Blog

  • “Un Buon Motivo”, il grande ritorno dei Profusione

    “Un Buon Motivo”, il grande ritorno dei Profusione

    Fuori dal 20 aprile “Un buon motivo”, il nuovo singolo dei Profusione. La rock band di Roma, dopo quattro anni dalla loro ultima pubblicazione, è tornata con un brano energico, potente e arrabbiato.

    “Un buon motivo” è quello che abbiamo per dire di no al mondo, per dire a chi ci vuole tutti uguali che non vogliamo uniformarsi. I Profusione con questo brano ci dicono che non vogliono farsi ingabbiare. La società e le persone si aspettano sempre qualcosa da noi, si aspettano di trasformarci in tante fotocopie ma loro dicono no.

    I Profusione mettono in musica la frustrazione e il desiderio di rompere le catene. “Un buon motivo” è un brano arrabbiato e lo sentiamo sia nel testo che nel sound. Lo stile scelto dai Profusione mescola il rock al punk. Il ritornello rimane più soft leggero, mentre le strofe sono più cupe, il tutto per raggiungere un finale incalzante arrabbiato e tipicamente punk.

    “Il brano rappresenta fedelmente le sonorità della band. E’ un brano tirato, nervoso, con il cantato che cerca di farsi strada tra le trame costruite dagli strumenti. Il ritornello è un’apertura improvvisa nel quale l’intensità si abbassa per far strada al testo quasi cantilenante, prima del finale, di nuovo tirato, in stile punk”, così i Profusione descrivono il proprio pezzo.


    “Un buon motivo” è il singolo che anticiperà l’uscita dell‘album prevista per il 10 giugno 2022. I fan della band potranno festeggiare il loro ritorno al release party sempre il 10 giugno al Rocking Lovers di Fiumicino (RM)



    TOUR

    24/04 Pentatonic – Roma
    28/05 Ar Circolo – Pomezia (RM)
    10/06 Rocking Lovers – Fiumicino (RM)


    ASCOLTA SU SPOTIFY

    https://www.instagram.com/profusione_band/

    https://www.facebook.com/profusioneband

    Biografia

    I Profusione sono una rock band di Roma formatasi nel 1999. Fin dall’inizio lo scopo del gruppo è stato quello di portare la propria musica nella dimensione live e nel corso del tempo questo è un obbiettivo che non è mai cambiato.

    In questi anni i Profusione si sono impegnati in un’intensa attività live. La costante e perseverante presenza sui palchi dei maggiori locali della capitale li ha portati ad essere parte integrante del panorama underground romano.

    La band ha prodotto anche tanta musica: quattro demo, “L’errore più bello” (2001), “Fastidio” (2002), “Liberarmi” (2005), “Strategie contro il vuoto” (2009), e due album, ), e due album “Nessuna Rivoluzione in arrivo” (2015) e “Metabolizzare” (2018).

    Non sono mancate le soddisfazioni. A marzo del 2011 due brani dei Profusione sono stati inseriti nella compilation della rivista “Il Sottosuono” che si occupa delle realtà del rock romano. Inoltre alcuni dei loro brani sono stati inseriti nella programmazione di diverse radio: Radio Rock, Radio Meridiano 12, Radio Città Aperta, Radio Onda Rossa, Radio kaos, Radio Torino Popolare (Torino), Radio Città del Capo (Bologna) e radio CL1 (Caltanissetta).

    Nel 2014 c’è un cambio di formazione nella sezione ritmica, ma la band si rimbocca le maniche e produce ancora più musica. Uscirà solo qualche mese più tardi il loro primo album, “Nessuna rivoluzione in arrivo”.

    A dicembre 2018 i Profusione iniziano una collaborazione con la Seahorse Recordings e danno vita al loro secondo album, “Matabolizzare”.

    La pandemia costringe la band a un piccolo stop, ma dopo due anni finalmente i Profusione tornano con le chitarre in mano. Il 20 aprile esce “Un buon motivo”, il nuovo singolo della band che anticiperà l’uscita del loro terzo album.

  • Sercho: il rapper nella sua Roma nelle immagini del video “Almeno noi”

    Sercho: il rapper nella sua Roma nelle immagini del video “Almeno noi”

    Dal 27 aprile 2022 è disponibile su YouTube il videoclip di ALMENO NOI, brano estratto dall’ultimo album di inediti SER firmato dall’artista romano SERCHO, pubblicato lo scorso settembre in digitale per Believe.

    Un album in cui Sercho lascia trasparire tutta la sua vera essenza: i quindici brani della tracklist di SER sono legati insieme da una narrazione profonda e intensa, filtrata dal suo sguardo vigile e capace di scrutare al di sotto della superficie la realtà che lo circonda. Le parole chiave del quarto progetto in studio dell’artista sono tenacia, sacrificio (come suggerisce la ferita che compare sul viso nella cover dell’album) e spiritualità.


    Proprio quest’ultima nel videoclip di ALMENO NOI, scritto e diretto dallo stesso Sercho insieme a Lorenzo Nafissi, si traduce in immagini che rappresentano non solo il concept di tutto l’album (oltre ad essere la radice del nome dell’artista, SER in spagnolo significa “essere”, accentuando l’importanza dell’autenticità a discapito dell’apparenza), ma anche i princìpi che guidano l’arte di SERCHO, fra bisogno di introspezione e voglia di dimostrare a tutti quanto si vale. 

    Immerso nella sua Roma, che si scorge nei frame della clip immortalando momenti di quotidianità fra le strade della città e i suoi protagonisti, SERCHO si sofferma sui volti di persone comuni (fra cui anche la nonna dell’artista). Il loro destino, così come quello del rapper, è legato alla resistenza che si rafforza affrontando sacrifici e delusioni. È lo stesso motore che dà all’artista la spinta per andare avanti e fare sempre un passo in più verso i suoi obiettivi, aiutato dalla fiducia in un Dio che ha per tutti noi un piano di salvezza. 

    Fede e strada, spiritualità e vita reale che dentro Roma si respirano a pieni polmoni. Tanti i simboli disseminati nel videoclip così come le citazioni cinematografiche spagnole: tutto si riflette nelle parole di SERCHO, che nel brano oppone gli ostacoli, i pericoli e i “serpenti” della vita al bisogno di trovare l’equilibrio per sopportare gli alti e bassi della quotidianità non sempre rosea.

    “Salva almeno noi, da questo mondo violento senza santi né supereroi
    Dio ti prego salva almeno noi, lascia un sorriso sul viso di chi amo poi fai come vuoi”

    L’artista romano completa, con questo nuovo videoclip, uno dei suoi brani più intimi dimostrando ancora una volta  la sua rara capacità di saper mettere da parte le autocelebrazioni per lasciare spazio all’amore per la musica e a messaggi che valicano i confini del proprio ego.

    ALMENO NOI segue la pubblicazione degli ulteriori estratti video dell’album, come Ora lo so, Un cuore in due anime, Meridio e Bella!, quest’ultimo in featuring con Gemitaiz, unico ospite di SER.

  • “Yo Me Vuelvo Loca” il video di Yvette Anna Marie Lopez

    “Yo Me Vuelvo Loca” il video di Yvette Anna Marie Lopez

    La cantante, musicista e modella Yvette Anna Marie Lopez ha pubblicato il video ufficiale del singolo Yo Me Vuelvo Loca disponibile su youtube e sulle piattaforme di streaming musicale ed è in uscita con un nuovo album che sarà rilasciato a breve.

    Yvette Anna Marie Lopez è una artista nata a Santa Fe, New Mexico in una famiglia di musicisti e sin dai suoi primi anni di vita era portata per la danza. Oltre ad essere una ballerina esperta, si è lanciata nel mondo del modelling all’età di 17 anni.

    Una delle modelle più amate negli Stati Uniti, Yvette è apparsa in 6 numeri di Playboy e ha anche abbellito le copertine di molte altre riviste importanti e stimate come “Maxim Español”, “Lowrider” e “FHM”.

    È stata votata tra le TOP 100 di Hottest Celebrities ed è stata ospite speciale come celebrità nello spettacolo “Mindfreak” di Chris Angel Show.

    Nell’ottobre 2021, ha lanciato il suo programma podcast, Bodacious Minds che potete seguire dal suo sito internet: yvette-lopez.com.

    L’ex modella di Playboy possiede anche una linea di abbigliamento chiamata Walking On Love.

    Guarda il video di Yo Me Vuelvo Loca di Yvette Anna Marie Lopez su Youtube:

    Yvette Anna Marie Lopez è anche musicista. Ha scritto e registrato canzoni con produttori famosi come Jens Gad, Toby Gad, Willie Wilcox e Peter Rafelson.

    Il suo genere musicale è compreso tra la musica dance pop, una musica ritmata ma allo stesso tempo tranquilla e facile da ascoltare, allegra e divertente.

    Nel brano Yo Me Vuelvo Loca, Yvette racconta della sua storia con un uomo italiano, dell’Umbria, ma con il quale purtroppo non può stare. Il videoclip è stato pubblicato il 14 febbraio 2022 proprio nel giorno di San Valentino e sta riscuotendo un ottimo successo.

    Ascolta Yvette Anna Marie Lopez su Spotify

    Yvette ha appena terminato la registrazione del suo ultimo album bilingue a Berlino in Germania intitolato “¡Baila!”, con il producer Jens Gad degli Enigma che verrà pubblicato nel corso del 2022.

    La sua musica è disponibile su tutte le migliori piattaforme di streaming musicali del mondo.

    Contatti

    Instagram: yvettelopez1

    Youtube Channel: https://www.youtube.com/channel/UCUzqKMgMnLghG7EJEtp72yw

    Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=WffABTRg9fA

    Spotify: https://open.spotify.com/artist/3rnrS1LXUc7E23etYJBV6b?si=_SyHu_Y1Ti-MUL1uCTz_sg

    Website: yvette-lopez.com

  • Dahel, “ULALA” dal 5 maggio in digitale

    Dahel, “ULALA” dal 5 maggio in digitale

    DAHEL è pronto all’ultimo step del suo percorso musicale prima del lancio del suo nuovo album di inediti. Dopo i singoli Love Nepo (con Sgribaz e PRACI), CL NCL 2 e MILAN, esce il 5 maggio in digitale ULALA, ultima anticipazione del nuovo progetto IL MOOD È previsto per il prossimo 13 maggio 2022 e da ora in pre-save.

    La release dell’opening track di questo nuovo lavoro dell’artista nuorese, prodotta da Emdi, è accompagnata da un video in esclusiva su Instagram sui canali ufficiali dell’artista. In poco più di un minuto, quello più introspettivo e intimo del brano prima di cambiare completamente ispirazione e sonorità, l’artista è immerso nell’acqua, come un ritorno allo stato embrionale in cui ha la lucidità di osservare il mondo con occhi innocenti e lasciarsi andare a un flashback della sua vita passata.

    “Ho voluto ripercorrere la mia adolescenza, il mio primo approccio con l’hip hop, le prime delusioni di vita con gli amici, i primi soldi facili”, racconta Dahel. “Nel ritornello descrivo una scena che vivo spesso, un momento tutto mio che ci tenevo a raccontare, in cui di frequente esco di notte per dare sfogo ai pensieri, riflettere sulle cose che ho fatto e magari quelle in cui ho sbagliato. Da queste “cadute” mi riprendo sul cambio di beat, con la forza di rialzarmi per prendere tutto ciò che voglio davvero”.

    Tantissimi gli elementi in questo singolo che introduce il tema di IL MOOD È, dove gli stati d’animo più disparati si alterneranno traccia dopo traccia. Nella seconda strofa di ULALA, l’artista rende omaggio ad alcune realtà che lo hanno ispirato, stimolandolo a diventare una persona migliore. Dall’Associazione AdessoBasta e la sua “PERSEVERANZA” (omaggiata in un noto graffito di Manu Invisible, uno dei più grandi street artist sardi) nella lotta per la rimozione di una curva mortale sulla SS 129, dove hanno perso la vita i due fratelli Pintor, proseguendo con Gianfranco Zola (noto nel mondo come Magic Box, nato a Oliena) sino all’autrice Grazia Deledda, nata e cresciuta a Nuoro.

    Non solo: la Sardegna stessa è grande protagonista di questo singolo in una barra che omaggia un verso di Lazza. 

    “Da ragazzino sognavo l’Italia

    Oggi mi sembra che a volte l’Italia sogni la Sardegna

    “Sono fiero delle mie origini e di come sono cresciuto, parlo della mia città e della mia isola in ogni traccia e non mi sono mai trovato a disagio o inferiore a nessuno, anche quando mi prendevano in giro per il mio accento. Non tutta l’Italia sa quanta tradizione e rispetto abbiamo”, conclude Dahel.

    Dopo ULALA, il 13 maggio sarà la data fatidica per scoprire tutto l’universo di un talentuoso artista come Dahel.

  • FABIO DE VINCENTE: dal 29 aprile fuori il nuovo singolo “UN GIORNO NORMALE”

    FABIO DE VINCENTE: dal 29 aprile fuori il nuovo singolo “UN GIORNO NORMALE”

    Dal 29 aprile 2022 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “UN GIORNO NORMALE”, il nuovo singolo di FABIO DE VINCENTE.

    In “Un giorno normale” di Fabio De Vincente non c’è niente di normale. Crudo, diretto e spietato, ancora una volta l’artista mette se stesso a nudo e all’estremo non avendone, nella sua vita, mai avuti di giorni “normali”.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Se ci guardiamo intorno cosa c’è di normale!? Spesso è la realtà che supera la fantasia quindi dove sta la normalità!? Viviamo in un grande teatro dell’assurdo e per rendersene conto basterebbe fermarsi solo a ciò che vediamo ma oltre c’è quello che siamo ed è questo a rendere tutto più pericoloso; in ogni giorno normale tutto può succedere.”

    Nel videoclip di “Un giorno normale” un prete peccatore, una cinica drag queen, una ragazzina smaliziata, una anziana signora altolocata alcolizzata e Fabio De Vincente, che scrive la sceneggiatura e interpreta se stesso, sono i cinque protagonisti che giocano alla roulette russa in un racconto fuori dai canoni con la regia tarantiniana di Claudio Zagarini, nella splendida cornice dell’Imperial SPA di Milano.

    Biografia

    L’arte di Fabio De Vincente, definito “l’aristocratico di strada”, racchiude quello che è stato ed è il suo stile di vita. 

    Il carattere ribelle, il desiderio di evasione, lo spirito libero, contro le regole, lo si nota sin da piccolo.

    A 5 anni riceve una tastiera giocattolo e il giorno successivo si suona e canta “Tanti auguri” e “Oh When The Saints Go Marching In” con i giusti accordi.

    A chi gli chiede cosa volesse fare da grande risponde: “il musicista”.

    A 10 anni sceglie il pianoforte come compagno di vita e a 11 anni inizia a scrivere le prime canzoni.

    Fin da ragazzino sfida lo zio, musicista professionista, riproducendo al pianoforte i brani che lo zio suonava.

    Molto indisciplinato, tra sospensioni, bocciature, esuberi di assenze, risse e mancanza di studio, cambia una decina di istituti nelle superiori.

    A 17 anni passa 6 mesi a scrivere poesie e dipingere senza mai uscire di casa.

    Grazie alle doti di intrattenitore suona piano e voce nei più prestigiosi club di Torino, Alassio, Capri, Costa Smeralda, Montecarlo, Londra, New York e molti altri, e per eventi privati esclusivi.

    Nel 2010 esce il suo primo singolo “Soltanto in un attimo”. Ospite su Rai 1 da Maurizio Costanzo, presenta il singolo “Come quando fuori piove”. Nel 2013 è testimonial con “L’unica cosa che so” di una campagna sulla sicurezza stradale nazionale.

    Entra per 2 anni consecutivi, nel 2014 e nel 2015 nei finalisti del Festival di Sanremo Nuove Proposte.

    Dopo l’uscita di “One life one show” apre il concerto di Francesco Sarcina (“Le Vibrazioni”) e partecipa a The Voice of Italy 2016 esordendo al pianoforte con “Say Something” entrando nel team Dolcenera, nonostante anche Max Pezzali, Raffaella Carrà ed Emis Killa lo avrebbero voluto. Per tutti è un “musicista d’esperienza”, per Giorgio Moroder è “quello che potrebbe avere un successo discografico”.

    Apre il live di Dolcenera e dopo un breve tour tra Los Angeles e Las Vegas (dove rischia l’arresto 3 volte in 5 giorni) torna in Italia come giurato per due music talent con Moreno e Francesco Facchinetti. 

    E’ proprio Fabio De Vincente che si racconta nelle sue canzoni, ha il vissuto giusto per cantare quelle parole che solo chi vive certe esperienze può scrivere.

    Per la terza volta entra nei finalisti di Sanremo Giovani nel 2019 con “Come nelle favole”, brano che esce in seguito, dopo un lungo difficile periodo, ad aprile 2021, primo singolo del suo nuovo progetto, entrando subito nelle classifiche. Anche i successivi 5 singoli entrano nelle classifiche e conquistano articoli e passaggi su testate e radio nazionali.

    Da sempre non c’è distacco tra il suo lavoro e la sua vita, da cui prende ispirazione per le sue canzoni, segnata da altissimi e bassissimi.

    Dal 29 aprile un altro nuovo singolo, il terzo del 2022, “Un giorno normale” è disponibile in tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica.

    Facebook | Instagram | YouTube | Spotify

  • FUNGHI LADRI: dal 29 aprile in radio “I.N.R.I.cordo”

    FUNGHI LADRI: dal 29 aprile in radio “I.N.R.I.cordo”

    Dal 29 aprile 2022 è disponibile in rotazione radiofonica “I.N.R.I.cordo”, già disponibile su tutte le piattaforme di streaming.

    “I.N.R.I.cordo” è un brano dedicato al rapporto con la figura di Cristo. La Sua vita e il Suo esempio sono stati da sempre, per i Funghi Ladri, una spinta a compiere il bene, ogni giorno, nonostante i numerosi limiti umani.

    Spiega MD dei Funghi Ladri a proposito del brano: “Nella mia vita non sono mancate rovinose cadute e tragici eventi, lungo il cammino, e ciò che capita nel mondo non è facile da comprendere. Ma mi basta tornare a cercare la figura di Cristo, per trovare in questa relazione sollievo e al tempo stesso nostalgia, come se in realtà Lo conoscessi da sempre e il mio scopo nella vita non fosse altro che ricongiungermi a Lui.”

    Il videoclip si apre con il protagonista che vaga in un antico casale, un luogo senza spazio né tempo, che simboleggia il cammino di un uomo all’interno della propria anima, alla ricerca di un senso per la propria esistenza, mentre un artista di strada, forse un senzatetto, è intento a disegnare la sua opera sul marciapiede di una piazza. I passanti non sembrano prestare particolare attenzione, né all’artista di strada, né al suo disegno, disturbandolo continuamente, fino a quando un gruppo di bulli annoiati, lo circonda e decide di picchiarlo brutalmente, senza alcun motivo. L’uomo è tumefatto in volto e trafitto nello spirito, ma interiormente “consapevole”, prosegue nel completare il suo disegno quando, infine, a causa delle violenze subite, cade al suolo spossato. La contemplazione spirituale di MD lo condurrà verso la piazza, dove si trova il detto artista di strada bisognoso d’aiuto, e MD lo sosterrà nel suo rialzarsi in piedi, tanto fisicamente, quanto emotivamente. I due uomini lasceranno la piazza insieme e si vedrà finalmente cosa l’artista disegnava.

    Biografia

    I “FUNGHI LADRI” sono nati nel 1997, inizialmente composti da due elementi. Dopo un anno di collaborazioni, però, il duo si è disciolto ed MD ha proseguito da solo alla ricerca di nuove sonorità e nuovi spunti, per un rap sempre più innovativo e accattivante. Nel 1999 l’incontro con Corrado Villa: musicista e arrangiatore di comprovata esperienza. Nei primi mesi del 2003, MD ha trovato l’intesa con il successivo arrangiatore dei “Funghi”, Giovanni Farese, che è terminata dopo circa 2/3 anni: da tale momento MD si è dedicato del tutto anche agli arrangiamenti dei propri brani. Nello stesso anno, poi, l’amicizia storica di MD con il cantante e chitarrista Marcello Vitale, si è trasformata in una collaborazione artistica dai tratti innovativi e dai risultati davvero proficui. Da allora la melodia e la musicalità hanno caratterizzato le creazioni artistiche dei Funghi Ladri, fondendosi con testi e metriche di rilievo. Continue le collaborazioni con il cantante Gabriele Saurio, con la cantante Annalisa Burzio e con il chitarrista Fabio Calamita. 

    I Funghi Ladri vantano numerose partecipazioni a diverse manifestazioni musicali sul territorio nazionale, come: Sanremo Rock; Festa della musica; Arezzo Wave; Maggio dei monumenti; Premio 29 settembre; Sanremo Giovani; Tim Tour; vincitori della “Rassegna Teatro Verga; vincitori nella Rassegna Extra Large; vincitori in Giovani Suoni; apertura della serata Urban Electronica con personaggi del calibro di: Dj Falcon (Daft Punk), Leeroy Thornhill (Prodigy) e Steve Bug; Sotterranea; Hoola Hop Festival; Cornetto Algida Free Music Festival; finalisti nel Bad Habit Festival; finalisti nel Crazy House; finalisti nel Brescia On Line; Samigo Top 100; 3° classificati al Blog Music Duel – M.E.I.; Hip Hop M.E.I.; Concorso musicale Mercedes Benz; Nokia for Music; SDSM; A Caccia di Stelle; Are Rock; Heineken Jammin’ Festival; Cecchetto Festival; Ballabellaradio Festival, ripreso dalle telecamere di Uno Mattina e trasmesso da Rai 1; Mezzanotte nei Parchi; premiati da Radio Emme come gruppo rivelazione; vincitori del Suessola MusicArte – premiati anche dalla critica; Demo Award di Radio 1 al M.E.I. – Funghi Ladri protagonisti dello speciale Demo su Radio 1, con una puntata interamente dedicata al gruppo; V (affanculo) Day; 1° Maggio tutto l’anno; Lamezia DemoFest; Telethon.

    Non da ultimo, i Funghi Ladri hanno ottenuto importanti passaggi radiofonici nazionali su Radio 101 come migliore gruppo emergente, su Radio Rai 1 come migliori artisti della stagione e su Radio 24 con l’ultimo singolo “Emergenza”.

    I.N.R.I.cordo” esce in radio venerdì 29 aprile 2022.

    Facebook | SoundCloud

  • Don Pero, esce il nuovo singolo dell’artista siciliano: ascolta “Una chance”

    Don Pero, esce il nuovo singolo dell’artista siciliano: ascolta “Una chance”

    DON PERO prosegue instancabile il suo percorso musicale con un nuovo singolo in digitale da giovedì 21 aprile 2022. Una Chance è il titolo del nuovo brano fuori per Giaguaro Empire e distribuito da Believe, un ulteriore passo sul sentiero che il giovane artista classe 2000 sta tracciando verso la realizzazione dei propri obiettivi nella musica. 

    Proprio questi ultimi sono il focus del nuovo singolo, l’unica chance di cui parla Don Pero: nonostante le mancanze dovute a un contesto familiare difficile e a trascorsi personali piuttosto complicati, sarà il suo talento a portare l’artista lontano dalle scelte di altri suoi coetanei, in cerca di un futuro alternativo in una nuova città. Una Chance rappresenta la speranza, l’occasione di farcela solo con le proprie forze, là dove il destino avrebbe scommesso il contrario. 

    Dopo Petit, G e Wesh Poto, con Una Chance Don Pero torna ad aprirsi raccontando il suo passato con consapevolezza e senza vergogna: l’onestà e i sacrifici di una vita, quando si è in un luogo ostile per chi cerca riscatto, trovano soddisfazione con il cambiamento di chi ha davvero il coraggio di metterlo in atto.

    Ho dovuto fare l’uomo senza averlo avuto accanto

    C’è chi sceglie scuola calcio, e chi lavoro o spaccio

    Mamma lavorava in nero e non ha mai avuto debiti

    Tutto quello che ho, oggi è grazie ai miei meriti

    DON PERO

    Una Chance prosegue così il racconto, brano dopo brano, dell’universo di Don Pero. Tra singoli introspettivi e altri in cui dipinge le immagini forti della vita nel suo quartiere – comprese le complicazioni di una città flagellata dalla malavita –  ci avviciniamo sempre di più a conoscere un artista che merita tutta l’attenzione e il rispetto che si è guadagnato fino ad oggi.

    Il videoclip ufficiale di Una Chance è disponibile su YouTube dalle 14.00 del 21 aprile.

  • “Parole al vento”: l’omaggio del sassofonista Tino Tracanna  e degli studenti del Conservatorio Verdi di Milano  a Charles Mingus il 18 maggio a Settimo Milanese

    “Parole al vento”: l’omaggio del sassofonista Tino Tracanna e degli studenti del Conservatorio Verdi di Milano a Charles Mingus il 18 maggio a Settimo Milanese

    MILANO – Si concluderà mercoledì 18 maggio la nuova stagione di “Parole al vento”, la rassegna organizzata da AHUM a Settimo Milanese (Mi) e diretta da Antonio Ribatti con l’obiettivo di promuovere la cultura musicale nel segno della interdisciplinarità tra suoni, arti visive e nuovi linguaggi. Per il quarto e ultimo appuntamento della manifestazione, a Palazzo Granaio (largo Papa Giovanni XXIII 1, ore 21, ingresso libero) andrà in scena “Mingussiana: Seven for Mingus”, progetto ideato dal sassofonista e compositore Tino Tracanna in occasione del centenario della nascita di Charles Mingus, uno dei più importanti jazzisti di tutti i tempi. Insieme a Tracanna, nome di spicco della scena italiana, si esibiranno alcuni dei più brillanti studenti del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. 
    Tra gli anni Cinquanta e Sessanta Mingus elaborò una formidabile sintesi musicale tra la grande tradizione del jazz e i nuovi linguaggi che in quel momento stavano esplodendo, recuperando l’improvvisazione collettiva e riproponendola nell’ambito formale delle sue meravigliose composizioni, fertile terreno per i suoi collaboratori, formidabili solisti che come lui si muovevano con disinvoltura tra tradizione e avanguardia. Il settetto diretto da Tino Tracanna al sax tenore (con Cecilia Barra, voce; Daniele Nocella, tromba; Giacomo Cazzaro, sax alto; Claudio Guarcello, pianoforte; Cristiano Nuovo, contrabbasso; Elia Ambrosioni, batteria) interpreterà alcune delle più belle composizioni del contrabbassista afroamericano, rispettandone l’impianto formale ma riproponendole secondo la propria personalità musicale e il proprio linguaggio improvvisativo, nel rispetto della vocazione fondante della musica di Mingus.


    “PAROLE AL VENTO” – Dal 6 aprile al 18 maggio a Settimo Milanese (Mi)
    Il programma (ingresso libero a tutti gli eventi fino a esaurimento posti)
    Direzione artistica: Antonio Ribatti

    Mercoledì 6 aprile, ore 21
    Auditorium Anna Marchesini, via Grandi 12, Settimo Milanese (Mi).
    “Il suono disorganizzato” 
    Prova aperta a cura di Ferdinando Faraò & Artchipel Orchestra

    Mercoledì 20 aprile, ore 21
    Palazzo Granaio, largo Papa Giovanni XXIII 1, Settimo Milanese (Mi).
    “Inseguendo quel suono – Una storia di Ennio Morricone”
    A cura di Alessandro De Rosa (voce narrante), Fausto Beccalossi (fisarmonica) e Claudio Farinone (chitarre).

    Mercoledì 4 maggio, ore 21
    Palazzo Granaio, largo Papa Giovanni XXIII 1, Settimo Milanese (Mi).
    “Batuke – Storia sociale del samba”
    A cura di Nenè Ribeiro (chitarra e voce) e Kal dos Santos (percussioni e voce), con la partecipazione del laboratorio di percussioni Toc Toc.

    Mercoledì 18 maggio, ore 21
    Palazzo Granaio, largo Papa Giovanni XXIII 1, Settimo Milanese (Mi). 
    “Mingussiana: Seven for Mingus”
    In occasione del centenario della nascita di Charles Mingus.
    Con Tino Tracanna e gli allievi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano: Cecilia Barra (voce), Daniele Nocella (tromba), Giacomo Cazzaro (sax alto), Tino Tracanna (sax tenore), Claudio Guarcello (pianoforte), Cristiano Nuovo (contrabbasso), Elia Ambrosioni (batteria).

    On line: www.ahumlive.com 
    Informazioni: 3454454549; email: info@ahumlive.com; ingresso libero, si consiglia la prenotazione.
  • Eman, fuori il nuovo singolo Il matto per Mescal

    Eman, fuori il nuovo singolo Il matto per Mescal

    Il matto è il singolo che sancisce il ritorno di Eman, che si mette nei panni di Simone, ai margini di una società in balia del consumismo e che non riesce a dare più il giusto valore alle piccole cose. Un uomo che continua a guardare con disincanto il mondo che lo circonda, con gli occhi colmi di stupore di un bambino, che viene deriso dagli altri per il suo stile di vita e il suo modo di fare e che preferisce dedicare il suo tempo a godersi quanto di bello il quotidiano possa offrirli piuttosto che diventare schiavo di scadenze, file e impegni.

    Il cantautore ribalta la prospettiva e ci fa capire quanto siamo noi i veri matti al giorno d’oggi, ossessionati dal desiderio di apparire, abbindolati dai social, incapaci di instaurare rapporti sinceri e vittime dell’omologazione. Simone è il capro espiatorio della frustrazione altrui, diverso e quindi giudicato con sospetto e paura. A degnarlo di considerazione è un cane che si avvicina a lui e gli lecca la mano, compagno di viaggio di un’ipotetica giornata da mendicante di attenzioni ma felice di essere malato di normalità, di essere capace di fissare il cielo e non lo schermo di un cellulare mentre passeggia per strada e di non assoggettarsi alla massa.

    Eman - Il matto cover
    Eman – Il matto cover

    Il messaggio finale è potente e spiazzante: se vai troppo forte poi vivi a metà. Il consiglio è quello di riuscire a ritagliarsi del tempo per se stessi, per le proprie passioni e per ricucire ferite interiori che non si cicatrizzano con gli insulti gratuiti sotto a un post o con la derisione pubblica. La produzione, curata dal fido SKG, si caratterizza per un incedere scanzonato che segue musicalmente la mentalità del matto, con la presenza degli archi che si alterna a passaggi elettronici e più cadenzati.

    «Dietro la storia del protagonista del brano si cela una critica al mondo dei finti bisogni; a quest’epoca della felicità per forza; da mostrare in time line, il Matto si contrappone con autoironia, prendendosi del tempo per l’alba, per innamorarsi, per carezzare un cane, randagio e libero come lui. Il pensiero del Matto è lucido e tagliente “ormai sono le cose a possedere le persone”; e la sua semplicità e schiettezza lo pongono distante dalla gente che gli passa accanto: quella stessa gente che lui vede rincorrere la vita, schiacciata tra l’avere troppo e il non avere mai abbastanza…» ci racconta l’artista.

    Segui Eman su Instagram

    Ascolta Eman su Spotify

    Eman, all’anagrafe Emanuele Aceto, ha all’attivo tre album, Come acetoAmen e Eman. Il suo repertorio, difficilmente etichettabile, esplora mondi musicali spesso opposti: dal reggae al dark, dall’electro-rock alla musica d’autore contemporanea e d’ispirazione internazionale. L’originalità compositiva incontra testi profondi, spesso veicolo di messaggi a carattere sociale o di denuncia (come nel caso di Amen, Chiedo scusa, Ritorno a casa) ma anche ironici e provocatori (Milano, L’amore ai tempi dello spread, Svegliati). Il matto è il suo nuovo singolo, in radio e su tutte le piattaforme digitali dal 29 aprile, su etichetta Mescal e distribuito da ADA Music Italy.

  • DOREMIFASUD CONTAMINAZIONI CULTURALI 2022 DAL 6 ALL’8 MAGGIO IL FESTIVAL INTERNAZIONALE  DELLA MUSICA DEL SUD DEL MONDO

    DOREMIFASUD CONTAMINAZIONI CULTURALI 2022 DAL 6 ALL’8 MAGGIO IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MUSICA DEL SUD DEL MONDO

    Finalmente, dopo due anni di attesa, torna il Festival DOREMIFASUD, giunto alla sua V edizione.

    • 3 giorni di eventi
    • 10 artisti e band live!
    • 3 cene etniche
    • 5 workshop e laboratori, per giovani, adulti, famiglie e bambini.

    E quest’anno, grandi nomi tra i concorrenti.

    📌 VENERDI’ 06 MAGGIO 2022
    ORE 18.30: APERTURA DEL FESTIVAL CON INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA E PREMIAZIONE
    19.00: ESIBIZIONE DI SANDRO JOYEUX
    ORE 19.30: APERICENA ERITREO
    21.00: PRIMA SERATA DELLE SEMIFINALI
    Gafarov Ensemble | Tommy Kuti | Cico & Mama Afrika | Karamu Afro Collective | Jambow Jane
    24.00: CIAK SI BALLA! DJ SET con DJ MIGO

    📌 SABATO 07 MAGGIO 2022
    ORE 15.30 – 17.00: WORKSHOP DI DANZA AFRICANA SUI TAMBURI BASSI CON ISMAIL BANGOURA. ASSOCIAZIONE SINITAH.
    ORE 17.30 – 19.00: WORKSHOP DI DANZA AFRICANA CON IL MAESTRO NINO RADDI FARXAAN. ASSOCIAZIONE KARAMOGO.
    ORE 17.30 – 19.00: WORKSHOP DI KORA CON IL MAESTRO BURKINABÈ YAYA DEMBELÈ
    ORE 19.00: ESIBIZIONE DI JANE JERESA
    ORE 19.30: APERICENA SENEGALESE
    21.00: SECONDA SERATA DELLE SEMIFINALI
    Tren del Sur | Sinedades | Nikuze Bonfils | Nabil Hamai | Francesco Riotta & Ameth Sissokho
    24.00: CIAK SI BALLA! DJ SET con DJ MIGO

    📌 DOMENICA 08 MAGGIO 2022
    ORE 15.30 – 16.30: Laboratorio Toc Toc Officina del ritmo con il maestro Kal dos Santos, per bambini e famiglie
    ORE 16.30 – 17.30: “Roda di Capoeira” con i Bambini della Scuola Cadorna di Milano: Progetto “insieme nel cerchio” INCLUSIONE di A.s.d. Spazio Capoeira Desequilibrio
    ORE 17.30 – 18.30: STORIE IN MUSICA, CON MERENDA, PER BAMBINI E FAMIGLIE
    ORE 19.00: APERICENA COLOMBIANO
    ORE 21.00: FINALE
    ORE 23.00: PREMIAZIONE DEI VIDEO MUSICALI
    ORE 23.30: PREMIAZIONE MUSICISTI
    Vi aspettiamo!
     


    Per info e prenotazioni:
    email: info@ciqmilano.it
    Tel.: 349 643 2404
    Seguilo su Facebookhttps://www.facebook.com/events/309724281320611/