Tag: Red&Blue

  • “Libro aperto” è il nuovo singolo degli Hola Lola Production feat. Hierba Mala

    “Libro aperto” è il nuovo singolo degli Hola Lola Production feat. Hierba Mala

    Dal 6 dicembre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Libro aperto”, il nuovo singolo dei Hola Lola Production feat. Hierba Mala.

     

    “Libro aperto” è un brano che racconta un amore nato casualmente e spontaneamente fra due ragazzi, nonostante le loro vite fossero molto vicine non si erano mai incontrati prima. È bastato uno sguardo per capire il proprio destino insieme.

    Il sound del brano è una pura bachata dal gusto sudamericano e soprattutto fresco, grazie anche alla collaborazione realizzatasi fra Marcelo e Mario, rispettivamente chileno e cubano, un mix di sound super latin; senza però tralasciare un gusto più delicato e occidentale nell’intimo duetto iniziale.
    A legare ancora di più questo incontro di sound italo-latinoamericano ci sono Hierba Mala, rispettivamente Kimberly Uribe e Giovanni Maffezzoli, coppia Colombia-Italia molto forte e molto unita, ma soprattutto molto grintosa. Infatti questa bachata è nuova anche per gli Hierba, artisti cumbia (un’altro genere musicale proveniente dal Latino-America) che negli ultimi anni si sta facendo strada nel panorama italiano.

    Commentano gli artisti a proposito del brano: Per noi è stata la prima volta che ci siamo trovati a voler scrivere una bachata, genere che sempre ha fatto più o meno parte dei nostri ascolti. È stata una sfida che abbiamo preso a testa alta, sappiamo che la concorrenza è molto spietata anche perché pensiamo che in Italia si ascolti solo bachata che proviene da oltre Oceano. La sfida era riuscire a rimanere il più possibile fedeli al genere senza risultare una “copia fatta male” di uno specifico sound. Non sappiamo se ci siamo riusciti effettivamente, su questo sarete voi ascoltatori ad aiutarci a capirlo; sicuramente siamo super soddisfatti ed orgogliosi del risultato! Crediamo molto nel potenziale di questo brano! Vogliamo anche far notare che senza il magico e unico aiuto del mitico cantante-produttore salsa Mario Crespo sicuramente non saremmo potuti arrivare a questo risultato potente e sabroso!” (Hola Lola Production)

    “Come per tutti i nostri brani anche questo racconta una parte del nostro vissuto. Forse la parte più importante: il nostro incontro. L incontro da dove nasce tutto , dove nasce da prima la nostra storia d amore che quella artistica. Per raccontare l’inizio della nostra storia d amore abbiamo intrapreso, con lo studio HolaLola, un percorso produttivo che ci ha permesso di raccontare utilizzando una nuovo modo per veicolare la storia, uscendo dal nostro sound ma mantenendo le nostre caratteristiche . Creando così una Bachata Romantica” (Hierba Mala)

    Il videoclip di “Libro aperto” è stato scritto, girato e montato da tre giovani studenti di cinema: Luca Biondani, Tommaso Cavalli e Alessia Mariani, che hanno lavorato insieme per coprire tutti i ruoli necessari e realizzare il progetto nel miglior modo possibile. Dopo aver ricevuto la canzone e aver discusso con gli artisti, i tre hanno iniziato a sviluppare una narrazione che rispecchiasse la storia che si voleva raccontare. Non si sono limitati a creare inquadrature estetiche, ma hanno voluto approfondire il significato dietro le parole degli artisti, scrivendo un soggetto dettagliato per comunicare visivamente il messaggio del brano. Il risultato finale combina un’estetica curata con i significati voluti, dando forma a un prodotto che risponde alle aspettative e alle indicazioni della casa di produzione.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/WWGt6j9yeL8

    Biografia

    Gli Hola Lola Production sono artisti e produttori nei generi Reggaeton, Trap e Pop. Marcelo e Oliver Araya rappresentano due generazioni diverse ma unite dalla passione per la musica e dalle loro radici italo-cilene. Marcelo Araya, nato in Cile il 10 maggio 1972, e suo figlio Oliver Araya, nato a Negrar (Verona) il 15 agosto 1999, condividono l’obiettivo di trasmettere la loro visione musicale unica.

    Dal 2019, hanno maturato esperienze significative collaborando con studi e etichette discografiche italiane come Fonoprint, Aemme Recording Studio e Saifan Group. Nel 2020 hanno iniziato un percorso indipendente, curando le produzioni dell’artista El Yoyo. A partire dal 2022, hanno intrapreso una nuova direzione, dedicandosi anche alla loro carriera artistica e pubblicando inediti personali, con occasionali collaborazioni.

    Polistrumentisti di talento, Marcelo è chitarrista folk, percussionista e cantante, mentre Oliver è beatmaker, batterista e multipercussionista, portando ciascuno le proprie competenze per creare un sound distintivo e originale.

    Hierba Mala nasce durante la quarantena del 2020, fra le mura domestiche, come progetto di sperimentazione musicale di Giovanni Maffezzoli e Kimberly Uribe.

    Nel estate del 2020 la formazione si esibisce nelle feste e locali della provincia di Verona, con l ausilio di computer compionatori e ukulele.

    A gennaio 2021 esce il primo ep autoprodotto suonato e mixato in casa “Mala Hierba” anticipato da i due singoli “No pasa nada ” e “Pelle di luna”.

    Il 25 aprile 2022  alla Festa del Anpi di Verona il progetto si allarga, la nuova formazione prevede batteria, basso, chitarra, trombone e tastiere iniziando cosi una stagione live che porterà la “Hierba mala y su orquesta” a suonare in numerosi festival e feste di paese di tutto il nord est .

    Nell’estate 2024 esce il singolo “El que Puede Puede” registrato con l’Orquesta al Gypsi Studio.

    “Libro aperto” è il nuovo singolo degli Hola Lola Production feat. Hierba Mala disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 6 dicembre 2024.

    Instagram Hola Lola Production| YouTube Hola Lola Producion | Instagram Hierba Mala | YouTube Hierba Mala

  • “Abbi cura di Me” è il singolo d’esordio di Corvino

    “Abbi cura di Me” è il singolo d’esordio di Corvino

    Da venerdì 6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “ABBI CURA DI ME”, il primo singolo di CORVINO, già disponibile sulle piattaforme digitali dall’8 novembre.

    “Abbi cura di Me” è un brano che racconta la storia di due persone che hanno difficoltà ad andare d’accordo e spesso non comprendono il motivo per cui ciò accade. La canzone esplora momenti della loro quotidianità, intrecciando “immagini” dettagliate che ripercorrono la loro relazione. Il messaggio centrale invita a riflettere sull’importanza di sapersi aprire all’amore, poiché senza questa capacità ogni tentativo risulta vano. Il pezzo è stato scritto in un momento di forte tensione emotiva, segnato da un’alternanza continua tra il benessere e la sofferenza. Nato in versione acustica nell’ottobre 2023, ha successivamente preso una nuova forma in chiave elettronica nel marzo 2024.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Sono veramente soddisfatto dell’uscita del mio nuovo singolo “Abbi cura di Me” e soprattutto mi ha fatto piacere il riscontro delle persone che si sono sentite accolte dai miei testi. In questo periodo mi è stato chiesto come nascono le mie canzoni ed io rispondo che nascono da una emergenza espressiva. Le mie canzoni sono prodotte da Rosario Canale con il quale siamo in perfetta sintonia lavorativa, capita spesso che ascoltando una melodia o suonando alcuni accordi io riesca a scriverci sopra in base alle emozioni che mi suscita».

    Biografia

    Carlo Corvino in arte Corvino è nato a Cosenza il 16 dicembre 1994. Essendo figlio unico, ha conosciuto il tema della solitudine sin dalla giovane età, trovando nel pianoforte un compagno fedele fin da bambino. La musica è diventata il mezzo con cui si prende cura del suo lato emotivo e sensibile, trasformando le emozioni in canzoni che esprimono il suo mondo interiore.

    Nel 2021 si è laureato in Odontoiatria e attualmente riesce a combinare il lavoro con la passione per la musica, considerata il vero motore della sua quotidianità. Nonostante il rimpianto di non aver studiato al conservatorio, nel 2022 ha intrapreso un percorso di Alto perfezionamento canoro presso la RC Voce Produzione di Rosario Canale e Cecilia Cesario, dove attualmente produce i suoi brani.

    Attraverso la scrittura delle sue canzoni, l’artista cerca di portare alla luce emozioni e stati d’animo con cui il pubblico possa identificarsi, offrendo un senso di comprensione e connessione. Amante delle esibizioni dal vivo, descrive l’energia del palco e l’ansia costruttiva prima di una performance come momenti incredibilmente unici.

    La sua partecipazione al VideoBox di Rai 2 con un suo inedito è stata un’esperienza emozionante e inaspettata. Grazie alla RC Voce Produzione, ha avuto l’opportunità di esibirsi in diversi contest e su palchi di vario genere. Con determinazione, Corvino sfida i pregiudizi, dimostrando che una carriera artistica può coesistere con una professione medica.

    “Abbi cura di Me” è il singolo d’esordio di Corvino disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dall’8 novembre 2024 e in rotazione radiofonica da venerdì 6 dicembre.

    Instagram | TikTok

  • “Dislesso” è il nuovo singolo di Dardis

    “Dislesso” è il nuovo singolo di Dardis

    Dal 6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “DISLESSO”, il nuovo singolo di Dardis sulle piattaforme digitali di streaming dal 22 novembre.

     

    “Dislesso” è un brano che esplora il tema della comunicazione complicata dalla dislessia, in un contesto di relazione estiva. Il protagonista vive una serie di situazioni in cui la difficoltà a trovare le parole giuste crea fraintendimenti e momenti imbarazzanti. La dislessia non è solo un dettaglio personale, ma diventa il simbolo di una condizione più ampia: il senso di inadeguatezza e la difficoltà di esprimere i propri sentimenti in modo autentico.

    La canzone si muove tra due livelli: da un lato, un’estate spensierata, con immagini di leggerezza e libertà (come una notte in spiaggia o un giro in moto), e dall’altro, l’interiorità del protagonista, segnata da confusione e frustrazione. Le parole sbagliate e le incomprensioni rivelano una lotta interiore, dove il bisogno di connessione si scontra con l’incapacità di comunicare efficacemente.

    La dislessia diventa una metafora potente del disagio emotivo e della vulnerabilità nei momenti di intimità. Questo conflitto culmina nella separazione tra il protagonista e la ragazza, che si allontana, lasciandolo con il rimpianto di non aver saputo esprimere i propri sentimenti. Nonostante le atmosfere leggere, il brano trasmette un senso di solitudine e smarrimento, rendendo il tema della comunicazione un elemento centrale e universale.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Sono felice dell’uscita del mio terzo brano, dopo i primi due che sono andati benissimo, accumulando più di 100 mila ascolti e permettendomi di esibirmi su palchi importanti, come quello di Riccione al Deejay On Stage. Con questo nuovo brano, Dislesso, voglio cancellare tutti i pregiudizi legati agli errori: spesso sbagliare non è la fine del mondo, anzi, è proprio dagli errori che si può trovare la forza. Proprio come ho fatto io, che ci ho scritto una canzone, voglio dimostrare che bisogna saper ridere dei propri momenti di confusione e trovare in essi un’opportunità per crescere.”

    Biografia

    Vi chiederete perché Dardis? Oltre ad essere il suo cognome, esso ha in sé delle radici risalenti all’antica Grecia. È stata questa peculiarità storica ad averlo spinto a mantenere Dardis anche come nome d’arte. L’artista fa parte della scuola di alto perfezionamento canoro RC Voce Produzione diretta da Cecilia Cesario e Rosario Canale.

    Con il singolo “Chouffe” ha partecipato alle semifinali del Riccione On Stage 2024, contest organizzato da Radio Deejay e il nuovo singolo “Dislesso” è stato presentato in anteprima alle semifinali del NY Canta.

    Con i singoli precedenti, l’artista, ha accumulato oltre 100.000 ascolti su Spotify.

    “Dislesso” è il nuovo singolo di Dardis disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 22 novembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 6 dicembre.

     Instagram | TikTok

  • “Selva Oscura” è l’omonimo EP d’esordio della band

    “Selva Oscura” è l’omonimo EP d’esordio della band

    Da venerdì 6 dicembre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale, in formato fisico e in vinile “SELVA OSCURA” (Overdub Recordings), l’omonimo EP d’esordio della band.

     

    L’intero EP attraversa un classico, ma sempre in via di rinnovamento, tentativo di miscelare l’hard rock alla psichedelia. Immagini che richiamano alla natura, alla psiche e alle derive della mente sono i temi ricorrenti del progetto; l’amore indiscusso per il rock duro apre in SELVA OSCURA un immaginario del tutto autentico, a tratti inaspettato se non addirittura ipnotico e per la discografia nazionale, nuovo. Nessuno si è mai spinto in certe latitudini in maniera così naturale e diretta. SELVA OSCURA rappresenta più che mai un vecchio limite, oggi totalmente superato.

     

    Spiega la band a proposito dell’EP: “In una confusione discografica conclamata e figlia dei nostri anni, nasce Selva Oscura, un luogo non luogo dove non sono concessi ne compromessi ne dubbi, dove tutta la materia visibile o immaginabile possiede diverse e incalcolabili forme. Che tutti possano comprendere i significati profondi del suo suono nero, nascosto in un fondo piatto senza luce; Selva Oscura è questo”.

     

    “SELVA OSCURA” TRACKLIST:

    1 – Mercurio

    2 – Oceano di nessuno

    3 – Ipernotte

    4 – Tu che domini

    5 – Thai

    Biografia

    SELVA OSCURA sono Umberto Maria Giardini (voce e chitarra), Enrico Blanzieri (chitarra), Michele Dallamagnana (basso) e Filippo Dallamagnana (batteria). Nato dal semplice incontro ad un live estivo di musica rock, il progetto, si sviluppa nel più classico dei modi; unendo forze e idee in sala prova a porte rigorosamente chiuse. L’idea comune è quella di suonare musica dal vago sapore hard, proprio per la sua non collocazione con i tempi e le mode degli ultimi anni, allo scopo quindi, di ritrovare la magia persa negli ultimi due decenni, ritrovandola negli alti volumi e nei riff apparentemente ostili dell’hard rock di chiaro stampo Sabbathiano.

    Con un sound potente, granitico ed estremamente affine all’energia degli anni ’90, nasce SELVA OSCURA. Forte di un’identità volutamente diversa ma allo stesso tempo concreta, si immerge nei liquidi del misticismo sonoro rilanciando un risultato che di certo invaghirà tutti coloro che amano le atmosfere hard, psichedeliche e prive di luce.

    Quartetto classico con due chitarre, basso e batteria, non apre nessuna porta lasciata socchiusa della storia del nostro rock nazionale, tuttavia crea nuove immagini che legano l’esperienza psichedelica al rock statunitense anni 90a, con testi visionari e di prima scelta. Colori e suggestioni che stordiscono trasportando l’ascoltatore in un non luogo, senza via di ritorno. Selva Oscura è tutto questo.

    Dopo il singolo “Mercurio”, “Selva Oscura” è l’omonimo EP d’esordio della band, pubblicato da Overdub Recordings e distribuito via Ingrooves (Virgin Music) /Universal disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale, in formato fisico e in vinile da venerdì 6 dicembre 2024.

     

     

    Instagram | Facebook | Bandcamp | YouTube

  • “Lontana da me” è il nuovo singolo di Bosco

    “Lontana da me” è il nuovo singolo di Bosco

    Da venerdì 6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “LONTANA DA ME”, il nuovo singolo di BOSCO, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 28 novembre.

    “Lontana da me” è un brano pop che racconta con leggerezza le prime sensazioni dell’innamoramento e la nascita stessa di un amore: “adesso quando ti penso fai subito effetto, lo confesso”; mettendo in risalto la felicità nella vicinanza e il senso di vuoto nella lontananza: “Tu non lo sai quello che mi fai se sei qui, tu non lo sai quello che mi fai se stai lontana da me”.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Lontana da me è la consapevolezza dell’innamoramento, del non poter più fare a meno di quella persona attorno a te. Spesso questa consapevolezza spaventa, perché ti spezza in due: ti ritrovi ad essere estremamente felice nei momenti in cui si sta assieme, e ti ritrovi a sentirti perso nella lontananza.”

    Biografia

    Bosco, all’anagrafe Alberto Boschiero, è un cantautore di Vittorio Veneto (TV) e ha venticinque anni. Scrive canzoni che raccontano un po’ la sua storia personale e le storie di chi lo circonda: amori andati bene e male, belli e brutti ricordi. Inizia da molto piccolo a scoprire il mondo della musica grazie ai genitori e diventa subito una sua grande passione.

    All’età di dodici anni intraprende lo studio della chitarra, per avvicinarsi qualche anno dopo anche allo studio del canto e del pianoforte fino a diplomarsi al conservatorio di Venezia in canto jazz. Suona nei locali fin da ragazzino con le prime cover band, per poi appassionarsi alla scrittura delle proprie canzoni. Negli anni ha partecipato ad alcuni concorsi presentando i propri brani inediti, raggiungendo qualche soddisfazione come il tour sui palchi nelle piazze del Veneto per la finale del “FestivalShow” nel 2019 e

    vincendo il “New York Canta” nel 2022 come autore. Lo vediamo tra i finalisti del festival di “Castrocaro” nel 2023.

    Col tempo ha sperimentato vari generi, partendo dal cantautorato per passare all’indie-pop elettronico e spostandosi sempre più sul versante del pop mainstream, per ritornare pian piano al cantautorato indie- pop, cercando di mantenere però sempre una unicità e riconoscibilità nella scrittura dei testi.

    Dopo “Interferenze”, “Lontana da me” è il nuovo singolo di Bosco disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 28 novembre 2024 e in rotazione radiofonica da venerdì 6 dicembre.

     

    Instagram | TikTok | Facebook | Spotify | YouTube

  • “Storie di noi” è il nuovo singolo di Nimsay

    “Storie di noi” è il nuovo singolo di Nimsay

    Dal 6 dicembre2024 sarà in rotazione radiofonica “Storie di noi”, il nuovo singolo di Nimsay disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 29 novembre. Il brano è già stato presentato alla 28° edizione del Meeting del Mare e in diverse occasioni live dal profilo ufficiale di TikTokLive Italia con migliaia di utenti connessi via social.

    “Storie di noi” è un racconto di esperienze autentiche: storie di persone che, attraverso il dolore, hanno trovato un avvicinamento a Dio, ciascuno secondo “la propria misura di fede”. La fede, infatti, è vista come un cammino verso la guarigione, tema centrale anche nella copertina del brano. Le storie narrate parlano di chi ha affrontato una perdita, di chi ha vissuto un’assenza o ha “smesso di chiedere”, e si intrecciano con il percorso personale di guarigione interiore dell’artista, che attraverso questa canzone condivide la sua riconciliazione con il proprio dolore.

    “Storie di noi” di Nimsay è un inno all’amore più grande di tutti: l’amore di Dio per ogni essere umano. Un amore fondato sui valori cristiani: benigno, paziente, autentico, che tutto spera e non viene mai meno. La canzone, una ballad intensa e luminosa dal tono quasi onirico, include un dettaglio molto personale: la voce del padre dell’artista, un richiamo simbolico alla sua infanzia e al valore profondo dell’ascolto, spesso dato per scontato.

    Prodotto da Nimsay stessa insieme a Toli e Torthos, il brano è distribuito da Universal, in collaborazione con Aurora Dischi e Branco Edizioni.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Non sempre siamo disposti ad ascoltare, ma farlo è una forma d’amore. Ho scritto questo brano al pianoforte in una sola mattinata, subito dopo una conversazione con un fan che ha avuto il coraggio di confidarsi con me. Scrivere di storie vissute era un desiderio che avevo da sempre, e finalmente si è realizzato. Ho sofferto d’ansia, derealizzazione, dipendenza affettiva. Ho cercato amore nel mondo nella speranza di colmare un vuoto che era ormai parte integrante delle mie giornate, ma ad oggi sono così fiera e grata di poter dire che sono in pace, che quel vuoto è sparito nell’esatto momento in cui ho conosciuto Cristo, che ho scoperto che “Dio è amore”. È “impariamo tra le lacrime” la frase che racchiude tutto il pezzo. Come dice anche il maestro Vecchioni “è il dolore ad insegnare, dalla felicità non si impara nulla”».

    Biografia

    NIMSAY è il progetto di Yasmin Corrado, 21 anni, Avellino. Figlia d’arte, si avvicina al canto e alla musica già dagli 8 anni. Diplomata al Liceo Musicale di Avellino dove studia anche canto lirico e pianoforte. Cantautrice e producer, inizia a pubblicare i primi singoli nel 2021. Pop elettronico, moda ed introspezione sono la chiave della sua identità artistica e musicale. Nell’estate 2023 partecipa al RDS Summer Festival e al Deejay On Stage, ed è stata nella rosa dei 27 artisti selezionati da Rockit tra le 561 candidature ricevute per “Palchi Belli 2023”.

    L’artista si è anche esibita al Meeting del Mare quest’anno, il 31 maggio in apertura per il concerto di Jimmy Sax ed è tra le 300 convocazioni di Area Sanremo 2024.

    “Storie di noi” è il nuovo singolo di Nimsay disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 29 novembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 6 dicembre.

    InstagramSpotify

  • “Figlio di papà” è il nuovo singolo di Mauro Cesaretti

    “Figlio di papà” è il nuovo singolo di Mauro Cesaretti

    Da venerdì 6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “FIGLIO DI PAPÀ”, il nuovo singolo di MAURO CESARETTI, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 22 novembre.

    Il brano “Figlio di papà” rappresenta un viaggio intimo e toccante nelle profondità delle emozioni legate alla perdita di una figura centrale come quella paterna. Con un testo sincero e carico di sentimento, il cantautore esplora i ricordi di un’infanzia segnata dall’amore e dalla guida del padre, per poi affrontare il vuoto lasciato dalla sua scomparsa prematura. Nonostante il dolore evidente, la canzone veicola un messaggio di speranza e forza interiore, sottolineando come, nonostante l’assenza fisica, il legame spirituale continui a vivere e a proteggere. Attraverso versi evocativi, l’artista esprime la propria crescita personale e la capacità di rialzarsi da solo, dimostrando una resilienza che nasce dall’ascolto della propria anima e dal ricordo di un padre che, anche da lontano, continua a guidarlo. L’arrangiamento musicale, delicato ma potente, accompagna perfettamente il contenuto emotivo del testo, creando un’esperienza coinvolgente per l’ascoltatore. La canzone è una celebrazione del coraggio di affrontare le avversità della vita, della capacità di trasformare il dolore in crescita e della forza invisibile che ci accompagna anche nei momenti più difficili. Questo pezzo parla non solo a chi ha vissuto una perdita, ma a chiunque abbia trovato la propria strada, pur dovendo affrontare le sfide più dure, dimostrando come l’amore familiare possa continuare a essere una fonte inesauribile di sostegno e ispirazione.

    Anche la realizzazione della copertina del singolo ha una storia significativa. Dopo aver esplorato le vecchie foto di famiglia, l’artista ha deciso di rendere omaggio a suo padre sovrapponendo una sua immagine scattata più o meno alla stessa età in cui si trova l’autore. Il fotografo Mauro Serra ha lavorato per creare questa fusione di due generazioni in un’unica immagine, simbolica e profonda, e grazie al grafico Daniele Tenisci, la copertina ha acquisito un tocco artistico, diventando un vero e proprio tributo visivo al legame tra padre e figlio che sopravvive oltre il tempo.

     

    Spiega l’artista a proposito del brano: «La nascita di “Figlio di papà” è legata ad un aneddoto particolarmente intenso e toccante. Il brano è stato scritto in un momento di grande solitudine durante il periodo universitario, quando le emozioni legate alla perdita di mio padre mi ha travolto. Seduto davanti alla tastiera, le lacrime hanno accompagnato la stesura del testo, che è diventato una sorta di rifugio emotivo. Le parole, nate in un momento così intimo, raccontano non solo il dolore, ma anche la forza e la resilienza di chi, pur vivendo una grande mancanza, trova la strada per andare avanti».

    Biografia

    Mauro Cesaretti, classe ’96, dopo una lunga formazione teatrale e musicale tra pianoforte, canto e coro, raggiunge il suo “battesimo” artistico con la poesia nel 2013, organizzando presentazioni e spettacoli in giro per l’Italia. Nel 2016 inizia a scrivere le sue prime canzoni ed esordisce come cantautore nel 2019 vincendo numerosi premi (tra cui Voci d’Oro 2019, A Voice for Europe 2019, Musica È 2022, Cantagiro 2022, Discanto 2023), una borsa di studio in composizione per il Cet di Mogol nel 2020 e una masterclass in songwriting della Berklee College of Music di Boston nel 2022. Finalista di molti festival (tra cui Castrocaro, Premio Lunezia, Ny Canta, Premio Bertoli, Je So Pazzo, Percoto Canta e molti altri) negli anni ha conosciuto svariati autori e compositori illustri. Attualmente porta avanti il suo progetto musicale realizzando inediti per artisti emergenti: Luana Frazzitta e Angela Tesone.

    “Figlio di papà” è il nuovo singolo di Mauro Cesaretti disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 22 novembre 2024 e in rotazione radiofonica da venerdì 6 dicembre.

    Instagram | Facebook | Spotify | YouTube

     

  • “Noi” è il nuovo singolo di Germano Parisi

    “Noi” è il nuovo singolo di Germano Parisi

    Dal 29 novembre 2024 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Noi”, il nuovo singolo di Germano Parisi per Estro Records / Ingrooves / Virgin Music Group.

    “Noi” è un brano che parla di come la bellezza può salvarci dai dolori che la vita ci pone davanti. Quando ci sembra di annegare, anche la vista del mare, di una luce, di una stella, può essere la cura per curare una ferita aperta.

    Fra sonorità pop ambient mediterranee e world music, la canzone vanta la partecipazione di musicisti di livello assoluto come Antonio Onorato alle chitarre (ha collaborato con Pino Daniele, Pat Metheny), di David Blamires (cantante e polistrumentista del Pat Metheny Group, vincitore di 2 Grammy Awards) come featuring vocale, basso di Gino Ariano (bassista del gruppo Almanegra, in passato con Gerardina Trovato e Rick Hutton) e batterie di Carlo Salentino (Tullio De Piscopo).

    Il brano è stato prodotto e arrangiato da Germano Parisi e Max Parisi.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Noi è una canzone di speranza, della forza di reagire che ognuno ha dentro se anche nei momenti più bui della propria vita, la bellezza del mondo che può diventare ancora di salvezza dove lasciarsi andare.”

    Il video di “NOI”, diretto da Massimo Mercurio, attraverso l’uso di scene generate con l’intelligenza artificiale, vuole abbracciare con immagini evocative e sognanti le sonorità profonde e ipnotiche del brano. Per assolvere a questo compito non può prescindere dal mare citato sia nel sound mediterraneo, che esplicitamente nel testo. Il mare simbolo dell’esistenza in cui navigare, andare alla deriva o sprofondare. Le sequenze registrano negli occhi delle persone, nel loro sguardo incantato, felice o malinconico, la tragica bellezza della condizione umana: “Noi”, sospesi, persi, senza domande, senza risposte nel qui e adesso, nella sconfinata bellezza del mistero che ci circonda, ma anche “Noi”, nell’inquietudine della ricerca di una soluzione, di un orizzonte indefinito da raggiungere, come in un pellegrinaggio collettivo, in cui c’é tutto o forse nulla.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/ilTLKNxDruQ 

    Biografia

    Germano Parisi, cantautore, producer e vocal coach con all’attivo varie partecipazioni nei talent nazionali con i suoi allievi (The Voice, X Factor, Amici, Sanremo Young, Castrocaro ecc.) torna dopo una lunga assenza sul mercato discografico nel 2023 col singolo, da lui scritto e prodotto, “Rinascere” con l’importante featuring nei backing vocals di David Blamires, vocalist e polistrumentista del Pat Metheny Group, vincitore di 2 Grammy Awards.

    Seguono i brani “Se tornassi adesso”, “Vortice”, “Nuvole” e “Perderci”.

    “NOI” è il nuovo singolo di Germano Parisi disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 29 novembre 2024. 

    Instagram | Facebook

  • “Vabbè” è il nuovo singolo di Giadì

    “Vabbè” è il nuovo singolo di Giadì

    Dal 29 novembre 2024 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “Vabbè”, il nuovo singolo di Giadì.

    “Vabbè” è un brano che descrive il contenuto emotivo di una delusione profonda, vissuta a causa di una persona che, inizialmente, sembrava genuinamente affettuosa, ma che si è rivelata egoista e superficiale. La canzone esprime il dolore derivante dall’indifferenza totale di questa persona, che ha ferito profondamente l’artista, nonostante gli anni di relazione e la fiducia riposta. Tuttavia, nonostante il dolore e l’amarezza, la canzone sottolinea anche un senso di liberazione e di resilienza, poiché l’autore è riuscito a superare la ferita. L’idea finale è che, nonostante tutto, il tempo guarisce e, alla fine, “tutto passa”.

    Commenta l’artista a proposito del brano: A volte le persone che sembrano più vicine si rivelano le più distanti. Ho imparato che non sempre chi dice di volerti bene agisce con sincerità. Questa esperienza mi ha ferita, ma anche insegnato a lasciar andare, nonostante la frustrazione. Non posso dire di averla superata totalmente, e spero che queste parole arrivino a chi devono arrivare.”.

    Quello di “Vabbè” è un videoclip essenziale ambientato in un salotto, dove l’artista esprime con malinconia e scocciatura la frustrazione di una situazione difficile da accettare, nonostante il dolore.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/ezWwIlwBe_Q 

    Biografia

    Giada Striano, classe 2006, è una ragazza semplice, frequenta il liceo classico, che non è la sua vocazione perché è una sognatrice, innamorata della musica. Il suo nome d’arte è il modo con cui tutti comunemente e dolcemente si riferiscono a lei. È cresciuta a Scafati in provincia di Salerno, in una famiglia dove si è sempre masticata buona musica. Grazie al papà che suona la chitarra e la mamma che canta, ha affinato la conoscenza dei suoi generi musicali preferiti, quali il pop, il jazz, il soul, l’indie, la musica disco (anni 70/80) particolarmente apprezzata dal papà, fan numero uno della figlia.

    Giadì ha studiato canto per otto anni con una soprano “mozzafiato”, Mariella Bozzaotre, ed un impeccabile musicista, Gianfranco Bozzaotre, che l’hanno cresciuta e che credono in lei, per poi spostarsi in una scuola di canto a Napoli e venir seguita da una talentuosa vocal coach, Monica Fiorillo, che crede molto nel suo potenziale. Nel corso degli anni si avvicina al fascino degli strumenti, arrivando a saper suonare il pianoforte e l’ukulele.

    Giadì non è una ragazza tanto diversa dagli altri, ma certamente complicata da decifrare. I suoi amici, senza i quali non può fare a meno, la definiscono solare, affettuosa, empatica, spontanea, sempre disposta a dare il meglio di sé per lei e gli altri e che, se si potesse, si identificherebbe in una margherita, non a caso il suo fiore preferito. Certamente, tra i parecchi difetti, non si può dire che non sia testarda, a volte pessimista, autocritica, impaziente, che però vengono oscurati dalla sua estroversione e il suo viso sempre sorridente che la contraddistingue. Un altro elemento che non passa inosservato sono i suoi ricci rossi, che raramente vedrete scombinati. Per Giada è importante rendere orgogliose le persone a cui vuole bene, in quanto il loro supporto è fondamentale, in particolare del fratello, che guarda con molta ammirazione.

    Giadì, come tutti coloro che la sostengono, fantastica di condividere il palco con i suoi artisti preferiti e che sono il suo riferimento, quali Fulminacci, Marco Castello, Calcutta, Neffa, Fabio Concato (influenza dei genitori), Stevie Wonder, e altri, a cui aspira e si ispira, come Laufey, Raye, Corinne Bailey Rae, Billie Eilish e tanti altri, senza mai dimenticare quelli con cui è cresciuta, Pino Daniele, Eduardo De Crescenzo, che rimangono inevitabilmente i suoi preferiti.

    “Vabbè” è il nuovo singolo di Giadì disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 29 novembre 2024. 

    Instagram | Spotify

  • “Ghost rider” è il nuovo singolo dei Roundeep

    “Ghost rider” è il nuovo singolo dei Roundeep

    Dal 29 novembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “GHOST RIDER”, il nuovo singolo dei Roundeep disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 22 novembre.

    “Ghost rider” è un brano che si presenta come un’esperienza musicale intensa, che mescola sonorità rock aggressive con testi profondi e inquietanti. Il tema centrale del brano è il viaggio verso l’ignoto, caratterizzato da emozioni di ansia e paura. La figura del “Ghost Rider” è descritta come simbolica: rappresenta il giudizio, la vendetta e la forza inesorabile della giustizia, un’entità che ricorda come le azioni abbiano sempre delle conseguenze. In questo senso, il “Ghost Rider” è un simbolo di un ritorno, come un’onda che rifluisce verso chi l’ha generata, evocando l’idea di karma.

    Il pezzo si presenta anche come un inno di sfida e resa, dove l’inquietudine e la tensione sono protagoniste, conducendo gli ascoltatori in una sorta di “notte senza fine”. Le “stelle rotte” e i “destini segnati” indicano un senso di inevitabilità e oscurità, dove il destino sembra già scritto. Infine, la descrizione suggerisce che questa forza che regola il ritorno delle azioni può essere vista come karma, ma nel contesto del brano viene personificata come “Ghost Rider”, una figura che porta con sé un carico di mistero e di conseguenze inevitabili.

    Spiega la band a proposito del nuovo brano:Con Ghost Rider abbiamo dato sfogo alla nostra anima rock, lasciando fluire sul foglio la rabbia della vita che vestiamo ogni giorno. Il brano è comparso come un fulmine a ciel sereno, e lo abbiamo portato live sul palco di Una Voce Per l’Europa vincendo il Contest, venendo poi invitati come ospiti ufficiale alla serata finale di Sanremo Rock 2024, al Teatro Ariston di Sanremo.”

    Biografia

    I Roundeep sono una band formata da quattro elementi: Davide Lavarini (fondatore e frontman), Matteo Brambilla (chitarra), Gregory Cassani (batteria), Michele Liano (bassista).

    La band vanta numerose esperienze live in Italia e ha partecipato a diversi contest vincendo “Sanremo Rock Lombardia” e “Una Voce per l’Europa” nel 2024.

    I ragazzi non si identificano all’interno di un genere specifico, pertanto hanno deciso di crearne uno che li rispecchiasse al 100%: un rock cantautorale introspettivo, ovvero sonorità pop rock con testi impegnati che parlano di libertà spirituale.

    A ottobre 2024 esce il brano “Canzone nuova” e si esibiscono al Teatro Filodrammatici di Treviglio (Bg).

    “Ghost rider” è il nuovo singolo dei Roundeep disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 22 novembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 29 novembre.

     

    Instagram | Facebook | Spotify | TikTok | YouTube