Month: December 2021

  • ESTER CESILE  Torna con il brano  “Mai per amore”  La mia canzone autobiografica  contenente la parte più vera di me

    ESTER CESILE Torna con il brano “Mai per amore” La mia canzone autobiografica contenente la parte più vera di me

    Mai per amore” è un brano intimo, dove tutta l’emotività della cantautrice viene riversata in un testo autobiografico, che ha deciso di raccontarsi così: “Parlo delle mie insicurezze, di come esse siano diventate parte delle mie relazioni, di come mi hanno portato a lasciare la persona che mi amava. Ho sempre avuto la concezione che l’amore fosse qualcosa con un inizio e una fine, senza considerare quando l’influenza di una persona potesse continuare anche contro la nostra volontà.” – continua Ester Cesile – “L’unica cosa che so è che le persone si amano e a volte si perdono, pensano di non poter andare avanti ma poi lo fanno, ma solo fino a quando i loro ricordi non tornano verso la persona che hanno amato.

    Tutto questo è quello che mi ha portato a scrivere questa canzone, ho scritto della parte più vera di me.”

    Il progetto è stato realizzato dallo stesso artista e prodotto e mixato da Walter Babbini presso il Purple Mix Studio di Guidonia.

     

    “Non morirei mai per amore ma da quando ti ho incontrato potrei spezzarmi il cuore per te”

  • Dal 19 dicembre è disponibile su tutte le piattaforme di streaming “MICHELANGELO” (Isola degli Artisti), primo progetto discografico full lenght di MICHELANGELO

    Dal 19 dicembre è disponibile su tutte le piattaforme di streaming “MICHELANGELO” (Isola degli Artisti), primo progetto discografico full lenght di MICHELANGELO

    Esce finalmente il primo album di Michelangelo, giovane artista ostiense il cui successo si è visto già brillare negli anni, guadagnando un enorme riscontro sui social network, come nel caso di TikTok. La scelta di chiamare anche l’album Michelangelo non è casuale: il lavoro, infatti, ripercorre la vita dell’artista, mettendone in luce i cambiamenti e tracciando un netto punto di partenza per il futuro a venire, denotato anche dalla scelta di un nuovo sound.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo disco: «Sono stati anni di lavoro, nei quali ho vissuto tante vite, esperienze che mi hanno reso un po’ più consapevole di chi è oggi Michelangelo. Questo album mi racconta fino a qui. Madame credo che tra tutti sia il pezzo nel quale si può vedere una netta differenza da tutto il resto, il suo sound si allontana decisamente dal mio mondo. Michelangelo è la mia rinascita, un’evoluzione ma anche un nuovo punto di partenza, spero vi piaccia».

    Di seguito la tracklist dell’album:

    1. Lacrime;

    2. In due a lottare;

    3. Hollywood;

    4. Persi dentro;

    5. Versace;

    6. Così forte;

    7. Madame;

    8. Falli parlare;

    9. La sua maglia rosa.

  • PATTI SMITH  ALLA SACERDOTESSA DEL ROCK IL PREMIO PUCCINI

    PATTI SMITH ALLA SACERDOTESSA DEL ROCK IL PREMIO PUCCINI

    Vera icona del rock vivente, la “sacerdotessa” del rock, nella sua carriera di oltre quaranta anni ha attraversato il punk diventandone l’icona, analizzato il mondo in tutte le sue forme d’arte, attraverso la musica, la fotografia, la poesia, i romanzi, la pittura e la scultura, lasciando un segno indelebile in ogni sua espressione. Amata, discussa, potente ed idealista, Patti Smith è un vero e proprio mito del rock per tutte le generazioni e, senza dubbio alcuno, tra gli artisti più influenti di sempre. 

    Cantante, cantautrice e poetessa, Patricia Lee Smith, in arte Patti Smith nella classifica delle quaranta canzoni che, più di tutte, hanno contribuito a creare la colonna sonora della sua vita, mette al primo posto “Un Bel Dì Vedremo” da Madama Butterfly di Giacomo Puccini, brano che ha ascoltato la prima volta a dieci anni e da allora non ha mai smesso di ascoltare. 

    Patti Smith ha aperto la tourrnée italiana della scorsa estate a Torre del Lago Puccini e proprio in quella occasione ha voluto testimoniare l’amore che ha per il grande compositore Giacomo Puccini, emozionandosi nel provare il pianoforte sul quale Puccini ha composto, offredo al pubblico un fuori programma, ovvero la sua interpretazione dell’aria ‘Vecchia Zimarra’.

    Una testimonianza di grande valore che la Città di Viareggio e la Fondazione Festival Pucciniano hanno inteso ricambiare attribuendo a Patti Smith uno speciale Premio Puccini che l’artista ritirerà la prossima primavera a Torre del Lago, impossibilitata a raggiungere l’Italia nel mese di dicembre. Patti Smith ha affidato ad un video messaggio la sua gratitudine per la Città di Viareggio, che ha voluto conferirle questo riconoscimento. 

    Questo il testo del suo video messaggio: 

    Ciao a tutti, mando un saluto a Viareggio da New York City.

    Voglio ringraziare tutti, prima di tutto, per tutta la gentilezza che mi è stata concessa nella mia ultima visita e ora per il ricevimento del bellissimo onore del Premio Puccini. 

    Non so dirvi quanto questo significhi per me, visto che non ho mai ricevuto albuna formazione musicale formale, ma che ho amato Puccini per tutta la mia vita. Avevo forse dieci anni quanto ho sentito la sua musica per la prima volta, ero molto malata con la febbre e l’ho sentita alla radio, ho sentito la sua musica che era così bella e che mi sollevava così tanto lo spirito che ci ho messo tutta la mia energia per stare meglio. Così, ho sempre segretamente pensato che Puccini mi abbia aiutata a guarire. E ora, decenni dopo, quando ero di nuovo un po’ malata, questa meravigliosa notizia mi ha illuminata ancora una volta. Puccini alla riscossa! Quindi, grazie, grazie a tutti. 

    Non vedo l’ora di tornare a Viareggio, non vedo l’ora di tornare a Casa Puccini. Ricorderò per sempre tutti voi e l’onore di aver messo le mani sui tasti del pianoforte del grande Maestro. Ho tanta voglia di tornare a cantare per voi, di ringraziarvi di persona e di vedere quale sarà la nostra prossima avventura. Quindi, ancora una volta. Grazie per aver conferito il Premio Puccini a chi è sempre stato fedele al Grande Maestro, e un saluto a lui, a Puccini, con amore e gratitudine. 

    Arrivederci.

  • Da Venerdì 17 è disponibile in rotazione radiofonica il nuovo singolo di EL V feat. AWA FALL, “DI PONTI E DI MONDI”

    Da Venerdì 17 è disponibile in rotazione radiofonica il nuovo singolo di EL V feat. AWA FALL, “DI PONTI E DI MONDI”

    Un viaggio collettivo, un percorso intimo, e un invito a superare insieme il pregiudizio e il timore nei confronti di chi non ha la tua stessa provenienza: questo è il cuore pulsante di “DI PONTI E DI MONDI”, brano frutto della collaborazione tra EL V AWA FALL, una delle voci afrodiscendenti più interessanti del mondo reggae/soul europeo. Il risultato è un pezzo r’n’b contemporaneo, profondo e notturno che fa parte dell’EP “FIGLI INVISIBILI”, progetto vincitore del concorso di “Bologna City Of Music Unesco” e un’iniziativa musicale nata dalla mente dello stesso El V, che ne è ideatore e direttore artistico. La realizzazione dell’EP è stata interamente affidata ad interpreti afro-italiani, chiamati a confrontarsi con le produzioni di artisti come Dj Jad e Ice One, tra gli altri. E’ la prima volta che in Italia esce un EP che coinvolge i nuovi volti della musica italiana al fine di sottolineare la necessità di inclusione.

    Con la produzione e la promozione di EFFERRE LIVE, il videoclip ufficiale di “Di ponti e di Mondi”, diretto da Davide Cocchi (Neffa, Skin e tanti altri), alterna scene che ritraggono i musicisti e gli interpreti del pezzo ad altre che vedono Awa Fall fiera e sorridente alla guida di un’automobile, il tutto avvolto dallo sfondo suggestivo di una città in piena notte.

    EL V BIOGRAFIA

  • DUNKAN è la voce internazionale del nuovo spot che promuove la città di Milano per il Natale 2021

    DUNKAN è la voce internazionale del nuovo spot che promuove la città di Milano per il Natale 2021

    Il rapper italo americano DUNKAN, al secolo Edoardo Medici, è la voce scelta da Milano&Partners (agenzia di promozione ufficiale della città di Milano) per la nuova campagna di Natale con il brano SANTA OUT, da oggi in digitale su SoundCloud a questo link https://soundcloud.app.goo.gl/dUcFfMdeMfijcCr26 e prossimamente disponibile su tutti gli altri servizi di streaming digitale.

    Protagonista del video Santa Claus che, a pochi giorni dal Natale, incuriosito da un servizio alla radio, decide di rifarsi il look. Dove, se non a Milano, una delle capitali mondiali della moda, una città dove chiunque può trovare o rinnovare il proprio stile. 

    Il video, ideato da Wunderman Thompson e prodotto da Movie Magic International con la regia di Alessandro De Leo, lancia una campagna online che coprirà i principali Paesi europei fino al gennaio 2022. Con questa campagna, Milano&Partners presenta alcuni degli elementi distintivi del posizionamento di Milano: una città che si propone, in particolar modo verso i turisti più giovani, come una destinazione che offre un accesso unico al mondo dello stile e del gusto. 

    A fare da colonna sonora c’è proprio DUNKAN con il brano SANTA OUT, un testo in chiave trap scritto per l’occasione su una produzione di Matteo De Marinis alias Met Demon. A tal proposito, DUNKAN ha dichiarato: 

    “La produzione era alla ricerca di un volto e una voce internazionale, madrelingua inglese, ma con radici italiane, più precisamente milanesi, per ideare una canzone che promuovesse all’estero la città di Milano, così sono stato scelto. Il regista, Alessandro De Leo, mi ha descritto la sfumatura che voleva dare al video e io ho raccontato un Babbo Natale moderno, che si muove al ritmo di un brano trap”.

    Sulla scrittura di SANTA OUT, DUNKAN precisa: “Non poteva essere una richiesta più azzeccata, in quanto goliardia e comicità sono caratteristiche che mi contraddistinguono, e inoltre pochi sanno che oltre al mio progetto musicale mi ha sempre divertito e interessato ideare musica per la pubblicità. SANTA OUT nasce immaginando ciò che direbbe Babbo Natale su un brano trap dedicato a Milano. Il brano riecheggia il ritmo della città, arricchendosi di riferimenti ad essa e alle abitudini dei cittadini. Dopo “Un passo alla volta”, campagna di YesMilano dedicata alla ripartenza con protagonista Ghali, sono molto contento e orgoglioso di aver contribuito ad un progetto per quella che sento inevitabilmente come casa, non potevo che metterci tutto il mio impegno e la mia passione”.

  • Esce il 14 gennaio “TEMPISTICAMENTE”, il nuovo album di FOLCAST prodotto da TOMMASO COLLIVA. Da aprile 2022 il “LIVE CLUB TOUR”.

    Esce il 14 gennaio “TEMPISTICAMENTE”, il nuovo album di FOLCAST prodotto da TOMMASO COLLIVA. Da aprile 2022 il “LIVE CLUB TOUR”.

    Esce venerdì 14 gennaio “TEMPISTICAMENTE (Laboratori Testone/Artist First), il nuovo album di FOLCAST, prodotto da Tommaso Colliva, che anticipa il tour nei principali club italiani in partenza ad aprile.
    Tempisticamente” arriva a seguito di un anno ricco di successi per Folcast: dopo il podio tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021, il cantautore romano ha collaborato con Roy Paci e i Selton, si è esibito su palchi importanti come quello del Concerto del Primo Maggio di Roma, è stato opening act di alcuni concerti di Daniele Silvestri, Max Gazzè e Carmen Consoli e si è esibito all’interno dei più importanti festival italiani per oltre 20 date estive.

    Folcast racconta del disco: «Il seme l’ho piantato. Come in natura, anche un disco può cambiare e crescere col tempo. È importante prendersene cura, dargli lo spazio e l’attenzione che merita. Queste canzoni sono frutto della mia esperienza, delle mie intuizioni. Niente di matematico, né di studiato a tavolino. Mi sono fatto prendere dalla terra del mio mondo e con le mie radici sono cresciuto. Spero possiate dargli quello che pensiate meriti. Con l’augurio di trovare qualche altro seme vicino».

    Questa la tracklist di “Tempisticamente”: “Come no”, “Cosa ci faccio qui” (feat. Davide Shorty), “Scopriti”, “Tempisticamente”, “Senti che musica” (feat. Roy Paci), “Lifting”, “Emisfero”, “Scopriti” (Acoustic Session feat. Rodrigo D’Erasmo).

    Inoltre, da aprile 2022, Folcast presenterà il nuovo disco dal vivo con il “Live Club Tour” nei principali club italiani. Queste le prime date:

    01 aprile, Smav – SANTA MARIA A VICO (CE)
    02 aprile, Mercato Nuovo – TARANTO
    14 aprile, Locomotiv – BOLOGNA
    15 aprile, New Age – RONCADE (TV)
    16 aprile, Spazio 211 – TORINO
    27 aprile, Magnolia – MILANO
    28 aprile, Dejavu – SANT’EGIDIO DELLA VIBRATA (TE)
    29 aprile, Largo Venue – ROMA
    30 aprile, Sala Vanni – FIRENZE

    Il tour è prodotto e organizzato da OTR. Le prevendite sono disponibili su www.ticketone.it.

  • L’Elfo – “Scuola”, il terzo video-episodio della serie musicale “MILORD”, prossimo Ep dell’artista catanese

    L’Elfo – “Scuola”, il terzo video-episodio della serie musicale “MILORD”, prossimo Ep dell’artista catanese

    Dal 17 dicembre è disponibile in digitale e su YouTube Scuola, il terzo video-episodio firmato dall’artista catanese L’Elfo. L’inedito segue cronologicamente l’uscita di Insonnia (feat. Giuliana Cascone) e Fragili, prime due puntate di questa speciale serie TV musicale pubblicate nelle scorse settimane per Magnitudo (powered by Time Records). 

    Scuola, prodotto ancora una volta da Angio, è un ulteriore tassello che compone il concept Ep MILORD, nuovo progetto discografico de L’Elfo in uscita prossimamente. Brano dopo brano, l’artista mostra lati di sé ad oggi ancora inesplorati, in cui mette a nudo sentimenti ed esperienze legati all’amore e alla sfera delle relazioni.

    In particolare, in Scuola si concentra anche su una delle relazioni fondamentali della sua vita: quella con la musica. “La vita è imprevedibile”, dichiara L’Elfo, “il fatto che io sia riuscito a trasformare la mia passione in lavoro non è scontato, è una fortuna. Poteva anche non accadere”.

    Scuola è quindi una nuova parentesi in questo viaggio in cui l’artista apre un dialogo con se stesso, scendendo ancora lungo la spirale autodistruttiva in cui è rimasto intrappolato. In questo episodio, si sofferma su ambizioni e delusioni che convivono in lui, e che si riflettono inevitabilmente anche nella sua storia d’amore, conducendolo a superare dei limiti rischiosi.

    Il videoclip è a cura di Graziano Piazza. Come sempre, L’Elfo riconferma la volontà di sperimentare anche nel sound, misurando le sue rime da apprezzato rapper e freestyler su strade che non aveva ancora intrapreso.

  • Ultimo concerto del TrentinoInJazz 2021!

    Domenica 19 dicembre si chiude con un doppio concerto la lunga rassegna: al mattino a Rovereto il famoso trio Zalambani/D’Antonio/Veroli, nel pomeriggio a Cles la big band del laboratorio In The Spirit Of Jazz 
    Tango Tres e Carlo Cattano: il gran finale del TrentinoInJazz! 
    Domenica 19 dicembre 2021
    h. 11.00
    Casa Mozart
    via Mercerie, 14
    Rovereto (TN)
    TANGO TRES 
    Silvio Zalambani – sax soprano e arrangiamenti
    Donato D’Antonio – chitarra
    Vittorio Veroli – violino
    ore 17:00
    Auditorium Polo Scolastico 
    Via IV Novembre, 35 
    Cles (TN)

    IN THE SPIRIT OF JAZZ
    Concerto con la Big Band del laboratorio diretta da Carlo Cattano
    Ultimo concerto della lunga edizione del TrentinoInJazz 2021, che si conclude nella giornata di domenica 19 dicembre con due appuntamenti, il primo a Rovereto in mattinata, il secondo a Cles nel pomeriggio. Le sezioni interessate in questo ultimo, doppio evento sono Ai confini e oltre e Valli del Noce, entrambe rappresentative dello spirito eclettico del TrentinoInJazz.
    A Rovereto la mattina si apre con Tango Tres. Nato nel 1997, il trio propone una ricerca sul repertorio delle origini del tango noto come “Guardia Vieja” (Vecchia Guardia), negli stili più in voga tra il 1880 e il 1920 tra Buenos Aires e Montevideo: canzone folklorica e fandango iberico, tanguillo andaluso, contradanza habanera e danza cubana, maxixe brasiliano, milonga creola e candombe uruguayano, milonga milonga campera argentina. I tre omaggiano autori come Bardi, Arolas, Greco, Saborido, Villoldo, Mendizábal, Ponzio, Loduca, Teisseire, Hargreaves, Mattos Rodríguez e altri, con arrangiamenti originali elaborati da Silvio Zalambani. I Tango Tres hanno all’attivo due dischi, hanno debuttato dal vivo al Palau de la Musica di Valencia raccogliendo consenso di critica e pubblico in tutta Italia ed anche in Argentina, Cile, Germania e Spagna. 
    Nel pomeriggio si passa a Cles con il concerto della Big Band del laboratorio In The Spirit Of Jazz a cura di Carlo Cattano. Il flautista, sassofonista e compositore siciliano si dedica da anni alla didattica, il repertorio che sarà presentato affronta alcuni punti focali della storia del jazz: da John Tchicai a Charles Mingus, da Gil Evans all’Art Ensemble of Chicago, da Thelonius Monk a Mongesi Feza. In particolare sarà l’estemporaneità ad essere incentivata sia nell’improvvisazione solistica, caposaldo del jazz, sia nell’arrangiamento e nella gestione dell’orchestra, sempre utilizzata da Cattano come un unico strumento vivo dal quale servirsi per creare episodi nuovi e imprevisti dettati dalla sensibilità del momento.
  • I Blackstarz pubblicano il nuovo album omonimo

    I Blackstarz pubblicano il nuovo album omonimo

    Esce il 17 Dicembre “BLΛCKSTΛRZ”, il primo disco di inediti scritti e composti in inglese da Max Raymond e Andrea. L’album comprende 8 nuovi brani pop dal sound retrowave anni ‘80/’90.

    Wannabe Witchu” è l’unico pezzo proveniente dal repertorio originale composto tra il 2008 e il 2010. La canzone è uno scambio di sguardi in un club tra due persone che ancora non si conoscono e che fantasticano su una possibile relazione. Testo: Blackstarz – Arrangiamento: Andrea – Musica: Def Starz

    The Cure” parla della persona giusta che entra nella tua vita al momento giusto per colmare tutte le ansie e le paure accumulate in tanti anni, come se fosse una cura per l’anima. Testo: Blackstarz – Arrangiamento: Andrea – Musica: Sighost & JayWoodBeatz

    Dancing With The Fire” vede la collaborazione con il rapper americano dell’Iowa DubYou. Il testo parla del sapersi dare forza dopo un lungo periodo negativo usando la metafora della danza tra le fiamme; in cui ballare rappresenta la forza per abbattere gli ostacoli, mentre il fuoco è il simbolo delle negatività che ci scalfiscono ma non ci uccidono. Testo: Blackstarz – Arrangiamento: Andrea – Rap: DubYou – Musica: Sighost

    Another Chance” nel testo può identificarsi chiunque abbia dato una seconda occasione a qualcuno in qualsiasi tipo di relazione e a qualsiasi livello, per ritrovarsi più maturi e consapevoli, su quella strada dove ci si era lasciati tempo addietro. Testo: Max Raymond – Arrangiamento: Andrea – Musica: Sighost & Cobra

    Turn Me On” ha un mood estivo e una melodia molto orecchiabile. Parla di un benessere trovato col proprio partner, della tranquillità di una relazione stabile e duratura. Testo: Blackstarz – Arrangiamento: Andrea – Musica: Def Starz

    Through The Storm” tratta di quei momenti in cui ci si ritrova da soli a pensare al proprio futuro e a quale strada scegliere dopo tante insicurezze. Spesso le risposte si trovano sotto la pioggia. Testo: Max Raymond – Arrangiamento: Andrea – Musica: Mixtape Seoul

    Crystal Clear” parla di quando siamo talmente annebbiati che non riusciamo a trovare una soluzione definitiva ai nostri problemi e non ci accorgiamo che basta fermarsi, riordinare le idee e notare che la risposta era già davanti a noi chiara come il cristallo. Testo: Blackstarz – Arrangiamento: Andrea – Musica: Sighost & JayWoodBeatz

    It’s Over” racconta le fasi finali di un rapporto in cui l’ex torna per provare a recuperare la relazione, ma senza futuro visto il comportamento che ha avuto. è il brano più r&b del disco e contiene la collaborazione con il rapper texano TiCO. Testo: Blackstarz – Arrangiamento: Andrea – Rap: TiCO – Musica: Doctor D

    L’album è disponibile in tutti i digital stores, in vinile e cd sullo store ufficiale.

  • ESCE ‘MY FRIEND RY’, L’OMAGGIO DI SERGIO POLITO AL CALIFORNIANO RY COODER

    ESCE ‘MY FRIEND RY’, L’OMAGGIO DI SERGIO POLITO AL CALIFORNIANO RY COODER

    Ry Cooder è un’icona della musica mondiale, anche chi non conosce il suo nome conosce la sua musica, perché è unica, di quelle che lasciano il segno come poche altri.

    Ma è, anche, uno di quegli artisti che, quando è amato lo si fa con tale intensità che è impossibile non diventare contagiosi.

    Così è per Sergio Polito, in arte SirJoe, che al suo “eroe” ha voluto dedicare un intero album, questo ‘My Friend Ry” che esce in formato fisico venerdì 17 dicembre e sulle piattaforme digitali dal 24 dicembre grazie all’etichetta Caligola Records (Gutenberg Music) e con il supporto di Blues Made In Italy, A-Z Blues, A-Z Press e Al Vapore.

    Si capisce subito quando amore e passione sono sinceri e Sergio Polito ci dimostra dalle prime note la sua genuinità, ricamando con le sue chitarre i giusti fraseggi in un omaggio a Cooder onesto e rispettoso, quasi avesse voluto imparare dal celebre chitarrista californiano quella lezione di come si re-interpretano i brani altrui.

    Affiancato da una schiera di eccellenti musicisti (italiani e statunitensi) SirJoe ripercorre un po’ tutto il repertorio cooderiano andando a riprendere il blues degli inizi, il gospel, il tex-mex e il rock’n’roll con gusto e versatilità.

    Aiutato, se non addirittura influenzato, dal giornalista e scrittore Aldo Pedron (reo di aver dedicato due libri biografici a Ry Cooder), Polito ha raccolto in studio di registrazione alcuni pezzi da novanta della musica, come Jeff Pevar, Paul Millns, Butch Coulter, Inger Nova Jorgensen, Willy Mazzer, Carlo De Bei, Stefano Santangelo, Marco Campigotto, Gianni Spezzamonte, Danilo Scaggiante, Ivano Berti, Jacopo Peressin, Matteo Sansonetto, Daisy Voltarel, Graziano Guerriero, Michele Lele Pagiaro e Fabrizio Pittalis con cui – con lo speciale lavoro dei tecnici del suono Martino Favalli e Gigi Campalto – ha impresso sul nastro le 12 tracce che caratterizzano questo ‘My Friend Ry’ che è stato presentato con un grande successo venerdì 17 dicembre sul palco del Vapore di Marghera (VE) con ben 14 musicisti che si sono alternati sul palco.

    SirJoe Polito: ‘My Friend Ry’

    • Crazy ‘Bout An Automobile (Every Woman I Know)
    • Ditty Wa Ditty
    • Alimony
    • Jesus On The Mainline
    • Across The Borderline
    • 13 Question Method
    • How Can A Poor Man Stand Such Times And Lives?
    • Little Sister
    • Go Home Girl
    • The Dark End Of The Street
    • Tattler
    • Goodnight Irene