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  • “Di(s)senso” è il disco d’esordio di Aka Steve, dal 13 ottobre in digitale

    “Di(s)senso” è il disco d’esordio di Aka Steve, dal 13 ottobre in digitale

    Da venerdì 13 ottobre 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Di(s)senso” (Kimura), il primo album di Aka Steve.

    “Di(s)senso” rappresenta l’inizio del percorso artistico di Aka Steve oltre che all’insieme dei pensieri, sensazioni e punti di vista che l’artista ha voluto esprimere sotto forma di rime e ritornelli. Il disco è composto da dieci brani e presenta per lo più tematiche conscious prevalentemente in stile Rap/Hip-Hop con l’aggiunta di melodie Rock, Pop ed R’n’B.

    È molto emozionante per Steve poter presentare questa raccolta di brani, in cui in ognuno di essi ha espresso diversi aspetti della propria vita, che lo hanno segnato e gli hanno insegnato molto.

    Il nuovo lavoro discografico parla di lui, come della vita in generale, e lavorare a questo album ha rafforzato la sua scelta di fare musica, medium ideale per esprimere sentimenti e pensieri tramite questa, una passione che spera diventerà una professione.

    Spiega l’artista a proposito del disco: “DI(S)SENSO rappresenta un modo di uscire allo scoperto ed emergere dal mio guscio di timori e paranoie esprimendo liberamente le mie opinioni e cercando di interagire con gli ascoltatori tramite esperienze personali e riflessioni. Mi sono divertito moltissimo e mi sono sentito libero in ogni fase della realizzazione del progetto. Lavorare in studio è una delle cose più belle e soddisfacenti che abbia mai fatto. Questo è solo l’inizio del mio lavoro e della mia carriera artistica, spero che ogni brano venga apprezzato dagli ascoltatori, così come i miei futuri progetti musicali”. 

    Presalva ora il disco “Di(s)senso” https://kimura.lnk.to/di_s_senso

    TRACKLIST:

    01 – Non ti sento

    02 – Vero

    03 – Semi nel cemento

    04 – Il caos dei pensieri

    05 – Notti insonni

    06 – Regaz di Bolo

    07 – Lei

    08 – Per sempre

    09 – Grinta da vendere

    10 – Per me stesso

    Aka Steve BIOGRAFIA

  • “Su dimmi” è il nuovo singolo di Igor Mulas, dal 6 ottobre in radio e in digitale

    “Su dimmi” è il nuovo singolo di Igor Mulas, dal 6 ottobre in radio e in digitale

    Dal 6 ottobre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Su dimmi”, il nuovo singolo di Igor Mulas.

    “Su dimmi” è un brano che racconta la nascita di un sentimento importante. Una storia che per potersi concretizzare ha bisogno di certezze e di parole sincere. Solo così potranno aprirsi le porte a quel coraggio che tutto sa muovere e creare. Quel coraggio che da tempo è prigioniero del passato! 

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Su Dimmi rappresenta una realtà ben precisa nell’universo dei sentimenti e cioè la paura di mettersi in gioco anche quando si è consapevoli di aver trovato la persona giusta. Dovremmo alleggerire i pensieri, fare silenzio ed ascoltare ciò che la saggezza del cuore vuole dirci. Questo è coraggio!”.

    Nel videoclip di “Su dimmi” si è ricreata una dimensione teatrale; infatti, il brano viene cantato e recitato in modo naturale e senza sovrastrutture, con alcuni movimenti che ricordano la danza sciamanica. Il video è girato in un bianco e nero arricchito da onde di colori in movimento.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/7KJllw-WaIY?si=hX0FYk833BT1Yjnr

    Igor Mulas BIOGRAFIA

  • “De Visu” il nuovo album di Sergio Casabianca dal quale è estratto l’omonimo singolo in radio

    “De Visu” il nuovo album di Sergio Casabianca dal quale è estratto l’omonimo singolo in radio

    Dal 6 ottobre 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “DE VISU”, il nuovo album di Sergio Casabianca  dal quale è estratto l’omonimo singolo in rotazione radiofonica sempre dal 6 ottobre.

    “De Visu” è la title track dell’omonimo disco: si tratta dell’ultimo brano composto dal punto di vista cronologico e, probabilmente per questo, racchiude in modo particolarmente incisivo alcuni dei tratti generali dell’intero album. Il brano si snoda attraverso una struttura articolata, ricca di colpi di scena, sorprendendo e richiamando all’attenzione dell’ascoltatore ma senza mai essere troppo prolisso.

    Commenta l’artista proposito del nuovo brano: “De Visu è una composizione a cui tengo particolarmente grazie alle diverse sonorità che contiene ed al mood che sprigiona. Mi piace come ci concentriamo e ci fidiamo l’uno dell’altro ogni volta che eseguiamo il brano in trio. E’ un brano complesso, ostico, che necessita di attenzione ma, per me, estremamente divertente ed appagante.”

    Il videoclip è stato realizzato da Kemedia, con le riprese e montaggio video di Gianluca Scalia, presso gli TRP Studios. Al centro del video c’è la musica e l’interplay tra i musicisti: dialogo musicale fatto con gli strumenti alla mano, ma anche fatto di sguardi, sorrisi e concentrazione.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/6q4dcb14lpI 

    “De Visu” è disco jazz di brani inediti, in guitar trio, del chitarrista catanese Sergio Casabianca. Insieme a lui completano la formazione Riccardo Grosso al contrabbasso e Peppe Tringali alla batteria. Il taglio delle composizioni originali di Casabianca varia dal semplice al ricercato passando dal sound soft di ballad eteree e sentimentali come “Sire”, “Birds of San Marco” e “Fondamenta Nuove”, ad un jazz post-bop dal tono sia dissacrante e diretto, che introspettivo e riflessivo, come in Dreams in a Spiral, Raining in My House e De Visu. Non mancano riferimenti chiari all’interesse ed il piacere per il feel ritmico del funk come in “Desk of Love” e la stessa “Milo Crew”. Casabianca usa una chitarra archtop a cassa larga, dal suono caldo e legnoso – tipico del jazz – talvolta miscelando questo timbro a sonorità, effetti e stilemi decisamente moderni.

    TRACK-LIST:

    • Dreams in a spiral
    • Sire
    • De visu
    • Birds of San Marco
    • Milo crew
    • Supposed teachers
    • Desk of love
    • Fondamenta nuove
    • Raining in my house

    Spiega l’artista sul nuovo album: “L’uscita di questo mio disco ha sicuramente una notevole importanza per me. De visu è un punto di partenza, un lavoro in cui ho voluto raccogliere materiale musicale di diversa natura, senza lasciare nulla da parte, per cercare di condividere le mie note, le mie necessità artistiche e la mia creatività con colleghi ed ascoltatori. E’, come detto, il punto di partenza da cui si diramano diverse strade per il futuro. La mia mappa musicale è in continuo aggiornamento”.

    Sergio Casabianca BIOGRAFIA

  • Cuccagna Jazz Club di Milano: dal 3 al 31 ottobre con Rusty Brass, Dudù Kouate, Massimiliano Milesi e i nuovi talenti della scena italiana

    Cuccagna Jazz Club di Milano: dal 3 al 31 ottobre con Rusty Brass, Dudù Kouate, Massimiliano Milesi e i nuovi talenti della scena italiana

    MILANO – Continua, settimana dopo settimana, la rassegna “Il rito del jazz”, organizzata da Musicamorfosi nell’ambito del palinsesto di Milano è viva presso il ristorante Un posto a Milano, in Cascina Cuccagna. Nel mese di ottobre sono in programma cinque appuntamenti, sempre con la formula del doppio set (ore 19.30 e 21.30) e sempre a ingresso libero: tra i protagonisti musicisti di fama internazionale, graditi ritorni e giovani talenti del Conservatorio G. Verdi di Milano.

    Si parte martedì 3 ottobre con la Rusty Brass, contagiosa ed esuberante street band bresciana di ottoni “arrugginiti”, ormai di casa in Cascina Cuccagna. Questa formazione dall’assetto mutevole propone ritmi funk e rock, pur non disdegnando le sonorità balcaniche ed esotiche e i tormentoni estivi, senza dimenticare alcune spericolate incursioni nella tradizione classica, con l’ardito obiettivo di fondere tra loro le più disparate culture brassbandistiche del mondo, dalla New Orleans di Louis Armstrong alla Guca di Boban Markovic, dalla Baviera dell’Oktoberfest alla Città del Messico dei Mariachi.

    Martedì 10 ottobre riflettori puntati sul duo Myrmecoleon, composto da Massimiliano Milesi (sax) e Dudù Kouate (percussioni, xalam e voce). Milesi, sassofonista tra i più interessanti della scena italiana, e Dudù Kouate, polistrumentista senegalese dalle doti eccezionali, divulgatore, insegnante di percussioni e strumenti tradizionali africani, nonché membro stabile dal 2017 dello storico Art Ensemble of Chicago, danno vita a un duo in cui le forme ancestrali della musica africana si incontrano con la moderna improvvisazione senza l’uso di gerarchie, in un dialogo incessante tra i due musicisti.

    Martedì 17 e martedì 24 sarà di scena il Nomad Silence Project, formato da Claudio Niniano (chitarra e voce), Jonathan Norani (sassofono tenore), Luca Caiazza  (basso) e Marco Zacco (batteria). Il gruppo, che è nato nelle aule dei Civici Corsi Jazz di Milano e che si è già esibito su palcoscenici prestigiosi come quello di JAZZMI e del festival City of Guitars di Locarno, presenterà brani originali composti da Claudio Niniano e poi arrangiati dalla band al completo, in un dialogo continuo tra pagina scritta e improvvisazione.

    Infine, per l’ultimo appuntamento del mese, martedì 31 ottobre spazio ad alcuni dei più brillanti studenti di jazz del Conservatorio G. Verdi di Milano e, in particolare, all’Escape Trio: Giacomo Cazzaro (sax), Enrico Palmieri (contrabbasso) e Antonio Marmora (batteria) sono tre giovani musicisti che condividono la passione per le varie sfaccettature del linguaggio jazzistico contemporaneo e tradizionale. Concluderà la serata, come di consueto nell’ultimo martedì del mese, una jam session.

     

    CUCCAGNA JAZZ CLUB – IL RITO DEL JAZZ

    Un posto a Milano, Cascina Cuccagna, via Cuccagna 2/4, Milano.

    Ingresso libero.

    Informazioni e prenotazioni: tel. 025457785; email: info@unpostoamilano.it

    I CONCERTI DI OTTOBRE 2023

    Martedì 3 ottobre, ore 19.30 e 21.30

    Rusty Brass

    Martedì 10 ottobre, ore 19.30 e 21.30

    Myrmecoleon

    Dudù Kouate (percussioni, xalam e voce), Massimiliano Milesi (sax).

    Martedì 17 e martedì 24 ottobre, ore 19.30 e 21.30

    Nomad Silence Project

    Claudio Niniano (chitarra e voce), Jonathan Norani (sassofono tenore), Luca Caiazza (basso), Marco Zacco (batteria).

    Martedì 31 ottobre, ore 19.30 e 21.30

    Escape Trio + jam session

    Giacomo Cazzaro (sax), Enrico Palmieri (contrabbasso), Antonio Marmora (batteria).

  • “Luminol” è il nuovo singolo di Giovepolo

    “Luminol” è il nuovo singolo di Giovepolo

    Da venerdì 6 ottobre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Luminol”, il nuovo singolo di Giovepolo.

    “Luminol” è un brano che nasce di getto in un momento particolare della vita del cantautore, che associa gli occhi azzurri penetranti di una ragazza all’effetto del luminol utilizzato dalla scientifica. La canzone è caratterizzata da un arrangiamento punk-rock, che è stato realizzato in presa diretta nello studio 2 di Padova con il produttore Cristopher Bacco e i musicisti Andrea Poli, Riccardo Di Vinci e Ugo Ruggiero.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Il mio nuovo singolo si chiama Luminol e come sonorità si discosta un po’ dai miei lavori precedenti, per il ritmo frenetico e le chitarre pop-punk. È nata un po’ per caso, istintivamente, ed è una delle canzoni che ho scritto più velocemente, frutto dell’emozione di un mio momento particolare. Penso possa trasmettere, in chi la ascolterà, spensieratezza e divertimento, sensazioni di cui nella vita si ha bisogno, soprattutto in un momento storico come questo”.

    Il videoclip di “Luminol” è stato girato nello studio di M.v.a. Productions di Padova con la regia e il montaggio di Cristopher Bacco, l’aiuto regia di Luca Zantomio e il “cinematografico” contributo di Andrea Poli. L’idea della clip è molto semplice, due occhi azzurri catturano il protagonista, che non ha altri indizi e li cerca fra tanti, fino ad arrivare a trovarli. A chi appartengono? È tutto da scoprire!


    Giovepolo BIOGRAFIA

  • “The Project” il nuovo ep di SSD Project. In radio il singolo “I can do it (tonight)” feat. Azzurra

    “The Project” il nuovo ep di SSD Project. In radio il singolo “I can do it (tonight)” feat. Azzurra

    Dal 6 ottobre 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “The Project” (Maqueta Records), il nuovo ep di SSD Project dal quale è estratto il singolo in radio “I can do it (tonight)” feat. Azzurra.

    “I can do it (tonight)” è un brano che trasuda energia e trasgressione. Uno straordinario susseguirsi di movimenti sexy e intriganti. Un mix di sonorità house e techno e un’atmosfera urbana per gridare a chiare lettere “I CAN DO IT”, un’affermazione decisa e volitiva, un suggerimento a non reprimere passioni e desideri a causa di paure e pregiudizi. 

    Commenta l’artista a proposito del brano: “I want to hear more, I want to lose control”.

    Il videoclip di “I can do it (tonight)”, diretto da Mario Spinocchio, è stato girato a Corviale, nella periferia di Roma. Azzurra è accompagnata da tre ballerini che, con la loro danza sensuale, rappresentano quella parte occultata e inconscia che lotta per emergere e prendere vita.

    Guarda il videoclip: https://youtu.be/nKAWGIZyuLU

    L’ep “The Project” soprattutto grazie al contributo del Nuovo Imaie: grazie al suo supporto l’artista ha deciso di unire i due brani ai quali stava lavorando da tempo, due lavori diversi, distinti, ma con lo stesso dna house pop dance. “Boogie night” con Jennie B. ha ha sonorità morbide, mentre  “I can do it  (tonight)”  con Azzurra risulta più decisa e più incalzante anche nei bpm.

    SSD Project BIOGRAFIA

  • “Lullaby for my father” feat. Enrico Gabrielli (Calibro 35) il nuovo singolo dei Bright Magus

    “Lullaby for my father” feat. Enrico Gabrielli (Calibro 35) il nuovo singolo dei Bright Magus

    Dal 6 ottobre 2023 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Lullaby for my father” feat. Enrico Gabrielli (Calibro 35), il nuovo singolo dei Bright Magus che anticipa il loro primo album “Jungle Corner”.

    “Lullaby for my father” è il brano meno davisiano dei Bright Magus e vede la partecipazione di Enrico Gabrielli dei Calibro 35. Si tratta di una composizione di Mauro Tre che risale al 1993 dedicata al padre scomparso un paio di anni prima, una “ninnananna”, una carezza post-mortem, un gesto pacificatore, un abbraccio che sciogliesse il peso dei non detti, in forma di per-dono.

    La forma del brano e le armonie sono di ispirazione shorteriana mentre la melodia è sviluppata partendo da una frase semplice, ripetuta e variata secondo le tensioni armoniche.

    Spiegano i Bright Magus: “Inserire il pezzo nel progetto Bright Magus è stato per noi naturale, legandolo alla figura di Miles Davis, che per tutti noi è stato un padre feroce, severo, a volte un farabutto. Ma le contraddizioni fanno parte di tutti noi e specialmente delle figure di spessore e epiche come quella di Miles. E’ semplice e cantabile, quasi “pop”, e in questo trovo l’aggancio a certe escursioni appunto pop dell’ultimo Miles Davis.”

    “Jungle Corner”, in uscita in autunno, è un album in cui jazz, funk, rock, avant e psichedelia si fondono in un sound fluido guidato e spinto dalle cinque eccezionali personalità che interagiscono tra improvvisazione e scritture originali dentro e fuori l’estetica di tale nume tutelare.

    Il disco contiene 6 brani inediti registrati in presa diretta, liberi da strutture rigorose e durate prestabilite.

    L’ispirazione al lavoro di figure come Teo Macero e Bill Laswell fa si che Calella/Rescigno attraverso un lavoro di editing e post produzione sintetizzino l’attuale forma dell’album.

    LINE UP:

    Mauro Tre: Piano Rhodes, Organo

    Alberto Turra: Chitarra Elettrica

    Gianni Sansone: Tromba, Percussioni

    Giovanni Calella: Basso Elettrico, MS20

    Leziero Rescigno: Batteria, Percussioni


    Bright Magus BIOGRAFIA

  • “L’andirivieni” è il nuovo singolo de L’Iperuranio

    “L’andirivieni” è il nuovo singolo de L’Iperuranio

    Da venerdì 6 ottobre 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “L’andirivieni” (LaPOP), il nuovo singolo de L’Iperuranio.

    “L’andirivieni” è un brano che gioca con le atmosfere hip pop, una strofa fatta di cantato/parlato e un ritornello rotondissimo e divertito su dei loop. Quarto singolo estratto dal prossimo disco “La Verità è un’altra”, la canzone rappresenta il capitolo sulla Vita. Come fatto spesso in passato, le rime scorrevoli e i giochi di parole nascondono un sottotesto molto più duro rispetto all’apparenza: il peso sempre più invadente della tecnologia, l’incedere dell’analfabetismo funzionale, la crescente voglia di essere qualcuno senza fare niente e la mancanza di umanità nei confronti degli altri. Nonostante questo forsennato andirivieni che è la vita, bisogna trovare il modo di farsela passare e divertirsi. Il cantautore triestino ci riesce tramite la consueta ironia.

    Il brano poggia su un beat corpulento e sintetico, come in precedenza si mantiene una forte componente elettronica e il piano di intro e ritornelli vira il sound verso dimensioni “dreamy”. Anche questa volta la produzione è stata impostata dallo stesso autore e sviluppata da Alberto Bravin (ex voce e polistrumentista della PFM, ora frontman dei britannici Big Big Train). Mix e Master ad opera di Leonardo Caminati, entrato nel team produttivo iperuranico dallo scorso singolo. Al piano Pierpaolo de Flego, tastierista e seconda voce live del progetto.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Ho sempre portato dentro di me una forte componente egocentrica e narcisistica, ma il fatto di porre in centro se stessi non vuol certo dire che si debba per forza ignorare gli altri, prevaricarli o sbattersene quando qualcun altro sta male. L’empatia è fondamentale. Originariamente era molto più lenta e l’avevo pensata come pezzo finale del disco. Poi, quando in etichetta han sentito tutti i provini, mi è stato indicato fra i pezzi più ‘singolabili’. Siccome tenevo al pezzo non mi sono fatto ripetere la cosa due volte, l’ho velocizzata per ‘vedere di nascosto l’effetto che fa e funzionava. L’ho già detto in passato, ho scritto buona parte del prossimo album in lockdown ma senza alcun minimo interesse nel parlare di quell’attualità. Tuttavia, questo è uno dei brani maggiormente nati dall’introspezione/astrazione che quel periodo ci ha offerto. Tendo ad essere abbastanza avulso dalla politica, ma credo che questa sia la canzone più ‘politica’ che io abbia mai fatto uscire finora. Come tutti i Signori Nessuno ho tempistiche discografiche piuttosto liquide. Mentre finisco questo disco, però, ho già idee per il futuro. Voglio avvicinarmi ulteriormente all’elettronica.”

    L’Iperuranio BIOGRAFIA

  • “Nel frattempo” è l’EP d’esordio di Ruben Coco, da venerdì 6 ottobre in digitale

    “Nel frattempo” è l’EP d’esordio di Ruben Coco, da venerdì 6 ottobre in digitale

    Da venerdì 6 ottobre 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Nel frattempo” (LaPOP), il primo EP di Ruben Coco.

    “Nel frattempo” è un EP pieno di storie vere (tranne una), con brani molto diversi tra loro ma uniti da un fil rouge sonoro affidato a Etrusko (Luigi Tarquini) e Phonez (FedericoFontana), che hanno saputo vestire perfettamente il progetto. L’album prodotto da Alti Records e masterizzato da Giovanni Nebbia, è il primo disco del cantautore abruzzese ed esce con l’etichetta indipendente LaPOP.

    Spiega l’artista a proposito dell’EP: «Un insieme di provini lasciati lì a prendere la polvere sono diventate canzoni che non mi stanco mai di riascoltare. Avevo un po’ abbandonato l’idea di “fare il cantautore”, preferendo quella di rimanere dietro le quinte come autore, ma ogni volta che scrivevo una canzone mi veniva fatta sempre la stessa osservazione: “Ruben questa può essere solo tua”. Per un autore potrebbe essere un punto di demerito, ma per me è stata la scintilla che quel giorno mi fece varcare le porte dello studio di Etrusko per fargli ascoltare i miei provini. Già amici da un po’, questa esperienza ci ha reso anche colleghi e, insieme a Phonez, abbiamo dato vita a “Nel frattempo”: un po’ di canzoni alle quali è stata data una seconda possibilità».

    TRACKLIST:

    01 – Perché non ci riesco

    02 – Anche se non conviene

    03 – Gloria no

    04 – Brindisi

    05 – Banale

    06 – Nel frattempo

  • Rogue Charlie: “Falena” il nuovo singolo

    Rogue Charlie: “Falena” il nuovo singolo

    Da venerdì 29 settembre 2023 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Falena”, il nuovo singolo dei Rogue Charlie, estratto dall’EP “Se Tutto Finisse Qui”.

    “Falena” è un brano che parla di smarrimento, frustrazione, isolamento e autocommiserazione, cercando di materializzare la sensazione di rassegnazione che si prova dopo che tutto ci è caduto addosso. Cerchiamo di rialzarci ma non ce la facciamo; chiediamo aiuto, ma non ci muoviamo, ci sentiamo persi e non sappiamo che strada prendere, come falene in una notte senza luci.

    Spiega la band a proposito del brano: “Tra i nostri brani, questo è uno di quelli che ci divertiamo di più a suonare perché è carico, dinamico e veloce. Quando in live arriviamo a questo pezzo, chiamiamo tutti davanti a fare casino e a ballare. Anche registrarlo in studio è stato stimolante: scegliere i suoni giusti per delle chitarre è stato quasi terapeutico”. 

    Il videoclip di “Falena” vuole essere crudo, accattivante e reale, caratterizzato da una location dai colori anestetizzati, neutri e dai caratteri industriali, che si alternano ad altre più verdi ed aperte, ma che dà l’impressione di essere abbandonate. Riprese aeree si alternano a quelle fisse e a quelle più dinamiche, in un movimento quasi nervoso che accompagna le emozioni racchiuse nel testo della canzone.

     

    Guarda qui il videoclip: https://www.youtube.com/watch?v=gSuyaUN-bvk

     

    Rogue Charlie BIOGRAFIA