Month: May 2023

  • Lynora: il nuovo singolo “Randagi” feat. Korma & Aso Rock General

    Lynora: il nuovo singolo “Randagi” feat. Korma & Aso Rock General

    Dal 26 maggio 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “RANDAGI”, il nuovo singolo di Lynora feat. Korma & Aso Rock General.

    “Randagi” è il nuovo singolo dal sapore indie di Lynora feat. Korma e Aso Rock General, scritto da Marco Canigiula, Efosa Osayande e dalla stessa artista, prodotto da Korma.

    Il testo sembra suggerire la volontà di far durare a lungo una relazione amorosa, che viene vista come un bene prezioso. In particolare, la paura di restare lontani l’uno dall’altro viene considerata come qualcosa di trascurabile, come “un granello di sabbia” nell’oceano dell’amore che il narratore prova per l’altro.

    La canzone continua con una descrizione di un viaggio insieme nella splendida cornice dell’Irlanda, con la pioggia sulla pelle e il suono delle zampogne in sottofondo. L’amore viene esaltato attraverso la condivisione di momenti intimi e passionali.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Randagi è un brano a cui sono molto legata, in primis perché ripercorre alcuni dei momenti più belli e intensi del viaggio in Irlanda con il mio compagno e producer Korma. Nel brano sono presenti due featuring quello di Korma e dell’artista nigeriano Aso Rock General. È stato bello sperimentare qualcosa di diverso e condividere questa canzone con due bravissimi artisti come loro. Inoltre credo che questa canzone rappresenti stilisticamente il mondo sonoro che desidero proporre nei miei prossimi lavori.”

    Il videoclip di “Randagi” è il risultato di un montaggio delle clip realizzate dall’artista con il telefono, durante il suo viaggio negli splendidi scenari irlandesi.

    Guarda il video su YouTube: https://youtu.be/7wDmrck1b0w

    Lynora BIOGRAFIA

  • Paola Di Leo: venerdì 26 maggio esce in radio e in digitale “Quanto sto male con te” il nuovo singolo

    Paola Di Leo: venerdì 26 maggio esce in radio e in digitale “Quanto sto male con te” il nuovo singolo

    Dal 26 maggio 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “QUANTO STO MALE CON TE”, il nuovo singolo di Paola Di Leo.

    “Quanto sto male con te” è una canzone pop upbeat con un ritmo molto forte e sonorità moderne. La voce di Paola è sempre accostata a quella di una chitarra elettrica nei ritornelli similmente ai brani precedenti, diventando una delle sue cifre stilistiche. È una canzone intima e vivace sia per l’arrangiamento che per il testo accattivante e pungente.

    Il pezzo racconta un amore tossico vissuto dalla cantante in prima persona che l’ha portata a trasferirsi  oltre oceano, in America, per ricominciare da capo, da se stessa.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Un brano pop con un ritmo coinvolgente e un testo pungente”.

    Il videoclip di “Quanto sto male con te” rispetta il format degli altri brani che appartengono all’EP “Sola, ma non in solitudine”, quindi a zero budget, girato con l’iPhone ed editato dall’artista stessa. Il tutto è stato girato in luoghi iconici di Central Park, infatti si possono vedere per esempio il Bow Bridge e Bethesda Fountain. Tra i grattaceli di New York che si scorgono tra gli alberi e uno specchio d’acqua che riflette Central Park, Paola Di Leo è protagonista del video mentre canta la sua canzone con enfasi e passione. Il videoclip è caratterizzato inoltre dal flare-effect, quindi da fasci di luce e bagliori che rendono il filmato unico e affascinante.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/QV9Oeeu43eU

    Paola Di Leo BIOGRAFIA

  • “Non piangere” è il nuovo singolo di Bracco di Graci

    “Non piangere” è il nuovo singolo di Bracco di Graci

    Dal 26 maggio 2023 è disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “NON PIANGERE”, il nuovo singolo di Bracco di Graci.

    “Non piangere” è un brano che elogia a tutte quelle persone che non sono in vendita e che si danno da fare per raggiungere i loro obiettivi in modo meritocratico, che rifiutano qualunque tipo di presunto successo se questo dovesse comportare il dover vendere l’anima al diavolo.

    Il brano è stato prodotto e arrangiato da Giordano Mazzi.

    Commenta l’artista a proposito del nuovo brano: “Se tutto brucia in questa vita ti sarà offerta prima o poi la tua contropartita o in questa vita o nell’altra”

    Il videoclip di “Non piangere” è un lyric video che alterna le frasi salienti del testo andando a tempo con le animazioni create da Penelope Petrucciani, graphic design e animazione, con la supervisione del regista Daniele Balboni. La produzione del video è stata curata da Route 9 Production.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/1-C_S0I1xzs

    Bracco di Graci BIOGRAFIA

  • L’Iperuranio in radio con “Esotica” il nuovo singolo

    L’Iperuranio in radio con “Esotica” il nuovo singolo

    Dal 26 maggio 2023 sarà in rotazione radiofonica “Esotica” (LaPOP), il nuovo singolo de L’Iperuranio disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 24 maggio.

    “Esotica” è il terzo singolo estratto dal prossimo album “La Verità è un’Altra”, un brano che parla di canzoni e lo fa, in tipico stile iperuranico, in modo dissacrante. Una struttura compatta che libera un ritornello che martella. Un’invocazione divertita che domina un crescendo di suoni. “Dammi una città che sia davvero esotica, dammi una parola che suoni proprio erotica”. Il pezzo ironizza su tutte quelle paroline magiche (ed appunto esotiche…) che infarciscono molte delle hit (nostrane e non) con l’obiettivo di essere più accattivanti.

    Al tempo stesso a L’Iperuranio non manca l’autoironia, confessando la propria inadeguatezza a percorrere quelle strade.

    Se “Fare Domani” parlava del senso del dovere e “Ancora un altro po’” dell’amore, “Esotica” rappresenta il capitolo sulla musica, quello che non fa sconti e fa emergere un messaggio scomodo, facendolo galleggiare in un arrangiamento rockeggiante e pieno di ritmo.

    La pre-produzione e molte delle registrazioni sono state realizzate dallo stesso cantautore. Il brano è prodotto da Alberto Bravin, poliedrico musicista, già voce della PFM; batteria, basso e parte dei synth sono stati registrati da Marco Vattovani presso il Bunker Studio a Trieste. Mix e Master sono stati curati da Leonardo Caminati.

    Il nuovo disco sarà una vera e propria raccolta di cose che non vengono mai dette. Dritto al punto e senza filtri, una vera e propria raccolta di altre verità…

    L’Iperuranio prova a dirci che si può essere leggeri senza per forza essere superficiali.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Fin dalla prima canzone che ho realizzato non ho mai cercato a priori di arrivare da qualche parte. Ho il mio gusto, certo, ma mi piace che sia la canzone stessa a portarmi dove si sente realizzata

    Ho scritto i primi 7-8 pezzi del prossimo disco in poche settimane. Dopo aver toccato diversi temi ho deciso di parlare anche della musica.  Ho sempre pensato che le parole servano a dire delle cose e non viceversa. Credo che dover usare certi termini modaioli solo per dire ‘ehi sono qui!’ sia limitante. Ragionando su questo, con la chitarra in mano, il ritornello è venuto in un attimo, poi ho scritto il resto, di conseguenza, in qualche giorno.

    Il fatto di non piacere non mi spaventa. A me per primo piacciono relativamente poche cose. Però sono orgoglioso di poter dire di avere sempre e inesorabilmente cantato quello che penso. Io scrivo per me. Se vuoi ascoltarmi ne sarò lieto. Se non vuoi, me ne farò una ragione.

    Non so quando uscirà il disco, sebbene le canzoni siano già scritte e pre-prodotte devo ancora svilupparne la metà. L’unica certezza è che non voglio metterci vent’anni come per il primo…ahah”.

    Ascolta ora il brano: https://lapop.lnk.to/esotica

    L’Iperuranio BIOGRAFIA

  • Vasco Barbieri: venerdì 26 maggio esce in radio e in digitale “Unica certezza” il nuovo singolo

    Vasco Barbieri: venerdì 26 maggio esce in radio e in digitale “Unica certezza” il nuovo singolo

    Dal 26 maggio 2023 sarà disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Unica certezza”, il nuovo singolo di Vasco Barbieri.

    “Unica Certezza” è una canzone d’amore che racconta di quel momento in cui perdi il controllo e ti rendi conto che l’unico punto fermo nel trambusto della vita, l’unica salvezza ed orizzonte in grado di accogliere ogni tuo tentennamento si trova fra le sue braccia e con lei al tuo fianco. È un’ammissione d’irrimediabilità. È una confessione, una dichiarazione d’incompletezza e d’amore. La canzone inizia raccontando come al principio ci si accorge di non avere più il controllo del proprio corpo e di come tutti i propri pensieri non riescano a concentrarsi su altro se non su di lei. Allora ci si sente rapiti in una danza in cui i due corpi per muoversi, e per continuare ad essere, abbisognano l’uno dell’altro, e ci si augura che questa danza non finisca mai, quindiAllora avviene la confessione, come del mare alla luna, che le spiega come senza di lei lui rimarrebbe immobile, soffocandosi nei suoi impeti interiori. E invece è solo grazie a lei che riesce a scegliere di muoversi, di continuare a cambiare, di ricominciare ogni volta a vivere e ad esprimersi di nuovo con un’altra onda. Perché solo con lei ha ancora il coraggio e la forza di tornare a terra.

    “Inevitabilmente” così Vasco Barbieri definisce il senso della nuova release.

    Vasco Barbieri BIOGRAFIA

  • “Bad Casinò” è il nuovo singolo di Sonyca

    “Bad Casinò” è il nuovo singolo di Sonyca

    Dal 26 maggio 2023 sarà in rotazione radiofonica “Bad Casinò”, il nuovo singolo di Sonyca disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 22 maggio.

    “Bad Casinò” è un brano SynthPop con sonorità e melodie anni ’80 rivisitate in chiave moderna. La canzone descrive in parte la personalità dell’artista ovvero la sua determinazione e il modo di affrontare la vita puntando tutto e rischiando come una grande partita a Poker. Nel testo ci sono riferimenti alle serie televisive degli anni ’80 come Magnum P.I. e Miami Vice i quali aiutano a rievocare un’atmosfera retrò.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «“Bad Casinò” è un brano che parla di una situazione che credo molti di noi abbiano vissuto almeno una volta nella vita: quella di avere a che fare con persone che non sono sincere con noi, che ci fanno credere di volerci bene ma che in realtà ci stanno usando per i loro scopi. In questo caso, ho immaginato la vita come una grande partita a poker, dove bisogna rischiare e dove ogni giocata può avere conseguenze imprevedibili. Quando ho scritto la canzone mi sentivo un detective, in stile “Miami Vice” o “Magnum P.I.”, che stava cercando di scoprire il bluff del suo avversario.

    Con il brano vorrei mandare un messaggio importante, ovvero che la vita è come una partita a poker, dove ci sono vincitori e perdenti, e dove bisogna saper scegliere le giuste mosse per non finire in un vicolo cieco. Ma nonostante tutto, non dobbiamo perdere la nostra autenticità e la nostra capacità di amare e di fidarci degli altri.

    Nel brano sono presenti sonorità e melodie anni 80 che sono sempre state tra le mie preferite tenendo sempre in considerazione i miei più grandi idoli di riferimento come Prince, Madonna, Michael Jackson».

    Guarda il videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=uLu2i2zBKZ4

    Sonyca BIOGRAFIA

  • RAMES: oggi esce in digitale “Un giorno come un altro” il nuovo singolo

    RAMES: oggi esce in digitale “Un giorno come un altro” il nuovo singolo

    Dal 23 maggio 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Un giorno come un altro”, il nuovo singolo di RAMES.

    “Un giorno come un altro” è un brano che lancia un messaggio chiaro sull’importanza della sicurezza stradale, descrivendo i momenti tristi e reali degli incidenti che, purtroppo, accadono tutti i giorni sulle strade del nostro paese. Il progetto nasce grazie alla partecipazione del contest da parte dell’artista alla campagna sulla sicurezza stradale “Guida e basta” promosso da Anas (Gruppo FS Italiane) e Radio Italia.

    La produzione artistica è curata da Alessio Strada in arte “Rames” e Matteo d’Alessandro in arte “unclematt”.

    Ascolta ora il brano su Spotify: https://open.spotify.com/album/2W23aMyZROK0EiG76nHO1w?si=Id5c6vB6Smq1axEYprQM5A&nd=1


    RAMES BIOGRAFIA

  • Il chitarrista Michele Bonifati martedì 23 maggio al Cuccagna Jazz Club di Milano

    Il chitarrista Michele Bonifati martedì 23 maggio al Cuccagna Jazz Club di Milano

    MILANO – Sono cinque gli appuntamenti nel mese di maggio al Cuccagna Jazz Club di Milano nell’ambito della rassegna “Il rito del jazz”, organizzata da Musicamorfosi con la collaborazione di I-Jazz/Nuova Generazione Jazz e il sostegno di Nuovo Imaie presso il ristorante Un posto a Milano, in Cascina Cuccagna (via Cuccagna 2/4). Come di consueto, sono in programma due set (alle 19.30 e alle 21.30) e l’ingresso è libero (prenotazioni: info@unpostoamilano.it; tel. 025457785).

    Il principale protagonista del mese è il chitarrista Michele Bonifati, in scena tre volte con due progetti distinti: martedì 2 maggio Bonifati sarà alla guida di Mopoke, trio completato da Giacomo Papetti al basso elettrico e Filippo Sala alla batteria: dolcezza e potenza, roccia e velluto, poesia e cinismo convivono ma non si scontrano, separati nella sospensione tra i fusi orari del post-rock e quelli del jazz europeo. Mopoke (il nome della formazione è preso in prestito da un rapace notturno che vive in Oceania) è musica che viaggia e trasporta e “Trovare” è l’album di esordio del trio, interamente costituito da brani originali.

    Martedì 9 maggio tornano due vecchie conoscenze del Cuccagna Jazz Club e cioè il vibrafonista Gabriele Boggio Ferraris e il sassofonista Massimiliano Milesi, nomi di punta della nuova scena italiana, che danno vita a Versus: si tratta di un duo inedito che con leggerezza, autoironia e disinvoltura spazia dal free jazz più radicale alle ballads della swing era, da composizioni originali che guardano alla new wave del jazz europeo a complesse esplorazioni metriche delle forme musicali più disparate. Versus è il frutto di un’intensa collaborazione tra i due musicisti lombardi che, dopo aver condiviso decine di palchi e militanze in gruppi ed ensemble, hanno deciso di unire le forze per un progetto calzato su misura sulle loro personalità.

    Martedì 16 maggio riflettori puntati sui Satoyama, il quartetto composto da Luca Benedetto (tromba e tastiera), Christian Russano (chitarre ed elettronica), Marco Bellafiore (contrabbasso ed elettronica) e Gabriele Luttino (batteria, glockenspiel ed elettronica), che si è aggiudicato l’edizione 2022 di Nuova Generazione Jazz insieme ad un altro progetto di Michele Bonifati. Nati nel 2013, i Satoyama hanno dato vita fin da subito a una musica di confine, profondamente immaginifica ed onirica, con larghe influenze jazz e progressive rock, passando anche dalla world music e dall’elettronica, alla ricerca di un sound contemporaneo. Il quartetto si occupa di confini non solo in senso figurato: “Sinking Islands”, il suo ultimo album, accolto con entusiasmo dalla critica, tratta infatti delle isole minacciate dal cambiamento climatico e dei movimenti migratori che ne derivano.

    Martedì 23 e 30 maggio, infine, Michele Bonifati presenterà il progetto Emong, con Manuel Caliumi (sax), Federico Pierantoni (trombone) ed Evita Polidoro (batteria e voce). Il quartetto (il 23 si aggiungerà lo special guest Massimiliano Milesi al sax) presenterà i brani dell’album “Three Knots”, che include musiche originali composte dal leader, ad accezione di due canzoni, una di John Lennon e una dei RATM, cantate da Evita Polidoro, a completare l’orizzonte narrativo e sonoro del gruppo. Il sound della band è unitario e coeso e, allo stesso tempo, fluido e sfuggente, spaziando tra le tante influenze (jazz, elettronica, rock, folk americano ma non solo) che hanno contribuito a formare la sua identità musicale.

  • “Destinazione Offline”, il nuovo singolo di Kashmere

    “Destinazione Offline”, il nuovo singolo di Kashmere

    “Destinazione Offline” è fuori! Kashmere lancia un nuovo singolo grooveggiante tra funky, pop ed elettronica, pronto a coinvolgere e divertire l’ascoltatore.

    “Destinazione Offline” mette ironicamente l’accento sulla necessità di staccarsi, ogni tanto, dal telefono e dai social. La tecnologia è diventata onnipresente nella nostra vita ed è quasi un sacrilegio spegnere il proprio cellulare. Kashmere vuole provare a prendersi una pausa e godersi la meravigliosa “modalità aereo”.

    “Pronto? Scusa, è caduta la linea.

    Più tardi ti richiamerò

    Ero sotto la doccia

    Stavo andando in cucina

    Se facevo qualcosa di preciso non so

    Non ho tolto la vibrazione

    Ho il telefono a basso volume

    C’è una scusa salvata in rubrica che quando mi chiama non risponderò”

    Un brano che strappa un sorriso nel ascoltatore e soprattutto una melodia su cui è impossibile rimanere immobile.”Destinazione Offline” racconta di un’ipotetica conversazione telefonica con una persona con cui non hai voglia di parlare, ma che ti cerca continuamente.

    Ogni tanto immagino quanto sarebbe bello poter prendere un volo di solo andata, Destinazione Offline! Se soltanto fosse semplice come cliccare la modalità aereo…

    Questo brano parla, con un certo grado di ironia, della fatica di dover essere sempre reperibili e di doversi addirittura giustificare quando non riusciamo a rispondere al telefono perché impegnati in altro. Che sia la tua ragazza o il tuo ragazzo, che sia il datore di lavoro, che sia un collega o i genitori.. che fatica stare dietro a tutto!

    Chi parte con me?”

  • “Lonely Ballads” è l’album di debutto di Gae Vinci

    “Lonely Ballads” è l’album di debutto di Gae Vinci

    Da venerdì 26 maggio 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in vinile “LONELY BALLADS” (BLOODONTHETRACKS), l’album di debutto di GAE VINCI.

    “LONELY BALLADS” è composto da dieci brani per una durata complessiva di 55 minuti circa ed è stato composto e registrato a Milano tra il 2020/2022. Dopo gli eventi degli ultimi anni, in particolare la pandemia di COVID-19, il mondo sembra ripartito più veloce di prima. Le persone apparentemente più forti e sicure di se stesse, con l’ossessione del benessere sembrano aver trovato il giusto equilibrio per una felicità duratura. Gae Vinci con la sua musica sembra andare esattamente nella direzione opposta, cercando di descrivere un altro lato della nuova società.

    Nella sua musica si percepisce il romanticismo (ormai raro), la malinconia di un passato forse mai esistito, la consapevolezza che niente dura per sempre e infine un’atmosfera cupa che ha come sottofondo la solitudine e il mistero.

    I generi musicali dai quali Gae Vinci è fortemente influenzato, il Dream Pop/Shoegaze/Folk, sono evidenti nelle sonorità del disco, ma riproposti in chiave moderna.

    Quasi tutti i brani sono cantati dalla cantante americana Cosette Gobat, con la quale è nata una collaborazione che è durata per la maggior parte del tempo della produzione dell’album.

    La prima traccia, “Lonely Ballad”, che dà anche il nome all’intero album, ci introduce alla visione del mondo del produttore, una ballata cupa in un mondo solitario e paranormale, un mondo che però via via con lo scorrere dei brani si illumina della luce di un sole pomeridiano dei primi giorni di primavera, quando il vento non dà più fastidio perché leggermente caldo. “Who Are You Now?” e “Camelie” ne sono la prova, presentano volutamente la stessa struttura, due brani che, se sei in auto o seduto in un parco, ti faranno raggiungere paesaggi lontani dalla realtà. Con i brani “My Favorite Color” e “Angel” si intuisce il debole di Gae Vinci per la musica folk: mescolano entrambi elementi come la chitarra acustica, mentre la prima è una ballata romantica, la seconda è declinata a sonorità più cupe.

    Con la traccia, “Summer Is Too Long”, cambia il sound, un treno che sfreccia dritto per sei minuti con atmosfere shoegaze dei primi anni Novanta, seguito dall’interludio di “Vision Of Doom” che sembra quasi un omaggio a Robin Guthrie.

    Infine, non ancora perfettamente coscienti se siamo in un sogno o nella realtà, arriva il brano “All The Times”, che ci offusca i sensi come quando beviamo un drink di troppo.

    Sembra aver dimenticato gli amplificatori accesi, ma la verità è che anche il rumore ha una sua bellezza… così inizia “You’ve Come A Long Way Baby…” un viaggio di 10 minuti con un’esplosione finale che ci porta al brano che chiude l’album, ovvero “Ashes”, il perfetto anello di congiunzione con il pezzo d’apertura del disco, la stessa pasta sonora, lo stesso mood che quasi ci confonde tra inizio e fine, non fornendo mai tutte le informazioni necessarie che spetta all’ascoltatore di costruire.

    Spiega l’artista a proposito del disco: «“Lonely Ballads” è il mio primo album, ho messo tutto me stesso, il risultato è molto intimo e personale.  Onestamente sono anche un po’ ansioso di renderlo pubblico, ma estremamente grato a tutte le persone che mi hanno aiutato a dare vita a questo progetto. Da solo probabilmente non ce l’avrei fatta». 

    Il disco “Lonely Ballads” sarà presentato alla Santeria di Milano (via Ettore Paladini, 8 – ingresso libero fino ad esaurimento posti) martedì 23 maggio ore 19,00 per uno showcase durante il quale verranno presentati in anteprima i brani dell’album. Modera Manfredi Lamartina.

    TRACKLIST:               

    1 Lonely Ballad 

    2 Who Are You Now?   

    3 My Favorite Color       

    4 Camelie          

    5 Angel

    6 Summer Is Too Long  

    7 Vision Of Doom           

    8 All The Times

    9 You’ve Come A Long Way Baby            

    10 Ashes            

    Gae Vinci BIOGRAFIA