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  • “Serena” è il nuovo singolo dei Polo Territoriale

    “Serena” è il nuovo singolo dei Polo Territoriale

    Dal 25 ottobre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Serena”, il nuovo singolo della band bresciana Polo Territoriale con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

     

    “Serena”, il secondo singolo dei Polo Territoriale, è una ballad pop rock dal tono spensierato, che descrive l’illusione dei sentimenti delle relazioni giovanili. Il brano è cosparso di descrizioni di situazioni intime e dichiarazioni d’amore che contrastano con un sotto-testo malinconico, che trova sua espressione verso la fine della canzone.

    Il tema principale è l’idealizzazione del partner, dovuta dall’inesperienza e dalla giovane età, che porta all’inevitabile discrepanza fra le dinamiche reali della relazione e quelle vissute nella mente del protagonista.

    All’interno del brano questa si presenta nei panni dell’assoluta assuefazione nei confronti di “Serena”, che porta ad immaginarla come ideale e perfetta. Un amore come quello di Serena però ha vita breve: il protagonista presto si rende conto della realtà dei fatti e il futuro ideale da lui immaginato non può fare a meno di crollare su sé stesso.

    Commenta la band a proposito del brano: “Serena nasce inizialmente come classica ballata con accordi strimpellati sulla chitarra. Pur funzionando bene in ambito live, in studio ci fu l’esigenza di costruire attorno al brano un arrangiamento più accattivante e funzionale al disco, in linea con gli standard che si sono elevati dall’inizio dell’esperienza con Roberto Vernetti. Mettendoci a improvvisare tutti insieme sui giri della canzone, questa prese la direzione e le sonorità che si possono apprezzare.”

    Line up:

    Filippo Farolfi (Talea) – cantante e chitarrista

    Pablo Lorenzo Almansi (Pablo) – basso

    Luca Manzella (Manza) – chitarra solista

    Lorenzo Apollonio (Lore) – batteria

    Biografia

    Il gruppo Polo Territoriale nasce all’inizio del 2019 a Brescia, per un contatto casuale fra aspiranti musicisti. Sin da subito la band ha trovato grande sintonia e il proprio stile, iniziando così un percorso di composizione musicale e scrittura di testi. Le influenze della scena indie punk underground italiana ed internazionale si sono presto fuse con il sound del Polo Territoriale, caratterizzato da una voce graffiata, linee di basso portanti, batteria aggressiva e chitarre distorte. I testi, in italiano, descrivono personaggi e situazioni suburbane concentrandosi soprattutto sulle dinamiche sociali e introspettive.

    A Maggio 2024 i Polo escono con il loro primo singolo ufficiale “Pamela” (uno dei primi pezzi scritti dalla formazione Bresciana) e intraprendono un mini tour di presentazione del brano che servirà ad introdurre anche qualcosa di molto più grande.

    “Serena” è il secondo singolo ufficiale dei Polo Territoriale disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 25 ottobre 2024 con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. Il brano sarà accompagnato da una mini-serie che documenterà tutto il processo di creazione dell’album e del videoclip.

     

     

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  • “Cosmo” è il singolo d’esordio dei Gravenia

    “Cosmo” è il singolo d’esordio dei Gravenia

    Da venerdì 25 ottobre 2024 sarà in rotazione radiofonica “COSMO” (Overdub Recordings), il primo singolo dei GRAVENIA, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 22 ottobre.

    “Cosmo” è un brano energico e vivace caratterizzato da un mood ridonante e ciclico. È come accendere la tua vecchia auto dopo tanto tempo, pronta per un nuovo viaggio. Il rumore di un treno che corre su binari dirottati verso l’ignoto accompagna il viaggio immaginario di due persone, fluttuanti nello spazio, consapevoli delle difficoltà, ma spinte dalla voglia di superare i propri limiti.

    Spiega la band a proposito del brano: “Cosmo è l’inizio del nostro viaggio. Un pezzo che rappresenta lo slancio verso un’altra dimensione, per questo lo abbiamo scelto come nostro primo singolo.” 

    Biografia

    Gravenia è un progetto stoner rock che nasce a Palestrina (RM) da un’idea di Simone Costantini (voce e chitarra) resa concreta dopo l’incontro con Gian Lorenzo Bruno (basso) e Gianmarco Botteri (batteria) nell’ottobre 2022.

    La forte affinità mostrata fin dall’inizio ci ha portato in poco tempo ad esibirci in alcuni live club della zona e a registrare il nostro primo album nel Rock & Bones Studio di Marco Schietroma a Fiuggi (FR).

    Dal loro punto di vista il progetto rappresenta uno stato d’animo immaginario di forte alienazione da una società contemporanea basata su tendenze e materialismo. Gravenia è una valvola di sfogo essenziale per preservare il più possibile la loro attitudine alla musica e alla scrittura, in una forma ruvida e istintiva.

    Il loro messaggio è un invito ad abbandonarsi ad un viaggio introspettivo sulla condizione umana, qualsiasi essa sia, disturbata da un rumore di sottofondo ossessivo che arriva a saturazione. Echi e delay si intrecciano, creando disordine, nelle trame dirette della voce e del solido tappeto sonoro. Le distorsioni si aprono in maniera fluida creando un forte ronzio elettrico che conferma la scelta di un modus operandi analogico. Le liriche sono sintetiche, molto più vicine alla poesia che alla prosa, e fanno riferimento ad immagini suscitate da sensazioni perlopiù surreali, piuttosto che a descrizioni dettagliate di storie o di eventi, lasciando libertà di campo all’interpretazione personale dell’ascoltatore.

    “Cosmo” è il singolo d’esordio dei Gravenia, pubblicato da Overdub Recordings e distribuito via Ingrooves (Virgin Music) /Universal, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 22 ottobre e in rotazione radiofonica da venerdì 25 ottobre 2024.

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  • “Bubble Pop” è il nuovo singolo dei Potara

    “Bubble Pop” è il nuovo singolo dei Potara

    Dal 25 ottobre 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Bubble pop”, il nuovo singolo dei Potara.

     

    I Potara hanno coniato il termine “Bubble Pop” per descrivere il loro genere musicale, che nasce dalla fusione di elettronica, top line pop e le metriche serrate tipiche dell’urban. Il loro sound sfrutta tecniche di sintesi per creare effetti esplosivi, spesso caratterizzati da suoni liquidi, da cui deriva il nome”bubble”. Il Bubble Pop è un genere musicale libero,capace di unire elementi di vari stili per dare vita a qualcosa di completamente nuovo.I testi originali dei Potara riflettono uno stile di scrittura unico, caratterizzato da un linguaggio vivace e ricco di riferimenti alla cultura pop giapponese.Attraverso immagini evocative e metafore ispirate a manga e anime, riescono a trasportare l’ascoltatore in mondi fantasiosi, senza mai perdere di vista l’aspetto emotivo, creando un forte legame tra l’immaginario nerd e le esperienze umane profonde.

    Durante le audizioni di X Factor i Potara hanno letteralmente conquistato il pubblico con una fusione sorprendente tra Tha Sup e Luigi Tenco: due mondi apparentemente distanti che loro sono riusciti a fondere in maniera impeccabile. La loro esibizione ha scatenato una standing ovation in sala, dimostrando subito la loro capacità di innovare e stupire.Il giudice Jake La Furia, entusiasta e colpito dalla loro performance, non ha resistito giocandosi il suo X pass (novità di quest’anno) portandoli direttamente con sé ai Bootcamp.

    Commenta la band: “Ci piace unire la musica del passato a quella moderna per creare qualcosa di nuovo. È una fusione, proprio come suggerisce il nostro nome, e infatti siamo letteralmente fusi! Non vediamo l’ora di stupire pubblico con il nostro stile.”

    Biografia

    I Potara sono un duo musicale formato da Giuseppe Panza, in arte Deku, e Gioele Di Tommaso, in arte Jo Lizard, rispettivamente classe 2000 da Palermo e classe 1999 da Campobasso. Entrambi autori e produttori musicali, si sono conosciuti casualmente a Salerno nel 2019, durante una sessione di songwriting organizzata da un contatto comune.

    Dopo essersi persi di vista, si sono rincontrati quattro anni dopo, ancora per caso (o forse per destino), in uno studio a Tuscania , in provincia di Viterbo.

    Dopo mesi di collaborazione, hanno deciso di unire i loro progetti musicali individuali, scoprendo numerose affinità. Da questa connessione è nata una fusione musicale ispirata al concetto degli orecchini Potara, resi celebri dall’anime *Dragon Ball*, che uniscono due individui in un essere più potente.

    Un elemento chiave che ha ispirato il loro concept di fusione tra vecchio e nuovo è il fatto che entrambi hanno vissuto con le rispettive nonne, figure che hanno influito profondamente sulla loro crescita musicale. Vivere a stretto contatto con persone di un’altra generazione ha permesso loro di interiorizzare la musica del passato, mentre la loro appartenenza alla Generazione Z li ha spinti verso sonorità contemporanee. Questo contesto ha dato vita a un progetto che miscela pietre miliari della musica internazionale a brani del panorama musicale attuale aggiungendo a questi le sonorità avanguardistiche del gruppo.

    Il loro format intrapreso sui social, li ha condotti ad Xfactor ed è una sintesi innovativa di questi due mondi. Grazie a questa formula, i Potara riescono a dialogare con un pubblico eterogeneo, rendendo le grandi hit del passato attraenti per le nuove generazioni attraverso reinterpretazioni fresche e originali, mentre la musica moderna acquista maggiore profondità e valore storico.

    Sui social, questa combinazione trova terreno fertile grazie alla viralità dei mash-up e delle collaborazioni cross-generazionali, rendendo possibile la scoperta di nuovi talenti e la celebrazione dei grandi del passato.

    Questo approccio è stato il trampolino di lancio che ha permesso ai Potara di approdare su palcoscenici importanti come XFactor, dove creatività e originalità vengono sempre valorizzate e premiate.

    L’obiettivo del progetto inedito dei Potara è di portare la cultura nerd e manga nel mainstream, integrandola con un linguaggio urban. Puntano a fondere l’immaginario legato a fumetti, anime e videogiochi con le sonorità e lo stile dell’urban contemporaneo, creando un ponte tra due mondi apparentemente distanti, ma in realtà complementari.

    “Bubble Pop” è il nuovo singolo dei Potara disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 13 settembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 25 ottobre.

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  • “Radici” è il singolo d’esordio di Sara Clementi

    “Radici” è il singolo d’esordio di Sara Clementi

    Dal 25 ottobre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme di streaming digitale  e in rotazione radiofonica “Radici”, il nuovo singolo di Sara Clementi.

     

    “Radici” è un brano che riflette un viaggio introspettivo della cantante alla ricerca delle sue origini, sia personali che spirituali per scoprire qualcosa di profondo e nascosto, come le radici della propria identità.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo brano:Scrivere il mio primo inedito per me è stato un modo per raccontare la mia parte interiore che oggi è ancora alla ricerca di diverse risposte. E’ un modo (forse l’unico) per comunicare , per raccontare agli altri e a me stesso i miei mondi . Molti sono ancora da scoprire.  Oggi mi ritrovo qui , e con grande gioia annuncio che il mio primo singolo verrà distribuito da Sony Music. Questo traguardo rappresenta un punto importante nel mio percorso artistico e sono profondamente grato a tutti coloro che hanno creduto in me e mi hanno sostenuto lungo questa avventura.

    Desidero ringraziare di cuore il direttore artistico Nello Vasta , il Master Sing Contest che mi ha permesso tutto ciò , Rory Di Benedetto per aver curato magistralmente la produzione ,ma un sincero ringraziamento va anche al mio vocal coach Damiano Restuccia, la cui dedizione e impegno incessante sono stati fondamentali per la mia crescita artistica. La sua fiducia in me è stata una fonte di grande ispirazione.

    Questo è solo l’inizio di un percorso ancora a lungo. Il viaggio è appena cominciato!”

    Biografia

    Sara Clementi, 23 anni, è un’artista di Siracusa.

    Inizia a cantare già da molto piccola e si perfeziona con la conoscenza del proprio attuale vocal coach Damiano Restuccia noto già nel settore. Fa molta gavetta che la portano ad esibirsi su palchi importanti e contest televisivi.

    Tra le esperienze più importanti:

    • Terza classificata al Contest Televisivo Next Generation svoltosi presso il Teatro Broadway di Gardaland a Verona nel 2018.
    • Ospite al Premio Beatrice al Teatro Ristori di Verona nel 2022 dove si è esibita insieme a grandi nomi della musica e dello spettacolo italiano come Anna Tatangelo, Deborah Iurato, i Nomadi, Marco Carta, Gabriele Cirilli, Gene Gnocchi.
    • Classificata fra le prime 10 in Categoria Canto, Classe A alle Finali Nazionali di Coppa Italia, Campionato per Performer Arti Scenico Sportive tenutosi a Roma nel 2023 aggiudicandosi il passaggio alle Finali Mondiali che saranno disputate a settembre 2024.
    • Selezionata per esibirsi a Sanremo Live Box 2024, evento Sanremese tenutosi a Casa Sanremo durante la settimana del festival di Sanremo 2024.
    • Vincitrice della 9^ edizione di Master Sing Talent, un Contest canoro dove hanno partecipato 392 artisti e classificandosi prima in assoluto. Grazie a questo contest arriva finalmente a pubblicare il suo primo singolo da cantautrice.
    • Ospite alle Feste Archimedee alla Notte dei Talenti, serata dedicata ai Talenti Siracusani.
    • Terza classificata come performer Canto Femminile, Categoria Over 18, Classe A ai Mondiali di Performer Cup World Pass, il primo campionato di Arti Scenico Sportive organizzato da F.I.P.A.S.S. con C.S.A.In., ente di promozione sportiva riconosciuto dal Comitato Olimpico nazionale Itliano C.O.N.I.

    “Radici” è il primo singolo di Sara Clementi disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 25 ottobre 2024.

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  • “Gravitations” è il nuovo album degli You Beast You Act

    “Gravitations” è il nuovo album degli You Beast You Act

    Da venerdì 25 ottobre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “GRAVITATIONS” (Overdub Recordings), il nuovo disco degli YOU BEAST YOU ACT.

     

    “Gravitations”, composto da 9 brani, rappresenta l’apice della maturità artistica degli You Beast You Act. Un viaggio sonoro tra shoegaze, dream pop e atmosfere più cupe, che conferma la loro capacità di creare musica emozionante e coinvolgente. I testi e la musica di questo album si riferiscono alla vita umana con tutti i suoi stimoli complessi. L’uomo moderno ha dimenticato le sue libertà per adattarsi al tempo e alla società in cui vive. Le idee dietro i testi sono sempre ambigue, sfaccettate e illimitate, come la vita stessa. Si apre semplicemente all’interazione con l’infinito verso il quale è diretto. La paura della vita quotidiana non è un brutto sogno, ma una realtà. Siamo tutti sulla stessa riva e affrontiamo lo stesso oceano onnipotente. La morte e la nascita accadono solo una volta, e le opportunità sono poche e rare. Camminiamo con gli occhi chiusi e le orecchie tappate. Le idee crollano come vecchi muri, e le persone vengono schiacciate sempre di più. Sono state gettate in mezzo al nulla, deboli, nude e senza sogni. “Gravitations” esplora tutti questi temi, insistendo per la prima volta sulle forme musicali shoegaze rispetto ai lavori precedenti. Allo stesso tempo, il disco presenta forti riferimenti darkwave, intenzionalmente ripresi dai lavori passati del gruppo.

     

    Spiega la band a proposito del disco: “Interazione con l’infinito verso il quale ci dirigiamo. L’uomo moderno ha dimenticato le sue libertà, per potersi adattare al tempo e alla società in cui vive. Camminiamo con gli occhi chiusi e le orecchie tappate. Lo shoegaze incontra la darkwave in questa nuova uscita della band”.

    “GRAVITATIONS” TRACKLIST:

    1 – I Name My Body

    2 – Swimmer

    3 – Fade To Grey

    4 – A Dive

    5 – Alive

    6 – Submerged

    7 – Explosions

    8 – Gravitations

    9 – The Night

     

    Biografia

    Gli You Beast You Act: un viaggio sonoro tra shoegaze e dream pop. Dalle ceneri dei “fizz4” nasce un nuovo progetto musicale: gli You Beast You Act. Fondato da Alexios Othon Theodoridis, la band trae le sue radici nel panorama melodico elettronico degli anni 2000. Le prime esibizioni dal vivo riproponevano brani del precedente progetto, per poi evolversi verso un sound più sperimentale. Sintetizzatori rumorosi, influenze shoegaze e un saxofono bebop si intrecciano, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.

    Il 2018 segna l’esordio discografico con “For A Dream Flow”, un album che racchiude l’essenza del sound degli You Beast You Act. Il primo singolo estratto, “Our Secret Note”, accompagnato da un video realizzato dal fotografo Alex Coitus (Mertzanis), conquista subito il pubblico.

    Nel 2020 la collaborazione con il regista Nikos Chantzis per il video “No” segna un ulteriore passo avanti. A seguire, “Sister/Hell”, un brano nato durante il periodo pandemico, esplora le tematiche della solitudine con atmosfere darkwave. I video “Eternal Love” e “Hell” del 2022 ne amplificano l’impatto emotivo.

    Dal 2022 la band si esibisce in duo con Faye Charalambidou alle tastiere. Alexios torna alla chitarra shoegaze, sua passione fin dagli anni ’90, mentre Faye si concentra sui sintetizzatori. Il risultato è un connubio di “dream pop” e sonorità più ampie, dai colori pastello.

    Gli You Beast You Act non sono solo una band, ma un’esperienza sensoriale che cattura e trasporta l’ascoltatore in un mondo di suoni e immagini. Un progetto in continua evoluzione, da non perdere di vista.

    Dopo i singoli “Swimmer” e “I name my body”, esce “Gravitations” il nuovo album degli You Beast You Act, pubblicato da Overdub Recordings e distribuito da Ingrooves (Virgin Music) / Universal, disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico da venerdì 25 ottobre 2024.

     

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  • “E guardo il cielo (Future Funk Version)”, 4Grigio racconta il dolore della perdita

    “E guardo il cielo (Future Funk Version)”, 4Grigio racconta il dolore della perdita

    Fuori dal 4 ottobre “E Guardo il Cielo (Future Funk Version)”, il nuovo singolo di 4Grigio. Il cantautore ripropone una versione totalmente nuova di un inedito del suo ultimo disco “Mondo”.

    4Grigio decide di dare un carattere più future funk ad un brano molto profondo e sono queste influenze ad esaltare ancora di più la potenza del messaggio. Il Synth pop abbraccia nuove melodie che rendono ” “E Guardo il Cielo” molto catchy permettendogli quindi di raggiungere un pubblico sempre più ampio.

    Dopo “Altrodove”, brano in cui l’artista creava non solo una nuova melodia ma anche una nuova emozione, qui torna a parlare di temi che non tramontano mai: la perdita di una persona cara. Il tutto avviene attraverso la metafora dell’esplosione di una bomba nucleare.

    “E Guardo il Cielo (Future Funk Version)” è un brano synth-pop che racconta le conseguenze di una guerra senza vincitori, vista attraverso gli occhi di un uomo che è sopravvissuto a un attacco nucleare.

    Il protagonista contempla la sua vita precedente (“Ricorderò grandi tavole imbandite […] spiagge di felicità”), spazzata via da un bagliore improvviso (“E guardo il cielo da qua giù, e poi non vedo più”), paragonandola alla propria realtà attuale (“Quello che avrò sono scorte ormai esaurite […] un inverno senza fine”).

    Ripensa alle persone che ha perduto in quegli istanti (“E la tua mano si è dissolta nella luce, il viso tuo, figlio di un tempo più felice”), e a tutto ciò che non potrà mai più riavere indietro.

    “E Guardo il Cielo” è un brano pop con forti influenze future funk, dove sonorità vaporwave e ritmiche funky convergono in una miscela di retro-modernità.

  • “Quello che vogliamo veramente” è il nuovo singolo di Luca Annoni

    “Quello che vogliamo veramente” è il nuovo singolo di Luca Annoni

    Dal 22 ottobre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Quello che vogliamo veramente”, il nuovo singolo di Luca Annoni.

     

    “Quello che vogliamo veramente” è un brano che racconta del momento in cui realizziamo che quello che stiamo vivendo non è quello che vorremo davvero. Un momento di rivelazione, ma anche di confusione, insoddisfazione e smarrimento. La canzone vuole essere un passo in avanti, una nuova visione che ci porta a spostarci, farci coraggio e cambiare. Per coprire davvero quella distanza che ci separa dalla vita che vorremmo.

    La produzione intreccia elementi elettronici, beat, synth con sonorità tradizionali, come il pianoforte e la chitarra acustica. I movimenti sonori ripetitivi trasmettono quel senso di ossessione e di urgenza che dovrebbe spingerci a compiere un’azione, uniti a suoni meno identificabili, che danno il senso di instabilità del momento.

    Sempre più spesso si sente parlare di un senso di straniamento che le persone provano verso la realtà che le circonda; non si riconoscono in quello che sono diventate. Ma, “QCVV” è anche una canzone piena di storie di persone che hanno preso una decisione e intrapreso un cambiamento. È piena di speranza. Di nuovi orizzonti. L’artista ha scritto questo pezzo per dare coraggio a se stesso, sperando che possa contribuire alla presa di consapevolezza di altri esseri umani e anche al loro coraggio.

     

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Ma sto facendo davvero quello che vorrei fare? “Quello che vogliamo veramente” racconta del momento in cui realizziamo che quello che stiamo facendo nella nostra vita non è quello che vorremo fare veramente. Un momento di rivelazione e di smarrimento. “QCVV” vuole essere un passo in avanti, che ci porta a spostarci, farci coraggio e cambiare».

     

    Biografia

    Luca Annoni, cantautore musicista e produttore indie pop. Due tesi di laurea in Filosofia, numerosi viaggi e diversi strumenti studiati negli anni, lo rendono un artista eclettico, aperto alla sperimentazione e alla contaminazione. Nel 2020 esce con il suo disco d’esordio “Per ogni linea di contorno”: un album perfetto per momenti di viaggio, solitudine e speranza, che riscuote interesse da numerosi addetti ai lavori. Negli anni seguenti prosegue il suo percorso artistico con quattro nuovi singoli: “Riflessi”, “Exupery” e “Lontano dalla perfezione” continuano la linea tematica legata alla riflessione su di sé e alla costruzione di nuove prospettive; “Fammi sapere” apre invece una nuova strada sonora e propone un nuovo modo di raccontare esperienze personali.

    Scrive partendo dalle sue esperienze di vita, ma con l’obiettivo di far viaggiare ogni ascoltatore nella propria singolare storia.

    Negli anni suona su diversi palchi noti del Nord Italia, tra cui Arci Bellezza (Milano), Ostello Bello (Milano), Clamore Festival (Bergamo), e Bloom (Mezzago).

    “Quello che vogliamo veramente” è il nuovo singolo di Luca Annoni disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 22 ottobre 2024.

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  • Sinedades: da venerdì 25 ottobre disponibile l’omonimo album

    Sinedades: da venerdì 25 ottobre disponibile l’omonimo album

    Dal 25 ottobre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in formato fisico “Sinedades”, il nuovo album dei SINEDADES per Blackcandy Produzioni.

    L’album prende il nome dal duo musicale ed è composto da 11 tracce interamente scritte, arrangiate, prodotte e mixate dagli stessi, Erika Boschi e Agustin Cornejo.

    Un disco caratterizzato da suoni ispirati al tropicalismo brasiliano, ai ritmi latini e al gusto italiano che narra la visione di due giovani musicisti che amano un mondo che forse non esiste, ma che di sicuro sentono proprio. Un mondo fatto di incanto, poesia, danza, amori, drammi e amicizie.

    Il lavoro, diretto dal duo, gode della preziosa partecipazione di più di venti musicisti, tra cui Nico Gori, Naomi Berrill, Joaquin Cornejo, Jeremías Cornejo, Nicolás Farruggia, Cico Messina, Giovanni Guidi, Franco Santarnecchi, Roberto Fabbriciani, Gianni Apicella, Matteo Scarpettini.

    Il progetto è stato realizzato con il supporto tecnico e morale di Lorenzo Buzzigoli, proprietario insieme a Leonardo Giacomelli ed Emanuele Braca del GRS Studio, un bellissimo spazio dove la band ha avuto la possibilità di trascorrere lunghi mesi per cercare meticolosamente i suoni per loro ideali.

    Commentano gli artisti a proposito del nuovo album: Questo disco è il riassunto di cinque anni della nostra vita. È un viaggio musicale, perché ripercorre i mondi che abbiamo amato come il Brasile degli anni ’70, il folklore argentino, gli arpeggi nordici di chitarra acustica, gli strumenti acustici, la musica popolare, i ritornelli semplici ma ricchi di vita, influenze jazz, lingua spagnola e il primo brano in italiano. Questo disco è anche un viaggio di ricerca, poiché abbiamo passato indimenticabili mesi a levigare in studio il suono che volevamo, artigianalmente. Cercando un suono pop ma vivo, acustico, suonato. Questo disco è anche un viaggio umano, perché i musicisti coinvolti sono più di 20, e con ciascuna abbiamo avuto un rapporto particolare di amicizia e stima reciproca.”

    TRACKLIST:

    1. Ahora y acá
    2. Simplemente
    3. A la mañana
    4. Parece que (feat. Giovanni Guidi)
    5. Hermosa y confundida
    6. Che oggi piova (feat. Nico Gori)
    7. Te cuento que
    8. El Pintor (feat Nico Gori, Cico Messina, Nicolás Farruggia)
    9. Cuando te vi (feat. Giovanni Guidi)
    10. Yo quisiera conocer
    11. Mis viejos (feat. Joaquin Cornejo, Jeremías Cornejo)

    Biografia

    Fondato da Erika Boschi e Agustin Cornejo nel 2016, il progetto Sinedades si ispira alla musica popolare brasiliana degli anni ’70, ma viaggia libero tra scrittura, lingua e tradizione, definendo uno stile che nel tempo è diventato proprio.

    Dopo un disco fuori e 700 concerti alle spalle, la band sta presentando il nuovo progetto discografico, composto da 6 singoli, 6 videoclip e un album, in uscita a tra giugno e ottobre 2024.

    Dopo l’uscita dell’album è prevista la pubblicazione del documentario che racconta la storia di Sinedades come organizzatori del Firenze World Music Festival.

    Tutto quanto in collaborazione con Blackcandy Produzioni, Unit-9, Red&Blue, Warner Chappell Music Italiana, Believe Italia.

    Sinedades” è il nuovo album dei Sinedades disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in formato fisico dal 25 ottobre 2024.

     

     

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  • SINFOLLYWOOD – Tribute to Henry Mancini at 100s il nuovo album di Gaetano Randazzo

    SINFOLLYWOOD – Tribute to Henry Mancini at 100s il nuovo album di Gaetano Randazzo

    Dal 25 ottobre 2024 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “SINFOLLYWOOD” – Tribute to Henry Mancini at 100s (Kelidon Entertainment), il nuovo album di Gaetano Randazzo.

     

    “SINFOLLYWOOD” è una “sinfonia hollywoodiana” composta da dodici arrangiamenti originali ideati da Gaetano Randazzo, per vari solisti classici, pop, jazz, per gruppo a cappella, coro di bambini e grande orchestra sinfonica. Vi sono momenti musicali in cui sono messi in luce strumenti speciali dal sapore unico come il mandolino, la fisarmonica e l’armonica a bocca. È un tributo al pluripremiato Henry Mancini, compositore americano di origina italiana, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita avvenuta il 16 aprile del 1924. Le collaborazioni artistiche sono internazionali, e le songs arrangiate riguardano i titoli più famosi, da “Moon River” a “The Days of Wine and Roses”, da “Breakfast at Tiffany’s” a “Whistling Away the Dark”.

    Spiega Gaetano Randazzo a proposito del disco: La scelta di dedicare un album ad Henry Mancini è stata dettata dalla passione e stima musicale che da sempre nutro nei confronti di un grande Maestro come lui. Dare luce a questa produzione è stato un rischio enorme, e lo è ancora, poiché produrre la musica presso gli studios, circondarsi di collaborazioni con solisti e colleghi molto bravi e talentuosi mette a dura prova la tenuta della resa musicale nel suo complesso percorso di produzione.

    Si è costretti a fare delle scelte, e il risultato finale è comunque un felice compromesso tra la mia idea musicale ed artistica, di stile e di “piglio” esecutivo direttoriale, e le problematiche concrete delle esecuzioni durante la registrazione, l’editing ed il mixing.

    Il rischio, dunque, rimane perché, quando l’album è pronto, lo si mette inevitabilmente a confronto con la storia, e con tutti coloro che hanno arrangiato gli stessi pezzi contenuti nell’album Sinfollywood.

    La scelta da me fatta dell’orchestra, degli studios e di tutti i solisti doveva tenere un livello alto e soprattutto doveva reggere il confronto con la musica di Mancini, che lui stesso ha prodotto e arrangiato in diverse versioni con una genialità che solo pochi possono permettersi.

    Talvolta è più semplice scrivere musica originale che arrangiare lo stesso brano in vari stili e formazioni diverse e a livelli musicali altissimi. Quindi è stato ancora più complesso trovare soluzioni creative che non annoino l’ascoltatore e diano qualcosa in più di quanto sia stato già fatto e realizzato.

    La particolarità del mio percorso artistico è stata quella di toccare vari ambiti stilistici con la musica dello stesso compositore, creare un tessuto musicale adeguato a solisti così diversi tra loro, ma tutti funzionali l’un l’altro, uniti per creare quelle combinazioni strumentali solistiche assai rare da realizzare”.

    SINFOLLYWOOD – Tribute to Henry Mancini at 100s TRACKLIST:

    01 Moon River – Monica Mancini, voce

    02 Pie in the Face Polka – Ruggiero Mascellino, fisarmonica

    03 The Days of Wine and Roses – Jane Monheit, voce

    04 The Sweetheart Tree – FAME’S Project Kids Choir diretto da Vesna Dimchevska

    05 Royal Blue – Alessandro Presti, flicorno

    06 Breakfast at Tiffany’s – Sergio Calì, vibraphono

    07 The Great Waldo Pepper March – Ruggiero Mascellino fisarmonica, Emanuele Buzi mandolino

    08 The Lonely Princess – Ruggiero Mascellino fisarmonica, FAME’S Project Kids Choir

    09 Dreamsville Ernesto Marciante singer

    10 Whistling Away the Dark aCappella Group SeiOttavi

    11 Pennywhistle Jig – Giancarlo Lumetta friscalettu

    12 Moon River – versione strumentale – Giuseppe Milici, armonica – Ana Brateljevic, arpa – Mariano Galussio, chitarre

     

    Biografia

    Ha composto per il cinema e per la RAI TV e LA7, collaborato con BMG, Ricordi, Casa Musicale Sonzogno, RAI TRE, RAI International. Giovanissimo vince una borsa di studio SIAE come compositore di musiche per film. Il suo repertorio spazia dal repertorio classico alla musica contemporanea, con particolare alle contaminazioni di genere, dal jazz, al pop e al rock sinfonico e alle contaminazioni linguistiche d’avanguardia. Tra i progetti musicali Ellington Orchestral Works per sax alto e grande orchestra su commissione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, Christmas Symphony su commissione del Conservatorio di Palermo, poi eseguito dall’Orchestra di Bolzano e Trento, e in USA dalla Columbus Symphony Orchestra, Les Duke à Paris, Il Gobbo di Peretola, Beatles Orchestral Works, Rock Symphony, Around Porgy and Bess 2.0,  Sacred Concert of Duke Ellington, Sinfollywood, Cinematic Chanson, Piazzola Upgrade, Four Season Upgrade, su commissione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, Donne in Jazz 2016 Teatro di Verdura, We Feed People su commissione del WFP ONU di Roma, Keystone su commissione del Sonata Islands Jazz & Notation Festival. Ha composto e arrangiato per Jane Monheit, Patty Austin, Rachelle Ferrell, Dianne Reeves, Billy Childs, Eleonora Abbagnato, Paolo Fresu, Monica Mancini, Carol Welsman.

    Ha diretto lavori del Novecento storico come “JOB Sacra Rappresentazione” di Luigi Dallapiccola per il Festival di Musica Sacra di Monreale con l’Orchestra del Teatro Bellini di Catania, West Side Story per il Centenario di Leonard Bernstein nel Novembre 2018. Ha svolto attività di direttore d’orchestra per: I Solisti Aquilani, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Filarmonica di Bucarest, Teatro Bellini di Catania, l’Orchestre National des Pays de La Loire, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Palermo, l’Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera di Roma, e Coro dei Bambini dell’Accademia di Santa Cecilia in Roma, Orchestra Giovanile Sinfonica Siciliana.

    Nel 2024 ha inciso Cinematic Chanson, un album per fisarmonica e orchestra, con Ruggiero Mascellino e la Czech National Symphony Orchestra.

    “SINFOLLYWOOD” è il nuovo album di Gaetano Randazzo, disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale da venerdì 25 ottobre 2024.

     

  • “È l’uomo mio” è il nuovo singolo di Lemó

    “È l’uomo mio” è il nuovo singolo di Lemó

    Dal 25 ottobre 2024 sarà in rotazione radiofonica “È l’uomo mio”, il nuovo singolo di  Lemó disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 18 ottobre.

     

     

    “È l’uomo mio” è un brano Anni ’50 con chitarre western in primo piano, aggressive come le due protagoniste della canzone che rivaleggiano senza esclusioni di colpi per tenersi stretto un amore tardivo da balera. Un ritratto originale ed ironico per riflettere sulle nevrosi e sulle smanie di possesso del nostro tempo.

    Commenta l’artista a proposito del brano: Un rock tra Celentano e the Shadows, per un riscatto d’amore tardivo ed effimero”.

     

     

    Quello di “È l’uomo mio” è un lyric video in bianco e nero che raffigura una delle protagoniste della canzone avvinghiata in un ballo caraibico al suo uomo, insidiato da una rivale che non sa di giocare con il fuoco.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/NtyxxaN78Ic?si=6ITBkbRYQ5UllAdz

     

    Biografia

    Claudio Paris, in arte Lemó, ha pubblicato nel 2023 “Chi l’avrebbe mai detto!”, il suo primo progetto discografico che ha già riscosso ampi consensi di pubblico e di critica, con la partecipazione di straordinari musicisti che hanno curato gli arrangiamenti dei più grandi cantautori italiani (Lucio Dalla, Ivano Fossati, Fabio Concato, Vinicio Capossela e Gianmaria Testa).

    Ad un anno di distanza torna con il singolo “È l’uomo mio”, che anticipa la pubblicazione di un EP che contiene nuove canzoni, questa volta caratterizzate da sonorità più caraibiche e nord americane, ma senza rinunciare a quel tocco di Francia che ne caratterizza da sempre la scrittura.

    “È l’uomo mio” è il nuovo singolo di Lemó disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 18 ottobre 2024 in rotazione radiofonica dal 25 ottobre.

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