Blog

  • SANTI  Esce l’11 marzo il nuovo singolo FUORI DA QUI

    SANTI Esce l’11 marzo il nuovo singolo FUORI DA QUI

    FUORI DA QUI è il nuovo singolo di SANTI in uscita l’11 marzo. Dopo aver iniziato un nuovo capitolo musicale con “Prendila come vuoi”, uscito il 12 novembre, Santi è pronto a scrivere una nuova pagina con “Fuori da qui”, un brano passionale che ci catapulta nel paradosso della realtà che stiamo vivendo. 
    Il singolo si contraddistingue per il sound che riprende le atmosfere britanniche degli ultimi Arctic Monkeys, con richiami pop tipici del cantautorato italiano. 
    La produzione ha voluto mantenere un approccio live, enfatizzandolo. Ed è per questo che gli strumenti utilizzati sono per lo più “acustici” (basso e batteria), a cui sono stati aggiunti sintetizzatori e un’attenzione particolare al sound design. 

    “Fuori da qui” nasce durante un giro nel centro di Bologna e racconta di una notte trascorsa con una ragazza sconosciuta tra i muri di un club di provincia, in atmosfere di surreale realtà. Parla di quello che ci manca, come le luci dei club, da troppo tempo ormai spente. 

    “Dimmi cosa stai cercando e fuori da qui? Dove ci porterà la notte? Sotto il mare o sulle stelle? Cosa resterà di noi? Forse solo le luci sui muri di un club”. 

    CREDITS
    Testo: Simone Santi, Filippo Santi
    Produzione: Simone Santi, Filippo Santi, Lorenzo Macchiavelli, Nicola Balestri, Luca Leprotti
    Mixed by: Nicola Balestri, Luca Leprotti
    Master: Damiano Ferrari

    SANTI BIOGRAFIA

  • Il rock tagliente dei Cheap Wine  sabato 26 marzo allo Spazio Teatro 89 di Milano

    Il rock tagliente dei Cheap Wine sabato 26 marzo allo Spazio Teatro 89 di Milano

    La formazione marchigiana, band di culto della scena rock indipendente, presenterà “Faces”, il suo tredicesimo album  


    MILANO – Farà tappa allo Spazio Teatro 89 di Milano il tour dei Cheap Wine, band di culto della scena rock indipendente: sabato 26 marzo (inizio live ore 21.30, ingresso 10-13 euro), nell’auditorium polifunzionale di via Fratelli Zoia 89 la formazione pesarese, composta da Marco Diamantini (chitarra, voce, armonica), Michele Diamantini (chitarra elettrica e acustica), Alan Giannini (batteria), Alessio Raffaelli (tastiere) e Andrea Giaro (basso), presenterà “Faces”, il suo ultimo album (il tredicesimo in totale), uscito nel 2019, con il quale ha scritto un altro importante capitolo del roots rock italiano d’ispirazione americana. 
    Come i lavori precedenti, anche “Faces” è cantato interamente in inglese: le nove tracce dell’album, per lo più cupe, spigolose e taglienti, volgono lo sguardo, ancora una volta, verso chi si sente a disagio nel mondo contemporaneo, un mondo in cui tutti sembrano indossare una maschera facendo finta di essere ciò che non sono. “Faces” è dedicato «a chi non si adegua e va alla ricerca di nuovi orizzonti, emozioni tutte da scoprire, esplosioni di vita e sintonie inattese», afferma Marco Diamantini, il frontman della band. 
    In attività dalla seconda metà degli Novanta, con centinaia di concerti in Italia e all’estero e tante canzoni trasmesse da numerose emittenti radiofoniche in Europa e negli Stati Uniti che hanno reso inossidabile la loro reputazione, i Cheap Wine hanno nella dimensione live il proprio punto di forza: sul palco, la band marchigiana riesce ad esprimere appieno tutta la potenza del suo sound, una sferzata di energia allo stato puro che si unisce a una padronanza tecnica straordinaria.


    Spazio Teatro 89, via Fratelli Zoia 89, 20153 Milano.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            
    Inizio concerto: ore 21.30. 
    Ingresso: 13 euro (biglietto intero), 10 euro (biglietto ridotto). 
    Riduzioni e convenzioni: Under 25, Over 65, Arci, Feltrinelli, Socio Coop, TCI, IBS, Coop Degradi.
  • ENNIO MORRICONE: per la prima volta in vinile L’ultimo treno della notte

    ENNIO MORRICONE: per la prima volta in vinile L’ultimo treno della notte

    Per la prima volta in LP le musiche del Maestro per il violento thriller del 1975 di Aldo Lado. Vinile giallo 180 grammi con tutte le tracce, compreso il brano ‘A Flower’s All You Need’ cantato da Demis Roussos
    L’ultimo treno della notte: la colonna sonora di Ennio Morricone! 
    ENNIO MORRICONE 
    L’ultimo Treno della Notte OST 
    (Solid Yellow vinyl)
    AMS Records | Cinevox Record | BTF Vinyl Magic
    AMS Records pubblica la colonna sonora di L’ultimo treno della notte, firmata da Ennio Morricone, per la prima volta in formato LP, apribile e in vinile giallo. 
    L’Ultimo Treno della Notte è un thriller del 1975 diretto da Aldo Lado, una pellicola tra le più violente mai prodotte in Italia negli anni ’70 (e non solo) che in realtà mostra, anche nelle scene più crude e per stessa ammissione del regista, un duro attacco alla società borghese e ai detentori del potere. Appartenente al filone “rape and revenge movies”, con straordinari attori quali Flavio Bucci, Enrico Maria Salerno e Franco FabriziL’ultimo treno della notte ha la terza delle sedici colonne sonore firmate da Ennio Morricone nel 1975. Nonostante il budget limitato, l’amicizia che legava Lado a Morricone rese possibile questa collaborazione, i cui frutti però furono quasi completamente oscurati poichè fu pubblicato soltanto un 45 giri con Coincidenze e una versione ‘medley’ de L’ultimo treno della notte con lo sferragliare del treno sui binari in sottofondo, mentre la canzone A Flower’s All You Need cantata da Demis Roussos degli Aphrodite’s Child fu stampata solo su un raro 7” giapponese. 
    Finalmente le tracce sono tutte presenti in questa edizione esclusiva della colonna sonora insieme alle altre numerose versioni del tema principale del film, caratterizzato da una parte centrale carica di tensione, ritmata e con echi del leggendario tema di Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Le note di Coincidenze sono altrettanto degne dei migliori polizieschi all’italiana, mentre il tema Solitudine aggiunge sensazioni di tristezza e malinconia. L’armonica di Franco De Gemini ricorda inoltre che film di questo genere sono praticamente dei western ambientati in epoche e contesti moderni. 
    Album gatefold – 180gr – vinile GIALLO PIENO. 
    Ricche liner notes di Fabio Capuzzo. Grafiche di Eric Adrian Lee
    Tracklist:
    Side A:
    1.A Flower Is All You Need (Titoli) / Vocals: Demis Roussos 5:13
    2.L’Ultimo Treno della Notte (Versione singolo – Lato B) 5:02
    3.L’Ultimo Treno della Notte (#2) 1:02
    4.L’Ultimo Treno della Notte (Tema solitudine) 1:24
    5.L’Ultimo Treno della Notte (#3) 2:18
    6.L’Ultimo Treno della Notte (#4) 0:52
    7.Coincidenze (Film mix) 4:01
    8.L’Ultimo Treno della Notte (#5) 1:37
    Side B:
    1.L’Ultimo Treno della Notte (#6) 2:18
    2.L’Ultimo Treno della Notte (#7) 1:56
    3.L’Ultimo Treno della Notte (#8) 1:47
    4.L’Ultimo Treno della Notte (Tema solitudine #2) 2:05
    5.L’Ultimo Treno della Notte (#9) 1:26
    6.L’Ultimo Treno della Notte (#10) 1:53
    7.L’Ultimo Treno della Notte (#11) 1:05
    8.L’Ultimo Treno della Notte (Tema solitudine #3) 1:15
    9.L’Ultimo Treno della Notte (Versione singolo – Lato A) 4:03
    AMS: 
    BTF: 
  • Il recital del pianista Michele Di Toro, tra jazz e brani originali, concluderà la XXVII edizione dell’Atelier Musicale sabato 19 marzo alla Camera del Lavoro di Milano

    Il recital del pianista Michele Di Toro, tra jazz e brani originali, concluderà la XXVII edizione dell’Atelier Musicale sabato 19 marzo alla Camera del Lavoro di Milano

    Brani originali dal nuovo album “Elisir” e alcune pagine del grande contrabbassista Charles Mingus: il concerto del pianista e compositore abruzzese sarà l’evento conclusivo della XXVII stagione della rassegna organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio 


    MILANO – Si chiuderà sabato 19 marzo la XXVII edizione dell’Atelier Musicale, quella del “risveglio”, caratterizzata da un successo artistico e di pubblico al di là delle previsioni, soprattutto se si considera che la pandemia è stata la sgradita compagna di tutto il periodo autunno-inverno. Per l’ultimo concerto della stagione, nell’auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro di Milano tornerà un grande artista come Michele Di Toro, un musicista che appartiene a quel ristretto gruppo di pianisti jazz contemporanei che sa far convivere la tradizione con la modernità, la conoscenza della tecnica afroamericana del pianoforte con quella colta occidentale, unendo anche competenze pop e folk.
    Grazie a questo ampio bagaglio di conoscenze, il quarantasettenne strumentista e compositore abruzzese ha raggiunto una peculiare ricchezza nel pensiero musicale, in cui la duplice formazione, classica e jazz, la tecnica di altissimo livello e un’approfondita conoscenza del jazz e del mondo musicale americano (che spazia dal Ragtime e dal mondo dello Stride Piano a Keith Jarrett e che si unisce a una visione jazzistica europea) diventano i cardini della sua poetica. Il risultato è una musica che esce dagli schemi e che si propone con grande fantasia in molteplici articolazioni, sorretta da una limpidezza di tocco e di suono e da una sicurezza tecnica tali da fare di lui un pianista di primo piano nella scena internazionale (non dimentichiamo la sua vittoria nel concorso intitolato a Friedrich Gulda).
    Il concerto di sabato 19 marzo verterà sui brani, tutti di sua composizione, contenuti nel nuovo album “Elisir”, caratterizzato da atmosfere sognanti e da un tratto intimo e riflessivo che aprono un’ulteriore finestra nel suo percorso creativo. A questi pezzi saranno abbinate alcune pagine del grande compositore e contrabbassista Charles Mingus, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. Una prassi non nuova nei recital di Di Toro, che nel 2019, ospite del festival Iseo Jazz, presentò brani propri e un omaggio al pianista Lennie Tristano, nato un secolo prima a Chicago.


    ATELIER MUSICALE/RISVEGLIO IN MUSICA, XXVII stagione
    Sabato 19 marzo 2022, ore 17.30
    Michele Di Toro – “Elisir” e omaggio a Charles Mingus.
    Michele Di Toro (pianoforte).
    Programma: composizioni di Michele di Toro e di Charles Mingus.


    Conduce Maurizio Franco. Nel corso del concerto verrà presentato l’album “Elisir” (Spray Records).

    Dove: auditorium G. Di Vittorio, Camera del Lavoro, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano.
    Ingresso: 10 euro. 
    Obbligo di super green pass e mascherina Ffp2.
    Per informazioni: 348-3591215; 02-5455428.
    Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
    Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio (presidente Gianni Bombaci; vicepresidente Enrico Intra).
  • FUORI LE NUOVE DATE DEL TOUR “TRATTO DA UNA STORIA VERA”, L’ULTIMO ALBUM DI JOE BARBIERI

    FUORI LE NUOVE DATE DEL TOUR “TRATTO DA UNA STORIA VERA”, L’ULTIMO ALBUM DI JOE BARBIERI

    Dopo una breve pausa invernale durante la quale ha registrato dal vivo a Bari quello che sarà il suo prossimo disco live in uscita nel corso del 2022, Joe Barbieri si rimette in viaggio con il tour di “Tratto Da Una Storia Vera”. Accompagnato da Pietro Lussu al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Bruno Marcozzi alla batteria e percussioni, la chitarra, la voce e le canzoni di Barbieri faranno tappa a:

    Bologna – 30 marzo (Bravo Caffè)

    Chiaravalle (An) – il 31 marzo (Teatro Valle)

    Firenze – 1 aprile (Sala Vanni)

    Roma – 3 aprile (Casa del Jazz)

    Napoli – 22 aprile (Auditorium Salvo D’Acquisto)

    Chiavari (Ge) – 23 aprile (Auditorium San Francesco)

    Biglietti e informazioni sono disponibili sul sito www.joebarbieri.com/concerti

    Lo scorso anno Joe Barbieri ha pubblicato, in tutta Europa ed in Asia, il nuovo album di inediti dal titolo “Tratto Da Una Storia Vera”. Con le partecipazioni di Artisti amici di primissimo ordine: da Carmen Consoli a Sergio Cammariere, da Tosca a Jaques Morelenbaum, da Fabrizio Bosso fino ad alcuni tra i jazzisti di maggior talento del nostro Paese ed altri strumentisti che hanno registrato dai quattro angoli del pianeta.

  • “COME UN GIORNALE”, il nuovo singolo di Settembre28.

    “COME UN GIORNALE”, il nuovo singolo di Settembre28.

    Che sapore ha un ultimo abbraccio?
    COME UN GIORNALE racconta il senso di abbandono e smarrimento dopo la fine di una relazione; del tempo maledetto che si porta via l’amore, cambiando le persone fino a renderle estranee. In questo brano vi è tutta la rabbia, il risentimento, ma anche la tristezza e lo smarrimento che si avverte in un ultimo abbraccio.
    COME UN GIORNALE, il nuovo singolo di Settembre28 con l’etichetta discografica TRB red di Andrea Tognassi – Music Publishing, è disponibile in tutti i migliori Digital Store & Piattaforme Streaming
    Carlo Baratella, in arte Settembre28 è un giovane cantautore classe 1998.
    Settembre28 nasce dalla ricorrenza personale dell’artista nel mese e giorno di una forte delusione amorosa. Tutto nasce e muore in quella data, in cui si iniziano a trovare le parole per una lenta catarsi emotiva.

    Studente di filosofia a Padova, si ritrova, infatti, in una triste sera da solo nel suo appartamento da studente in trasferta ed inizia a comporre musica sprigionando nel testo ed accordi tutti i suoi sentimenti più profondi.

    Da questa nuova visione più introspettiva della musica, inizia il suo percorso artistico, che lo porta a studiare prima piano e poi canto e – dal successivo incontro con Alessandro Cacco – a comporre i suoi primi brani inediti.
    Nel 2021 firma il suo primo contratto discografico con l’etichetta discografica italiana TRB rec di Andrea Tognassi – Music Publishing, con cui pubblica il singolo BIRRE IN CASA ed il suo nuovo emozionante singolo COME UN GIORNALE.

  • DOMENICA AL CHIOSTRO JAM SESSION “ITALIAN JAZZ 4 PEACE” – GIORNATA DI MUSICA PER LA PACE – Lamezia Terme 13 marzo 2022 alle ore 19.00

    DOMENICA AL CHIOSTRO JAM SESSION “ITALIAN JAZZ 4 PEACE” – GIORNATA DI MUSICA PER LA PACE – Lamezia Terme 13 marzo 2022 alle ore 19.00

    Anche il Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme parteciperà, domenica 13 marzo 2022 alle ore 19.00, all’Italian Jazz 4 Peace, la giornata di musica per la pace organizzata da MIDJ – Associazione Musicisti Italiani di Jazz in collaborazione con UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati.
    In particolare nel Chiostro si terrà un concerto gratuito in forma di jam session organizzato dal coordinamento calabrese di MIDJ (guidato da Francesco Scaramuzzino) e dall’Associazione culturale Chiostro.
    In contemporanea con tutte le regioni italiane si esibiranno presso la sala multimediale del Chiostro di Lamezia tutti i musicisti che fanno parte del coordinamento calabrese di MIDJ e tutti coloro che si vorranno unire, anche estemporaneamente, come è tradizione di questo ormai antico rituale jazzistico.
    Il coordinamento regionale di MiDJ è formato da: Francesco Scaramuzzino, Vito Procopio, Pino Delfino, Andrea Mellace, Fabio Tropea, Danilo Guido, Andrea Infusino, Giancarlo Cuomo, Alberto La Neve e Tonino Palamara.
    Il concerto ha come scopo una raccolta fondi che si potrà fare online attraverso sito https://dona.unhcr.it/ per aiutare tutte le popolazioni colpite dal conflitto russo-ucraino.

  • “Volata Via”, il nuovo singolo di MARCLOGER.

    “Volata Via”, il nuovo singolo di MARCLOGER.

    VOLATA VIA è il nuovo singolo di MARCLOGERUn brano dedicato alla madre recentemente scomparsa, in cui si racconta anche uno spaccato di attualità, fatto di distanze forzate, che non hanno permesso neppure un ultimo abbraccio. Il dolore personale diventa così portavoce di un dolore e di un’ insofferenza collettiva in un mondo ormai così estraneo all’amore.

    VOLATA VIA è disponibile in tutti i migliori Digital Store & Piattaforme StreamingMARCLOGER, originario di Conegliano Veneto in provincia di Treviso, abbraccia la musica come una costante compagna di viaggio nella sua vita, iniziando il suo percorso formativo da bambino con lo studio di pianoforte classico. La formazione continua poi con le esperienze musicali Rock/Blues e Pop degli anni ‘80 e ‘90 con auto produzioni, sia come autore che compositore, fino all’approdo allo Swing negli anni 2000 con attività di Crooner su standard classici di F. Sinatra e M. Boublè. Accompagnato da una Big Band nelle esibizioni live, pubblica varie cover e nel contempo consegue una Laurea in Sociologia. Ripresa l’attività di autore, nel 2018, pubblica con il nome d’arte Marce, “How Long So Long” (dedicata al Padre scomparso), seguita poi dalle produzioni pop “Janet”e “Fidarsi di te”.
    Nel 2021 firma un contratto con l’etichetta discografica Digital Distribution Bundle ed inizia un nuovo percorso artistico con lo pseudonimo MARCLOGER, pubblicando il suo primo singolo LASCIACI, seguito dal suo nuovo singolo VOLATA VIA.
  • BEN CAVENDISH: l’11 marzo esce “Memory Lane” il nuovo singolo estratto dal suo primo EP “Solito Sabato Sera”

    BEN CAVENDISH: l’11 marzo esce “Memory Lane” il nuovo singolo estratto dal suo primo EP “Solito Sabato Sera”

    Dall’11 Marzo 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica l’ultimo singolo di Ben Cavendish “Memory Lane”, brano estratto dal suo primo EP di inediti dal titolo “Solito Sabato Sera” (Cantieri Sonori/Artist First) già disponibile dal 4 marzo su tutti i digital store.

    Memory Lane”, scritto interamente dallo stesso Ben Cavendish, è sicuramente la traccia più introspettiva dell’EP. L’alt-rock domina i suoni e crea contrasto con la vocalità pacata dell’artista, che però non si trattiene dallo sfogarsi nei ritornelli. “Non posso avere te e allora voglio una corona sopra la mia testa”, simbolo di ambizione ma anche dell’assenza di una persona amata.

    Spiega l’artista a proposito del brano“Ho scritto questo brano poco dopo l’inizio della pandemia da Covid-19. Avevo una voglia matta di catturare quell’alternative-rock con cui sono cresciuto e crearci attorno una canzone introspettiva ma allo stesso tempo potente e di impatto. Il processo di produzione è stato tanto impegnativo quanto soddisfacente.”

  • Arriva F.I.G.A. POP UP, una zine femminista

    Arriva F.I.G.A. POP UP, una zine femminista

    F.I.G.A. POP UP è una pubblicazione indipendente che nasce in UK da una expat Italiana.

    Alys, ARTivista e curatrice, è da sempre legata alle tematiche sui diritti civili e umani, soprattutto quando vanno a coincidere con il ruolo della donna e l’arte.

    Fondatrice del progetto F.I.G.A. Foundation for International Girls in the Arts è lei stessa a raccontarlo dicendo “Siamo sotto rappresentate nel mondo dell’arte e della storia dell’arte. Volevo dare il mio contributo parlando di riappropriazione e conquista di spazio, di riassegnazione dei significati e restituendo dignitá ad una parola che viene comunemente considerata “volgare”. L’uso dell’acronimo é un gesto che mira a scioccare l’osservatore che poi, peró, si rende conto che oltre alla parola “spiacevole” ci sta un significato reale, attuale e rilevante.” L’8 Marzo 2022, in occasione della Festa della Donna, Alys presenta ufficialmente il primo numero del magazine.

    La prima pubblicazione, in lingua Inglese, vanta al suo interno un Focus di un lavoro svolto per femLENS su quattro donne expat Italiane che vivono a Londra. Il reportage racconta la vita lavorativa e quotidiana delle protagoniste, senza filtri.

    Alys, parlando del progetto specifica, “La penna ferisce piú della spada e sono convinta che la rivoluzione economica e sociale passino per quella culturale. Facciamo parte di un mondo in cui si parla tanto di diritti civili che, peró, senza giustizia sociale è solo retorica pensata per tenere buone masse di menti impreparate. Il femminismo che porto avanti é anticapitalista, antifascista, internazionalista e per la lotta di classe.”

    F.I.G.A. POP UP è al momento disponibile in digitale ed è fruibile dal sito web! Per maggiori informazioni sul progetto potete contattare Alys alla mail finternationalgirlsinthearts@gmail.com

    Per leggere la zine seguite questo link!