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  • Olivia Trummer: dal 16 maggio in radio e in digitale “My baby just cares for me” il nuovo singolo

    Dal 16 maggio 2025 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “My baby just cares for me” (Warner Music Italia), il secondo singolo di Olivia Trummer che anticipa l’uscita del nuovo progetto discografico.

    La pianista e cantante tedesca Olivia Trummer presenta una reinterpretazione originale dello standard Jazz “My baby Just Cares For Me”. Composto da Walter Donaldson con testi di Gus Kahn nel 1930 per il musical “Whoopee!” il brano divenne iconico grazie alla interpretazione di Nina Simone, che lo registrò per il suo album d’esordio “Little Girl Blue” del 1959.

    Olivia Trummer ne offre una versione fresca e innovativa che, grazie a un’intuizione musicale, intreccia elementi della Sonata Op. 109 di Beethoven utilizzando un movimento di basso comune a entrambe le composizioni, superando così con estrema facilità la distanza tra la musica classica e il pop, in una transizione sorprendentemente fluida e naturale.

    Una giocosa e virtuosistica introduzione al pianoforte modula diverse tonalità avvicinandosi progressivamente all’improvvisazione e, dopo circa un minuto, la voce di Oliva emerge: limpida, radiosa e accogliente, e guida l’ascoltatore attraverso il testo ironico e affettuoso di Gus Kahn.

    Questa interpretazione di “My Baby Just Cares for Me” non solo rende omaggio al brano originale, ma lo reimmagina in una luce contemporanea, sottolineando la capacità della musica di evolversi e risuonare con le emozioni moderne.

    Commenta l’artista a proposito del brano: «Nina Simone è stata per me un punto di riferimento imprescindibile fin dall’adolescenza, una fonte di ispirazione artistica profonda. La decisione di registrare My Baby Just Cares for Me nasce proprio dal desiderio di rendere omaggio alla ‘Grande Sacerdotessa del Soul’, reinterpretando un brano iconico con la mia sensibilità. Rivisitare una canzone così fortemente legata a una voce e a un’interpretazione tanto celebri è una sfida: ci si confronta, anche inconsciamente, con l’originale e si sente il bisogno di offrire qualcosa di autentico e personale, mantenendo però un alto standard artistico. L’intuizione di intrecciare la Sonata Op. 109 di Beethoven è nata spontaneamente. Suonando al pianoforte, mi sono lasciata guidare dalla curiosità, senza più sentire il peso del confronto. Quella fusione tra classico e pop si è rivelata sorprendentemente naturale: i due mondi sembravano parlarsi da sempre. Questo, per me, è il significato di crossover: trovare punti di contatto reali tra linguaggi diversi, senza forzature. Quando funziona, nasce qualcosa di nuovo, che si emancipa dalle sue origini ma le onora con rispetto e libertà.»

    Biografia

    Nata a Stoccarda in una famiglia di musicisti, ha iniziato a studiare pianoforte classico all’età di tre anni e presto, senza conoscere ancora nulla del Jazz, si è appassionata anche alla composizione e all’improvvisazione, per i primi anni esclusivamente a orecchio, non sapendo ancora leggere la musica. Affidarsi esclusivamente alla sua memoria durante l’apprendimento e l’esecuzione della musica, che si trattasse di opere di Bach, Mozart, Ravel o dei suoi primi pezzi originali, l’ha ispirata a sviluppare la capacità come compositrice di creare melodie “immediatamente memorizzabili” (come notato nella rivista britannica “Jazzwise”). Dopo essersi laureata con lode sia in jazz che in pianoforte classico presso l’Università di Musica di Stoccarda, le è stata assegnata una borsa di studio DAAD, che le ha permesso di conseguire un Master presso la Manhattan School of Music di New York. Arrivata come studentessa nella Grande Mela all’età di 22 anni, con già due album strumentali pubblicati a suo nome, ha iniziato a esplorare un altro lato del suo talento, che presto sarebbe diventato parte essenziale della sua identità musicale: la sua voce. Da allora, Olivia continua a coltivare contemporaneamente ciascuna di queste parti, eseguendo musica classica e repertorio jazz, componendo a volte anche per piccole orchestre, scrivendo canzoni e cantando in tre lingue.

    Dopo 10 album pubblicati, che hanno riscosso un grande successo sia dal pubblico internazionale che dalla stampa, Olivia Trummer è arrivata alla ribalta come un’artista unica nel suo genere che continua a sorprendere l’ascoltatore. Attiva in tutto il mondo, si è esibita come solista e bandleader in luoghi come la Carnegie Hall (NYC), la Konzerthaus di Berlino, il Porgy&Bess di Vienna, la National Concert Hall di Dublino e in festival come il Jazz Fest London, Umbria Jazz, il JazzFest Bonn, il Jazz Open Hamburg, l’Ingolstädter Jazztage, il Galway Jazz Festival o il Ludwigsburg Festival. Ha lavorato e condiviso il palco con artisti come Eric Clapton, Bobby McFerrin, Jimmy Cobb, Fabrizio Bosso, Mario Biondi, Luciano Biondini, Gabriele Mirabassi, Tim Garland, Wolfgang Haffner, Caecilie Norby, la DR Bigband, la NDR Bigband. La sua intensa e lunga collaborazione come pianista e cantante con il chitarrista di fama mondiale Kurt Rosenwinkel l’ha portata a esibirsi in oltre cinquanta importanti locali e festival in tutto il mondo, come il Montreux Jazz Festival, il Birdland Jazz Club di New York, il Blue Note di Tokyo e Pechino, il “Ronnie Scott’s” di Londra, il “New Morning” di Parigi, il Vancouver Jazz Festival, il GroundUp Festival di Miami e il Crossroads Guitar Festival di Los Angeles. Ha ricevuto inoltre numerosi premi e borse di studio, tra cui il “Jazz Award Baden-Württemberg”, il “Jazz Award Ingolstadt”, il “Bruno Frey Music Prize”, la “Art Foundation Baden-Württemberg” e sostegno per le sue produzioni da Initiative Musik e Bayer Kultur di Leverkusen.

    Oltre alla sua lunga storia come bandleader dei suoi progetti (Olivia Trummer Trio e altri ensemble), Olivia si concentra sul suo lavoro come solista, al pianoforte e alla voce, e anche come solista con grandi ensemble. Dopo il grande successo, nel 2019, della concerto con la Beethovenorchester Bonn all’Opera di Bonn, dove si è esibita come solista nella Fantasia Corale di Beethoven, alla quale ha fatto precedere un’introduzione liberamente improvvisata guadagnandosi una standing ovation, ha continuato a collaborare con la Reutlingen Philharmonic nel 2024, eseguendo la parte solista del Concerto per pianoforte n. 11 di Joseph Haydn prima di condurre il pubblico nel mondo del jazz e presentare un set completo dei suoi brani originali, suonando e cantando insieme all’orchestra. Il 2025 vedrà una sua collaborazione con la SWR Bigband, vincitrice di un Grammy, diretta da Magnus Lindgren. Inoltre, Olivia pubblicherà, il 6 giugno prossimo per Warner Music Italy, il suo nuovo album da solista “Like Water“, registrato a New York City, che segna l’inizio della sua collaborazione con il leggendario produttore americano Russ Titelman. Titelman, vincitore di tre Grammy, è una vera icona della musica avendo firmato come produttore album storici di artisti come Rickie Lee Jones, Eric Clapton, Steve Winwood, Randy Newman e George Benson, per citarne solo alcuni.

    Anticipato da “You are che sunshine of my life”, “My baby just cares for me” è il nuovo singolo di Olivia Trummer disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 16 maggio 2025. 

     

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  • Olivia Trummer reinterpreta “You are the sunshine of my life”, il celebre brano di Stevie Wonder

    Dall’11 aprile 2025 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “You Are the Sunshine of My Life” (Warner Music Italia), il nuovo singolo di Olivia Trummer che anticipa l’uscita del nuovo progetto discografico.

    “You Are the Sunshine of My Life”, celebre brano di Stevie Wonder, viene reinterpretato da Olivia Trummer con un arrangiamento scintillante. Con una voce calda e limpida, Olivia accompagna la canzone con un continuo pulsante al pianoforte. La sua interpretazione evidenzia sia quanto profondamente l’artista abbia interiorizzato l’estetica della cultura sonora classica sia la sua abilità nel suonare pianoforte e voce, in modo indipendente o perfettamente sincronizzato. Il brano occupa una posizione centrale nell’album, fungendo da pezzo forte e, come primo singolo, dà una chiara anticipazione dell’effetto delicato ma orchestrale che si crea quando Olivia Trummer unisce le sue capacità di pianista, cantante e arrangiatrice.

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Stevie Wonder è uno dei miei idoli musicali. Il suo canto, la sua abilità come songwriter e come poli-strumentista mi hanno affascinato e ispirato fin dalla prima infanzia. La sua musica è piena di calore e leggerezza. Nel mio arrangiamento di ‘You Are the Sunshine of My Life’ ho cercato di rendere questa qualità udibile in un modo nuovo, unico e poetico: Le figure che suono quasi ininterrottamente sul pianoforte con la mano destra simboleggiano per me i “raggi di sole” che emanano da una persona cara e che avvolgono in un dolce calore. Da qualche tempo canto questo brano dal vivo nei miei concerti da solista e mi piace accompagnare il pubblico in questo viaggio rilassante.  Soprattutto in tempi in cui è difficile scrollarsi di dosso la preoccupazione costante per il mondo, abbiamo anche bisogno di momenti ed esperienze che ogni tanto ci mettano in uno stato di spensieratezza e gioia.”

    Il videoclip di “You Are the Sunshine of My Life” offre una visione autentica e naturale della registrazione dell’album presso il GB’s Juke Joint Studio di New York. L’esperienza è così coinvolgente che sembra di essere fisicamente presenti nella stanza, assistendo alla nascita del brano così come si ascolterà sull’Album, registrato completamente dal vivo senza alcuna correzione. La ripresa, ridotta all’essenziale, non interrompe il “momento magico”. Il cameraman Xander, seduto a pochi metri da Olivia, muove delicatamente la telecamera a mano tra le sue dita sognanti e la sua voce. Il video rivela da dove nascono le emozioni e le idee musicali di Olivia: concentrata ma allo stesso tempo rilassata, con gli occhi per lo più chiusi, che solo occasionalmente si aprono per catturare il mondo visibile.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/j0L4pFKeP6c?si=c3wA9U91OVxD3hzv

    Biografia

    Nata a Stoccarda in una famiglia di musicisti, ha iniziato a studiare pianoforte classico all’età di tre anni e presto, senza conoscere ancora nulla del Jazz, si è appassionata anche alla composizione e all’improvvisazione, per i primi anni esclusivamente a orecchio, non sapendo ancora leggere la musica. Affidarsi esclusivamente alla sua memoria durante l’apprendimento e l’esecuzione della musica, che si trattasse di opere di Bach, Mozart, Ravel o dei suoi primi pezzi originali, l’ha ispirata a sviluppare la capacità come compositrice di creare melodie “immediatamente memorizzabili” (come notato nella rivista britannica “Jazzwise”). Dopo essersi laureata con lode sia in jazz che in pianoforte classico presso l’Università di Musica di Stoccarda, le è stata assegnata una borsa di studio DAAD, che le ha permesso di conseguire un Master presso la Manhattan School of Music di New York. Arrivata come studentessa nella Grande Mela all’età di 22 anni, con già due album strumentali pubblicati a suo nome, ha iniziato a esplorare un altro lato del suo talento, che presto sarebbe diventato parte essenziale della sua identità musicale: la sua voce. Da allora, Olivia continua a coltivare contemporaneamente ciascuna di queste parti, eseguendo musica classica e repertorio jazz, componendo a volte anche per piccole orchestre, scrivendo canzoni e cantando in tre lingue.

    Dopo 10 album pubblicati, che hanno riscosso un grande successo sia dal pubblico internazionale che dalla stampa, Olivia Trummer è arrivata alla ribalta come un’artista unica nel suo genere che continua a sorprendere l’ascoltatore. Attiva in tutto il mondo, si è esibita come solista e bandleader in luoghi come la Carnegie Hall (NYC), la Konzerthaus di Berlino, il Porgy&Bess di Vienna, la National Concert Hall di Dublino e in festival come il Jazz Fest London, Umbria Jazz, il JazzFest Bonn, il Jazz Open Hamburg, l’Ingolstädter Jazztage, il Galway Jazz Festival o il Ludwigsburg Festival. Ha lavorato e condiviso il palco con artisti come Eric Clapton, Bobby McFerrin, Jimmy Cobb, Fabrizio Bosso, Mario Biondi, Luciano Biondini, Gabriele Mirabassi, Tim Garland, Wolfgang Haffner, Caecilie Norby, la DR Bigband, la NDR Bigband. La sua intensa e lunga collaborazione come pianista e cantante con il chitarrista di fama mondiale Kurt Rosenwinkel l’ha portata a esibirsi in oltre cinquanta importanti locali e festival in tutto il mondo, come il Montreux Jazz Festival, il Birdland Jazz Club di New York, il Blue Note di Tokyo e Pechino, il “Ronnie Scott’s” di Londra, il “New Morning” di Parigi, il Vancouver Jazz Festival, il GroundUp Festival di Miami e il Crossroads Guitar Festival di Los Angeles. Ha ricevuto inoltre numerosi premi e borse di studio, tra cui il “Jazz Award Baden-Württemberg”, il “Jazz Award Ingolstadt”, il “Bruno Frey Music Prize”, la “Art Foundation Baden-Württemberg” e sostegno per le sue produzioni da Initiative Musik e Bayer Kultur di Leverkusen.

    Oltre alla sua lunga storia come bandleader dei suoi progetti (Olivia Trummer Trio e altri ensemble), Olivia si concentra sul suo lavoro come solista, al pianoforte e alla voce, e anche come solista con grandi ensemble. Dopo il grande successo, nel 2019, della concerto con la Beethovenorchester Bonn all’Opera di Bonn, dove si è esibita come solista nella Fantasia Corale di Beethoven, alla quale ha fatto precedere un’introduzione liberamente improvvisata guadagnandosi una standing ovation, ha continuato a collaborare con la Reutlingen Philharmonic nel 2024, eseguendo la parte solista del Concerto per pianoforte n. 11 di Joseph Haydn prima di condurre il pubblico nel mondo del jazz e presentare un set completo dei suoi brani originali, suonando e cantando insieme all’orchestra. Il 2025 vedrà una sua collaborazione con la SWR Bigband, vincitrice di un Grammy, diretta da Magnus Lindgren. Inoltre, Olivia pubblicherà, il 6 giugno prossimo per Warner Music Italy, il suo nuovo album da solista “Like Water“, registrato a New York City, che segna l’inizio della sua collaborazione con il leggendario produttore americano Russ Titelman. Titelman, vincitore di tre Grammy, è una vera icona della musica avendo firmato come produttore album storici di artisti come Rickie Lee Jones, Eric Clapton, Steve Winwood, Randy Newman e George Benson, per citarne solo alcuni.

    “You are the sunshine of my life” è il nuovo singolo di Olivia Trummer disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dall’11 aprile 2025.

     

     

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  • Olivia Trummer in concerto a Orvieto per Umbria Jazz Winter

    Olivia Trummer in concerto a Orvieto per Umbria Jazz Winter

    La splendida cornice del Museo Emilio Greco di Orvieto ospiterà 4 concerti della pianista jazz e raffinata cantautrice Olivia Trummer, in occasione di Umbria Jazz Winter dal 29 dicembre 2023 al 1° gennaio 2024 alle ore 15.00.

    “Young, gifted and deutsch” (jazzthing). Facendo riferimento alla hit di Nina Simone “To be young, gifted and black”, la risposta della critica all’album di debutto di Olivia Trummer “Nach Norden” (2006) si è rivelata davvero visionaria: così come la sacerdotessa del Soul anche Olivia Trummer, lentamente ma inesorabilmente, ha superato il ruolo iniziale di pianista jazz di formazione classica e si è rivelata anche una raffinata songwriter e una interprete particolarmente espressiva. Gli anni di formazione trascorsi a New York, la metropoli del Jazz, e il suo stretto legame con la musica classica europea sono sempre stati, e restano, continue fonti di ispirazione.

    Olivia Trummer non può essere vincolata a un genere o a delle coordinate geografiche. La sua musica, come affermato dalla stampa “combina magicamente la fluidità ritmica di Gretchen Parlato con lo stesso senso di meraviglia di Esperanza Spalding” (jazzwise magazine). Ciò diventa particolarmente evidente nei suoi concerti da solista dove il suo pianismo lirico, colmo di arguzie e sfumature, convive e si intreccia magicamente con la sua voce cristallina, emotiva e sensuale, che a volte si trasforma in uno strumento a fiato avventurandosi fino ad altezze vertiginose, catturando definitivamente l’ascoltatore.

    Nei suoi concerti in solo alterna versioni personalissime dei capolavori di Sting, Ray Charles, John Lennon, Bill Withers, Chick Corea e altri, a brani originali creando una performance dal vivo completa ed emozionante.

    BIOGRAFIA

    Nata a Stoccarda in una famiglia di musicisti, ha iniziato a studiare pianoforte classico all’età di 4 anni e presto si è appassionata anche alla composizione e all’improvvisazione. Laureatasi con lode sia in pianoforte jazz che classico presso l’Università di Musica di Stoccarda, si è aggiudicata la borsa di studio del DAAD per il “master of jazz piano” presso la Manhattan School of Music di New York. Gli anni trascorsi nella metropoli del jazz e il suo profondo legame con la musica classica sono le fonti di ispirazione per il suo universo musicale del quale anche la sua voce è diventata presto parte essenziale, aggiungendo dunque all’attività di pianista e compositrice quella di cantautrice, guadagnandosi importanti riscontri sia dal pubblico che dalla stampa internazionale. Questa versatilità si riscontra anche nei nove album pubblicati a suo nome fino ad oggi, diversi per stile (strumentale, jazz, classico, vocale) e formazione (solo, duo, trio, quartetto), ma tutti composti principalmente da brani originali. Il nono album, For You, in trio con Rosario Bonaccorso al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria e pubblicato nel 2022, segna il debutto di Olivia Trummer per l’etichetta Warner Music e comprende Kurt Rosenwinkel e Fabrizio Bosso come ospiti d’eccezione.

    Ha vinto numerosi premi e borse di studio, tra cui il “Jazz Award Baden-Württemberg”, “Jazz Award Ingolstadt”, “Bruno-Frey Foundation”, “Art Foundation Baden-Württemberg” e ha ricevuto supporto per le proprie produzioni da Initiative Musik e da Bayer Kultur a Leverkusen.

    Dotata di una eccezionale presenza scenica Olivia riesce ad affascinare qualunque pubblico. Si è esibita in luoghi come Carnegie Hall (NYC), Konzerthaus a Berlino, Porgy & Bess a Vienna, National Concert Hall a Dublino, Sale Apollinee della Fenice a Venezia, Teatro Capovolto a Trento e in festival come Jazz Fest London, Galway Jazz Festival, Fränkischer Sommer, Ludwigsburg Festival, Jazz Open Stuttgart, Jazz Fest Bonn, Jazz Open Hamburg, JazzMi a Milano, Crossroads a Modena.  Come band-leader ha tenuto concerti in Germania, Italia, Stati Uniti, Austria, Irlanda, Inghilterra, Svizzera, Israele, Polonia e Repubblica Ceca. Da ottobre 2016, Olivia è pianista e cantante del progetto “Caipi” di Kurt Rosenwinkel che ha realizzato oltre 50 concerti nei più importanti teatri e festival come Montreux Jazz Festival, Birdland Jazzclub di New York, Blue Note di Tokyo e Pechino, Vancouver Jazz Festival e Montréal Jazz Festival e GroundUp Festival a Miami.

    Olivia può vantare innumerevoli altre prestigiose collaborazioni come DR Bigband, Miho Hazama, NDR Bigband, Beethoven-Orchester Bonn, Matt Penman, Obed Calvaire, Jimmy Cobb, Bobby McFerrin, Mario Biondi, Fabrizio Bosso, Gabriele Mirabassi, Max Ionata, Tim Garland, Hadar Noiberg, Jean-Lou Treboux, Bodek Janke, solo per citarne alcune.  Attualmente si esibisce in solo pianoforte e voce, proponendo un vasto repertorio di brani originali e personali versioni di brani classici, e in diverse versioni di trio, presentando sia il repertorio dell’album “For You” che musica originale e inedita. Particolare attenzione, inoltre, dedica all’esibirsi in duo con il batterista Nicola Angelucci, in cui mescola melodie originali con vivaci interazioni. “Dialogue’s Delight” è il titolo del loro primo album, pubblicato a maggio 2023 per A.D.A./WARNER MUSIC ITALY e che vede anche il featuring del fisarmonicista Luciano Biondini.

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  • Olivia Trummer e Nicola Angelucci: “Dialogue’s Delight” è il nuovo singolo

    Olivia Trummer e Nicola Angelucci: “Dialogue’s Delight” è il nuovo singolo

    Da venerdì 21 aprile 2023 sarà disponibile in radio e su tutte le piattaforme di streaming “Dialogue’s Delight”, nuovo singolo del duo composto dalla pianista e cantante Olivia Trummer e dal batterista Nicola Angelucci. Il brano anticipa la pubblicazione del disco dal titolo omonimo che uscirà il 5 maggio 2023 in digitale per A.D.A./ Warner Music Italy e che verrà presentato lo stesso giorno presso il teatro Borgna dell’Auditorium Parco della Musica.

    Dialogue’s Delight rivela magicamente la “mission” di questo duo: comunicare l’importanza del dialogo a prescindere da dove stia la ragione e, attraverso un sound fresco e una melodia diretta, sottolineare la bellezza e la ricchezza della connessione umana.

    Dialogue’s Delight è anche il titolo perfetto per descrivere un incontro così riuscito, in musica e nella vita. Il duo è infatti una sorprendente miscela orchestrale: la voce chiara di Olivia e la naturalezza del suo tocco sul pianoforte, abbinati all’innato quanto sapiente talento improvvisativo, incontrano la batteria incredibilmente viva di Nicola, che sembra avvolgere la musica come un raffinato ricamo, solo per dispiegarsi occasionalmente in assoli ad alta intensità.

    I due Artisti hanno iniziato la loro collaborazione nel 2016 e hanno sviluppato, nel corso degli anni, una poetica compositiva e interpretativa ricca di suoni, colori e dinamiche, in grado di disegnare un mondo sonoro complesso e allo stesso tempo gioioso e leggero.

    Guarda qui il video: https://youtu.be/R8JJm4DqwM0

    Olivia Trummer BIOGRAFIA