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  • Kiaps: venerdì 23 giugno esce in radio e in digitale “Odio te con il mare” il singolo d’esordio

    Kiaps: venerdì 23 giugno esce in radio e in digitale “Odio te con il mare” il singolo d’esordio

    Dal 23 giugno 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “ODIO TE CON IL MARE”, il primo singolo di Kiaps.

    “Odio te con il mare” è un brano che parla di un amore consapevolmente sbagliato ma scelto per via del sentimento come si evince chiaramente nel passaggio testuale “Mi fai ricordare che ci sono cose più importanti da fare, tipo amare me ma io ho scelto te!”.

    Nato proprio durante una riflessione  davanti alla grandezza del mare, Kiaps pensa al rapporto con il suo ragazzo che finisce per essere odiato ed amato allo stesso tempo. Il testo descrive una giornata tipo della coppia con grande vivacità ed un ritmo incalzante che dona all’intera composizione tanta spensieratezza e freschezza. Una canzone che si candida sicuramente ad essere un tormentone estivo e che si lascia cantare facilmente. La scrittura di Kiaps risulta, infatti, molto semplice e diretta. La sua voce ha una dolcezza pungente che coinvolge l’ascoltatore con forza e delicatezza.

    “Odio te con il mare” è il primo singolo di Kiaps pubblicato dall’etichetta indipendente DMB in distribuzione con Sony Music Italy. L’artista fa parte di RC Voce Produzione, nota accademia di canto moderno diretta da Cecilia Cesario e Rosario Canale, quest’ultimo anche produttore del brano con il nome d’arte Core. 

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Sono contentissima dell’uscita del mio primo singolo e del percorso artistico che sto facendo grazie ai miei insegnanti che mi supportano e sopportano. Credo di aver trovato un giusto team che mi ha permesso di mettere a fuoco la mia musica”.

    Kiaps BIOGRAFIA

  • MoTs: il 23 giugno esce in radio e in digitale il nuovo singolo “Tear down this wall”

    MoTs: il 23 giugno esce in radio e in digitale il nuovo singolo “Tear down this wall”

    Dal 23 giugno 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Tear down this wall” (LaPOP), il nuovo singolo dei MoTs. 

    “Tear down this wall” è un brano che nasce dall’idea e dalla speranza di un mondo veramente libero da ogni tipo di muro sia da un punto di vista politico che da un punto di vista interiore. La famosa frase che l’ex presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan ha pronunciato a Berlino ovest nel Giugno del 1987: “Mr Gorbachev tear down this wall” ha ispirato la canzone. Nel testo vengono declamati uno ad uno tutti i luoghi del mondo in cui esistono muri che dividono popoli, e si fa appello a tutte le persone affinché distruggano il muro presente nel profondo del proprio cuore. Come sempre i MoTs cercano di abbinare a ritmi dance e sonorità elettropop testi che riguardano il sociale, cosa che una volta era molto più sentita rispetto ad oggi. Per questo pezzo il duo debutta in lingua inglese, la musica è di Nichel ed il testo di Osea.

    Spiega il duo a proposito del brano: “Siamo molto contenti di tornare con un brano dal sapore estivo ma dai contenuti buoni per tutte le stagioni sia musicalmente che a livello di testo. “Tear down this wall” vuole essere un messaggio di pace e di libertà. Le persone devono essere libere di correre e di amare dove vogliono e chi vogliono. Nessun muro politico e nessun muro costruito nei nostri cuori deve ostacolare la libertà degli esseri umani. Siamo convinti comunque che l’ostacolo più grande è abbattere i muri invisibili che albergano nei cuori delle persone. I muri di cemento, quelli si che sono visibili, sono purtroppo un’amara conseguenza. Come MoTs speriamo che la nostra musica possa dare un contributo importante all’abbattimento di ogni muro. Sappiamo che è un’impresa difficile o quasi impossibile, ma ci proviamo”.

    MoTs BIOGRAFIA

  • “Ci sei sempre te”, la dedica d’amore di Jhonny Cannuccia

    “Ci sei sempre te”, la dedica d’amore di Jhonny Cannuccia

    Jhonny Cannuccia torna a mostrare il suo lato romantico pubblicando “Ci sei sempre te”. La canzone, disponibile in tutti i digital store dal 19 giugno, è una dedica a sua moglie per i loro sette anni di matrimonio.

    Un tuffo nel passato al loro primo incontro per arrivare fino a giorni d’oggi. Un viaggio tra difficoltà e bei momenti passati insieme. Una storia d’amore trasformata in canzone. A rendere ancora più speciale il brano c’è anche il tocco della sua bambina, Linda, che prende parte al ritornello.

    Rispetto ai precedenti brani si fa strada un sound più elettronico, il cantato rap anni ’90 rimane il marco di fabbrica di Jhonny prendendo un tono più moderno.

    “La canzone parla dell’incontro con mia moglie. Avvenuto per caso durante un festival canoro. C’è stato un incrocio di sguardi ed è stato subito un colpo di fulmine per me, in realtà anche per lei pure se ancora non lo sapeva. L’ho pubblicata nel giorno del nostro settimo anniversario di matrimonio per ringraziarla perché è sempre presente e soprattutto della pazienza che ha nei miei confronti. Nonostante gli scazzi abbiamo una famiglia che si può’ clonare, un tetto sulla testa e tre meravigliose bambine. Tutto il resto è noia”.

    https://www.instagram.com/j_cannuccia/

    https://www.facebook.com/JhonnyCannucciaOfficial/

    https://www.youtube.com/user/JhonnyCannuccia84

    Biografia Jhonny Cannuccia

    Jhonny Cannuccia è Giovanni Ceccoli, romano classe 1984. La musica è entrata nella sua vita con il delicato suono di una batteria a soli undici anni. L’interesse per lo strumento l’ha portato sempre in adolescenza a suonare in diversi gruppi. Il primo è stato i Domo Punk per poi far parte di una cover band dei Pink Floyd.

    Una svolta importante avviene all’età di 20 anni quando fonda il suo primo gruppo, OFFSET, di cui è lo scrittore dei testi. L’avventura con i ragazzi si conclude, ma la voglia di sperimentare no.

    Nel 2005 entra a far parte dei Them Philosophy, gruppo metal crossover, seguiti dal manager CARLO BELLOTTI, per l’etichetta inglese UK DIVISION RECORD. Sono tante le soddisfazioni raggiunge con il gruppo: dalla realizzazione del primo disco all’aprire il tour europeo di Christian Death.

    Il 2013 porta un’altra ventata di novità. Giovanni lascia il gruppo per dedicarsi alla propria musica. Nasce così Jhonny Cannuccia e nello stesso anno pubblica il suo primo disco da solista “L’Italia Immobile”. I brani vengono subito apprezzati da addetti ai lavori e pubblico tant’è che le canzoni entrano in rotazione su diverse radio di Roma.

    Nonostante i successi Jhonny si prende circa dieci anni di pausa per dedicarsi alla famiglia. Nel 2022 insieme all’amico chitarrista Paolo Minciotti riprende in mano il proprio progetto. Il 3 giugno 2022 pubblica “Fuori tutto” e il 28 settembre dello stesso anno esce “Buon compleanno”. Il 2023 apre le danze con il brano manifesto “Follow me”. A giugno dello stesso anno pubblica “Ci sei sempre te”. Nonostante i successi Jhonny si prende circa dieci anni di pausa per dedicarsi alla famiglia. Nel 2022 insieme all’amico chitarrista Paolo Minciotti riprende in mano il proprio progetto. Il 3 giugno 2022 pubblica “Fuori tutto” e il 28 settembre dello stesso anno esce “Buon compleanno”.

  • Gio Cristiano: venerdì 23 giugno in concerto all’Auditorium “Franco del Prete” di Frattamaggiore (Na)

    Gio Cristiano: venerdì 23 giugno in concerto all’Auditorium “Franco del Prete” di Frattamaggiore (Na)

    Gio Cristiano sarà in concerto, venerdì 23 giugno 2023 alle ore 21:00 all’Auditorium “Franco del Prete” (Via Biancardi, Villa comunale, Frattamaggiore (Na) – ingresso gratuito) per presentare il nuovo album “Del blue (ed altre essenze)”. 

    Il nuovo progetto dal vivo vedrà l’esecuzione dei brani del nuovo album “Del Blue (ed altre essenze)” ma sarà al contempo un concerto di jazz e musica africano americana – tra gli altri sono previsti in scaletta alcuni evergreen di Charles Mingus, Gershwin, Jimi Hendrix, Marvin Gaye – ed un’immersione nel mediterraneo, con le composizioni originali del chitarrista, songwriter e producer (ddoje parole blues, sirena, piazza miraggio, terra!) e brani tradizionali. Saranno Antonio Paduano, Aspro Cuore Band, Barbato ed altri ospiti ad aprire il concerto del chitarrista e songwriter partenopeo.

    “Del blue (ed altre essenze)” è composto da otto composizioni originali che sono tutte intensamente intrise di quel sound mediterraneo che mescola negritudine (ovviamente a metà!) e melodia partenopea, jazz, jazz-rock e pop(ular) song. Il disco rappresenta un pieno ritorno al sound mediterraneo del chitarrista e songwriter partenopeo, da sempre ammaliato dalla grande produzione musicale mediterranea ed in particolare partenopea.

    Con questo nuovo lavoro, Gio Cristiano ritorna dalle profonde immersioni nella “black music più viscerale e innovativa” (cit il Mattino) del disco “Voodoo Miles” (scritto a quattro mani con il vocalist newyorkese Dean Bowman) e rimescola le sperimentazioni soul-gospel-jazz con la grande tradizione melodica partenopea e l’universo armonico della tradizione jazzistica afro-mediterranea.

    Nel nuovo progetto emergono, tra le sei composizioni strumentali, anche due canzoni d’autore scritte ed interpretate dallo stesso Gio Cristiano con la sua voce profonda da crooner mediterraneo.

    La parola sussurrata diventa storia e racconto, il canto appena accennato diventa emozione e colore, in costante dialogo con le melodie suadenti della chitarra elettrica.

    In tutto il disco i temi centrali di “sirena” e “ddoje parole blues” – due sole tracce non totalmente strumentali – vengono rievocati, rielaborati, reinterpretati dal quartetto in un continuo gioco di richiami e citazioni.

    La canzone è racconto a sé stante, ma al contempo fascinazione per nuove immagini, nuove storie, che a partire dai temi principali, vengono improvvisate e reinventate nelle versioni reprise ed instrumental.

    Altre quattro composizioni strumentali vanno a completare l’opera: “Blue quintessenziale”, unico spaccato blues (chiaramente mediterraneo) del disco; “Piazza Miraggio”, un tango con fortissime influenze arabeggianti; “Morgana”, gioco di illusioni e rielaborazioni che plasmano – cavalcando un ostinato di basso – il ritmo del tango fino a riportarlo su lidi nostrani; “Terra!” composizione per trio dai colori del jazz-rock modale post Davisiano, brano dai toni acidi le cui immagini richiamano quel mediterraneo inteso come sogno di speranza per molti disperati.

    Il disco è sospinto dal drumming gravido di groove della batteria e delle percussioni di Angelo Calabrese (che in alcuni brani ibrida il set con una darbouka), sin dalle prime note si evidenzia la grande intesa ed il giusto interplay con la chitarra di Gio Cristiano e con il resto della band. Il pianismo elegante di Marco Ciardiello – elemento di novità in una band i cui meccanismi sono già stati rodati nel progetto parallelo Voodoo Miles – sposa perfettamente la visione armonica del compositore ed impreziosisce ogni brano con interventi solistici che fanno da contraltare alle linee essenziali, a tratti suadenti, a tratti graffianti del “chitarrista hendrixiano di matrice jazzistica” (cit La Repubblica). A sostenere tutto il complesso impianto armonico e ritmico delle otto composizioni sono le frequenze basse del giovane e talentuoso bassista elettrico Francesco Girardi.

    “Del blue (ed altre essenze)” nel suo complesso è un crossover di elementi di jazz, funky, pop(ular) song, jazz-rock modale, melodia mediterranea, canzone d’autore ed improvvisazione.

    Spiega l’artista a proposito dell’album: “I miei progetti musicali sono da sempre un incrocio di generi e stili, adesso canzone e improvvisazione coesistono in un equilibrio sghembo”. 

    “Del blue (ed altre essenze)” è stato registrato presso Aspro Cuore Studio, missato e masterizzato da Marco Ciardiello e Gio Cristiano, che si è occupato anche dei testi e musica. Nel disco hanno suonato Gio Cristiano (chitarre e voce), Marco Ciardiello (pianoforte e tastiere), Angelo Calabrese (batteria), Francesco Girardi (basso) e Roberta di Palma (cori). Credits copertina Francesco Berriola.

     

    Ascolta il disco “Del blue (ed altre essenze)” su Spotify

    https://open.spotify.com/album/3kJKUBFUs99pqyZgibP0Lo

    Gio Cristiano BIOGRAFIA

  • Perfect View: il 23 giugno esce in radio il nuovo singolo “Compassion”

    Perfect View: il 23 giugno esce in radio il nuovo singolo “Compassion”

    Da venerdì 23 giugno 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Compassion” (Lions Pride Music), il nuovo singolo dei Perfect View, disponibile sulle piattaforme digitali dall’8 aprile.

    Il brano “Compassion” è l’ottavo capitolo del concept album “Bushido” e racconta del valore della compassione. Il protagonista riflette sulla sua fragilità, fiero della sua armatura ma consapevole che basterebbe poco per farlo cadere. Anche per questo sa che il tempo vola, è prezioso e non deve essere sprecato. La compassione significa anche concedere una fine onorevole ad un nemico agonizzante. 

    “Siamo tutti fragili come candele che ardono sotto la pioggia…”, con questa frase la band riassume il concetto della nuova release.

    Il videoclip di “Compassion” si compone di una serie di immagini disegnate (e con transizioni animate) che sottolineano i punti salienti della narrazione. 

    Guarda il video su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=WUWxU2KOYSk


    Perfect View BIOGRAFIA

  • MEXØ, “I miei adottandoci ci hanno tolto dalla strada”, 262 è per loro

    MEXØ, “I miei adottandoci ci hanno tolto dalla strada”, 262 è per loro

    MEXØ, l’artista della Spezia originario del Messico, si è fatto conoscere nei mesi scorsi attraverso due diversi brani: Solo, un brano trap emozionale e Broken, un pezzo Reggaeton Urban che rispecchia molto le origini Latino-americane di Mexø.

    Dopo il successo di questi due singoli, notati dai media nazionali e dalle radio italiane, l’artista, sempre sotto la direzione artistica di Jahcool per Trumen Records, è pronto a pubblicare il suo primo progetto ufficiale.



    Lui stesso racconta:” Ho chiamato questo disco con un numero,262. Queste tre cifre non sono altro che il numero civico in cui abitano i miei genitori adottivi alla Spezia. Ho deciso di dedicare a loro il mio primo disco. Grazie a loro non sono cresciuto nella povertà in cui ci trovavamo io e i miei fratelli. Nessun bambino dovrebbe vivere quello che abbiamo vissuto noi. I nostri genitori, adottandoci, ci hanno tolto dalla strada viaggiando fino all’altra parte del mondo per salvarci e io penso che sia un gesto di grande umanità salvare la vita di persone che non si conoscono neanche, solo per il fatto di salvare delle vite. Questo disco è dedicato a loro che non mi hanno mai fatto mancare niente. Dentro al disco non troverete un brano dedicato a loro, dei riferimenti alla mia infanzia o temi legati all’essere un bambino adottato in Italia. In 262 la cosa più legata al mio background è la musicalità, molto vicina alle atmosfere latino-americane. Per il resto sono giovane e sto sperimentando. Questo disco volevo che fosse leggero e fruibile. Ballabile e spensierato. Nonostante questo, anche se può apparire sciocco, è dedicato a loro.

    262 è totalmente prodotto da Hyde Beats ed è distribuito nelle più note piattaforme digitali. I tappeti sonori sono sostanzialmente urban con marcate sfumature reggaeton, trapeton e moltissime influenze latine. Emozioni come la tristezza, la felicità, la rabbia e la gioia si miscelano a tematiche tipiche di un ventenne di oggi che vive la movida, le amicizie e le donne nella piena semplicità e genuinità dei giovani di oggi. Fra malinconia, voglia di emergere, contraddizioni e paure.

    Il disco, adatto all’estate e a un pubblico giovane, sarà seguito a luglio dal video clip del brano Yin Yan, diretto da Andrea Amarotto e ambientato a Torino.  

  • Disponibile in digitale il nuovo singolo del giovane rapper Aira

    Disponibile in digitale il nuovo singolo del giovane rapper Aira

    AIRA pubblica, su tutte le piattaforme digitali da venerdì 16 giugno, “FEEDBACK”, il nuovo singolo del brillante artista del roster della label Epic (Sony Music Italy), edito da Orangle Records

    Dopo il suo esordio sulle piattaforme digitali con il singolo, “Il Più Giovane”, prodotto da Achille G, il giovane liricista calabrese torna con una nuova coinvolgente release dalle tinte love. 

    “FEEDBACK” si presenta come una vera e propria lettera aperta, dal valore catartico, attraverso la quale l’artista esorcizza le difficoltà legate ad un particolare momento della sua esistenza. Il probabile epilogo di una tormentata relazione sentimentale, i problemi derivati dalle sue mancanze affettive familiari e gli ostacoli dell’ambiente cinico della realtà di strada, sono le coordinate della suggestiva narrazione dalla forte carica emozionale del brano.

    Su una curatissima produzione, firmata dal noto e apprezzatissimo producer Funkyman, AIRA, trova la perfetta cornice per il suo flusso alternando con maestria, metriche fitte, a parti più distese. Il risultato è un brano fresco e dal sapore agrodolce che lascia emergere la mentalità consapevole del giovane artista affrontando tematiche complesse, come: l’amore, i problemi legati alla famiglia, la realtà cruda della strada e il rapporto con il denaro. 

    “FEEDBACK” rappresenta, così, un importante tassello del percorso artistico del giovane autore calabrese, un brano dall’attitudine rap che riesce, tuttavia,  a valicare i generi soddisfando gli ascoltatori dai gusti più disparati.

  • Marco Ligabue: oggi esce in radio e in digitale il nuovo singolo “Sempre tutto bene” una dedica alla Romagna

    Marco Ligabue: oggi esce in radio e in digitale il nuovo singolo “Sempre tutto bene” una dedica alla Romagna

    Dal 16 giugno 2023 è disponibile sulle piattaforme digitali e in rotazione radiofonica “Sempre tutto bene”, il nuovo singolo di Marco Ligabue che apre le porte all’estate 2023 con tanti appuntamenti live e con un pensiero speciale alla riviera romagnola. 

    A dieci anni dal suo debutto da solista e dopo il grande successo del libro “Salutami tuo fratello” (già alla terza ristampa) Marco Ligabue ufficializza la sua estate musicale con “Sempre tutto bene”: un brano dalle influenze rock che parla della forza di accettarsi.

    Spiega l’artista a proposito del brano: Non ci è stata data una bella o una brutta vita, ci è stata data UNA vita. La frase fatta “sempre tutto bene” oggi è un ritornello che puzza di rassegnazione o al limite di convenienza. Accettarsi invece coi propri difetti, le nostre amare verità e magari la voglia di fare ancora un po’ il coglione, esorcizza quella frase. Sempre tutto bene sprigiona energia positiva quando impariamo ad accettarci.”

    La produzione della canzone è partita in modo classico, ovvero con l’incastro istintivo di basso-batteria-chitarra in sala prove. Alla batteria lo forza rock di Lenny Ligabue (nipote di Marco), alla chitarra l’estro del chitarrista Johnny Gasparini (al fianco di Marco Ligabue da 10 anni) e al basso il giovane produttore Francesco Landi che poi ha rifinito, con suoni di oggi, l’arrangiamento finale.

    Ascolta ora il brano https://marcoligabue.lnk.to/Sempretuttobene

    Continuano gli appuntamenti live di Marco Ligabue che si dividerà tra il “Sempre tutto bene” tour con la sua band e lo showcase del libro “Salutami tuo fratello” con Andrea Barbi:

    10/06 SANT’ANTONIO IN MERC. (MO) – Salutami tuo fratello

    17/06 MODENA – Piazza Matteotti h 10.30

    17/06 SAN GIULIANO DI PUGLIA (CB) – Concerto h 22.00

    22/06 BOLOGNA – Piazza Lucio Dalla

    24/06 VILLADOSE (RO) – Salutami tuo fratello

    25/06 GIOVE (TR) – Concerto

    07/07 CERVASCA (CN) – Concerto

    08/07 BOMPORTO (MO) -Salutami tuo fratello

    09/07 DONNAFUGATA (RG) – Salutami tuo fratello

    11/07 CAVEZZO (MO) – Salutami tuo fratello

    18/07 MODENA – Giardini Ducali – Salutami il Marziano con Andrea Mingardi

    20/07 BUONABITACOLO (SA) – Concerto

    23/07 RIOLO TERME (RA) – Salutami tuo fratello

    25/07 CAMPOGALLIANO (MO) – Salutami tuo fratello

    27/07 ROMA – sessantotto Village

    29/07 FIUMALBO(MO) – Salutami tuo fratello

    03/08 BOSCO ALBERGATI – Salutami tuo fratello

    04/08 PIOMBINO (LI) – Concerto


    05/08 SAN MARTINO DI NOCETO (GE) – Concerto

    06/08 MARIANA MANTOVANA (MN) – Concerto

    07/08 MONTEFIASCONE (VT) – Concerto

    09/08 TORRE DEL COLLE (PG) – Concerto

    14/08 PIANETTE CERRETO SAN MARCO ARGENTANO (CS) – Concerto

    25/08 MONTECCHIO(TR) – Concerto

    26/08 CESA (AR) – Concerto

    04/09 CARPI – Salutami tuo fratello

    05/09 CARMAGNOLA(TO) – Concerto

    14/09 MASSA CARRARA – Salutami tuo fratello

    16/09 ISOLA DEL GIGLIO (GR) – Concerto

     

    Per info e aggiornamenti: https://marcoligabue.it/tour/  

    Marco Ligabue BIOGRAFIA

  • Astol & Biondo: “Romatica e bugiarda” è il loro primo brano insieme

    Astol & Biondo: “Romatica e bugiarda” è il loro primo brano insieme

    Astol e Biondo, si preparano per il lancio della loro primissima collaborazione su un brano dal titolo “Romantica e Bugiarda”. La canzone, la cui uscita è prevista per il 16 giugno 2023, rappresenta un’unione dei due artisti dopo alcune incomprensioni nate sul web ed unisce le loro rispettive fanbase.

    “Romantica e Bugiarda” è un brano di reggaton italiano che nasce dalla contaminazione di diversi stili musicali, tra cui il latino, il trap e il reggaeton. La canzone racconta la storia di un amore infelice, una relazione romantica e passionale, un sound malinconico ma solare ed estivo, un’esplosione di colori e suoni che rispecchia l’anima dei due artisti.

    Astol e Biondo hanno lavorato insieme alla realizzazione di questo brano per diversi mesi, mettendo a frutto le loro esperienze musicali e il loro talento. La novità di questa collaborazione ha già scatenato l’entusiasmo dei fan, che non vedono l’ora di ascoltare il nuovo brano che promette di essere un successo estivo e sarà presentata in anteprima alla data del Tour Tezenis a Messina proprio il 16 giungo.

    I due si dicono felici e soddisfatti di questa collaborazione e sperano di continuare a lavorare insieme per realizzare nuove canzoni di successo.

    “Romantica e Bugiarda” sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali il 16 giugno 2023.

    Dichiarazione Biondo :

    Sono molto felice di aver partecipato in prima persona a questo progetto, nonostante le divergenze passate e io e Astol ci siamo riavvicinati e l’intesa è salita alle stelle, cosa che potrete sicuramente sentire nel nostro brano in uscita “Romantica e Bugiarda”

    Dichiarazione Astol :

    Sono molto felice di questa canzone perché rappresenta per me l’inizio di un nuovo percorso, musicale e discografico. È il primo singolo che lavoro assieme ad una realtà nuova e per questo sono motivato a dare il massimo. Sono anche curioso di capire e vedere dove ci porterà questa insolita ma bella collaborazione. È già una delle mie canzoni preferite.

    Astol & Biondo BIOGRAFIA

  • Ekaterina Bakanova si racconta a Gigi Marzullo per una lunga intervista a Sottovoce su Rai 1

    Ekaterina Bakanova si racconta a Gigi Marzullo per una lunga intervista a Sottovoce su Rai 1

    Il soprano Ekaterina Bakanova è stata ospite di Gigi Marzullo per il programma Sottovoce su Rai 1 fruibile su Rai Play al link urly.it/3vtht; una lunga intervista durante la quale l’artista si è raccontata con generosità passando dalla carriera alla sua vita privata, dall’infanzia ad oggi.

    Soprano di origini russe e ucraine, la sig.ra Bakanova ha studiato canto, pianoforte e fisarmonica.

    Cantante d’opera e oratorio, italiana d’adozione, è impegnata nella valorizzazione dell’arte del canto lirico italiano e della cultura italiana.

    E’ stata indicata dal Rappresentante in Italia del Parlamento Europeo “Ambasciatrice della Cultura Italiana nel Mondo”. E’ vincitrice di numerosi importanti concorsi, premi e riconoscimenti internazionali, è apparsa nelle produzioni di famosi registi quali Franco Zeffirelli e molti altri.

    Attraverso la propria arte e in veste di testimonial, Ekaterina Bakanova sostiene campagne ed eventi di sensibilizzazione su importanti tematiche sociali ed è altresì impegnata in battaglie civili quali la tutela delle vittime del terrorismo, la violenza contro le donne, il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto.

    Promuove in ogni contesto, istituzionale e civile, la fratellanza fra i popoli e i valori del multiculturalismo.

    Ekaterina Bakanova sarà protagonista a giugno all’Opera di Zurigo per Les pêcheurs de perles di Bizet e poi nella Traviata (Violetta) al National Center for Performing Arts di Pechino a Vienna e in Spagna, Così fan tutte di Mozart in tournée in Italia, Callas 100, una serie di concerti organizzati per celebrare i 100 anni della nascita di Maria Callas, che si terranno dal 23 luglio al 28 settembre al Musart Festival di Firenze, Taranto, Vicenza, Milano (Teatro Arcimboldi). Ekaterina sarà nuovamente ospite di Gigi Marzullo e Rai 1 per altre puntate dedicate all’arte e alla cultura.

    Regolare presenza in importanti teatri d’opera, Ekaterina collabora con i maggiori direttori d’orchestra. Si è esibita in diverse occasioni con l’Orchestra Nazionale Sinfonica della RAI – sotto la direzione di Fabio Luisi, Steven Mercurio e Jurai Valcuha -, con l’Ensemble Matheus – sotto la direzione di Jean-Christophe Spinosi – con Plácido Domingo, Mung Whung Chung, Stefano Ranzani, Dan Ettinger. È apparsa nelle produzioni di famosi registi come Mario Martone, Franco Zeffirelli, Achim Freyer, Calixto Bieito, Robert Carsen, Henning Brockhaus, Richard Eyre, Hugo de Ana, Renoud Doucet, Andrea de Rosa.

    Al suo debutto al Royal Opera House di Londra nelle vesti di Violetta Valery, Ekaterina Bakanova è stata encomiata dalla stampa per la sua raffinatezza interpretativa. Da allora calca i più importanti palcoscenici del mondo quali la Staatsoper di Dresda, l’Arena di Verona, il Teatro Real di Madrid, il Teatro Liceo di Barcellona, l’Opera Royal di Versailles, l’Israeli Opera di Tel Aviv, l’Opera di Zurigo, il NCPA Performing Arts Center a Pechino.

    Le sue esibizioni sono seguite dai media italiani (stampa, tv, web) che le riservano particolare apprezzamento per le sue doti di soprano e di personalità pubblica impegnata in diverse iniziative di valorizzazione della cultura.

    Ekaterina Bakanova BIOGRAFIA