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  • “Sole d’inverno” è il nuovo singolo di Malakiia, dal 28 ottobre in radio e in digitale

    “Sole d’inverno” è il nuovo singolo di Malakiia, dal 28 ottobre in radio e in digitale

    Dal 28 ottobre 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Sole d’inverno”, il nuovo singolo di Malakiia.

    “Sole d’inverno” è un brano che descrive esattamente una situazione appesa a un filo, una situazione quasi immaginaria che potrebbe essere un sogno se iniziata davvero con le buone basi, che purtroppo però non esistono.

    Con la frase “Di questo quadro siamo le cornici” Malakiia vuole dire che siamo solo un contorno delle nostre vite ma non ne siamo i protagonisti. La scelta del titolo “Sole d’inverno” dice tanto, perchè il sole d’inverno è una cosa rigenerante, energica.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Vedere un sole (caldo) in pieno inverno (freddo) è qualcosa che riscalda la nostra anima, ma che intanto ci riporta alla realtà quando si pronuncia “inverno”. Siamo nell’immaginario spazio delle emozioni, emozioni finite. Quelle bellissime e intense, ma che sono destinate a finire presto proprio perché troppo forti.”

    Con Sole d’inverno, Malakiia ha optato per un visual video a cura di Vivo Rec Film. Nel video, i colori diventano con l’artista i protagonisti del visual, girato sulla terrazza di un palazzo completamente vuota e asettica: due teli e un outfit dedicato, i cui colori che riflettono accuratamente il mood del brano. Il visual è il primo di una trilogia a tre tinte, a cui hanno collaborato: Maicol Malizia (organizzazione, produzione, shooting); Adrian Scerbina (fotografia e montaggio); Erika Poltronieri (make-up).

    Guarda il video su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=hdTPs1HiVwo

    Biografia

    Francesca Fucci, in arte Malakiia, 26 novembre 1996. Nasce e cresce nella provincia di un piccolo paese vicino ad Avellino. Fin dalla tenera età inizia a prendere le prime lezioni di canto, e porta poi avanti questa passione col passare del tempo. Poco a poco, inizia ad avvicinarsi sempre di più al mondo della produzione; imparare a suonare più strumenti la porta a crescere nella musica e al di fuori.  All’età di 22 anni decide di fare le valige e partire. sceglie l’Emilia-Romagna, perché ha sempre amato questo posto. Lì si stabilisce ed inizia finalmente ad aprirsi verso la musica e scoprire nuovi suoni, nuovi mondi, nuove persone. Qui entra nel mondo musicale “elettronico”. Da sempre Malakiia è alla ricerca della perfezione, del suo modo di essere, della musica. Il suo stile è frutto di tutto ciò che vive e crea giorno per giorno. Da qualche tempo ha iniziato, oltre che a suonare e cantare, anche a comporre musica e a dedicarsi ad arrangiamenti e produzione. “Ogni giorno è una battaglia con me stessa, per trovare ciò mi emoziona, che mi fa sentire bene, e ciò che posso trasmettervi.”

    “Sole d’inverno” è il nuovo singolo di Malakiia in radio e in digitale dal 28 ottobre 2022.

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  • “Outdoor Recreation”, il primo album di Miller’s Wave

    “Outdoor Recreation”, il primo album di Miller’s Wave

    Fuori dal 26 ottobre “Outdoor Recreation”, il primo album di Miller’s Wave. Nove brani di musica Elettronica che coinvolgono l’ascoltatore nel profondo, suggestionandolo e catapultandolo in un mondo rarefatto e alieno ma per qualche ragione familiare. I pezzi sono solo musica allo stato puro, il pubblico è libero di viaggiare nelle sensazioni senza una direzione obbligata dai testi.

    “Outdoor Recreation” è un concept album dove tutto ruota intorno ai ricordi e alla fragilità dell’infanzia, alla voglia di rientrare in contatto con quello che eravamo. La nostalgia è il fil rouge di un po’ tutti i brani. L’album è come un viaggio attraverso le avventure di un bambino: la spensieratezza, le delusioni, la crescita e infine il desiderio di rifare tutto da capo. Miller’s Wave con la sua musica esalta la creatività e la fantasia, potenti strumenti che ci permettono di realizzare (o di rivivere) tutti i nostri sogni e di tornare ogni tanto al nostro passato, con tutte le fragilità che ne fanno inevitabilmente parte.

    C’erano così tanti spunti o idee nella realtà di tutti i giorni, ma spesso relativi anche a dieci o venti anni prima. Tutto veniva elaborato, causando spesso euforia e altrettanto spesso paura. I sogni si trasformavano in ricordi, le immagini della TV diventavano tangibili. E da qualche parte nell’universo l’immaginazione è a tutti gli effetti una realtà che ha vissuto, si è evoluta ed è arrivata al futuro, come tutte le altre realtà possibili.”

    Un disco fuori dai canoni del mainstream, ma che proprio per questo saprà conquistarti al primo ascolto!

    https://open.spotify.com/album/45QztLbfLQWXzrfDZQXp1N?si=tQKgV9WIRcWu9Z93n8E4VQ&utm_source=copy-link

    https://www.instagram.com/millers_wave/

    Biografia

    Miller’s Wave è nostalgia, ricordi d’infanzia e paure. Miller’s Wave è spazio alla musica, ai suoni e all’animo. Il progetto nasce nel 2022 con la pubblicazione del primo EP, “Outdoor Recreation”.

    Il musicista ha trovato in Miller’s Wave l’alter ego perfetto per parlare in libertà e di tutto ciò che gli sta a cuore. Lo scopo è portare l’ascoltatore alle proprie origini, rimetterlo in contatto con il proprio bambino interiore senza interferenze. Non a caso si tratta di Elettronica Ambient strumentale – con un pizzico di IDM. Il focus è la musica e la suggestione e, in alcuni casi, la paura.

    Quest’ultima ci accompagna nell’evoluzione come esseri umani, modificandosi costantemente e adattandosi alla nostra storia, ai sogni e alle esperienze.

    Ricordare com’eravamo, nell’intimo delle nostre più disparate emozioni, forse può aiutarci ad essere dei genitori più sensibili o permetterci di costruire un mondo migliore per i bambini.

  • “Quasi mai”, fuori il primo album di Luca Mazzieri

    “Quasi mai”, fuori il primo album di Luca Mazzieri

    Fuori dal 19 ottobre “Quasi mai”, il primo album di Luca Mazzieri. Sette canzoni che messe insieme suonano un po’ come un concept album. Si parla di periferia, musica e bar. Ogni pezzo sembra uno spaccato della vita dei ragazzi della provincia.

    “Quasi mai” è stato anticipato dai singoli “Spari” e “Lunapark” dove il sound pop faceva da padrone, ma all’interno del disco troviamo anche pezzi più vicini al rock come “Botta”. Non mancano neanche le ballad più avvolgenti e delicate come “Pane”. Insomma, “Quasi mai” è un disco completo in cui possiamo vedere i mille volti e talenti di Luca Mazzieri.

    Sette canzoni d’amore per la provincia e sulla provincia. Storie da bar, da portare in giro e fare girare in auto a tutto volume. Un disco che rappresenta un ritorno al Pop Emiliano, diretto all’essenziale.

    Sono canzoni che parlano di NOI.

    Dove siamo? Dove siete?

    Cerchiamoci. Troviamoci.

    Per stare assieme. Per stare bene.

    “Non ti ho mai detto che questa l’ho scritta soltanto per noi?”

    Il primo disco di Luca Mazzieri va dritto al punto e la sua abile penna ci permette di immergerci appieno nelle atmosfere di provincia. “Quasi mai” è un disco di cui non si può fare a meno che ti conquista dalla prima nota.

    Biografia

    Luca Mazzieri è un chitarrista, cantautore, produttore musicale e cofondatore dell’etichetta indipendente La Barberia Records. Inizia il suo viaggio nella musica come chitarrista negli strumentali Marla, trasmessi da John Peel su BBC One, per poi suonare con gli A Classic Education e successivamente i Wolther Goes Stranger.

    Cresciuto sull’Appennino Tosco Emiliano, a 30 minuti di motorino dal Vasco nazionale, dopo aver girato il mondo con le sue band ha fatto ritorno nelle sue terre per scrivere il primo disco a proprio nome: “Quasi Mai”. Sette canzoni d’amore per la provincia e sulla provincia. Storie da bar, da portare in giro e fare girare in auto a tutto volume. Un disco che rappresenta un ritorno al Pop Emiliano, diretto all’essenziale.

    Luca attualmente vive vicino alla Vanga Del Diavolo con sua moglie, 2 cani e 5 gatti. Ascolta Lou Reed, Lucio Dalla e Luca Carboni, bevendo Campari (“ma poco poco, sai?”). Non vede l’ora di incontrarti per raccontarti la sua storia. Non si sbaglia quasi mai.

    Il 19 ottobre uscirà il suo primo album “Quasi mai” di cui sono stati pubblicati due singoli “Spari” e “Lunapark” con l’etichetta LaPOP.

  • LJB, il cantautore torna con Troppo in fretta

    LJB, il cantautore torna con Troppo in fretta

    Dopo l’ottimo riscontro del suo primo singolo da solista L’ultima spiaggiaLJB torna con Troppo in fretta. Il cantautore racconta di un amore complicato come la vita a 30 anni, di un uomo alla costante ricerca di un equilibrio ma che si trova a muoversi su un filo che rischia di spezzarsi. Una relazione in bilico, sanata dalla passione e movimentata da litigi, che destabilizza il protagonista che si ritrova a guardarsi allo specchio dopo una notte agitata. Mosso dal panico, tra pianti, silenzi assordanti, pastiglie, hangover e valigie da fare e disfare, Troppo in fretta è un’istantanea sul senso di inadeguatezza di fronte ai sentimenti di chi spera di trovare il sereno con una persona al suo fianco e si ritrova catapultato in una situazione troppo più grande di lui.

    Il ghiaccio nel cuore è la conseguenza di domeniche passate a immaginare un futuro migliore mentre il presente è una nuvola che minaccia un forte acquazzone. La fretta ha bruciato la coppia che prova a sanare le ferite sotto le coperte ma che al risveglio affronta di nuovo la constatazione di un’incomunicabilità di fondo. L’invito finale di uscire a bere è una speranza vana di cambiare il corso degli eventi ma il telefono squilla senza che dall’altra parte ci sia una risposta. Troppo in fretta è una ballata pop densa di vita vissuta, con sonorità acustiche impreziosite da echi elettronici e con un ritornello arioso e dilatato che contrasta con la fretta di cui parla il testo e che segue il filone brit melodico che si porta dietro da sempre.

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    LJB è l’acronimo di Luca John Biaggi, cantautore biellese. All’età di 12 anni scrive la sua prima canzone che parlava di una Fiat 126 con i freni rotti. Alle spalle 2 band, Entropia, con i quali ha raggiunto traguardi importanti come l’Heineken Jamming Festival, passaggi in alta rotazione su MTV Music, X Factor 2015, mentre con Cobalto è arrivato alla fase finale di Sanremo Giovani 2018 risultando come una delle realtà più interessanti del contest.

    Alla sua prima esperienza da solista parla principalmente di com’è vivere i 30 anni in questo mondo strano e non scrive più di auto rotte, forse. È previsto in un anno un numero cospicuo di nuove uscite, una di queste in collaborazione con un artista importante, sempre con l’appoggio di Magnitudo e la distribuzione di Altafonte Italia.

  • Settembre è il nuovo inizio in musica dei Nadryv

    Settembre è il nuovo inizio in musica dei Nadryv

    Settembre è il biglietto da visita dei Nadyrv, trio indie pop made in Milano che si presenta con un pezzo riflessivo e sognante. Centrale nel testo è il concetto del tempo che passa con il mese che porta il titolo visto come uno spartiacque tra un futuro da scrivere e un passato da lasciare alle spalle. Settembre rappresenta per molti il vero inizio dell’anno con l’incombenza di ritrovarsi di fronte a nuove esperienze di vita. C’è chi cambia casa, città, colleghi, chi inizia un nuovo percorso di studi e l’estate è presto un lontano ricordo intriso di nostalgia. La leggerezza della bella stagione con i suoi rapporti frivoli lascia spazio al peso di un quotidiano con abitudini da ricostruire.

    Il brano nasce dall’interrogarsi su un rapporto di amicizia nato durante l’adolescenza che si sta sgretolando. Le persone crescono, le relazioni si evolvono e certe dinamiche cambiano. Con l’inserimento di oggetti e immagini di tutti i giorni, la band crea un immaginario visivo, rappresentato dalla copertina con un monolocale inscatolato, dove abita un laureato in medicina che non è in grado di trovare una diagnosi per ricucire il legame in questione. La tensione si scioglie nel mantra finale che assume la rassicurante forma della ninna nanna con un omaggio al libro Ti prendo e ti porto via di Niccolò Ammaniti, con la passione per la lettura che era uno dei pochi punti di contatto tra i due amici, e con la speranza che la nebbia si dissolverà un giorno, forse quando a 60 anni i progetti di entrambi si saranno realizzati.

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    I Nadryv sono Francesco Ciarrocchi alla voce e alle tastiere, Tommaso Mariani e Giuliano Nicchiarico alla chitarra. I tre si sono conosciuti a Milano dove hanno frequentato il CPM Music Institute di Franco Mussida. Settembre è il primo tassello del loro progetto artistico con nuovi brani all’orizzonte che mostreranno una varietà della proposta sonora e testi intrisi di vita vissuta e spunti per l’ascoltatore. Il brano ha visto la sapiente produzione artistica di Renato D’Amico, dietro anche al fortunato disco d’esordio di Emma Nolde Toccaterra, il mix ad opera di Matteo Sandri mentre si è occupato del master Giovanni Versari.

  • Balmain fuori per Trumen Records, G. Anubi nel roster della label

    Balmain fuori per Trumen Records, G. Anubi nel roster della label

    G. Anubi, artista di Reggio Emilia ma di origine Egiziana, è un ex membro del gruppo locale Doppialama. Dopo una prima pubblicazione solista nel 2019 col disco indipendente Trill shit vol.1: Giovane Husta, G.Anubi entra nel roster di Trumen Records, da poco rilanciata in una versione 2.0 e orientata al nuovo mercato discografico e al mondo Web 3.0 NFT, e si presenta al pubblico con il singolo Balmain.

    Prodotto da Trumen Records e distribuita da Artist Firts, il brano, con una produzione musicale curata da LSB X dmo prod, è una ballad trap con un mood molto fresco e accattivante. Perfetto per le radio e i club, Balmain ha come tematica portante il nascondersi dietro le apparenze.


    G.Anubi racconta: “Nel pezzo di come una persona che può avere vari problemi nella vita, che siano amorosi, sociali o personali, cerchi sempre di nascondere lo stare male. Questo capita anche al mostrarsi, allo sperperare soldi, a fare del materialismo un vanto. Soldi sfrattati dai miei Balmain si riferisce a questo, allo spenderli per non pensare al disagio personale e al vuoto dentro. A farsi vedere quello che non si è, soprattutto per non mostrarsi deboli”.

    G.Anubi, sopravvissuto alla classica vita di strada, critica indirettamente chi non coglie dalle occasioni di disagio un’occasione per il miglioramento e la crescita personale, cercando una via d’uscita come lui stesso ha fatto attraverso la musica.

  • IBRIDO: esce oggi il nuovo singolo  “RIFACCIAMO LE 6”

    IBRIDO: esce oggi il nuovo singolo  “RIFACCIAMO LE 6”

    Dal 21 ottobre 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Rifacciamo le 6”, il nuovo singolo di Ibrido.

    “Rifacciamo le 6” è una dedica a quella persona che, in un certo senso, ti salva la vita, è un farsi forza nei momenti complicati con chi è disposto ad esserci veramente.

    Ibrido racconta un momento di forte depressione che lo ha messo a dura prova, cita gli attacchi di panico e la stanza che inizia a farsi troppo “stretta” per i pensieri da contenere.

    La notte per lui è un momento perfetto per fare i conti con se stesso e per sconfiggere i tormenti, quando il mondo dorme, quando nessuno ti giudica. Da qui il titolo, “Rifacciamo le 6”. 

    Nello special della canzone viene citato un ricordo legato al bullismo, le parole risultano incisive e aiutano a far riflettere chi, vivendo determinate situazioni, una spiegazione a tutto non riesce a darsela.

    In definitiva è un brano di sfogo e cura in cui Ibrido sostiene che fare i conti con i propri demoni interiori è la vera prova da sostenere per uscire dal buio.

    Racconta l’artista a proposito del brano: “I momenti bui fanno parte della vita e di noi. Siamo in costante lotta con i nostri demoni interiori, ma invece che provare a capirli tendiamo a giudicarli e ci giudichiamo. La consapevolezza dovrebbe essere parte del quotidiano di ognuno, perché solo in questo modo impareremo a volerci bene e ad accettare ogni nostra sfumatura.”

    Il videoclip di “Rifacciamo le 6” rappresenta una sorta di viaggio mentale di tormento in cui il protagonista è proprio il famoso indagatore dell’incubo Dylan Dog. Ibrido, essendo un appassionato di fumetti (non a caso le pubblicazioni dei singoli hanno le grafiche in quello stile), ha voluto omaggiare il personaggio creando una sorta di connubio fra la lotta con i demoni interiori e il mondo di Tiziano Sclavi.

    Il video è completamente ambientato a bordo del leggendario Maggiolino Volkswagen guidato da Dylan, come a significare che è l’incubo stesso a guidare la vita di Ibrido, che alterna momenti di rabbia e isteria a parti riflessive. Si nota da subito quanto la sua figura sia associata a quella di un fantasma, ma, per quanto possa urlare o sfogarsi, nessuno lo sente. Stessa cosa accade quando sale a bordo la ragazza alla quale fa riferimento nelle strofe, che quasi non si accorge di nulla e stranita rimane abbastanza impassibile agli sfoghi, quasi come infastidita da un qualcosa di astratto.

    Gli attori che hanno preso parte al video sono Devis Scarioni (Dylan Dog) e Valeria Marusi.

    Da un’idea di Ibrido, la regia è del noto regista piemontese Marco Mannini mentre per quanto riguarda la direzione della fotografia troviamo Marco Rossini.

    Biografia

    Ibrido cresce a Bettola, piccolo paese tra le colline piacentine.

    La separazione dei genitori, il rapporto complicato con entrambi, il trasferimento e il bullismo durante il percorso scolastico lo portano a trovare conforto nella musica e a riversare in essa il malessere dettato dai propri trascorsi.

    I testi profondi e malinconici lasciano trasparire le ansie, le insicurezze e il senso di inadeguatezza che fanno parte del suo quotidiano e creano un legame con tanti ragazzi e ragazze della società odierna.

    La sua carriera artistica inizia nel 2008, portandolo negli anni su grandi palchi e facendo da spalla ad artisti tra cui Finley e Nomadi.

    Ha raggiunto le finali di Coppa Italia Pass a Cinecittà World, Inedited World Music Festival al Parco Oltremare, One Shot Game di Honiro Label e altri concorsi nazionali.

    A fine 2019 dà un taglio col passato e inizia un progetto solista con lo pseudonimo attuale, Ibrido, un nome che richiama la duplice identità che ognuno di noi ha, un po’ come la luna, un mix fra la parte visibile e il lato oscuro. In un’intervista ha affermato “Alla fine tutti noi dobbiamo fare i conti ogni giorno con questa duplice personalità”.

    Attraverso le sue canzoni mira a far sì che le persone si riconoscano nei testi e si possano sentire meno sole e più comprese.

    Nel 2021 escono “Dentro a quella stanza vuota” e “Testa altrove”, quest’ultimo prodotto al Ninety Studio di Tom Beaver, produttore pluripremiato per i brani di Il Tre, Deddy, Izi e tanti altri.

    Il 2022 è ricco di produttività, sono in arrivo tanti progetti inediti. Il primo è “Rifacciamo le 6” disponibile dal 21 ottobre 2022 su tutte le piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica.

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  • MANIA: esce oggi il nuovo singolo “SOMMA ZERO”

    MANIA: esce oggi il nuovo singolo “SOMMA ZERO”

    Dal 21 ottobre 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “Somma Zero” (LaPop), il nuovo singolo dei MANIA.

    Somma Zero”, il nuovo singolo dei Mania, racconta lastoria di un amore che finisce e non ricomincerà. Si sa, i sentimenti ci rendono molto piùvolentieri piccoli e vulnerabili, gli piace così. Però esiste un modo adulto di lasciarsi e di voltare paginescritte in favore di quelle bianche ancora da scrivere.

    Spiega la band a proposito del brano: “La ‘Somma Zero’, nella teoria dei giochi, descrive una situazione in cui il guadagno o la perdita di un partecipante è perfettamente bilanciato da una perdita o un guadagno di un altro partecipante. Nessun vincitore e nessun vinto quindi. Ci si abbandona in modo consapevole, ognuno con le proprie ferite da curare.”

    Ascolta ora il brano

    Il videoclip di “Somma Zero”, pensato e realizzato da Nicole Fodritto,ha lo scopo di rappresentare i protagonisti raccontati nella canzone attraverso immagini astratte ed evocative. La figura del narratore è lasciata invece a un playback della band.

    https://youtu.be/QQ3_Ek6ZMD0ttps

    Biografia

    Il progetto MANIA è composto da Gionata (voce), Jacopo (chitarra), Davide (basso) e Davide (batteria).

    Lauree mai prese ed esami mai dati, lavoro, delusioni, amori e debolezze hanno forgiato questa band. MaNiA è una storia di fratellanza, di amicizia e di amore ancestrale. Non sappiamo se vi sia mai capitato di vivere una cosa come se dentro di voi fosse già scritta, come se da qualche parte nel vostro cuore o nella vostra pancia fosse già esistita, beh, MaNiA c’era già da prima ed era nel segno di queste quattro vite.

    Dopo “Il suono del tuo nome”,“Little boy”, “Ti vengo a prendere” e “Sei come vorrei”, arriva “Somma Zero” , il nuovo singolo dei MANIA in radio e in digitale il 21 ottobre 2022 (LaPop).

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  • Francesco Giordano: esce oggi il nuovo singolo “SAREMO CALORE”

    Francesco Giordano: esce oggi il nuovo singolo “SAREMO CALORE”

    Dal 21 ottobre 2022 sarà disponibile sulle piattaforme digitali in rotazione radiofonica “Saremo calore”, il nuovo singolo di Francesco Giordano.

    Saremo calore” è un brano che descrive l’importanza e la dolcezza che ognuno di noi può dimostrare all’altra persona nel vero significato dell’amore. Si tratta di un amore giovane, fatto di dettagli. Un continuo desiderio e bisogno nel ricordarsi perché si ama e quanto si ama. Un amore che viene vissuto in ogni suo singolo attimo; la figura dell’altra persona è fondamentale per capire effettivamente quanto è piacevole e passionale trascorrere momenti, giorni, anni di gioia insieme a lei. Il testo rappresenta un incessante calderone di emozioni che si tramutano pian piano in un’intesa forma di calore. Ecco appunto “SAREMO CALORE”

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Ho scritto questo brano nell’autunno del 2021 mentre stavo ripensando a dei ricordi amorosi di vecchia data con una persona a me particolarmente cara. Tutto questo mi ha riportato indietro nel tempo, nei ricordi e nei bei momenti passati con lei. La nostalgia e la malinconia presero il sopravvento. Grazie a queste due sensazioni e all’aiuto della musica sono riuscito ad estrapolare una melodia degna di ciò, dando vita successivamente alla canzone SAREMO CALORE.”

    Biografia

    Francesco Giordano, 24 anni, nato a Loreto (AN) il 24/04/1998. Cantautore Marchigiano, inizia a studiare canto dall’età di 13 anni. Studia pianoforte e composizione classica / pop per circa 3 anni. Scrive canzoni dall’età di 18 anni dopo aver compiuto la maggior età. Ha partecipato a diversi concorsi sia al livello regionale che nazionale raggiungendo nella maggior parte dei casi un distinto piazzamento in classifica. Tra i vari contest a cui ha partecipato notiamo: Sanremo, Tour Music Fest, Cantamonte, Gazebovoice, Festival dell’Adriatico, Premio Alex baroni, Premio PAE Cantautori Emergenti, Fantastico Festival, Musicultura e Premio Via Emilia (dove proprio il 1° ottobre 2022 ha ottenuto un riconoscimento speciale con il brano “Antica Arteria”).

    Nel periodo tra il 2021 e il 2022 ha intrapreso un percorso di crescita musicale elaborando il proprio stile e gli arrangiamenti dando vita a due progetti paralleli. Il primo è “Sfumature”, di prossima uscita, per il quale si è avvalso della collaborazione del pianista Giampaolo Pape Gurioli e del produttore artistico Francesco Sardella. Il disco è stato anticipato dai brani “Il segreto in una nota” (con cui è vincitore assoluto del primo PAE artisti emergenti per cantautori), “Eterno presente”, “Abitudine sbagliata” e “Scialla”. Il secondo progetto riguarda invece l’ep “Petali”, anticipato da “Casa mia” e da “Saremo calore”, brano disponibile sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica dal 21 ottobre 2022.

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  • Dal 28 ottobre la prima fase di casting per la 2^ edizione di “Una Voce Per San Marino” che premia con la partecipazione all’Eurovision Song Contest

    Dal 28 ottobre la prima fase di casting per la 2^ edizione di “Una Voce Per San Marino” che premia con la partecipazione all’Eurovision Song Contest

    Venerdì 28 ottobre inizierà la prima fase di casting per la seconda edizione di “Una Voce Per San Marino” presso la Sala Polivalente Little Tony a San Marino.

    Dichiara il Segretario di Stato della Repubblica di San Marino, Federico Pedini Amati: “In considerazione del successo di partecipazione, immagine e pubblico della prima edizione la Segreteria di Stato per il Turismo ha fortemente voluto la conferma del progetto “Una voce per San Marino”, il concorso musicale che la Repubblica di San Marino organizza con l’obiettivo di trovare la miglior voce possibile per difenderne i colori ad Eurovision Song Contest 2023. Grazie alla partnership con San Marino RTV e Media Evolution riproporremo questa manifestazione che si sviluppa in due momenti, una prima fase di selezione che da quest’anno verrà ospitata (in occasione dei 10 anni dalla sua scomparsa) nell’auditorium che San Marino a dedicato a Little Tony e da una finalissima che, come lo scorso anno, verrà trasmessa in diretta televisiva. La grande novità è rappresentata dall’assenza di categorie, big ed esordienti faranno lo stesso percorso verso l’ultimo atto.”

    “Una voce per San Marino” è il festival nato dalla collaborazione tra Media Evolution srl, la Segreteria di Stato per il Turismo, Poste, Cooperazione ed Expo della Repubblica di San Marino, e San Marino RTV, la Radiotelevisione della Repubblica di San Marino. La selezione sarà in un’unica grande categoria per il Paese più piccolo in gara all’Eurovision Song Contest. Per la finalissima sono riconfermati i conduttori della prima edizione Senhit e Jonathan Kashanian.

    Coniugare la territorialità, la partecipazione di nuove proposte e la presenza di artisti già affermati: il tutto all’insegna della qualità musicale e della capacità di Una Voce per San Marino di rappresentare un trampolino di lancio nel panorama musicale internazionale.

    Le candidature possono essere presentate da coloro che entro il 30 novembre 2022 che abbiano compiuto i 16 anni d’età sul sito www.unavocepersanmarino.com senza limitazioni di cittadinanza e di scelta della lingua nell’interpretazione del brano presentato per il concorso.Successivamente seguirà una fase formativa e di casting che si svolgerà nell’arco di due giorni. Nel corso del mese di febbraio 2023 saranno previste 5 semifinali, 4 derivanti dalle selezioni e 1 di ripescaggio, che termineranno con la finalissima del 25 febbraio 2023 dove sarà individuato un soggetto vincitore che parteciperà alla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest come rappresentante della Repubblica di San Marino.

    Regolamento ufficiale del Festival.

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