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“il jazz a mare” a Milano: l’Homelife Trio in concerto martedì 31 gennaio a Mare Culturale Urbano
MILANO – Per l’ultimo concerto del mese di gennaio, la rassegna “il jazz a mare”, organizzata da Mare Culturale Urbano e Rest-Art/Novara Jazz negli spazi di Cascina Torrette, a Milano, vedrà di scena, martedì 31 gennaio, l’Homelife Trio, formazione guidata dal contrabbassista Tito Mangialajo Rantzer e completata da Giulio Maria Ferrari (chitarra elettrica) e Dario Di Tullio (batteria), due giovani talenti della scena italiana. Come sempre, il concerto inizierà alle ore 21.30 e il biglietto di entrata ha il costo simbolico di un euro.La pianista Carla Bley e il bassista Steve Swallow sono una coppia, oltre che musicale, anche e soprattutto nella vita. Entrambi compositori, hanno regalato al repertorio jazzistico degli ultimi 50 anni alcune delle più interessanti e stimolanti composizioni, che decine di grandi musicisti in tutto il mondo hanno sfruttato come “combustibile” per personali improvvisazioni e rivisitazioni, a partire dagli anni Sessanta con il pianista Paul Bley. In questo solco cerca di inserirsi anche l’Homelife Trio: nel corso del concerto di mercoledì 31 gennaio a Mare Culturale Urbano si ascolteranno, infatti, alcuni dei brani più noti composti da Carla e da Steve, attinti da un catalogo vastissimo e variegato.Con due cd pubblicati come leader e un centinaio di incisioni come sideman, Tito Mangialajo Rantzer, bassista elettrico, contrabbassista e docente di basso elettrico jazz al Conservatorio G. Verdi di Milano, è un musicista di grande esperienza, che si è esibito sui palcoscenici dei principali festival nazionali e internazionali. Nel corso della sua carriera ha collaborato con jazzisti del calibro di Claudio Fasoli, Tino Tracanna, Antonio Faraò, Giovanni Falzone, Antonio Zambrini, Lester Bowie, Herb Robertson, Roswell Rudd, George Garzone e Brian Lynch. Nel 2021 ha registrato con il quartetto di Claudio Fasoli il disco “Next”, votato miglior album italiano dell’anno dalla rivista Musica Jazz. -
TOP JAZZ 2022 – L’Artchipel Orchestra di Milano votata miglior gruppo italiano dell’anno nel referendum della rivista Musica Jazz
MILANO – Doppio, prestigioso riconoscimento per l’Artchipel Orchestra, il collettivo fondato e diretto dal batterista e compositore Ferdinando Faraò: l’ensemble milanese si è aggiudicato, nei giorni scorsi, il “Top Jazz 2022” indetto dalla rivista Musica Jazz come miglior formazione dell’anno e con l’album “Musiche di Jonathan Coe” si è classificato al secondo posto nella categoria “Disco dell’anno”, alle spalle di “The Song Is You” di Enrico Rava e Fred Hersch. Un risultato notevole, che si aggiunge ai tanti premi ottenuti in passato dalla critica specializzata: l’Artchipel si è aggiudicata, infatti, il Top Jazz come miglior gruppo italiano anche nel 2012 e nel 2017 e si è classificata al secondo posto nel 2014. L’ultimo attestato di stima in ordine di tempo inorgoglisce, com’è comprensibile, Ferdinando Faraò, deus ex machina dell’orchestra lombarda: «Questo risultato è un riconoscimento che ci riempie di entusiasmo, un’ulteriore conferma e un ulteriore apprezzamento del nostro lavoro. Apprezzamento giunto anche da musicisti del calibro di Franco D’Andrea e Claudio Fasoli. Il progetto è nato in collaborazione con Jonathan Coe, che abbiamo incontrato per la prima volta nel 2012, quando lui scrisse le note di copertina di “Never Odd Or Even”, il nostro primo disco. Dieci anni dopo è nato “Musiche di Jonathan Coe”, con il quale abbiamo messo in moto un vero e proprio cantiere in cui si scelgono i brani, si discute sui possibili arrangiamenti, si elaborano idee e sviluppi. Un processo alla base del quale c’è stato un vero e proprio gioco di squadra, un’operazione collettiva ampia e condivisa».
Nata nel 2010, l’Artchipel Orchestra ha pubblicato fino a oggi sei dischi: oltre a “Never Odd Or Even” feat. Phil Miller, “Artchipel Orchestra Plays Soft Machine” (2014), “To Lindsay: Omaggio a Lindsay Cooper feat. Chris Cutler” (2017), “Batik Africana Suite” con l’Orchestra di via Padova (nel 2020), “Truly Yours – Musiche di Phil Miller” (sempre nel 2020) e, per l’appunto, “Musiche di Jonathan Coe”, pubblicato lo scorso anno. I Cd sono acquistabili sul sito della band all’indirizzo sites.google.com/site/artchipelorchestra.
Come si evince dalla sua ricca discografia, la formazione milanese, che si è esibita nei principali festival jazz italiani, è passata da un repertorio di brani originali ad arrangiamenti propri di composizioni scritte negli anni Settanta, Ottanta e Novanta da Mike Westbrook, Alan Gowen, Fred Frith, Dave Stewart e, più di recente, Jonathan Coe. Da sempre, infatti, l’Artchipel ha nel suo Dna una spiccata vocazione internazionale e può vantare prestigiose collaborazioni con musicisti del calibro di Keith Tippett, Julie Tippetts, Mike e Kate Westbrook, Karl Berger, Ingrid Sertso, Adam Rudolph, Cyro Baptista ma non solo.
L’Artchipel è un progetto in divenire ad assetto variabile: alla realizzazione dell’album “Musiche di Jonathan Coe” hanno contribuito Marco Fior (tromba), Alberto Bolettieri (trombone), Rudi Manzoli (sax soprano), Andrea Ciceri (sax alto), Germano Zenga (sax tenore), Rosarita Crisafi (sax baritono), Alberto Zappalà (clarinetto basso), Carlo Nicita (flauto), Paola Tezzon (violino), Jonathan Coe (tastiere), Luca Pedeferri (pianoforte, fisarmonica), Luca Gusella (vibrafono), Giuseppe Gallucci (chitarra), Gianluca Alberti (basso elettrico), Stefano Lecchi (batteria), Lorenzo Gasperoni (percussioni), Naima Faraò e Francesca Sabatino (voci), Ferdinando Faraò (direzione e arrangiamento), Beppe Barbera (arrangiamento), Francesco Forges (arrangiamento) e Andrea Serino (arrangiamento). A proposito dell’album, Coe ha affermato: «Compongo da sempre. Il mio scopo è sempre stato quello di creare musica accessibile, con influenze jazz e una forte enfasi sulla melodia. Ho sempre sognato di sentirla eseguita da grandi interpreti. Ora Ferdinando Faraò e l’Artchipel Orchestra non solo hanno realizzato il mio sogno, ma hanno superato le mie aspettative: il talento, l’energia e l’inventiva di questi grandi artisti e arrangiatori hanno trasformato la mia musica in qualcosa di cui posso essere davvero orgoglioso».
Da segnalare, infine, le numerose iniziative alle quali il collettivo milanese sta lavorando: «Continuerà la nostra collaborazione con Jonathan Coe – conclude Ferdinando Faraò – allargando il nostro repertorio con brani inediti. Nei prossimi mesi, inoltre, porteremo in scena due progetti a cui siamo molto legati: il primo, “Tubular Bells Variations”, è dedicato alle musiche di Mike Oldfield mezzo secolo dopo la pubblicazione dell’album “Tubular Bells”; il secondo è “The world of György Ligeti feat. Esther Flueckiger” ed è un omaggio al grande compositore di origine ungherese nel centenario della nascita».
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SLVTR & NEBBIA presentano “Sangu Miu” feat. EliaPhoks
SLVTR torna dal 20 gennaio su tutte le piattaforme digitali con il suo nuovo singolo dal titolo “SANGU MIU” feat EliaPhoks ed in collaborazione con il talentuoso producer Nebbia. Il brano è pubblicato dall’etichetta discografica lombarda Evox3music e distribuito da Believe Music Italia.
“SANGU MIU” rappresenta il punto di partenza di una progettazione più ampia e strutturata che darà alla luce ad una successione di release durante tutto il 2023 e che, oltre a permettere al pubblico di scoprire il nuovo percorso di SLVTR, vedrà protagonisti, al fianco del poliedrico artista, anche diversi nomi di rilievo della scena urban nazionale.
In questo primo singolo l’artista siciliano racconta la storia di una relazione sentimentale tormentata ed appassionata tra due persone dalle personalità profondamente contrastanti. Nonostante la loro apparente incompatibilità di indole, l’intensità del sentimento e della passione li lega indissolubilmente. Da questa narrazione nasce il titolo del brano, “sangu miu”, espressione del dialetto siciliano che indica, in funzione metaforica, l’assoluta visceralità di un legame.
“SANGU MIU” con la sua curatissima produzione, realizzata dallo stesso artista a quattro mani con il producer Nebbia, vanta una cifra stilistica innovativa ricca di contaminazioni tra sound differenti che riesce a posizionarsi fuori dalle etichette di genere. Sul trascinante ritmo del brano le liriche di SLVTR ed EliaPhoks trovano la perfetta cornice e riescono a catturare completamente l’ascoltatore nell’atmosfera immersiva del brano.
Il singolo, “SANGU MIU”, è inoltre accompagnato da un videoclip visual, prodotto e diretto dalle stesso SLVTR, e disponibile su YouTube dalle ore 14 di venerdì 20 gennaio.
Mix e Master del brano, artwork e grafiche del progetto sono interamente a cura di SLVTR.
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Chandelier Music presenta Secco featuring Nerone “Bag Boy”
BAG BOY è il nuovo album di SECCO disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 20 gennaio, pubblicato e distribuito da Chandelier Music.
Dopo il singolo estratto “Gargoyle” featuring Nerone, pubblicato lo scorso 3 novembre, l’artista milanese torna con un nuovo progetto composto da 9 tracce.
Con BAG BOY, Secco conferma la sua posizione di pilastro della scena underground meneghina alzando ulteriormente l’asticella rispetto ai suoi precedenti lavori e dimostrando, così, la sua capacità di arricchire ed innovare la sua personalità artistica senza mai snaturarsi.
L’album presenta una raccolta di brani che esplorano la mentalità disillusa e cinica dell’artista nei confronti della realtà che lo circonda. Tra i temi ricorrenti del progetto emerge con forza il conflitto continuo di Secco con la parte autodistruttiva del suo sé e la sua quotidiana lotta contro un sistema che ignora valori per lui fondamentali come l’integrità artistica e personale. Un progetto di grande spessore attraverso il quale la penna di Secco, appuntita ed ispirata più che mai, disegna, brano dopo brano, un quadro suggestivo e dettagliato della sua esistenza.
La ricca squadra di talentuosi producer e collaboratori che hanno firmato le curatissime produzioni del progetto comprende: Fato W, keyoshin, Bella Espo, DJ Lil Cut, Real Milvio, Biggie Paul, Shak3 e Foreigner.
All’interno di BAG BOY sono inoltre presenti i featuring di: Nerone, Warez, Loge e Cisky MCK.
Secco dà inizio, così, al suo 2023 con un album che non potrà che sorprendere ed entusiasmare tutti gli appassionati del genere. Un progetto che porta una ventata di aria fresca nel panorama urban nazionale e che permetterà al pubblico che ancora non conosce il fuoriclasse del roster di Chandelier Music di appassionarsi al suo stile diretto e irriverente, alla sua poetica di strada ed alla sua tecnica magistrale.
Mix e mastering del progetto sono a cura di Fato W, mentre l’artwork è firmato da Andrea Lamberti.
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“Tempo”: fuori ovunque il nuovo singolo di Esse Esse
Dal 20 gennaio 2023 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Tempo”, il nuovo singolo di ESSE ESSE
“TEMPO”, nuovo singolo dell’artista foggiano, racconta alcune verità impresse e indelebili nella sua mente. Il viaggio intrapreso dall’artista riguarda arco di tempo che percorre la sua infanzia, nonché la sua adolescenza, fino al tempo presente.
Verità che hanno forgiato la vita e le scelte di Esse Esse, dandogli lo slancio e la determinazione per inseguire la sua passione e ribaltare in positivo tutto ciò che ha segnato il profondo “difficile, freddo e impossibile” della sua anima. Le verità profonde, vissute sulla propria pelle, sono viste direttamente dagli occhi dell’artista. Vivide esperienze di vita e di amore, puro e soprattutto sofferto.
Dichiara l’artista a proposito del brano: “Grazie a Dio resto io, resto easy…guardo il cielo, voglio luce, guardo il cielo, voglio luce”
Il videoloop di “Tempo”, girato in loop per valorizzare il concept del brano, è ambientato in uno studio di registrazione. Le immagini vengono visualizzate in fogli incisi con l’inchiostro, che rappresentano lo scorrere del tempo tra passato e presente descrivendo racconti e verità indelebili della vita di Esse Esse.
Guarda il video: https://youtu.be/hcYoc6FMV54
Biografia
Samuele Scarale, in arte Esse Esse, nasce a San Giovanni Rotondo (Foggia) il 18 maggio 2000. Nato da madre artista nel disegno e nella pittura, Samuele mostra fin da piccolo le sue doti artistiche, soprattutto quelle canore. Durante la sua crescita, ha sempre messo a disposizione la sua dote , appassionandosi sempre di più al canto.
A 18 anni inizia il suo percorso da cantautore, scrivendo per ore ed ore e raccogliendo tutti i suoi testi per poi poterli registrare in futuro. Da cantautore e autodidatta, passando dal genere classico melodico al pop, trap e reggaeton, Samuele pubblica altri singoli con videoclip dei quali “ARIDA“, regia Esse Esse Studio e “POEMA“, con sonorità Reggaeton e regia di Gimmy Giordano. Con la Casa Discografica HIKARU LABEL GROUP iniziando a collaborare con la stessa registrando un bel numero di singoli dei quali alcuni di rilievo.
Tra questi il singolo “CENERE”, con videoclip ufficiale prodotto dalla MarinoEvents, scritto dall’artista stesso, una produzione musicale ultramoderna e di ottima fattura con sonorità Trap/Pop, curata dai producer Tredart, e presentato alle selezioni di Sanremo Giovani 2022. L’ultimo singolo di rilievo è “SOGNO”, scritto da Esse Esse, con videoclip ufficiale prodotto da Angelo Totaro, Martina Totaro, Master Hikaru Label e produzione Voluptyk Beat.
Dopo aver tanto desiderato un suo piccolo studio di registrazione, riesce a creare una stanza insonorizzata dove poter studiare e scrivere tranquillamente e dove poter provare i suoi pezzi per poi registrarli.
Con passione e determinazione, l’artista Samuele Scarale sta lavorando alla realizzazione di nuovi progetti per il proprio futuro artistico, nonché all’uscita prossima del nuovo singolo “TEMPO”, fuori in tutti i Digital Store dal 20 gennaio 2023.
“TEMPO”, il nuovo singolo di Esse Esse, è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 20 gennaio 2023
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Gslime e Yngpere pubblicano il nuovo singolo “Money Man”
Dal 20 gennaio 2023 è disponibile in rotazione radiofonica “Money Man”, il nuovo singolo di GSLIME e YNGPERE.
“Money man”, il nuovo brano prodotto da Yngpere per Gslime, segue un mood e un trend internazionale, con influenze prettamente americane che lo differenziano dalle sonorità tipiche della scena italiana. La particolarità del beat, unita all’alternanza dei flow, rende “Money Man” un singolo pieno di energia nuova e travolgente, così come lo stile che caratterizza il giovane duo.
“Money Man” abbonda di autotune e riverbero, in modo da rendere la voce più ambient e farla contrastare sul beat. Caratteristica che insieme alle sporche renderà sempre più riconoscibile la coppia di Lecco. La traccia conferma il sodalizio sempre più inscindibile tra il rapper e il produttore, uniti dalla passione per la trap e pronti a rilasciare un nuovo progetto dopo “Low Budget”, l’ultimo album pubblicato lo scorso aprile 2022Dichiarano gli artisti a proposito del brano: “Canzone perfetta sia da ascoltare in macchina con gli amici che per stare nel chill”
Il videoclip è stato girato e prodotto con uno stile americano. Le scene non hanno una sequenza precisa e sono presenti effetti che hanno l’obiettivo di ottenere un insieme di immagini astratte. I tagli seguono il ritmo della canzone, in modo che il prodotto finito si identifichi in un mood unico.
Biografia
Gslime (Mario Nicoli) è un artista classe 2003 e Yngpere (Matteo Perego) è un producer classe 2005 . Entrambi vivono nella provincia di Lecco, in cui sono cresciuti insieme e hanno deciso di crearsi un’opportunità nella musica dopo anni di provini e sperimentazione .
Il loro percorso musicale inizia a Giugno 2021 con il singolo PICCOLINO feat. SOGU, artista lecchese ora in Francia. A settembre 2021 esce Tears Fall feat. G Mask ( altro rapper del circondario) traccia da club che parla di ragazze capace di collezionare più di 30000 stream su Spotify.
A ottobre 2021 esce “Gsla & Pere”, traccia con cui i due artisti segnano l’inizio di un percorso vero e proprio portando uno stile diverso dalle proposte sul mercato. A gennaio 2022 esce su YouTube “Do Better” (remix di Gunna) freestyle girato con cellulare anticipando il concept di “Low Budget”, mostrando la professionalità che mettono nei progetti . Ad aprile 2022 esce “Low Budget”, EP di 7 tracce in cui gli artisti antepongono la musica e la loro esigenza di esprimersi all’immagine e agli schemi di vendita.
Con questo EP sia artista che producer hanno dimostrato una versatilità non indifferente, coinvolgendo altri artisti di Lecco ( G Mask, Kobas, Sogu ) e portando un nuovo mood .A Novembre è uscito il video di “Gslari”, canzone presente in Low Budget con un upgrade rispetto ai video precedenti, mostrando la serietà che mettono nei progetti. Il 2023 inizierà con il lancio di “Money Man” a Gennaio
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“Follow Me”, l’invito musicale di Jhonny Cannuccia
Fuori dal 20 gennaio 2023 “Follow Me”, il nuovo singolo di Jhonny Cannuccia. Un excursus nella vita del cantante e non solo, un viaggio attraverso le decadi dagli anni ’80 fino ad oggi.
“Follow Me” è il bigliettino da visita di Jhonny Cannuccia. In questo brano racconta la sua vita con gli eventi più tipici degli anni ’90. Una presentazione ma soprattutto un invito a godersi la vita.
Jhonny Cannuccia non perde la sua verve ironica e mantene un sound frizzante che strizza l’occhio agli Articolo 31, ma ha anche un qualcosa in più, un retrogusto classico. La melodia rimane fresca e avvolgente, un ritmo su cui è impossibile restare immobili.
“A quasi quarant’anni dovremmo avere la consapevolezza di essere cresciuti, soprattutto quando quando hai tre figlie, poi ti specchi e cominci a vedere i capelli bianchi, ma, più mi guardo e più voglio godermi ogni minuto. Seguimi alla scoperta di alcune tappe fondamentali nella mia vita. Avvenimenti che ti formano, radio dj, gli articolo 31, la ferilli e tanto altro.
Follow me prende spunto dalla pubblicità di fine anni ’90 del motorino phantom f12 della malaguti, il mio primo scooter.
Oggi un follow non si nega a nessuno, tutti seguiamo e tutti siamo seguiti, basta essere consapevoli chi siamo e da dove veniamo”, così Jhonny descrive il proprio brano.
“Follow me” è stata realizzata con Zero Industry e il mix e master è stato affidato a Janax.
https://www.instagram.com/j_cannuccia/
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DJ Fede presenta “SUONO SPORCO 2”
DJ FEDE torna su tutte le piattaforme digitali con il suo nuovo album, SUONO SPORCO 2, pubblicato per New Rapform e distribuito da Believe Music Italia.
Ad un anno di distanza dal primo volume, “Suono Sporco 1”, il producer torinese pubblica il secondo capitolo di questo progetto che, come il precedente, ospita, anche questa volta, icone e nomi leggendari della scena real rap nazionale.
SUONO SPORCO 2 si presenta, così, come un raffinato mosaico composto da 12 brani che, proprio come delle tessere, completano insieme un’opera di grande valore per tutti gli appassionati dell’hip hop classico.
DJ Fede è il regista di un’operazione di vasta portata che unisce nello stesso progetto 23 differenti esponenti della scena nazionale che, accuratamente selezionati dal producer torinese, come solisti di un’orchestra si alternano, tra mc e DJ, sulle sonorità dall’original flavour del producer.
Si parte con il brano d’apertura featuring DJ PandaJ e dal singolo “Deep Challenger” (pubblicato lo scorso 2 dicembre) featuring Deep Masito, DJ Double Esse e DJ Lil Cut, a cui succede la traccia “William Wallace” featuring Jangy Leeon e DJ Tsura. Segue “Grandine Ad Agosto” featuring Zampa e DJ Tsura, “20 Euro” featuring Montenero ed Eliaphoks e la Reloaded Version del singolo “Ghetto Master” (La Mattanza) di DJ Fede e Dafa featuring Tormento, Giso, Gionni Grano e DJ Telaviv, traccia che chiude il lato A del formato vinile.
Il Lato B si apre con “Black Friday” featuring Meddaman e DJ MS e prosegue con “Come Capirsi” featuring Not Good e DJ Lil Cut. Continua con “Un Esempio Per Chiunque” featuring Metal Carter e DJ Lil Cut e, passando per “Squali” featuring Creep Giuliano e DJ Snifta e per “Ancor Cà” featuring Dope One, conduce a “Di Brutto” featuring Nardo Dee e Capstan, la traccia conclusiva del progetto.
SUONO SPORCO 2 si preannuncia, già dalla copertina dell’LP, come un’imperdibile release per tutti gli appassionati del genere. Un vero e proprio viaggio in compagnia dell’intramontabile sound risultato della fine ricerca di DJ Fede arricchito dai contributi, dalle liriche e dall’immaginario di una selezione di artisti tra i più ispirati e rappresentativi del rap italiano.
“Suono Sporco 2” è stato interamente prodotto da DJ Fede, mix e master sono stati curati dal producer insieme ad Alessio Sogno, mentre l’artwork del progetto è firmato da Albe Ok.
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SERRATI: A partire da oggi è in rotazione radiofonica “Dalle Mani”
A partire da oggi è in rotazione radiofonica “Dalle Mani” (etichetta discografica Step Musique Recherche – Smr), nuovo singolo della cantautrice SERRATI, brano che segue i singoli “Sottosopra”, “Maledité” e “Imparo a cucinare” (accompagnato dal videoclip con protagonista la Drag Queen Peperita, finalista a Bakeoff Italia).
“Ogni fine può essere un inizio… forse! Può esserlo solo se si ha il coraggio di lasciar andare ciò che non ci appartiene più, il coraggio di scoprirci sempre nuovi, fedeli alla nostra temporanea verità – racconta l’artista, il cui brano è stato arrangiato da Lucio D’Alessandro – La verità cambia continuamente per chi è vivo, restare legati al passato è un modo per non affrontare il cambiamento del presente. Trasformare il fallimento in crescita richiede grande amore verso noi stessi e grande considerazione. In copertina un cuore, forse strappato dal petto di chi amavamo, forse il nostro tra le mani da accarezzare, osservare, riconoscere. Questo brano nasce come idea tanti anni fa, l’ho riscritto perché fosse in sintonia con ciò che sono diventata. C’è molto di vero e questa è la mia vittoria”.