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  • “Sasso Carta Forbici” il nuovo singolo di Simone Bruzzese

    “Sasso Carta Forbici” il nuovo singolo di Simone Bruzzese

    Da venerdì 12 aprile 2024 sarà in rotazione radiofonica “Sasso Carta Forbici”, il nuovo singolo di Simone Bruzzese già disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 22 marzo.

    “Sasso Carta Forbici” è un brano che esprime un mix di emozioni attraverso metafore come sassi, carta e forbici. Rappresenta una relazione complicata dove si manifestano desiderio, conflitto e ricerca di se stessi. Il testo riflette la lotta tra l’amore e il dolore, la comunicazione e il silenzio, con una tensione palpabile che permea ogni strofa e ritornello.

    “Sembravi me, urlare per cosa? Che la voce sparisce in un’ora se hai l’acqua alla gola”, commenta l’artista.

    Ascolta ora il brano:  https://ingrv.es/sasso-carta-forbici-muo-g

    Biografia

    Simone Bruzzese nasce a Sapri il 30 Gennaio del 1993. All’età di 6 anni incomincia a muovere i primi passi studiando pianoforte per poi iscriversi in una scuola privata di Sapri, la “Mainfunk” di Antonio Postiglione, noto per essere stato il tastierista di personaggi importanti nel panorama musicale come Enzo Avitabile, Fiordaliso e Nausicaa, per citarne alcuni.

    Dopo aver lavorato in alcuni villaggi turistici d’Italia come piano bar con varie agenzie di spettacolo, nel 2017 pubblica il suo primo singolo “Come un frammento”, con il quale vince il concorso canoro “Casa Sanremo”, che gli ha permesso di incidere altri brani come “Realtà”, “Il Viaggio” e “The Distance”.

    Nel 2022 incide il singolo dal titolo “Dimenticarmi di te” e nel luglio del 2023 pubblica “Come Dalì”.

    “Sasso Carta Forbici” è il nuovo singolo di Simone Bruzzese disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 22 marzo e in rotazione radiofonica da venerdì 12 aprile 2024.

     

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  • LORENZ SIMONETTI il nuovo singolo LALALA in radio e in digitale dal 5 aprile

    LORENZ SIMONETTI il nuovo singolo LALALA in radio e in digitale dal 5 aprile


    Disponibile in radio e su tutte le piattaforme da venerdì 5 aprile LALALA (MTMusic/The Orchard) il nuovo singolo del cantautore Lorenz Simonetti. 
    Lorenz Simonetti cantautore e idolo dei teenager sui social con più di 16 milioni di like su Tik Tok, 700 mila follower e più di 450 mila iscritti su YouTube.


    Come racconta Lorenz: “LALALA” è una canzone per mettere in pausa la testa e il cuore da quel loop infinito e assordante in cui ti trascina una frequentazione con una persona dove non si sa mai qual è la scelta giusta. È uno stimolo a prendere in modo leggero e più spensierato la difficoltà che c’è nel scegliere tra ciò che vuole la tua testa e ciò che vuole il tuo cuore, e un invito a ‘riderci sopra un po’”.


    ll primo video short spoiler di LALALA ha già raggiunto il traguardo di 1 milione e 400mila views e da venerdì 5 aprile è disponibile anche il video ufficiale del singolo. 
    LALALA arriva dopo i precedenti singoli COMETE, IRRAGGIUNGIBILE, inserito nella Viral50 di Spotify e che ha raggiunto quasi 2 milioni e mezzo di views su Youtube e NON MI FIDERÒ che hanno ottenuto ottimi risultati e ancora oggi sono tra i video musicali più visti nella classifica ufficiale di YouTube Italia e tra i brani più ascoltati in Italia sulla piattaforma YT.

    Lorenz Simonetti, emiliano classe 2001, ogni giorno, da due anni a questa parte, pubblica contenuti e fa live esclusivamente musicali diventando un influencer e un motivatore. È un esempio positivo di uso corretto dei social: quotidianamente riceve messaggi pubblici e privati di adolescenti che, grazie a lui, hanno iniziato a suonare uno strumento musicale o a prendere lezioni di canto. Le sue basi musicali le deve infatti allo studio: inizia a studiare pianoforte a 6 anni e canto ad 11, fondando poi quattordicenne le sue prime band totalizzando nel territorio emiliano circa 90 date live in 4 anni.

    Lorenz Simonetti presenterà il suo progetto nel “RAGGIUNGIMI TOUR 2024” organizzato da All Things Live che toccherà per iniziare Milano il 3 Novembre – Santeria Toscana e Roma il 10 novembre – Largo Venue.

  • “Around Pergolesi”: il trombettista Giovanni Falzone reinventa in chiave contemporanea  lo Stabat Mater sabato 13 aprile a Villasanta (Mb)

    “Around Pergolesi”: il trombettista Giovanni Falzone reinventa in chiave contemporanea  lo Stabat Mater sabato 13 aprile a Villasanta (Mb)


    Il trombettista e compositore siciliano, nome di punta della scena non solo italiana, rilegge alla sua maniera, intrecciando costantemente antico e moderno, jazz e musica contemporanea, il capolavoro vocale sacro 

    scritto nel 1736 da Pergolesi. Con lui si esibiranno il trombonista Andrea Andreoli e il fisarmonicista Nadio Marenco
    MILANO – Serata di grande musica sabato 13 aprile a Villasanta (Mb): il trombettista e compositore Giovanni Falzone, nome di primo piano della scena jazz nazionale e internazionale, presenterà alla guida del suo Chamber Group “Around Pergolesi”, personale rilettura dello Stabat Mater, il capolavoro vocale sacro scritto nel 1736 da Giovanni Battista Pergolesi. Con lui si esibiranno due musicisti di vaglia: il trombonista Andrea Andreoli e il fisarmonicista Nadio Marenco. Il concerto, organizzato da Musicamorfosi in collaborazione con il Comune di Villasanta, avrà luogo nella Chiesa di Sant’Anastasia, in via Padre Reginaldo Giuliani 8, e inizierà alle ore 21 (ingresso libero).
    Concepito in dieci piccoli quadri, il rifacimento ruota intorno all’intreccio costante tra antico e moderno, jazz e musica contemporanea. Nel rielaborare il materiale, Falzone alterna continuamente blocchi inerenti alla partitura originale di Pergolesi a nuove composizioni ricavate da cellule tematiche da lui elaborate. L’organico, formato da tromba, trombone e fisarmonica, utilizzati sia in forma canonica sia in modo creativo e non convenzionale, genera già di per sé un impasto sonoro molto interessante, ma ai tre strumenti si aggiunge, come spiega il trombettista e compositore siciliano, l’imprevedibile colore dell’elettronica: «Una scelta che amplifica le possibilità espressive, rendendo l’intero quadro sonoro sempre variabile e in continuo movimento. Questo progetto rientra tra i lavori di reinvenzione denominati “Around” che, nel corso degli anni, ho dedicato ad alcuni grandi maestri, da J. S. Bach a Giuseppe Verdi, da Gioacchino Rossini a Georges Bizet, da Charlie Parker a Jimi Hendrix, da Ornette Coleman ai Led Zeppelin. Alla base di queste operazioni pulsa il desiderio di far incontrare e dialogare alcune tra le musiche che ho incontrato, suonato e amato nel mio percorso da musicista». Aggiunge Adele Fagnani, assessore alla Cultura del Comune di Villasanta: «Siamo molto soddisfatti di poter ospitare a Villasanta un concerto così prestigioso con una straordinaria rielaborazione dello Stabat Mater ad opera di Giovanni Falzone, grande musicista che abbiamo avuto modo di apprezzare in diverse occasioni anche sul nostro territorio. Ringraziamo il parroco di Villasanta, don Massimo Zappa, che ha accolto con entusiasmo questa proposta musicale, consentendo di contestualizzarla nella chiesa parrocchiale di Sant’Anastasia, un luogo che si presta perfettamente al tipo di spettacolo in programma».
  • “Salary man” il nuovo singolo di Ricky Ferranti

    “Salary man” il nuovo singolo di Ricky Ferranti

    Da venerdì 12 aprile 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Salary man” (LaPOP), il nuovo singolo di Ricky Ferranti.

    “Salary Man” è un brano ispirato alla figura del Salaryman giapponese. Nell’accezione attuale, si riferisce a lunghi orari lavorativi e a un basso prestigio gerarchico, fino a rappresentare una sorta di schiavitù moderna. Il testo della canzone si sviluppa attraverso il punto di vista del Salaryman, che si interroga sul significato di una vita così condizionata. Come conseguenza, emerge la tematica dei sogni, già presente in altre canzoni del cantautore.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Il verso che riassume al meglio il significato della canzone è: “Rimpianti come lame, taglienti come la fame, ed un tarlo quel sogno… Di cui ho bisogno…”».

    Presalva ora il brano https://lapop.lnk.to/salaryman

    Biografia

    Il cantautore piacentino Ricky Ferranti vanta una formazione musicale molto ricca: diplomato al CPM (Centro professionale musicale) per due corsi dedicati alla chitarra elettrica, è anche un grande esperto di chitarra rock, rock blues e jazz. Ha insegnato all’accademia di musica Moderna di Piacenza, ed attualmente insegna al Livestudio di Codogno.

    Vincitore di vari concorsi in Italia e all’estero (come il “Jimi Hendrix tribute” indetto dalla rivista Chitarre, vinto con il rifacimento della cover “Purple Haze”), è anche autore di diversi video didattici e collaborazioni per metodi editi da playgamemusic-Carish.

    Con la band Animali Rari, di cui è stato membro dal 2002 al 2012, ha suonato nei principali locali italiani ed accompagnato artisti italiani come: Fiordaliso, Smaila, Faletti e Grignani; ma ha anche suonato con artisti internazionali, come la cantante Angel Forrest (vincitrice di 3 blues Awards in Canada); la californiana Sherrita Duran e il cantante country John Luskey. Inoltre, con il trio Are Jay ha aperto i concerti di Fabio Treves e Davide van de Sfroos.

    Con Animali Rari ha realizzato gli album “Stagioni” (2006), “Sottosopra” (2007) e “Animalilive” (2007). Degno di nota il singolo “Già colpevoli”, parte della colonna sonora del film “Va dove ti porta il cuore”.

    Incide diversi album come solista, e la passione per il blues il country ed il folk si concretizza nei CD “This Flame” (2016) e “One Soul” (2017) in cui emergono le chitarre acustiche unite a strumenti tradizionali quali banjo, mandolino, armonica e stomp box. Il progetto solista viene portato avanti sia come One Man Band, riproponendo brani originali e cover suonando contemporaneamente chitarre acustiche, armoniche e percussioni e strumenti tradizionali, che come trio elettrico, e nella band dello Spirit Gospel Choir di Piacenza. Tra le sue ultime fatiche si conta l’album “Al mondo” (Radiocoop, 2019), da cui sono stati estratti i singoli “Al mondo”, “C’è il sole” e “Dubbi acerbi”, e l’EP “Hope” (Radiocoop, 2020), pensato e prodotto durante i mesi del lockdown che l’artista ha trascorso nella sua Codogno. Avvia nel 2020 una collaborazione con l’etichetta indipendente LaPOP, nel 2022 esce l’album Nuovi eroi che raccoglie tutti i singoli usciti tra il 2020 e il 2022. Nel 2023 escono i singoli: “Passano le estati”, “Aspetto” e “Metti via”; seguono “Qua è dura” e “Salary man” che anticipano il nuovo album in uscita nel 2024.

     

    “Salary man” è il nuovo singolo di Ricky Ferranti disponibile sulle piattaforme digitali di streaming da venerdì 12 aprile 2024.

     

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  • “words untold” il nuovo singolo di Camilla Dot

    “words untold” il nuovo singolo di Camilla Dot

    Dal 12 aprile 2024 sarà disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “words untold”, il nuovo singolo di Camilla Dot.

    “words untold” (letteralmente “parole non dette”) inizia con una narrazione in terza persona per poi cambiare in prima persona già dal primo pre-ritornello. È una canzone che affronta un tema molto importante, specialmente nell’attuale società, ovvero quello della violenza. Parla di una bambina a cui viene privata l’infanzia perché gettata nell’oscurità dell’abuso, sia psicologico che fisico. Quella bambina scompare, diventa adulta all’età di 12 anni e non riesce a dimenticare ciò che ha passato, ma non può liberarsi da questo peso perché non riuscirebbe a tradire la fiducia che originariamente aveva riposto nella persona che poi si rivelò crudele. La canzone è una vera e propria dichiarazione a cuore aperto di ciò che prova e di quanto è accaduto, per liberarsi finalmente da questo peso. Essa si conclude con la frase “So these are all of my words untold”. “Words Untold” simboleggia tutte quelle donne, ma anche uomini, che si sono sentiti prigionieri della propria mente a causa di abusi di questo tipo e che ancora non sono riusciti a tirare fuori queste parole o che hanno trovato il coraggio di dirle solo dopo tanto tempo.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Questa canzone è stata una totale sorpresa per me. Io, il mio produttore Cristopher Bacco e il team di Studio2, le abbiamo dato un’altra vita. La scrissi originariamente su tutt’altro. Era una ballad, con un testo ricostruito grazie a un diario che tenevo quando avevo 9 anni, e completato verso i 13 anni. Decisi di presentarla al mio produttore e insieme decidemmo che dovevamo aggiungere ‘qualcosa’. Dopo varie riflessioni, abbiamo cambiato strumento, inserendo la chitarra, e io decisi di cambiare il testo. Così, il tema della canzone cambiò radicalmente. Nella mia testa la canzone rimane composta da quelle frasi del diario della ‘piccola me’, e ci sono molto affezionata proprio per questo.”

    Guarda qui il lyric video su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=SkI5QN9Nnvc

     

    Biografia

    Camilla Dot, pseudonimo di Emma Camilla Candotti, è una cantautrice italiana nata a Padova il 22 ottobre 2004.

    La sua avventura nel mondo della musica è iniziata all’età di soli 9 anni, quando ha iniziato a coltivare il suo amore per il canto. Ma non si è limitata solo a cantare: a soli 10 anni, ha cominciato a suonare strumenti musicali e a comporre le sue prime canzoni, mostrando un’incredibile versatilità e una creatività sorprendente.

    Preceduto dal primo singolo “Happiness awaits” e “Worthless”, “words untold” è il terzo brano di Camilla DOT disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal  12 aprile.

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  • “L’amore dentro te” il nuovo singolo di Valentina Lavazza interpretato con i Piccoli Cantori di Milano

    “L’amore dentro te” il nuovo singolo di Valentina Lavazza interpretato con i Piccoli Cantori di Milano

    Dal 5 aprile 2024 è in rotazione radiofonica “L’AMORE DENTRO TE”, il primo brano del nuovo progetto di Valentina Lavazza interpretato con i Piccoli Cantori di Milano disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 29 marzo.

     

    “L’AMORE DENTRO TE” è un brano fortemente voluto da Valentina Lavazza, una mamma che canta ai suoi bambini e allo stesso tempo canta per i bambini malati per reagire ad un momento di grande dolore.

    I bambini sono per i genitori fonti di amore e di energia e trasmettono il coraggio di trasformare il dolore in gioia. Uno scambio profondo di emozioni in musica da cui nasce un momento di leggerezza, ma anche di grandi verità. L’amore è l’unica forza che ha il potere di (s)muovere il mondo.

    La realizzazione e la produzione artistica del progetto musicale è affidata a Riccardo Samperi per l’etichetta TRP Vibes , che si occupa della pubblicazione e distribuzione.

    Spiega Valentina Lavazza a proposito del nuovo progetto: “Parole nate dall’amore per i miei figli che ho deciso di condividere con il desiderio che arrivino ad emozionare voi, i vostri figli, i vostri genitori, tutte le persone che si prendono cura dei bambini e chiunque abbia bisogno di vivere quell’emozione. I bambini hanno una vera ricchezza dentro al cuore e vorrei diffondessero questo messaggio d’amore di cui mi sto facendo portavoce.”

     

    Realizzare il videoclip di “L’AMORE DENTRO TE” non era una sfida semplice, ma Giorgio Rizzo ha centrato per bene il bersaglio riuscendo a dare corpo, immagini e colore all’amore e ai desideri di una madre a questo lavoro emozionante e raffinato.

    Acquerelli e oro zecchino sono gli strumenti per arrivare alla dimensione del sogno, per ritrarne la poesia e la lucida forza simbolica, per dipingere uno spazio mistico che è chiaro omaggio al volo spirituale, al librarsi magico e denso d’amore di quasi tutta la narrativa artistica di Marc Chagall.

    Anche per Giorgio Rizzo, come spesso accade anche nelle opere di Chagall, il blu e l’azzurro che simboleggiano il cielo e l’infinito, riempiono gli occhi di chi guarda al futuro preparandosi a quel viaggio meraviglioso che è la vita. Un blu illuminato di luce e amore, un blu che ammanta e protegge, un blu materno che ama e lascia spazio al più prezioso dei doni, un dono che riluce e brilla come il più prezioso dei metalli perché si sa, i bambini sono l’oro della terra.

     

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/QC6HA8O7djQ  

    Biografia

    Valentina Lavazza si è per anni occupata di casting nel settore televisivo, per poi crescere nel settore delle relazioni pubbliche.

    Otto anni fa, dopo la nascita del suo primo figlio, ha deciso di dedicarsi alla famiglia e di prestare le proprie competenze professionali esclusivamente al servizio di progetti ed attività benefiche.

    Fra gli altri ha fatto parte del Board Next Gen di Unicef di cui sposa a pieno il motto “agire non stare a guardare” fino a farlo suo e decidere di staccarsi per dedicarsi a progetti personali che le permettono di agire in prima persona.

    A fine 2023, dopo la nascita del secondo figlio, compone “L’amore dentro te”, una ninna nanna scritta per i suoi figli e cantata insieme al Coro dei Piccoli Cantori di Milano, volta a raggiungere il cuore di tanti altri bambini e genitori che hanno bisogno di quella forza ed emozione che ha dato a lei nel crearla. La canzone è diventata anche un libro per bambini stampato in 600 copie da donare a reparti pediatrici e associazioni.

    “L’AMORE DENTRO TE” è il nuovo singolo di Valentina Lavazza disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 29 marzo 2024 e in rotazione radiofonica dal 5 aprile.

     

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  • Bimbo: dal 12 aprile il nuovo album “Hobby costoso” anticipato dal singolo “Preferisco morire”

    Bimbo: dal 12 aprile il nuovo album “Hobby costoso” anticipato dal singolo “Preferisco morire”

    Dal 12 aprile 2024 sarà “Hobby costoso”, il nuovo album di Bimbo anticipato dal singolo “Preferisco morire” in rotazione radiofonica e sui digital store dal 5 aprile.

     

    “Preferisco morire” è un brano che invita a riflettere con la propria coscienza su fatti di fondamentale importanza come il cambiamento climatico, senza dare credito alle strumentalizzazioni politiche ed economiche che rischiano di banalizzarle. Si tratta di un brano con sonorità afro accompagnato da risoluzioni elettroniche sui ritornelli.

    Commenta l’artista sul nuovo singolo: La tendenza all’autodistruzione è insita nell’uomo e la riprova evidente ce la fornisce direttamente il cambiamento climatico di questi ultimi anni. Nessuno problema non sarà questo ad ucciderci, moriremo molto prima e sarà la paura della nostra stessa ombra a farlo.”

    Il videoclip di “Preferisco morire” ritrae la conquista della terra da parte del mondo animale, più precisamente dei gorilla che, per festeggiare, creano dei veri e propri balletti coreografici dissacrando le invenzioni dell’uomo, le stesse che lo hanno portato all’auto estinzione.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=i_YzPs5efrU

    “Hobby costoso”, il nuovo album di Bimbo”, è un lavoro che nasce dalla necessità di mettere a nudo la condizione di vita di un artista non affermato, tematica che unisce tutti i brani contenuti.

    I brani si amalgamano in un contesto sonoro che varia da sonorità afro all’elettronica di prima generazione, sottolineando da un lato l’indispensabile calore dell’anima e dall’altro l’elettronica a ricordarci che nessuno in questo mondo è indispensabile.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo album: “Scegli qualcosa che ti piace e fai in modo che qualcuno ti prenda sul serio. Questo disco rappresenta sicuramente una mia voglia di riscatto. È come una linea sottile che divide,da una parte la mia vita dedicata interamente alla musica e dall’altra un semplice hobby, a volte un po’ troppo costoso…”

    TRACK-LIST:

    1. Fa’ che sia un gioco
    2. Preferisco morire
    3. Niente da dire
    4. Cioccolato
    5. Buona fortuna
    6. Hobby costoso
    7. È successo all’improvviso
    8. Un’altra bugia
    9. Prendersi in giro
    10. Parlava da solo

    Biografia

    Bimbo, al secolo Simone Soldani, nasce a Livorno nel 1976. Dopo aver calcato per anni i palchi dei centri sociali, ha partecipato al Festival di Cannes con la colonna sonora di “B.B. e il cormorano”. Tra l’indole pop e la passione per il cantautorato, la curiosità sperimentale porta Bimbo ad unire mondi che nel nuovo album attingono da sonorità afro – elettroniche, legando insieme suggestioni che spaziano da Loredana Berté a Mulatu Astatke, frutto di due anni di lavoro.

    “Preferisco morire” è il nuovo singolo di Bimbo disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 5 aprile 2024 e che anticipa l’uscita dell’album “Hobby costoso” prevista per il 12 aprile 2024.

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  • “Tuta Gold” di Mahmood ritorna al comando della classifica EarOne Airplay Radio

    “Tuta Gold” di Mahmood ritorna al comando della classifica EarOne Airplay Radio

    Continua il testa a testa al vertice della classifica EarOne Airplay Radio tra Mahmood e Ghali. Questa settimana “Tuta Gold” scavalca “Casa Mia” e si riporta al primo posto. Nelle prime dieci posizioni troviamo “Tuta Gold” di Mahmood (primo posto, +1), “Casa Mia” di Ghali (secondo posto, -1), “Sinceramente” di Annalisa (confermata al terzo posto), “Un ragazzo una ragazza” dei The Kolors (confermati al quarto posto), “Training Season” di Dua Lipa (confermata al quinto posto), “Veleno” di Tananai (sesto posto, +5), “L’ultima poesia” di Geolier e Ultimo (settimo posto, +7), “Lonely Dancers” di Conan Gray (ottavo posto, +11), “Ma che idea” dei BNKR44 & Pino D’Angiò (nono posto, +1) e “Texas Hold ‘Em” di Beyoncé (decimo posto, -1). Perde dieci posizioni ed esce dalla top 10 “La noia” di Angelina Mango (16° posto). Le tre più alte nuove entrate della settimana sono: “Alè” di Rhove (posizione 31), “Tutta un’altra storia” dei Boomdabash (posizione 33) e “Lasciati pensare” di Biagio Antonacci (posizione 34).

    La classifica EarOne Airplay Italiani rispecchia quella generale con “Tuta Gold” di Mahmood al primo posto (+1), seguita da “Casa Mia” di Ghali (secondo posto, -1) e “Sinceramente” di Annalisa (stabile al terzo posto).

    Confermate le prime tre posizioni della classifica EarOne Airplay Dance: “All Night Long” di Kungs X David Guetta X Izzy Bizu precede anche questa settimana “Lovers In A Past Life” di Calvin Harris & Rag’N’Bone Man e “Beat Of Your Heart” di Purple Disco Machine e Ásdís.

    “Alè” di Rhove entra direttamente al primo posto della classifica EarOne Airplay Urban. Nuova entrata direttamente al secondo posto “Come un tuono” di Rose Villain feat. Guè, seguita da “Acqua Passata” di Capo Plaza (terzo posto, -2).

    “Human” di Lenny Kravitz si conferma al primo posto della classifica EarOne Airplay Rock, seguita anche questa settimana da “Oh No :: He Said What?” della band britannica Nothing But Thieves. Guadagna due posizioni e torna sul podio “Fell In Love” dei Blink-182 (terzo posto).

    “Contigo” di Karol G & Tiësto è saldamente al comando della classifica EarOne Airplay Latin e precede anche questa settimana “La Falda” di Myke Towers e “Luna” di Feid e Atl Jacob.

    I primi tre posti della classifica EarOne Airplay TV sono occupati da “L’ultima poesia” di Geolier e Ultimo (+5), “Un ragazzo una ragazza” dei The Kolors (+2) e “100 Messaggi” di Lazza (+5).

    “Vai!” di Alfa, “Louder” di Dotan e “Ma non tutta la vita” dei Ricchi e Poveri si confermano nelle prime tre posizioni della classifica EarOne Airplay Radio Indipendenti.

    La classifica EarOne Airplay TV Indipendenti vede nelle prime tre posizioni “Vai!” di Alfa (+2), “Ma non tutta la vita” dei Ricchi e Poveri (confermata al secondo posto) e “Louder” di Dotan (terzo posto, +1).

    Settimana #14 (dal 29-03-2024 al 04-04-2024)

  • “Odio” il nuovo singolo di Nevia

    “Odio” il nuovo singolo di Nevia

    Dal 5 aprile 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Odio”, il nuovo singolo di Nevia.

    “ODIO” è un flusso di coscienza, dove l’artista si mette a nudo, condividendo senza filtri le sue battaglie interne e la sua visione critica sul mondo di oggi. In questa canzone, Nevia si apre completamente, parlando di tutto quello che non tollera nella società attuale, in un viaggio all’interno delle sue insicurezze, quelle stesse insicurezze che tanti altri ragazzi probabilmente sentono. Parla di come è difficile relazionarsi con il prossimo, di come le storie d’amore spesso finiscano in malo modo, e di come a volte ci si senta persi, cercando di capire chi siamo e cosa vogliamo davvero dalla vita.

    Il brano è anche un attacco alla superficialità di certi aspetti della vita moderna, come l’ossessione per le apparenze e il modo in cui i social media possono farci sentire ancora più isolati. Nevia si discosta da chi non ascolta davvero la sua musica, ma la sente e basta, chi segue le mode solo perché fa comodo omologarsi, e chi non riesce a stare solo con sé stesso perché non ne ha il coraggio.

    Verso la fine, la canzone diventa un’espressione del bisogno di Nevia di trovare un senso di appartenenza e di pace interiore, in un mondo che spesso sembra girare troppo veloce per potersi fermare a riflettere. È un desiderio di connessione autentica, di trovare qualcuno o qualcosa con cui sentirsi davvero in sintonia, anche solo per un attimo.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Questo brano è un grido dal cuore, che esprime la frustrazione e la confusione di vivere in un’epoca complicata, ma allo stesso tempo la speranza di trovare un barlume di verità e di felicità autentica in mezzo al caos. È una canzone che fa pensare, che ci spinge a guardare dentro di noi e a chiederci cosa significa veramente essere connessi in un mondo così frammentato.”

     

     

    Guarda il lyric video su YouTube: https://youtu.be/a_3ONpW-URQ?si=ana-OF1nqe1sUVld

     

    Biografia

    Nicola Lasagna, meglio conosciuto con il nome d’arte Nevia, è un promettente artista classe 2001 e originario di Cerese, un paesino situato nella provincia di Mantova. Si appassiona al mondo rap durante l’adolescenza, a tal punto da iniziare a scrivere le sue prime rime, e questo interesse, nato come forma di espressione e sfogo personale, matura nel tempo in un impegno deciso verso il sogno di affermarsi professionalmente nel mondo della musica.

    Nel corso del 2023, Nevia decide di mettersi alla prova partecipando ai casting del noto programma “Amici”, avendo anche l’opportunità di esibirsi in vari locali ed eventi. Tra i riconoscimenti ottenuti, spicca la vittoria al “Sarnico Factor”, un concorso inserito nell’ambito del festival “Artisti sull’erba”, organizzato da h2o eventi. Queste esperienze hanno contribuito a consolidare la sua presenza sulla scena musicale.

    Ad oggi, Nevia ha all’attivo diversi singoli che spaziano da sonorità trap a melodie più chill e riflessive. Attraverso i suoi testi, l’artista riesce a trasmettere un insieme di sensazioni di leggerezza, combinate a pensieri profondi e una velata malinconia. Questa sua capacità di fondere contenuti emotivi con un impronta distintiva e riconoscibile segna il suo stile unico e inconfondibile.

    “Odio” è il nuovo singolo di Nevia disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 5 aprile 2024.

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  • “Catene” il nuovo singolo di stillpani

    “Catene” il nuovo singolo di stillpani

    Dal 5 aprile 2024 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Catene” (Kimura), il nuovo singolo di stillpani che anticipa l’uscita del nuovo album “Panic Room”.

    “Catene”  è l’ultimo singolo di stillpani prima della pubblicazione del nuovo album, scritto con Lorenzo Di Pasquale e prodotto da Phonez e Etrusko.

    Il testo autentico e attuale porta l’ascoltatore a una lunga riflessione sul proprio approccio alla vita.

    Le catene sono il simbolo di ciò che ci tiene imprigionati: possono essere circostanze, pensieri, situazioni di ogni genere. Nella canzone le catene sono tutto ciò che toglie la libertà ad un ragazzo incapace di esprimere liberamente sé stesso.

    Nella società del successo è proprio la ricerca di quest’ultimo che diventa una forma di prigionia: la canzone è l’inno di una generazione obbligata a dimostrare qualcosa. Bisogna lasciare il segno, bisogna vivere in un certo modo, secondo determinate costruzioni sociali e brillare, più degli altri, se vuoi veramente essere felice; ma in realtà non c’è menzogna più grande: l’unico modo per difendersi e cercare un appiglio di salvezza è guardarsi dentro.

    La frase “sei tu il tuo bene perché sei il solo che non ti mette le catene” risolve il dilemma e sancisce una volta per tutto l’idea che per essere felici bisogna rispettarsi, prendersi il proprio tempo e vivere secondo i propri ritmi vitali.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Quando mi è stato proposto questo brano da Lorenzo ho subito detto sì alla realizzazione, il testo nella sua crudeltà, nelle sue immagini e nelle sue parole rispecchia a pieno quello che provo, quello che sento e quello che poi effettivamente gran parte della mia generazione vive ogni giorno. La produzione punk-rock, curata nei minimi dettagli da Etrusko e Phonez, da un boost in più a tutta la canzone e alla sua potenza lirica. È un brano politicamente scorretto, che affronta temi difficili ed era stato proposto per le selezioni di Sanremo giovani ad ottobre, abbiamo osato a livello musicale, a livello di testo ed è venuto fuori un brano che in questo momento sento più mio che mai.”

    Presalva il brano: https://kimura.lnk.to/catene

    Il videoclip di ‘’Catene’’, diretto, prodotto e scritto da Valerio Giuliani è stato realizzato a ottobre 2023, girato e realizzato a L’Aquila. I cambi di location, di outfit e di colore che si susseguono, esprimono a pieni polmoni il contrasto presente nel testo, la quasi rassegnazione e allo stesso tempo la voglia di liberarsi dalle catene che la società troppo spesso ci impone. Le catene che avvolgono l’artista nelle immagini rappresentano l’omologazione alla massa, che ci avvolge, ci culla e ci fa stare buoni al proprio posto. Anche la cravatta indossata, così come le catene, resta un particolare fondamentale che svolge la funzione di ‘’nodo’’ al collo, da cui non riusciamo a liberarci, una rassegnazione ad una vita che effettivamente non ci appartiene. Durante tutto il videoclip il protagonista prova a liberarsi e a ribellarsi a questi oggetti che in senso metaforico bloccano la sua crescita personale per deviarlo verso un mondo che non gli appartiene. Nelle clip realizzate in bianco e nero troviamo un quasi senso di rassegnazione nello sguardo, nelle parole e nei gesti, mentre, nelle scene a colori vediamo una lotta interiore più marcata contro il mondo che lo circonda. Il video termina con stillpani che riesce finalmente a togliersi questo peso enorme che porta con sé e con la voglia di urlare al mondo quello che non ha mai accettato, quello che non sarà mai e tutto quello che ha portato dentro fino a quel momento.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/Fv2QgUnee4w

    Biografia

    Alessandro Paniccia in arte “stillpani” è un cantautore nato a L’Aquila il 12 aprile 1999. Inizia la sua carriera nel 2019 con il singolo “Immortale” che riscuote un buon successo in città. Seguono altri due singoli e la pubblicazione dell’EP “4912” nel 2020. Con questi brani riesce a fare buone esperienze nell’ambito live e attira su di sé attenzioni di case discografiche. Nel periodo 2021/2022 pubblica quattro singoli: “Pagine Vuote”, “Schiaffi”, “Sto Bene/Sto Male e “Vertigine” che alternano varie sonorità l’una dall’altra. Nel 2023, dopo un piccolo periodo di inattività, pubblica nel 2023 “A Galla”, “Contromano” e la cover “La descrizione di un attimo”, singoli prodotti da Etrusko e Phonez (Alti Records), come tutti gli altri lavori precedentemente citati, e pubblicati da Kimura.

    Dopo aver inaugurato il 2024 con “Ego”, “Catene” è il nuovo singolo di stillpani disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 5 aprile 2024 e anticipa il nuovo album in uscita il 19 aprile. 

     

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