Tag: Alessandra Placidi

  • JAY SANTOS “TODO EL MUNDO OFFICIAL RELEASE PARTY Giovedì 15 maggio – BOBINO CLUB, MILANO Dal 16 maggio su tutte le piattaforme digitali dal 23 maggio in radio

    Il ritorno di JAY SANTOS è una vera e propria esplosione di ritmo ed emozione. Il DJ e cantante italo-colombiano, icona della scena latin-urban internazionale, presenta in anteprima il suo nuovo singolo “TODO EL MUNDO” con un esclusivo Release Party al BOBINO CLUB (Piazzale Stazione Genova 4, Milano), giovedì 15 maggio.

    Dal giorno successivo, il brano sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e dal 23 maggio sarà in radio.

    JAY SANTOS racconta:
    Questi ultimi quattro anni sono stati i più duri della mia vita. Con questo brano voglio liberarmi, gridare al mondo che l’arte è la mia salvezza. E che con fede, disciplina e passione, tutto è possibile.”

    “TODO EL MUNDO” è un mix esplosivo di afrobeat, reggaeton ed elettronica: un sound potente e attuale, nato dalla collaborazione con Junior Keyz e Gabryels – produttore di successi mondiali come “Zumba” di Don Omar e co-autore di “Mía” di Bad Bunny e Drake.

    Registrato negli iconici studi PKO di Madrid, il brano è stato mixato da Camilo Aristizábal (Latin Grammy Winner) e masterizzato da SLATIN.

    Con il suo stile unico e una sensibilità musicale sempre in evoluzione, JAY SANTOS conferma il suo talento nel reinventare le sonorità latine con eleganza e impatto.

    Dai primi successi come Noche de Estrellas e Caliente” (2 dischi di platino), fino alla firma con Sony Music Spain e alle hit che hanno segnato un’intera generazione, JAY SANTOS è una delle voci più riconoscibili della musica internazionale.
    Nel 2025 è protagonista del tour mondiale “TEKTON”, che toccherà Italia, Francia, Ibiza, Cile, Portogallo, Albania e molti altri Paesi.

  • Massimo Donno La spada e l’incanto

    Liberamente ispirato al Cantico delle creature di San Francesco, il nuovo album del cantautore salentino per uno sguardo sulla sconfinata bellezza di un universo sempre pronto a rovesciarsi nel suo opposto, precipitando nell’inferno degli uomini 

    In uscita per Squilibri il 16 maggio 
    Dal 3 maggio al via con anteprime e presentazioni

    Liberamente ispirate al Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi, le nuove canzoni di Massimo Donnoraccolte nell’album La spada e l’incanto, in uscita per Squilibri il 16 maggio, intendono esaltare la perdurante validità di un approccio al mondo e alle creature che lo abitano, evitando allo stesso tempo le insidie di letture anacronistiche del santo di Assisi, ridotto troppo spesso a un’impossibile icona di una sensibilità ecologista e ambientalista ancora da venire. 

    A dispetto dei suoi ottocento anni, il Cantico delle Creature, in ogni caso, sorprende per la capacità di esprimere istanze e aneliti della nostra contemporaneità, pur così diversa dall’epoca in cui visse san Francesco d’Assisi che, in una dimensione di ascesa verso il divino, colse in ogni aspetto della creazione la santità di un’opera da esaltare come riflesso e manifestazione dell’Altissimo: qualcosa, diremmo oggi, anche da custodire come un bene comune e come una risorsa da preservare per le generazioni a venire, quali che siano le motivazioni -religiose o laiche- che assumiamo come regola del nostro agire. 

    Le canzoni di Donno parlano così di temi ricorrenti ed eterni, di lavoro e guerra, di solitudine e pace, della sconfinata bellezza di un universo sempre sul punto di rovesciarsi nel suo opposto, precipitando nell’inferno degli uomini dove “prima lanciano le bombe e poi fan parchi alla memoria” e dove “beatificano il santo dopo averlo messo in croce”. Di canzone in canzone, si evidenzia così un punto di vista del tutto personale su quanto avviene attorno all’autore, in una prospettiva radicata nella sua esperienza di vita oltre che negli ambienti e contesti a lui più prossimi.

    Anche da un punto di vista musicale, il disco, per sonorità ed evocazioni, si inscrive all’interno di un mediterraneo più volte attraversato da Donno nelle sue avventure artistiche, raccogliendo l’eco di altri mondi e culture, le stesse che da sempre solcano le rotte del mare nostrum. Con una matrice etnica esaltata da strumenti di diverse tradizioni (tabla, kalimba, bongos e altri ancora), discretamente combinati all’elettronica e strumenti elettrici, in un disco dall’impianto prevalentemente acustico che si avvale della collaborazione di una schiera di grandi musicisti, da Riccardo Tesi -che ha co-firmato gli arrangiamenti- a Rachele Andrioli, da Maria Mazzotta a Redi Hasa, da Moris Pellizzari a Cesare Dell’Anna. E nel libretto i dipinti di Beppe Stasi ad esaltare l’originalità di una rilettura in musica di un testo di così perturbante fascino. 

    L’uscita dell’album La spada e l’incanto di Massimo Donno (Squilibri), in distribuzione dal 16 maggio, sarà accompagnata da anteprime e presentazioni secondo un calendario in continuo aggiornamento: 

     

    3 maggio: Cinema Teatro Lumière – Carmiano (LE)

    8 maggio: Junior Band – Camerata Musicale Salentina – Melissano (LE)

    10 maggio: Chiesa di San Francesco della scarpa – Lecce

    11 maggio: (mattina) Foresta Urbana di Lecce

                       (sera) Teatro Garibaldi – Gallipoli (LE)

    15 maggio: Piazza Municipio – Cutrofiano (LE)

    16 maggio: Meeting Francescano del Mediterraneo – Palermo

    17 maggio: Selinunte (TP)

    18 maggio: Cartoline Club – Reggio Calabria

    23 maggio: Les Trois Baudets – Parigi (Canzoni & Parole – Festival della canzone italiana)

    25 maggio: Cafè de la danse – Parigi (Canzoni & Parole – Festival della canzone italiana)

    30 maggio: Teatro Corte de’ Miracoli – Maglie (LE)

    Massimo Donno, La spada e l’incanto, pp. 28, con dipinti di Beppe Stasi, ISBN 978-88-85571-93-8, € 20

    1. TERRA (AMO TE) 3.44
      2. LODE ALL’ONNIPOTENTE 3.52
      3. FUOCO 3.15
      4. VENTO, ARIA, CIELO 3.35
      5. LA LUNA E LE STELLE 3.27
      6. FRATELLO SOLE, LA LUCE 4.28
      7. ACQUA 4.32
      8. PERDONO E SOPPORTAZIONE 3.52
      9. SORELLA MORTE 3.23
      10. TERRA (REMIX BY ASHÉBLASTA) 3.55 1. NEL FUOCO 3.40

      Testi e musiche Massimo Donno
      Arrangiamenti Riccardo Tesi e Massimo Donno

    Massimo Donno: chitarra e voce; Riccardo Tesi: organetto, synth; Vito De Lorenzi: batteria, percussioni, elettronica, scacciapensieri; Matteo Resta: basso; Redi Hasa: violoncello; Eleonora Pascarelli: cori; Morris Pellizzari: chitarra elettrica; Emanuele Coluccia: fiati

    Ospiti: Cesare Dell’Anna: tromba su Fuoco, Talla Ndiaye: voce su Fuoco; Maria Mazzotta: voce su Lode all’onnipotente; Rachele Andrioli e Coro a coro (Silvia Perfetto, Giulia Piccinni, Adele Benlahouar): voci su Vento, aria, cielo; Ettore Bonafè: vibrafono su La luna e le stelle; Terra remix by Ashéblasta (Aka Roberto Chiga): Ninfa Giannuzzi, Emanuele Licci, Giancarlo Paglialunga, Miro Durante, Claudio Prima, Alessio Lega, Mino De Santis, Rachele Andrioli e Coro a coro, Eleonora Pascarelli

  • FRANCESCA MIOLA IL SINGOLO “IMPERFETTA FELICITÀ” IN DUETTO CON MARIO VENUTI IN RADIO DAL 25 APRILE ANTICIPA “IL TEMPO, IL TRAFFICO E NOI” IL PRIMO ALBUM IN USCITA IL 9 MAGGIO

    Arriva il 9 maggio “Il tempo, il traffico e noi” (Dischi dei Sognatori/Artist First)  l’atteso album d’esordio di Francesca Miola, cantautrice raffinata e intensa, che con questo progetto conferma un percorso artistico all’insegna dell’eleganza e della profondità espressiva.
     
    Anticipato in radio da venerdì 25 aprile dal singolo Imperfetta felicità, interpretato in duetto con Mario Venuti, il disco è un viaggio sonoro che attraversa emozioni, silenzi e frenesie quotidiane, fotografando i contrasti della vita contemporanea.
     
    Prodotto da Tony Canto con la direzione artistica di Kaballà, l’album si distingue per arrangiamenti ricercati e una scrittura capace di toccare corde intime e universali. Accanto a Francesca Miola, autori del calibro di Marco RettaniZibba, lo stessoVenuti e i due produttori arricchiscono un progetto che fonde canzone d’autore, pop sofisticato e atmosfere senza tempo.
     
    “Il tempo, il traffico e noi” è molto più di un disco d’esordio: è la testimonianza di un’identità artistica che si afferma con forza e delicatezza, tra pause, deviazioni e nuove partenze.
     
    Un racconto musicale che accompagna l’ascoltatore tra il fluire del tempo e l’immobilità del traffico, dove – in mezzo al rumore del mondo – restiamo solo noi e lamusica che ci racconta.
    Nel disco, oltre al duetto con Mario Venuti, trovano spazio anche le collaborazioni con le voci di Matteo Faustini e Antonio Maggio.

  • Federico Sirianni La promessa della felicità

    Con un viaggio musicale di dolcezza e contemplazione, il cantautore genovese ci consegna l’augurio di una rivoluzione gentile come antidoto alle brutture di un mondo in rovina 
    In distribuzione per Squilibri dal 9 maggio 
    Da aprile al via con anteprime e presentazioni

    La promessa della felicità di Federico Sirianniin uscita per Squilibri, canta di una condizione e di un destino in cui l’affanno del cuore e l’incertezza della mente sembrano sciogliersi solo nel compiersi improvviso di un’attesa, nella ricchezza di piccole gioie quotidiane. Di canzone in canzone, come stazioni di una possibile via di redenzione nella ricerca di un’esistenza che quanto meno ci assomigli, si leva così un sommesso ma potente cantico su un sentimento e un’attitudine universali che cadenzano i giorni degli esseri umani, dominati da una tensione impossibile a risolversi in un abbraccio definitivo e sospinti sempre oltre: la linea dell’orizzonte di fronte come anche la gioia di un momento o il rinnovarsi di antiche pene. 

    L’album prende il titolo dal brano omonimo che, votato nel 2024 tra le cinque migliori canzoni dell’anno dalla Giuria del Premio Tenco, ha poi tracciato il cammino e preparato il terreno alle altre canzoni che si dispongono come tessere di un unico mosaico, interamente dedicato alle molteplici declinazioni della felicità. Anche in questo lavoro Federico Sirianni, indicato da Bruno Lauzi come “il vero erede della storica scuola genovese”, si muove pertanto in senso contrario alla direzione dettata da mode e algoritmi, per privilegiare l’incontro tra musica e parole in una narrazione di grande respiro. 

    Con la direzione artistica di Michele Gazich, l’album si caratterizza per un impianto intimo e risolutamente acustico che, tra pianoforte, chitarra ed archi, assume un andamento delicatamente orchestrale: un viaggio musicale di dolcezza e contemplazione secondo segrete affinità elettive, in parte svelate dalla presenza nel disco di Rafa Gayol, storico batterista di Leonard Cohen. 
    Nell’album della sua piena maturità artistica, Sirianni ci consegna così l’augurio di una rivoluzione gentile come unico antidoto alla brutalità di un mondo in rovina, senza mai cedere a raffigurazioni banalmente consolatorie, come suggerito anche dai dipinti di Romina Di Forti che aggiungono altri colori e nuove sfumature al racconto di questa sempre aperta e sofferta tensione verso la felicità. 
     
    L’uscita dell’album La promessa della felicità di Federico Sirianni (Squilibri), in distribuzione dal 9 maggio, sarà accompagnata da anteprime e presentazioni secondo un calendario in continuo aggiornamento: 
     
    APRILE 
    Venerdì 4 – Milano, La Scighera
    Venerdì 11 – Guastalla, Paradiso Social Club
    Sabato 12 – Apiro, Il Circoletto
    Domenica 13 – Jesi, Vox
    Sabato 19 – Genova Sestri P. – Ostaia U-Neo
     
    MAGGIO
    Venerdì 2 – Isili (Ca), Anima Mundi
    Sabato 3 – Cagliari – Su Tzirculu
    Lunedì 5 – Sassari – Il Vecchio Mulino
    Mercoledì 7 – Alghero – Teatrì
    Domenica 10 – Bertinoro (Fc) – La Rimbomba
    Giovedì 14 – Torino, Lambic
    Domenica 18 – Sanremo, Sede Club Tenco
    Giovedì 22 – Gorizia, Arci Gong
    Venerdì 23 – Udine, Al Duello
     
    Federico Sirianni, La promessa della felicitàpp. 28, con dipinti di Romina Di Forti, un racconto di Giorgio Olmoti e scritti di Michele Gazich e Federico Sirianni, ISBN 978-88-85571-92-1, € 20

  • “SOLO FANTASIA” IL NUOVO SINGOLO DI MARCO CARTA IN RADIO E SU TUTTE LE PIATTAFORME DA VENERDÌ 11 APRILE

    IL BRANO ACCOMPAGNA ANCHE IL “SOLO FANTASIA TOUR” UNA SERIE DI APPUNTAMENTI LIVE
    CHE SEGNANO E CONFERMANO IL RITORNO DI MARCO CARTA SUI PALCHI ITALIANI
     

     Dopo l’estate 2022 con il brano “Sesso Romantico”, il successo al festival internazionale Kenga Magjike con “(Forse) Non mi basti più”, il singolo “Supernova” e poi “Voragine” che l’ha visto protagonista in un lungo tour per tutto il 2024, Marco Carta torna con il nuovo singolo “SOLO FANTASIA  (Dischi dei sognatori /Ada Music Italy), presentato in anteprima al San Marino Song Contest 2025,  disponibile su tutte le piattaforme digitali e in radio da venerdì 11 aprile.

    SOLO FANTASIA scritto e prodotto da Alessandro Gemelli , insieme a  Tony Maiello, Matteo Chirivì, Simone Giacomini e Marco Rettani, conferma la necessità dell’Artista di essere completamente “dentro” ogni singola nota e verso di questo nuovo brano che, come i precedenti, lo vede protagonista di versi e note scritte su misura sulla sua “pelle”.

    Marco sottolinea: “Solo Fantasia è una canzone che racconta un’attrazione intensa e fugace, sospesa tra sogno e realtà. Il testo evoca immagini di una notte vissuta con passione e irrazionalità, dove i protagonisti si perdono in un momento “maledetto e romantico” senza sapere dove li porterà. C’è un legame indefinito tra loro, ma non abbastanza solido da diventare qualcosa di concreto: è solo fantasia, un’illusione che somiglia alla poesia ma che sfugge a qualsiasi regola o definizione. La musica e la notte diventano il rifugio perfetto per questo incontro effimero, in un’atmosfera che ricorda un film o una canzone d’altri tempi“.

  • Sofia Tornambene in arte KIMONO torna in radio con “NIENTE DI NOI” da venerdì 4 aprile

    La voce inconfondibile di KIMONO, vincitrice della 13ª edizione di X Factor e di Area Sanremo 2024 con “Fuori Tempo”, torna a farsi sentire con un nuovo, intenso brano: “NIENTE DI NOI” (Dischi dei Sognatori / ADA Music Italy), disponibile in radio da venerdì 4 aprile.

    Un pezzo che è più di una canzone: “è un viaggio emotivo sospeso tra il desiderio di fuga e la paura di perdere ciò che conta. Niente di noi racconta quello spazio fragile tra ciò che siamo e ciò che sentiamo di essere, tra confusione e ricerca di sé. Uno sguardo può diventare un veleno dolceamaro, e la vita continua a rincorrerci mentre cerchiamo il nostro posto nel mondo”.

    Il sound riflette questa tensione: atmosfere elettroniche avvolgenti, synth e pad eterei, un mix tra melodia malinconica e ritmi dance che trasporta in una dimensione intima e sospesa. Un brano che ondeggia tra luce e ombra, tra il trattenere e il lasciar andare, come se tutto potesse svanire in un istante.

    “Niente di noi” è prodotto da Maestro, scritto dalla stessa cantautrice Kimono con Marco Rettani e Maestro.

    Con “Niente di noi”KIMONO prosegue il suo percorso artistico dopo i successi di “Tempesta”“In Ostaggio”“Piena di S锓Parafulmini”“Leggera” e “Fuori Tempo”, il brano che l’ha consacrata vincitrice di Area Sanremo 2024.


  • “PERCHÉ SANREMO È SANREMO” Il ritorno provocatorio di Etta che ha fatto parlare tutta Italia con Amadeus da venerdì 7 febbraio

    Dopo aver conquistato l’attenzione del pubblico e della critica lo scorso anno con il controverso e ironico singolo AmadeusEtta torna a Sanremo con un nuovo brano che promette di scuotere la settimana festivaliera: “Perché Sanremo è Sanremo”, prodotto da V_Rus per B Music Records e distribuito da ADA Music Italy – Warner Music Group.

    Con un’anima rock intrisa di tiratura punk, il brano si presenta come una delle poche – se non l’unica – voci alternative nella settimana del Festival. Tra riff taglienti e un testo satirico, Perché Sanremo è Sanremo esplora con ironia e irriverenza i meccanismi del Festival, tra backstage, gossip e la febbre del Fantasanremo.

    L’artista non abbandona la vena provocatoria che lo contraddistingue, riprendendo il tema dell’anno scorso e portandolo a un nuovo livello: se Amadeus era un inno a un personaggio simbolo della televisione italiana, Perché Sanremo è Sanremo si spinge oltre, diventando una critica al sistema e un omaggio alla spettacolarità stessa dell’evento.

    Il brano, tra parallelismi irriverenti e riferimenti alla storia del Festival – inclusa la leggendaria performance punk di Bryan Molko dei Placebo – è un grido liberatorio che non lascia spazio alla neutralità: o si ama o si odia, ma sicuramente non passa inosservato.

    Anche quest’anno, il progetto visivo si preannuncia straordinario. L’artista nel videoclip a cura di Nomods Film incarna un supereroe, in perfetto stile pop-rock, pronto a “salvare il Festival” con il suo messaggio. La copertina, con una maglia blu e il titolo del brano in bella vista, celebra la grandezza – e il kitsch – della cultura pop legata a Sanremo.

    Sanremo ha bisogno di energia, e il rock è energia pura”, dichiara l’artista. “Con Perché Sanremo è Sanremo voglio far urlare, riflettere e sorridere. Perché, in fondo, Sanremo è di tutti, e io sono qui per ricordarlo a modo mio.”

    Perché Sanremo è Sanremo è pronto a diventare il pezzo più inaspettato e discusso di questa edizione del Festival.

    Disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire dalla settimana di Sanremo.

  • Bontempi protagonista al Festival di Sanremo 2025: nasce CASA BONTEMPI

    Bontempi torna a scrivere la storia della musica italiana con una nuova iniziativa al Festival di Sanremo 2025 dopo il successo dell’edizione 2024 con la FantaSanremo Orchestra.

    Casa Bontempi, un’area esclusiva nel cuore di Sanremo, diventa il punto d’incontro per grandi nomi e talenti emergenti della scena musicale. Situata a due passi dal Teatro Ariston, in via Feraldi 17, questa struttura sarà un crocevia di interviste, talk show, live acustici.

    Dal 11 al 15 febbraio, Casa Bontempi ospiterà una serie di iniziative sotto la direzione artistica di Michele Monina. Al centro, il leggendario Farfisa Compact Duo, lo strumento che i Pink Floyd usarono nel mitico concerto di Pompei del ’71, emblema di un’epoca e di un sound che ha fatto la storia della musica.

    Un palco per i giovani, un rifugio per i grandi artisti e uno spazio di incontro e confronto per giornalisti, opinionisti e professionisti dello spettacolo. Casa Bontempi è più di un semplice evento: è una celebrazione della musica italiana, in tutte le sue forme.

    Questo il programma:
    • Dalle 10:30 alle 13:00: Morning Leaks con Etta Di Marco, interviste e live con i più promettenti emergenti del panorama musicale italiano.

    • Dalle 14:00 alle 16:30: giochi, gadget e interazioni con il pubblico, per una giornata di intrattenimento in compagnia degli strumenti Bontempi.

    • Dalle 16:30 alle 18:30: PunkRemo con Etta Di Marco accompagnata ogni giorno da tiktoker, influencer e podcaster ad accogliere artisti e band in un salotto che esplora le nuove generazioni della musica italiana, con incursioni in diretta dall’Ariston e ospiti speciali. Mediapartner sarà MOW, magazine di riferimento nel settore dell’attualità, sempre in prima linea dell’individuare le novità, con uno sguardo diretto, incisivo ed essenziale.

    • Dalle 19:00: MusicLeaks, con Michele Monina, sua figlia Lucia, in arte Luccioola e ospiti vari, un mix di parole, musica e intrattenimento che accompagnerà il pubblico durante il conto alla rovescia per ogni puntata. Mediapartner sarà 361Tv.

    Dal 2025, Bontempi rilancia il brand Farfisa che nella sua storia ha costruito strumenti in grado di segnare la storia delle grandi leggende del rock da Elton John ai Led Zeppelin, dai Pink Floyd a Woodstock.

    Mercoledì 12 febbraio, dalle 21:00, Farfisa celebra uno dei suoi strumenti più iconici: il Farfisa Compact Duo. Una mostra fotografica a cura di F31 e Andy dei Bluvertigo, che sarà presente esibendosi con il leggendario strumento utilizzato dai Pink Floyd nel concerto di Pompei del 1971.

    Casa Bontempi ospiterà inoltre “Sanremix” il musical quiz più innovativo e divertente che coinvolge gli artisti in gara che si rinnova grazie alla partnership con RADIO LATTEMIELE. A condurre il format Giuseppe Fisicaro (CEO & founder di DIGITAL NOISES MEDIA e ideatore del format) e la new entry del programma, Sofia Valleri (conduttrice DAZN Francia ed esperta di musica e motori).

    Bontempi, da 1937, è sempre stato al fianco dei piccoli talenti, alimentando la passione musicale attraverso strumenti che hanno accompagnato le prime note di artisti come Baglioni, Max Pezzali, Tiziano Ferro e molti altri. Con Casa Bontempi, l’azienda marchigiana torna a dare voce a tutti i generi musicali, continuando a scrivere la storia della musica.

    Michele Monina, anconetano d’origine e milanese d’adozione, biografo ufficiale di big del calibro di Vasco Rossi e Laura Pausini e autore, con MusicLeaks, dell’unico rockeggiante format col quale vengono svelati i segreti più inconfessabili del sound system: le giurie, il mondo degli agenti, i progetti discografici non nati per un soffio, la vita delle realtà indipendenti:
    “Sanremo è il luogo capace per una intera settimana di fermare l’intero paese portando al centro dell’attenzione la musica. Pensare e costruire un luogo nel quale la musica possa essere non solo raccontata ma anche suonata è qualcosa di cui andar decisamente fieri. Farlo declinando il tutto in così tanti momenti differenti e con così tanti ospiti qualcosa che rischia di far diventare Casa Bontempi una seria alternativa al Festival.”

    Etta Di Marco, all’anagrafe Maria Antonietta Di Marco, cantante campana che nel 2021 partecipa a X Factor e nello stesso anno si aggiudica la vittoria di Area Sanremo con “Woman” mirando a dar voce alle minoranze, le disuguaglianze le ingiustizie, abbattendo gli stereotipi di genere con dissacrante ironia:
    “Casa Bontempi è un punto di rottura, dove l’underground e la musica si incontrano per creare qualcosa di unico. Non vogliamo solo parlare di musica, vogliamo farla sentire e viverla, dando spazio a chi ha qualcosa da dire. Portare il rock e l’energia dei talenti emergenti al centro del Festival di Sanremo è la nostra sfida, e Casa Bontempi sarà il palco perfetto per farlo esplodere. Sono fiera di far parte di questi matti visionari, e di far vedere che la musica è vita, ed è più viva che mai.”

    Andrea Ariola Amministratore unico Bontempi: “Sanremo è l’approdo naturale per chi, come Bontempi, ha avuto, in oltre ottanta anni di storia, come unico scopo il miglioramento della qualità della vita dei bambini attraverso l’uso di strumenti musicali. Bontempi, di proprietà di Icom Spa, è musica e il nostro marchio porta con sé un importante messaggio legato alla felicità e all’importanza di introdurre la musica nella vita delle persone. Sentiamo la responsabilità di rappresentare la gioia di tutti i bambini che ci hanno scelto e che continuano a sceglierci. Per educarli alla meraviglia del suono e alla dolce melodia della fede nei propri sogni. Per ​questo nasce Casa Bontempi. Per continuare a dare voce, sogni e speranza a chi suona e come sempre non potevamo mancare a Sanremo, il luogo sacro della musica italiana».

  • Massimo Di Cataldo  “Piu che mai”  Il nuovo singolo e video dal 31 maggio

    Massimo Di Cataldo “Piu che mai” Il nuovo singolo e video dal 31 maggio

    È in radio e disponibile su tutti i digital store da venerdì 31 maggio “Più che mai” (Dicamusica/Believe) il nuovo singolo del cantautore Massimo Di Cataldo

    Il brano anticipa l’uscita del nuovo album “30 anni insieme – volume due” che completa la raccolta del precedente volume uscito nel 2023 e conterrà altre 12 hit della carriera del cantautore, in versioni inedite e rivisitate. 

    Come racconta Massimo Di Cataldo: “’Più che mai’ è un brano dai connotati leggeri in stile canzone estiva, ma in realtà impegnato nel ritrarre uno spaccato sociale in cui viene esaltata una vita piacevole e spensierata lontana dalla monotonia logorante di una quotidianità all’insegna dell’insoddisfazione e proiettata nell’incessante ricerca di ‘quel qualcosa di più’ di cui si sente la perenne mancanza. La soluzione è evadere in un luogo immaginario nel quale le preoccupazioni e i pensieri da cui siamo afflitti svaniscono, a favore di una realtà ideale, sebbene inesorabilmente illusoria”. 

    Il brano, di cui Di Cataldo è autore e produttore, si scosta dalle ballads caratteristiche del suo repertorio per affidarsi, in questo caso, a un sound di matrice prevalentemente elettronica con spunti trance e ritmiche drill in un mix ibrido di basso trascinante e chitarre esotiche. 

    Il singolo è accompagnato da un video diretto da Cesare Rascel e con la partecipazione di Beatrice Scarso che rappresenta una riflessione sulla società contemporanea, in cui l’apparenza prende il sopravvento sull’essenza autentica della vita.

    Il protagonista, un uomo qualunque, nei momenti della sua quotidianità ripetitiva e alienante, subisce il richiamo dei messaggi promulgati dai social che rinviano a momenti di evasione lussuosa e attraente. L’ambientazione si alterna tra la realtà quotidiana e insoddisfacente del protagonista e un piano fatto di comunicazione social di stampo consumistico.

    Come racconta Massimo Di Cataldo: “Mi inquieta soprattutto la crescente dipendenza da dispositivi elettronici e la tendenza ormai diffusa di relegare le proprie esistenze all’utilizzo dei social, rischiando di trascurare la vita reale. Spesso la necessità di apparire e ostentare falsi valori può celare una vita piuttosto ordinaria come quella del protagonista del videoclip, il quale tenta di sottrarsi alla monotonia, rifugiandosi nel miraggio di una vita ideale ai Tropici”.

    Link video:

    https://youtu.be/MKPnfbuEiTs?si=D8WmsT9pVbXR3k3K

    Massimo Di Cataldo presenterà il nuovo singolo nei concerti del prossimo tour estivo che riprenderà subito dopo il ritorno dell’artista da Santiago del Cile dove si è esibito in concerto e ha partecipato come special guest al tour della celebre band cilena “Natalino”, la quale ha rilanciato con lui la classica “Si dices que te vas”, versione spagnola della celeberrima “Se adesso te ne vai”.

    Queste le prime date del calendario in continuo aggiornamento:

    15/06 CROPANI MARINA (CZ)

    20/06 PRATO (PO)

    30/06 TITO SCALO (PZ)

    26/07 SURBO (LE) AL

    27/07 POMEZIA (RM)

    07/09 PISCIARELLO (VT)

  • ALESSANDRO PROIETTI  “ZIMA BLUE”   Il nuovo album su tutte le piattaforme dal 31 maggio

    ALESSANDRO PROIETTI “ZIMA BLUE” Il nuovo album su tutte le piattaforme dal 31 maggio

    Sarà disponibile su tutte le piattaforme dal 31 maggio 2024 “Zima Blue” (La Grande Onda/Altafonte) il nuovo album del musicista e attore romano Alessandro Proietti, anticipato dai singoli in radio “Pensiero Orizzontale” e “Vedo non vedo”.

     

    Il nome dell’album “Zima blue” è ispirato ad un episodio della famosa serie animata “Love death robot”. Come racconta Alessandro: “E’ un colore a metà tra quello del cielo e quello del mare, un equilibrio perfetto quello che tutti noi ricerchiamo costantemente. Un livello di autocoscienza che garantisce la consapevolezza emotiva sufficiente a raggiungere la felicità”.

    “Zima Blue” contiene 10 tracce che si dividono fra momenti pop e momenti rap con un’alternanza di strumentali dove la chitarra la fa da padrona e momenti in cui invece, per scelta di bpm e sintetizzatori, siamo vicini alla musica elettronica.

    Questa la tracklist: Vedo non vedo, Wow, Le quattro di giovedì, Trent’anni, Centro, That’s all right ft. Chino, Anima, Zima Blue, Pensiero Orizzontale, Ei ma.

     

    Alessandro Proietti da sempre affianca al suo percorso musicale anche la carriera di attore. Il suo punto di forza è quello di aver reso propri i linguaggi del cinema e della musica, passando dal set allo studio di registrazione e identificando nel rap, ma anche nell’ r’n’b e nell’indie pop, i generi più adatti alla sua urgenza comunicativa. Dopo la recente esperienza in Suburra – La serie prodotta da Netflix, nella quale Proietti veste – sin dalla sua prima apparizione nelle precedenti edizioni – i panni del personaggio di Alex, l’artista è attualmente impegnato nell’attività sul set di prossime produzioni cinematografiche. 

    ALESSANDRO PROIETTI BIOGRAFIA