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  • “Sento una musica” è il nuovo singolo di Mauro Cesaretti

    Da venerdì 19 settembre 2025 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “SENTO UNA MUSICA”, il nuovo singolo di MAURO CESARETTI.

    “Sento una musica” è un brano estivo che unisce ritmo e spensieratezza, trasformando ogni serata in spiaggia in un inno al divertimento e alla libertà. Nel testo, il cantautore racconta con ironia la fine di una relazione gestita in gran parte via WhatsApp, culminata in un litigio a distanza. Mentre l’altro protagonista si lascia andare alla frustrazione e alla rabbia, il narratore decide di non soffermarsi su questi sentimenti, preferendo immergersi in un’atmosfera di festa. La spiaggia del Twiga fa da sfondo, mentre la musica in lontananza scandisce i suoi movimenti, trascinandolo nel ritmo del ritornello “Sento una musica che fa parapaparaparapa”. Musicalmente, il pezzo unisce sonorità leggere e ballabili ad un testo che mescola ironia e quotidianità. La canzone è arricchita da immagini di vita quotidiana – come la perdita dell’accendino e un bicchiere di vino di troppo – che rendono il testo ancora più vicino alla realtà di chiunque abbia vissuto momenti simili.

     

     

    Spiega l’artista a proposito del brano: «“Sento una musica” è un brano che segna un momento speciale per me: per la prima volta ho invitato in studio un trombettista, Francesco Musoni, che ha dato alla canzone un tocco tutto nuovo. La sua tromba ha sostituito l’iconico “parapaparapa”, diventato ormai un segno riconoscibile del mio stile, già utilizzato in brani come “Appesi a un filo” e “Ho cambiato idea”. Questo cambiamento ha portato una freschezza musicale che ha arricchito ulteriormente la composizione, aggiungendo una componente strumentale inedita».

     

     

    Biografia

    Mauro Cesaretti, classe ’96, dopo una lunga formazione teatrale e musicale tra pianoforte, canto e coro, raggiunge il suo “battesimo” artistico con la poesia nel 2013, organizzando presentazioni e spettacoli in giro per l’Italia. Nel 2016 inizia a scrivere le sue prime canzoni ed esordisce come cantautore nel 2019 vincendo numerosi premi (tra cui Voci d’Oro 2019, A Voice for Europe 2019, Musica È 2022, Cantagiro 2022, Discanto 2023), una borsa di studio in composizione per il Cet di Mogol nel 2020 e una masterclass in songwriting della Berklee College of Music di Boston nel 2022. Finalista di molti festival (tra cui Castrocaro, Premio Lunezia, Ny Canta, Premio Bertoli, Je So Pazzo, Percoto Canta e molti altri) negli anni ha conosciuto svariati autori e compositori illustri. Attualmente porta avanti il suo progetto musicale realizzando inediti per artisti emergenti: Luana Frazzitta e Angela Tesone.

     

    “Sento una musica” è il nuovo singolo di Mauro Cesaretti disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 19 settembre 2025.

     

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  • “Atlantide” è il nuovo singolo di Camilla

    Dal 19 settembre 2025 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Atlantide”, il nuovo singolo di Camilla.

    “Atlantide” è un brano che prende ispirazione dal mito dell’omonima leggendaria città perduta per raccontare un amore ostacolato e giudicato dalla società. I protagonisti, come gli studiosi che cercano di scoprire il mistero di Atlantide, inseguono la libertà di esprimere il proprio amore apertamente.

    Il ritornello, con versi come “tu sei per me casa mia, sinergia, un viaggio nella fantasia, un caffè caldo di mattina”, esprime la genuinità e l’intimità di questo amore, che può manifestarsi solo in privato, lontano dagli occhi indiscreti del mondo.

    Nonostante le difficoltà, i protagonisti non si arrendono e cercano di fuggire dalla prigione invisibile dei giudizi esterni, ascoltando solo la voce del loro cuore. Il sound del brano è un mix di pop, elettronica e reggaeton, con una linea vocale che passa da momenti delicati e intimi a ritornelli più ricchi e coinvolgenti.

    Pur essendo un pezzo ritmato e ballabile, “Atlantide” porta con sé una velata malinconia, la nostalgia di una libertà ancora da conquistare e il desiderio di vivere un amore senza paura.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo singolo: “Atlantide è nata in un momento molto particolare della mia vita. Stavo per tornare definitivamente da Londra, dopo averci vissuto per quattro anni, e mi sentivo piuttosto disorientata. Lavorare in studio a questa canzone è stata una delle esperienze più belle e significative che io abbia mai vissuto. Ricordo ancora perfettamente il momento in cui ho conosciuto Caterina Magliozzi, la coautrice del brano. Tra noi si è creata subito una forte sintonia, e quando ci siamo incontrate per iniziare a lavorare insieme, abbiamo passato un’intera giornata chiuse in studio, con le idee che scorrevano veloci, una dopo l’altra, come treni in corsa. Così abbiamo iniziato a costruire una melodia e nel mentre, discutendo del tema centrale, un amore complicato, ci siamo messe a cercare parole e immagini che potessero orientarci verso uno stile preciso. Così abbiamo iniziato a costruire una melodia. Durante le pause, parlando del tema centrale, un amore complicato, ci siamo messe a cercare parole e immagini che potessero raccontarlo e descriverlo in modo originale e creativo. Entrambe ci siamo subito ritrovate nell’idea del mistero, della magia, dell’ignoto. È stato lì che ho proposto di usare Atlantide come simbolo e punto di vista da cui far partire tutto il brano. Alla fine della giornata eravamo entusiaste del pezzo che avevamo creato, e da allora non vedo l’ora di condividerlo con il mondo. Atlantide rappresenta per me un nuovo inizio, un punto di svolta nel mio percorso musicale, insieme ad altri brani che rilascerò nei prossimi mesi. Lo sento diverso da tutto ciò che ho scritto fino a un paio d’anni fa: c’è una crescita, sia nelle parole, sia nella ricerca melodica, sia nei temi di cui sento il bisogno di esplorare. È bellissimo vedere come, canzone dopo canzone, progetto dopo progetto, io stia cambiando, maturando e ricercando nuovi stili, modi di scrivere e di esprimermi. Perciò, il rilascio di questo brano, il primo dopo un anno, non è solo l’occasione per farlo ascoltare, ma anche l’inizio di un nuovo capitolo che non vedo l’ora di vivere.”

    Biografia

    Camilla Ricchiuti  in arte Camilla è una giovane artista abruzzese che ha iniziato la sua formazione musicale all’età di otto anni, quando ha iniziato a studiare chitarra e flauto traverso. Tuttavia, è stato il canto a diventare la sua vera passione, e a nove anni aveva già capito che sarebbe stata una parte importante della sua vita.

    Camilla ha accumulato numerose esperienze che l’hanno formata artisticamente e umanamente. Ha frequentato la scuola di musica Orizzonti Sonori e la Crossover Academy di Pescara, e successivamente si è trasferita a Londra per studiare Music Performance e Songwriting. Attualmente, studia Pianoforte Pop presso il Saint Louis College di Roma.

    Camilla ha iniziato a scrivere le sue prime canzoni a 17 anni e ha avuto la fortuna di collaborare con diversi autori e produttori. Ha aperto i concerti di artisti noti come Carl Brave, Raphael Gualazzi, Nesli, Bianca Atzei e Shade, grazie al supporto del suo manager.

    La musica di Camilla è influenzata dal pop, ma anche da altri generi e dalle colonne sonore dei film. Ama sperimentare e uscire dalla sua zona di comfort, e tra gli artisti a cui si ispira ci sono Tom Grennan, i Tors, Harry Styles e Ultimo.

    Camilla cerca di scrivere musica capace di parlare a più generazioni e di trasmettere qualcosa di autentico. Il suo sogno più grande è cantare brani universali che possano raggiungere un pubblico sempre più ampio e portare conforto, ispirazione o semplicemente un momento di leggerezza.

    Camilla ritiene che un anno sia un tempo realistico per avviare una strategia di promozione professionale e consolidare la propria presenza artistica. Il suo obiettivo è lavorare su questo progetto in maniera strutturata e concreta, passo dopo passo.

    “Atlantide” è il nuovo singolo di Camilla Ricchiuti disponibile sulle piattaforme digitali di streaming   e in rotazione radiofonica dal 19 settembre 2025.

     

     

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  • “Kiss Kiss”: il debutto che lega due vite e due continenti

    Era il 2017 quando, a Lagos – la città più popolosa della Nigeria – una giovane donna scrisse poche frasi su un foglio. Le ripeté più volte, come a voler fissare un pensiero nella testa, e le chiuse in un cassetto. Sette anni dopo, per puro caso, quelle righe attraversarono un continente e arrivarono nelle mani di Massimo Zoara, noto produttore italiano e fondatore dei B-nario, che leggendole ne rimase colpito e scoprì con sorpresa di essere amico della persona a cui quelle parole erano dedicate. Da quell’intreccio di coincidenze è nato “Kiss Kiss”, brano con cui la cantautrice nigeriana CnttY porta sul pentagramma un legame che attraversa tempo e confini, unendo due Paesi e due momenti di vita.

    CnttY, al secolo Osamwonyi Cynthia, è nata a Lagos e cresciuta a Benin City, in una famiglia proveniente da due stati nigeriani: madre originaria di Benin City, padre dello Stato del Delta. La musica è entrata presto nella sua vita: a 5 anni cantava e ballava, a 12 era già parte del coro cattolico della Santissima Trinità. È in questo contesto che ha sviluppato una connessione istintiva con il canto, vissuto come un linguaggio naturale. Nel 2017, in un momento personale delicato, scrisse quelle righe incentrate sul contatto fisico e sull’assenza di parole: “Kiss Kiss” ha preso vita così, da un pensiero semplice, quasi ingenuo, ma capace di trattenere in poche sillabe un’intera storia, fatta più di silenzi che di spiegazioni.

    L’incontro con Zoara ha trasformato quelle frasi in un brano compiuto. Forte di una carriera che lo ha visto fondare i B-nario e collaborare con alcuni tra i nomi più rilevanti della scena italiana, il produttore ha cucito su di esse un arrangiamento ad hoc, pensato per lasciare spazio alla voce e al ritmo interno delle parole, senza sovrastrutture.

    «La mia collaborazione con Zoara è iniziata in un momento molto significativo della mia vita – dichiara CnttY -. Nel 2017, sentii l’ispirazione di scrivere per racchiudere i miei sentimenti più profondi. Quel testo, intriso di emozioni e sincerità, è arrivato a Zoara nel 2024: lui era ed è amico della persona di cui mi ero innamorata, che oggi è mio marito. Quando ha ascoltato le mie parole, ne ha colto subito il potenziale e la sua reazione mi ha sorpreso, ma soprattutto mi ha incoraggiata a credere nel mio lavoro. Grazie alla sua fiducia e al suo supporto, ho trovato la motivazione per proseguire e trasformare quell’idea in un progetto concreto. L’incontro tra le nostre visioni artistiche ha creato un legame speciale, spingendomi ad aprirmi a nuove possibilità e portare la mia musica verso un pubblico più ampio.»

    Volutamente minimale, “Kiss Kiss” si sviluppa come un dialogo: la produzione gioca sull’alternanza tra presenza e sottrazione, sostenendo la voce di CnttY con interventi leggeri ma definiti. Il reiterarsi della parola “kiss” funziona come elemento ritmico, rendendo il testo un pattern che scandisce l’intera traccia, in un equilibrio calibrato, dove ogni suono è scelto per amplificare il senso di attesa e di intimità. Il risultato è un pezzo che conserva la spontaneità del testo originale, trasformandola in un racconto unico, personale, ma al contempo capace di fare da collante tra due mondi apparentemente lontani.

    “Kiss Kiss” si regge sulla ripetizione come scelta stilistica, non come mancanza di contenuto. Ogni “kiss” è percussione, accento, battito. La struttura si sviluppa per stratificazione sottile, aggiungendo piccoli elementi sonori che aprono e richiudono l’atmosfera. La comunicazione avviene più attraverso il contatto che affidandosi alle parole, facendo sì che sia il linguaggio non verbale il vero nucleo del brano.

    L’alternarsi di scene quotidiane – il ritorno a casa, la notte a letto – e i gesti fisici che sostituiscono il dialogo trovano nella lingua inglese un alleato naturale. La scelta di scrivere “Kiss Kiss” in inglese risponde alla volontà di mantenere un respiro internazionale, superando i confini linguistici e intercettando pubblici di culture diverse, sfruttando la lingua più utilizzata sulle piattaforme globali di streaming e nei mercati musicali cross-country.

    “Kiss Kiss” è, prima di tutto, il racconto di un viaggio: una canzone nata in Nigeria, conservata per anni, riemersa in Italia grazie a un legame personale inatteso. Una storia che dimostra come la musica possa attraversare tempo e spazio trasformando un frammento privato in una storia da condividere.

    Accompagnato dal videoclip ufficiale girato al Torsellini Vetro di Gavirate (VA) sotto l’attenta direzione di Fabio Bastianello, “Kiss Kiss” porta con sé non solo la voce di CnttY, ma anche la fotografia di un incontro capace di dare nuova vita al passato.

    Il video, presentato in anteprima nazionale su Sky TG24, si arricchisce della presenza di un cast eterogeneo, pensato per tradurre in immagini la dimensione internazionale del brano. Franklin Santana, noto modello e attore venezuelano, porta sul set la fisicità e l’attitudine delle culture metropolitane; accanto a lui, il phonetics coach Steve Dapper – figura di riferimento nel training linguistico per performer – ha contribuito a mantenere intatta l’autenticità del cantato in inglese. La parte coreografica si affida alla viralità di Indira Giudice, ballerina e creator di TikTok che trasforma i movimenti in linguaggio pop contemporaneo. Completano il mosaico Federico Ascanio Vaccani, giovane trapper in ascesa, la performer Sabrina Rissone, interprete della “sexy woman”, ed Enrico Suarez, che con il suo carisma da “macho man” offre al video un contrappunto sensuale e teatrale.

    Il risultato è un racconto corale che amplifica la natura ibrida di “Kiss Kiss”, mescolando intimità e spettacolo, vita privata e rappresentazione scenica.

    In un momento in cui la scena afrobeats e le sonorità nate in Africa stanno conquistando le classifiche mondiali, “Kiss Kiss” – con la produzione esecutiva di Luigi Carano e Massimiliano Angarella – porta nel flusso globale una prospettiva personale, nata da un episodio privato e arrivata fino a qui senza forzature. È la prova che, anche nell’era della saturazione musicale, certe canzoni trovano la loro strada semplicemente perché hanno qualcosa di vero da raccontare.

  • “Magari Ci Sarà Un Futuro Migliore” è il nuovo EP dei Dissidio

    È disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in vinile “MAGARI CI SARÀ UN FUTURO MIGLIORE” (Overdub Recordings), il nuovo EP dei DISSIDIO.

    “Magari ci sarà un futuro migliore” è il nuovo lavoro discografico dei Dissidio, composto da 4 brani che rappresentano una sintesi della loro evoluzione artistica dopo “Thisorientamento”. Un lavoro che si propone come colonna sonora per chi continua a credere – o desiderare – un presente e un futuro migliore.

    Il titolo stesso racchiude il concept del disco: “Magari ci sarà un futuro migliore” non è un’espressione di semplice speranza, ma un desiderio attivo, quasi un’esortazione. Perché, come diceva qualcuno, “il futuro non va atteso, va organizzato”.

    Spiega la band a proposito dell’EP: «Il disco, al contrario di “Thisorientamento” che era molto più pensato, è uscito tutto con sessioni di improvvisazione lunghissime in sala prove, i testi sono arrivati solo dopo. Tutti brani sono stati scritti a cavallo tra il 2013 e il 2015, in sessioni di improvvisazione. Sono venuti fuori tutti molto spontaneamente, nessun brano primeggia sull’altro, pertanto non esiste e non esisterà un “singolo”».

     

    “MAGARI CI SARÀ UN FUTURO MIGLIORE” TRACKLIST:

    1. Un cuore fermo
    2. L’odio
    3. Felice e contento
    4. Magari ci sarà un futuro migliore

     

    Biografia

    Il progetto nasce nel 2010, Valentino e Michelangelo sono i fondatori, ma solo nel 2013 arriva Francesco, colui che diventerà il batterista. La band suona del metal strampalato con dei testi in italiano che strizzano l’occhio al teatro canzone.

    “Magari Ci Sarà Un Futuro Migliore” è il nuovo EP dei Dissidio pubblicato da Overdub Recordings disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in vinile dal 14 agosto 2025.

     

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  • Fabio De Vincente, l’artista che sfida le bombe con la musica, torna con il singolo “ADIÓS”

    Il cantautore Fabio De Vincente che suona in Ucraina lancia “Adiós”, nuovo singolo dell’”aristocratico di strada” di non lontane origini spagnole. Distribuito da ADA Music (Warner), il singolo è disponibile su tutte le piattaforme digitali.

    Conosciuto appunto per essere l’unico artista al mondo ad aver portato la sua musica in tour in Ucraina sotto i bombardamenti negli ultimi due anni, De Vincente, dallo stile di vita e dall’anima profondamente rock, torna con un brano che unisce grinta, pathos e vita vissuta. Non solo un sound rock’n’roll, ma un manifesto di una vita autentica, viscerale, senza filtri. Fabio non scrive canzoni per intrattenere: le vive sulla pelle.

    Insomma, Fabio De Vincente non saluta: grida “Adiós” e riparte più forte di prima. Non è un caso che De Vincente dichiara sotto il titolo, nella copertina del singolo: “Ogni riferimento a persone, cose, luoghi o fatti realmente accaduti non è affatto casuale”.

    “Adiós” anticipa l’uscita del nuovo album “0Rh+”, atteso per il 26 dicembre 2025, giorno del compleanno dell’artista, una data simbolica che suggella un progetto carico di sangue, identità e verità senza compromessi.

  • Un’esperta di ricerca e soccorso, i resti sepolti del suo passato, una pericolosa ossessione: arriva in Italia “L’ombra della prima morte”, il nuovo intricato thriller pieno di suspense dell’autrice bestseller Kendra Elliot

    Dopo il successo internazionale della serie Columbia River, con oltre 13 milioni di copie vendute nel mondo e più di 130.000 in Italia, l’autrice bestseller Kendra Elliot torna con il quarto capitolo L’ombra della prima morte, disponibile dal 4 settembre e pubblicato da Indomitus Publishing.

    A cinque anni, Rowan Wolff ha vissuto un incubo che l’ha segnata per sempre. Lei, suo fratello e la loro babysitter furono rapiti da un serial killer nel cuore oscuro del Pacifico nord-occidentale. La babysitter fu brutalmente uccisa. Rowan riuscì miracolosamente a sopravvivere. Suo fratello fu assassinato e seppellito nella foresta, i suoi resti mai ritrovati. L’assassino, rinchiuso dietro le sbarre, si è sempre rifiutato di svelare il luogo dove l’ha sepolto. Ora, venticinque anni dopo, Rowan è diventata un’esperta di operazioni di ricerca e salvataggio con il suo inseparabile cane ed è ossessionata dalla missione di ritrovare la tomba di suo fratello e chiudere finalmente i conti con il passato.

    Il detective Evan Bolton è abituato a smascherare mostri. Ma questa volta è diverso: un nuovo serial killer semina il terrore nella contea di Deschutes, in Oregon. Gli omicidi sono una copia perfetta dei crimini compiuti dallo psicopatico imprigionato per il rapimento di Rowan e ogni vittima sembra avere un filo invisibile che conduce a lei. Quando nella foresta vengono scoperti resti umani sepolti da anni, il legame di Rowan con il caso diventa troppo profondo per essere ignorato.

    In una corsa contro il tempo, Rowan ed Evan dovranno smascherare il nuovo assassino prima che la prossima vittima finisca sotto terra. Perché la verità sul passato è finalmente pronta a riemergere e quando lo farà, nessuno sarà più al sicuro.

    L’ombra della prima morte è un viaggio mozzafiato nel cuore oscuro del Pacifico nord-occidentale, dove la natura selvaggia e le piccole comunità amplificano la tensione di una trama avvincente e ricca di colpi di scena – ha commentato l’editore Davide Radice.

    In questo romanzo, la protagonista Rowan Wolff, segnata da un trauma infantile che l’ha vista sopravvivere a un serial killer, si trova a confrontarsi con un passato che rifiuta di restare sepolto. Accanto a lei, il detective Evan Bolton affronta un caso inquietante: un nuovo assassino che replica i crimini del passato, intrecciando ogni vittima alla vita di Rowan. La suspense aumenta in un crescendo di rivelazioni, mentre la natura rigogliosa e minacciosa dell’Oregon diventa un personaggio a sé, amplificando l’atmosfera di pericolo e mistero.

    Perfetto per chi ama i thriller ambientati negli Stati Uniti, L’ombra della prima morte unisce una narrazione serrata a personaggi indimenticabili, come la resiliente Rowan e il determinato Evan, in una corsa contro il tempo per fermare un killer e scoprire una verità che potrebbe cambiare tutto. Un’opera che cattura e non lascia scampo, firmata da un’autrice che ha fatto della suspense un’arte”.

    Kendra Elliot si conferma infatti, ancora una volta, una maestra del thriller poliziesco, capace di conquistare sia gli amanti del genere che le lettrici di romantic suspense grazie ai suoi personaggi forti e alle emozioni profonde che permeano ogni pagina.

    DATI TECNICI:

    Titolo: L’ombra della prima morte

    Autrice: Kendra Elliot

    Casa editrice: Indomitus Publishing

    Distribuzione: DirectBook

    Data di pubblicazione: 4 settembre 2025

    Costo: ebook € 6,99 (in esclusiva su Amazon, incluso in Kindle Unlimited) / paperback € 17,99 in libreria e su tutti gli store online

    Pagine: 358

    Link al sito: https://www.indomitus-publishing.it/product/lombra-della-prima-morte-kendra-elliot/

    BIOGRAFIA AUTRICE:

    Da bambina leggeva, leggeva e leggeva. Laura Ingalls, Nancy Drew e Trixie Belden erano le sue compagne più care e non rimaneva mai senza un libro in mano. Oggi i suoi generi di lettura preferiti sono i gialli e la suspense. Le piacciono Lee Child, Karen Rose, Robert Crais, Lisa Gardner, Michael Connelly e Tami Hoag. Ma anche evadere con un romanzo storico o un avvincente fantasy ambientato in un altro mondo. Gli autori sono sempre grandi lettori.

    Nel 2006 aveva appena terminato per l’ennesima volta uno dei romanzi di Diana Gabaldon e adorava quanto si sentisse soddisfatta e contenta alla fine. Un vero esempio di grande narrazione. Poteva offrire questa esperienza a un lettore? Si è quindi seduta e ha trascorso sei mesi a scrivere un romanzo contemporaneo. Stranamente continuava a inciampare in cadaveri in ogni capitolo. Ha perciò colto l’allusione e le sue storie si sono evolute in suspense. Non ha mai sentito il bisogno di “raccontare le storie che le affollano la testa” o di “condividere il suo lavoro con il mondo” come alcuni autori. Il suo obiettivo era vedere se poteva intrattenere un lettore.

    Da allora Kendra ha vinto il premio Daphne du Maurier tre volte ed è entrata nella lista dei best seller del Wall Street Journal più di una decina di volte. È stata finalista dell’International Thriller Writers e finalista per il miglior Romantic Suspense della rivista Romantic Times. Ha venduto più di 13 milioni di libri e non cambierebbe questa carriera per niente al mondo. In Italia grazie alle serie “Columbia River”, “Bone secrets” e “Mercy Killpatrick” ha venduto più di 130 mila copie.

    PROFILO CASA EDITRICE:

    Indomitus Publishing è una casa editrice alternativa, indipendente e attenta nello scegliere accuratamente storie avvincenti per il mercato editoriale dando fiducia ai bravi Autori italiani e rispettando la natura grazie ad un’attenta pianificazione delle tirature per evitare sprechi.


  • “AMA, DANZA E PREGA”: un meeting show dedicato all’Arte e alla Spiritualità – Ostia Antica, dal 12 settembre al 10 ottobre 2025

    L’Associazione Culturale “Amici dell’Ostiamare” è lieta di presentare “AMA, DANZA E PREGA“, un’iniziativa unica pensata per trasformare l’incontro tra le persone in un’opportunità di arricchimento reciproco, promuovendo la crescita morale, intellettuale e spirituale attraverso l’arte e la spiritualità.

    Questo evento, ideato in occasione del Giubileo 2025, si terrà presso Casale Girasole ad Ostia Antica, ogni venerdì a partire dal 12 settembre fino al 10 ottobre.

    Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico “Artes et Iubilaeum – 2025”, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU nell’ambito del PNRR (Misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi). L’iniziativa, focalizzata sui grandi eventi turistici, è realizzata in collaborazione con SIAE.

    “AMA, DANZA E PREGA” non è solo un momento di festa, ma si propone di lasciare un’impronta duratura sul litorale romano, rafforzando il tessuto sociale e culturale della città. Attraverso una serie di incontri artistici e spirituali, intende risvegliare un senso di appartenenza e comunità, stimolando la rinascita culturale e spirituale del pubblico presente e promuovendo il dialogo, l’inclusione e la solidarietà.

    L’iniziativa mira a promuovere il benessere psico-fisico dei cittadini e dei pellegrini, integrando corpo, mente e anima. Attraverso l’amore, l’arte e la preghiera, i partecipanti saranno invitati a costruire relazioni autentiche, esprimere la propria creatività e coltivare la propria spiritualità. Il programma prevede workshop, conferenze e performance artistiche per stimolare un confronto su temi di rilevanza sociale e culturale.

    In occasione del Giubileo 2025, “AMA, DANZA E PREGA” offrirà spazi di riflessione e dialogo, invitando i partecipanti a riscoprire la propria spiritualità attraverso momenti di meditazione, preghiera e riflessione. L’obiettivo è ispirare un cambiamento positivo e sostenibile, incoraggiando la formazione di reti di supporto e collaborazione che possano prosperare anche oltre la fine dell’evento. Ogni incontro si concluderà con una performance di artisti laziali impegnati nella divulgazione dell’arte, della cultura e dello sport nel comune di Roma Capitale e nella regione Lazio.

    Accesso all’evento

    L’ingresso è totalmente gratuito, libero e senza l’obbligo di prenotazione.

    Per favorire un accesso agevole e sostenibile, invitiamo i partecipanti a utilizzare i mezzi pubblici.

    Casale Girasole è facilmente raggiungibile con diverse linee di autobus che collegano Ostia Antica con le principali zone di Roma. Per chi preferisce l’auto, sono disponibili parcheggi nelle vicinanze. Incoraggiamo inoltre l’uso della bicicletta e del monopattino per recarsi all’area dell’evento.

    IN TRENO: LINEA ROMA-LIDO (FC2) → SCENDI A OSTIA ANTICA →10-15 MINUTI A PIEDI O IN BICI FINO AL CASALE.

    IN BUS URBANO: SCENDI ALLE FERMATE CIMITERO OSTIA ANTICA O CASTEL FUSANO/CIMITERO → SOLO 2 MINUTI A PIEDI.  LINEE CONSIGLIATE: 018, 04, 5, C19, C4, C13, C20.

    A PIEDI O IN BICI: DA MAVIGLIA/CASTEL FUSANO: CIRCA 8 MINUTI (579 M) A PIEDI.

    DA ROMAGNOLI/SCAVI OSTIA ANTICA: CIRCA 11 MINUTI (789 M) A PIEDI.

    STRADINA STERRATA MA BEN BATTUTA: BEN SERVITA DA GOOGLE MAPS

    Per info e contatti:
    https://www.facebook.com/amiciostiamare
    assamiciostiamare@gmail.com

    PROGRAMMA EVENTO “AMA, DANZA E PREGA”

    Prima tappa – Venerdì 12 Settembre 2025

    Tema: La danza come linguaggio universale e di preghiera

    Un’esplorazione profonda della danza come forma di espressione sacra e universale, capace di unire e elevare lo spirito.

    • Presentatore: Fabrizio Silvestri, Giornalista e autore Rai
    • Relatore ecclesiastico: Don Gerardo Rodriguez, Cappellano dello Spallanzani
    • Relatori laici:
      • Andrea Pietrangeli, Musicista e scrittore
      • Virginia Vandini, Sociologa
    • Laboratorio: Cristina Crescenzi, Ecstatic Dance
    • Performer: EMAHO – trio musicale che esplora l’armonia delle frequenze naturali, risvegliando un legame profondo con le nostre origini.

    Programma della serata:

    • Ore 18:00: Dibattito sull’argomento “La danza come linguaggio universale e di preghiera”
    • Ore 20:00: Pausa per allestimento scenico
    • Ore 20:30: Concerto EMAHO

    Seconda tappa – Venerdì 19 Settembre 2025

    Tema: L’incontro tra le arti: Danza, Cinema, Musica

    Un dialogo interdisciplinare che celebra la fusione e l’interconnessione tra danza, musica e cinema, esplorando come queste arti si influenzano e si arricchiscono a vicenda.

    • Presentatore: Fabrizio Silvestri, Giornalista e autore Rai
    • Relatore ecclesiastico: Padre Nicodemus Antony Pam, Cattedrale Ostia Antica
    • Relatori/Artisti:
      • Gabriele Muolo, Chitarrista
      • Maria Corrao, Direttore “7 Colli”
    • Laboratorio esperienziale: Bagno Sonoro con Shanti Harmonica

    Programma della serata:

    • Ore 18:00: Dibattito interdisciplinare sull’incontro tra danza, musica e cinema
    • Ore 19:30: Pausa per allestimento scenico
    • Ore 20:00: Concerto di chitarra con Gabriele Muolo

    Terza tappa – Venerdì 26 Settembre 2025

    Tema: La musica e la danza come preghiera e celebrazione

    Un viaggio immersivo attraverso la musica e la danza intese come espressione di fede e gioia, culminando in una celebrazione collettiva.

    • Presentatore: Fabrizio Silvestri, Giornalista e autore Rai
    • Relatore Ecclesiastico: Padre Nicodemus Antony Pam, Cattedrale Ostia Antica
    • Relatori Laici:
      • Simona Fancello, Insegnante e ballerina
      • Sara Nesci, Vaticanista Rainews24
    • Ospite Speciale: Gabriele Albanese, Fotografo
    • Esibizione: Scuola di Ballo Bluemoon

    Descrizione della serata:
    La serata esplorerà la musica e la danza come preghiera e celebrazione attraverso workshop di musica sacra e tradizionale e laboratori di danza. Sarà animata da un concerto con musicisti di diverse fedi e culture, accompagnati da danze tradizionali, offrendo un’esperienza vibrante e inclusiva.

    Quarta tappa – Venerdì 3 Ottobre 2025

    Tema: La danza e la pittura come mezzo di espressione e preghiera

    Un’innovativa fusione tra movimento e colore, dove danza e pittura si incontrano per esprimere spiritualità e bellezza.

    • Presentatore: Fabrizio Silvestri, Giornalista e autore Rai
    • Relatore Ecclesiastico: Don Gerardo Rodríguez, Cappellano Spallanzani
    • Artisti Pittori:
      • Giovannino Montanari
      • Mauro Russo
    • Laboratorio: Cristina Crescenzi, Ecstatic Dance
    • Performer: Tetranacria Original Folk Music – progetto musicale radicato nella tradizione popolare siciliana, dove la religione è non solo fede ma anche esperienza quotidiana.

    Descrizione della serata:
    La serata propone una fusione tra Danza e Pittura, con laboratori di pittura murale guidati da artisti locali e workshop di arte sacra e simbolismo. L’esperienza sarà arricchita dalla performance musicale dei Tetranacria.

    Quinta tappa – Venerdì 10 Ottobre 2025

    Tema: La letteratura come ponte tra le culture

    La parola scritta si eleva a strumento di unione, esplorando la sua capacità di costruire ponti tra diverse culture e fedi.

    • Presentatore: Fabrizio Silvestri, Giornalista e autore Rai
    • Relatori ecclesiastici:
      • Don Giuseppe Fusari, Influencer
      • Suor Anna Nobili, Holy Dance – Artisti Cattolici nel Mondo
    • Relatori Laici:
      • Mimmo Muolo, Vaticanista Avvenire
      • Roberta Ferrari, Inviata TG1
    • Ospiti Speciali:
      • CinemaArt
    • Performer: San Nicola – Gruppo Cinemart

    Descrizione della serata:
    La letteratura diventa un ponte tra le culture con masterclass di scrittura creativa e narrazione, letture di testi sacri e letteratura mondiale. L’incontro si chiude con una suggestiva rappresentazione della storia di San Nicola a cura del Gruppo Cinemart.

  • “Solo lui lo sa” è il nuovo singolo di Giovanna Turi

    Dal 12 settembre 2025 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Solo lui lo sa”, il nuovo singolo di Giovanna Turi.

    “Solo lui lo sa” è un brano che parla di un rapporto d’amore finito, ma è anche un percorso di coraggio e di speranza capace di farci andare avanti. Viviamo storie che ci attraversano con forza, che ci lacerano e ci fanno perdere la fiducia in noi stessi, ma è proprio in questi momenti che dobbiamo continuare a credere nell’amore e nella nostra capacità di amare.

    Il brano è un invito a non farci dettare regole da coloro che non sono capaci di amare, perché solo credendo in noi stessi e nella nostra libertà possiamo diventare più forti e resilienti. “Solo lui lo sa” è un messaggio di speranza e di coraggio per tutti coloro che hanno vissuto una storia d’amore finita, ma che non vogliono perdere la fiducia nell’amore e nella vita.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo singolo: “Il messaggio che voglio trasmettere a tutte le donne e a tutti gli uomini è lasciare andare ciò che non ci fa stare bene ,ciò che soffoca la nostra essenza, che ci costringe ad essere quello che non siamo con regole ingiuste e inutili. Ascoltiamo noi stessi, la nostra fede che ci insegna e ci fa comprendere il vero valore della nostra esistenza.”

    Il videoclip di “SOLO LUI LO SA”, la protagonista (Giovanna Turi), sola, persa, arrabbiata, delusa da questa storia d’amore affronta con determinazione e coraggio la realtà dei fatti. Adesso consapevole di essere stata presa in giro continuando a cercare le ragioni di quel rapporto malsano si scontra con il suo animo più profondo decidendo di ritrovare la sua essenza per non rinunciare di essere di nuovo felice e libera di amare.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/6kFVusaQY44

    Biografia

    Giovanna Turi, è la cantautrice rock e ribelle dei temi sociali, diventata nel 2019 con le sue canzoni il simbolo dell’emancipazione femminile denunciando la violenza contro le donne e contro l’omofobia con i brani: “Solo una donna” e “Un amore non è mai uguale”. Con la sua musica rock e con il suo stile inconfondibile trasforma la sua immagine in uno strumento di comunicazione di tendenze e stili, forte e unico influenzando reciprocamente musica e moda.Dopo le sue prime esibizioni e il riscontro del pubblico decide di mettersi in gioco, diventando da prima interprete blues/jazz/pop e poi anche autrice dei suoi testi. Nel 2017 si esibisce al Memo Club di Milano fortemente voluta dal direttore artistico di Radio Italia e Radio Italia Tv; finalista del BMA della prima edizione del festival “Bologna Musica d’Autore” organizzato da Fonoprint. Nel 2018 esce in tutti i digital stores il suo primo l’EP autoprodotto “Viaggio Splendido”.Partecipa alle selezioni di Sanremo Giovani 2020 con l’etichetta milanese Red Fish di Elio Cipri. Nel 2020 pubblica “Cosa provi per me” e “Un amore non è mai uguale”. A settembre 2021 esce il suo primo album in studio intitolato “SUICIDIO IN DIRETTA” anticipato dal singolo “Cosa non si fa”. Nel 2022 ritorna con il singolo LA VITA è PAZZESCA e nel 2023 con RE DENARO , brano che fu trasmesso anche su Radio Vaticana.

    “Solo lui lo sa” è il nuovo singolo di Giovanna Turi disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 12 settembre 2025.

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  • “HOTtobre Piccante”, il Peperoncino Festival di Roma, VII edizione Roma si accende di sapori, cultura e passione piccante

    Tutto è pronto per la VII edizione di “HOTtobre Piccante”, il celebre Peperoncino Festival di Roma, organizzato dalla delegazione romana dell’Accademia italiana del peperoncino, Ipse Dixit, in collaborazione con il Vivaio Garden Tre Fontane. L’evento, appuntamento imperdibile per appassionati, curiosi e professionisti del settore, torna a celebrare il peperoncino e le eccellenze enogastronomiche italiane con rinnovata energia e una ricca varietà di iniziative.

    Dal 3 al 5 ottobre 2025, la Capitale diventerà il cuore pulsante del mondo piccante, ospitando artigiani, chef, nutrizionisti, imprenditori, sommelier, medici, poeti, scrittori, danzatori, artisti e influencer che condivideranno la loro passione per il peperoncino e la cultura gastronomica. Tre giornate all’insegna dell’innovazione, del gusto e della convivialità tra tavole rotonde, appuntamenti scientifici, show cooking, degustazioni e spettacoli dal vivo.

    Madrina di “HOTtobre Piccante” 2025 si conferma Mariella Sapienza. La piccante influencer sostenibile, attrice, pittrice, opinionista del programma di Rai 2, Bellama’, ha lasciato un ricordo piccante della sua presenza nella precedente edizione. Impossibile dimenticare il trionfale ingresso in Ferrari rosso fuoco, l’outfit a tema e la straordinaria disponibilità con tutti i presenti. Presenza luminosa e ormai simbolica, Mariella Sapienza è diventata una delle anime inconfondibili della manifestazione. La sua partecipazione non è solo attesa con entusiasmo da parte di chi frequenta il Festival, ma rappresenta un vero e proprio valore aggiunto per lo spirito dell’evento.

    Cosa aspettarsi

    Tra conferme e novità, il format dell’evento è pensato per trascorrere tre giornate all’insegna della conoscenza, cultura, svago, curiosità e tanto divertimento.

    Si conferma l’intesa piccante, culturale e conviviale, avviata nel 2024, con la Scuderia romana “La Tartaruga” e la new entry dei ciclisti “Garibaldini” del gruppo ciclistico Ciccolini Mentana. Il connubio tra auto d’epoca e peperoncino è ormai un simbolo di ““HOTtobre Piccante”: due mondi apparentemente lontani che, incontrandosi, accendono passione e creatività. Al fascino intramontabile delle auto d’epoca che si fondono con l’energia vibrante e il carattere audace del peperoncino, offrendo ai visitatori un’esperienza multisensoriale unica nella fantastica cornice del Vivaio Garden Tre Fontane, si aggiungono le “due ruote” dei ciclisti “Garibaldini”, pronti a infiammare l’atmosfera con il loro entusiasmo contagioso e lo spirito d’avventura.

    Non ha eguali la mostra dei peperoncini dal mondo che resta tra le attrazioni principali, curata da Arturo Rencricca con il supporto di Daniele BertoMirco SantacchiEnio Giletti e Giulio Fasulo, si contano oltre i 220 esemplari di peperoncini: colori vivaci, forme insolite e livelli di piccantezza sorprendenti si intrecciano in una collezione che racconta la ricchezza e la biodiversità di questa spezia tanto amata. Ogni esemplare, descritto con cura e competenza da Arturo Rencricca, diventa protagonista di una narrazione che affascina e incuriosisce, trasformando la mostra in una tappa imprescindibile per appassionati e curiosi.

    Gli amanti del gusto non rinunciano agli appuntamenti di degustazione di vini calabresi raccontati da Guglielmo Gigliotti, il master sommelier incanta i partecipanti e con il calice in mano li accompagna in un vero e proprio viaggio sensoriale tra i diversi territori calabresi.  Attraverso racconti appassionati e dettagliati, Gigliotti trascina il pubblico alla scoperta dei profumi, dei sapori e delle storie che rendono speciale ogni calice: un appuntamento imperdibile per chi desidera lasciarsi ammaliare da eccellenza enologica e cultura piccante.

    La competizione “Poesie Piccanti” torna con ben cinque premiazioni. Non solo il podio dei tre, ma anche una speciale sezione dedicata ai giovani talenti della poesia e il premio “Aldo Armentano”, un riconoscimento speciale nel ricordo di un grande poeta, arista e scrittore.

    Tra i momenti più attesi spicca la tradizionale gara “Grand Pic di Roma”, i mangiatori di peperoncino si sfidano all’ultimo piatto di pasta piccante: veri temerari del gusto che si misurano in una competizione all’ultimo boccone piccante. La gara dei mangiatori di peperoncino rappresenta un momento in cui la passione per il peperoncino diventa autentica adrenalina da vivere insieme al pubblico appassionato che sostiene i partecipanti infuocati!

    La grande novità del 2025 è il “Bacio Piccante” è la competizione ricca di passione e piccantezza! Per la prima volta a “HOTtobre Piccante” labbra ardenti si sfideranno in un incontro infuocato: tutti possono partecipare! Un’occasione imperdibile per chi desidera vivere il festival all’insegna dell’audacia, del divertimento e, naturalmente, del piccante!

    Attesa la presenza di Giancarlo Gasparotto, il campione intercontinentale dei mangiatori di peperoncino, influencer piccante e grande intrattenitore!

    L’Amaro del Capo Red Hot Edition si conferma partner della manifestazione, gadget e degustazioni per le tre giornate. Le degustazioni continue dell’iconico Amaro del Capo Red Hot Edition offrono ai presenti un’esperienza sensoriale unica, le note aromatiche e l’inconfondibile energia piccante rendono ancora più speciale l’atmosfera del Peperoncino Festival di Roma.

    Non mancheranno le degustazioni continue dell’Amaro del Capo Red Hot Edition e la presenza di ospiti d’onore come il prof. Enzo Monaco, ideatore del festival di Diamante.

    Protagonista del gusto è Giancarlo Suriano, imprenditore e Cuoco Pop, che con la sua famosa padella basculante, strumento che simboleggia l’arte della condivisione e il piacere dello stare insieme, realizza i migliori piatti della tradizione calabrese. Con gesti rapidi e sicuri, il Cuoco Pop, supportato dall’amico e chef Enrico Parrilla prepara primi piatti irresistibili, dove il peperoncino è protagonista assoluto. E per gli amanti del gusto, venerdì 3 ottobre, a partire dalle ore 20,00 in gustoso Happy Hour calabrese fatto di specialità regionali e primi piatti. È necessaria la prenotazione.

    Siamo entusiasti di celebrare la settima edizione di HOTtobre Piccante, – afferma con orgoglio Antonio Bartalotta, presidente di Ipse Dixit. “In questi sette anni la manifestazione ha saputo consolidarsi come un appuntamento immancabile, crescendo costantemente grazie alla partecipazione di espositori qualificati, istituzioni ed esperti, e attirando una platea sempre più vasta e curiosa.  Grazie al Vivaio Garden Tre Fontane, abbiamo portato a Roma il prestigioso format del festival del peperoncino di Diamante, nato dall’intuizione del prof. Enzo Monaco, oggi uno degli eventi di riferimento in Europa. Ci ispiriamo alle linee guida del grande Presidente Enzo Monaco e con HOTtobre Piccante puntiamo a favorire la conoscenza e la divulgazione del peperoncino in ogni suo ambito

    La VII edizione di “HOTtobre Piccante” promette, ancora una volta, di sorprendere, coinvolgere e accendere i sensi. Non resta che segnare le date e prepararsi a vivere l’esperienza piccante più attesa dell’anno!

    Informazioni utili 

    Ingresso gratuito

    Vivaio Garden Tre Fontane

    Via Laurentina, 90 – Roma

    Venerdì 3 ottobre – dalle ore 16,00 alle 20,00

    Sabato 4 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 22,00

    Domenica 5 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 20.00

    Info su www.peperoncinoipsedixit.it 

    Facebook: Ipse Dixit. Delegazione romana dell’Accademia del Peperoncino

  • “Stammi Vicino” è il nuovo disco degli aabu in uscita il 19 settembre

    Da venerdì 19 settembre 2025 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale, in formato fisico e in vinile “STAMMI VICINO” (Overdub Recordings), il nuovo disco degli AABU dal quale è estratto il singolo in rotazione radiofonica “LA MIA CASA” dal 12 settembre.

    Il brano “La mia casa” è una dichiarazione d’amore malinconica alla musica, vissuta come un legame intimo e totalizzante, al punto da diventare un rifugio, un luogo dell’anima. È la casa che ci accoglie e ci protegge, ma anche lo spazio in cui le nostre fragilità si mostrano senza filtri. La musica fa brillare ciò che tocchiamo, ma allo stesso tempo amplifica le nostre ombre, i limiti, le insicurezze. È un rapporto profondo, a volte sbilanciato, in cui si vive sempre un passo indietro rispetto alla sua luce. E poi c’è la paura: quella che un giorno tutto questo possa svanire. La canzone è un viaggio emotivo dentro il rapporto più sincero, complesso e necessario che conosciamo: quello con la musica.

     

    Spiegano gli aabu a proposito del brano: “Quante volte ci troviamo a vivere momenti, brevi o infiniti, in cui non ci sentiamo davvero a casa? Quando il lavoro, la frenesia o perfino gli altri esseri umani ci fanno sentire fuori posto. Noi aabu la nostra casa l’abbiamo trovata nella musica: una compagna che a volte ci ha fatto sentire inadeguati, non compresi, mai all’altezza… ma che non ci ha mai lasciati.

    Le abbiamo dichiarato il nostro amore all’interno di sale prove umide e piene di muffa, con la speranza che un giorno ci faccia brillare della sua stessa luce. Una luce che guida nella notte, come le finestre illuminate di una casa in montagna”.

     

    “Stammi Vicino”, il terzo disco della band bolognese segna una svolta netta nelle sonorità: abbandona del tutto gli approcci distorti e minimalisti del passato per migrare verso mondi fatti di contaminazioni elettroniche, arrangiamenti stratificati e complessi, ritmiche sintetiche affiancate a strumenti acustici e tradizionali. La “forma canzone”, da sempre al centro dell’attività creativa degli aabu, resta anche in questo caso alla base della scrittura, ma alle strutture canoniche si affiancano episodi destrutturati che portano l’ascoltatore in territori nuovi e inesplorati, privi di punti di riferimento. In questo senso spicca “Ho Paura di Me”, brano di chiusura del disco nonché manifesto lirico e strumentale del nuovo corso del gruppo.

    I temi affrontati, come suggeriscono il titolo e la copertina, ruotano attorno al concetto di vicinanza e alla resistenza all’individualismo.  Il disco racconta un’anacronistica rinuncia alle sovrastrutture per mostrarsi — nel bene e nel male — per ciò che si è davvero, messi a nudo nei propri pregi quanto nelle proprie zone d’ombra. Le canzoni dell’album nascono dal desiderio di sentirsi parte di qualcosa di più grande, dal bisogno — oggi più che mai urgente — di ritrovare la vera vicinanza umana come antidoto alle relazioni sintetiche, per sentirsi davvero vivi e accettarsi per ciò che si è. In questo senso, Stammi Vicino sembra più un percorso di psicanalisi che un semplice album.

    «Stammi Vicino è il nostro terzo disco, ma prima ancora è stata una necessità. È nato da un periodo complesso, lungo 7 anni, fatto di confronto, stanchezza, ricerca. Un lavoro che ci ha messi alla prova, costringendoci a uscire dalla nostra zona di comfort e ad aprirci a nuove sonorità, più elettroniche, distanti dal nostro mondo ma decisamente più dirette. È stato, per certi versi, più un percorso di psicanalisi che una semplice produzione musicale. Un disco che parla di vicinanza, di comunità, di resistenza all’individualismo che ci circonda. Stammi Vicino nasce dal desiderio urgente di sentirci parte di qualcosa. Di stare insieme. Di sentirci vivi», commenta il gruppo sul nuovo progetto discografico.

     

    “STAMMI VICINO” TRACKLIST:

    1. Stammi Vicino
    2. In Una Tempesta
    3. Fratello Dove Sei
    4. La Mia Casa
    5. Disgelo
    6. Silenzio
    7. Essere Niente
    8. Cristallo
    9. Ho Paura Di Me

    Biografia

    Gli aabu (acronimo di Abbiamo Ancora Bisogno di Urlare) sono un quartetto bolognese di rock alternativo, in procinto di rilasciare il loro terzo album, a qualche anno di distanza dall’omonimo pubblicato nel 2018 con l’etichetta Brutture Moderne.  La band esordisce nel 2016 con il disco “Basta Scegliere” prodotto insieme ad Alessio Camagni, storico produttore dei Ministri.

    Il cuore della loro musica sono i testi, così personali da divenire universali, attorno ai quali prendono forma composizioni ricche di sfumature, con sintetizzatori analogici che si intrecciano a creare un’opera coinvolgente e intensa. Alla musica gli aabu uniscono una forte passione per la fotografia, che usano per documentare ogni momento della loro vita e di chi li circonda, creando un archivio visivo intimo e autentico.

    Dopo una fase di rinnovamento, in cui hanno esplorato influenze elettroniche, gli aabu sono pronti a tornare sui palchi per trasmettere nuove emozioni e coinvolgere il pubblico con un sound evoluto e carico di energia.

     

    Dopo i singoli “In una tempesta” e “Silenzio”, “La mia casa” è il nuovo singolo degli aabu pubblicato da Overdub Recordings in rotazione radiofonica da venerdì 12 settembre 2025 che anticipa l’album “Stammi Vicino” disponibile dal 19 settembre su tutte le piattaforme di streaming digitale, in formato fisico e in vinile.

     

     

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