Dal 24 febbraio 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “MOMENTO DISTRATTO”, il nuovo singolo di Paola Di Leo.
“Momento Distratto” è un brano che ha un mood molto chill e sognante. Intima e malinconica, la canzone parla di nostalgia di un amore finito e un cuore spezzato. Ho scritto questo brano quando vivevo da sola in un monolocale a Wall Street. Svegliandomi nel bel mezzo della notte, ho avuto l’ispirazione suonando la chitarra. Ho poi sviluppato l’arrangiamento con il mio produttore Pietro Falco, inserendo dei suoni ricercati e molto particolari che avevo in mente e una chitarra sognante che fa quasi da seconda voce.
Commenta l’artista a proposito del brano: “Una canzone nostalgica dalle sonorità chill e un mood sognante”
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PAOLA DI LEO: venerdì 24 febbraio esce in radio e in digitale “MOMENTO DISTRATTO” il nuovo singolo
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LA TELEFONATA, il nuovo singolo di Daniele Ciavarro
LA TELEFONATA è il nuovo singolo del cantautore Daniele Ciavarro con l’etichetta discografica Digital Distribution Bundle.
Il brano dal sapore retrò, ma con una scrittura indie dei giorni nostri, racconta una storia interrotta, lasciata andare nella ricerca spasmodica di una felicità forse idealizzata.
Solo dopo la perdita, ci si rende però conto che la felicità risiede sempre nelle piccole cose del quotidiano, soprattutto in quelle imperfezioni dell’altra persona, che un tempo ci facevano arrabbiare, ma che la rendevano unica.
Il telefono diventa così il simbolo della speranza del ritorno e si aspetta quella telefonata con il cuore in gola, pronti ad alzare la cornetta e riaccendere la storia da dove l’avevamo interrotta. -
“Rivalmare” è il nuovo singolo di Straid feat. Why Roci
Dal 24 febbraio 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Rivalmare”, il nuovo singolo di STRAID con il featuring di Why Roci.
“Rivalmare” è una ballata intima che racconta di ricordi e cicatrici, di voci da ignorare e la speranza di un nuovo sorriso. Il brano riesce a coniugare un testo classico ad innovativi spunti per quanto riguarda la produzione e la scelta dei suoni.
La canzone è impreziosita dal featuring di Why Roci, rapper e cantautore fiorentino che grazie alle sue rime riesce a portare il pezzo verso sfumature ancora diverse.
Spiega l’artista a proposito del brano: «Rivalmare per me è stata la sfida più grande da quando sono diventato Straid, rappresenta come in un quadro un pezzo della mia vita e sono felice dei colori che ho scelto per dipingerlo. È una canzone sincera, che parla di cambiamenti e di tutto quello che possono portare con se. Ho voluto fortemente aprirmi il più possibile con questa canzone».
Biografia
“STRAID” è la nuova genesi della vita artistica di Marcello Stride.
Marcello nasce principalmente come chitarrista ma negli anni la voglia di mettersi alla prova lo spinge ad intraprendere la strada della produzione che gli darà la possibilità di lavorare con piccole realtà della scena musicale fiorentina e di interfacciassi con nuovi sound.
Da qui nasce la voglia di esporsi ancora di più e nel 2022 nasce il progetto “STRAID”.
Una nuova veste musicale, nuovi stimoli, nuovi obiettivi.
Tramite “Fantasmi”, il nuovo EP uscito il 3 giugno 2022, l’artista propone un assaggio della sua nuova visione musicale con quattro pezzi molto diversi fra loro ma uniti da una trama ed obiettivo comune, far conoscere la sua nuova visione artistica.
Poco dopo, a luglio 2022 rilascia il singolo “Stupida Paranoia”, selezionato da Radio Deejay per il Contest “Deejay On Stage” tenutosi a Riccione nel mese di Agosto.
Dopo “Riflesso” arriva “Rivalmare” il nuovo singolo di STRAID in radio e in digitale dal 24 febbraio 2023.
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FRANCESCO CAVESTRI TRIO: venerdì 24 febbraio in concerto alla Cantina Bentivoglio di Bologna
Venerdì’ 24 febbraio alle ore 20.30 il giovane pianista Francesco Cavestri si esibirà alla Cantina Bentivoglio di Bologna, uno dei luoghi che hanno fatto la storia della musica dal vivo, rigorosamente jazz e affini, per un’esclusiva performance in trio che affiancherà al repertorio jazz anche quello dell’ hip-hop italiano, per continuare il progetto di contaminazione che il pianista sta portando avanti con il suo album d’esordio “Early 17”, un progetto composto da 9 tracce inedite e i featuring di Fabrizio Bosso e Silvia Donati, una combinazione di hip-hop, soul e R&B, con elementi del jazz-fusion contemporaneo.
Ospite della serata sarà il giovane trombettista Giovanni Tamburini degli Icona Cluster, che completerà il quartetto di under 30.
Le parole spese da Paolo Fresu sul progetto“Il Jazz incontra l’Hip-hop” dopo il concerto di Francesco del 13 novembre al Bologna Jazz Festival sonola testimonianza che vale la pena proporre una nuova visione di musica jazz in Italia, vicina alle nuove generazioni, aperta alle contaminazioni e con uno sguardo sempre rivolto alle novità.
Guarda qui l’intervistaIl repertorio del concerto si muoverà su diverse atmosfere musicali: dalla presentazione di alcuni brani originali di Francesco Cavestri (contenuti nel suo album Early 17 uscito a marzo 2022), ad altri appartenenti alla scena hip-hop, new-soul e jazz degli ultimi anni a cui appartengono anche gli altri due musicisti che lo accompagnano, fino a reinterpretazioni e tributi a giganti come John Coltrane o Robert Glasper, in una continua ricerca dell’innovazione e di un sound all’avanguardia.”.
Cavestri al pianoforte, tastiere, synth ed effetti, sarà accompagnato da due musicisti tra i più promettenti della scena musicale hip-hop ed elettronica: il bassista Riccardo Oliva e il batterista Joe Allotta.
Biografia
Classe 2003, entrato a soli 13 anni al corso jazz del Conservatorio di Bologna, dopo anni di studio e dedizione allo strumento del pianoforte, Francesco Cavestri sbarca giovanissimo negli Stati Uniti dove ha modo di frequentare la scena musicale newyorkese e ottenere importanti risultati, tra cui l’iscrizione alla Summer School del Berklee College of Music di Boston, dove nel 2021 otterrà anche una borsa di studio e dove conoscerà il gruppo di musicisti che si esibirà con lui.
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Una Voce per San Marino: il 25 febbraio al Teatro Nuovo a Dogana finalissima del festival che premia con l’accesso all’Eurovision Song Contest 2023
“Una voce per San Marino”, giunto alla seconda edizione, è il festival nato su iniziativa della Segreteria di Stato per il Turismo, Poste, Cooperazione ed Expo della Repubblica di San Marino in collaborazione con Media Evolution Srl. e San Marino RTV, Radiotelevisione della Repubblica di San Marino. La selezione è avvenuta in un’unica grande categoria per il Paese più piccolo in gara all’Eurovision Song Contest.
Coniugare la territorialità, la partecipazione di nuove proposte e la presenza di artisti già affermati: il tutto all’insegna della qualità musicale e della capacità di Una Voce per San Marino di rappresentare un trampolino di lancio per gli artisti emergenti nel panorama musicale internazionale.
Sono stati selezionati oltre 100 semifinalisti (clicca qui per accedere all’elenco), ma saranno solo 22 gli artisti che si sfideranno durante la finale.
La giuria della fase semifinale è composta da:
Mimmo Paganelli: produttore indipendente e consulente musicale. Direttore artistico della EMI. Ha collaborato con Rino Gaetano, Mia Martini, Ivan Graziani, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Renato Zero per la RCA, Vasco Rossi, Francesco Guccini, Roberto Vecchioni, Franco Battiato, Angelo Branduardi, Ivano Fossati, Tiziano Ferro, Mango, Edoardo Bennato, Stadio per la EMI.
Christine Grimandi: performer internazionale coach, casting director. Interprete nazionale e internazionale dei musical più importanti come Cats, Beauty and the Beast, Sunset Boulevard, Promessi Sposi, Tutti Insieme Appassionatamente, Grand Hotel. Ha lavorato con importanti direttori d’orchestra, registi e coreografi in Europa e in Inghilterra. Dirige la GlobalArts, l’Accademia online di musiclife.live.
Emilio Munda: produttore, compositore e autore per Il Volo, Umberto Tozzi, Francesco Renga, Nina Zilli, I Nomadi, Michele Bravi, Paolo Meneguzzi, Dear Jack, Gemelli Diversi, Valerio Scanu e per altri artisti di talent come “The voice”, “Amici” e “Xfactor”. Ha conquistato diversi Dischi d’Oro e di Platino, per due volte consecutive vince il podio al Festival di Sanremo.
Lia Fiorio: coordinatrice responsabile di Radio San Marino da pochi mesi, speaker ed intrattenitrice radiofonica da una vita, commentatrice in italiano dell’Eurovision per San Marino RTV dal 2008 (con Gigi Restivo detiene il record per numero di serate), conduttrice di programmi tv, si occupa anche della creazione di format radiofonici. Ha una conoscenza della storia della musica pop-rock italiana e straniera grazie all’esperienza lavorativa nel campo radiofonico.
Senatore Cirenga: cantautore, linguista, autore di canzoni e videoblogger eurovisivo, dal 2012 attivo sulla scena musicale italiana con differenti progetti ed esplorando diversi generi. Nel 2021 pubblica il suo album d’esordio che si posiziona alla #2 della classifica Alternative/Indie e alla #10 della classifica Top Albums su iTunes Italia. Nello stesso anno, pubblica il singolo Estate Ladra. Nel 2022 firma un contratto d’esclusiva editoriale come autore per BMG Italy.
I biglietti per accedere alla serata di sabato 25 febbraio 2023, che sarà condotta da Jonathan Kashanian con Senhit sarà trasmessa in diretta a partire dalle ore 21 su San Marino RTV, sono disponibili su Viva Ticket. Il presidente di giuria della finale sarà Al Bano.
Regolamento ufficiale del Festival.
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PAOLA DI LEO: dal 24 febbraio il nuovo singolo “MOMENTO DISTRATTO”
Dal 24 febbraio 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “MOMENTO DISTRATTO”, il nuovo singolo di Paola Di Leo.
“Momento Distratto” è un brano che ha un mood molto chill e sognante. Intima e malinconica, la canzone parla di nostalgia di un amore finito e un cuore spezzato. Ho scritto questo brano quando vivevo da sola in un monolocale a Wall Street. Svegliandomi nel bel mezzo della notte, ho avuto l’ispirazione suonando la chitarra. Ho poi sviluppato l’arrangiamento con il mio produttore Pietro Falco, inserendo dei suoni ricercati e molto particolari che avevo in mente e una chitarra sognante che fa quasi da seconda voce.
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Biografia
Paola Di Leo è una cantante cantautrice italiana che vive a New York. Polistrimentista, suona e scrive canzoni accompagnandosi con chitarra e pianoforte. Esce come artista indipendente a dicembre 2018 con il singolo “Better Day”, per poi firmare il suo primo contratto con l’Honiro Label l’anno seguente, pubblicando il suo primo EP “Break Free” nel 2020. Dopo la pandemia, ritorna un’artista indipendente e nel gennaio 2023 pubblica il singolo “Speed”, una ballad intima e personale in cui si accompagna al piano.
“MOMENTO DISTRATTO” è il nuovo singolo di Paola Di Leo disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 24 febbraio 2023.
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LUCIA FILACI QUARTET FEAT. VITTORIO CUCULO – “A TU PER TU”
A Roma, il quartetto della cantante Lucia Filaci arricchito dall’ospite Vittorio Cuculo al sax, presenterà il suo primo album da leader intitolato “A Tu per Tu”
Il teatro Artificio-La Fabbrica delle Arti (Via Monte Ruggero, 44 – Roma), sabato 18 febbraio alle 20:30, sarà la splendida cornice del concerto (ingresso 10 EURO, 8 EURO per i soci dell’Artificio) di Lucia Filaci Quartet Feat. Vittorio Cuculo, spumeggiante formazione costituita da Lucia Filaci (voce), Andrea Beneventano (pianoforte), Dario Rosciglione (contrabbasso) e Gegè Munari (batteria), impreziosita dalla presenza di Vittorio Cuculo al sax alto, ospite del live. La giovane cantante jazz e compositrice romana, di origine partenopea, presenterà il suo disco (primo da leader) uscito martedì 29 settembre 2022 per l’etichetta Wow Records di Felice Tazzini e Francesco Pierotti contenente brani originali figli della sua fecondità compositiva congiuntamente ad alcuni standard facenti parte dell’inesauribile tradizione jazzistica. Fra questi spicca Serenade to Sweden, giottesco capolavoro dall’immenso Duke Ellington, (ri)letto in una versione particolarmente creativa anche per l’uso della vocalità lirica. Ad arricchire ancor di più questo progetto discografico, spicca la presenza di ben sette ospiti di grande prestigio del calibro di: Stefano Di Battista (sax alto in Che M’Importa del Mondo), Fabrizio Aiello (percussioni e arrangiamento in Estate sei Mia), Emanuele Urso (clarinetto in Friariello Swing), Vittorio Cuculo (sax alto in My Swing Mood, Noi Siamo il Jazz e Donna Lee), Juan Carlos Albelo (voce e violino in Estate sei Mia), Monica Tenev (flauto in Estate sei Mia) e Tommaso Romeo (voce in Friariello Swing). Gli arrangiamenti dei brani sono opera di Lucia Filaci, Andrea Beneventano, Dario Rosciglione e Gegè Munari, ad esclusione di Estate sei Mia (arrangiamento di Fabrizio Aiello) e Friariello Swing (arrangiamento delle voci di Antonello Paliotti). A Tu per Tu è un disco dal quale si denota un profondo rispetto verso la tradizione del jazz, soprattutto dal punto di vista del linguaggio, con dei marcati richiami anche alla cosiddetta “Swing Era”, ma c’è spazio inoltre per nuance appartenenti al latin jazz brasiliano e all’afro-cuban jazz, che rendono questo album policromatico sotto l’aspetto stilistico. Altro valore aggiunto presente nel CD, le note di copertina di tre figure assai autorevoli del canto jazz come Nicky Nicolai, Susanna Stivali e Joy Garrison. Per ciò che concerne il mood di A Tu per Tu, l’autrice dell’album Lucia Filaci lo presenta così: «A Tu per Tu è il titolo del mio primo lavoro discografico. Ho scelto di intitolarlo così perché ritengo, a partire dalla mia esperienza, che solo guardandosi dentro e accettandosi per ciò che si è come artisti e come individui, ci si possa dare la possibilità di essere quello che si desidera. Questo lavoro, difatti, rappresenta per me un passaggio di vita fondamentale, ossia la scelta di trasformare il mio percorso e la mia vocalità da cantante lirica a cantante jazz. Ma soprattutto accettare che queste componenti possano convivere perfettamente e in equilibrio dentro di me, il tutto coeso con uno stile e un linguaggio musicale come il jazz, un “luogo” dove la creatività è libera di esprimersi. Infatti, in questo progetto discografico ho espresso proprio questo concetto attraverso tutti i mezzi che avevo a disposizione: la melodia, il ritmo e lo stile di ogni brano. Tutti diversi, ma che riconducono a un unico linguaggio, chiaro ed efficace, affinchè si potessero creare delle immagini per le storie che ho voluto raccontare. Tassello fondamentale, i musicisti eccezionali con in quali ho condiviso questo disco, che hanno saputo dare forma alle mie idee valorizzandole. Oltre ai miei brani originali, è importante la presenza di uno standard di Duke Ellington (Serenade To Sweden, n.d.r.), un compositore che attraverso la voce della famosa cantante Alice Babs ha saputo offrirmi una risposta alla domanda che mi ponevo da anni: «Può convivere la vocalità lirica in uno standard jazz?» Se siete curiosi, troverete la risposta nel disco». Il concerto di Lucia Filaci Quartet Feat. Vittorio Cuculo rappresenta un’imperdibile occasione per tutti i jazzofili della prima ora di immergersi in un fascinoso viaggio nel jazz mainstream, in cui lo swing regna sempre sovrano.
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Diego Rojas Chaigneau: “Lubbriaco” è il nuovo singolo
Dal 17 febbraio 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Lubbriaco”, il nuovo singolo di Diego Rojas Chaigneau.
Il brano “Lubbriaco” estratto dall’album “Sentieri” nasce da una trasposizione in musica di una barzelletta che il cantautore ha sentito qualche anno fa. “Scusa ma se le hai perse laggiù le chiavi perché le cerchi qui?” chiede la ragazza gentilmente. “Perché qui c’è luce…” risponde il tipo disperato.
La canzone racconta del mondo che può celarsi dietro alla leggerezza di una risata: la paura dei terreni inesplorati, la sicurezza che abbiamo nella routine e la stabilità di ciò che non ci può più sorprendere. Come il povero ubriaco, che perde le chiavi nel buio di un prato, e le cerca disperatamente sotto la luce di un lampione solo perché ci vede meglio.
Spiega l’artista a proposito del brano: «Arrivata la scossa pandemica, tra la solitudine forzata, le domande, e le incertezze del periodo, ho cominciato a scrivere cercando di dare voce a quei pensieri che non trovano una via chiara e serena. Nasce così l’album “Sentieri”, non sapendo quale imboccare, meglio lanciarsi: i sentieri della vita sono talmente tanti e intrecciati che basta chiudere gli occhi per un istante per trovarsi magicamente dove mai avremmo pensato».
Il videoclip de “Lubbriaco” per la regia di Benjamin Sidney è stato girato nel pub fiesolano “Snooty Fox” e successivamente lungo l’Arno tra le vie fiorentine.
Il protagonista dopo una serata tra amici prosegue con una passeggiata notturna, ritrovandosi senza volerlo dentro un centro sportivo in balia completa degli eventi, in cui dovrà lottare e dare vita ad una bizzarra partita di tennis con dei personaggi discutibili per riprendersi le chiavi di casa.
Dove si ferma la realtà? Dove comincia il sogno?
E soprattutto, quanto siamo disposti a lottare in una situazione del tutto inaspettata?
Cercare alla luce del sole è sicuramente più comodo, ma sarà sufficiente per raggiungere l’obiettivo prefissato?
Guarda qui il videoclip: https://youtu.be/0BATBBL4jHA
Biografia
Diego Rojas Chaigneau è un attore e cantautore Italo Cileno, nato e cresciuto a Firenze.
Figlio d’arte, padre chitarrista, madre pianista e pedagoga musicale, studia Teatro a Roma, prima all’AIAD, (Accademia internazionale arte drammatica del teatro Quirino) e successivamente Cinema al Duse International di Francesca de Sapio.
Dopo aver cominciato a lavorare come attore in teatro, qualche serie e vari cortometraggi decide di tornare a Firenze, dove la passione ancestrale per la musica si risveglia.
Si dedica allo studio della voce, della chitarra e ad altri cordofoni latino-americani come il “tres” il “Cuatro”, e il “Charango”.
Assieme ad una ricca eredità artistica, all’eterna compagna sindrome di tourette, e a voler fare sempre il contrario di ciò che viene detto, nasce “Sentieri”, un album che cerca di unire stili e ritmi di tutto il mondo traendo ispirazione dal folklore latino-americano del quale suo zio, Josè Seves cantante storico degli Inti Illimani fu portavoce.
“Lubbriaco” è il nuovo singolo di Diego Rojas Chaigneau in rotazione radiofonica dal 17 febbraio 2023.
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Rayan Seventeen17 torna con il suo nuovo singolo MC DRIVE dopo il successo di “Quando parlo di te”.
Artista di Bologna classe 1996 dopo aver superato le 10 milioni di visualizzazioni su YouTube chiude un accordo con ADA Music Italy by Warner Music.
Insieme alla Beat Sound e al suo manager Beppe Stanco è pronto a farci scoprire tutta la sua nuova musica.
Grazie alla profondità dei suoi testi che raccontano di lui e delle sue storie d’amore, negli anni si è costruito una solida fanbase riuscendo a farsi apprezzare dal pubblico e col suo primo album auto prodotto nel 2021 dal titolo “Rayan Seventeen17” supera i 7 milioni di streaming su Spotify.
Ciò che lo differenzia da tutti è il suo stile unico nel mixare la freschezza del rap/hip hop alla poesia del pop da cantautore, usando spesso giochi di parole e citazioni riguardanti la cultura pop e gli slang in inglese uniti alla lingua italiana, creando immagini sempre nuove nell’ascoltatore e i suoi ritornelli esplosivi con melodie originali che restano impresse.
Il brano è accompagnato da un videoclip di grosso impatto visivo. Lo stile e la freschezza di Rayan danno una grande energia al montaggio con i suoi movimenti molto coinvolgenti in svariate location con immagini notturne e diurne che raccontano la quotidianità di un artista che non è mai fermo e che vive la sua città.
Il perché una parte di video è girato davanti ad un McDonald’s, ce lo spiega l’artista nella sua dichiarazione.
Dichiarazione dell’artista :
Mc Drive è il secondo brano del mio nuovo progetto discografico.
Si chiama MC DRIVE perchè sia io che la ragazza per cui l’ho scritta amiamo il McDonald’s e quasi tutte le volte che l’ho vista alla fine andavamo li. Nella canzone parlo di come ora non la sento più, e di come faccio “Bungee Jumping” nei dejavuu “finchè siamo lontani”.
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Andrea Valleri: prorogata fino al 21 aprile 2023 la mostra “NEOPALEO-DIALOGOS” al Museo Epigrafico di Atene
La Galleria d’Arte Contini è lieta di annunciare che l’ultima tappa del ciclo “Neopaleo”, la mostra “Dialogos” di Andrea Valleri con sede nel Museo Epigrafico di Atene, è stata prorogata fino al prossimo 21 aprile 2023. La mostra aperta al pubblico dal 28 dicembre 2022 chiuderà, dopo Venezia, Samos e Messolonghi, le quattro esposizioni dell’artista veneziano e promosse dalla Galleria d’Arte Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo.
Con Dialogos Andrea Valleri è stato il primo artista al mondo ad esporre nell’interno della prestigiosa cornice del Museo Epigrafico di Atene; il Museo infatti contiene il maggior numero – 14.000 – e le più importanti epigrafi trovate in Grecia.
Dialogos vuole essere l’indicazione e la conclusione del percorso ideale secondo il quale la storia e la crescita della cultura provengono da un costante confronto di posizioni; questo confronto si svolge sia al presente, sia con gli ineludibili modelli del passato che rivive nella nostra memoria.
A questo proposito riportiamo un estratto della nota introduttiva alla mostra a cura di Marianna Savrami, Architetto Phd. del Ministero dei Beni Culturali della Grecia e curatrice della mostra: “L’approccio di Andrea Valleri rappresenta un’originale avventura intellettuale. Le sue opere sono l’espressione di una personale interpretazione e attribuzione di significati provenienti dalla simbologia e dalla filosofia antica; come lui stesso dice, rimangono invariati nel corso ciclico del tempo. Nelle sue opere troviamo il mito del Centauro, un antico archetipo della salute dell’esistenza; attraverso questa e altre opere l’autore ci mostra il punto d’incontro del passato con il futuro.
Nel modo in cui si esprime nei suoi dipinti e sculture Andrea Valleri ci dimostra che le cose cessano di essere semplici oggetti esterni. Esse entrano in un ambiente destinato e soggetto ad essere costantemente interpretazione umana, un ambiente che diventa noto allo spettatore attraverso il linguaggio pop dell’artista, fatto di coerenza delle forme. Infine, è pleonastico dire che la prospettiva dell’artista evidenzia il valore fondante nel tempo della cultura greca antica, poiché l’antichità costituisce una dinamica in continua evoluzione.”
Le mostre di Andrea Valleri sono promosse dalla Galleria d’Arte Contini in collaborazione con alcune tra le più importanti Istituzioni Culturali di Venezia e della Grecia: la Fondazione Bevilacqua La Masa di VE, il Museo Nazionale Archeologico di Samos, il Museo Nazionale Bizantino e Cristiano di Atene, il Museo Nazionale Epigrafico di Atene, la Regione della Grecia dell’ovest (Messolonghi).
La Galleria d’Arte Contini ha pubblicato, a corredo delle mostre, un catalogo (inglese-greco- italiano), contenente tutto il percorso espositivo con il titolo ΝΕΟΠΑΛΑΙΟ (“NEOPALEO”).
Biografia
Andrea Valleri nasce a Venezia il 14 dicembre 1959. Dopo gli studi liceali classici, si laurea in filosofia nel 1985. Veneziano di origine e greco di adozione, inizia la sua carriera nell’insegnamento come lettore madrelingua italiana ad Atene. Dal 1989 insegna filosofia presso l’istituto “Cavanis” di Venezia.
Nelle sue opere la forza simbolica degli antichi miti e gli scenari del mondo classico si accompagnano ad un linguaggio contemporaneo derivato dalla Pop-Art che ne amplifica
il messaggio per il visitatore moderno. La ricerca intellettuale e filosofica tende alla creazione di un’arte che si compone di frammenti compenetrati, sintesi della memoria storica e culturale collettiva. L’arte di Valleri vuole ricollegare lo spettatore alla tradizione storica dalla quale proviene e di cui ne costituisce le basi solide. È infatti la cultura greca quella che emerge, sia a livello dei soggetti, sia come dimensione subliminale, poiché l’artista la considera la matrice semantica, ideale ed epistemologica di tutta la tradizione occidentale.
Le opere pittoriche si presentano come assemblaggi di immagini e parole, segno di un presente costantemente ridefinito sugli archetipi della classicità, erosa sì dal tempo, ma simultaneamente incrollabile, quella classicità che rimane un indelebile sistema di riferimenti semantici su cui si esercitano le umane capacità ermeneutiche.
Alle opere pittoriche si accompagnano anche lavori di scultura che, sulla scorta della nota dottrina platonica della anamnesi, si presentano come assemblaggi di legno e pietra. L’unione di questi due materiali, derivata da una metafora contenuta nel Fedro di Platone, esprime il valore semplice e profondo della memoria, in funzione dello sviluppo della conoscenza ma anche del senso dell’essere. I soggetti, volutamente sfocati ad un primo impatto, si lasciano scoprire dal visitatore attento, che ne scopre i riferimenti colti a miti e storie fondativi della cultura occidentale.
MUSEO EPIGRAFICO DI ATENE
Via Tositsa 1, Atene, Grecia
Orari di apertura:
La mostra rimarrà aperta fino al 21 aprile 2023
Mer – Lun: 8.20 – 15-30 | Mar: Chiuso