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  • “Uno dos tres”, il nuovo singolo di Dox Morgan & Royal Frenz

    “Uno dos tres”, il nuovo singolo di Dox Morgan & Royal Frenz

    Fuori dal 15 giugno “Uno, dos, tres”, il nuovo singolo di Dox Morgan & Royal Frenz. Il brano è impreziosito dalla cantante Voce Rosa e prodotta sapientemente da SuperApe. Si tratta di una canzone accattivante, ballabile e con un retrogusto sensuale. In poche parole è la hit estiva che non vedevi l’ora di ascoltare.

    Dox Morgan e Royal Frenz hanno cambiato le carte in tavola e ci propongono un hit estiva diversa dalle solite. Non mancano atmosfere esotiche e sensuali, ma tutto ciò è accompagnato da un testo ironico e un cantato a metà tra pop e rap. Il risultato è un brano su cui è impossibile restare immobili. Un ritornello con diversi riferimenti alla cultura latina e a modi di dire noti.

    Lo scopo del duo è quello di creare un brano leggero, in grado di scacciare tutti pensieri che ci affossano. Un brano che ci lasci volare sopra le difficoltà e sopra i momenti no.

    “Uno, Dos, Tres nasce da l’idea di realizzare un brano con le caratteristiche di una hit di stampo latino che contiene locuzioni in latino. Goliardico sin dal principio, si è scelto di stravolgere i classici cliché dei brani estivi proponendo una serie di strampalate metafore attuali quanto anacronistiche. Una Summer hit alternativa che vede la partecipazione della cantante Voce Rosa e del producer SuperApe”, così il duo descrive il proprio pezzo.

    Dox Morgan

    Domenico Cusano, in arte Dox Morgan, rapper ticinese, classe ‘91. Nelle sue canzoni si possono trovare tante atmosfere ed influenze diverse, che creano un mix tagliente e morbido allo stesso tempo.

    Il 30 giugno 2019 ha pubblicato “Universi”, il suo ultimo disco, che vede la presenza di nomi importanti sulla scena italiana come Dydo, Blue Virus, Jack Sapienza e Eiemgei.

    Dal 2008 ad oggi ha pubblicato 4 dischi ufficiali, 3 da solista (2 con il nome Big D ed 1 con il nome Dox Morgan) e 1 con il suo vecchio gruppo, Frode Lirica. Dischi che vantano collaborazioni importanti tra rapper e produttori della scena italiana come Dydo, Maxi B, Rayden, Dj Fede, Dj Raw e tanti altri.

    Nel 2013 partecipa alla prima edizione di Show Time, talent show della televisione svizzera, su chiamata di Maxi B (coach della squadra dei rapper), raggiungendo la semifinale.

    Nel 2019 collabora con l’emittente radiofonica ticinese Radio Ticino per la realizzazione della sigla di uno dei programmi di punta della radio: Rafting. La sigla, su esplicita richiesta dell’emittente, l’adattamento di “Escape room”, uno dei brani contenuti in “Universi”. Alla fine del 2019 pubblica il brano “In ogni dove” e nel 2020 pubblica il brano “Kintsugi” che riscuote un notevole consenso. Nel 2021 pubblica i singoli “Ai Weiwei”, “Burnout” e “Stoccolma (feat. Ellie), arrivando a superare i 100’000 ascolti su Spotify.

    Il 14 febbraio 2022 pubblica, in collaborazione con Royal Frenz “Sliding doors”, il primo singolo del progetto che vedrà in data da definirsi.

    Royal Frenz

    Francisco Rabet, in arte Royal Frenz è un cantautore, musicista e producer. Sono tante le esperienze che hanno costellato la sua carriera dal 2002 fino ad oggi. Artisti importanti che hanno segnato il suo percorso sono Claudio Passera (in arte DJ S.I.D.), gli Havana Club e Ricardo Ricci produttore e DJ.

    Tantissimi i progetti che l’hanno visto protagonista in questi anni. Parallelamente a Royal Frenz troviamo i FoolCircle, duo musicale che esordisce con un’ acoustic cover version del pezzo Billie Jean di Michael Jackson. In seguito realizzano l’inedito I’m gonna save us, traccia che ha permesso l’apparizione sul disco ufficiale della manifestazione IGSU per la salvaguardia dell’ambiente promossa dal portale MX3, classificandoli fra i migliori 20 partecipanti su più di 200 iscritti.

    Nel 2013 vista la cospicua influenza Disco-Funk, decide di realizzare un progetto con lo pseudonimo di François Le Roi, un alter ego legato alla French House di inizio millennio come Daft Punk, Cassius e Modjo. Il primo singolo pubblicato a luglio 2013 si intitola “Rainbow”.

    Durante il 2016-17, si dedica completamente alla realizzazione del suo nuovo album intitolato Through My Kingdom, con atmosfere sempre più French Touch, Soul ed Electro-Pop. I primi singoli You Bring The Sun Out e Queen of the Night vengono pubblicati in concomitanza a novembre 2018 nelle principali radio svizzere, mentre l’LP viene rilasciato sulle principali piattaforme digitali il 14 dicembre 2018. Il terzo singolo, Heartport viene presentato durante la Notte Bianca di Locarno a fine maggio 2019 davanti a 17’000 persone. Il quarto e ultimo singolo Sweet Music viene pubblicato il 31 dicembre 2019 seguita da una pausa artistica di due anni.

    Dopo un percorso personale intrapreso atto a ritrovare i propri stimoli artistici e creativi, Francisco decide di ritornare ad utilizzare nuovamente lo pseudonimo di Royal Frenz e grazie al collega Dox Morgan.

  • “Avrò cura di te”, la promessa d’amore di Martina Zoppi

    “Avrò cura di te”, la promessa d’amore di Martina Zoppi

    Martina Zoppi è tornata con un nuovo singolo “Avrò cura di te”, disponibile su tutti i digital store dal 10 giugno. Si tratta di un brano R&B con un retrogusto pop che suona come una dichiarazione d’amore, la più bella che si può fare ad un’altra persona: prendersi cura di lui e di tutti i suoi guai.

    “Avrò cura di te” è l’insieme delle emozioni che ci assalgono quando ci troviamo di fronte a quella persona che ci fa battere il cuore. Il brano è anche una dichiarazione dell’amore che vorremmo ricevere. Tutti noi necessitiamo di qualcuno che si prenda cura di noi e che ci dichiari con parole e gesti quest’intenzione.

    “Avrò cura di te è una canzone scritta insieme al producer Safe di RKH Studio. Il testo è nato sopra a una sua base che è stata completata con gli strumenti dal vivo.

    L’anno scorso, a giugno, avevo la necessità di scrivere qualcosa che mi rasserenasse, il periodo non era dei migliori ma ero grata sotto altri punti di vista. Ho sciolto alcuni nodi e ho scritto parole di gratitudine come “Avrò cura di te”. Che belle sono? Almeno una volta nella vita avremo bisogno di sentircelo dire”, così Martina ci descrive la genesi del proprio brano.

    “Avrò cura di te” è un brano dal sapore estivo e romantico. Una canzone a cui lasciarsi andare senza dar peso ai pensieri, ma solo alla nostre sensazioni e ai nostri bisogni più intimi e delicati.

    https://www.facebook.com/Martizoppi

    https://www.instagram.com/martina___zoppi/

    Biografia

    Martina Zoppi è una cantautrice della provincia di Piacenza e fin da piccola trova nella musica una valvola di sfogo. Cresce ascoltando Vasco Rossi, Battisti e De Gregori.

    Crescendo Martina decide di trasformare questa passione in qualcosa di più così inizia a studiare canto pop. Nel perfezionare il suo stile sono state fondamentali anche le influenze di Joss Stone, Amy Winehouse e Alicia Keys.

    Negli anni ha avuto il piacere di collaborare con diversi musicisti della zona con band tipo “Feeling Pollock” e “I conigli Rosa Uccidono”. Nel 2016 inizia il suo percorso musicale da solista e vince il concorso internazionale “Germano Varesi” del Valtidone Festival. Nel 2018 ha il piacere di aprire il concerto di Omar Pedrini al Fillmore Summer Festival di Cortemaggiore e l’anno successivo torna sullo stesso palco in apertura dei Tedua. Sempre nel 2019 appare all’interno della trasmissione di Rai2 “Mezzogiorno in famiglia”.

    Nel 2020 pubblica i suoi primi singoli “Siamo pagine”, “Oasy” e nel 2021 “Fotografia”. Dopo una piccola pausa Martina Zoppi torna con il suo nuovo singolo “Avrò cura di te”, fuori dal 10 giugno.

  • AmbrOsino: dal 17 giugno in radio e in digitale “BlaBla” il nuovo singolo

    AmbrOsino: dal 17 giugno in radio e in digitale “BlaBla” il nuovo singolo

    Dal 17 giugno 2022 sarà disponibile sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica “BLABLA” (MMG/Graf/Believe), il nuovo singolo di AmbrOsino, che anticipa l’uscita del nuovo EP.

    Il brano “BLABLA” racconta l’urgenza di mordere a bocconi larghi il mattino appena schiuso, tenendo testa, con il “fare”, le quotidiane pigrizie. È un invito a scongiurare la stasi, sorridere agli inutili bla-bla della gente e approfittare del bacio radioso di un sole che rimanda al viaggio prima in sé stessi ma anche fuori, in quei luoghi dove è possibile nutrire serenamente l’opulenza.

    “Ammore scetate… allora!? / Allora… scetate ammore?!” implora così l’amore Ambrosino, invitando a non sprecare un istante di questo nuovo giorno: la frase gancio di un brano che fa ballare, fa battere i piedi a tempo e apre le finestre su una Napoli enfatica, beffarda e ironica.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «“BlaBla” – come questa manciata di canzoni che racchiuderò in un EP il prossimo autunno – è nata durante il periodo del lockdown, quando il paese intero era rintanato e attanagliato da un sentimento misto di speranza e di incredulità. Questo progetto è stato quindi lavorato e registrato – nelle varie misure di confinamento adottate dal governo – tra casa mia e la Snap (studio di registrazione nel centro storico di Napoli) da Stefano Formato (che ha realizzato anche i mix e il mastering). Voglio citare gli amici e musicisti straordinari che hanno collaborato alla realizzazione dei brani: Enzo “phonix” Foniciello (basso), Stefano Bottiglieri (piano, tastiere, synth rhodes), Luca Mignano (batteria). Il risultato lo trovo sorprendente, anche perché ogni brano racchiude uno stato emotivo diverso e riascoltarle oggi mi aiuta a trovare le risposte alle tante domande che mi infiammavano in quei giorni strani».

    Biografia

    Massimiliano Ambrosino, in arte AmbrOsino è sicuramente un cantastorie atipico, un singolare cantautore e autore (non ultima Pietra Montecorvino ha scelto per il suo ultimo album di reinterpretare il brano “Na Mullica ‘e pane” di Massimiliano).

    Nato e cresciuto a San Giorgio a Cremano (Napoli), Ambrosino è un musicista autodidatta, legato alle tante sfumature della sua terra, dotato di cifra stilistica originale e spontanea, incuriosisce il pubblico e gli addetti ai lavori.

    Ha all’attivo 2 album “AmbrOsino” (2015) e “Edicola Votiva” (2018).

    Nell’autunno del 2022 pubblicherà il suo terzo progetto discografico, un EP con 6 tracce dal titolo ancora riservato.

    “BLABLA” di AmbrOsino uscirà in radio e in digitale il 17 giugno 2022.

  • “Nuovi eroi”, fuori il nuovo album di Ricky Ferranti

    “Nuovi eroi”, fuori il nuovo album di Ricky Ferranti

    Fuori dal 15 giugno “Nuovi eroi”, il disco di Ricky Ferranti. Un raccolta di tutti i brani usciti da fine 2020 fino ad oggi con una piccola chicca: “E ti vengo a cercare”, cover di Franco Battiato.

    Ricky Ferranti si è fatto conoscere e amare per il suo stile particolare. Un rock folk che riesce a cambiare veste per esprimere al meglio concetti differenti.

    “Nuovi eroi” è un album che alterna introspezione ed analisi esteriore, biografia e società. Ha cercato di cogliere ciò che sta accadendo nel mondo a livello ecologico piuttosto che sociale usando a volte l’ironia a volte la metafora senza dare un giudizio preciso. Qualcuno potrà cogliere un messaggio, altri il suo contrario, altri solo la musica, altri un’ispirazione per un cambiamento ed altri magari forse offendersi.

    Quello che conta per l’artista è muovere qualcosa. L’inserimento della cover di Battiato è perfettamente funzionale in quanto rappresenta un percorso interiore che cerca di crescere attraverso le insidie e le prepotenze della mondo.

    Ricky è riesce a farci sorridere con brani come “Mica così male”, riflettere sull’ambiente con “Non farmi la guerra” e su noi stessi con “Spigoli del cuore”. Sette brani che racconta l’artista, la società e l’evoluzione della sua musica.

    Beato quel popolo che non ha bisogno di eroi, diceva B. Bretch ed infatti nel nostro mondo di Eroi ne abbiamo fin troppi. Le parole Eroi e genio sono abusate a tal punto da perdere il loro valore. Chi sono i nuovi eroi della nostra epoca? Forse sarebbe meglio tornare a studiare la storia, la storia della Scienza e la filosofia per non perderci in facili etichette e svilimenti lessicali”.

    Biografia

    Ricky Ferranti è un cantautore piacentino che ha fatto della musica non solo una passione, ma un vero e proprio mestiere. Diplomato al CPM (Centro professionale musicale) per due corsi dedicati alla chitarra elettrica, è anche un grande esperto di chitarra rock, rock blues e jazz. Ha insegnato all’accademia di musica Moderna di Piacenza, e attualmente insegna al Livestudio di Codogno.

    L’autore è passato dalla cattedra al palco nel 2002 con la band Animali Rari. Il percorso con il gruppo è stato inteso e costellato di grandi successi fino al 2012, dopo di che Ricky ha continuanto in solitaria.

    Il cantautore ha inciso cinque album da solista. “I feel the Blues” Cdbaby (2001), “Rusty Miles” Tanzan (2012), “Blue gloom” Freemood-Tanzan (2014), “This Flame” (2016) e “One Soul” (2017).

    Recentemente il cantautore ha deciso di riprendere in mano la sua lingua madre e ha pubblicato un album in italiano (“Al Mondo” Radiocoop 2019) e un EP (“Hope”, Radiocoop 2019) composto da brani totalmente strumentali.

    Ricky è sempre con la chitarra in mano e una nuova melodia nella mente. Avvia nel 2020 una collaborazione con l’etichetta indipendente LaPOP, nel 2022 esce l’album Nuovi eroi che raccoglie tutti i singoli usciti tra il 2020 e il 2022.

    https://www.instagram.com/riccardo_ricky_ferranti/

    https://www.facebook.com/rickyferranti

  • “SCIROPPO” è il titolo del nuovo singolo di Rasmo e Guidobaldi

    “Sciroppo” è il nuovo singolo di RASMO featuring Guidobaldi, su tutti gli store digitali da venerdì 3  giugno 2022 pubblicato per l’etichetta Luppolo Dischi ed edito La Grande Onda (distr. Ada Music Italy).

    Dopo il singolo C’est La Vie, pubblicato lo scorso gennaio, l’artista romano torna, insieme a Guidobaldi, con una nuova release intitolata “Sciroppo”

    Il brano, prodotto da Delta, è un vero e proprio motto attraverso il quale i due autori sembrano volerci dire che, a volte, la vita è molto più semplice di quanto ci appaia. Un brano dal sapore agrodolce, dall’atmosfera spensierata e dalle immagini malinconiche, che trasporta l’ascoltatore nell’immaginario di una favola con un lieto fine.

    Le voci di Rasmo e Guidobaldi, che duettano in questo brano indie pop dalle sonorità vintage, sono quel venticello estivo che arriva al momento giusto. “Sciroppo”, con la sua genuinità, comunica nitidamente sentimenti ed emozioni grazie alla poetica ispirata dei due artisti e porta una ventata fresca tra le proposte del panorama musicale attuale.    

    Questa nuova release anticipa il secondo album di Rasmo, previsto in uscita prossimamente per La Grande Onda/Luppolo Dischi.

  • RAMY NOIR PRESENTA IL SUO EP D’ESORDIO CITÉ NOIR

    RAMY NOIR PRESENTA IL SUO EP D’ESORDIO CITÉ NOIR

    RAMY NOIR è pronto per il suo debutto ufficiale con l’EP d’esordio Cité Noir, dal 20 maggio 2022 in digitale per Onda Quadra (distr. Believe). Il progetto, composto da sei intensi brani, fa seguito alla pubblicazione negli scorsi mesi dei primi tre singoli dell’artista italo egiziano. Kalash, TMAX e Liberté hanno infatti introdotto il pubblico dell’urban italiano nell’universo ruvido e senza filtro di uno fra gli artisti più autentici in circolazione.

    Le barre crude di Omar Mohamed, vero nome dell’artista, si inseriscono nel panorama rap che più da vicino racconta le storie di strada, quelle vere. Sono racconti visti dagli occhi di un figlio di immigrati (come scrive in Liberi liberi) che così viene categorizzato, spesso, in modo dispregiativo dal giudizio altrui. In uno dei brani più significativi del progetto, la focus track Gucci Tarocco, Ramy Noir sottolinea che, per quanto sia amaro, si può imparare a farsi scivolare addosso e prendersi gioco degli stereotipi in cui spesso i giovani come lui vengono inquadrati.

    Nell’ep non ci sono featuring: questo perché è il momento per l’artista di farsi conoscere così com’è dall’inizio alla fine, dalle sue giornate in cui è testimone spesso di violenza e illegalità diffusa, a quei momenti in cui riesce a riflettere lucidamente sulla sua situazione e sui suoi desideri. Dalle case popolari della periferia di Milano, la sua Cité Noir, nonostante le criticità, nasconde in fondo il sogno di poter riuscire un giorno a riveder le stelle.

    Cité Noir è il mio primo EP, sono sei pezzi tutti quanti diversi tra loro, con diversi stili di approccio a quello che è per me la musica. C’è stato un grande lavoro di produzione: con questi brani volevo comunicare chi sono io veramente, mettendomi a nudo su molti aspetti della mia vita e mostrare a tutti gli ascoltatori la mia mentalità. Il nome dell’EP è dovuto alla mia visione delle cose e al posto dove ho sempre vissuto, una città nera che con i suoi pro e i suoi contro mi hanno fatto diventare ciò che sono oggi”, spiega Ramy Noir.

    Oltre al brano Gucci Tarocco, nell’ep sono presenti le più adrenaliniche e scure Cagoule Noir e ACAB che, insieme al realismo estremo di Criminale, completano un quadro di immagini spesso difficili da digerire, dove la rabbia di Ramy Noir e dei suoi compagni di vita e di strada la fa da padrona. 

    Ho più di un fratello crepato in mare,

    le pare, le lame, le bare

    Questo quartiere ricorda favelas

    I bimbi con i piedi sporchi

    giocavi a pallone coi tocchi

    giocavi a guardie e ladri sotto quei portoni

    ora quei bimbi sono diventati criminali 

    Lo stile in cui l’artista espone i suoi versi si misura su basi ricche di influenze drill, metal e trap: è l’urlo di un giovane che non ha scelta, se non quella di imparare a convivere con ciò che lo circonda, stringendo i pugni.

    Il timbro graffiante delle rime a metà tra l’italiano e il francese si scioglie sulle basi più aperte e speranzose come nel caso di Liberi liberi, un brano più intimo e pacato che dà spazio al lato più introspettivo di Ramy Noir. L’Ep si completa con Welo, il brano con cui l’artista esprime i suoi desideri a voce alta, augurandosi un futuro alternativo.

  • “A Vigevano Jazz”: in programma dal 29 giugno all’11 luglio la sesta edizione con Scott Hamilton, la Big Band Jazz Company, Gianluigi Trovesi, Emilio Soana, Sandro Gibellini e molti altri

    “A Vigevano Jazz”: in programma dal 29 giugno all’11 luglio la sesta edizione con Scott Hamilton, la Big Band Jazz Company, Gianluigi Trovesi, Emilio Soana, Sandro Gibellini e molti altri

    VIGEVANO (PV) – La presenza di musicisti di fama internazionale, la proposta di progetti originali presentati in anteprima assoluta, l’attenzione costante alla qualità dell’offerta musicale e la valorizzazione dei giovani talenti sono, da sempre, i tratti distintivi della rassegna “A Vigevano Jazz”, manifestazione organizzata dal Comune di Vigevano e dall’associazione culturale Jazz Company con il patrocinio della Regione Lombardia e il sostegno di Banca Generali. Anche la sesta edizione del festival (curata dal direttore artistico Gabriele Comeglio, sassofonista di vaglia e direttore della Big Band Jazz Company), che si svolgerà nella città dei Duchi dal 29 giugno all’11 luglio, è coerente con queste linee-guida: tre gli appuntamenti in programma – tutti a ingresso libero con prenotazione sul sito vigevanoestate.it – ospitati nel Cortile del Castello. In caso di maltempo, i concerti saranno spostati nei bellissimi spazi coperti della Cavallerizza del Castello.

    La nuova edizione, inserita all’interno del cartellone di eventi denominato “Vigevano Estate”, verrà inaugurata mercoledì 29 giugno (inizio live ore 21.15) con il progetto – in esclusiva per Vigevano – intitolato “Basie Night”, protagonisti il sassofonista Scott Hamilton, uno dei titani del jazz mainstream e del sax tenore “tradizionale”, e la Big Big Band Jazz Company, che proporranno i grandi classici del repertorio di Count Basie, pianista, compositore e direttore d’orchestra americano, tra i massimi rappresentanti dello Swing, scomparso nel 1984. Con loro ci sarà anche la vocalist Caterina Comeglio, che interpreterà alcuni brani di Count Basie.

    Afferma il sassofonista statunitense Scott Hamilton: «Suonare con una big band, di questi tempi, capita molto di rado, quindi considero questa opportunità un raro privilegio. Inoltre, la musica di Count Basie è davvero la mia preferita. Perciò non vedo l’ora di esibirmi a Vigevano con la Jazz Company e invito il pubblico a venirci a sentire. Sarà una grande serata!».

    Musicista dal suono pieno e coinvolgente, Scott Hamilton ha tratto ispirazione dai più noti maestri dello strumento, riuscendo a creare uno stile personale e affascinante. Interprete di una musica elegante, basata su un impeccabile fraseggio e un sound che lo ha imposto all’attenzione generale per la dolcezza del suo sassofono e per la sua creatività, Hamilton ha collaborato con alcuni mostri sacri del jazz (tra cui Benny Goodman e Gerry Mulligan) e ha avuto due nomination per i Grammy Awards.

    Attiva dal 1990, la Big Band Jazz Company diretta da Gabriele Comeglio annovera alcuni dei solisti della disciolta orchestra di musica leggera della Rai di Milano ed è una delle più prestigiose formazioni europee: ha al suo attivo oltre 500 concerti in Italia e all’estero e si è esibita con i maggiori solisti di livello internazionale, inclusi Bob Mintzer, Randy Brecker, Dee Dee Bridgewater, Lee Konitz e Franco Ambrosetti. Attualmente è in tour con lo spettacolo “Massimo Lopez & Tullio Solenghi show”.

    Il secondo concerto della nuova edizione di “A Vigevano Jazz” è in programma domenica 3 luglio (inizio live ore 21.15) con un’autentica chicca per tutti gli appassionati di questa musica: il debutto di una nuova formazione, ovvero l’Italian Jazz All Stars, che annovera tra le sue fila musicisti di alto livello come il pianista Claudio Angeleri, i sassofonisti Giulio Visibelli e Gabriele Comeglio, il trombettista Emilio Soana e il pluripremiato polistrumentista Gianluigi Trovesi. Il repertorio è quello californiano degli anni ’50 e ’60, ovvero gli anni più importanti del cosiddetto “Cool Jazz”: l’Italian Jazz All Stars presenterà un programma raffinato, con arrangiamenti originali dell’epoca, firmati dalla penna di grandi musicisti quali Gerry Mulligan, Marty Paich, Shorty Rogers e Lennie Niehaus.

    Infine, per l’evento di chiusura della rassegna, lunedì 11 luglio (doppio set alle 21.15 e alle 22.30) si esibirà l’Insubria Big Band, formazione che raccoglie i migliori talenti della regione insubrica (Piemonte Orientale, Lombardia Occidentale e Canton Ticino). Diretti da Gabriele Comeglio, questi giovani musicisti si cimenteranno con un repertorio incentrato, per lo più, sulla collaborazione tra la cantante Ella Fitzgerald e il chitarrista di origine italiana Joe Pass, che fruttò ai due artisti il Grammy Award nel 1976 con il disco “Fitzgerald and Pass… Again” (best jazz vocal album). Sul palco, a far rivivere la magia di quell’incisione, ci saranno anche la vocalist Caterina Comeglio e Sandro Gibellini, uno dei migliori chitarristi italiani, solista di livello internazionale (tra le sue innumerevoli collaborazioni spiccano quelle con Gianni Basso, Massimo Urbani, Martial Solal, John Taylor, Lee Konitz, Kenny Barron ma anche Danilo Rea, Mina, Fabio Concato e Tullio De Piscopo) e membro fisso per quindici anni dell’orchestra di musica leggera della Rai di Milano. Aspetto da sottolineare: per volontà degli organizzatori del festival, i giovani dell’Insubria Big Band (alcuni dei quali hanno già ottenuto importanti riconoscimenti individuali, come il sassofonista Alessio Dal Checco, premiato lo scorso anno, proprio a Vigevano, da Rick Margitza, jazzista di fama internazionale) si esibiranno in una manifestazione consolidata, davanti a un pubblico competente, a fronte di una regolare retribuzione.

     

    A VIGEVANO JAZZ – Dal 29 giugno all’11 luglio 2022 (sesta edizione)

    Dove: Cortile del Castello, piazza Ducale 20, Vigevano (PV).

    Ingresso libero con prenotazione sul sito vigevanoestate.it

    In caso di maltempo, i concerti verranno spostati alla Cavallerizza del Castello.

    On line: www.avigevanojazz.webs.com

    Mercoledì 29 giugno 2022, ore 21.15

    Big Band Jazz Company meets Scott Hamilton – “Basie Night”

    Direzione e arrangiamenti: Gabriele Comeglio.

    Direzione e arrangiamenti: Gabriele Comeglio.

    Solisti: Scott Hamilton (sax tenore) e Caterina Comeglio (voce).

    Ubaldo Busco, Emanuele Dell’Osa, Vittorio Cazzaniga, Gabriele Comeglio (sax),

    Emilio Soana, Sergio Orlandi, Claudio De Bernardi (trombe), Andrea Andreoli: (trombone), Sara Collodel (chitarra), Marco Serra (batteria), Alberto Bonacasa: (pianoforte), Andrea Cassaro (contrabbasso).

    Domenica 3 luglio 2022, ore 21.15

    Italian Jazz All Stars feat. Gianluigi Trovesi ed Emilio Soana – “Cool Jazz”

    Claudio Angeleri (pianoforte), Giulio Visibelli (sax), Gabriele Comeglio (sax), Emilio Soana (tromba), Gianluigi Trovesi (sax, clarinetto), Andrea Andreoli (trombone), Alessandro Casè (batteria), Marco Esposito (basso), Nicholas Lecchi (sax baritono).

    Lunedì 11 luglio 2022, ore 21.15 e 22.30

    Insubria Big Band – Tribute to Ella Fitzgerald & Joe Pass.

    Direzione: Gabriele Comeglio.

    Solisti: Sandro Gibellini (chitarra) e Caterina Comeglio (voce).

    Emilio Soana, David Adu Gyamfi, Camilla Rolando Silvio Pontiggia (trombe), Filippo Valli, Sofia Viglietti, Nicholas Lecchi, Alessio Dal Checco (sax), Angelo Rolando (trombone), Federico La Mura (chitarra), Luigi Urtis (pianoforte), Alessandro Casè (batteria), Marco Olivieri (basso).

  • Hera: venerdì 10 giugno esce in radio “Kandinskij” il nuovo singolo estratto dall’EP “Mandala”

    Hera: venerdì 10 giugno esce in radio “Kandinskij” il nuovo singolo estratto dall’EP “Mandala”

    Dal 10 giugno 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Kandinskij” (Navaho Music/Artist First), il nuovo singolo di Hera, estratto dall’EP “Mandala” uscito in digitale il 27 maggio.

    Il brano “Kandinskij” che porta la firma della stessa Hera e dell’autore e produttore Marco Canigiula, racconta di un viaggio nel proprio inconscio, probabilmente un sogno e la sua conseguente analisi. È un po’ come quando apri gli occhi al mattino e non comprendi bene se ciò che hai appena vissuto è reale o solamente il frutto acerbo della tua immaginazione.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Con questa canzone, vorrei invitare l’ascoltatore ad esplorare nuove possibilità, a scontrarsi con i cliché, a viaggiare con la propria immaginazione. Bisognerebbe un po’ tutti vivere rompendo gli schemi, perché talvolta rischiare, abbracciare l’ignoto, è l’unica possibilità che abbiamo per superare i nostri limiti”.

    Il videoclip ufficiale di “Kandinskij” esalta il tema della follia e del potere dell’immaginazione. La protagonista intraprende un viaggio nel proprio inconscio, una sorta di psicoanalisi in cui interroga Freud e si diverte a rompere gli schemi cantando e danzando in un “non luogo”, al confine tra sogno e realtà. Le luci soffuse, i colori tenui e l’ambientazione perlopiù essenziale sono il frutto di una scelta ragionata e condivisa dall’artista Hera con il Director Giulio Tedesco, il quale ha ben sottolineato i passaggi musicali attraverso scelte visive semplici, ma di grande impatto.

    Commenta l’artista sul videoclip: “La regia del video di “Kandinskij è nata durante una passeggiata pomeridiana in un bosco. Volevo qualcosa di incisivo che sottolineasse il potere dell’immaginazione. Mi sono divertita durante le riprese, soprattutto quelle in cui annego in una vasca piena di latte. Come suggerisco nel testo, bisogno spingersi oltre i propri limiti per esplorare nuove ed entusiasmanti possibilità.”

    L’EP “Mandala” è un viaggio iniziatico, qualcosa dal sapore fortemente spirituale. La storia vuole che questo disegno nasconda un potere immenso e abbia la capacità di condurre l’uomo verso l’accettazione dei cambiamenti, anche quelli più dolorosi. L’EP è un mandala sonoro, il risultato di una ricerca intima e profonda, nonché la fusione musicale tra un ambiente estremamente moderno e il mondo strumentale classico; un binomio poliedrico e originale dal carattere deciso, in cui ogni traccia rappresenta un nuovo e accattivante tassello da scoprire.

    Tracklist 

    ·         Kandinskij

    ·         Notte Stellata

    ·         Dorian Gray

    ·         Il Duca Bianco

    ·         Escape Room

    Spiega l’artista a proposito dell’EP: “Mandala è davvero importante per me e ci ho messo un po’ prima di farlo uscire tenendoci molto. È un lavoro curato con amore che mi rappresenta in ogni singola sfumatura. Questo Ep rappresenta il mio viaggio introspettivo, le notti fatte di mancanza di sonno, le alternanze di inquietudine e speranza, nonché equilibrio in un momento in cui ero completamente immersa nel caos. In altre parole, è la fotografia sonora di questi ultimi due anni e mezzo della mia vita. Racchiude dunque tutti colori che reputo necessari per tirare le somme in alcune fasi della nostra vita: il bianco dell’intuizione, il rosso intenso della passione, il blu del coraggio, il giallo del caldo sole di luglio, ma anche il nero dei momenti di solitudine. Per me è la sintesi perfetta di una profonda ricerca e riflessione, ma non voglio svelare di più, aspetto un vostro feedback!”.

  • La Grande Onda presenta     MEDIUM  “Solitario”    IL NUOVO SINGOLO E VIDEOCLIP DAL 10 GIUGNO  IN DIGITALE E SU VEVO

    La Grande Onda presenta MEDIUM “Solitario” IL NUOVO SINGOLO E VIDEOCLIP DAL 10 GIUGNO IN DIGITALE E SU VEVO

    SOLITARIO è il nuovo singolo del rapper e cantautore romano MEDIUM – alias di Massimo Gaetano – su tutti gli store digitali e in radio da venerdì 10 giugno per La Grande Onda e distribuito da Altafonte. Il brano è accompagnato dal videoclip ufficiale online su YouTube e disponibile sul canale VEVO ufficiale dell’artista.

    Il singolo continua il percorso da solista di MEDIUM dopo il precedente singolo “Angeli Blu” uscito a Marzo 2022 e come racconta l’artista: “Solitarioè un brano che parla di rivalsa e crescita personale. La velocità e la carica che sprigiona la strumentale del brano si mescolano alla poesia e al calore del cantato, dando vita ad un ibrido perfetto fra corpo e spirito. Questa canzone è lo specchio della società nel post pandemia, consapevoli di essere diventati la migliore versione di noi stessi dopo aver superato il buio”.

  • GUIDO SEREGNI: venerdì 10 giugno esce in radio e in digitale “Nonostante” il nuovo singolo

    GUIDO SEREGNI: venerdì 10 giugno esce in radio e in digitale “Nonostante” il nuovo singolo

    Da venerdì 10 giugno 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica e sulle piattaforme digitali “NONOSTANTE, il nuovo singolo di GUIDO SEREGNI.
     
    In controtendenza con l’attuale moda di lanciare una canzone “spensierata” come singolo estivo, arriva “Nonostante”, un brano che è molto più di una canzone d’amore, è una canzone sociale nella quale l’amore è l’unica fuga possibile e l’unico modo per colorare il bianco e nero di questi tempi.
     
    Spiega l’artista a proposito del brano: E ci vuol più coraggio a far l’amore che a lottare rappresenta il concetto attorno al quale ruota l’intero brano, tutt’altro che melenso. Ad oggi ripartire dall’amore, in qualsiasi forma, resta la sola arma a disposizione per combattere i mali dei nostri tempi.”
     
    Il videoclip di “Nonostante” cinematograficamente è un omaggio alla pellicola Pleasantville del 1998. Il mini film, girato in un piccolo cinema di provincia con una tecnica mista bianco e nero e colore, racconta in immagini, attraverso una storia di emozioni, il concetto espresso nel brano.