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  • L’evoluzione di DepSure dopo i singoli dedicati all’amore: vi presentiamo “Amorfismo”

    L’evoluzione di DepSure dopo i singoli dedicati all’amore: vi presentiamo “Amorfismo”

    Di recente è uscito per AAR Music su tutte le piattaforme digitali “Amorfismo”, il nuovo singolo dell’artista molisano DepSure, distribuito da Universal Music Italia.

    Dopo la trilogia dedicata alle relazioni sentimentali composta dai singoli “Tentazione”, “Endorfina” e “Malinconia”, il giovane artista classe 2000 torna con “Amorfismo”, un brano che segue e completa il fil rouge sulla tematica.

    Il singolo racconta l’evoluzione del sentimento dell’amore all’interno della relazione di coppia che, dopo le prime fasi rappresentate nei precedenti singoli, si tinge di nuove sfumature facendo scaturire emozioni contrastanti e trasportando l’ascoltatore in un’atmosfera agrodolce. Il sentimento perde i suoi tratti riconoscibili e assoluti, divenendo privo di confini definiti e generando appunto “l’amorfismo”. 

    Prodotto dallo stesso DepSure a quattro mani con il producer Eiemgei e arricchito dalla partecipazione del coro Isernia Gospel Choir diretto de Federica Leva, “Amorfismo” coniuga e miscela perfettamente l’R’n’B con un suggestivo arrangiamento corale. Una sperimentazione molto riuscita che dà vita ad una sonorità innovativa e molto peculiare nel panorama musicale. 

    Pur rimanendo fedele alla matrice soul e synthwave che contraddistingue DepSure, l’artista dimostra la sua capacità nel trattare temi universali muovendosi con versatilità anche su nuovi e ambiziosi territori musicali.

    Il singolo è accompagnato dal videoclip ufficiale disponibile su YouTube:

  • “AMARE PER SEMPRE” è il nuovo singolo di Fabio De Vincente

    “AMARE PER SEMPRE” è il nuovo singolo di Fabio De Vincente

    Dal 4 marzo 2022 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “AMARE PER SEMPRE”, il nuovo singolo di FABIO DE VINCENTE.

    “Amare per sempre” è un brano in cui Fabio De Vincente vuole sdoganare preconcetti obsoleti ma  non ancora superati come quelli dell’amore senza distinzione, dove non contano l’orientamento sessuale, il colore della pelle, la provenienza ed ogni tipo di minoranza.

    “Penso che chiunque abbia bisogno di amare ed essere amato e inconsciamente vorremmo che fosse per sempre; ognuno però deve avere la libertà di scegliere chi amare senza essere né giudicato né discriminato”.  Racconta l’artista a proposito del brano.

    Nel videoclip di “Amare per sempre” Fabio De Vincente ha voluto, attraverso un originale animazione di Adriano Donato La Vitola, creare una provocazione come far sposare una coppia gay da un prete o raffigurare il peccato originale della mela mangiata da Adamo bianco ed Eva nera proprio per rimarcare che l’amore è libertà. 

    Guarda il videoclip su Youtube

    Biografia

    L’arte di Fabio De Vincente, definito “l’aristocratico di strada”, racchiude quello che è stato ed è il suo stile di vita. Il carattere ribelle, il desiderio di evasione, lo spirito libero, contro le regole, lo si nota sin da piccolo.  A chi gli chiede cosa volesse fare da grande risponde: “il musicista”, e a 10 anni sceglie il pianoforte come compagno di vita.

    A 17 anni passa 6 mesi a scrivere poesie e dipingere senza mai uscire di casa. Grazie alle doti di intrattenitore suona piano e voce nei più prestigiosi club di Torino, Alassio, Capri, Costa Smeralda, Montecarlo, Londra, New York e molti altri, e per eventi privati esclusivi.
    Ospite su Rai 1 da Maurizio Costanzo, presenta il singolo “Come quando fuori piove”. Dopo l’uscita di “One life one show” apre il concerto di Francesco Sarcina (“Le Vibrazioni”) e partecipa a The Voice of Italy 2016 esordendo al pianoforte con “Say Something” entrando nel team Dolcenera, nonostante anche Max Pezzali, Raffaella Carrà ed Emis Killa lo avrebbero voluto. Per tutti è un “musicista d’esperienza”, per Giorgio Moroder è “quello che potrebbe avere un successo discografico”. Apre il live di Dolcenera e dopo un breve tour tra Los Angeles e Las Vegas (dove rischia l’arresto 3 volte in 5 giorni) torna in Italia come giurato per due music talent con Moreno e Francesco Facchinetti.  E’ proprio Fabio De Vincente che si racconta nelle sue canzoni, ha il vissuto giusto per cantare quelle parole che solo chi vive certe esperienze può scrivere. Per la terza volta entra nei finalisti di Sanremo Giovani 2019 (prima nel 2014 e nel 2015) con “Come nelle favole”, brano che esce in seguito, dopo un lungo difficile periodo, ad aprile 2021, primo singolo del suo nuovo progetto, entrando subito nelle classifiche.  I successivi tre singoli, entrano nelle classifiche e conquistano articoli e passaggi su testate e radio nazionali. Da sempre non c’è distacco tra il suo lavoro e la sua vita, da cui prende ispirazione per le sue canzoni, segnata da altissimi e bassissimi. Inizia il 2022 con “Sopra un ring”  ancora in classifica  e prosegue con l’uscita di “AMARE PER SEMPRE” dal 4 marzo  sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica.

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  • KAUFMAN   Fuori l’11 marzo  il nuovo singolo “Caramelle” feat. Ciliari

    KAUFMAN Fuori l’11 marzo il nuovo singolo “Caramelle” feat. Ciliari

    Caramelle (feat. Ciliari) è il nuovo singolo dei KAUFMAN in uscita su tutte le piattaforme digitali l’11 marzo. La band bresciana, dopo il singolo 6 MINUTI (feat. Dile), torna con un nuovo singolo sul senso di inadeguatezza che attanaglia i giovani facendoli sentire spesso sbagliati e fuori luogo. 
    Caramelle parla della consapevolezza che, a volte, per star meglio è necessario solo un po’ di zucchero e delle caramelle e che, come canta Ciliari, “una vita intera non ci basta”. 
    Il tutto è accompagnato da riferimenti cinematografici “spegniamo per un attimo i pensieri in bianco e nero come i film di Chaplin”, e immagini di vita notturna che culminano con discorsi sul futuro davanti ad un bicchiere. 

    CREDITS
    Autori e compositori: 
    Lorenzo Lombardi, Domenico Tinelli, Alessandro Micheli 
    Edizioni:
     Metatron Publishing SrI

    KAUFMAN BIOGRAFIA

  • SANTI  Esce l’11 marzo il nuovo singolo FUORI DA QUI

    SANTI Esce l’11 marzo il nuovo singolo FUORI DA QUI

    FUORI DA QUI è il nuovo singolo di SANTI in uscita l’11 marzo. Dopo aver iniziato un nuovo capitolo musicale con “Prendila come vuoi”, uscito il 12 novembre, Santi è pronto a scrivere una nuova pagina con “Fuori da qui”, un brano passionale che ci catapulta nel paradosso della realtà che stiamo vivendo. 
    Il singolo si contraddistingue per il sound che riprende le atmosfere britanniche degli ultimi Arctic Monkeys, con richiami pop tipici del cantautorato italiano. 
    La produzione ha voluto mantenere un approccio live, enfatizzandolo. Ed è per questo che gli strumenti utilizzati sono per lo più “acustici” (basso e batteria), a cui sono stati aggiunti sintetizzatori e un’attenzione particolare al sound design. 

    “Fuori da qui” nasce durante un giro nel centro di Bologna e racconta di una notte trascorsa con una ragazza sconosciuta tra i muri di un club di provincia, in atmosfere di surreale realtà. Parla di quello che ci manca, come le luci dei club, da troppo tempo ormai spente. 

    “Dimmi cosa stai cercando e fuori da qui? Dove ci porterà la notte? Sotto il mare o sulle stelle? Cosa resterà di noi? Forse solo le luci sui muri di un club”. 

    CREDITS
    Testo: Simone Santi, Filippo Santi
    Produzione: Simone Santi, Filippo Santi, Lorenzo Macchiavelli, Nicola Balestri, Luca Leprotti
    Mixed by: Nicola Balestri, Luca Leprotti
    Master: Damiano Ferrari

    SANTI BIOGRAFIA

  • Il rock tagliente dei Cheap Wine  sabato 26 marzo allo Spazio Teatro 89 di Milano

    Il rock tagliente dei Cheap Wine sabato 26 marzo allo Spazio Teatro 89 di Milano

    La formazione marchigiana, band di culto della scena rock indipendente, presenterà “Faces”, il suo tredicesimo album  


    MILANO – Farà tappa allo Spazio Teatro 89 di Milano il tour dei Cheap Wine, band di culto della scena rock indipendente: sabato 26 marzo (inizio live ore 21.30, ingresso 10-13 euro), nell’auditorium polifunzionale di via Fratelli Zoia 89 la formazione pesarese, composta da Marco Diamantini (chitarra, voce, armonica), Michele Diamantini (chitarra elettrica e acustica), Alan Giannini (batteria), Alessio Raffaelli (tastiere) e Andrea Giaro (basso), presenterà “Faces”, il suo ultimo album (il tredicesimo in totale), uscito nel 2019, con il quale ha scritto un altro importante capitolo del roots rock italiano d’ispirazione americana. 
    Come i lavori precedenti, anche “Faces” è cantato interamente in inglese: le nove tracce dell’album, per lo più cupe, spigolose e taglienti, volgono lo sguardo, ancora una volta, verso chi si sente a disagio nel mondo contemporaneo, un mondo in cui tutti sembrano indossare una maschera facendo finta di essere ciò che non sono. “Faces” è dedicato «a chi non si adegua e va alla ricerca di nuovi orizzonti, emozioni tutte da scoprire, esplosioni di vita e sintonie inattese», afferma Marco Diamantini, il frontman della band. 
    In attività dalla seconda metà degli Novanta, con centinaia di concerti in Italia e all’estero e tante canzoni trasmesse da numerose emittenti radiofoniche in Europa e negli Stati Uniti che hanno reso inossidabile la loro reputazione, i Cheap Wine hanno nella dimensione live il proprio punto di forza: sul palco, la band marchigiana riesce ad esprimere appieno tutta la potenza del suo sound, una sferzata di energia allo stato puro che si unisce a una padronanza tecnica straordinaria.


    Spazio Teatro 89, via Fratelli Zoia 89, 20153 Milano.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            
    Inizio concerto: ore 21.30. 
    Ingresso: 13 euro (biglietto intero), 10 euro (biglietto ridotto). 
    Riduzioni e convenzioni: Under 25, Over 65, Arci, Feltrinelli, Socio Coop, TCI, IBS, Coop Degradi.
  • ENNIO MORRICONE: per la prima volta in vinile L’ultimo treno della notte

    ENNIO MORRICONE: per la prima volta in vinile L’ultimo treno della notte

    Per la prima volta in LP le musiche del Maestro per il violento thriller del 1975 di Aldo Lado. Vinile giallo 180 grammi con tutte le tracce, compreso il brano ‘A Flower’s All You Need’ cantato da Demis Roussos
    L’ultimo treno della notte: la colonna sonora di Ennio Morricone! 
    ENNIO MORRICONE 
    L’ultimo Treno della Notte OST 
    (Solid Yellow vinyl)
    AMS Records | Cinevox Record | BTF Vinyl Magic
    AMS Records pubblica la colonna sonora di L’ultimo treno della notte, firmata da Ennio Morricone, per la prima volta in formato LP, apribile e in vinile giallo. 
    L’Ultimo Treno della Notte è un thriller del 1975 diretto da Aldo Lado, una pellicola tra le più violente mai prodotte in Italia negli anni ’70 (e non solo) che in realtà mostra, anche nelle scene più crude e per stessa ammissione del regista, un duro attacco alla società borghese e ai detentori del potere. Appartenente al filone “rape and revenge movies”, con straordinari attori quali Flavio Bucci, Enrico Maria Salerno e Franco FabriziL’ultimo treno della notte ha la terza delle sedici colonne sonore firmate da Ennio Morricone nel 1975. Nonostante il budget limitato, l’amicizia che legava Lado a Morricone rese possibile questa collaborazione, i cui frutti però furono quasi completamente oscurati poichè fu pubblicato soltanto un 45 giri con Coincidenze e una versione ‘medley’ de L’ultimo treno della notte con lo sferragliare del treno sui binari in sottofondo, mentre la canzone A Flower’s All You Need cantata da Demis Roussos degli Aphrodite’s Child fu stampata solo su un raro 7” giapponese. 
    Finalmente le tracce sono tutte presenti in questa edizione esclusiva della colonna sonora insieme alle altre numerose versioni del tema principale del film, caratterizzato da una parte centrale carica di tensione, ritmata e con echi del leggendario tema di Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Le note di Coincidenze sono altrettanto degne dei migliori polizieschi all’italiana, mentre il tema Solitudine aggiunge sensazioni di tristezza e malinconia. L’armonica di Franco De Gemini ricorda inoltre che film di questo genere sono praticamente dei western ambientati in epoche e contesti moderni. 
    Album gatefold – 180gr – vinile GIALLO PIENO. 
    Ricche liner notes di Fabio Capuzzo. Grafiche di Eric Adrian Lee
    Tracklist:
    Side A:
    1.A Flower Is All You Need (Titoli) / Vocals: Demis Roussos 5:13
    2.L’Ultimo Treno della Notte (Versione singolo – Lato B) 5:02
    3.L’Ultimo Treno della Notte (#2) 1:02
    4.L’Ultimo Treno della Notte (Tema solitudine) 1:24
    5.L’Ultimo Treno della Notte (#3) 2:18
    6.L’Ultimo Treno della Notte (#4) 0:52
    7.Coincidenze (Film mix) 4:01
    8.L’Ultimo Treno della Notte (#5) 1:37
    Side B:
    1.L’Ultimo Treno della Notte (#6) 2:18
    2.L’Ultimo Treno della Notte (#7) 1:56
    3.L’Ultimo Treno della Notte (#8) 1:47
    4.L’Ultimo Treno della Notte (Tema solitudine #2) 2:05
    5.L’Ultimo Treno della Notte (#9) 1:26
    6.L’Ultimo Treno della Notte (#10) 1:53
    7.L’Ultimo Treno della Notte (#11) 1:05
    8.L’Ultimo Treno della Notte (Tema solitudine #3) 1:15
    9.L’Ultimo Treno della Notte (Versione singolo – Lato A) 4:03
    AMS: 
    BTF: 
  • Il recital del pianista Michele Di Toro, tra jazz e brani originali, concluderà la XXVII edizione dell’Atelier Musicale sabato 19 marzo alla Camera del Lavoro di Milano

    Il recital del pianista Michele Di Toro, tra jazz e brani originali, concluderà la XXVII edizione dell’Atelier Musicale sabato 19 marzo alla Camera del Lavoro di Milano

    Brani originali dal nuovo album “Elisir” e alcune pagine del grande contrabbassista Charles Mingus: il concerto del pianista e compositore abruzzese sarà l’evento conclusivo della XXVII stagione della rassegna organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio 


    MILANO – Si chiuderà sabato 19 marzo la XXVII edizione dell’Atelier Musicale, quella del “risveglio”, caratterizzata da un successo artistico e di pubblico al di là delle previsioni, soprattutto se si considera che la pandemia è stata la sgradita compagna di tutto il periodo autunno-inverno. Per l’ultimo concerto della stagione, nell’auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro di Milano tornerà un grande artista come Michele Di Toro, un musicista che appartiene a quel ristretto gruppo di pianisti jazz contemporanei che sa far convivere la tradizione con la modernità, la conoscenza della tecnica afroamericana del pianoforte con quella colta occidentale, unendo anche competenze pop e folk.
    Grazie a questo ampio bagaglio di conoscenze, il quarantasettenne strumentista e compositore abruzzese ha raggiunto una peculiare ricchezza nel pensiero musicale, in cui la duplice formazione, classica e jazz, la tecnica di altissimo livello e un’approfondita conoscenza del jazz e del mondo musicale americano (che spazia dal Ragtime e dal mondo dello Stride Piano a Keith Jarrett e che si unisce a una visione jazzistica europea) diventano i cardini della sua poetica. Il risultato è una musica che esce dagli schemi e che si propone con grande fantasia in molteplici articolazioni, sorretta da una limpidezza di tocco e di suono e da una sicurezza tecnica tali da fare di lui un pianista di primo piano nella scena internazionale (non dimentichiamo la sua vittoria nel concorso intitolato a Friedrich Gulda).
    Il concerto di sabato 19 marzo verterà sui brani, tutti di sua composizione, contenuti nel nuovo album “Elisir”, caratterizzato da atmosfere sognanti e da un tratto intimo e riflessivo che aprono un’ulteriore finestra nel suo percorso creativo. A questi pezzi saranno abbinate alcune pagine del grande compositore e contrabbassista Charles Mingus, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. Una prassi non nuova nei recital di Di Toro, che nel 2019, ospite del festival Iseo Jazz, presentò brani propri e un omaggio al pianista Lennie Tristano, nato un secolo prima a Chicago.


    ATELIER MUSICALE/RISVEGLIO IN MUSICA, XXVII stagione
    Sabato 19 marzo 2022, ore 17.30
    Michele Di Toro – “Elisir” e omaggio a Charles Mingus.
    Michele Di Toro (pianoforte).
    Programma: composizioni di Michele di Toro e di Charles Mingus.


    Conduce Maurizio Franco. Nel corso del concerto verrà presentato l’album “Elisir” (Spray Records).

    Dove: auditorium G. Di Vittorio, Camera del Lavoro, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano.
    Ingresso: 10 euro. 
    Obbligo di super green pass e mascherina Ffp2.
    Per informazioni: 348-3591215; 02-5455428.
    Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
    Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio (presidente Gianni Bombaci; vicepresidente Enrico Intra).
  • FUORI LE NUOVE DATE DEL TOUR “TRATTO DA UNA STORIA VERA”, L’ULTIMO ALBUM DI JOE BARBIERI

    FUORI LE NUOVE DATE DEL TOUR “TRATTO DA UNA STORIA VERA”, L’ULTIMO ALBUM DI JOE BARBIERI

    Dopo una breve pausa invernale durante la quale ha registrato dal vivo a Bari quello che sarà il suo prossimo disco live in uscita nel corso del 2022, Joe Barbieri si rimette in viaggio con il tour di “Tratto Da Una Storia Vera”. Accompagnato da Pietro Lussu al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Bruno Marcozzi alla batteria e percussioni, la chitarra, la voce e le canzoni di Barbieri faranno tappa a:

    Bologna – 30 marzo (Bravo Caffè)

    Chiaravalle (An) – il 31 marzo (Teatro Valle)

    Firenze – 1 aprile (Sala Vanni)

    Roma – 3 aprile (Casa del Jazz)

    Napoli – 22 aprile (Auditorium Salvo D’Acquisto)

    Chiavari (Ge) – 23 aprile (Auditorium San Francesco)

    Biglietti e informazioni sono disponibili sul sito www.joebarbieri.com/concerti

    Lo scorso anno Joe Barbieri ha pubblicato, in tutta Europa ed in Asia, il nuovo album di inediti dal titolo “Tratto Da Una Storia Vera”. Con le partecipazioni di Artisti amici di primissimo ordine: da Carmen Consoli a Sergio Cammariere, da Tosca a Jaques Morelenbaum, da Fabrizio Bosso fino ad alcuni tra i jazzisti di maggior talento del nostro Paese ed altri strumentisti che hanno registrato dai quattro angoli del pianeta.

  • “COME UN GIORNALE”, il nuovo singolo di Settembre28.

    “COME UN GIORNALE”, il nuovo singolo di Settembre28.

    Che sapore ha un ultimo abbraccio?
    COME UN GIORNALE racconta il senso di abbandono e smarrimento dopo la fine di una relazione; del tempo maledetto che si porta via l’amore, cambiando le persone fino a renderle estranee. In questo brano vi è tutta la rabbia, il risentimento, ma anche la tristezza e lo smarrimento che si avverte in un ultimo abbraccio.
    COME UN GIORNALE, il nuovo singolo di Settembre28 con l’etichetta discografica TRB red di Andrea Tognassi – Music Publishing, è disponibile in tutti i migliori Digital Store & Piattaforme Streaming
    Carlo Baratella, in arte Settembre28 è un giovane cantautore classe 1998.
    Settembre28 nasce dalla ricorrenza personale dell’artista nel mese e giorno di una forte delusione amorosa. Tutto nasce e muore in quella data, in cui si iniziano a trovare le parole per una lenta catarsi emotiva.

    Studente di filosofia a Padova, si ritrova, infatti, in una triste sera da solo nel suo appartamento da studente in trasferta ed inizia a comporre musica sprigionando nel testo ed accordi tutti i suoi sentimenti più profondi.

    Da questa nuova visione più introspettiva della musica, inizia il suo percorso artistico, che lo porta a studiare prima piano e poi canto e – dal successivo incontro con Alessandro Cacco – a comporre i suoi primi brani inediti.
    Nel 2021 firma il suo primo contratto discografico con l’etichetta discografica italiana TRB rec di Andrea Tognassi – Music Publishing, con cui pubblica il singolo BIRRE IN CASA ed il suo nuovo emozionante singolo COME UN GIORNALE.

  • DOMENICA AL CHIOSTRO JAM SESSION “ITALIAN JAZZ 4 PEACE” – GIORNATA DI MUSICA PER LA PACE – Lamezia Terme 13 marzo 2022 alle ore 19.00

    DOMENICA AL CHIOSTRO JAM SESSION “ITALIAN JAZZ 4 PEACE” – GIORNATA DI MUSICA PER LA PACE – Lamezia Terme 13 marzo 2022 alle ore 19.00

    Anche il Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme parteciperà, domenica 13 marzo 2022 alle ore 19.00, all’Italian Jazz 4 Peace, la giornata di musica per la pace organizzata da MIDJ – Associazione Musicisti Italiani di Jazz in collaborazione con UNHCR Italia, Agenzia ONU per i Rifugiati.
    In particolare nel Chiostro si terrà un concerto gratuito in forma di jam session organizzato dal coordinamento calabrese di MIDJ (guidato da Francesco Scaramuzzino) e dall’Associazione culturale Chiostro.
    In contemporanea con tutte le regioni italiane si esibiranno presso la sala multimediale del Chiostro di Lamezia tutti i musicisti che fanno parte del coordinamento calabrese di MIDJ e tutti coloro che si vorranno unire, anche estemporaneamente, come è tradizione di questo ormai antico rituale jazzistico.
    Il coordinamento regionale di MiDJ è formato da: Francesco Scaramuzzino, Vito Procopio, Pino Delfino, Andrea Mellace, Fabio Tropea, Danilo Guido, Andrea Infusino, Giancarlo Cuomo, Alberto La Neve e Tonino Palamara.
    Il concerto ha come scopo una raccolta fondi che si potrà fare online attraverso sito https://dona.unhcr.it/ per aiutare tutte le popolazioni colpite dal conflitto russo-ucraino.