Dal 14 aprile 2023 è disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “BABY”, il nuovo singolo dei MUTONIA.
Il brano “BABY” registrato e prodotto da Manuel Agnelli raccontadi una ragazza in crisi e la sua voglia di cambiamento, di allontanarsi dal luogo che la tiene intrappolata in una vita che la rende instabile. Purtroppo, a volte è più facile arrendersi invece di combattere.
Spiega la band a proposito del brano:“Teniamo particolarmente a questo brano non solo perché registrato sotto la supervisione di Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo ma anche perché racconta della situazione che molte ragazze vivono in un luogo che sta a loro stretto”.
Il videoclip da un volto alla “BABY” raccontata nel brano, una ragazza in crisi, che combatte i fantasmi del suo passato e che ha paura di un futuro non chiaro e nemmeno così visibile perché la sua realtà è distorta.
Baby preferisce più perdersi che ritrovarsi, cullarsi nel male invece che affrontare i suoi demoni. Scrive sui suoi quaderni e racconta dei suoi incubi mentre continua ad affogare il suo malèssere nei vizi che la difendono e la condannano contemporaneamente.
Chitarra, basso e batteria sostengono una voce graffiante per un “Fuckin’ Rock” puro, asciutto e una vocazione naturalmente internazionale. Questi sono i MUTONIA.
Nel 2021 infiammato palco e tavolo di XFactor gareggiando nel team Agnelli con “Rebel”.
Sono stati l’immagine della playlist Rock Italia di Spotify.
Hanno effettuato un tour nei club e festival italiani nel 2022 con il loro “Fuckin’ Tour”.
Nel 2023 la band rilascerà il primo disco in italiano: “MALÈSSERE”.
Dopo “Tutta Fortuna” arriva “Baby” il nuovo singolo che anticipa l’uscita del primo album in italiano dei Mutonia disponibile sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica dal 14 aprile 2023.
Dal 14 aprile 2023 sarà in rotazione radiofonica “Pain au chocolat”, il nuovo singolo di Tibe disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 31 marzo.
“Pain au chocolat” è un pezzo estremamente umano. Un’infinità di immagini più o meno complesse si susseguono fino al ritornello che celebra i gesti semplici.
Commenta l’artista sul nuovo brano: “Spesso si va alla ricerca della poesia in termini ambiziosi ma forse questa si nasconde, in bella vista, nell’umanità delle abitudini”.
Biografia
Tibe è innamorato delle parole. Si avvicina al mondo hip hop fin da piccolo ma tra i suoi ascolti Pino Daniele, Modugno e altri pilastri del cantautorato italiano la fanno da padroni.
Tibe è un cantautore con influenze urban. La sua scrittura è estremamente evocativa e un’attenta ricerca delle parole rende ogni suo pezzo un susseguirsi di immagini.
Dopo i singoli “Percepisco Musica” e “Un Posto al Sole”, “Pain au chocolat” è il nuovo singolo disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 31 marzo 2023 e in rotazione radiofonica dal 14 aprile.
Dal 14 aprile 2023 è disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “LA VITA È UN CLICK”, il nuovo singolo di Bracco di Graci.
Il brano “La Vita è un click” è un racconto metropolitano che parla di una storia che sta per finire con un Lui che non si rassegna e vorrebbe ricucire il rapporto e una Lei che non ne vuole più sapere e per superare il periodo si distrae ballando. È un piccolo spaccato di vita, una rappresentazione degli eventi sempre in movimento. Il “click” rappresenta un interruttore che nel tempo di uno scatto può farti vincere o perdere, così nell’amore così nella vita.
“La vita è un click imprevedibile che ti fa vincere o perdere”,con questa frase l’artista riassume il concetto della nuova release.
Il videoclip de “La Vita è un click” è stato girato dal regista Daniele Balboni, sull’arrangiamento del produttore Giordano Mazzi, in un quartiere di provincia nel Bolognese. Il video, che ha come protagonisti Fjolla Ibraimi e Massimiliano Rubini, racconta in visivo le emozioni vissute da due amanti quando una storia sta per finire e la differenza di reazione alle inaspettate sorprese che la vita ci presenta; Lui diventa un girovago e la cerca dappertutto non dandosi pace, Lei invece, per superare il momento reagisce ballando.
Il cantautore Domenico Di Graci, in arte Bracco di Graci di origine siciliana ma bolognese d’adozione, scopre proprio nel capoluogo emiliano la passione per la musica.
Da ragazzo si guadagnava da vivere facendo il carpentiere in ferro, al contempo prende qualche lezione di pianoforte e sull’onda dell’entusiasmo trova l’ispirazione per comporre le sue prime canzoni; debutta con il suo primo 45 giri, inciso usando il suo vero nome proprio a Bologna, a seguito con l’incontro con Lucio Dalla (di cui, in un primo tempo ne è l’autista) ha l’opportunità di firmare il suo primo contratto discografico presso l’etichetta del cantautore bolognese.
Nel 1991 vince il Festival di Castrocaro con il brano “Vivo muoio e vivo”.
Nel 1992 partecipa al Festival di Sanremo nella sezione giovani con il brano “Datemi per favore”.
Nel 1993 partecipa al Festival di Sanremo di nuovo nella sezione giovani con il brano “Guardia o ladro”, classificandosi al 4 posto e sempre nello stesso anno, vince il Cantagiro nella sezione giovani ed il Premio Rino Gaetano.
Nel 1994 partecipa al Festivalbar con il brano “Uomo”, pubblicato anche come singolo.
Dopo un periodo di fugace successo dal 1998 torna al lavoro di operaio in fabbrica, continuando però la sua attività di autore, che lo porta a scrivere anche per artisti di grosso calibro come Gianni Morandi.
Oggi, fuori tempo massimo, punzecchiato dagli amici che gli hanno sempre fatto pesare il suo abbandono alla musica decide di lasciare qualche traccia di sé, scrive ed incide un nuovo Album che contiene 11 inediti.
“La vita è un click è il nuovo singolo di Bracco Di Graci disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 14 aprile 2023.
Dal 14 aprile 2023 sarà in rotazione radiofonica “FIGLI DEI FUORI” (Matilde Dischi), il nuovo singolo della cantautrice punk rock Namida disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 31 marzo.
“FIGLI DEI FUORI” è un semplice richiamo al passato che sa di speranza. Molti sono i riferimenti agli Anni ’70, un periodo di grandi rivoluzioni sociali portate avanti da giovani che vivevano una realtà scomoda. È vero che oggi ci sono molti privilegi, ma ciò che manca è la fiducia verso il futuro. Il consiglio è quello di mettere in stand-by per un attimo un presente ingombrante e provare anche solo per un secondo a godersi un po’ d’aria fresca immaginandosi liberi e innamorati della vita.
Il pezzo è stato scritto da Claudia Pregnolato (Namida) ed è stato prodotto da Davide Maggioni e Gianmarco Grande.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Figli dei fuori siamo noi, noi che ci trasciniamo il peso della realtà odierna, scontenti e insoddisfatti sognando il cambiamento senza sapere da dove partire. Ci hanno lasciati soli, incompresi ed insicuri sul nostro futuro, oppressi da un sistema che ci sta uccidendo. Noi, figli dei fuori, vogliamo uscire dall’ombra dei nostri genitori e combattiamo ogni giorno per la nostra libertà.”
Claudia Pregnolato, in arte Namida, (Torino, 20 febbraio 2000) è una cantautrice punk rock dal sapore internazionale. La sua voce calda e potente è il marchio di fabbrica del suo primo progetto discografico che tocca sonorità sperimentali senza dimenticare però, la melodia italiana. Si avvicina alla musica da molto piccola e infatti, all’età di 6 anni, si esibisce per la prima volta su un palco, partecipando ad alcuni concorsi canori della provincia. All’età di 14 anni partecipa alle selezioni regionali del Tour Music Fest. Nel 2018 è stata semi-finalista al Festival di Castrocaro e nel 2019 finalista al Festival Show. Ha partecipato a concorsi nazionali con ottimi risultati, uscendo vincitrice al Festival di Cittadella 2019.Nel 2019 per la prima volta, affronta con entusiasmo l’esperienza di Area Sanremo, presentando il suo singolo “ Ti amo e non lo sai ” scritto per lei da Asia Sagripanti, finalista di The Voice of Italy 2018, Fabio Coppini e Davide Maggioni, classificandosi 14^. Nel 2020 è stata finalista al Festival Show e finalista al Festival NY canta, dove a ottobre 2021 volerà a New York. Il 2021 la vede come una degli otto finalisti del Festival di Castrocaro 2021 e vincitrice di Area Sanremo 2021. Semifinalista di Deejay on Stage 2022 a Riccione.
Attualmente è impegnata nella realizzazione del suo primo album. Namida è un’artista pungente, che riesce a mischiare cattiveria e dolcezza allo stesso tempo, trasportandovi così, in un meraviglioso viaggio fatto di istinto, colori ed emozioni contrastanti.
“Figli dei fuori” (Matilde Dischi) è il nuovo singolo di Namida disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 31 marzo 2023 e in rotazione radiofonica dal 14 aprile.
Dal 14 aprile 2023 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “La formula della trasformazione”, il nuovo EP di Filippo Ferrante dal quale è estratto il singolo in rotazione radiofonica “Fessure”.
“Fessure” è un brano che spiega la capacità di andare oltre le apparenze e di scoprire nuovi significati nascosti dietro le difficoltà della vita. Proprio come le fessure in un muro possono rivelare ciò che si nasconde al di là della superficie, così anche la vita può riservare sorprese e occasioni di crescita anche quando tutto sembra stagnare.
La canzone suggerisce che, anche quando non riusciamo a cogliere il senso degli accadimenti, esiste sempre la possibilità di scoprire nuove prospettive e di trovare la forza di trasformare ogni evento in una nuova opportunità o fonte di ispirazione.
Commenta l’artista a proposito del brano “Questo singolo rappresenta un invito a scoprire il lato nascosto delle cose, ad andare oltre le apparenze e ad abbracciare il cambiamento, apprezzando la profondità della vita per quello che ci offre in ogni singolo istante. Quando la nostra pelle si ferisce, il nostro corpo produce nuove cellule per riparare il danno e per rigenerare la pelle. In modo simile, quando affrontiamo una difficoltà, il nostro corpo e la nostra mente possono rigenerarsi, e possiamo trovare nuove risorse e nuove energie per andare avanti.”
Nel videoclip di “Fessure”, per la regia di Andrea Mastronardi, Filippo Ferrante è in un teatro e canta il brano come fosse un suo concerto dal vivo. Il palco è illuminato da luci soffuse che creano effetti scenici, che cambiano durante le diverse parti della canzone, creando un’atmosfera dinamica e coinvolgente.
Le inquadrature riprendono il cantante più vicino durante i momenti più emotivi del brano e alternano poi panoramiche che mostrano l’intero palcoscenico soprattutto nelle parti più ritmate. Altre riprese alternano Filippo Ferrante prima al pianoforte, poi con la chitarra elettrica ed ancora alla chitarra acustica, seguendo appunto una dinamica tipica da concerto.
“La formula della trasformazione” è un ep che vuole ispirare l’ascoltatore a vivere in modo più consapevole, ad apprezzare la bellezza della vita guardando oltre gli ostacoli per trovare nuovi significati e nuovi modi di affrontare le sfide esistenziali apprezzando ciò che di bello già abbiamo. L’EP contiene 6 brani che ci invitano a riflettere sull’importanza dell’amore nella nostra vita come forza capace di sanare ogni conflitto o disagio; dell’accettazione di sé stessi comprese le proprie contraddizioni; della capacità di superare i momenti difficili e di trasformarli in nuova linfa. Le melodie, armoniche e coinvolgenti, creano un’atmosfera di spensieratezza e serenità che permette all’ascoltatore di immergersi in un mood sognante, a tratti malinconico.
I testi dei brani hanno spesso un riferimento alla natura perché come la natura appunto anche noi dobbiamo imparare a cambiare e ad adattarci alle diverse fasi della vita per poter crescere e progredire e dunque come la natura dobbiamo imparare ad evolverci e scoprire quale frutto o quale segno possiamo lasciare in questo mondo.
Aggiunge l’artista sulla nuova release: “La formula della trasformazione rappresenta un messaggio di speranza e di forza per tutti coloro che cercano di vivere la vita con coraggio e passione puntando a propri sogni come fossero la propria stella polare. E’ un invito così a guardare al futuro con ottimismo e a mettere in gioco tutte le proprie risorse per raggiungere ciò che si desidera. Non esiste una formula preconfezionata per raggiungere la felicità e il successo nella vita, ma che ogni individuo ha il potere di creare la propria formula, unica e personale, di trasformazione.”
Filippo Ferrante, è un cantautore pugliese, attivo già da diversi anni nel panorama musicale italiano. Proviene da differenti esperienze artistiche legate, tutte, da una grande passione per la musica, dall’espressione di un’identità artistica e vocale unica, e da un sound ibrido tra pop-rock anglo-americano, cantautorato ed indie italiano.
Il suo primo singolo, “Dentro te”, viene trasmesso per più di quattro mesi in alta rotazione da diverse radio ed emittenti video musicali nazionali con la partecipazione al Battiti Live nel 2008. Nel 2013 Filippo realizza il primo album con la produzione artistica di Diego Calvetti, dal quale viene estratto il singolo “Volerò”.
Nel 2015 escono due nuovi singoli: “Tutto l’amore che ho dentro“ e “Nuovi giochi“. Quest’ultimo raggiunge un ottimo piazzamento nella classifica italiana dei singoli indipendenti più trasmessi e graditi alle radio.
Nel 2016 escono i brani “Un’altra corsa” e “Cosa resterà“, brano che è stato inserito nella top 100 dei singoli più ascoltati dell’estate di quell’anno.
Tra il 2018 e il 2022 pubblica una serie di brani “A testa in giù“, “Come l’inverno e le fragole”, “Il disordine che ti appartiene” con cui ha ottenuto importanti passaggi radiofonici all’estero (in particolare in Repubblica Ceca) e il brano “Mescolerà” con cui ha ottenuto più 50 mila streaming Spotify in pochi mesi e numerosi passaggi radio. Chiude il 2022 con il brano “Orsetti blu” e inizia il 2023 con “L’orizzonte delle mie paure”.
“La formula della trasformazione” è il nuovo ep di Filippo Ferrante su tutte le piattaforme di streaming digitale dal 14 aprile 2023 dal quale è estratto il singolo radiofonico “Fessure”.
Fuori dal 14 aprile “Plastic Love”, il primo singolo dei WEER. Il brano anticipa quello che sarà il disco d’esordio della band umbra. Un viaggio attraverso i sentimenti e la ricerca della autenticità.
“Plastic Love” si apre con una chitarra che ricorda il british rock degli anni ’90 per poi esplodere di energia trascinando l’ascoltatore verso suoni più ruvidi e intensi. Un genere difficile da classificare perché prende ispirazione da diverse fonti. In altre parole i WEER rielaborano il rock in base alle proprie esigenze.
“Plastic Love” è non accontentarsi di sentimenti di plastica. E’ la ricerca della verità e dell’autenticità.
“Plastic Love è una richiesta di aiuto per non sprofondare in questa nuova e vuota visione dei sentimenti. Una visione dove tutto sembra sintentico, dove tutto sembra apparire perfetto quasi come fosse preconfezionato. Come se fosse un prodotto venduto con le istruzioni per vivere felici senza però citare le contro indicazioni, quelle che in realtà sono l’unica cosa che ci fa sentire vivi”, così i WEER descrivono il proprio brano.
Biografia
I WEER sono una band alternative rock della provincia di Terni. Il loro progetto nasce dall’incontro fortuito tra Filippo e Alessandro.
I due cominciano a scambiarsi idee ed esperienze musicali dando vita ad un vero e proprio progetto dove dentro c’è di tutto: dal rock allo psichedelico e grunge, un mix di generi che inizia a dare un identità alle prime canzoni. Al duo si aggiunge anche Simone, voce del progetto, e Virginia al basso. Il progetto è così completo e giunge alla sua forma definitiva.
Nasce una band di un genere musicale tra lo stoner, il rock psichedelico e il grunge moderno. Lontani dal caos e dalla velocità dei tempi moderni. I quattro decidono di isolarsi in un casolare immerso nei boschi per dare un senso all’idea di musica e dare un nome a questa nuova identità. Tutto poi reso possibile dall’aiuto del fonico Alessandro S.
Vede la luce “Weer”, disco omonimo d’esordio, forgiato dalle differenti esperienze vitali e musicali dei quattro ragazzi che hanno sempre vissuto per la musica. Il 14 aprile uscirà “Plastic Love”, il primo tassello di quello che sarà il disco d’esordio.
Dal 14 aprile 2023 è disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “BABY”, il nuovo singolo dei MUTONIA.
Il brano “BABY” registrato e prodotto da Manuel Agnelli racconta di una ragazza in crisi e la sua voglia di cambiamento, di allontanarsi dal luogo che la tiene intrappolata in una vita che la rende instabile. Purtroppo, a volte è più facile arrendersi invece di combattere.
Spiega la band a proposito del brano:“Teniamo particolarmente a questo brano non solo perché registrato sotto la supervisione di Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo ma anche perché racconta della situazione che molte ragazze vivono in un luogo che sta a loro stretto”.
È disponibile in CD e su tutte le piattaforme digitali da Cose Sonore / Alman Music “Time Lapse”, album d’esordio del sassofonista modenese Michele Vignali.
Già ospite e compagno dei più importanti Jazzisti italiani ed internazionali Michele pubblica in questo suo lavoro otto inedite composizioni fra Swing, Latin e Modern Jazz, capitanate dalla Title Track “Time Lapse”.
Con Michele, Onofrio Paciulli (Pianoforte), Luca Dalpozzo (Contrabbasso) Dario Mazzucco (Batteria) oltre alla partecipazione straordinaria del chitarrista Marco Bovi e del trombonista Roberto Rossi.
L’album sarà presentato ufficialmente sabato 15 aprile sul palco del “Terzo Tempo” a San Giovanni in Persiceto (BO).
Fuori dal 12 aprile “How to go insane”, il primo singolo in inglese dei Mathela. Il brano è un anticipo di quello che sarà il primo album ufficiale del gruppo “In apparenza” disponibile dal 20 aprile.
“How to go insane” racconta il disorientamento che provoca la fine di una storia d’amore. Caos e confusione rendono i pensieri assordanti, così tanto che non riusciamo più a trovare il nostro equilibrio. “All i know is how to go insane”, cantano i Mathela. Questo è tutto quello che la fine di un amore porta con sè.
Il brano è un viaggio attraverso la presa di coscienza e la riappacificazione con i nostri pensieri. Verso metà brano si lascia da parte il passato per guardare verso un presente e un futuro più radioso.
“Questa canzone è uno dei nostri pezzi più introspettivi che però trova una sua chiave di lettura in un testo semplice ma efficace”, così i Mathela descrivono il proprio brano.
“I found thing that gives me joy, an realizzing with a smile, all I know is how to go insane”
I Mathela sono una band di Milano formata da Emil Bauhuf (Voce), Matteo Davì (Chitarra), Michelangelo Gandossi (Batteria) e Simone Poli (Basso). Il gruppo si è presentato al mondo a febbraio 2022 con il primo singolo “Mai più” e una formazione un po’ diversa. A distanza di pochi mesi esce anche il loro secondo singolo “Confusione” che ottiene un buon riscontro dalla critica. Nel estate dello stesso anno Manuela, ex cantante, lascia il gruppo. Più che una battuta d’arresto, questo cambiamento dà l’opportunità ai ragazzi di mettersi in gioco.
Emil arriva poco dopo l’abbondano di Manuela e porta una ventata di novità. La band si fa conoscere suonando molto in vari locali della Lombardia. Il 15 dicembre 2022 segna il gran ritorno del gruppo con un nuovissimo singolo “Ness’uno” che anticipa il primo album in uscita nel 2023.
I quattro ragazzi, dopo ore passate insieme a suonare e sperimentare nel loro garage, hanno deciso di perseguire l’obbiettivo di unire la pura musica rock a sonorità più ricercate come quelle dell’alternative, il Fusion o il Funk per unire la potenza comunicativa arricchendola con un linguaggio musicale più raffinato.Il messaggio che la band sta portando avanti con la sua musica è quello di ricercare se stessi senza tenere in considerazione i pregiudizi della società in cui viviamo.
Fuori dal 12 aprile “Parli troppo”, il nuovo singolo di Federica Guardiani. Dopo circa un paio d’anni dalla sua ultima pubblicazione, la cantautrice torna con un brano frizzante e pieno di grinta.
Federica Guardiani utilizza la musica per raccontare la sua vita. Una vita che non è speciale, una vita nella media ma che spesso non trova mai spazio in questo mondo fatto di apparenza. “Parli troppo” è una storia d’amore giovanile che combatte tra incomprensioni e il fuoco della passione.
Una storia semplice raccontata in un sound pop elettronico brioso e molto accattivante. “Parli troppo” è un brano che ti farà scivolare le preoccupazioni addosso lasciandosi solo una gran voglia di ballare.
“Parli Troppo nasce nel 2022, durante una calda domenica d’estate, nella mia cameretta.
Parla di una storia d’amore, breve, ma intensa, nata ad una festa e finita qualche mese dopo.
I due giovani: lei, la classica brava ragazza, lui, il classico bad boy, accomunati dallo stesso tormento.
La loro passione si risolve in qualche uscita, un selfie mosso ed un bacio, ma, come tutte le storie d’amore che si rispettino, terminerà con il ritorno del ragazzo con una sua vecchia fiamma”, così Federica descrive il proprio brano.
RELEASE PARTY
15 APRILE 2023 – Vecchio Cafè Maretto, Civitanova Marche (MC)