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  • “Al bar del chiosco” è il nuovo singolo di France

    “Al bar del chiosco” è il nuovo singolo di France

    Dal 13 settembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “Al bar del chiosco”, il nuovo singolo di France.

    “Al bar del chiosco” è un brano che evoca l’atmosfera tipica di un quartiere vivace e familiare, dove i ritrovi quotidiani diventano il fulcro della socialità e delle relazioni interpersonali. Il bar del chiosco rappresenta il punto di incontro, un luogo dove si condividono momenti di convivialità e riflessione. È un simbolo di unione e conforto, dove le persone si ritrovano non solo per passare il tempo, ma anche per riscoprire la gioia di stare insieme e il senso di appartenenza. C’è una tensione tra il vivere il presente e l’incertezza del futuro, espressa nella frase “meglio oggi poi domani si vedrà”. La ripetizione del ritornello, con l’invito a ritrovarsi “Al bar del chiosco” sottolinea il valore del legame umano e il bisogno di luoghi che fungano da rifugio dalle complessità della vita quotidiana.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Fin da quando ero bambino, la musica, ha esercitato su di me un fascino irresistibile. Crescendo, ho capito che forse è più di un semplice passatempo: ora è diventata una parte fondamentale della mia vita e della mia identità. Amo partecipare a concerti e festival, dove posso condividere questa passione con altre persone che sentono la musica allo stesso modo. Credo fermamente che la musica abbia il potere di unire le persone, superando le barriere culturali e linguistiche, e di toccare profondamente l’animo umano.”

     

    Biografia

    Francesco Grasso, conosciuto artisticamente come France, è un ragazzo di 20 anni proveniente dalla provincia di Lecce con una passione sconfinata per la musica, in particolare per il canto. Sin da piccolissimo, Francesco ha inseguito il sogno di vivere di musica e continua a lottare con determinazione per realizzarlo. All’età di circa 3 anni ha iniziato a studiare canto sotto la guida del maestro Tony Frassanito. Qualche anno più tardi, è stato coinvolto in un audiolibro intitolato “Il presepe dei desideri”, prodotto da Vesepia, nel quale ha avuto l’opportunità di cantare.

    A soli 7 anni, Francesco ha scoperto la sua passione per la chitarra, iniziando con quella classica e, in seguito, passando all’elettrica, strumento che suona ancora oggi durante il suo percorso di studi al conservatorio. Francesco ha un grande sogno: vivere di musica. È ben consapevole delle difficoltà e delle sfide che questo comporta, ma è fermamente convinto che i sogni vadano coltivati e seguiti con passione, perché solo così possono diventare realtà.

    France non si limita a un solo genere musicale; è un amante della musica in tutte le sue forme. Ama ascoltare di tutto, dal cantautorato italiano e straniero classico, alle canzoni moderne, esplorando anche altri generi come il jazz e il rock grazie all’influenza della chitarra. Sebbene non si ispiri a un artista in particolare, se dovesse sceglierne uno, sarebbe Fabrizio Moro, che rappresenta per lui l’apice del cantautorato contemporaneo.

    “Al bar del chiosco” è il nuovo singolo di France disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 12 luglio 2024 e in rotazione radiofonica dal 13 settembre.    

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  • “Vestito rosso” è il nuovo singolo di Melani

    “Vestito rosso” è il nuovo singolo di Melani

    Dal 13 settembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “Vestito rosso”, il nuovo singolo di Melani disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 16 agosto.

    “Vestito Rosso” è un brano spensierato che per rappresenta l’evoluzione che l’artista aspettava da tanto tempo. Si tratta di un’evoluzione che partita dal funky per arrivare al pop eurodance che ama e che ho sempre voluto esplorare. Il brano parla di come le persone vedono gli altri dopo una serata nella movida dopo  aver bevuto un po’.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Sempre più bella sei, con quel vestito rosso, puoi fare ciò che vuoi la notte è nostra. 

    Biografia

    Melani è un giovane cantautore e attore toscano originario di Pistoia.

    Sin da Bambino mostra una predisposizione al canto improvvisando canzoni dal nulla e in ogni luogo. Le sue esibizioni sono sempre state accompagnate, sin dall’inizio, da movimenti del corpo che lui fa mentre canta, accompagnando i testi delle sue canzoni con originali passi di Danza.

    Inizia a scrivere e ad avvicinarsi al mondo della musica grazie al musicista Lorenzo Maffucci con cui produrrà il suo primo ep.

    Attinge idee e energia dalle sigle dei cartoon con le quali si dà sempre una certa carica prima di esibirsi, o prima di iniziare a comporre una nuova canzone. I testi delle sue canzoni prendono forma grazie all’ascolto di una grande quantità di musica di ogni genere, fino al momento in cui non individua fra le canzoni da cui prende ispirazione, quella che lo spinge a creare il brano nuovo.

    Da questa breve ma significativa e originale presentazione ci rendiamo subito conto che Melani è un artista molto originale, ma mai banale, e fra le tante cose particolare che fa quando scrive e canta una canzone, c’è anche quella di fare la parodia alla pronuncia della lingua inglese: ama svuotare infatti i vocaboli dal suo significato originale, dando alle stesse una forma nuova, diremmo quasi inedita nel suo contenuto.

    Partecipa alle audition televisive di Xfactor 2022 con il brano “Star Pack” ottenendo un buon gradimento da parte dei giudici e del pubblico.

    Ad aprile 2024 esce il brano “Se scatta l’ora”.

    “Vestito rosso” è il nuovo singolo di Melani disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 16 agosto 2024 e in rotazione radiofonica dal 13 settembre.

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  • “I name my body” è il nuovo singolo degli You Beast You Act

    “I name my body” è il nuovo singolo degli You Beast You Act

    Da venerdì 13 settembre 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “I NAME MY BODY” (Overdub Recordings), il nuovo singolo degli YOU BEAST YOU ACT. 

    “I name my body”, secondo singolo estratto dall’album “Gravitations” di prossima uscita, è un brano che affronta temi esistenziali e sociali, riflettendo sulla condizione umana, sulla necessità di trovare il proprio percorso e di resistere alla negatività del mondo. Il testo parla di come il nostro sé è influenzato dal mondo esterno e come la disperazione e l’oscurità interiore stanno portando a una crisi sociale. La danza e la musica sono presentate come mezzi per guarire e trovare una via d’uscita. Per questo è stata scelta una ritmica ballabile. Il concetto di “dare un nome al proprio corpo” suggerisce la possibilità di ridefinirsi e di trovare un nuovo senso di esistenza. La ricerca della propria direzione e la volontà di essere utili agli altri sono temi ricorrenti. Inoltre, il testo critica il sistema sociale attuale, invitando a riflettere sulle proprie idee e di seguire la propria storia. 

    Spiega la band a proposito del brano: “Siamo ciò che siamo. Il mio corpo è il mio nome. Nessun limite ci trattiene. Mutiamo, cresciamo, ma ci frantumiamo anche. È la vita, un’eterna metamorfosi, è questa la lezione più profonda e affascinante. Dobbiamo emergere, senza paura di noi stessi. Fragili e forti, un eterno divenire. Tutto è nella mente”. 

    Biografia

    Dalle ceneri dei “fizz4” nasce un nuovo progetto musicale: gli You Beast You Act. Fondato da Alexios Othon Theodoridis, la band trae le sue radici nel panorama melodico elettronico degli anni 2000. Le prime esibizioni dal vivo riproponevano brani del precedente progetto, per poi evolversi verso un sound più sperimentale. Sintetizzatori rumorosi, influenze shoegaze e un saxofono bebop si intrecciano, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.

    Il 2018 segna l’esordio discografico con “For A Dream Flow”, un album che racchiude l’essenza del sound degli You Beast You Act. Il primo singolo estratto, “Our Secret Note”, accompagnato da un video realizzato dal fotografo Alex Coitus (Mertzanis), conquista subito il pubblico.

    Nel 2020 la collaborazione con il regista Nikos Chantzis per il video “No” segna un ulteriore passo avanti. A seguire, “Sister/Hell”, un brano nato durante il periodo pandemico, esplora le tematiche della solitudine con atmosfere darkwave. I video “Eternal Love” e “Hell” del 2022 ne amplificano l’impatto emotivo.

    Dal 2022 la band si esibisce in duo con Faye Charalambidou alle tastiere. Alexios torna alla chitarra shoegaze, sua passione fin dagli anni ’90, mentre Faye si concentra sui sintetizzatori. Il risultato è un connubio di “dream pop” e sonorità più ampie, dai colori pastello.

    L’ultimo album, “Gravitations”, composto da 9 brani sarà pubblicato per “Overdub Recordings”, rappresenta l’apice della maturità artistica degli You Beast You Act. Un viaggio sonoro tra shoegaze, dream pop e atmosfere più cupe, che conferma la loro capacità di creare musica emozionante e coinvolgente.

    Gli You Beast You Act non sono solo una band, ma un’esperienza sensoriale che cattura e trasporta l’ascoltatore in un mondo di suoni e immagini. Un progetto in continua evoluzione, da non perdere di vista.

    Dopo “Swimmer”, “I name my body” è il nuovo singolo degli You Beast You Act, che anticipa l’uscita del disco “Gravitations” pubblicato da Overdub Recordings e distribuito da Ingrooves (Virgin Music) /Universal, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 13 settembre 2024. 

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  • “The Art of the Quartet” è il nuovo album di Patrizio Destriere, Pierpaolo Principato, Stefano Cantarano e Ettore Fioravanti

    “The Art of the Quartet” è il nuovo album di Patrizio Destriere, Pierpaolo Principato, Stefano Cantarano e Ettore Fioravanti

    Da venerdì 13 settembre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “The Art of the Quartet”, il nuovo album di Patrizio Destriere, Pierpaolo Principato, Stefano Cantarano e Ettore Fioravanti per LaPOP.

    “The Art of the Quartet” è un album creato da quattro amici, quattro musicisti jazz, quattro maestri del proprio strumento, che si sono riuniti per creare un progetto che vuole rendere omaggio alla formazione simbolica del jazz; la formazione che ha consegnato le pagine più importanti della storia del jazz, ovvero il quartetto jazz. Attraverso la musica presente nel disco, composta dai membri del quartetto, viaggiamo attraverso le infinite possibilità espressive del quartetto jazz. Un disco e un progetto da ascoltare e assaporare nella sua interezza.

    Presalva “The Art of the Quartet”: https://lapop.lnk.to/theartofthequartet

     

    Commentano gli artisti a proposito del disco: Dal quartetto di John Coltrane, passando per Lester Young e Teddy Wilson, al Modern Jazz Quartet, dalle formazioni capitanate da Sonny Stitt, Charlie Parker, Warne Marsh fino ai gruppi di Wayne Shorter, Bob Berg, Michael Brecker per arrivare ai gruppi dei musicisti moderni come Eric Alexander Chris Potter o Joel Frahm: sono tutti esempi di quello che questa formazione, un universo dalle potenzialità infinite: il quartetto jazz. The Art of the Quartet propone una serie di composizioni scritte ed arrangiate da noi quattro, in uno stile di stampo mainstream ma con una grande attenzione all’originalità e alla modernità”.

    TRACKLIST:

    1.Mr. P.M.

    2.Little night walk

    3.Armonia perfetta

    4.Lockdown

    5.Oi’ Ma’

    6.Charlie’s Eden

    7.MT (Moments of the time)

    8.Unconsciousness

    9.On the brink

    LINE UP:

    Patrizio Destriere: saxofoni soprano, alto e tenore

    Pierpaolo Principato: piano

    Stefano Cantarano: contrabbasso

    Ettore Fioravanti: batteria

     

    Biografia

    Patrizio Destriere

    Saxofonista, compositore ed arrangiatore italiano; si è diplomato in Saxofono, Jazz e Musica Elettronica nei Conservatori di Perugia, Benevento e Latina; successivamente si è laureato in Saxofono ad indirizzo solistico, Musica Jazz e Saxofono Jazz nei Conservatorio di Perugia e Roma sempre con il massimo dei voti.

    Nel 2005 risulta vincitore per il ruolo di saxofono soprano e saxofono contralto nella Banda Musicale della Marina Militare Italiana dove tutt’ora svolge la sua attività. Affianca a tale attività la sua carriera artistica che lo vede in qualità di esecutore, compositore, arrangiatore e produttore per più di 20 dischi di cui due sono a suo nome: Portrait of Ennio, the jazz side of Ennio Morricone Patrizio Destriere Quartet (sulle musiche di Ennio Morricone) e The Art of the Quartet dall’omonimo gruppo formato da musicisti importanti come Ettore Fioravanti entrambi editi dalla etichetta LaPop Records.

    Musicista poliedrico che si muove a suo agio in diversi contesti musicali che vanno dalla musica classica al jazz, passando per esperienze nella musica pop, nel rock progressive (di cui ha prodotto un disco), fino alla musica contemporanea e alla world music. Virtuoso del proprio strumento (saxofono) di cui suona con abilità il soprano, il contralto, il tenore ed il baritono.

    Dedica all’insegnamento una parte importante della sua carriera, convinto dell’importanza della didattica insegnando attualmente all’Accademia di Musica di Roma Capitale, alla Scuola Mad Music e tiente i corsi di perfezionamento estivi presso la Narnia Arts Academy con sede a Narni (TR).

    Ha suonato in tantissimi Teatri e sale da concerto italiane e straniere tra le quali: Teatro dell’Opera di Roma, Teatro“San Carlo” di Napoli, Teatro la Fenice di Venezia,  “Auditorium Parco della Musica” Roma nelle Sale S.Cecilia, Sala Petrassi e Sala Sinopoli, “Teatro dal Verme” e “Teatro Martinitt” di Milano, “Teatro della Biennale di Venezia”, Teatro Comunale di Adria, Auditorium OGR Torino, Auditorium di Chioggia, Sala Accademica Conservatorio Santa Cecilia in Roma, Auditorium Maxxi di Roma, Casa del Jazz di Roma oltre a tenere concerti nei maggiori Jazz Club italiani e stranieri. Tiene concerti in Italia e all’Estero portando spesso i propri progetti in giro per il mondo. E’ apparso in varie trasmissioni televisive per la Rai e per la Mediaset e molti dei suoi concerti sono stati segnalati dalla critica su giornali nazionali; ha partecipato a festival fra i quali ricordiamo: “XI Congresso Mondiale del Saxofono” Valencia (Spagna), “Benevento Città Spettacolo” (edizioni 1992/93/94/95/96 sotto la guida di Maurizio Costanzo), “Festival di Primavera” Perugia, “Vinestate” Torrecuso (BN), “Musica al Castello” Lauro di Nola (AV), “Tre notti…e più di luna piena” Ceppaloni (BN), “Napoli strit Festival” Napoli, “Lo Sguardo Giramondo del Viaggiatore” Roma, “Festival di Martinafranca” Martinafranca (TA), “Rovereto Festival” Rovereto (TV), “Pertosa Jazz” Pertosa (Sa), “Penombre 0506” Foligno (PG), “Festival verdiano” Parma, Ravenna Festival, Festival di Novi Ligure, Segnali 2014 Perugia, Gaeta Jazz Festival 10, Percorsi Jazz Festival nelle edizioni 2017, 2018, 2019, Jazz per le terre del sisma L’Aquila 2018, Jazz Idea Festival edizioni 2023 e 2024, “Mascagni Festival” Livorno (LI), Suoni Controvento 2024 Umbria, Musica Senza Confini edizioni 2023 e 2024, Ancona Jazz 2024, “Muntaign in Jazz” edizione 2024 ecc.

    Dirige il Patrizio Destriere Quartet (formazione Jazzistica con cui ha registrato il disco su musiche di Morricone), The Art of the Quartet con la partecipazione di Pierpaolo Prinicipato, Stefano Cantarano ed Ettore Fioravanti e l’Hammond Experience.

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    Pierpaolo Principato

    Musicista eclettico che si è sempre mosso tra il Jazz acustico, il jazz elettrico, la world music ed il pop suonando nei più prestigiosi Jazz Festival e club nazionali ed internazionali ed in numerosi tours jazz, world e pop. Dal 1988 la trentennale collaborazione con il chitarrista-compositore Francesco Bruno con il quale ha inciso 8 CD e con il batterista Agostino Marangolo con 2 CD all’attivo. Ha inciso numerosi altri CD con altre importanti formazioni jazzistiche. Numerose le tournée italiane ed estere con artisti del mondo della popular music (Richie Havens) e del jazz (con il bassista Richard Bona dei Zawinul Syndicate, Steps Ahead, Pat Metheny Group). Nel 2012 inizia la bellissima collaborazione con la cantante norvegese N. J. Pedersen registrando 3 CD. Ha suonato con moltissimi nomi del Jazz italiano ed internazionale. È Leader di diverse formazioni a proprio nome. Numerosi gli spettacoli e le tournée in ambito teatrale e le partecipazioni a programmi televisivi. All’attività artistica affianca dal 1987 una intensa attività didattica insegnando in istituzioni prestigiose. È docente di Pianoforte Jazz in ruolo presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze. Dal 1996 è docente presso il Saint Louis Music Center dove ricopre il ruolo di responsabile dei dipartimenti di piano jazz, piano pop e di Jazz Harmony.  Nel 2021 ha insegnato Pianoforte Jazz ed Armonia Jazz presso il Conservatorio A. Casella dell’Aquila. Dal 2011 al 2016 è stato docente di piano pop presso il Conservatorio di Musica L. Refice di Frosinone.  Numerose le partecipazioni in giurie di prestigiosi “Jazz Contest” italiani ed europei.

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    Stefano Cantarano

    Diplomato in Contrabbasso e Musica Jazz, suona in numerosi festival jazz nazionali e internazionali. Ha collaborato con molti importanti musicisti italiani e stranieri tra i quali: Enrico Pieranunzi, Antonello Salis, Massimo Urbani, Gary Bartz, George Garzone, Lee Konitz, Heddie Henderson. È docente di contrabbasso jazz e basso elettrico presso il conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma

     

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    Ettore Fioravanti

    È nato a Roma nel 1958. Diplomatosi in Strumenti a percussione, dal 1975 collabora ed incide fra gli altri con G.L. Trovesi, G. Schiaffini, B. Tommaso, E. Colombo, P. Fresu, D. Liebman, S. Swallow, B. Golson, S. Lacy, T. Oxley, E. Reijseger, K. Wheeler, J. Di Jorio, J. Tchicai. Ha partecipato a numerosissimi festival nazionali ed internazionali. Suona stabilmente nel quintetto di Paolo Fresu. Dal 1995 al 2009 ha diretto il gruppo “Belcanto” con cui ha suonato in tutta Italia, in Francia e Africa (3 CD sotto questo nome); dal 2009 al 2014 è stato a capo di un Quartetto con cui ha inciso 2 CD, e dal 2015 dirige il gruppo “Opus Magnum” col quale ha inciso 2 CD. La sua discografia comprende più di 60 titoli, di cui 12 a proprio nome. Ha tenuto corsi nei più qualificati Seminari italiani e non (Siena, Ravenna, Matera, Terni, Nuoro, Melbourne). È docente nei corsi di jazz nei Conservatori dal 1996. Dal 2014 insegna presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma. È stato vicepresidente dell’AMJ, Associazione dei musicisti di jazz, dal 1996 al 1999.

     

    “The Art of the Quartet” è il nuovo album di Patrizio Destriere, Pierpaolo Principato, Stefano Cantarano e Ettore Fioravanti disponibile sulle piattaforme digitali di streaming da venerdì 13 settembre 2024.


  • “Crudele” è il nuovo singolo di Morea

    “Crudele” è il nuovo singolo di Morea

    Da venerdì 6 settembre 2024 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “CRUDELE”, il nuovo singolo di MOREA.

    “Crudele” è un brano potente e tagliente che esplora le sfaccettature della crudeltà e della resistenza emotiva. Questa canzone rappresenta un viaggio attraverso le difficoltà relazionali e la forza di superarle, con una lirica incisiva e una melodia avvincente.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Scrivere una canzone insieme ad un gruppo di lavoro così affiatato è stato bellissimo, siamo riusciti a tirare fuori le emozioni giuste, poi si sa, entrare in una sala di registrazione e registrare il tuo brano non ha prezzo”.

    Il videoclip di “Crudele” è caratterizzato da una narrativa intensa e simbolica. Le figure enigmatiche mascherate rappresentano le forze oppressorie che privano Morea della serenità e della libertà. Esse seguono ogni suo movimento, la molestano, cercano di trascinarla e osservano dove guarda lei, simboleggiando il peso della negatività e delle pressioni esterne. La violenza, il bullismo e la negatività sono i villain di Morea, una lotta che si conclude con la liberazione e la vittoria di una battaglia personale.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/KKA7QYT7DaU?si=PZf6_hz0TXP5ODTr

    Biografia

    Anna Morelli, conosciuta nel mondo della musica con il nome d’arte Morea, è una talentuosa cantante italiana nata il 5 agosto 2004 a Cosenza. Il suo nome d’arte è un acronimo del suo nome e cognome, rappresentando un’identità musicale unica e riconoscibile.

    Fin da bambina, Anna ha mostrato una passione innata per la musica. La sua carriera ha avuto un inizio promettente quando ha partecipato al concorso “Vocine Nuove di Castrocaro”, un’importante vetrina per giovani talenti. Durante questo periodo, ha avuto l’opportunità di prendere parte alla realizzazione di un videoclip con il noto cantautore Povia, un’esperienza che ha consolidato la sua determinazione a perseguire una carriera nella musica.

    Il 2017 è stato un anno significativo per Morea. Ha vinto la categoria junior del “Cantagiro”, un concorso musicale di grande prestigio, e ha avuto l’onore di aprire lo spettacolo del Gran Gala di Natale di Albano, una leggenda della musica italiana.

    Nel 2018, la sua carriera ha continuato a crescere. Ha aperto il concerto del famoso artista calabrese Mimmo Cavallaro e ha ottenuto il premio speciale al “Premio Katia Ricciarelli”, un riconoscimento che celebra i giovani talenti emergenti.

    Nel 2021, Morea ha iniziato la sua attività discografica con l’etichetta Roka Music. Questo periodo ha segnato un’importante svolta nella sua carriera, permettendole di creare sia brani inediti che cover riarrangiate. Alcuni dei suoi titoli più noti includono “Cubo di Rubik”, “Amerò Me Stessa” e cover riarrangiate come ‘’E la luna bussò”.

    Morea ha continuato a partecipare a varie competizioni musicali, raggiungendo risultati notevoli. Nel 2022, è stata finalista del Tour Music Fest, un concorso che promuove i nuovi talenti musicali in Europa. L’anno successivo, nel 2023, ha ottenuto il secondo posto al Roma Music Festival, un riconoscimento importante che ha ulteriormente consolidato la sua reputazione. Sempre nel 2023, è stata semifinalista a Castrocaro, una delle competizioni musicali più prestigiose in Italia.

    Morea è conosciuta per la sua voce potente e versatile, capace di esprimere una vasta gamma di emozioni. Le sue canzoni spaziano tra vari generi, con un particolare focus sul pop e la musica leggera italiana. Le sue influenze musicali includono i grandi artisti pop nazionali ed internazionali, dai quali trae ispirazione per il suo stile interpretativo e per la scrittura dei suoi testi.

    “Crudele” è il nuovo singolo di Morea disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 6 settembre 2024.

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  • “Umani” è il nuovo singolo di Annachiara Cecere

    “Umani” è il nuovo singolo di Annachiara Cecere

    Dal 6 settembre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “UMANI”, il nuovo singolo di Annachiara Cecere.

    “UMANI” è un brano che parla di attese: quelle lunghe ma anche di quelle brevi, quelle veloci ma anche di quelle infinite. L’artista riflette sul rapporto che ha con il dolore, con la paura di provare emozioni positive però è poi forte rispetto a quelle negative, arrivando a porsi delle domande esistenziali rispetto a se stessa e traendone delle importanti lezioni di vita talvolta difficili da decifrare nell’immediato.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Questo brano ripercorre un po’ tutto il concetto che io vivo sul tema dell’amore e soprattutto sul rapporto che io ho tra il proteggere me stessa e il lasciarmi andare rispetto al dolore verso la fine di qualcosa,mi spaventa dover affrontare le emozioni negative ma mi fa meno paura rispetto al vivere quelle positive.

    Il videoclip di “UMANI” è un visual espressivo sull’emotività dell’artista che vive nuove esperienze apprendendo che anche il dolore può essere una forma di gioia se si impara a guardare oltre esso e se si apprendono nuove lezioni di vita.

    Guarda qui il video su YouTube: https://youtu.be/M2eF-R1Whck

    Biografia

    La giovane cantautrice salernitana Annachiara Cecere, classe 97, si avvicina alla scrittura e al mondo del canto iniziando a prendere lezioni a 20 anni presso il Francesco Ruocco Vocal Studio di Salerno. Dopo 3 anni di studi inizia a pubblicare alcuni brani. Ha all’attivo due inediti dal titolo “Una luna blu” e “Stasera non ti giudico”, che hanno ottenuto, in particolare il secondo, ottimi riscontri sui social superando su YouTube il milione di stream e 1 milione e mezzo su TikTok , facendosi notare anche da Exclusive Magazine che l’ha nominata fra i 5 emergenti più promettenti.

    Nell’estate 2023 escono i brani “Non cercarmi mai” e “Lasciati andare” che hanno ottenuto ottimi riscontri nella Top 30 Emergenti e nella classifica Pop Web. Il terzo singolo del 2023 “Dimmi adesso” ottiene ottimi risultati anche su YouTube ricevendo quasi 1400 like. Chiude il 202 con “Dannato mistake” riconfermandosi nuovamente nelle classifiche ed anche sui social ed inizia il 2024 con i brani “Persa Nel rumore” e “23 drammi” e prosegue con “Verso un sole”. In estate pubblica i brani “Everest” e “Flashback”

    “UMANI” è il nuovo singolo di Annachiara Cecere disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 6 settembre 2024.

     

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  • “Bella e brava” è il nuovo singolo di Francesca Del Vecchio

    “Bella e brava” è il nuovo singolo di Francesca Del Vecchio

    Dal 6 settembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “BELLA E BRAVA”, il nuovo singolo di Francesca Del Vecchio disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 26 luglio.

    “Bella e brava”, il primo singolo di Francesca, è un brano nasce da un’esperienza che ha vissuto l’artista in prima persona ad otto anni che le ha consentito di capire che il canto sarebbe stato parte della sua vita.

    Ascolta ora il brano: https://ingrv.es/bella-e-brava-113-k

    Commenta l’artista a proposito del brano: Tu bella brava, io meno brava si sa”

    Il videoclip di “Bella e brava” è ambientato nel presente ma anche nel passato. Francesca ripercorre con la mente i ricordi di quando era piccola. Molte scene sono interpretate da due bambine e Francesca appare come fuori dalla scena, in una specie di ricordo di quei giorni.

    Francesca è molto legata al brano di Gigi D’Alessio “Non mollare mai” e non ha mai smesso di cantarlo in macchina perché le ha dato la forza di non abbandonare la sua passione per il canto.

    Guarda qui il video su YouTube: https://youtu.be/IJCun9a2_sE

    Biografia

    Francesca Del Vecchio è una giovane cantautrice toscana, ha 21 anni.

    Fin da piccola la sua passione più grande era il canto e a sei anni ne ho intrapreso lo studio. Il suo desiderio più grande è sempre stato cantare qualcosa che le appartenesse davvero, ovvero qualcosa scritto da lei.

    Ed oggi c’è riuscita grazie al suo primo singolo “Bella e Brava”.

    “BELLA E BRAVA” è il nuovo singolo di Francesca Del Vecchio disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 26 luglio e in rotazione radiofonica dal 6 settembre 2024.

     

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  • “Quando vuoi tu” è il nuovo singolo di Cerry

    “Quando vuoi tu” è il nuovo singolo di Cerry

    Da venerdì 6 settembre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “QUANDO VUOI TU”, il nuovo singolo di CERRY.

    “Quando vuoi tu” è un brano che racconta la frustrazione e il senso di inadeguatezza di un ragazzo che lotta contro un’insoddisfazione costante. Nonostante i numerosi tentativi di andare avanti, si sente ancora intrappolato nel passato, soprattutto in una relazione che sembra aver lasciato cicatrici profonde. C’è una tensione tra il desiderio di riconciliazione e la consapevolezza che le cose non si sistemeranno come vorrebbe. Il testo mostra come, il giovane cerchi di dimostrare che non è rimasto bloccato nel passato, ma allo stesso tempo continui ad essere attratto da ciò che è stato, ripetendo gli stessi errori.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Questa canzone rappresenta una sorta di esplorazione di un mondo emotivo che non mi appartiene completamente. Mi sono lasciato ispirare da storie di persone che ho incontrato, che invece lottano con il peso dei ricordi e delle esperienze passate. È stato un esercizio di empatia, cercare di capire cosa significhi sentirsi intrappolati in ciò che è stato, e come questo possa influenzare il presente. Scrivere questo brano mi ha permesso di mettermi nei panni di chi vive queste emozioni, esplorando un aspetto della vita che di solito mi è estraneo. Anche se non rispecchia direttamente la mia esperienza personale, credo che sia importante raccontare anche storie diverse dalle proprie, perché la musica ha la capacità di dare voce a una gamma infinita di emozioni e vissuti”.

    Il visual video di “Quando vuoi tu” cattura alcuni dei graffiti di Padova, unendo l’arte urbana al linguaggio musicale. Questo progetto nasce dal desiderio di fondere due forme d’arte apparentemente diverse.

     

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=Pjou039ad4g

     

    Biografia

    Antonio Cerrino, in arte Cerry, è un cantautore pop. La musica è sempre stata la sua più̀ grande passione. Fin da bambino, ha avvertito un forte richiamo verso quel mondo e da allora ha dedicato diversi anni alla scrittura e all’interpretazione delle mie canzoni. Il suo percorso artistico ha preso vita nel 2019, quando ha pubblicato il mio primo brano. Da quel momento, non ha più̀ smesso di creare e condividere la sua musica con il mondo. Le sue canzoni spesso esplorano temi legati all’amore e alle relazioni complesse, prendendo ispirazione dalle storie che gli vengono raccontate e dalle esperienze personali, ma anche nell’osservare il mondo e nel narrare gli eventi e le emozioni che caratterizzano la quotidianità.

    “Quando vuoi tu” è il nuovo singolo di Cerry disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 6 settembre 2024.

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  • “Quella luce” è il nuovo singolo di Giuseppe Gazerro e la Resistenza Acustica

    “Quella luce” è il nuovo singolo di Giuseppe Gazerro e la Resistenza Acustica

    Dal 6 settembre sarà in rotazione radiofonica “Quella luce”, il nuovo singolo di Giuseppe Gazerro e la Resistenza Acustica  disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 31 agosto.

    “Quella luce” è un brano che è stato concepito dall’autore come la fotografia di un momento di riflessione sulla sua adolescenza nel paese natio, pur se ogni riferimento specifico è stato volutamente tolto per cercare di rendere il testo più universale e nella speranza che l’ascoltare ritrovi se stesso in frammenti dello stesso.
    Il pezzo vive su un giro di chitarra deciso, veloce ed aggressivo che vorrebbe rendere la rabbia e l’irrequietezza degli anni descritti. Il canto è aggressivo ma mai disperato, alto ma non urlato. La scelta del titolo “Quella Luce” racconta ciò che ognuno vede come immagine di quello che ha illuminato l’inizio della propria vita.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Il brano fa parte di un progetto ampio che avevo denominato ‘Biblica’ facendo riferimento al mio tentativo di universalizzare i sentimenti guardando verso un possibile assoluto. In questa nuova forma digitale assume i contorni rock della voglia che ciascuno di noi di esprimere ed universalizzare le proprie esperienze. Ed è per questo che è stato scelto per l’intero lavoro il titolo di ‘Eleison’ (pietà) e per questo singolo specifico ‘Quella Luce’ in cui ognuno vede quello che ha illuminato l’inizio della propria vita.”

    Il videoclip di “Quella luce” raccoglie una serie di immagini in primo piano della band che suona in studio. L’idea del Live è sembrata adeguata ad un brano in cui nulla è sottinteso, ma tutte le parole esprimono sensazioni chiare e definite; così come chiare e definite sono le immagini degli strumenti che trasformano le parole in musica.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=NZGBVwkhTMs

    Biografia

    Insegnante di lingua inglese, casertano di origini, Giuseppe Gazerro ha vissuto di rock n’ roll fin da bambino: comincia a scrivere alla fine degli anni ’60, prima ancora di essere al Liceo; agli inizi degli anni settanta comincia a farsi strada nella line-up della band Canzoniere Del Maggio, collettivo virato verso la protest song e attivo nel Nord Est dell’Italia.

    Pochi anni più tardi dà vita alla Jag Band che tuttavia ben presto scioglie per abbracciare il pop, diventando bassista dei Krundaals, una band funky-pop con cui nel 1984 registra anche un Extended Play – Emerging – per un’etichetta indipendente e tuttora reperibile sul mercato.

    Con i Krundaals raccoglie parecchie soddisfazioni arrivando ad esibirsi per la Rai in diverse occasioni. Nel 1985, ancora con i Krundaals prende parte alla composizione della colonna sonora del film “Indiscrezioni sulla Notte”.

    Dopo lo scioglimento della band nel 1986, ritorna a scrivere canzoni da solo e nello stesso anno produce un suo personale demotape intitolato “Prologo Per Un Progetto Pretenzioso”, che viene indicato come Miglior Disco del Mese dalla rivista musicale Tuttifrutti.

    Alla fine degli anni ottanta forma due band parallele; una prima dal nome HB, tuttora attiva nel circuito dei club e dedita ad un repertorio fatto quasi esclusivamente di cover; e la seconda, un gruppo chiamato Esercizi Giornalieri Obbligatori, più tardi chiamati semplicemente EGO.

    Con gli EGO, Gazerro ha inciso “All The Pigeons In The Rain” (’91) e “Cristiani Battisti” (’92), entrambi recensiti sulle maggiori riviste musicali italiane. Quando l’esperienza con gli EGO giunge alla conclusione, ritorna ancora una volta all’attività solistica e registra l’album “Temi Sospesi”, pubblicato poi ufficialmente dalla A&M Songs & Music.

    Due anni più tardi, nel marzo del 1999, arriva la svolta con il progetto Biblica Boulevard, che vede la luce su CD nel luglio del 1999. L’esperienza entusiasma a tal punto che si decide di promuovere in versione live il disco. Dopo un anno si comincia a comporre nuove canzoni e nel 2001/2002 cominciano a registrare “Le cose che succedono e le cose che sono” uscito, poi, nell’Ottobre 2002. Questo disco gli frutta una prestigiosa partecipazione al Meeting Delle Etichette Indipendenti. Nella primavera del 2003 anche i Biblica Boulevard giungono al termine del loro percorso e quindi ritorna ancora una volta alla composizione di materiale solistico.

    Nel contempo partecipa al Dylan Meeting Italiano a Verona, al Dylan Gospel Tribute al Big Mama, alla Dylan Fest nel programma del Pistoia Blues 2006 mentre prosegue intensissima l’attività live con gli HB.
    Verso la metà degli anni ’10 scrive dei copioni teatrali che mette in scena con la sua vecchia band HB.
    Il primo lavoro, “Le Parole dei Profeti Sono Scritte Sui Muri*, ispirato dalle parole di Paul Simon e dalle musiche degli anni ’70, è ispirato dagli orrori della guerra.

    Il secondo, “Looking For America” è una pseudo intervista a John Steinbeck che racconta di come la Letteratura dell’America del secolo scorso sia stata viatico fondamentale per la nascita del Rock.
    Il terzo, “The Merchant Of Rocks”, è un curioso pastiche in cui famosi brani storici del rock punteggiano sketch basati sul teatro di Shakespeare.

    Nel nuovo decennio è tornato ad un repertorio prettamente cantautorale – pur in chiave rock – preparando pezzi destinati al mercato digitale.

    Dopo il brano “Questi passi” e “How can you see the sun”, “Quella luce” è il terzo singolo del 2024 di Giuseppe Gazerro e la Resistenza Acustica disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 31 agosto 2024 e in rotazione radiofonica dal 6 settembre. 

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  • “Al di là del mare” è il nuovo singolo di Daniel Meguela

    “Al di là del mare” è il nuovo singolo di Daniel Meguela

    Da venerdì 6 settembre 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “AL DI LÀ DEL MARE”, il nuovo singolo di DANIEL MEGUELA.

     

    “Al di là del mare” è un brano che si immerge nelle rapite debolezze dell’anima e del nostro essere. Le incertezze esistenziali che noi tutti viviamo e la paura del futuro visto attraverso la metafora del mare, dei sui profondi e abissali misteri. La canzone ha un sound di movimento come le stesse eterne onde del mare che contemplate portano ad interrogarsi sulle dinamiche di quel dolore intimo e personale che noi tutti chiamiamo depressione. Tutto questo però viene raccontato da un testo all’apparenza semplice che abbraccia il suono piacevole della canzone stessa ma che tra le sue righe nasconde un malessere più profondo.

    Daniel Meguela ha scritto testo e musica del brano con la produzione artistica di David Gionfriddo, mentre il mix e mastering sono stati fatti da Andrea Corvo presso Synthesis Studios. La produzione esecutiva del brano e del videoclip è stata curata dalla 90.01 Evolution di Giusi Ferraro.

     

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Nudo di libertà e schiavo di questa realtà. Il momento in cui un uomo si interroga sul significato e sul valore della vita, e lo fa rivolgendosi attraverso il mare, che riflette come uno specchio lo stato d’animo e l’interiorità emotiva. Ho scritto, Al di là del mare nel modo più semplice possibile ma cercando la profondità del mio essere, chiedendomi cosa ancora il futuro ha in servo per me, dove mi porterà questo mio navigare, ora che le mie paure stanno cedendo il passo alle certezze».

    Il videoclip di “Al di là del mare”, diretto da Valentino Canale, vede Daniel Meguela come protagonista assoluto che interagisce con il mare, interrogandosi sul futuro e sulla paura di vivere. Il mare come uno specchio riflette lo stato d’animo di ognuno di noi e in questo caso è li eterno ad ascoltare i dubbi e il dolore esistenziale dello stesso, regalandogli un tramonto mozzafiato che fa da cornice alla canzone, che però ci dona un sound energico e spensierato che da vita ad una libera interpretazione di chi guarda.

     

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=ba7iwKLMAAo

     

     

    Biografia

    Daniel Meguela, classe 1976, già nella primissima infanzia rivela una personalità brillante, eclettica e polivalente. La sua spiccata sensibilità lo porta ben presto a creare un suo mondo melodico fatto di emozioni e musica, tradotte con grande semplicità ed immediatezza.

    Inizia fin da subito a comporre i suoi brani, curando personalmente la stesura del testo e della musica. Infatti, nel 1987, a soli 11 anni, si classifica in prima posizione in un festival canoro in occasione di El Clásico a Barcellona, con il brano Se fosse amore.

    Negli anni ’90 si dedica anche alla danza moderna, passione parallela alla musica, tanto da far parte del corpo di ballo della trasmissione musicale Mio Capitano di RAI2 del 1996.

    Nel 1998 partecipa al Contest Live Studio Aperto creato da Claudio Baglioni in occasione del suo concerto “da me a te” presso lo Stadio Olimpico di Roma. Inizia da qui un vigoroso percorso formativo che lo aiuterà a perfezionare la sua vena creativa, con l’ausilio di importanti musicisti e arrangiatori. Questa formazione confluisce naturalmente nella produzione di una grande quantità di brani, anche con lo pseudonimo di Daniel Ventura.

    Nel 2006 il brano Saró Qui viene inserito nella compilation Hit Mania Champions.

    Dallo stesso anno fino al 2011 inizia a collaborare nell’entourage di Paolo Carta musicista e produttore di Laura Pausini.

    Nel contempo siamo nel 2008 esce un suo nuovo lavoro. Un progetto artistico che comprende tra gli altri, due brani: In 8 minuti e Madre Terra, con i quali Daniel inizia a scalare i vertici delle classifiche di Music Box Italia.

    Nel 2009 l’attività di studio ricerca musicale, unitamente a quella di scrittura, prosegue in abbinamento a vari tour di promozione radiofonica, come quello di Radio105. Nel corso dell’anno viene realizzato il video del brano Madre Terra che vede la partecipazione professionale di un’intensa Martina Colombari, premiato nella VII edizione del Premio Roma Videoclip La promozione su scala nazionale porta Daniel in varie manifestazioni; partecipa in qualità di ospite: al Premio Pigro dedicato al grande Ivan Graziani, al programma tv di RAI1 FESTA ITALIANA condotta da Caterina Balivo, al TG1 Note ed infine alle presentazioni sala stampa di SANREMO 2010.

    II 2015 si apre con l’incontro fortunato tra Daniel e la 90.01 Records, una giovane etichetta discografica, che crede nel suo talento genuino e senza “fumo negli occhi”. Inizia così un’intensa collaborazione professionale.

    Il 2017 è l’anno della conferma. In un tempo falso sarò vero, trasformerò con te gli ostacoli in pianura, vedrai… è la chiave rivelatrice del singolo Voglio Respirarne uscito il 24 Novembre dello stesso anno, brano che ha anticipato il suo nuovo album dal titolo COMPOSTOUNICO, ovvero una sintesi musicale di esperienze, persone e vita vissuta.

    Nel 2018, esce il suo secondo singolo Sei Come Sei la semplicità di un pop melodico, elegante e diretto, che si piazza in alto nelle classifiche YouTube.

    Ma è ad Ottobre 2018 che Daniel svela la sua vena sportiva per la sua squadra calcistica del cuore, la S.S.Lazio, incidendo per lei il nuovo inno Più In Alto Degli uomini, di cui è ovviamente autore, ed anch’esso raggiunge subito ottimi risultati di visualizzazioni. L’inno diventa anche sigla di chiusura del noto programma radiofonico QUELLI CHE HANNO PORTATO IL CALCIO A ROMA condotto dal famoso telecronista sportivo Guido De Angelis.

    Dopo un periodo di nuove sperimentazioni che lo porta a girare ancora per le più importanti città Europee, Daniel inizia nel 2021 anche a collaborare come ghostwriter per alcune case editoriali.

    Nel gennaio del 2024 torna a lavorare al suo terzo album dal titolo, L’Amore mi trattiene. Scritto nei testi e nella musica per l’estremo bisogno di raccontare il mondo sociale e impegnato che ha vissuto con mano, il quale, contiene ben 13 tracce da un sound attraente, calamitato ai suoni dei nuovi artisti del panorama musicale attuale, per competere tranquillamente con le nuove generazioni in grande ascesa, e in collaborazione con il produttore artistico e arrangiatore David Gionfriddo, riesce a dargli un suono unico.

    Il 3 maggio 2024 Daniel viene onorato di un riconoscimento importantissimo dalla commissione Medea Odv. La cerimonia, che si è tenuta a Roma a Palazzo Montecitorio, ha visto la partecipazione di numerosi artisti, intellettuali e attivisti impegnati nella promozione della cultura e dei diritti umani attraverso l’arte e la musica. Daniel Meguela è stato riconosciuto per il suo impegno nella produzione di opere musicali che non solo intrattengono, ma sensibilizzano su tematiche di rilevanza sociale e umanitaria.

    Il 5 luglio 2024 uscito il suo nuovo singolo “Fuori” accompagnato da un videoclip che vede la partecipazione come attore protagonista il bravissimo attore Jonis Bascir e che viene candidato ai maggiori Short Film Festival del mondo riscuotendo un grande successo: al Rome International Movie Awards ottiene il premio per Miglior Video Musicale, Miglior Regia, Miglior Attore,Miglior Colonna Sonora Originale; al London Indipendent Film Awards vince come Miglior Video Musicale; al Los Angeles Movie and Music Video Awards ottiene il premio come Miglior Attore Video Musicale, Miglior attore non protagonista, Miglior attrice non protagonista, Miglior Video Musicale Europeo; al Castle Film & Media Awards (Bracciano) è stato premiato come Miglior Attore, Miglior Video Musicale e Miglior Colonna Sonora, Lungometraggio; all’Indipendent Shorts Awards Los Angeles; al Berlin Shorts Award. Attualmente finalista del prestigiosissimo Remember the Future Word Film Festival in Cannes.

    “Al di là del mare” è il nuovo singolo di Daniel Meguela disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 6 settembre 2024.

     

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