza”.

    La pandemia rallenta un po’ i lavori e dopo due anni senza pubblicazioni, Loredana Daniele torna con un nuovo singolo “Sempre Domenica”.

  • “Buon compleanno”, il nuovo singolo di Jhonny Cannuccia

    “Buon compleanno”, il nuovo singolo di Jhonny Cannuccia

    Il 28 settembre sarà disponibile su tutti i digital store “Buon compleanno”, il nuovo singolo di Jhonny Cannuccia. Il sogno di ogni donna è avere un uomo che le scriva una canzone d’amore ed è proprio quello che ha fatto il nostro Jhonny. Il brano è nato nel 2013 dopo un anno passato con quella che nel tempo è diventata la sua attuale moglie.

    “Buon compleanno” è una canzone d’amore dal sapore rock,ma con un retrogusto un po’ vintage. Si tratta di una ballad romantica, ma nello stile unico di Jhonny Cannuccia. Il brano segue la linea melodica del precedente brano “Fuori Tutto”, ma rimane più soft e romantico. In “Fuori tutto” Jhonny si presentava al mondo e in “Buon compleanno” ci presenta sua moglie e l’inizio della loro storia d’amore.

    Il brano nasce nello stesso momento in cui è nato l’amore per la sua attuale compagna. Dieci anni insieme e una canzone che ne fa da colonna sonora.

    In “Buon compleanno” racconto l’incontro con mia moglie. E’ stato un colpo di fulmine per entrambi! Tutti e due uscivamo da una storia tempestosa e durante un live “il suo sguardo ho incrociato e subito ho capito che un approccio non sarebbe stato sbagliato”.

    Tutto accadde alla fine di luglio del 2012, il corteggiamento è durato fino a maggio dell’anno successivo per poi ufficializzare il fidanzamento. Per il suo compleanno (maggio 2013) le ho scritto questa canzone insieme al mio compagno di avventure Paolo Mincciotti. Oggi siamo sposati da 6 anni e abbiamo 3 bellissime bambine”.

    Biografia

    Jhonny Cannuccia è Giovanni Ceccoli, romano classe 1984. La musica è entrata nella sua vita con il delicato suono di una batteria a soli undici anni. L’interesse per lo strumento l’ha portato sempre in adolescenza a suonare in diversi gruppi. Il primo è stato i Domo Punk per poi far parte di una cover band dei Pink Floyd.

    Una svolta importante avviene all’età di 20 anni quando fonda il suo primo gruppo, OFFSET, di cui è lo scrittore dei testi. L’avventura con i ragazzi si conclude, ma la voglia di sperimentare no.

    Nel 2005 entra a far parte dei Them Philosophy, gruppo metal crossover, seguiti dal manager CARLO BELLOTTI, per l’etichetta inglese UK DIVISION RECORD. Sono tante le soddisfazioni raggiunge con il gruppo: dalla realizzazione del primo disco all’aprire il tour europeo di Christian Death.

    Il 2013 porta un’altra ventata di novità. Giovanni lascia il gruppo per dedicarsi alla propria musica. Nasce così Jhonny Cannuccia e nello stesso anno pubblica il suo primo disco da solista “L’Italia Immobile”. I brani vengono subito apprezzati da addetti ai lavori e pubblico tant’è che le canzoni entrano in rotazione su diverse radio di Roma.

    Nonostante i successi Jhonny si prende circa dieci anni di pausa per dedicarsi alla famiglia. Nel 2022 insieme all’amico chitarrista Paolo Minciotti riprende in mano il proprio progetto. Il 3 giugno 2022 pubblica “Fuori tutto” e il 28 settembre dello stesso anno esce “Buon compleanno”.

    https://www.instagram.com/j_cannuccia/

    https://www.facebook.com/JhonnyCannucciaOfficial/

    https://www.youtube.com/user/JhonnyCannuccia84

  • Elia Truschelli e il nuovo singolo “Un’altra luna”

    Elia Truschelli e il nuovo singolo “Un’altra luna”

    Fuori dal 20 settembre “Un’altra luna”, il nuovo singolo di Elia Truschelli. Una ballad pop delicata dal sapore di fine estate che racconta l’amore nelle sue prime fasi. Il brano è arricchito dalla presenza di Chiara Bolognani, seconda voce e coautrice della canzone.

    “Un’altra luna” segue l’impronta sonora dei precedenti lavori di Elia, ma rispetto a “Punto a capo” il mood è più positivo. Il brano è ricco di good vibes nonostante si parli anche di paura e dubbi. In fondo le relazioni sono così: all’inizio si combatte tra la paura di sbagliare e la gioia di vivere appieno la novità!

    Un’altra luna è nata dall’esigenza di esprimere il pensiero di un uomo e una donna che stanno vivendo la loro storia. Lui è ancora intrappolato in una prigione di paure che non lo fanno aprire completamente alla nuova relazione, mentre lei ha le idee chiare e sta aspettando con pazienza che ogni indecisione si dissolva. Il titolo indica il passare del tempo, le fasi lunari che continuano a passare sotto gli occhi di entrambi senza che accada nulla di concreto all’interno della relazione.

    Ma da parte di entrambi c’è la volontà di aspettare, di chiarirsi insieme, perché c’è la consapevolezza che sta nascendo qualcosa di importante da vivere pienamente“, Elia Truschelli racconta la genesi del brano.

    Il nuovo singolo di Elia segna la fine dell’estate e porta con sé una collaborazione degna di nota. Chiara Bolognani dona al brano un tocco in più. L’alternarsi di voci maschili e femminili rende il pezzo ancora più immersivo. L’ascoltatore si trova proprio ad osservare la storia di questa coppia.

    https://www.instagram.com/elia_truschelli/

  • Lunapark”, il nuovo singolo di Luca Mazzieri che anticipa l’album “Quasi mai”

    Lunapark”, il nuovo singolo di Luca Mazzieri che anticipa l’album “Quasi mai”

    E’ uscito il 7 settembre “Lunapark”, secondo estratto dal primo album di Luca Mazzieri. Che sapore ha la periferia? C’è lo racconta il cantautore con il suo nuovo brano. Emozionante, delicato ma con energia da vendere.

    Processed with VSCO with m3 preset

    A pochi mesi di distanza da “Spari”, Luca torna presentandoci un altro pezzetto di quello che sarà il suo primo album “Quasi Mai”, in uscita il 19 ottobre. Storie di vita da bar, di periferia con cui Luca Mazzieri racconta l’amore, i sentimenti e i viaggi.

    Ti ho mai detto che questa l’ho scritta soltanto per noi?”

    Quando abiti in provincia, in montagna, tutto è sempre un po’ lontano. Vedi e vivi le cose con intensità. Le luci della festa sembrano più incandescenti. Il Campari più amaro e gli amori più struggenti.

    Lunapark è una canzone da bar, con le chitarre distorte e una voce sguaiata a coprire un cuore crudo, spogliato di tutto. “Una sera ho pensato: è stato bello non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, e le chitarre hanno lasciato il posto al piano di Gianmarco Mancinelli e al solo di tromba di Enrico Pasini. Hai mai pensato a come sarebbe trovarti nudo su una montagna?”, racconta Luca.

    Registrato presso la Falegnameria Studio da Stefano Bortoli e masterizzato da Maurizio Biancani (Vasco Rossi, Lucio Dalla) presso gli storici studi della Fonoprint a Bologna.

    Biografia Luca Mazzieri

    Luca Mazzieri è un chitarrista, cantautore, produttore musicale e cofondatore dell’etichetta indipendente La Barberia Records. Inizia il suo viaggio nella musica come chitarrista negli strumentali Marla, trasmessi da John Peel su BBC One, per poi suonare con gli A Classic Education e successivamente i Wolther Goes Stranger.

    Cresciuto sull’Appennino Tosco Emiliano, a 30 minuti di motorino dal Vasco nazionale, dopo aver girato il mondo con le sue band ha fatto ritorno nelle sue terre per scrivere il primo disco a proprio nome: “Quasi Mai”. Sette canzoni d’amore per la provincia e sulla provincia. Storie da bar, da portare in giro e fare girare in auto a tutto volume. Un disco che rappresenta un ritorno al Pop Emiliano, diretto all’essenziale.

    Luca attualmente vive vicino alla Vanga Del Diavolo con sua moglie, 2 cani e 5 gatti. Ascolta Lou Reed, Lucio Dalla e Luca Carboni, bevendo Campari (“ma poco poco, sai?”). Non vede l’ora di incontrarti per raccontarti la sua storia. Non si sbaglia quasi mai.

    Il 19 ottobre uscirà il suo primo album “Quasi mai” di cui sono stati pubblicati due singoli “Spari” e “Lunapark” con l’etichetta LaPOP.

  • “E’ la vita che cambia”, fuori il nuovo singolo di Frank Tidone

    “E’ la vita che cambia”, fuori il nuovo singolo di Frank Tidone

    Fuori dal 9 settembre su tutte le piattaforme digitali “E’ la vita che cambia”, il nuovo singolo di Frank Tidone su etichetta Clapo Music edito da Marechiaro Edizioni Musicali. Il chitarrista è tornato con una grande novità: questo è il suo primo brano cantato da lui, non più solo strumentale.

    “E’ la vita che cambia” nasce alla fine di una storia d’amore, ma il nostro Frank non si lascia mai abbattere e prende tutto con filosofia. Questo cambiamento diventa il suo slancio per godersi ogni attimo della vita, ma soprattutto diventa fonte di ispirazione per la sua musica.

    Il brano si apre con un racconto idilliaco di quello che era la relazione per passare ai sentimenti e la delusione della fine della storia. Nonostante l’argomento non sia dei più felici, Frank riesce a parlarne con simpatia, leggerezza ed ironia.

    “E’ la vita che cambia” si muove tra melodie pop rock. La chitarra di Frank è sempre la protagonista, ma il suono viene addolcito da questo retrogusto più pop che rende il brano divertente e accattivante. La parte migliore della canzone è sentire per la prima volta Frank cantare. La sua voce delicata abbraccia perfettamente la melodia e ci porta ancora di più nel mood del pezzo.

    “La mia fidanzata mi ha lasciato. Tra un mojito e un caffè è passata tutta l’estate e mi sono pure divertito. Mo che faccio a settembre? Mi vado a fare una vacanzetta!”, Frank nel suo stile ironico e scherzoso racconta la genesi del proprio brano.

    Il brano è scritto da Frank Tidone insieme a Fabrizio Fedele con la collaborazione di Diego Spasari. Arrangiamenti e produzione artistica di Fabrizio Fedele.

    https://www.facebook.com/francesco.tidone

    https://www.instagram.com/franktidone/

  • “Non so perché” è il nuovo singolo di Uganda

    “Non so perché” è il nuovo singolo di Uganda

    Il 14 settembre è uscito “Non so perché”, il terzo singolo di Uganda, band piacentina che prende il nome dal soprannome del suo fondatore Matteo Ugazio. Si tratta di una poesia musicata. Una dedica scritta da Uganda e lasciata in mano al pubblico.

    “Non so perché” non ha ritornello, ma solo un flusso di pensieri delicato e toccante, come una lettera spedita a qualcuno che ancora non c’è. Il tema trattato è la solitudine e l’amore. Tutto il brano è impostato come una dedica a un amore che non esiste ed è proprio questo ad accentuare il senso di solitudine. Una ballad pop che con energia ci accompagna nella passeggiata fisica e figurata dell’autore.

    La canzone è stata registrata alla fine del 2021 all’Elfo studio grazie al meticoloso lavoro di Daniele Mandelli, è l’unico acustico di tutto il repertorio di UGANDA. La delicatezza del brano e il tema effettivamente richiedeva un arrangiamento particolare. Testo musica sono stati realizzati da Matteo Ugazio, cantante, chitarrista e autore del gruppo. L’arrangiamento però ha preso vita grazie al prezioso lavoro del bassista Pierpaolo Palazzo che oltre a suonare la chitarra elettrica ha scritto le raffinate parti di violino e di violoncello, suonati da Gianpiero Del Brocco, e del pianoforte, suonato da Eliana Cruz.

    …suonare “Non so perché” mi emoziona ad ogni concerto, cerco sempre la spontaneità nelle parole ma certi pensieri si posso solo scrivere, certe cose si posso dire solo con l’aiuto della musica… Il giorno in cui mi venne in mente il primo verso, prima di uscire, indossai quelle vecchie scarpe disegnate sulla copertina del singolo e mentre camminavo per i quartieri della periferia della mia città la mia mente prese -letteralmente – il volo”, ci racconta Matteo frontman del gruppo.

    https://lnk.to/nonsoperche

    Biografia

    UGANDA è Matteo Ugazio, piacentino nato nel 1987. Chitarrista e cantante dell’omonimo gruppo interessato alla musica italiana, all’improvvisazione, al jazz e alla musica brasiliana.

    UGANDA è anche una band di amici, musicisti professionisti e amatoriali che propongono un repertorio energico e qualche volta malinconico.

    UGANDA sono Matteo Ugazio (voce), Pierpaolo Palazzo (basso), Eliana Cruz (tastiere), Francesco Vincini (chitarra) e Fabio Groppi (batteria).

    Matteo Ugazio ha iniziato il suo viaggio nel mondo della musica scrivendo testi e musiche. Il filo conduttore tra le sue opere è il rapporto con il mondo, “volevo raccontare questa confusa e individualista società con una vena nostalgica e una carica sottilmente ironica” afferma il cantautore.

    Nel 2019 il suo percorso incrocia quello di alcuni musicisti e nasce così la band Uganda. Il primo brano pubblicato è “Aperitivi Lunghi”, una canzone che parla di speranze disattese e sogni infranti.

    Nel 2022 pubblica il suo secondo singolo “Bunker”. Avvia poi una collaborazione con l’etichetta LaPOP con cui pubblica a settembre dello stesso anno il singolo “Non so perché”, che anticipa quello che sarà il suo primo album ufficiale.

    https://www.facebook.com/ugandamtv

    https://www.instagram.com/ugandaugandamtv/?hl=it

  • Noir Col presentano “Il garbo e la tavoletta”

    Noir Col presentano “Il garbo e la tavoletta”

    Nell’estate 2022 i Noir Col presentano “Il garbo e la tavoletta”, il brano segna un gran ritorno dopo l’ultima pubblicazione nel 2020. In questi due anni il duo non si è mai realmente fermato, anzi ha portato la propria musica in giro per il mondo fino ad arrivare a New York.

    “Il garbo e la tavoletta” ha il sapore di opportunità e libertà. Un elogio a due strumenti che ci permettono di costruire una barca e volendo lasciare la nostra terra, oppure andare a caccia di occasioni per poi tornare a casa. I Noir Col scelgono un sound delicato, un pop soft malinconico che allo stesso tempo è carico di speranza e good vibes. Una canzone che tocca le corde del cuore, che emoziona e fa vibrare l’anima a tempo di musica.

    “Il mare come fuga, come libertà. Il mare come infinito conforto e ultimo ostacolo verso i nostri sogni. Il mare come campo di battaglia da cui arriva il pericolo, come confine di difesa. Prendere il largo per andare via o tornare è insito nell’uomo, e per far questo c’è bisogno di ciò che invece è più attaccato al suolo in assoluto: l’albero. Il legno, amico delle nostre idee e forma delle nostre case, ma soprattutto anima delle nostre barche.

    E tutta questa libertà, questo legame con il mare è permesso grazie al maestro d’ascia, magico trait d’union tra terra e mare, che trasforma un semplice tronco in un mezzo che non è solo viaggio e avventura ma salvezza del pescato, e infine filo d’Arianna con cui tornare a casa.

    Capita che chi costruisce le barche magari non ci vada mai per mare, eppure dedica la propria vita a che gli altri possano farlo. In questa “terra di amare perdizioni”, la letteratura e la musica sono il garbo e la tavoletta che ci permettono di difendere e sostentare la nostra terra, e di lasciarla portandola come un vessillo nel cuore, sempre pronti a tornare quando casa ci richiamerà”, così i Noir Col descrivono il proprio brano.

    Biografia

    I Noir Col sono Alessandro e Marcostefano Gallo, si sono formati nel 2008 a Cosenza. Nel 2010, dopo diversi anni di gavetta suonando in giro per la propria regione, pubblicano il loro primo singolo “Virare verso sud”, edito da Pirames International. Il brano è seguito dalla pubblicazione del primo EP “Amore in corsivo”.

    Un anno di svolta è il 2016 quando il duo presenta al mondo il suo primo album ufficiale “Virare verso sud”. Il disco viene presentato al salone internazionale del libro di Torino suscitando un gran successo. Il disco si fa apprezzare anche fuori dall’Italia e parte così il tour europeo da Darmstadt in Germania. L’anno successivo esce anche il videoclip del singolo “Virare verso sud”girato da Giacomo Triglia (Ligabue, Brunori Sas, Francesca Michelin…). Il tour europeo continua per un paio d’anni portando il duo a calcare i palchi di altri importanti città come Berlino e Cracovia.

    Alla fine del viaggio i Noir Col tornano con “La teoria del primo passo”, edito da Bix Music. Il nuovo progetto è composto da due volumi e ciascuno presenta una coerenza tematica e stilistica, affrontando vari aspetti del nostro vivere quotidiano. Dopo il tour italiano ed europeo, il 5 dicembre si esibiscono sul palco di “Musica contro le mafie” in collaborazione con il club Tenco, selezionati espressamente da quest’ultimo.

    In seguito alla pubblicazione de “La teoria del primo passo, Vol.2” nel 2020, i Noir Col intraprendono un nuovo cammino tra arte e musica creando, in collaborazione con l’artista Martina Gentile. Un progetto composto da quattro singoli e quattro videoclip, questi ultimi incentrati su illustrazioni ispirate ai contenuti dei testi dei brani associati.

    Nel 2021 alcuni testi dei Noir Col vengono selezionati per la giornata mondiale della poesia, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda. Il 15 Ottobre dello stesso anno si esibiscono dal vivo per il Festival Internazionale MONDO di New York City, in trio acustico. Il 27 Maggio 2022 i Noir Col pubblicano “Il garbo e la tavoletta”, nuovo singolo della band calabrese.

    https://www.noircol.com/

  • “Musica Per Coppiette”, il terzo album acoustic punk di N’to Stina

    “Musica Per Coppiette”, il terzo album acoustic punk di N’to Stina

    Fuori dal 2 settembre “Musica Per Coppiette”, il terzo album di N’to Stina. Undici tracce acoustic punk rock e quattro bonus track che raccontano con ironia la vita di coppia, l’amicizia e l’avventura del viaggio.

    N’to Stina dopo un anno di pausa torna con una serie di brani travolgenti. La sua chitarra acustica coinvolge e cattura l’ascoltatore. La sua ironia strappa un sorriso e rallegra la giornata. “Musica Per Coppiette” è un album energico e fin dall’inizio ci presenta subito lo stile del musicista. Il primo pezzo “Mi sono rotto” è un vero e proprio sfogo verso la musica che non sempre regala soddisfazioni e l’amore. Si passa a due pezzi “Arezzo/Padova” e “Le case chiuse” in cui il tema è la disillusione amorosa. “Parità dei Sessi” e “Cazzeggiare” giocano sull’ironia. Mentre l’amore torna in modo differente rispetto ai primi brani in “Sempre gli stronzi” e “Voglio una ragazza cinese”. Si passa al tema di amicizia e viaggi in “Zurigo”.

    Non mancano all’interno dell’album anche delle ballad romantiche dove N’to Stina si addolcisce e parla alla propria amata. In “Musica Per Coppiette” sono presenti anche alcuni brani in spagnolo e “Al Menos Tú Me Ama Un Poco” in versione elettrica.

    “Questo album è nato dalla voglia di dire la propria su certi temi quali l’amore, la vita di coppia, i sogni e le delusioni senza mai intaccare l’ironia che ha contraddistinto i precedenti lavori. Il sound e lo stile è sempre lo stesso acoustic punk/folk-punk e pop-punk acustico ma arricchito dal basso di Valentina Pagano in alcune tracce, tra cui una bonus track in versione elettrica suonata in pieno stile punk rock”, così N’to Stina descrive “Musica Per Coppiette”.

    L’album è in collaborazione con DEA Recording Studio e Impacto Records, etichetta messicana indipendente.

    TRACKLIST

    01 – Mi Sono Rotto
    02 – Arezzo/Padova
    03 – Arezzo/Padova (Reprise)
    04 – Le Case Chiuse
    05 – Parità Dei Sessi
    06 – Voglio Una Ragazza Cinese
    07 – Cazzeggiare
    08 – Jesse & Tulip
    09 – Sempre Gli Stronzi
    10 – Zurigo
    11 – Al Menos Tú Me Ama Un Poco

    BONUS TRACK:

    12 – Teresa (Español Version)
    13 – Tu 6 x Me (New Version)
    14 – Al Menos Tú Me Ama Un Poco (Electric Version)
    15 – Arezzo/Padova (live at Impacto Records, Mexico)

    Facebook: https://www.facebook.com/ntostina

    Instagram:https://www.instagram.com/ntostina

  • “A Journey”, il nuovo EP di Richard Green

    “A Journey”, il nuovo EP di Richard Green

    Richard Green presenta il suo secondo EP “A Journey”, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 1 settembre 2022. Cinque canzoni strumentali dove la musica classica incontra quella moderna creando un’esperienza unica e accattivante per l’ascoltatore.

    “A Journey” è un EP fuori dai soliti canoni di mainstream. Le cinque canzoni che lo compongono non hanno parole, ma parlano al suo pubblico. Gli strumenti di Richard Green arrivano all’anima e tirano fuori quello che abbiamo dentro. Melodie donate all’ascoltatore per creare la propria storia.

    “A Journey” è il frutto dell’evoluzione musicale di Richard Green. Il suo viaggio iniziato come chitarrista l’ha portato ora verso la composizione e la sperimentazione. In queste cinque canzoni ritroviamo pianoforte e archi tipici della musica classica, abbinati a sonorità più moderne, come nel brano “Just Different”.

    “Sono passati oramai 20 anni da quando presi in mano la mia prima chitarra, studiando musica prima in Italia e poi a Londra. I miei gusti musicali sono cambiati più di una volta e, in alcuni casi, pure stravolti. Ma il forte filo conduttore in tutti questi anni è stata la “creazione”. Il voler creare qualcosa che riflettesse le mie emozioni, le mie esperienze e i miei pensieri.

    “A journey” rappresenta molto bene questi concetti. Sono composizioni figlie delle mie esperienze e delle mie emozioni, brani con strutture volutamente molto liberi che ricercano il ricreare emozioni/ambientazioni. Spesso mi sono immaginato come un pittore che stava pitturando su una tela completamente bianca dove anziché pennelli, avevo strumenti musicali ed i miei colori erano le note, non è un caso che il rapporto colori-suoni mi abbia sempre affascinato.

    “A journey ” non vuole essere uguale per tutti, pochissime cose nella musica sono oggettive, è un mio personale “viaggio“ e la mia speranza è che ogni ascoltatore avrà il suo con le sue emozioni, le sue immagini, i suoi ricordi” così Richard Green descrive il proprio EP.

    https://www.instagram.com/richardgreenofficial_/

  • “Guardando più in là”, il nuovo album dei Fratelli Cecchi

    “Guardando più in là”, il nuovo album dei Fratelli Cecchi

    Fuori dal 27 giugno “Guardando più là”, il nuovo disco dei Fratelli Cecchi. Questo album segna un punto cruciale per il duo, una sorta di presa di coscienza. Dieci tracce caratterizzate da un valore letterario e una suggestiva combinazione di poesia e ironia, tipica del teatro-canzone.

    “Guardando più in là” raccoglie e canalizza in un unico armonico progetto i molteplici sentieri creativi dei Fratelli Cecchi. Le sonorità non hanno più quel sapore bandistico e folk del primo disco, ma sono più vicine al classico cantautorato italiano, tra il pop e la musica d’autore.

    I Fratelli Cecchi come dei poeti si avvicinano al mondo e agli argomenti più sensibili e delicati. Raccontano ciò che vedono, ciò che sentono, in musica. Una musica dalle diverse sfumature. Dei cantautori con una vena pop in grado di avvicinare il pubblico a temi profondi.

    “Il disco è stato accolto con calore dal pubblico e dalla critica. Tra i pezzi troviamo anche “Nuvole viola”, canzone sul tema della violenza contro le donne che è stata premiata al Prato Film Festival.

    Il filo conduttore delle canzoni sta nell’invito a guardare al di là delle apparenze, oltre quelle logiche di mercato che riducono le emozioni a cose “usa e getta”. Un invito a saper guardare più in là anche delle macerie personali, delle piccole e grandi sconfitte, con un messaggio forte di speranza e di rinascita che tiene saldamente unito tutto il progetto discografico.

    La canzone che dà il titolo all’album è dedicata a un’amica speciale scomparsa nel 2019 dopo aver combattuto con il sorriso contro le barriere della sua disabilità“, così i Fratelli presentano il proprio disco.

    “Guardando più in là” è un album per chi ama la musica cantautorale e la poesia. Un album in grado di penetrare anche gli animi più duri. Il disco è disponibile nei maggiori store digitali.

    Biografia

    I Fratelli Cecchi sono Gabriele Marco e Samuele Luca. Originari della provincia di Prato vengono folgorati dalla musica e dal teatro fin da ragazzi quando trasformavano le loro camere in sale polivalenti in cui sfogare la loro creatività. Si ritrovano nella Filarmonica G. Verdi di Poggio a Caiano e successivamente anche nella Scuola di Cinema Anna Magnani di Prato.

    Nel 2016 avviano il loro progetto cantautorale. Nello stesso anno pubblicano su Youtube i loro primi due pezzi: “Il Suonatore Senatore” e “L’Abbuffata” con il nome Ceccao Meravigliao.

    I due fratelli presentano i loro brani come un crossover tra le arti. Le loro apparizioni sono più spettacoli teatrali che semplici concerti e i loro testi sono caratterizzati da una penna estremamente poetica e profonda.

    Nel 2018 pubblicano il loro primo album “Tu me le fai girare a elica!”, accompagnati dall’ensemble Tacito Accordo. Nello stesso anno, il loro concerto è stato inserito nel cartellone del Festival delle Colline e quella è stata l’occasione di virare su uno stile più cantautorale, che strizza l’occhio al teatro-canzone. Da questo momento è iniziata una lunga stagione di concerti che li ha visti esibirsi in molte location prestigiose.

    Nel 2022 giunge a compimento la svolta che li porta a sposare a pieno lo stile della musica d’autore. Il 27 giugno 2022 esce il loro nuovo album “Guardando più in là”.

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