Month: January 2023

  • Brensi apre l’anno con il singolo “Quelli come me”

    Brensi apre l’anno con il singolo “Quelli come me”

    Disponibile su tutti i digital store dal 25 gennaio “Quelli come me“, secondo singolo estratto dal nuovo disco di Brensi. Il nuovo brano vede la collaborazione di Fax Klein e farà parte del secondo volume di 40060 MIXTAPE, ormai nota saga di mixtape del rapper bolognese.

    Nel precedente singolo Brensi ci raccontava le difficoltà della periferia e di come quel mondo tenda a schiacciare i sogni, invece “Quelli come me” va in senso inverso. Qui si parla di sogni e resilienza, della forza che ci vuole per non smettere mai di credere in se stessi.

    “Questa traccia spinge nella direzione quasi opposta del primo singolo, per dimostrare agli ascoltatori e a me stesso che so fare “anche questo”. Secondo il mio modesto parere è il mio miglior brano realizzato fino ad ora, dove sono riuscito a ricreare esattamente le sensazioni e i contenuti che volevo comunicare con questo brano.

    Il feat. con Fabio (Fax Klein) ha portato la traccia a 10 livelli sopra, riprendendo una parte della mia strofa e strutturandoci ritornello e strofa in maniera impeccabile. Senza nulla togliere al beat del mio fratellino Baldo che si è superato nuovamente nella ricerca di campioni ed atmosfere per la realizzazione di questo beat”, dichiara Brensi sul proprio brano.

    SPOTIFY: https://spoti.fi/3EtI0Hx

    IG: https://www.instagram.com/brensinho/

    FB: https://www.facebook.com/BrensiOfficialPage

  • “Comfort Zone”, il nuovo rockeggiante singolo dei Maldimarte

    “Comfort Zone”, il nuovo rockeggiante singolo dei Maldimarte

    Fuori dal 28 gennaio “Comfort Zone”, il nuovo singolo dei Maldimarte. Il brano è come un grido verso una società che ignora i problemi globali e si nasconde nelle proprie abitudini, in quella che è la propria comfort zone.

    I Maldimarte con questo brano tornano con chitarre distorte accompagnate da sound power pop accattivante e coinvolgente. “Comfort Zone” parte in quinta portando l’ascoltatore subito nel vivo del pezzo. Un ritornello che rimbomba in testa volutamente ripetitivo che suona come un vero e proprio sfogo: “maledetta comfort zone, maledetta comfort zone!”.

    “Conflitti, povertà, crisi energetica, inquinamento: sprofondati sui divani, sicuri e protetti dall’ossessione della sicurezza, tutto si trasforma in fiction. Ci eleviamo a giudici impietosi alla ricerca costante di un colpevole che ci renda l’indulgenza.

    Siamo giunti al tramonto di una generazione che nel bene o nel male ha anteposto il benessere del proprio presente a quello del futuro prossimo. Ai posteri l’ardua resistenza”, così il duo descrive il proprio brano.

    https://www.instagram.com/mal_di_marte/

  • “il jazz a mare” a Milano: il duo Garra-Biscaro martedì 14 febbraio a Mare Culturale Urbano

    “il jazz a mare” a Milano: il duo Garra-Biscaro martedì 14 febbraio a Mare Culturale Urbano

    MILANO – Il clarinetto di Arturo Garra, la chitarra di Yuri Biscaro: è un duo particolare quello che si esibirà martedì 14 febbraio a Cascina Torrette, a Milano, nell’ambito della rassegna “il jazz a mare”, organizzata da Mare Culturale Urbano e Rest-Art/Novara Jazz. Come sempre, il concerto inizierà alle ore 21.30 e il biglietto di entrata ha il costo simbolico di un euro.
    Questo progetto acustico è nato nel 2013 con l’intenzione di esplorare le possibilità e le risorse timbriche ed espressive del duo, formazione essenziale e cameristica che consente ai musicisti di costruire percorsi sonori che hanno nel silenzio, nell’estrema concentrazione sul suono e nel dialogo tra i due strumenti, sottile ma vivo, i loro momenti fondamentali. Inoltre, la combinazione clarinetto-chitarra elettrica permette di unire l’anima elettrica a quella acustica, in una visione musicale che si nutre delle più diverse influenze, dal jazz alla classica.
    La rassegna “il jazz a mare” continuerà con altri due concerti in programma nella seconda metà di febbraio in Cascina Torrette: martedì 21 si esibirà il cantante e chitarrista Angelo Leadbelly Rossi, considerato uno dei principali interpreti italiani di blues; infine, martedì 28 sarà di scena un altro duo, quello formato da Tommaso Esposito e Davide Broggini, che si dedica all’improvvisazione e all’esplorazione musicale.


    “IL JAZZ A MARE” – MARE CULTURALE URBANO
    Cascina Torrette, via G. Gabetti 15, 20147 Milano.
    Tel: 0245071825. On line: maremilano.org
    Inizio concerti: ore 21.30.
    Ingresso: biglietto di 1 euro (acquistabile in cassa, sull’app Dice e sul sito dice.fm).

    LE DATE DI FEBBRAIO 2023
    Martedì 7/2/2023
    Tendha (eccezionalmente a Cascina Merlata)
    Giulia Vallisari (voce e synth), Mariano Ciotto (voce e synth), Arturo Garra (clarinetto basso), Fabrizio Carriero (batteria).

    Martedì 14/2/2023
    Biscaro-Garra Acoustic Project
    Arturo Garra (clarinetto), Yuri Biscaro (chitarra).

    Martedì 21/02/2023
    Angelo Leadbelly Rossi
    Angelo Rossi (chitarra, voce).

    Martedì 28/02/2023
    Ho una barca
    Davide Broggini (percussioni), Tommaso Esposito (piano elettrico, tastiere).
  • Atelier Musicale: il pianista Carlo Morena rilegge Monteverdi, tra madrigali e improvvisazioni jazz, sabato 4 febbraio alla Camera del Lavoro di Milano

    Atelier Musicale: il pianista Carlo Morena rilegge Monteverdi, tra madrigali e improvvisazioni jazz, sabato 4 febbraio alla Camera del Lavoro di Milano

    MILANO – Carlo Morena è un colto e raffinato pianista che è stato docente in Germania, Spagna e Portogallo e che oggi ha la cattedra di piano jazz al Conservatorio Verdi di Milano. Di formazione classica e jazzistica insieme, si muove in un ampio ambito progettuale che lo porta a rileggere il passato del jazz con occhi contemporanei, a operare nel campo della libera improvvisazione e, come nel caso del concerto in programma sabato 4 febbraio alla Camera del Lavoro di Milano (inizio live ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera associativa) nell’ambito della rassegna Atelier Musicale, ad affrontare pagine fondamentali della musica eurocolta per portarle nel suo universo poetico.
    In passato lo ha fatto con Ravel e oggi, insieme a un grande sassofonista come Daniele Comoglio e a tre dei migliori studenti di jazz del Conservatorio Verdi di Milano, affronta la musica di un gigante assoluto quale Claudio Monteverdi. Contrariamente a quanto si possa pensare, Monteverdi è stato oggetto di qualche ricognizione jazzistica, come dimostrano sia il pianista Richie Beirach, sia, addirittura, l’Art Ensemble of Chicago e, in Italia, Paolo Fresu e Simona Severini. Tuttavia, come ampiezza e sguardo esclusivo al grande Maestro, un autentico rivoluzionario della musica seicentesca, questo lavoro di Morena è di gran lunga il più esteso e profondo sinora realizzato e l’Atelier ne tiene a battesimo la prima esecuzione assoluta.
    Il percorso si snoda in ordine rigorosamente cronologico all’interno del mondo monteverdiano, affrontato tenendo conto che la melodia è il suo elemento essenziale, ma riarmonizzata in chiave contemporanea e facendo attenzione alle differenze tra i madrigali decisamente polifonici, dove Morena ha pensato al pianoforte concertante, e quelli in cui la monodia è il fulcro della musica, scegliendo sia temi che sono imprescindibili e iconici, sia altri meno conosciuti, ma non per questo meno interessanti. 
    Da ogni pezzo Morena ha estratto cellule melodiche significative, intorno alle quali ha lasciato spazi per la propria personale rielaborazione, che coinvolge il gruppo e apre le porte all’improvvisazione, evitando però la pericolosa e ormai obsoleta idea della trasformazione dei madrigali in song jazzistici. In sostanza, si mantiene il fascino e la piena memoria degli originali, ma contemporaneamente li si trasforma in qualcosa di totalmente diverso e vicino a quella parte del nostro tempo musicale legata all’espressione, all’estetica jazzistica.


    ATELIER MUSICALE – XXVIII stagione
    Sabato 4 febbraio 2023, ore 17.30
    Carlo Morena quintet – Progetto Monteverdi
    Carlo Morena (pianoforte); Daniele Comoglio (sassofoni); Raffaele Fiengo (sassofoni); Gianmarco Straniero (contrabbasso); Marco Falcon (batteria).

    Programma: 
    C. Monteverdi (1567-1643):                                        .
    Se nel partir da voi (Madrigali, libro I, 1587);
    Piagne e sospira (Madrigali, libro IV, 1603); 
    Lamento di Arianna (Madrigali, libro VI, 1614);
    Ohimè, dov’è il mio ben (Madrigali, libro VII, 1619);
    Sì dolce è il tormento; Ohimè, ch’io cado (Quarto Scherzo delle Ariose Vaghezze, 1624);
    C. Morena: Pensando a Monteverdi  (piano solo);
    C. Monteverdi (1567-1643):
    Lamento della ninfa (Madrigali, libro VIII, 1638);
    Pur ti miro (L’incoronazione di Poppea, 1643).

    Arrangiamenti di Carlo Morena.
    Prima esecuzione assoluta.
    Introduce Carlo Morena.
  • Gabriele Boggio Ferraris quartet, Simona Severini e Gaia Mattiuzzi sul palco del Cuccagna Jazz Club di Milano dal 7 al 28 febbraio

    Gabriele Boggio Ferraris quartet, Simona Severini e Gaia Mattiuzzi sul palco del Cuccagna Jazz Club di Milano dal 7 al 28 febbraio

    Il gruppo residente del mese è il quartetto del vibrafonista e compositore Gabriele Boggio Ferraris, con Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria) e Giacomo Papetti (basso). Si parte martedì 7 febbraio con due special guest d’eccezione quali le cantanti Simona Severini e Gaia Mattiuzzi. Il gruppo di Gabriele Boggio Ferraris presenterà il nuovo album “Change”, appena uscito, che racchiude sette brani originali, di cui cinque firmati dal leader. Il repertorio è vario e ricco di momenti dalla forte carica emotiva. Il sound di questo quartetto è fortemente influenzato dagli “eroi” musicali di Gabriele Boggio Ferraris: da Pat Metheny a Brad Mehldau, passando attraverso Thelonious Monk, Bill Evans, Michel Petrucciani fino ad arrivare a rock band come Nirvana e Radiohead.
 Il pubblico potrà apprezzare, inoltre, la bravura delle vocalist Gaia Mattiuzzi e Simona Severini. La prima, cantante di formazione classica e jazz attiva anche nell’ambito della musica contemporanea, è attratta dal mondo dell’improvvisazione e della sperimentazione ed è sempre alla ricerca di musica nuova da esplorare. Simona Severini è una cantautrice e chitarrista a suo agio tanto con la canzone d’autore quanto con il jazz. Tra le sue collaborazioni più importanti spiccano quelle con Enrico Pieranunzi, Giorgio Gaslini, Gabriele Mirabassi e Pacifico.

    Martedì 14 febbraio, per la serata di San Valentino, Simona Severini, chitarra e voce, aprirà entrambi i set: in scaletta canzoni d’amore e una manciata di brani della giovane cantautrice. Poi spazio alla musica del quartetto guidato dal vibrafonista Gabriele Boggio Ferraris, che presenterà di nuovo “Change”, ma non mancheranno alcuni brani tratti da “Penguin Village”, il disco precedente, che aveva ricevuto ottime critiche dalla stampa specializzata. Anche il concerto di martedì 21 febbraio sarà l’occasione per presentare l’album “Change”. Il suono del quartetto di Gabriele Boggio Ferraris è potente e dinamico e spazia da momenti in cui il lirismo del sax emerge in tutta la sua personalità ad altri in cui le reminiscenze rockettare del leader danno alla musica del gruppo un connotato moderno e spigoloso.

    Infine, martedì 28 febbraio, per l’ultimo appuntamento del mese, ad affiancare Boggio Ferraris, Milesi, Rossi e Papetti ci sarà il trombonista Andrea Baronchelli che, in apertura di entrambi i set, si cimenterà in un solo (con un pizzico di elettronica). Poi spazio al Gabriele Boggio Ferraris quartet, “impreziosito” dalla presenza di Gaia Mattiuzzi e dalla sua bellissima voce, utilizzata come uno strumento e valorizzata in tutto il suo potenziale espressivo e comunicativo.

     

    CUCCAGNA JAZZ CLUB – IL RITO DEL JAZZ – Un posto a Milano, Cascina Cuccagna

    Martedì 7 febbraio, ore 19.30 e 21.30

    CHANGE / GABRIELE BOGGIO FERRARIS QUARTET

    Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono), Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria),

    Giacomo Papetti (basso) feat. Simona Severini (voce e chitarra) e Gaia Mattiuzzi (voce).

    Martedì 14 febbraio 2023, ore 19.30 e 21.30

    CHANGE / GABRIELE BOGGIO FERRARIS QUARTET

    Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono), Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria),

    Giacomo Papetti (basso) feat. Simona Severini (voce e chitarra).

    Martedì 21 febbraio 2023, ore 19.30 e 21.30

    CHANGE / GABRIELE BOGGIO FERRARIS QUARTET

    Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono), Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria), Giacomo Papetti (basso).

    Maredì 28 febbraio 2023, ore 19.30 e 21.30

    CHANGE / GABRIELE BOGGIO FERRARIS QUARTET

    Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono), Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria), Giacomo Papetti (basso) feat. Gaia Mattiuzzi (voce) e Andrea Baronchelli (trombone, elettronica).

  • CLAUDIO RIGO  IL NUOVO SINGOLO  “LUCE”     In radio e su tutte le piattaforme digitali dal 27 gennaio

    CLAUDIO RIGO IL NUOVO SINGOLO “LUCE” In radio e su tutte le piattaforme digitali dal 27 gennaio

    Arriva in radio e su tutte le piattaforme digitali venerdì 27 gennaio “Luce”, il nuovo singolo di Claudio Rigo.

    In un periodo in cui niente sembra durare, “Luce” immortala uno di quegli incontri che, al contrario, lasceranno un segno per sempre. “Perché certi incontri faran sempre rumore Senza chiedersi che cosa sarà O non sarà”. È questa una delle rime che meglio riassume il messaggio della nuova ballata pop romantica del cantautore torinese Claudio Rigo, il cui pianoforte continua a rimanere al centro del proprio percorso musicale.

    https://www.youtube.com/channel/UCYr0BlGuOUOFGnzv6gAyTTg

    https://open.spotify.com/artist/5HRMYNJwmHJihzdBJdUPx8

    https://music.apple.com/it/artist/claudio-rigo/1475976748

  • Nasca pubblica I treni sono rock and roll

    Nasca pubblica I treni sono rock and roll

    I treni sono rock and roll – EP è la prima fatica discografica di Nasca, contenente quattro brani dal sapore analogico, interamente suonati, dai testi autobiografici e scritti senza fronzoli e dal piglio pop rock con rimandi alla tradizione cantautore italiana ma con uno storytelling più ancorato alla quotidianità con ironia scanzonata e consapevole. A firmare la copertina con un originale artwork lo street artist e illustratore Claudio Chiavacci

    La focus track è Se non ti spiace, con un incipit brit pop, e poggiata su chitarra, batteria e piano in cui il protagonista invita l’amata a passare una serata al mare per lasciarsi andare alla passione.

    Sembri una canzone di Battisti, una ballata per cuori tristi

    Sei piccolissima si apre in chiave acustica per proseguire con una linea melodica orecchiabile e dalle venature pop per una dedica originale a chi vorremmo al proprio fianco per fare un tuffo nei sentimenti e condividere anche i lati bui che fanno parte della vita di chiunque ma che sembrano avere spiragli di luce se attraversati in due.

    Io sono timido, mi aggrappo ai tuoi capelli ma scivolo

    Sindrome di una stronza, a metà tra uno ska e un rock leggero, con i fiati già presenti nell’incipit, e racconta di una partenza dopo la rottura di una relazione con l’idea di avere sprecato anni della propria vita e la conseguente voglia di recuperare il tempo perduto viaggiando e dimenticando la persona che ci ha fatto del male. Dopo due anni di trasferimenti adesso è arrivato il momento di guardare avanti e cercare stabilità.

    Voglio vivere nel deserto, dormire sopra i sedili del tram, voglio bere in un bar dell’est, svegliarmi senza un’identità

    Gira che gira è il primo singolo rilasciato di questo progetto discografico, in cui racconta con disincanto un amore non corrisposto, un’illusione che è diventata una canzone da cantare squarciagola per ricordarsi di mettere in primo piano se stessi.

    I nodi in gola fanno schifo, un processo distruttivo della testa che vuole dialogare

    Ascolta l’EP su Spotify

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  • Pulp Entertainment     presenta   Collettivo   “Parole Di Notte”

    Pulp Entertainment presenta Collettivo “Parole Di Notte”

    Su tutte le piattaforme digitali dal 26 gennaio 2023il nuovo singolo della freschissima band siciliana, pubblicato da Pulp Entertainment.

    Il Collettivo torna, dopo l’esperienza delle audizioni di Sanremo Giovani, con la pubblicazione dell’inedito, “PAROLE DI NOTTE”presentato dalla formazione, in anteprima, durante la finale delle selezioni del festival presso la sede di Rai Radio.

    “PAROLE DI NOTTE”, è un brano che lascia emergere degli aspetti nuovi ed inediti delle personalità dei componenti della formazione, una release dalle tinte più intime e malinconiche, in cui, il Collettivo decide di esorcizzare sofferenze ed esperienze negative del proprio vissuto. 

    Con la versatilità e l’impronta che li contraddistingue, Lele, Zzama, Oreste e Quello, alternano i loro versi, su un’eccezionale produzione firmata da MdN e trippinduke, suscitando negli ascoltatori un vero e proprio turbine di emozioni. Il brano, con la sua spinta liberatoria, rappresenta, così, un episodio dal valore catartico per il Collettivo.

    “PAROLE DI NOTTE”, apre il capitolo del 2023 per la band rivelazione siciliana che, episodio dopo episodio, continua a stupire i suoi ascoltatori e ad allargare i suoi orizzonti musicali accrescendo il suo seguito.

    CREDITS AUDIO
    Artista: COLLETTIVO
    Produzione: MdN & trippinduke
    Mix e Master: Trippinduke
    Produzione esecutiva: Pulp Entertainment
    Distribuzione: Ingrooves

  • “CUORE LEGGERO” #ILVIDEOCLIP IL NUOVO VIDEOCLIP DI BIANCA DISPONIBILE SU YOUTUBE

    “CUORE LEGGERO” #ILVIDEOCLIP IL NUOVO VIDEOCLIP DI BIANCA DISPONIBILE SU YOUTUBE

    “CUORE LEGGERO” un MANIFESTO per dar voce e per lottare contro ogni discriminazione, qualsiasi essa sia, e per lanciare un biglietto di pace, aprendo una finestra di amore su un nuovo mondo, quello del futuro.

    Un credo, ma soprattutto un sogno che sfonda ogni limite e argine.

    Il sogno di un mondo dove non sia più importante essere una copia migliore dell’originale, il sogno di libertà e di vivere il proprio io, qualsivoglia sia, vivere ogni forma di amore, lontano da ogni stereotipo.

    Un mondo dove non dovremmo più lottare per far accettare e conoscere ogni forma di amore, dove chi sei, chi o cosa ami non fa più notizia. Un mondo dove sarà sempre l’amore a vincere.

     

    ASCOLTA “CUORE LEGGERO” SU SPOTIFY

    https://open.spotify.com/track/2cVu9HA5phRT9HkpC8umwQ?si=69948e43012444ea

     

    “Cuore leggero” è la quarta traccia contenuta nel disco di  Bianca, di recente pubblicazione “Una Vita in Vetrina”, edito per Dear John Music e prodotto da Marcello Forlani: un album da ascoltare immergendosi in un viaggio sincero e fatto di amore, di e per tutti, che vuole spezzare ogni tipo di catena, abbattere ogni pregiudizio, rivendicare il diritto di amare, di vivere e quindi di esistere, Questo è il filo conduttore che abbraccia ogni brano di questo primo album della cantautrice, e il brano “Cuore leggero” ne assume il ruolo di manifesto di amore.

    “Si possono abbattere le discriminazioni partendo da sé stessi, affinché non ci siano differenze tra gli esseri umani, non ci sia chi è giusto, sbagliato, utile e no: guardarsi dentro è il mestiere più difficile, perché le nostre ombre sono solo l’apparenza della realtà, ed è solo quando i nostri contorni diventano più tangibili che capiamo davvero chi siamo, ovvero quando le ombre lasciano posto all’immenso splendore della nostra anima e della verità”

    Bianca

  • Middle Disaster, fuori il video di “Complesso ideale”

    Middle Disaster, fuori il video di “Complesso ideale”

    Fuori dal 27 gennaio il video di “Complesso ideale”, il nuovo singolo dei Middle Disaster. Il brano è estratto dal primo EP della band “It’s ok” pubblicato lo stesso giorno.

    “Complesso ideale” mantiene l’energia e la voglia di “distruzione” dei precedenti lavori. Un brano che si concentra sulla persona e sul suo bisogno di ritrovare la forza per gestire la propria vita senza lasciarsi soffocare da sensazioni spiacevoli.

    Vera protagonista del brano è l’ansia rappresentata come un burattinaio che ci controlla senza lasciarsi manovra d’azione. Nel nuovo video dei Middle Disaster la vediamo come vera protagonista del pezzo, ma nelle tenebre che crea rimane una luce, una speranza. Questa luce ci ricorda che possiamo riprendere il controllo della nostra vita.

    “Complesso ideale è un tributo all’ansia, a quel motore che ti fa svegliare di soprassalto la mattina e che ti accompagna in ogni momento della giornata, anzi, in ogni momento della vita.

    Complesso ideale è una canzone dedicata a tutti noi, ma in particolar modo a chi ha difficoltà a trovare spazio nella propria vita e, di conseguenza, viene attanagliato frequentemente da questa ansiogena scarica di adrenalina, che, al contempo, ha paura di perdere, perché sembra l’unico modo per evitare di sentirsi perso e smarrito in questo mondo che ci ha abbandonato“, così i Middle Disaster descrivono il proprio pezzo.

    Facebook: https://www.facebook.com/MiddleDisaster

    Instagram: https://www.instagram.com/middledisaster/ 

    Youtube: https://bit.ly/3eAMcKv 

    Spotify: https://open.spotify.com/artist/3EwbmOFaavHmzwi6RmufeD?si=lxo17xtuSL