Esce nel circuito radio internazionale, “Forever”, il nuovo singolo dei “Chrysarmonia” che continuano il loro percorso discografico con la Ghost Record Label riscontrando elogi da pubblico e critica. Il brano è sui principali stores digitali e nelle radio in promozione nazionale.
“Forever” viene ideata alle quattro di notte del 6 settembre 2020, al termine del live che tenemmo al Legend Club Milano, proprio alla fine del primo lockdown Covid. L’ispirazione arrivò dalla felicità di tornare su un palco, dalla gioia di rivedere amici e compagni anche se con mascherina, seduti e soprattutto dalla consapevolezza che niente è per sempre e che ogni attimo va vissuto in pieno.
Parole e musica uscirono facilmente insieme, come spesso ci accade quando componiamo di getto. “Forever” è un inno all’amicizia ed all’amore che lega noi quattro, ma inevitabilmente coinvolge nel cerchio il pubblico e gli amici che ci seguono e ci ascoltano. Lo scorso 25 marzo è uscito il video ufficiale di “Forever” sul nostro canale YouTube. Abbiamo voluto realizzarlo come un video ricordo del nostro Release Party, tenutosi lo scorso 23 ottobre 2022 al Legend Club Milano, facendo un montaggio di videoclips e foto del nostro fotografo Fabio Oriani. “Forever” è inoltre dedicata alla memoria di Francesco “Yggdrasill” Fallico, speaker radiofonico e nostro intimo amico, scomparso lo scorso19 marzo.
Fuori dal 17 aprile “Casa dolce casa”, il primo singolo di Fabrizio Mozzillo. Il brano è un estratto di quello che sarà il suo disco d’esordio, “Nomi cose città” in uscita nel 2023.
“Casa dolce casa” è un brano con un messaggio profondo. Fabrizio Mozzillo vuole raccontare la difficile situazione dei migranti che pur di trovare un posto che possano chiamare casa, affrontano difficoltà incredibili.
Un argomento drammatico che vuole smuovere la coscienza dell’ascoltatore e lo fa con un sound completamente opposto al messaggio. Un jazz pop frizzante e accattivante, uno stile che ricorda i primi dischi di Alex Britti.
“La canzone racconta l’odissea dei migranti costretti ad abbandonare il proprio paese per raggiungere l’Italia, vista come terra promessa: vi si narra non solo il calvario del viaggio, ma anche l’ostilità all’arrivo, gli stenti e lo sfruttamento che l’approdo riserva”, così il cantautore descrive il proprio brano.
“Casa dolce casa” vede la collaborazione dei seguenti musicisti Guido Guglielminetti (arrangiamento, basso elettrico e tastiere), Claudio Fossati (batteria), Fabrizio Barale (chitarra elettrica), Alessandro Valle (lap steel guitar).
Biografia
Fabrizio Mozzillo è un cantautore romano classe 1968. Per circa venticinque anni svolge l’attività di avvocato, ma alla soglia dei 50 anni, abbandona la professione. Si trasferisce in una località di mare, acquista una barca da pesca e ricomincia a suonare chitarra e armonica.
La musica è sempre stata una sua passione, in gioventù scriveva pezzi propri che suonava nei piccoli teatri. La vita è strana fa un giro complicato per riportarti verso quella che è la tua vera casa. Nel 2019 riprende in mano la sua passione e inizia una collaborazione con il producer Guido Guglielminetti.
Insieme realizzano il suo primo disco “Nomi, cose città” che uscirà nel 2023. Primo tassello del suo nuovo percorso è “Casa dolce casa”, primo singolo in uscita il 17 aprile 2023.
“Perché pubblicare un album in età adulta? Perché le canzoni hanno chiesto di poter andare in giro sulle proprie gambe, per giungere all’orecchio di chi vorrà ascoltarle.
Perché scrivere canzoni? Unicamente per il bisogno di raccontare storie in musica. In ogni caso, è sempre la canzone che decide quando essere scritta; l’autore è un tramite, nient’altro”.
Fuori dal 14 aprile “Emotionally Numb”, il nuovo disco degli Hertzen. L’album è stato anticipato dai singoli “Hope” e “Secret Sins” che fin da subito si sono fatte amare dal pubblico.
Trendici canzoni che si muovono tra elettronica e rock. Un rock sperimentale cupo che abbraccia suoni elettronici che richiamano i synth degli anni ’80, ma rielaborati in una maniera completamente innovativa.
Gli Hertzen non seguono le regole del mercato. Si prendono il loro tempo per creare un disco senza sbavature, introspettivo e capace di suscitare emozioni nell’ascoltatore.
“Emotionally Numb riflette uno stato d’animo, sentimenti e pensieri di alcuni personaggi che vivono in queste tredici canzoni; apatia, arrendevolezza, ma anche voglia di cambiare, di partire, di ricominciare senza esitazioni. Storie tra chi ama troppo e chi ama troppo poco. L’insensibilità, quasi paralisi, verso chi si aspetta ciò che non siamo in grado di dare. Qui le ferite si rimarginano alla fine con l’amor proprio, con l’accettazione di sé, con la ricerca di legami significativi”, così la band descrive il proprio album.
Composizione: Marcelo Ribeiro Dias
Voce: Mariangela Diella
Testi: Mariangela Diella
(Testo di “The Last Temptation”: Marcelo Ribeiro Dias)
Produzione: Marcelo Ribeiro Dias e Mariangela Diella
Gli Hertzen sono un duo elettronico composto da May Rei e Self. Due realtà molto distanti tra loro che si sono unite in Germania. May Rei è italiana, di origini pugliesi. Sono state diverse le sue esperienze come cantante in diversi gruppi, ma tutto è cambiato quando tra le sue mani è arrivato un sintetizzatore usato. In quel momento May Rei ha capito quale sarebbe stata la direzione della sua musica.
A rendere più concreto questo desiderio è arrivato il talento del produttore e musicista Self, Marcelo Ribeiro Dias, di Rio De Janeiro, conosciuto nella scena dance elettronica carioca degli anni ’90. I due si sono trovati subito sulla stessa lunghezza d’onda e così è nato il progetto Hertzen. May Rei convince Self a raggiungerla in Germania e così nel 2018 il duo pubblica i suoi primi due album: “Chotuskone”, “Messages From The Past” e “Younder and Yore”. I ragazzi sono instancabili e l’anno successivo escono altri due brani “No Time” e “Free”.
Contemporaneamente May Rei fonda la sua etichetta indipendente, Einklang Records, e nel 2022 pubblica il suo secondo album Lp come solista “It´s All About Phases”. Nonostante questa parentesi in solitaria, gli Hertzen non hanno mai smesso di creare.
Il 14 luglio 2021 è uscito in formato fisico e digitale “Ananke”, album di cui sono stati estratti diversi singoli tra cui “Save Me”.
Nel 2023 gli Hertzen pubblicano “Emotionally Numb”, il nuovo disco.
Fuori dal 14 aprile “La stronzata più bella”, il nuovo singolo di Sebastiano. Il cantautore è tornato con un brano frizzante, ironico e molto catchy! Dopo “Tu Sagittario” si torna a parlare di amore, ma con un tono uno stile un po’ differente.
Il precedente brano aveva un sound synth pop vicino agli anni ’80, ma con “La stronzata più bella” Sebastiano lascia da parte quel periodo è si tuffa a fine anni ’90 inizio 2000 con un pop energico che ricorda i classici di Cesare Cremonini.
“La stronzata più bella” è il racconto di un amore che una volta venuto allo scoperto ha dovuto fare i conti con invidie e gelosie.
“Il brano racconta di una storia con una tipa conosciuta in chat, quasi un’amore platonico. Ci eravamo visti una sola volta, ma finchè lo abbiamo tenuto segreto, solo per noi, tutto era perfetto. Una volta iniziato a raccontare a qualcuno è stata sfiga totale. Tutto cominciò ad andare male, come se la gente ci avesse portato sfiga o volesse questo. La morale è non raccontate mai nulla se non ai pochissimi intimi!”
Sebastiano con ironia e delicatezza ci racconta una storia d’amore alle prese con l’invidia e la gelosia delle persone.
BIO
Sebastiano D’Amico è un cantautore di Novare classe 1982, in arte semplicemente Sebastiano. Scopre fin da piccolo di avere una naturale predispozione per la musica. A soli quattro anni gli viene regalata una pianola e pur non conoscendo gli accordi, riesce a riprodurre le melodie che ascolta con una certa semplicità. La musica da quel momento diventa parte integrante della sua vita. Si iscrive a diverse scuole per perfezionare la tecnica e suona differenti strumenti, tra cui anche il basso elettrico.
In adolescenza milita, come bassista, in alcuni gruppi musicali della zona, come i Jamming. E’ proprio con questa band che riesce a suonare in tantissimi locali e anche sulla tv Mediterrano, una rete locale. Nel frattempo acquista la sua prima chitarra ed è amore a prima vista!
Finalmente nel 2017 inizia il suo percorso da solista con lo pseudonimo di Seba Damico e pubblica i suoi primi pezzo con l’etichetta Music Ahead. Nello stesso anno esce “Sono un alieno”, il suo primo EP, che si aggiudica più volte il primo posto nelle classifiche di artisti emergenti come Radio Airplay stilata da Rockol. Successivamente pubblica altri due singoli “Irraggiungibile” (2018) e “Tutto ciò che vorrei” (2019).
Nel 2022 decide di rinventarsi e torna sulla scena musicale con il nome d’arte di Sebastiano e il singolo “Tu Sagittario“. Nel 2023 pubblica il nuovo singolo “La stronzata più bella” pubblicato con Orangle Records e Tb Collective.
Disponibile su tutte le piattaforme digitali “Gretel”, il primo singolo degli API – Allarme Pensiero Indipendente. Il brano fuori dal 31 marzo anticipa quello che sarà il primo disco della band umbra.
“Gretel” è vivere qui e ora. E’ vivere un momento felice, stringerlo forte e non lasciarlo andare, un po’ come se fossimo Peter Pan. Il brano parte subito a pieno ritmo con un pop rock frizzante e allegro. Un sound leggero ma energico, in grado di portare subito il buon umore.
La commissione di Sanremo Rock ha definito la musica degli API come musica di “spessore artistico/culturale molto elevato e originale”.
“Gretel parla delle relazioni tra le persone, della difficoltà nel capirsi a un livello profondo, della bellezza di quando questo avviene. Tutto da vivere con uno spirito che punta a riempirsi di quei sentimenti e quelle situazioni che rendono la vita ricca e colorata. Anche se sono della durata di un momento, danno senso a ore, giorni e mesi di cui non abbiamo alcun ricordo”, così gli API descrivono il proprio brano.
Paolo Di Frenna è tornato! Dopo cinque anni dalla pubblicazione del suo primo disco, il 24 marzo 2023 presenta al pubblico “Fragile Mondo”, il nuovo singolo.
“Fragile Mondo” è il primo passo verso quello che sarà il suo secondo disco, “Pacifista Assassino”, secondo capitolo della trilogia dopo il già edito “Ladro di Ossigeno” pubblicato nel 2017.
Paolo Di Frenna ha una penna e una voce cantautorale che si abbraccia perfettamente a una melodia pop con influenze jazz. La sua musica diventa un ponte tra i grandi del passato e la modernità del presente.
“La canzone e un viaggio sentimentale in un rapporto d’amore tra un uomo e una donna che però inaspettatamente trova un suo parallelismo con la fragilità e il deterioramento del mondo moderno”, così Paolo descrive il proprio brano.
“Fragile Mondo” è stato prodotto e registrato nello studio di AphroditeRecords Label e poi mixato e masterizzato dal multiplatino engineer Salvatore Addeo.
Biografia
PDF è il nome d’arte di Paolo Di Frenna, musicista e artista che torna alla ribalta nel settore musicale nel 2017 dopo 13 anni. PDF è acronimo del suo nome e cognome ma anche il formato di un file di una nota casa di software.
L’artista si rispecchia non solo nel nome, ma anche la filosofia del noto software. Entrambi hanno uno scopo in comune: dare rilevanza e diffusione a testi e immagini in maniera universale.
Paolo Di Frenna è da sempre appassionato di musica e immagini, infatti nel 2017 torna in pista con il suo primo omonimo disco. L’artista è fuori dalle mode attuali, si prende il suo tempo e dedica anima e corpo alla musica. Il 24 marzo 2023 esce “Fragile Mondo”, singolo che anticipa il suo secondo disco.
Ora PDF-Paolo Di Frenna è un maturo cantautore in bilico tra De André e Battisti, tra raffinate sfumature jazzy ed etniche.
Il 23 marzo è uscito “Uomo Stile”, il terzo EP dei Kokadame. Un disco di sei pezzi puramente punk sia per l’animo che per il sound.
I Kokadame sono una band controtendenza: nessun social network e nessuna musica mainstream. Loro fanno quello che amano senza curarsi di etichette o bisogni della società.
Chitarre arrabbiate e una voce graffiante sono i marchi di fabbrica dei Kokadame che con “Uomo Stile” si fanno notare. Un disco che racchiude tutta la loro filosofia.
“Questo disco ci rappresenta al 100%, nei testi, nella musica, nel modo in cui l’abbiamo registrato. L’attitudine è sicuramente punk, ma le sonorità dei brani sono tutto ed il contrario di tutto.
Uomo Stile attacca il mondo della musica per come si è evoluto e lo trascina indietro di 30 anni, quando le cose si facevano anche senza internet.
Non vediamo l’ora di suonarlo dal vivo e vedere la risposta della gente a tutto questo concentrato di emozioni!”, così la band descrive il proprio EP.
Il disco è registrato, mixato e masterizzato dai KOKADAME tra dicembre 2022 e febbraio 2023, tra la sala prove della Bastione Records ed il Pergalini Toxicold Studio
Biografia
I Kokadame sono una band della provincia di Piacenza. Cinque componenti che provengono da differenti gruppi musicali, si uniscono per dar vita a un suono punk italiano!
I cinque si sono incontrati nel 2021 e da quel momento non si sono più lasciati. Hanno iniziato la loro carriera riarrangiando pezzi dei The Ammazzo, band da cui provengono i 3/5 del gruppo. In parallelo portano avanti anche pezzi originali.
Nel agosto 2021 pubblicano il loro primo EP “Sarà l’aria della Val Tidone?”, pubblicato con l’etichetta Bastione Records. A sei mesi di distanza i Kokadame pubblicano il secondo EP “Dounlowd”, sei pezzi intrisi di satira e cinismo. Diversi anche i videoclip pubblicati dalla band tra cui “Adesso c***o faccio?” e “Notte in bianco”.
A marzo 2023 i Kokadame tornano con il loro terzo EP “Uomo Stile” sempre per Bastione Records. Le sonorità sono le stesse, il cinismo nei testi pure, ma si respira l’affiatamento della compagine, non solo a livello musicale, ma anche umano.
I Kokadame sono una band che ha scelto di distruggere tutte le regole del mercato attuale. Nessun singolo che anticipa il disco, ma soprattutto niente social. Una scelta molto punk e assolutamente in linea con lo stile musicale.
Fuori dal 24 febbraio “Siamo fottuti”, il nuovo singolo di Kiens e 23Dam. Il brano è stato presentato per la prima volta alla commissione di Sanremo Giovani e finalmente è disponibile per tutti.
“Siamo fottuti” è una canzone apparentemente leggera, ma che nasconde dentro di sé un significato molto profondo. Si parla di solitudine, del sentirsi abbandonati in questo mondo. Il brano è una finestra sul mondo dei giovani d’oggi, sempre iperconnessi ma spesso soli.
Un testo immediato che si presenta come un inno generazionale. Kiens e 23Dam danno voce a chi non ce l’ha, ma soprattutto danno un messaggio di speranza a tutte quelle persone che si sentono sole come il protagonista del brano.
“Un elogio alla solitudine, per una generazione che ha paura di stare sola. Siamo Fottuti è il nostro nuovo singolo, ma anche una constatazione. Abbiamo scritto questo pezzo per dire che è okay non sentirsi okay, per dire a tutti che farsi male va bene e non c’è niente di sbagliato nell’ammettere di aver bisogno di aiuto.
Siamo Fottuti parla di depressione, salute mentale e di scelte sbagliate; parla di tutte quelle volte nelle quali abbiamo perso e ritrovato la speranza, molto spesso ci scordiamo di quanta strada abbiamo fatto e quanto forti siamo stati per arrivare fin qui”, così Kiens descrive il proprio brano.
Fuori dal 11 gennaio “Regole”, il nuovo singolo di Gaia Restifo prodotto da AMGI. Un brano il cui leitmotiv sono le relazioni, i sentimenti e i sacrifici che richiedono. La cantautrice mette a nudo il suo cuore e ci mostra il suo lato empatico e sensibile.
Gaia Restifo parla di amore in un modo intimo e delicato. Il risultato è un testo introspettivo carico di emozioni abbracciato da un sound pop elettronico sensualmente dolce. “Regole” è una dedica all’altro, alla persona che amiamo incondizionatamente e che vorremmo solo ci ricambiasse. Ferite che lasciano il segno, ma che non spengono i sentimenti.
“Regole” è un brano toccante, che ti fa vibrare il cuore. In questa canzone Gaia dona il meglio di sé sia dal punto di vista canoro che di testo. Un testo mai scontato e una voce avvolgente, sensuale.
La cantautrice descrive così il proprio pezzo: “Regole è un racconto sentimentale dei giorni nostri che vuole mostrare quanto l’amore sia complesso ma delicato, certo ma volubile; dell’effetto che hanno su di noi le insicurezze e di come le riflettiamo sulla persona che abbiamo affianco, o che è appena andata via da noi proprio a causa di esse; amare richiede tempo, bisogna solo trovare una persona che riesca a concedercelo”.
Biografia
Gaia Restifo è una giovane musicista e cantautrice di Napoli con un animo sensibile e molto da dire. La musica fa parte della sua vita fin da piccola. Nel 2013 trasforma questa passione in qualcosa di più. Dedica a questa magnifica arte anima e corpo studiando canto moderno, solfeggio, flauto traverso e violino. Il suo talento da polistrumentista le ha permesso di entrare nell‘Orchestra Scarlatti Junior di Napoli e l’Orchestra Sinfonica F. Severi di Castellammare di Stabia.
Nel 2020 si mette in gioco. Gaia inizia a pubblicare sui social brevi video delle sue performance canore di cover e inediti riscuotendo da subito un gran successo. Non solo online, ma anche offline. Gaia partecipa a diversi contest come Il Cantagiro dove presenta il suo inedito “Per paura di cadere”.
Un anno dopo, nel 2022, partecipa al contest nazionale Ivisionatici riuscendo, esibizione dopo esibizione, a far innamorare della sua voce sia il pubblico che la giuria, conquistando così la vittoria per la sezione ‘Interpreti’.
A fine 2022 inizia a collaborare col producer e songwriter AMGI. Insieme danno vita a “Regole”, un brano delicato ed introspettivo che evidenzia i sacrifici necessari per vincere ‘quel gioco che si chiama amore’.
Fuori dal 6 gennaio “Messi al mondo”, il nuovo singolo di Vinicio Simonetti. Il brano anticipa, insieme a “Cento Te”, l’uscita del terzo album dell’artista. Questo percorso sembra segnare una sorta di rinascita per il cantautore che sceglie di cantare nella sua lingua madre per portare l’attenzione dell’ascoltatore più sul testo che sulla melodia.
Messi al mondo di Vinicio Simonetti
“Messi al mondo” in un accattivante rock ci porta verso “mondi esotici”, verso una riflessione su tutto quello che è la vita. Un tema alquanto particolare quello toccato da Vinicio Simonetti. Ci ritroviamo tra le mani un pezzo interessante che nel giro di pochi secondi riesce ad entrarti in testa e non ti lascia più andare.
“Messi al mondo è una riflessione sul principio. E’ tornare a quando tutto è cominciato. E’ morire al contrario, e provare ad immaginare cosa abbiamo pensato, prima di buttarci quaggiù.
Se e come abbiamo pensato di affrontare questo viaggio. Abbiamo scelto dove nascere? Chi conoscere? Il salto quantico ci priva della memoria. Ci siamo lasciati dei segnali? Il libero arbitrio? Il brivido della colonna vertebrale. L’anima ci può parlare?”, così il cantautore descrive il proprio brano.
Il singolo anticipa l’uscita del suo primo album in italiano e per l’occasione Vinicio Simonetti ha organizzato un crowdfunding per la realizzazione del vinile del disco.
Si può partecipare con diversi tipi di offerta. Anche con invito al secret concert di presentazione dell’album.
All’interno del vinile ci saranno due tracce che non vedranno mai la luce, e quei brani saranno suonati una sola volta dal vivo, in quel secret concert.
Vinicio Simonetti è un cantautore chitarrista di Ascoli Piceno, classe ’90.
Organizzatore di eventi con l’associazione del Distrarte Festival crede che la potenza comunicativa della musica dal vivo sia un elemento fondamentale per emergere anche nel mondo virtuale. Frequentatore assiduo di Open Mic o locali dove c’è fermento musicale.
Il suo viaggio nella musica inizia nel 2019 con la pubblicazione del suo primo album in inglese, seguito nel 2021 dal suo secondo album. Attualmente Vinicio sta lavorando al suo terzo disco e primo in italiano, anticipato dai singoli “Cento te” e “Messi al mondo”.
Le melodie del cantautore spaziano dal rock blues fino al funky folk. Rispetto ai precedenti lavori questa volta Vinicio porta l’attenzione più sugli argomenti trattati piuttosto che la melodia.
Questo nuovo cammino in italiano sembra essere rivelatorio per Vinicio, che si definisce in un oceano di sensazioni da canalizzare e raccontare.