Category: Comunicati

  • DODOJ Summer Tour 2023

    DODOJ Summer Tour 2023

    DoDoJ, il più giovane dj d’Italia, riparte con il suo Summer Tour 2023. Il giovane DJ dal 2021 porta in giro per la penisola la sua musica grazie al progetto “Musica Y Ambiente” ideato con la label Guerilla Crew.

    DoDoJ è appassionato di musica fin dalla tenera età e grazie al supporto della sua famiglia si è buttato subito in quest’avventura riscuotendo il successo del pubblico. I suoi live coinvolgenti e dinamici sono degni dei più grandi DJ della storia, questo gli ha permesso anche quest’anno l’esibizione al Red Valley Festival di Olbia il più grande Festival di ferragosto in Italia.

    Il giovane DJ parteciperà anche al Green Valley Pop Fest, un evento in linea con la propria filosofia e con il suo progetto “Musica Y Ambiente”. Il Green Valley Pop Fest promuove la cultura dell’ambiente e degli stili di vita sostenibili attraverso il linguaggio della musica. DoDoJ sarà uno degli artisti che attraverso utilizzerà la propria musica per sensibilizzare il pubblico verso la tutala e la salvaguardia delle aree verdi e del mare.

    “Sono onorato di partecipare ad eventi tanto importanti come quelli nel tour di questa estate. L’emozione è grandissima quando si tratta di salire su questi palchi e portare la mia musica, ma soprattutto quella di far divertire le persone”, racconta DoDoJ.

    Di seguito le date già confermate del DoDoJ Summer Tour 2023:

    24.06.2023 – C’è Fermento, Saluzzo (CN)

    22.07.2023 – Green Valley Pop Fest, Sciacca (AG)

    28.07.2023 – Progetto Festival, Campli (TE)

    03.08.2023 – Gierilla Crew Fest, Montesilvano (PE)

    13/14.08.2023 – Red Valley Festival, Olbia (SS)

    More dates TBA

    link social

    https://www.instagram.com/dodoj_official/

    https://www.youtube.com/@DoDoJ_

    https://www.tiktok.com/@dodoj_official

    Biografia

    DoDoJ, nome d’arte di Edoardo, è uno dei più giovani DJ d’Italia. Nato con la passione per la musica classe 2008 che a soli 8 anni inizia a suonare il basso per poi passare un anno più tardi alla consolle da dj.

    Affiancato dalla sua laberl Guerilla Crew, DoDoJ si è impegnato in un progetto chiamato “Musica Y Ambiente”, dove ha avuto modo di esibirsi in giro per l’Italia. Dal 2021 Edoardo ha iniziato a suonare nei locali in giro per la penisola, e non solo, arrivando ad esibirsi nell’estate del 2022 al Red Valley Festival nel main stage prima di Blanco e successivamente prima di Martin Garrix.

    Instancabile DoDoJ pubblica i suoi remix su Soundcloud e continua a portare la sua musica in giro per l’Italia. L’estate 2023 si presenta molto ricca con il DoDoJ Summer Tour.

  • Diego Rojas Chaigneau: il 23 giugno esce in radio il nuovo singolo “La tempesta”

    Diego Rojas Chaigneau: il 23 giugno esce in radio il nuovo singolo “La tempesta”

    Da venerdì 23 giugno 2023 è disponibile in rotazione radiofonica “La tempesta”, il nuovo singolo di Diego Rojas Chaigneau.

    Il brano “La tempesta” estratto dall’album “Sentieri” è una ballad rock impreziosita dalla chitarra elettrica di Tommaso Agnello e il basso di Alessandro Corsi. La canzone racconta le tempeste interiori da affrontare, i propri fantasmi o scheletri nell’armadio. Quando siamo nell’occhio del ciclone tendiamo per paura ad aggrapparci alla persona più vicina, spesso il nostro partner.

    Con questo pezzo il cantautore vuole dare risalto al pensiero di un compagno o di una compagna che con dolcezza dice al partner: “Io ci sarò sempre per te, ma se la tua tempesta fosse molto forte, potrei perderti di vista, tra la nebbia e il temporale, se la sai affrontare da sola/o non cadrai mai, e avrai sempre lo sguardo rivolto all’orizzonte, senza bisogno di nessuno.  Allora sì che posso starti veramente vicino…”.

     

    Spiega l’artista a proposito del brano: Volevo dare un sound diverso per questo brano fin dall’inizio, cercando di uscire dal tracciato dei brani scritti fino a quel momento. Volevo che la tempesta si facesse sentire, che avesse un suono profondo, riconoscibile. Proprio per esprimere la potenza che hanno le nostre tempeste interne”.

     

    Guarda il lyric video su YouTube: https://youtu.be/yxT4KxPqoHg

    Diego Rojas Chaigneau BIOGRAFIA

  • Par Ty: venerdì 23 giugno esce in radio il nuovo singolo “Qué Onda?”

    Par Ty: venerdì 23 giugno esce in radio il nuovo singolo “Qué Onda?”

    Dal 23 giugno 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica “QUÉ ONDA?” (Kimura), il nuovo singolo di Par Ty già fuori su tutte le piattaforme digitali dal 16 giugno. 

    “Qué Onda?”, traduzione letterale di “Cosa succede?”, è un termine tipico dello slang argentino che ben si sposa con le sonorità latine ricorrenti durante il periodo estivo. Arricchito da sfumature love, Il nuovo brano di Par Ty contiene riferimenti alla città Rosso Blu e ai trend della società, che tentano continuamente il rapper. Unendo anche sonorità synth-wave, “Qué Onda?” dipinge i colori del cielo e del mare, dando vita a un brano unico che testimonia le molteplici influenze di Par Ty.

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Per quest’estate avevo pronti tre singoli, tutti super validi per la stagione. Ma a differenza degli altri due, che potrebbero rappresentare una nicchia, QUÉ ONDA? non mi ha lasciato alcun dubbio sulla funzionalità e sulla ben riuscita del progetto. Come traccia è attuale e colorata, sicuramente vi farà ballare tutta l’estate” 

    Ascolta ora il brano: https://kimura.lnk.to/queonda

    Il videoclip di “Qué onda?”, girato dai ragazzi di Sanmartinouno, racconta la classica giornata italiana di un ragazzo al mare, che sviene sotto il sole a causa del troppo caldo e alla vista in bikini della sua nuova conquista.

    Guarda il videoclip: https://youtu.be/LFzG8VHWe2k

    Par Ty BIOGRAFIA

  • Kiaps: venerdì 23 giugno esce in radio e in digitale “Odio te con il mare” il singolo d’esordio

    Kiaps: venerdì 23 giugno esce in radio e in digitale “Odio te con il mare” il singolo d’esordio

    Dal 23 giugno 2023 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “ODIO TE CON IL MARE”, il primo singolo di Kiaps.

    “Odio te con il mare” è un brano che parla di un amore consapevolmente sbagliato ma scelto per via del sentimento come si evince chiaramente nel passaggio testuale “Mi fai ricordare che ci sono cose più importanti da fare, tipo amare me ma io ho scelto te!”.

    Nato proprio durante una riflessione  davanti alla grandezza del mare, Kiaps pensa al rapporto con il suo ragazzo che finisce per essere odiato ed amato allo stesso tempo. Il testo descrive una giornata tipo della coppia con grande vivacità ed un ritmo incalzante che dona all’intera composizione tanta spensieratezza e freschezza. Una canzone che si candida sicuramente ad essere un tormentone estivo e che si lascia cantare facilmente. La scrittura di Kiaps risulta, infatti, molto semplice e diretta. La sua voce ha una dolcezza pungente che coinvolge l’ascoltatore con forza e delicatezza.

    “Odio te con il mare” è il primo singolo di Kiaps pubblicato dall’etichetta indipendente DMB in distribuzione con Sony Music Italy. L’artista fa parte di RC Voce Produzione, nota accademia di canto moderno diretta da Cecilia Cesario e Rosario Canale, quest’ultimo anche produttore del brano con il nome d’arte Core. 

    Spiega l’artista a proposito del brano: “Sono contentissima dell’uscita del mio primo singolo e del percorso artistico che sto facendo grazie ai miei insegnanti che mi supportano e sopportano. Credo di aver trovato un giusto team che mi ha permesso di mettere a fuoco la mia musica”.

    Kiaps BIOGRAFIA

  • MoTs: il 23 giugno esce in radio e in digitale il nuovo singolo “Tear down this wall”

    MoTs: il 23 giugno esce in radio e in digitale il nuovo singolo “Tear down this wall”

    Dal 23 giugno 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Tear down this wall” (LaPOP), il nuovo singolo dei MoTs. 

    “Tear down this wall” è un brano che nasce dall’idea e dalla speranza di un mondo veramente libero da ogni tipo di muro sia da un punto di vista politico che da un punto di vista interiore. La famosa frase che l’ex presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan ha pronunciato a Berlino ovest nel Giugno del 1987: “Mr Gorbachev tear down this wall” ha ispirato la canzone. Nel testo vengono declamati uno ad uno tutti i luoghi del mondo in cui esistono muri che dividono popoli, e si fa appello a tutte le persone affinché distruggano il muro presente nel profondo del proprio cuore. Come sempre i MoTs cercano di abbinare a ritmi dance e sonorità elettropop testi che riguardano il sociale, cosa che una volta era molto più sentita rispetto ad oggi. Per questo pezzo il duo debutta in lingua inglese, la musica è di Nichel ed il testo di Osea.

    Spiega il duo a proposito del brano: “Siamo molto contenti di tornare con un brano dal sapore estivo ma dai contenuti buoni per tutte le stagioni sia musicalmente che a livello di testo. “Tear down this wall” vuole essere un messaggio di pace e di libertà. Le persone devono essere libere di correre e di amare dove vogliono e chi vogliono. Nessun muro politico e nessun muro costruito nei nostri cuori deve ostacolare la libertà degli esseri umani. Siamo convinti comunque che l’ostacolo più grande è abbattere i muri invisibili che albergano nei cuori delle persone. I muri di cemento, quelli si che sono visibili, sono purtroppo un’amara conseguenza. Come MoTs speriamo che la nostra musica possa dare un contributo importante all’abbattimento di ogni muro. Sappiamo che è un’impresa difficile o quasi impossibile, ma ci proviamo”.

    MoTs BIOGRAFIA

  • “Ci sei sempre te”, la dedica d’amore di Jhonny Cannuccia

    “Ci sei sempre te”, la dedica d’amore di Jhonny Cannuccia

    Jhonny Cannuccia torna a mostrare il suo lato romantico pubblicando “Ci sei sempre te”. La canzone, disponibile in tutti i digital store dal 19 giugno, è una dedica a sua moglie per i loro sette anni di matrimonio.

    Un tuffo nel passato al loro primo incontro per arrivare fino a giorni d’oggi. Un viaggio tra difficoltà e bei momenti passati insieme. Una storia d’amore trasformata in canzone. A rendere ancora più speciale il brano c’è anche il tocco della sua bambina, Linda, che prende parte al ritornello.

    Rispetto ai precedenti brani si fa strada un sound più elettronico, il cantato rap anni ’90 rimane il marco di fabbrica di Jhonny prendendo un tono più moderno.

    “La canzone parla dell’incontro con mia moglie. Avvenuto per caso durante un festival canoro. C’è stato un incrocio di sguardi ed è stato subito un colpo di fulmine per me, in realtà anche per lei pure se ancora non lo sapeva. L’ho pubblicata nel giorno del nostro settimo anniversario di matrimonio per ringraziarla perché è sempre presente e soprattutto della pazienza che ha nei miei confronti. Nonostante gli scazzi abbiamo una famiglia che si può’ clonare, un tetto sulla testa e tre meravigliose bambine. Tutto il resto è noia”.

    https://www.instagram.com/j_cannuccia/

    https://www.facebook.com/JhonnyCannucciaOfficial/

    https://www.youtube.com/user/JhonnyCannuccia84

    Biografia Jhonny Cannuccia

    Jhonny Cannuccia è Giovanni Ceccoli, romano classe 1984. La musica è entrata nella sua vita con il delicato suono di una batteria a soli undici anni. L’interesse per lo strumento l’ha portato sempre in adolescenza a suonare in diversi gruppi. Il primo è stato i Domo Punk per poi far parte di una cover band dei Pink Floyd.

    Una svolta importante avviene all’età di 20 anni quando fonda il suo primo gruppo, OFFSET, di cui è lo scrittore dei testi. L’avventura con i ragazzi si conclude, ma la voglia di sperimentare no.

    Nel 2005 entra a far parte dei Them Philosophy, gruppo metal crossover, seguiti dal manager CARLO BELLOTTI, per l’etichetta inglese UK DIVISION RECORD. Sono tante le soddisfazioni raggiunge con il gruppo: dalla realizzazione del primo disco all’aprire il tour europeo di Christian Death.

    Il 2013 porta un’altra ventata di novità. Giovanni lascia il gruppo per dedicarsi alla propria musica. Nasce così Jhonny Cannuccia e nello stesso anno pubblica il suo primo disco da solista “L’Italia Immobile”. I brani vengono subito apprezzati da addetti ai lavori e pubblico tant’è che le canzoni entrano in rotazione su diverse radio di Roma.

    Nonostante i successi Jhonny si prende circa dieci anni di pausa per dedicarsi alla famiglia. Nel 2022 insieme all’amico chitarrista Paolo Minciotti riprende in mano il proprio progetto. Il 3 giugno 2022 pubblica “Fuori tutto” e il 28 settembre dello stesso anno esce “Buon compleanno”. Il 2023 apre le danze con il brano manifesto “Follow me”. A giugno dello stesso anno pubblica “Ci sei sempre te”. Nonostante i successi Jhonny si prende circa dieci anni di pausa per dedicarsi alla famiglia. Nel 2022 insieme all’amico chitarrista Paolo Minciotti riprende in mano il proprio progetto. Il 3 giugno 2022 pubblica “Fuori tutto” e il 28 settembre dello stesso anno esce “Buon compleanno”.

  • Gio Cristiano: venerdì 23 giugno in concerto all’Auditorium “Franco del Prete” di Frattamaggiore (Na)

    Gio Cristiano: venerdì 23 giugno in concerto all’Auditorium “Franco del Prete” di Frattamaggiore (Na)

    Gio Cristiano sarà in concerto, venerdì 23 giugno 2023 alle ore 21:00 all’Auditorium “Franco del Prete” (Via Biancardi, Villa comunale, Frattamaggiore (Na) – ingresso gratuito) per presentare il nuovo album “Del blue (ed altre essenze)”. 

    Il nuovo progetto dal vivo vedrà l’esecuzione dei brani del nuovo album “Del Blue (ed altre essenze)” ma sarà al contempo un concerto di jazz e musica africano americana – tra gli altri sono previsti in scaletta alcuni evergreen di Charles Mingus, Gershwin, Jimi Hendrix, Marvin Gaye – ed un’immersione nel mediterraneo, con le composizioni originali del chitarrista, songwriter e producer (ddoje parole blues, sirena, piazza miraggio, terra!) e brani tradizionali. Saranno Antonio Paduano, Aspro Cuore Band, Barbato ed altri ospiti ad aprire il concerto del chitarrista e songwriter partenopeo.

    “Del blue (ed altre essenze)” è composto da otto composizioni originali che sono tutte intensamente intrise di quel sound mediterraneo che mescola negritudine (ovviamente a metà!) e melodia partenopea, jazz, jazz-rock e pop(ular) song. Il disco rappresenta un pieno ritorno al sound mediterraneo del chitarrista e songwriter partenopeo, da sempre ammaliato dalla grande produzione musicale mediterranea ed in particolare partenopea.

    Con questo nuovo lavoro, Gio Cristiano ritorna dalle profonde immersioni nella “black music più viscerale e innovativa” (cit il Mattino) del disco “Voodoo Miles” (scritto a quattro mani con il vocalist newyorkese Dean Bowman) e rimescola le sperimentazioni soul-gospel-jazz con la grande tradizione melodica partenopea e l’universo armonico della tradizione jazzistica afro-mediterranea.

    Nel nuovo progetto emergono, tra le sei composizioni strumentali, anche due canzoni d’autore scritte ed interpretate dallo stesso Gio Cristiano con la sua voce profonda da crooner mediterraneo.

    La parola sussurrata diventa storia e racconto, il canto appena accennato diventa emozione e colore, in costante dialogo con le melodie suadenti della chitarra elettrica.

    In tutto il disco i temi centrali di “sirena” e “ddoje parole blues” – due sole tracce non totalmente strumentali – vengono rievocati, rielaborati, reinterpretati dal quartetto in un continuo gioco di richiami e citazioni.

    La canzone è racconto a sé stante, ma al contempo fascinazione per nuove immagini, nuove storie, che a partire dai temi principali, vengono improvvisate e reinventate nelle versioni reprise ed instrumental.

    Altre quattro composizioni strumentali vanno a completare l’opera: “Blue quintessenziale”, unico spaccato blues (chiaramente mediterraneo) del disco; “Piazza Miraggio”, un tango con fortissime influenze arabeggianti; “Morgana”, gioco di illusioni e rielaborazioni che plasmano – cavalcando un ostinato di basso – il ritmo del tango fino a riportarlo su lidi nostrani; “Terra!” composizione per trio dai colori del jazz-rock modale post Davisiano, brano dai toni acidi le cui immagini richiamano quel mediterraneo inteso come sogno di speranza per molti disperati.

    Il disco è sospinto dal drumming gravido di groove della batteria e delle percussioni di Angelo Calabrese (che in alcuni brani ibrida il set con una darbouka), sin dalle prime note si evidenzia la grande intesa ed il giusto interplay con la chitarra di Gio Cristiano e con il resto della band. Il pianismo elegante di Marco Ciardiello – elemento di novità in una band i cui meccanismi sono già stati rodati nel progetto parallelo Voodoo Miles – sposa perfettamente la visione armonica del compositore ed impreziosisce ogni brano con interventi solistici che fanno da contraltare alle linee essenziali, a tratti suadenti, a tratti graffianti del “chitarrista hendrixiano di matrice jazzistica” (cit La Repubblica). A sostenere tutto il complesso impianto armonico e ritmico delle otto composizioni sono le frequenze basse del giovane e talentuoso bassista elettrico Francesco Girardi.

    “Del blue (ed altre essenze)” nel suo complesso è un crossover di elementi di jazz, funky, pop(ular) song, jazz-rock modale, melodia mediterranea, canzone d’autore ed improvvisazione.

    Spiega l’artista a proposito dell’album: “I miei progetti musicali sono da sempre un incrocio di generi e stili, adesso canzone e improvvisazione coesistono in un equilibrio sghembo”. 

    “Del blue (ed altre essenze)” è stato registrato presso Aspro Cuore Studio, missato e masterizzato da Marco Ciardiello e Gio Cristiano, che si è occupato anche dei testi e musica. Nel disco hanno suonato Gio Cristiano (chitarre e voce), Marco Ciardiello (pianoforte e tastiere), Angelo Calabrese (batteria), Francesco Girardi (basso) e Roberta di Palma (cori). Credits copertina Francesco Berriola.

     

    Ascolta il disco “Del blue (ed altre essenze)” su Spotify

    https://open.spotify.com/album/3kJKUBFUs99pqyZgibP0Lo

    Gio Cristiano BIOGRAFIA

  • Perfect View: il 23 giugno esce in radio il nuovo singolo “Compassion”

    Perfect View: il 23 giugno esce in radio il nuovo singolo “Compassion”

    Da venerdì 23 giugno 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Compassion” (Lions Pride Music), il nuovo singolo dei Perfect View, disponibile sulle piattaforme digitali dall’8 aprile.

    Il brano “Compassion” è l’ottavo capitolo del concept album “Bushido” e racconta del valore della compassione. Il protagonista riflette sulla sua fragilità, fiero della sua armatura ma consapevole che basterebbe poco per farlo cadere. Anche per questo sa che il tempo vola, è prezioso e non deve essere sprecato. La compassione significa anche concedere una fine onorevole ad un nemico agonizzante. 

    “Siamo tutti fragili come candele che ardono sotto la pioggia…”, con questa frase la band riassume il concetto della nuova release.

    Il videoclip di “Compassion” si compone di una serie di immagini disegnate (e con transizioni animate) che sottolineano i punti salienti della narrazione. 

    Guarda il video su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=WUWxU2KOYSk


    Perfect View BIOGRAFIA

  • MEXØ, “I miei adottandoci ci hanno tolto dalla strada”, 262 è per loro

    MEXØ, “I miei adottandoci ci hanno tolto dalla strada”, 262 è per loro

    MEXØ, l’artista della Spezia originario del Messico, si è fatto conoscere nei mesi scorsi attraverso due diversi brani: Solo, un brano trap emozionale e Broken, un pezzo Reggaeton Urban che rispecchia molto le origini Latino-americane di Mexø.

    Dopo il successo di questi due singoli, notati dai media nazionali e dalle radio italiane, l’artista, sempre sotto la direzione artistica di Jahcool per Trumen Records, è pronto a pubblicare il suo primo progetto ufficiale.



    Lui stesso racconta:” Ho chiamato questo disco con un numero,262. Queste tre cifre non sono altro che il numero civico in cui abitano i miei genitori adottivi alla Spezia. Ho deciso di dedicare a loro il mio primo disco. Grazie a loro non sono cresciuto nella povertà in cui ci trovavamo io e i miei fratelli. Nessun bambino dovrebbe vivere quello che abbiamo vissuto noi. I nostri genitori, adottandoci, ci hanno tolto dalla strada viaggiando fino all’altra parte del mondo per salvarci e io penso che sia un gesto di grande umanità salvare la vita di persone che non si conoscono neanche, solo per il fatto di salvare delle vite. Questo disco è dedicato a loro che non mi hanno mai fatto mancare niente. Dentro al disco non troverete un brano dedicato a loro, dei riferimenti alla mia infanzia o temi legati all’essere un bambino adottato in Italia. In 262 la cosa più legata al mio background è la musicalità, molto vicina alle atmosfere latino-americane. Per il resto sono giovane e sto sperimentando. Questo disco volevo che fosse leggero e fruibile. Ballabile e spensierato. Nonostante questo, anche se può apparire sciocco, è dedicato a loro.

    262 è totalmente prodotto da Hyde Beats ed è distribuito nelle più note piattaforme digitali. I tappeti sonori sono sostanzialmente urban con marcate sfumature reggaeton, trapeton e moltissime influenze latine. Emozioni come la tristezza, la felicità, la rabbia e la gioia si miscelano a tematiche tipiche di un ventenne di oggi che vive la movida, le amicizie e le donne nella piena semplicità e genuinità dei giovani di oggi. Fra malinconia, voglia di emergere, contraddizioni e paure.

    Il disco, adatto all’estate e a un pubblico giovane, sarà seguito a luglio dal video clip del brano Yin Yan, diretto da Andrea Amarotto e ambientato a Torino.  

  • Disponibile in digitale il nuovo singolo del giovane rapper Aira

    Disponibile in digitale il nuovo singolo del giovane rapper Aira

    AIRA pubblica, su tutte le piattaforme digitali da venerdì 16 giugno, “FEEDBACK”, il nuovo singolo del brillante artista del roster della label Epic (Sony Music Italy), edito da Orangle Records

    Dopo il suo esordio sulle piattaforme digitali con il singolo, “Il Più Giovane”, prodotto da Achille G, il giovane liricista calabrese torna con una nuova coinvolgente release dalle tinte love. 

    “FEEDBACK” si presenta come una vera e propria lettera aperta, dal valore catartico, attraverso la quale l’artista esorcizza le difficoltà legate ad un particolare momento della sua esistenza. Il probabile epilogo di una tormentata relazione sentimentale, i problemi derivati dalle sue mancanze affettive familiari e gli ostacoli dell’ambiente cinico della realtà di strada, sono le coordinate della suggestiva narrazione dalla forte carica emozionale del brano.

    Su una curatissima produzione, firmata dal noto e apprezzatissimo producer Funkyman, AIRA, trova la perfetta cornice per il suo flusso alternando con maestria, metriche fitte, a parti più distese. Il risultato è un brano fresco e dal sapore agrodolce che lascia emergere la mentalità consapevole del giovane artista affrontando tematiche complesse, come: l’amore, i problemi legati alla famiglia, la realtà cruda della strada e il rapporto con il denaro. 

    “FEEDBACK” rappresenta, così, un importante tassello del percorso artistico del giovane autore calabrese, un brano dall’attitudine rap che riesce, tuttavia,  a valicare i generi soddisfando gli ascoltatori dai gusti più disparati.