Dal 16 dicembre 2022 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming “Démodé” (LaPOP), il nuovo EP di OGNIBENE.
“Démodé”, secondo lavoro discografico di Ognibene, è una raccolta di brani autobiografici nei quali il cantautore emiliano racconta la sua quotidianità con ironia e profondità.
Spiega l’artista a proposito dell’EP: «Ho sentito l’esigenza di scrivere questo nuovo EP, anche se la distanza temporale dal precedente lavoro è davvero poca, perché ho pensato fosse giusto raccontare chi sono davvero a chi si è lasciato coinvolgere dal mio progetto. Una sorta di onestà dovuta! Più volte sono stato “accusato” di non esistere sui social e di quanto oggi sia importante far percepire chi siamo; quindi, ho deciso di farlo attraverso le mie canzoni che sono l’unico mezzo che padroneggio con fiducia. Eccomi, sono questo qui! Uno che fa una normalissima vita fatta di alti e bassi, che lavora anche undici ore al giorno e che di tanto in tanto si ferma a pensare che forse non gli è andata poi così male anche se poteva andargli meglio!».
OGNIBENE, all’anagrafe Davide Ognibene, è un cantautore classe ’86 nato e cresciuto nella suadente Modena. Fin da bambino sviluppa una fervida immaginazione e la capacità di romanzare qualsiasi cosa. Inizia a suonare chitarra giovanissimo scoprendo una predisposizione nella composizione che lo porta a sviluppare l’arte della scrittura musicale. Suona per undici anni con i REMIDA, band modenese, con la quale colleziona tre album e quattro tour.
Ad inizio 2020 “Cinque Anni”, il singolo d’esordio riesce ad incantare critica e pubblico accendendo i riflettori sul progetto.
Nel 2020 e nel 2021 escono rispettivamente gli EP “Il varietà sulla natura umana” vol. 1 e vol. 2 accompagnati dai singoli Elenoire, L’amore coi robot, Come dovrebbero e L’impossibile. L’artista, tra i tanti riconoscimenti, viene premiato dal MEI come miglior artista Emiliano Romagnolo grazie al quale viene organizzato il primo tour estivo che lo vede protagonista.
Anticipato dai singoli “Anima bella”, “Mistico a Las Vegas” e “Che vita di merda” esce “Démodé” il nuovo EP di Ognibene su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 16 dicembre 2022.
Il 28 dicembre 2022 Andrea Valleri inaugura “Dialogos” al Museo Epigrafico di Atene, l’ultima tappa del progetto Neopaleo. La mostra aperta al pubblico fino al 20 febbraio 2023 chiuderà, dopo Venezia, Samos e Messolonghi, le quattro esposizioni dell’artista veneziano in programma per il 2022 e promosse dalla Galleria d’Arte Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo.
Con Dialogos Andrea Valleri sarà il primo artista al mondo ad esporre nell’interno della prestigiosa cornice del Museo Epigrafico di Atene; il Museo infatti contiene il maggior numero – 14.000 – e le più importanti epigrafi trovate in Grecia.
Dialogos vuole essere l’indicazione e la conclusione del percorso ideale secondo il quale la storia e la crescita della cultura provengono da un costante confronto di posizioni; questo confronto si svolge sia al presente, sia con gli ineludibili modelli del passato che rivive nella nostra memoria.
A questo proposito riportiamo un estratto della nota introduttiva alla mostra a cura di Marianna Savrami, Architetto Phd. del Ministero dei Beni Culturali della Grecia e curatrice della mostra: “L’approccio di Andrea Valleri rappresenta un’originale avventura intellettuale. Le sue opere sono l’espressione di una personale interpretazione e attribuzione di significati provenienti dalla simbologia e dalla filosofia antica; come lui stesso dice, rimangono invariati nel corso ciclico del tempo. Nelle sue opere troviamo il mito del Centauro, un antico archetipo della salute dell’esistenza; attraverso questa e altre opere l’autore ci mostra il punto d’incontro del passato con il futuro.
Nel modo in cui si esprime nei suoi dipinti e sculture Andrea Valleri ci dimostra che le cose cessano di essere semplici oggetti esterni. Esse entrano in un ambiente destinato e soggetto ad essere costantemente interpretazione umana, un ambiente che diventa noto allo spettatore attraverso il linguaggio pop dell’artista, fatto di coerenza delle forme. Infine, è pleonastico dire che la prospettiva dell’artista evidenzia il valore fondante nel tempo della cultura greca antica, poiché l’antichità costituisce una dinamica in continua evoluzione.”
Le mostre di Andrea Valleri sono promosse dalla Galleria d’Arte Contini in collaborazione con alcune tra le più importanti Istituzioni Culturali di Venezia e della Grecia: la Fondazione Bevilacqua La Masa di VE, il Museo Nazionale Archeologico di Samos, il Museo Nazionale Bizantino e Cristiano di Atene, il Museo Nazionale Epigrafico di Atene, la Regione della Grecia dell’ovest (Messolonghi).
La Galleria d’Arte Contini ha pubblicato, a corredo delle mostre, un catalogo (inglese-greco- italiano), contenente tutto il percorso espositivo con il titolo ΝΕΟΠΑΛΑΙΟ (“NEOPALEO”).
Biografia
Andrea Valleri nasce a Venezia il 14 dicembre 1959. Dopo gli studi liceali classici, si laurea in filosofia nel 1985. Veneziano di origine e greco di adozione, inizia la sua carriera nell’insegnamento come lettore madrelingua italiana ad Atene. Dal 1989 insegna filosofia presso l’istituto “Cavanis” di Venezia.
Nelle sue opere la forza simbolica degli antichi miti e gli scenari del mondo classico si accompagnano ad un linguaggio contemporaneo derivato dalla Pop-Art che ne amplifica il messaggio per il visitatore moderno. La ricerca intellettuale e filosofica tende alla creazione di un’arte che si compone di frammenti compenetrati, sintesi della memoria storica e culturale collettiva. L’arte di Valleri vuole ricollegare lo spettatore alla tradizione storica dalla quale proviene e di cui ne costituisce le basi solide. È infatti la cultura greca quella che emerge, sia a livello dei soggetti, sia come dimensione subliminale, poiché l’artista la considera la matrice semantica, ideale ed epistemologica di tutta la tradizione occidentale.
Le opere pittoriche si presentano come assemblaggi di immagini e parole, segno di un presente costantemente ridefinito sugli archetipi della classicità, erosa sì dal tempo, ma simultaneamente incrollabile, quella classicità che rimane un indelebile sistema di riferimenti semantici su cui si esercitano le umane capacità ermeneutiche.
Alle opere pittoriche si accompagnano anche lavori di scultura che, sulla scorta della nota dottrina platonica della anamnesi, si presentano come assemblaggi di legno e pietra. L’unione di questi due materiali, derivata da una metafora contenuta nel Fedro di Platone, esprime il valore semplice e profondo della memoria, in funzione dello sviluppo della conoscenza ma anche del senso dell’essere. I soggetti, volutamente sfocati ad un primo impatto, si lasciano scoprire dal visitatore attento, che ne scopre i riferimenti colti a miti e storie fondativi della cultura occidentale.
Dal 9 dicembre sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Blue Jeans” (LaPOP), il nuovo singolo di Grigio Crema.
Il brano “Blue Jeans” realizzato in collaborazione con il producer ioma è un viaggio spaziale fatto di melodie R’n’B e metriche rap con un tocco di sound innovativo e fresco. Il pezzo come i precedenti singoli “Mamma”, “Vieni con me”, “Cento all’ora” e “Segreti”, farà parte del secondo album dell’artista bolognese dal titolo “Ad un passo dalla luce”.
Spiega l’artista a proposito del brano:«Questo brano è nato in una fase particolare della mia vita, un momento di cambiamenti e di rinnovamenti spirituali. Per scrivere e cantare il testo mi sono ispirato ad una ragazza Polacca che conobbi ad una festa di universitari a Bologna. Le parole e le melodie mi sono uscite subito senza tanta fatica, era come se conoscessi già il brano prima di crearlo! Per quanto riguarda la scelta della produzione e dei suoni mi sono affidato ad uno dei migliori producer che conosco, cioè ioma! Tra me e lui c’è molta sintonia ed insieme abbiamo cercato di rendere il brano più melodico possibile! Questo brano farà parte del mio secondo album “Ad un passo dalla luce”».
Per il video di “Blue Jeans” è stata scelta la formula del visual video a cura di Vivo Rec Film e di Maicol Malizia alla fotografia. L’artista ha scelto di proporre per ogni singolo dei visual ispirati ai 4 elementi naturali e al bianco e nero del Tao, in questo pezzo viene rappresentata l’Aria.
Grigio Crema nasce nel 1988. Il suo gioco preferito era “rubare” le musicassette e i dischi ai genitori per ascoltarli di nascosto. All’età di 10 anni viene folgorato dalla musica rap grazie al disco “Sotto Effetto Stono” dei Sottotono e da quel momento non riesce più a fare a meno della musica hiphop. Verso i 12 anni, interessato al lato della produzione musicale convince suo padre a comprargli dei campionatori e un giradischi, cominciando a produrre le prime basi strumentali. In seguito, inizia anche ad approcciarsi alla disciplina del freestyle e ai primi testi scritti. Nel corso degli anni Grigio è stato membro di numerose crew e gruppi della scena rap underground italiana con altro pseudonimo. Nel 2018 compare nel disco di Lord Madness dal titolo “3 mg”, cantando il ritornello del brano “Lacrime di Vetro”: sarà il brano più ascoltato del disco stesso sulla piattaforma Spotify. Ispirato dalla poesia urbana e dalla strada, nel 2019 avvia una collaborazione con l’etichetta LaPOP e nel 2020 esce il suo primo album dal titolo “È quasi Luce”: il disco unisce atmosfere trap, soul e R&B, mescolate tra loro in un intreccio di sentimenti e di emozioni vissute in prima persona, al margine tra il chiaro e scuro della vita. Parallelamente al lavoro di tecnico del suono nel suo studio a Bologna, Grigio Crema sta attualmente lavorando alla realizzazione del secondo album “Ad un passo dalla luce”. In questo processo di maturazione musicale e scoperta di sé, l’artista sceglie di abbandonare il passamontagna che teneva nascosta la sua identità. Tra il 2021 e il 2022 escono i nuovi singoli: Segreti, Cento all’ora, Vieni con me, Mamma e Blue jeans, tutti ispirati agli elementi naturali e al bianco e nero del Tao.
“Blue Jeans” è il nuovo singolo di Grigio Crema in radio e in digitale dal 9 dicembre 2022.
Da venerdì 9 dicembre 2022 sarà in rotazione radiofonica “PULL UP”, il nuovo singolo di Hola Lola Production disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 5 dicembre.
“Pull Up” è un brano in cui si uniscono la cultura trap di Oliver alle sonorità pop di Marcelo e racconta ogni forma di riscatto da parte di chi é abituato a ricevere solo delusioni e ingiustizie dalla vita. Il brano è stato prodotto, arrangiato e suonato da Marcelo e Oliver Araya con l’aiuto del chitarrista e arrangiatore Riccardo Ottaviani e interpretato dal rapper americano Chris Divine che, con le sue rime taglienti forgiate dal bronx newyorkese, è stato in grado di trasmettere ogni forma di riscatto da parte di chi é abituato a ricevere solo delusioni e ingiustizie dalla vita.
Commentano gli artisti a proposito del nuovo brano:
“Con Pull Up sono sicuro che riusciremo ancora di più a far capire chi siamo e di quanta passione, sudore, sacrifici, forze e sforzi mettiamo in ciò che più amiamo fare! Già in fase di produzione del brano sentivo un’energia forte mai provata prima, anche per il contributo di Chris che ha saputo rivestire con le sue rime un testo che raccoglie le sofferenze e la grande voglia di riscatto di qualsiasi persona si possa rivedere in brutte situazioni o condizioni nelle quali vivono, molte volte non per scelta, ma perché la vita può essere o é molte volte crudele! Chris, che lui abitualmente vive o vede certe ingiustizie, é l’unico che può insegnarci come riscattarsi. Ecco! Questo é l’inizio del nostro riscatto che vogliamo regalare anche a voi, sperando che questo singolo possa darvi la forza per superare i momenti più difficili! Poi c’é anche da dire che in questo pezzo non ho voluto essere il solito trapboy, credo e sono certo che ci siano sonorità nuove e incastri di gusti e melodie che danno all’inedito ancora più genuinità, fatevi cullare dalle cupe e scure note del piano, ma senza farvi cadere, abbiate un obbiettivo e siate capaci di focalizzarvi in quello e combattere.”(Oliver)
“Anche qui mi sono fatto cullare e fatto positivamente trascinare dalle idee di Oliver, all’inizio mi sono dedicato allo studio del progetto: che cosa volesse trasmettere, a chi volesse colpire, a chi fosse destinato; successivamente mi sono subito messo in moto per collaborare con lui per dargli i giusti consigli per poter rendere ancora più radiofonico e intelligibile il pezzo. Il mio vero e grande lavoro é stato durante la finalizzazione del mix; momento delicato e decisivo per la creazione di un singolo, da qui scaturisce e prende forma il vero suono del pezzo! Non ho voluto essere da meno, un singolo del genere meritava un mix fatto a doc e sia io che Oliver siamo ultra soddisfatti del lavoro che sono riuscito a finire; ricordiamoci che é un lavoro di equipe, senza le idee e determinazioni e soprattutto senza la grande capacita compositiva di Oliver mai sarei stato cosi sommerso dal piacere di mixare questo fantastico trap melodico!”(Marcelo)
Il video lyric ufficiale di “Pull Up”, diretto da Luca Biondani con l’aiuto di Jacopo Xumerle, racconta la quotidianità degli artisti attraverso le immagini del Lago di Garda, dei posti che amano frequentare con la famiglia e gli amici, posti che ispirano la loro creatività e musicalità o che può dare la forza di rialzarsi dopo un brutto avvenimento.
Biografia
Marcelo Araya, nato in Cile il 10.05.1972, e Oliver Araya, nato Negrar (Verona) il 15.08.1999, rispettivamente padre e figlio, sono artisti e produttori del genere reggaeton, trap e pop e rappresentano due generazioni unite da sempre per un unico obiettivo: trasmettere la loro visione musicale Italo cilena con un unico suono!
Negli ultimi anni hanno maturato esperienze lavorative in studi italiani ed etichette discografiche come Fonoprint e Saifan Group.
Nel 2020 hanno intrapreso la strada di diventare artisti indipendenti.
Dopo “Quiero Verte” e “Sad”, arriva “Pull Up”, il nuovo singolo di Hola Lola Prodution disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 5 dicembre 2022 e in rotazione radiofonica dal 9 dicembre.
Dopo il convincente esordio con il singolo Silenzio, che le è valso la partecipazione all’evento di anteprima del MEI 2022 tra le 12 finaliste di Onda rosa indipendente, il contest per la parità di genere nel settore musicale, Samuela torna con Joire, brano che conferma la sua peculiare sensibilità artistica ma che ci mostra la cantautrice sotto una veste inedita con un arrangiamento dai tratti etnici, ritmato e sostenuto, rispetto all’impianto più minimal e acustico del precedente pezzo, grazie alla collaborazione con Ceckpoint che ha co-prodotto Joire insieme a MarkA.
In Joire si canta dell’attimo di massimo piacere che si raggiunge facendo l’amore, come si evince dal titolo che richiama il verbo francese che ha tale significato. Questo momento è vissuto come il massimo della complicità tra due persone ma è frutto di un percorso di intimità progressiva che si viene a creare. Per questo motivo i molti atti fisici presenti nel testo non si limitano a inviti a compiere gesti corporei quanto piuttosto si legano ad aspetti mentali, quindi lo spogliarsi è in primis dai veli di tutti quei limiti personali che si inseriscono in un rapporto.
Samuela, bolognese, classe ‘96, è una cantautrice molto attenta ai temi giovanili e delle donne, una ragazza dotata di un’incredibile sensibilità emotiva, che riesce ad incanalare con consapevolezza nelle sue canzoni. Viene scoperta e apprezzata al talent della sua città Like a Star nel 2019 da Frank Nemola, Roberta Giallo, Michele Torpedine e notata da una etichetta locale, con la quale inizia un percorso più intenso di studi, imparando a scrivere i suoi testi e a suonare la chitarra classica. Il 15 maggio 2022 apre il concerto di Rea al Locomotiv di Bologna annunciando l’uscita del suo primo singolo. A settembre 2022 vince il premio Vocalità e sensibilità cantautoriale al contest di Onda Rosa Indipendente. Samuela ha mosso i primi passi nella discografia, consapevole del suo talento e della preparazione costruita con saggezza ed abnegazione. Piena di voglia di vivere e sempre sorridente, concede alle sue canzoni visioni più intimistiche ma mai banali della vita. I suoi brani parleranno per lei.
Ceckpoint è un produttore marchigiano. Dopo aver studiato sin da giovanissimo il piano e poi la batteria e aver seguito un approccio pop punk, una volta diplomatosi al liceo artistico, decide di andare all’estero per lavorare. A New York scopre la passione per la musica elettronica, urban e r’n’b’ mentre a Londra inizia a lavorare alle prime produzioni nella sua cameretta. Il Covid dà un ulteriore incentivo all’artista per formarsi ulteriormente in materia e a Bologna inizia la collaborazione con artisti già affermati nella città che le hanno permesso di arrivare alle orecchie della Vertical. Nei suoi lavori cerca di dare molta cura alle melodie, tende a creare mood malinconici ed eterei, predilige andare oltre gli schemi di scrittura canonici. Talvolta è possibile percepire che il giro d’accordi è di matrice orientale.
Fuori dal 9 dicembre “Underdogs”, l’ep di STON e Seabass anticipato dal singolo “The Pac-man effect”. Sei brani con beat elettronici a cui si legano sound diversi. Abbiamo brani con un retrogusto rock e alcuni più vicini al pop, ma la base di tutti e un’accattivante elettronica anni ’80.
“Underdogs” ha un sound che cattura l’ascoltatore fin dalla prima nota. Ci sono brani, come “The Pac-man effect” e “Just an underdog” che giocano con i beat tipici dei videogiochi anni ’80, questo rende il tutto familiare e nuovo allo stesso tempo. Il progetto ricorda un po’ i synth e la dance degli anni ’80, ma non c’è solo quello. “Hard to Please” ad esempio è molto più rock, più aggressiva. Abbiamo dei brani come “11 You and I” e “What if” che suonano come delle ballad pop con un pizzico di elettronica che le rende ballabili e irresistibili.
“Underdogs è un progetto nato un paio di anni fa, ma che per diverse ragioni ha visto la luce solo ora. Ho scelto Seabass come collaboratore per la sua impostazione che privilegia una componente più elettronica ed atmosferica. Riprendendo alcuni elementi delle mie bozze originali e combinandole ai suoi suoni, le canzoni sono state completamente rivisitate in chiave più moderna e il tutto è risultato più coinvolgente ed accattivante. Nonostante tutto non eravamo ancora convinti, abbiamo lasciato depositare i pezzi fino a dopo la pandemia.
Ci siamo ritrovati e abbiamo preso la decisione di pubblicarlo nuovamente, sistemando l’equalizzazione dei brani e aggiungendo alcuni nuovi elementi e migliorie.
Il risultato è stato un prodotto più maturo dal punto di vista di masterizzazione, ma che mantiene lo spirito di gioco, sperimentazione e ricerca del suono che caratterizzava il progetto originale.
Questa è la storia di Underdogs e l’opinione di chi ha lavorato intensamente e con passione a questo EP, ma ovviamente entrambi siamo ansiosi di vedere come gli ascoltatori recepiranno i brani per cui abbiamo dato il meglio delle nostre attuali capacità”, così STON descrive il proprio lavoro.
“Underdogs” è un EP che sa farmi amare e premendo play te ne accorgerai anche tu!
STON, pseudonimo di Alberto Battiston, è un musicista, cantante e produttore italiano. Nato a Vicenza nel 1993, fin dalla tenera età è stato introdotto all’ascolto di diversi generi musicali. A 13 anni diventa musicista e produttore militando in diverse band. In questo periodo realizza le prime pubblicazioni sia come musicista che come produttore.
Nel corso del tempo il suo stile trova un’identità più solida e precisa. Un sound strumentale dalla struttura semplice e diretta tipica dell’EDM e dell’Old School, ma con aggiunta di chitarre acustiche ed elettriche che danno al tutto l’organicità tipica del rock e delle ballad.
Dopo le difficoltà e le scissioni con i progetti precedenti, decide di intraprendere la carriera solista con la pubblicazione di “Underdogs”, EP autoprodotto in collaborazione con il collega di vecchia data Seabass.
SEABASS
SeaBass è Sebastiano Modolo, produttore e compositore di Vicenza. La musica è da sempre il fulcro della sua vita. Appasionato di diversi generi musicali e sempre con una melodia in testa pronto a creare. La sperimentazione è alla base di tutti i suoi progetti artistici.
SeaBass è anche uno dei componenti fondamentali del trio Tales of Sound, ma in contemporanea porta avanti il suo progetto da solista.
La musica di SeaBass è sempre arricchita da collaborazioni importanti. Il 2022 si apre alla grande con la pubblicazione di due nuovi singoli con Terry Blue “Distance Voice” e “Replace”. Durante l’estate presenta “Delicato cuore”, il nuovo singolo in collaborazione con Beatrice Cariolato e Edoardo Billato.
A novembre esce finalmente il primo EP di Seabass “Underdogs”, in collaborazione con STON e anticipato dal singolo “The Pac-man Effect”.
Continua il racconto di una generazione allo sbando da parte di LJB che tratteggia la storia di una hostess in Jenny. La protagonista è costretta dal suo lavoro a viaggiare costantemente e quello che inizialmente per lei rappresenta un bisogno, quello di evadere dalla sua realtà quotidiana, adesso si è trasformato in un peso e in un importante ostacolo che ha come conseguenza l’impossibilità di creare dei rapporti stabili all’interno della sua vita. Il cantautore delinea con estrema sensibilità e delicatezza la psicologia di questa ragazza che ha realmente conosciuto, che si guarda allo specchio e si interroga sul suo futuro, che aveva trovato il coraggio di amare di nuovo con un volo in questo caso pindarico che però si è concluso con un atterraggio di emergenza, forse perché quando di mezzo ci sono i sentimenti le cinture e le raccomandazioni non bastano.
E così Luca, con un arrangiamento in crescendo, sostenuto dal piano e poi dalla batteria che subentra dopo il primo ritornello, ci porta nel mondo di questa donna che sorride per gli altri e non per se stessa, che dorme sempre in città e letti diversi, costantemente con la valigia in mano, con il trucco che deve mascherare le sue emozioni. E proprio quando si ritrova da sola nella camera di turno prima di dormire emerge il pensiero di avere compiuto una scelta di vita sbagliata, soprattutto perché ha messo a repentaglio l’ultima storia d’amore, con una condanna mentale che la fa soffrire e tormentare, anche se quando una relazione finisce le colpe sono da condividere.
LJB è l’acronimo di Luca John Biaggi, cantautore biellese. All’età di 12 anni scrive la sua prima canzone che parlava di una Fiat 126 con i freni rotti. Alle spalle 2 band, Entropia, con i quali ha raggiunto traguardi importanti come l’Heineken Jamming Festival, passaggi in alta rotazione su MTV Music, X Factor 2015, mentre con Cobalto è arrivato alla fase finale di Sanremo Giovani 2018 risultando come una delle realtà più interessanti del contest.
Alla sua prima esperienza da solista parla principalmente di com’è vivere i 30 anni in questo mondo strano e non scrive più di auto rotte, forse. È previsto in un anno un numero cospicuo di nuove uscite, una di queste in collaborazione con un artista importante, sempre con l’appoggio di Magnitudo e la distribuzione di Altafonte Italia. Jenny è il terzo di questi brani, dopo L’ultima spiaggia e Troppo in fretta.
Dal 9 dicembre 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “TUTTO BENE”, il nuovo singolo di OUT OFFLINE, disponibile sulle piattaforme digitali dal 10 dicembre.
Il brano “Tutto bene” racconta dell’essere umano in continua ricerca dello star bene, a metà tra amore e ambizioni. Quando si concretizza la necessità di un cambiamento, inevitabilmente si provano sensazioni divergenti. Si cresce guardando con occhi sognanti sempre avanti senza voltare le spalle al passato, ma la consapevolezza del divenire non può sganciarsi dal ricordo, l’unico bagaglio a cui non possiamo rinunciare.
“Tutto cambierei, non importa come, lo farei”,con questa frase le Out Offline riassumono il concetto della nuova release.
Il videoclip di “Tutto bene” diretto dal regista Emanuele Torre, è stato girato presso il locale “Mad” a Milazzo (ME) dove vivono le Out Offline.
Spiegano le artiste a proposito del video: “Noi all’interno del video abbiamo cercato di mettere in evidenza il nostro legame, ma nel brano in se non parliamo solo di quello, ma in generale è rivolto a tutti coloro che decidono di seguire i propri sogni anche se ciò vuol dire allontanarsi dai propri affetti”.
Out Offline è un gruppo composto da Sonia Lo Giudice 18 anni (Voce) e Zaira Lo Giudice 16 anni (Pianoforte/Voce). Pur essendo giovanissime, le due musiciste hanno partecipato negli anni a molti percorsi formativi con alcuni dei professionisti di maggior spicco del panorama italiano (Fabio e Ivan Lazzara, Luca Pitteri, Albert Hera, Manuel Frattini, Paola Folli, Rossana Casale, Barbara Cola, Mogol, Beppe Vessicchio, Serena Brancale e tanti altri). Entrambe studentesse del conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina, si sono esibite in diverse manifestazioni musicali e contest di rilevanza nazionale ed internazionale. Out Offline nasce con l’intento di mettere a frutto la vena creativa di entrambe le componenti attraverso un percorso caratterizzato da una frizzante e sofisticata contaminazione di stili spaziando tra le sonorità della musica elettronica, i colori del jazz, la vivacità della fusion, l’imprevedibilità e le reminiscenze dell’R&B.
Con il loro primo singolo inedito “Endless Loop” da loro scritto in testo e musica, pubblicato a Dicembre 2021 (HiFunk Records), hanno avuto un ottimo riscontro di critica (recensione su Corriere della Sera, Corriere dello Spettacolo, Corriere Nazionale, Geonews etc.), il videoclip del brano (regia Stefano Taccucci) ha vinto il Metro Contest organizzato da Telesia (leader della GO TV. ) ed è andato in rotazione per due settimane su tutti gli schermi delle Metropolitane, degli Aeroporti, dei Bus e delle Stazioni ferroviarie, è inoltre in rotazione su Odeon TV ed altre 150 emittenti DTV, ottimo riscontro anche dalle piattaforme streaming di Spotify (già oltre 120.000 stream),Deezer, Amazon Music e Youtube. Il 10 Giugno 2022 esce il secondo singolo “BALI”, scritto da loro in testo e musica (HiFunk Records). Con i loro primi due singoli inediti sono state Semifinaliste del Premio Lunezia 2022, Finaliste del premio “A Voice for Europe”, Vincitrici del secondo premio Contest “MAG STAGE” 2022 festival della musica emergente, Vincitrici del contest “Promuovi la tua musica” Feltrinelli 2022, Vincitrici del secondo premio e del Premio Speciale Giovani Promesse “Le Note nel Cuore” 2022, finaliste premio Eleonora Lavore 2023, semifinaliste “Una Voce per San Marino” 2023.
“Tutto bene” è il nuovo singolo di Out Offlinedisponibile sulle piattaforme digitali dal 10 dicembre 2022 e in rotazione radiofonica dal 9 dicembre.
Dal 9 dicembre 2022 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming “Behind the Highest Peak”, il nuovo album dei THEUNSKIN, dal quale è estratto il singolo in rotazione radiofonica “Among The Stars”.
“Among The Stars” è una ballad dalle cadenze sempre più serrate che esplodono nel refrain del ritornello durante il quale appare chiaro il tema del racconto: un ipotetico discorso virtuale di un padre ad un figlio mai nato; una struggente sequenza di momenti di dolore che terminano con una frase di speranza.
“Anche nei momenti più dolorosi della nostra vita possiamo trovare la speranza, per ripartire”, commenta il gruppo.
“Behind the Highest Peak” è il secondo lavoro discografico della band, un concept composto da 9 brani e una bonus track, che raccontano le vicende del protagonista, durante un viaggio emotivo attraverso l’amore, la dipendenza, la perdita in un turbinio di saliscendi che lo porteranno alla definitiva rinascita.
Il disco è stato inciso ai “Twilight Studios” di Senago (Milano) ed è stato composto, eseguito e prodotto dai THEUNSKIN.
Spiega la band a proposito del disco:“La vita è un viaggio fantastico, che spesso ti propone salite impervie, sorpassate le quali, troverai sempre la tua discesa”.
TRACKLIST:
Tangier
Close
Just Friends
You
Anything More
Complete
The River
Armour
Heart Full of You
Among The Stars
Biografia
I THEUNSKIN nascono a Milano nell’anno 2015 come side project di una band Gothic Rock sulle tracce stilistiche di 69 Eyes e HIM.
La sfida per i musicisti coinvolti nel progetto è stata quella di mantenere delle sonorità intense ed
emozionanti tipiche della scena post-punk, dark, new wave internazionale rinunciando al calore delle sonorità tipiche del rock.
Il nome non ha volutamente una traduzione letterale, potremmo dire senza pelle, o meglio ancora letteralmente spogliati delle atmosfere Gothic, nostro vecchio marchio di fabbrica
I componenti provengono da diversi generi del panorama dark, new wave, cross over e indie
internazionale creando nell’insieme una combo di generi uniti dalla scelta stilistica di mantenere un suono asciutto e pulito.
La band pubblica nel corso dell’anno 2015 un singolo autoprodotto a tiratura limitatissima contenenti due brani, “Amsterdam” ed “Exhale”. Sul finire dell’anno 2018 il primo lavoro intitolato “It’s time to wake up in the dark” riprende la filosofia post-punk, dark e new-wave di band storiche come “The Cure” e “Joy Division” con suoni più moderni e una trama stilistico musicale intensa.
Il periodo di pandemia porta cambiamenti a livello di formazione con l’ingresso di un nuovo cantante e un nuovo batterista. La band amplia di conseguenza l’orizzonte musicale introducendo nuove atmosfere e sonorità, talvolta anche molto diverse tra loro, lasciando però invariato il tipico suono asciutto e tagliente della precedente produzione.
La band è oggi composta da: Iacopo Lucherini alla voce, Simone Montagnani e Patrick Aiello alla chitarra, Alberto Monaco al basso e Giorgio Agolini alla batteria.
Anticipato dal singolo “Just Friends” esce “Behind the Highest Peak” il nuovo album dei THEUNSKIN disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 9 dicembre 2022, dal quale è estratto il secondo singolo radiofonico “Among The Stars”.
Dal 9 dicembre 2022 sarà disponibile sulle piattaforme digitali “Sfumature”, l’album d’esordio di Francesco Giordano.
“Sfumature” è il primo album di Francesco Giordano ed è un progetto composto da 10 brani, ognuno dei quali tratta una tematica a se. L’idea è stata concepita come un “esperimento musicale”; ogni singolo pezzo si differenzia dall’altro per la scelta stilistica, l’arrangiamento e il testo. Con questo disco, il cantautore vuole trasmettere sensazioni e messaggi di speranza, positività, valori etici ed intellettuali, spingendo il pubblico verso la riflessione e la concentrazione testuale delle canzoni. La voce è l’elemento chiave di ogni brano, che permette un’accurata interpretazione cercando di trattenere l’ascoltatore portandolo pian piano all’interno di questo vasto mondo chiamato appunto “Sfumature”. L’arrangiamento applicato conferisce originalità e stile ad ogni singola traccia; i pezzi vengono eseguiti per una buona percentuale da musicisti professionisti, scelta fatta per sottolineare il fatto che la musica migliore viene partorita e concretizzata dalle mani dell’uomo. In questo lavoro possiamo notare la presenza di brani che variano per il loro stile dal swing/jazz ad un old pop, dal reggae a delle ballad pop, dal pop rock al reggaeton, insomma un vasto mondo che gravita attorno al significato del termine “musica”.
Spiega l’artista a proposito della nuova release: “Nasce tutto nell’inverno del 2018, dove per la prima volta imparai a scrivere una canzone per mano mia grazie all’aiuto del pianista e compositore/arrangiatore Pape Gurioli. Da quel momento, grazie all’ispirazione e grazie allo studio delle melodie e delle canzoni, iniziai il mio percorso di cantautore buttando su carta una grandissima quantità di idee musicali. Notavo che le canzoni funzionavano bene già con il semplice accompagnamento del pianoforte e della voce. Insieme a Pape decidemmo di voler comporre appunto un album vista la grande quantità di materiale a disposizione. Scegliemmo con cura i pezzi e successivamente iniziammo la stesura dei testi e degli argomenti da trattare per ogni singolo brano. Ogni testo rappresentava una costante voglia di comunicare ma soprattutto un assiduo desiderio di insegnare e trasmettere un messaggio verso l’ascoltatore. 10 ci sembrava il numero perfetto per poter procedere alla realizzazione del progetto. Vennero contattati un gran numero di musicisti ed il progetto prese forma sempre di più giorno dopo giorno. La sessione di studio e di registrazione della voce è stata la parte più divertente ed impegnativa per me, dove mi dovetti concentrare al massimo sia tecnicamente e sia emotivamente per far risultare il più credibile possibile ogni singolo brano.”
TRACK-LIST:
Il segreto in una nota:
Eterno presente:
Abitudine sbagliata:
Scialla
L’ancora
Il potere del suono
La pelle non parla
A fine giornata
Il sapore di un libro
Mi ricordo il tuo nome
Biografia
Francesco Giordano, 24 anni, nato a Loreto (AN) il 24/04/1998. Cantautore Marchigiano, inizia a studiare canto dall’età di 13 anni. Studia pianoforte e composizione classica / pop per circa 3 anni. Scrive canzoni dall’età di 18 anni dopo aver compiuto la maggior età. Ha partecipato a diversi concorsi sia al livello regionale che nazionale raggiungendo nella maggior parte dei casi un distinto piazzamento in classifica. Tra i vari contest a cui ha partecipato notiamo: Sanremo, Tour Music Fest, Cantamonte, Gazebovoice, Festival dell’Adriatico, Premio Alex baroni, Premio PAE Cantautori Emergenti, Fantastico Festival, Musicultura e Premio Via Emilia (dove proprio il 1° ottobre 2022 ha ottenuto un riconoscimento speciale con il brano “Antica Arteria”).
Nel periodo tra il 2021 e il 2022 ha intrapreso un percorso di crescita musicale elaborando il proprio stile e gli arrangiamenti dando vita a due progetti paralleli, l’ep “Petali” e il disco “Sfumature”, che sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming dal 9 dicembre 2022.