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La Monday Orchestra, Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani giovedì 9 maggio al Blue Note di Milano nel concerto-tributo a Bud Powell
La big band diretta da Luca Missiti presenterà, insieme ai solisti Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani, il nuovo album “Un Poco Loco”, omaggio al pianista e compositore Bud PowellMILANO – Una tra le big band più acclamate della scena italiana, un album nuovo da presentare in anteprima assoluta e due solisti di fama internazionale: sono questi gli ingredienti alla base del concerto-evento di giovedì 9 maggio al Blue Note di Milano, protagonisti la Monday Orchestra diretta da Luca Missiti, il trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista Rosario Giuliani. Due i set in programma, il primo alle ore 20.30 (ingresso 32-37 euro; prevendita on line su www.bluenotemilano.com/evento/concerto-monday-orchestra- feat-fabrizio-bosso-e-rosario- giuliani-9-maggio-2024-milano/ ) e il secondo alle ore 22.30 (special price 22-27 euro; prevendita on line su www.bluenotemilano.com/evento/ concerto-monday-orchestra- ).feat-fabrizio-bosso-e-rosario- giuliani-9-maggio-2024-milano- 2-set/ Al Blue Note, insieme agli special guest Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani, la formazione milanese presenterà “Un Poco Loco”, il suo quinto disco, in uscita a maggio per Ultra Sound Records, dedicato alla musica del grande pianista e compositore statunitense Bud Powell, di cui proprio quest’anno ricorre il centenario della nascita. In scaletta le più celebri composizioni di Powell, tra i maggiori esponenti del bebop: da “Tempus Fugit” a “Parisian Thoroughfare”, da “Bouncin’ With Bud” a “Un Poco Loco”, riarrangiate da Luca Missiti.Sul palco, con Bosso e Giuliani, si esibiranno i trombettisti Daniele Moretto, Alessandro Bottacchiari, Giancarlo Mariani e Pietro Squecco, i trombonisti Andrea Andreoli, Carlo Napolitano, Davide Albrici e Federico Cumar, i sassofonisti Giulio Visibelli, Andrea Ciceri, Tullio Ricci, Rudi Manzoli, Ubaldo Busco e Giancarlo Porro, il pianista Antonio Vivenzio, il contrabbassista Marco Vaggi e il batterista Francesco Meles, oltre ovviamente allo stesso Missiti. Che afferma: «Bud Powell è famoso per le sue doti pianistiche, ma è stato anche uno degli autori più significativi nella storia del jazz, anche se in questo ruolo non è abbastanza considerato, eccezion fatta per una ristretta cerchia di addetti ai lavori. Con questo nuovo disco abbiamo compiuto un’operazione simile a quella che avevamo condotto in occasione del nostro album precedente, dedicato a Michael Brecker. Anch’egli era noto per essere stato un incredibile sassofonista, meno come compositore, nonostante avesse notevoli abilità anche nel campo della scrittura musicale. Se i nostri album possono essere utili a far riscoprire, anche solo a qualcuno, la grandezza di questi compositori, possiamo ritenerci felici per il lavoro svolto».La scelta di avere accanto due musicisti del calibro di Bosso e Giuliani (che hanno collaborato anche alla registrazione di “Un Poco Loco”) non è certo causale: i due, infatti, hanno già condiviso in passato esperienze e progetti con la Monday Orchestra, ma sarà la prima volta che entrambi condivideranno, contemporaneamente, il palco con la big band milanese: «Abbiamo scelto due solisti di primo piano come Fabrizio e Rosario per esaltare l’essenza orchestrale del disco – continua Missiti – e per sottolineare il più possibile il ruolo del Powell compositore».Dal 2006, anno della sua fondazione, la Monday Orchestra si è esibita nei principali festival italiani insieme a musicisti di fama nazionale e internazionale, da Randy Brecker a Bob Mintzer, da Mike Mainieri a Sarah McKenzie, da Gianluigi Trovesi a Franco Ambrosetti, solo per citarne alcuni. Tra le altre collaborazioni maturate fino a oggi spiccano quelle con Tullio De Piscopo, Emanuele Cisi, Daniele Scannapieco, Maurizio Giammarco, Pietro Tonolo, Paolo Tomelleri, Gabriele Comeglio, Mario Rusca, Emilio Soana, Mauro Negri, Dario Faiella, oltre naturalmente a quelle con Fabrizio Bosso e Rosario Giuliani. -
“Superamerica” è il nuovo singolo dei Santamarya
Dal 26 aprile 2024 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “SUPERAMERICA”, il nuovo singolo dei SANTAMARYA.
“Superamerica” è una malinconica ballata indie/dream pop che evoca l’America che sembra esserci sfuggita crescendo in provincia. La produzione è di Matteo Domenichelli (Bomba Dischi, Universal) e si muove tra psichedelia e canzone d’autore. Il brano racconta la storia di tutti i ragazzi che si sono dimenticati del mito americano, quel sogno fatto di ferite e speranze, di libertà e contraddizioni che oggi sembra un po’ svanire tra le pagine della modernità postideologica. È anche la storia di chi è cresciuto e si è perso tra i bar della provincia, dove è difficile distinguere tra storia e leggenda, tra un’amicizia sbagliata e un amore turbolento.
Spiega la band a proposito del brano: “Inventarsi una scusa per restare soli è il modo migliore per coltivare segretamente i tuoi hobby preferiti, tipo andare in bicicletta in mezzo alla campagna a cercare una storia da raccontare. Può essere una storia un po’ triste e un po’ surreale. Quindi perfetta per scrivere una canzone sull’America che ti sei perso crescendo in provincia”.
Biografia
Santamarya è la storia di un gruppo di ragazzi troppo grandi per la provincia e troppo piccoli per la città, sempre in cerca di un luogo in cui il tempo rallenti abbastanza per prendere una chitarra e cantare com’è facile perdere per il mondo i propri vent’anni, le aspettative e i tanti idealismi che rincorrevamo. Canzoni che parlano di tutto quello che si può trovare in fondo al bicchiere dei ricordi: le paure e le speranze, la rivoluzione grunge e la canzone dell’estate, la psichedelia e il Festivalbar. Per lasciarsi crescere senza lasciarsi dimenticare.
L’EP d’esordio “Nessuno ricorda niente” viene accolto positivamente dal pubblico e dalla critica, il singolo omonimo è il brano italiano più trasmesso da MTV a settembre 2021, permette alla band di vincere il MEI Superstage e di aprire i concerti della Love Gang, BNKR 44, Gianluca De Rubertis (Il Genio), Federico Dragogna (Ministri). Il disco è stato prodotto da Giorgio Maria Condemi (Motta, Truppi), con la partecipazione di artisti come Cesare Petulicchio (Bud Spencer Blues Explosion) e Carmine Iuvone (Salmo, Coez) e fonde canzone d’autore e new wave alla Smiths, David Lynch e il dream pop.
“Superamerica” (Matilde Dischi/Artist First) inaugura il nuovo percorso artistico dei Santamarya insieme a Matteo Domenichelli (Bomba Dischi, Universal), disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 26 aprile 2024.
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Il Circolo delle 12 Lune: a tu per tu con Tosca giovedì 2 maggio al Teatro San Rocco di Seregno (Mb)
L’artista romana, una delle più belle voci della canzone d’autore, dialogherà con lo scrittore e critico musicale Michele Monina, ripercorrendo le tappe più significative della sua brillante carriera. E proporrà alcuni brani che l’hanno resa famosa. La serata sarà a ingresso libero con prenotazione obbligatoria
SEREGNO (MB) – Dopo quello con Giuliano Sangiorgi, il secondo appuntamento de “Il Circolo delle 12 Lune”, ciclo di incontri tra parole e musica, note e riflessioni, per indagare il presente a partire da una canzone, è in programma giovedì 2 maggio al Teatro San Rocco di Seregno (Mb) con Tosca: intervistata dallo scrittore e critico musicale Michele Monina, l’artista romana regalerà alcuni imperdibili momenti musicali e ripercorrerà i suoi primi trent’anni di carriera, raccontandosi tra aneddoti, confidenze e gustosi retroscena con la sua proverbiale sincerità. Come sempre, la serata iinzierà alle ore 21 e sarà a ingresso libero con prenotazione obbligatoria (www.eventbrite.
it/e/tosca-tra-parole-e- .musica-tickets-880808541057? aff=oddtdtcreator) Cantante, eclettica artista con un’innata propensione alla ricerca e alla sperimentazione, nel corso della sua brillante carriera Tosca ha collaborato con grandi artisti come Ivano Fossati, Lucio Dalla, Riccardo Cocciante, Renzo Arbore, Nicola Piovani, Ennio Morricone, Chico Buarque, Ron (con il quale ha vinto il Festival di Sanremo nel 1996), Ivan Lins, Luísa Sobral e Sìlvia Pérez Cruz. Ha al suo attivo nove dischi in studio e tredici tra live e album teatrali. Dal settembre del 2022 Tosca è il direttore artistico di Officina Pasolini, il laboratorio e hub culturale della Regione Lazio, già guidato dal 2015 come coordinatrice della sezione Canzone. Da quattro anni l’artista romana è impegnata in un lungo tour internazionale tra Italia, Europa, Brasile, Argentina, Paraguay e Nordafrica con il suo acclamato “Morabeza”, disco con cui ha ottenuto due Targhe Tenco come Miglior interprete di canzoni e per la miglior canzone singola con “Ho amato tutto”, brano vincitore del premio Bigazzi per la migliore composizione al 70° Festival di Sanremo. Per il documentario “Il suono della voce”, che è il racconto filmico del disco, Tosca si è aggiudicata il Nastro d’Argento come “Protagonista dell’anno”. Quest’anno è artista residente all’Auditorium di Roma, con una serie di appuntamenti tutti diversi tra loro ed esclusivi, per festeggiare il suo viaggio artistico iniziato ormai trent’anni fa .
Quest’anno “Il Circolo delle 12 Lune”, rassegna realizzata dal Comune di Seregno (con l’importante contributo di Gelsia e di Brianzacque), rappresenta, idealmente, l’evento di apertura del “Il Festival delle 12 Lune”, manifestazione che del Circolo raccoglie, amplia e declina la filosofia fondativa. Il sottotitolo di questa prima edizione del festival sarà “Caos creativo. Storie di talenti e ispirazioni”, un cartellone di eventi che si apre proprio il 2 maggio con la serata dedicata a Tosca e si concluderà sabato 18 maggio: in programma, a Seregno, incontri con diversi protagonisti del mondo letterario, culturale, politico ed economico, ma anche momenti musicali, spettacoli teatrali, concerti, mostre, proiezioni, presentazioni di libri e molto altro.
Maggiori info on line: 12lune.it e www.musicamorfosi.it
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Emilia Zamuner, Massimo Moriconi e il quartetto d’archi Sea inaugurano la rassegna “JAZZaltro Giovani” venerdì 3 maggio a Olgiate Olona (Va)
Scatta nel Varesotto una nuova manifestazione musicale, realizzata da Abeat Records con il sostegno del MiC e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, che ha lo scopo di valorizzare i musicisti di talento under 35MILANO – Prenderà il via venerdì 3 maggio a Olgiate Olona (in provincia di Varese) la rassegna “JAZZaltro Giovani”, realizzata da Abeat Records con il sostegno del MiC e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, iniziativa che ha l’obiettivo di lanciare e valorizzare i musicisti italiani under 35.Il primo appuntamento di questa nuova manifestazione andrà in scena presso il Cinema Teatro Nuovo-Area 101, che ospiterà il concerto del duo formato dalla cantante Emilia Zamuner e dal contrabbassista Massimo Moriconi, accompagnati per l’occasione dagli archi del Sea quartet (composto dai violinisti Riccardo Zamuner e Alberto Marano, dal violista Andrea De Martino e dal violoncellista Raffaele Rigliari). Il concerto inizierà alle ore 21 (ingresso con libera donazione).La giovane Emilia Zamuner, una delle voci più belle del nuovo jazz tricolore, e Massimo Moriconi, contrabbassista tra i più versatili e apprezzati della scena italiana, si esibiscono insieme dal 2018 e a Olgiate Olona presenteranno una manciata di pezzi originali e di standard, oltre ad alcuni brani tratti dall’album “Sanremo è…”, il loro ultimo lavoro dedicato alle canzoni vincitrici delle varie edizione del Festival di Sanremo (tra cui “Piove” di Domenico Modugno, “Luce (Tramonti a nord est)” di Elisa, “Oggi sono io” di Alex Britti, “La paranza” di Daniele Silvestri e “Soldi” di Mahmood), arrangiate da Vittorio Pasquale.Classe ’93, Emilia Zamuner ha iniziato a esibirsi giovanissima e ha già all’attivo diverse tournée all’estero (America, Spagna, Macedonia, Francia, Portogallo, Germania, Belgio, Turchia, Svezia, Svizzera e Kazakistan). Nel 2016, grazie al suo talento, si è classificata al primo posto nel prestigioso “Premio Internazionale Massimo Urbani” e nello stesso anno ha aperto il concerto di Diana Krall (che l’ha definita «a wonderful voice») all’Arena Flegrea, a Napoli. Nel 2019 è stata selezionata tra le cinque finaliste dell’Ella Fitzgerald Competition di Washington (unica artista italiana), aggiudicandosi il secondo premio, e dal 2021 collabora con artisti del calibro di Flavio Boltro, Daniele di Bonaventura e Daniele Sepe.Tra i contrabbassisti più richiesti per accompagnare importanti nomi del jazz e della musica leggera in studio e in tournée, nel corso della sua lunga e brillante carriera Massimo Moriconi ha suonato nel sestetto Basso-Valdambrini, con Renato Sellani, Massimo Urbani, Franco D’Andrea, Gianni Basso e Tullio De Piscopo. Tantissime le collaborazioni, tra le quali spiccano quelle con Mina, Chet Baker, Dado Moroni, Fabrizio Bosso, Lee Konitz, Giovanni Tommaso, Kenny Clarke, Mike Melillo. Ralph Towner, Kenny Wheeler, Steve Grossman, Danilo Rea e Franco Ambrosetti. Moriconi ha partecipato, inoltre, alla realizzazione di diverse colonne sonore di grandi Maestri come Ennio Morricone e Nicola Piovani.“JAZZaltro Giovani” continuerà con altri imperdibili appuntamenti (il calendario è in costante aggiornamento) sempre all’insegna della musica di qualità: tra i prossimi live spiccano il concerto del trio dello strepitoso chitarrista Christian Mascetta il 17 maggio, ancora a Olgiate Olona, e quello dell’ensemble del brillante flautista Aldo Di Caterino, in scena con il grande pianista Enrico Pieranunzi, il 31 maggio a Castellanza.Rassegna JAZZaltro GiovaniVenerdì 3 maggio, Olgiate Olona (Va)Cinema Teatro Nuovo-Area 101, via Bellotti 22Zamuner-Moriconi duet feat. Sea quartetEmilia Zamuner (voce), Massimo Moriconi (contrabbasso), Riccardo Zamuner (violino), Alberto Marano (violino), Andrea De Martino (viola), Raffaele Rigliari (violoncello).Ore 21. Ingresso con libera donazione.Venerdì 17 maggio, Olgiate Olona (Va)Cinema Teatro Nuovo-Area 101, via Bellotti 22Christian Mascetta trio – Out of SpaceChristian Mascetta (chitarre), Pietro Pancella (basso elettrico), Michele Santoleri (batteria).Ore 21. Ingresso con libera donazione.Venerdì 31 maggio, Castellanza (Va)CineTeatro Dante, via Dante Alighieri 5Aldo Di Caterino ensemble feat. Enrico PieranunziAldo Di Caterino (flauto traverso), Enrico Pieranunzi (pianoforte), Carlo Bavetta (contrabbasso), Cesare Mangiocavallo (batteria).Ore 21. Ingresso con libera donazione.Il calendario della rassegna è in costante aggiornamento.Maggiori info: www.jazzaltro.it -
Lucia Filaci a Roma per il suo nuovo album A Tu per Tu
Domenica 28 aprile, alle 18:00, Lucia Filaci con Andrea Beneventano, Dario Rosciglione, Gegè Munari e Vittorio Cuculo alla Casa del Jazz di Roma per presentare il suo nuovo disco A Tu per Tu
La Casa del Jazz di Roma (Viale di Porta Ardeatina, 55), domenica 28 aprile alle 18:00, sarà la rinomata venue del concerto della talentuosa cantante Lucia Filaci accompagnata da una delle sezioni ritmiche più importanti del panorama jazzistico formata da Andrea Beneventano (pianoforte), Dario Rosciglione (contrabbasso) e Gegè Munari (batteria), con Vittorio Cuculo al sax alto. La giovane jazzista romana, di origine partenopea, presenterà il suo disco (primo da leader) intitolato A Tu per Tu pubblicato dall’etichetta Wow Records di Felice Tazzini e Francesco Pierotti, contenente brani originali figli della sua fecondità compositiva oltre ad alcuni standard facenti parte dell’inesauribile tradizione jazzistica. Fra questi spicca Serenade to Sweden, immortale capolavoro dell’immenso Duke Ellington, (ri)letto in una versione particolarmente creativa anche per l’uso della vocalità lirica. Ad arricchire ancor di più questo progetto discografico, spicca la presenza di ben sette ospiti di prestigio: Stefano Di Battista (sax alto in Che M’Importa del Mondo), Fabrizio Aiello (percussioni e arrangiamento in Estate sei Mia), Emanuele Urso (clarinetto in Friariello Swing), Vittorio Cuculo (sax alto in My Swing Mood, Noi Siamo il Jazz e Donna Lee), Juan Carlos Albelo (voce e violino in Estate sei Mia), Monica Tenev (flauto in Estate sei Mia) e Tommaso Romeo (voce in Friariello Swing). Gli arrangiamenti dei brani sono opera di Lucia Filaci, Andrea Beneventano, Dario Rosciglione e Gegè Munari, ad esclusione di Estate sei Mia (arrangiamento di Fabrizio Aiello) e Friariello Swing (arrangiamento delle voci di Antonello Paliotti). A Tu per Tu è un disco da cui emerge un profondo rispetto verso la tradizione del jazz, soprattutto dal punto di vista del linguaggio, con dei marcati richiami anche alla cosiddetta “Swing Era”, ma c’è spazio inoltre per nuance appartenenti al latin jazz brasiliano e all’afro-cuban jazz, che rendono questo album variopinto sotto l’aspetto stilistico. Altro valore aggiunto presente nel CD, le note di copertina di tre figure assai autorevoli del canto jazz come Nicky Nicolai, Susanna Stivali e Joy Garrison. Un concerto da non perdere per tutti i jazzofili della prima ora, ma non solo.
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Cartapesta pubblica il nuovo singolo dal titolo Miao! Fuori su tutte le piattaforme digitali da venerdì 19 aprile
A poche settimane di distanza dall’uscita di Senza spegnere la luce, Cartapesta pubblica il nuovo singolo dal titolo Miao!. Dopo aver inaugurato il 2024 con una veste più rock, il progetto targato Carlo Banchelli prosegue con un brano scanzonato e scherzoso, scritto dal cantautore insieme al musicista e polistrumentista Riccardo Diecibue e prodotto da Andrea Cattaldo.
Un frammento quotidiano di vita di coppia, un litigio e una riappacificazione, il senso di libertà tipico del gatto e l’affetto nel frattempo nei confronti del padrone, sono il punto di partenza per raccontare l’accettazione dei propri limiti, dalla difficoltà di dare continuità a un inizio sfavillante in una relazione, al sentirsi inadeguati nel rispettare le aspettative autoimposte in ogni ambito della vita, il tutto incastonato in un arrangiamento arioso e tutto da canticchiare.
“Mi sono sempre preso molto sul serio. Nella vita e nelle canzoni. Così sul serio e sempre d’un pezzo che anche nel modo di muovermi, di respirare e di essere faccio fatica a lasciarmi andare. Miao è una pazzia che si sposta nella direzione opposta a tutti i limiti che mi sono imposto. Spero che ballerete con me“.
Un percorso artistico sincero quello di Cartapesta che continua ad avere un ottimo riscontro sulle piattaforme digitali grazie al passaparola di una fan base sempre più ampia e a un’intensa attività live. Se l’aspetto emotivo ed empatico dei testi è stata sinora la carta vincente di questo feedback positivo con il pubblico, adesso Cartapesta lascia un attimo da parte la malinconia per abbracciare sonorità leggere più adatte all’inizio della bella stagione.
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Cartapesta è un progetto pop-rock nato nel 2021. Dopo l’uscita dei primi due singoli Rimani e Quello che si perde, che hanno totalizzato oltre 250mila ascolti sulle piattaforme di streaming, il gruppo rilascia il terzo inedito Tre giorni inserito nella playlist ufficiale di Spotify Rock Italia. Nel mese di aprile 2022 è uscita la loro prima canzone distribuita da ADA Music Italy (Warner Music) dal titolo Accanto a cui ha fatto seguito il featuring con Male sulle note di Vertigine, accompagnato da un toccante tik tok video. Il 2023 l’ha visto protagonista con Scarpe, Carlo come te, Coreografia e Briciole, quattro pezzi intimisti che hanno confermato il forte legame con il pubblico in termini di risposta sui social e su Spotify.
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“Texas Hold ‘Em” di Beyoncè al comando della classifica EarOne Airplay Radio
“Texas Hold ‘Em” di Beyoncè grazie alle quattro posizioni guadagnate rispetto alla scorsa settimana si porta al comando della classifica EarOne Airplay Radio. Per dieci settimane consecutive il primo posto dell’airplay è stato occupato da brani italiani. L’ultimo artista internazionale al comando della classifica era stato Paul Russell con “Lil Boo Thang” (settimana #6, dal 02/02/2024 al 08/02/2024). Questa settimana è stabile al secondo posto “Veleno” di Tananai mentre guadagna cinque posizioni e si porta al terzo posto “Puntería” di Shakira e Cardi B. Completano la top 10 “Lonely Dancers” di Conan Gray (quarto posto, +5), “Casa Mia” di Ghali (quinto posto, -4), “Ma che idea” dei BNKR44 & Pino D’Angiò (sesto posto, +5), “Un ragazzo una ragazza” dei The Kolors (settimo posto, -4), “Doctor (Work It Out)” di Pharrell Williams & Miley Cyrus (ottavo posto, -1), “Come un tuono” di Rose Villain feat. Guè (nono posto, +9) e “Tuta Gold” di Mahmood (decimo posto, -6).
Le tre più alte nuove entrate della settimana sono: “Luna Piena” dei Negramaro (posizione 13), “Paradiso” de La Rappresentante di Lista (posizione 45) e “Controtempo” di Calcutta (posizione 50).
La classifica EarOne Airplay Italiani vede al primo posto “Veleno” di Tananai (+1) che precede “Casa Mia” di Ghali (secondo posto, -1) e “Ma che idea” dei BNKR44 & Pino D’Angiò (terzo posto, +4).
Confermate le prime tre posizioni della classifica EarOne Airplay Dance: “All Night Long” di Kungs X David Guetta X Izzy Bizu precede anche questa settimana “Lovers In A Past Life” di Calvin Harris & Rag’N’Bone Man e “Beat Of Your Heart” di Purple Disco Machine e Ásdís.
“Come un tuono” di Rose Villain feat. Guè guadagna una posizione e guida la classifica EarOne Airplay Urban. Secondo e terzo posto per “Alè” di Rhove (-1) e “Adrenalina” di Baby Gang feat. Blanco e Marracash.
“Eyes Closed” degli Imagine Dragons (+1) torna al primo posto della classifica EarOne Airplay Rock. Perde una posizione e scivola al secondo posto “Human” di Lenny Kravitz. Terzo posto per “Paradiso” de La Rappresentante di Lista (nuova entrata).
“Contigo” di Karol G & Tiësto è saldamente al comando della classifica EarOne Airplay Latin e precede “Lala” di Myke Towers (secondo posto, +3) e “La Falda” di Myke Towers (terzo posto, -1).
I primi tre posti della classifica EarOne Airplay TV sono occupati da “Lasciati pensare” di Biagio Antonacci (+16), “L’ultima poesia” di Geolier e Ultimo (confermato al secondo posto) e “Luna Piena” dei Negramaro (nuova entrata in terza posizione).
“Luna Piena” dei Negramaro entra direttamente nella prima posizione della classifica EarOne Airplay Radio Indipendenti. Perde una posizione e scivola al secondo posto “Louder” di Dotan. Terzo posto per “Electric” di Darin (-1).
La classifica EarOne Airplay TV Indipendenti vede nelle prime tre posizioni “Luna Piena” dei Negramaro (nuova entrata), “Ma non tutta la vita” dei Ricchi e Poveri (-1) e “Louder” di Dotan (confermato al terzo posto).
Settimana #17 (dal 19-04-2024 al 25-04-2024)
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“Iene”, il nuovo singolo pop elettronico di Anita Brightfly
Fuori dal 19 aprile “Iene”, il nuovo singolo di Anita Brightfly. Un brano che mescola pop ed elettronica in maniera coinvolgente e accattivante.
“Iene”ha un testo forte e profondo. La cantautrice mette nero su bianco la situazione difficile che vive all’interno della sua famiglia. Il non sentirsi capiti, riconosciuti ed essere sempre messi da parte. Sentimenti che lasciano un segno all’interno della persona e che Anita ha saputo trasmettere con energia e anche leggerezza.
“La musica è nata in maniera spontanea poiché non suono nessuno strumento.
Il testo è stato scritto nel breve viaggio in treno per recarmi dall’arrangiatore sul notes del cellulare ed è rimasto invariato, quindi è stato steso subito in maniera definitiva, così come la seconda strofa scritta dopo un paio di giorni.
Il brano nasce da una vicenda autobiografica sofferta e ancora attuale. Riguarda una situazione di vissuto familiare che parte da molto lontano e perdura a tutt’oggi”, così Anita descrive il proprio brano.
Biografia
Anita Brightfly nasce a Londra il 19 agosto del 1970 da madre francese e padre italiano. La madre discende da un antica famiglia aristocratica, il padre è un noto scrittore. La sua vita si è divisa tra diversi stati Francia, Nuova Guinea ed Italia.
Fin da giovane ha una forte predilezione per l’arte e la spiritualità che la portano a laurearsi in Lettere e Filosofia. Sono tanti i lavori che la vedono occupata: da fare la modella fino ad essere l’assistente di un artista.
Nel 2020 però tutto cambia. Una energia speciale la travolge e la porta in una nuova direzione: la musica. Tutte le esperienze vissute fino a questo momento incominciano a diventare storie e canzoni.
Nel 2021 pubblica il suo primo singolo “Let Me”, l’unico in inglese, seguito da diversi brani. Il 2024 si apre alla grande con il nuovo pezzo “Iene”, in cui la cantautrice racconta se stessa e il mondo che la circonda.
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“The Trick”, l’energia positiva nel synth pop dei Fight For Four
Fuori dal 19 aprile “The Trick”, il nuovo singolo dei Fight For Four. Un brano carico di energia positiva che con un sound synth pop porta l’ascoltatore a credere in se stesso.
“The Trick” è il trucco che ci serve per uscire da quei momenti in cui tutto sembra crollarci addosso. I Fight For Four ci ricordano che come delle fenici possiamo rinascere dalle nostre ceneri, che possiamo trovare un modo per risollevarci.
Il testo viene rafforzato da un sound che trasmette la stessa energia e positività. “The Trick” si apre con sound elettronico e dei beat accattivanti, su cui è impossibile stare immobile, poi prosegue mescolandosi al pop. Il risultato è un brano irresistibile e fuori dal comune.
“The Trick è una sorta di incitamento a trovare una strategia, “un trucco” per affrontare ed uscire da quei momenti in cui la torre delle certezze crolla di punto in bianco, come un incendio che divampa all’ improvviso nell’appartamento mentre tu stai dormendo, un trauma in cui il nucleo di te stesso sembra rompersi di conseguenza ma non è cosi.
La persona può trovare il modo di recuperare dalle macerie ciò che ha valore e trasformarlo in un nuovo senso, portando con sé solo ciò è vivo e lasciando a terra ciò che non serve più”, così i Fight For Four descrivono il proprio brano.
Prossimi live:
21 APRILE – DRUSO (Bergamo)
02 MAGGIO – RADIOEMMECI (Bologna)
31 AGOSTO – CA’ BOTTONA (Verona)