Category: Comunicati

  • HAMBURGO  presenta  OCCHI un video che si guarda in due… per vederlo serve sincronizzare due smartphone grazie a un semplice escamotage tecnico spiegato a inizio video

    HAMBURGO presenta OCCHI un video che si guarda in due… per vederlo serve sincronizzare due smartphone grazie a un semplice escamotage tecnico spiegato a inizio video

    HAMBURGO

    presenta

    OCCHI

     

    VIDEO  CONCEPT 

    Il  videoclip  di  “OCCHI”  di  HAMBURGO  è  un’esperienza  innovativa:  per  vederlo  serve  sincronizzare  due  smartphone,  uno  per  ciascun  osservatore,  grazie  a  un  semplice escamotage  tecnico  spiegato  a  inizio  video. 

    Così,  il  video  racconta  una  domenica  in  casa  tra due  persone  che  si  amano,  vista  dai  loro  due  punti  di  vista.  Ogni  spettatore  osserva  la  stessa  scena  dal  “punto  di  vista”  dell’altra  persona,  creando  uno  scambio  visivo  ed  emotivo  unico.  Un  concept  mai  realizzato  in  questo  modo,  che  trasforma  l’ascolto  in  un’esperienza  di immedesimazione  senza  precedenti.  E  soprattutto:  un  video  che  non  è  possibile  guardare  da  soli.

    VIDEO EXPERIENCE

    https://youtu.be/fyIVv2KKw4o?si=lS_ZkH2JynM3-0XA

    ASCOLTA IL SINGOLO IN STREAMING

    https://open.spotify.com/intl-it/track/3IDJYJnsWDUFQeQHIwO1Ef?si=36e00afb572b4ef3

    HAMBURGO  presenta  “OCCHI”:  un  brano  che  si  guarda  in  due

    Con  “OCCHI”,  il  nuovo  singolo  di  HAMBURGO,  la  musica  diventa  un’esperienza  condivisa. Il  brano,  disponibile  su  tutte  le  piattaforme,  esplora  l’intimità  di  una  relazione  e  invita l’ascoltatore  a  “guardare”  l’altro  da  una  nuova  prospettiva.  E  questa  prospettiva  si  riflette anche  nel  videoclip  che  accompagna  la  canzone,  proponendo  una  prospettiva  di  fruizione senza  precedenti.

    Un  video  innovativo  che  si  guarda  solo  in  dueIl  video  di  “OCCHI”  nasce  da  un’idea  unica:  per  essere  visto  come  concepito,  richiede  due smartphone  sincronizzati.  Grazie  a  un  semplice  escamotage  tecnico  spiegato  ad  inizio  video,  gli  spettatori  possono  immergersi  nella  scena  raccontata  da  entrambi  i  punti  di  vista: una  domenica  tra  le  mura  di  casa  di  due  persone  che  si  amano.  Per  ottenere  il  risultato,  ogniscena è stata girata due volte replicandola perfettamente offrendo così due prospettive intime e complementari dello stesso momento e permettendo a chi guarda di vivere una doppia esperienza di immedesimazione.

    Non  è  solo  un  videoclip.

    “OCCHI”  dialoga  con  l’attualità,  comunicando  l’idea  che  in  un  mondo  sempre  più tecnologicamente  avanzato,  e  artificialmente  creato,  sempre  di  più  c’è  necessità  di confronto,  di  empatia,  di  accettazione.  Di  guardare  chi  abbiamo  davanti  e  pensare  a  cosa  i suoi  occhi  stanno  guardando.  “Vorrei  che  entrassi  nei  miei  occhi  per  guardarti”:  parole  che trovano  la  loro  espressione  visiva  in  un  video  che  sfida  i  tradizionali  modi  di  fruire  l’arte  visiva e  musicale,  offrendo  un’esperienza  che  non  è  possibile  vivere  da  soli.

    Il nuovo  singolo  di  HAMBURGO

    Il  progetto  musicale  di  HAMBURGO,  alias  Nicola  Martini,  è  un  universo  sonoro  che  fonde  sincerità  e  introspezione,  influenze  che  vanno  da  Modugno  a  Stromae,  da  Samuele  Bersani a  Baths.  “OCCHI”  rappresenta  un  ulteriore  tassello  del  percorso  dell’artista,  che  dal  2022  ha pubblicato  cinque  singoli  con  videoclip,  consolidando  la  sua  visione  musicale  con  radici  solide  e  innovative.

    CREDITS:

    OCCHI

    Prodotto  da  HAMBURGO  e  Mario  Martini

    Mix  di  Mario  Martini

    Masterizzato  da  Stephen  Kerrison

    Video  di  HAMBURGO

    Dop:  Marco  Rossini

    Attrici: Margherita Agati e Agnese “Gnagne” Eterno

    Grazie a: Juan e Karen, Mara, Ouvert Cine Rental

    BIO  HAMBURGO

    Sono  un  cantautore  che  vuole  fare  il  producer.

    Sono  un  producer  che  non  riesce  a  non  metterci  parole.

    Faccio  musica  perché  non  posso  farne  a  meno.

    Non  sono  mai  stato  ad  Amburgo.

    Il  nome  me  l’ha  suggerito  John  Lennon.

    Credo  negli  elenchi.

    Suono  da  quando  ho  memoria.

    Mi  interessa  soprattutto  che  la  musica  sia  sincera.

    Ho  iniziato  con  il  basso  ma  non  arrivavo  in  cima.

    Mi  piace  molto  cucinare.

    Per  tanti  anni  ho  suonato  solo  la  chitarra  acustica.Non  ho  più  capelli  e  ancora  non  ci  credo.

    Per  me  la  musica  ispira  tutto  il  resto.

    Nicola  Martini,  classe  1990,  Dal  2012  al  2015  porta  in  giro  il  suo  progetto  cantautorale, esibendosi  con  chitarra  acustica  e  loop  station:  un  set  agile  che  gli  ha  permesso  di  suonare parecchio  e  aprire  i  concerti,  tra  gli  altri,  di  Massimo  Volume,  Tre  Allegri  Ragazzi  Morti, Brunori  Sas,  Marta  sui  tubi,  Paolo  Benvegnù,  Motta,  iosonouncane  e  accedere  nel  2015  al MTV  New  Generation  Campus  (compagno  di  classe  di  Canova,  Molla  e  altri  giovani  artisti). Nel  2016  pubblica  APPUNTO,  un  disco/block  notes.  Dal  2019  suona  la  batteria  nel  progetto “Santinumi”,  un  trio  composto  da  ukulele  pianoforte  e  batteria,  progetto  con  il  quale  haall’attivo  due  dischi  di  brani  originali.  Nel  2022  nasce  HAMBURGO,  progetto  dove  si  apre liberamente  a  sound  elettronici  e  dancehall,  senza  dimenticare  il  suo  passato  da  musicista acustico.  Cura  personalmente  la  regia  dei  suoi  video  oltre  che  le  produzioni  di  tutti  i  suoi brani.  Definisce  la  sua  musica  come  “da  ascoltare  in  cameretta  a  volume  fortissimo”:  la cassa  dritta  si  fonde  al  desiderio  di  sussurrare  qualcosa  di  intimo,  ispirandosi contemporaneamente  a  sonorità  internazionali  come  Stromae  e  a  autori  nostrani  come Samuele  Bersani.  Dal  2022  pubblica  5  singoli  con  videoclip  e  si  esibisce  occasionalmente proponendo  un  live  set  elettronico.

  • Martedì 10 dicembre, alle 21:30, Andrea Sabatino & Fabio Zeppetella – “Jazz Experiences” in concerto all’Alexanderplatz Jazz Club di Roma

    Martedì 10 dicembre, alle 21:30, Andrea Sabatino & Fabio Zeppetella – “Jazz Experiences” in concerto all’Alexanderplatz Jazz Club di Roma

    Il trombettista Andrea Sabatino e il chitarrista Fabio Zeppetella presentano il loro nuovo progetto “Jazz Experiences”

    Lo storico Alexanderplatz (Via Ostia, 9Roma), uno fra i più prestigiosi jazz club d’Italia, martedì 10 dicembre alle 21:30, accoglierà Andrea Sabatino e Fabio Zeppetella che presenteranno Jazz Experiences, un progetto che unisce le sensibilità artistiche del brillante trombettista salentino e del noto chitarrista nativo di Terracina. Questo progetto, mercoledì 11 e giovedì 12 dicembre, sarà registrato in studio a Roma per poi vedere la luce con la pubblicazione discografica prevista per il 2025. La finezza e l’energia del jazzista pugliese incontrano il lirismo e la focosità espressiva del chitarrista, che proporranno un repertorio incentrato su composizioni originali di entrambi. Luminoso talento della tromba jazz, nonché raffinato flicornista, Andrea Sabatino spicca per un fraseggio limpido, fluido, vibrante nel bebop, ammantante e carezzevole nelle ballad, playing impreziosito da un suono che emana calore. Grazie alle sue qualità, stringe significative collaborazioni al fianco di numerosi jazzisti, e non solo, del calibro di Dee Dee Bridgewater, Sergio Cammariere, Mario Biondi, Mario Rosini, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Gianni Cazzola, Marco Tamburini, Enzo Zirilli, Paolo Fresu, Roberto Gatto, solo per menzionarne alcuni. Fabio Zeppetella è uno fra i più rappresentativi chitarristi jazz italiani degli ultimi trent’anni. Il suo stile è improntato su un fraseggio sia pacato che veemente al tempo stesso, sostenuto da un’eccellente tecnica sempre al servizio di una fascinosa musicalità. Nell’arco della sua carriera condivide palco e studio di registrazione con svariati nomi altisonanti della scena jazzistica nazionale e mondiale, fra i quali Kenny Wheeler, Lee Konitz, Tom Harrell, Enrico Rava, Paolo Fresu, Aldo Romano, Joey De Francesco, Roberto Gatto, Dario Deidda, Steve Grossman, Emmanuel Bex, Aaron Goldberg, Greg Hutchinson e moltissimi altri ancora. Un concerto da non perdere. Nel segno dell’interplay, del feeling e dell’eleganza interpretativa.

    PER INFO CONCERTO E PRENOTAZIONI:

    www.alexanderplatzjazz.comhttps://www.facebook.com/@alexander.platz.37

  • Pergolesi, Negri, Grieg, ma anche rap e suoni techno:  gli appuntamenti della rassegna “Musique Royale”  in programma dal 6 all’11 dicembre alla Villa Reale di Monza

    Pergolesi, Negri, Grieg, ma anche rap e suoni techno: gli appuntamenti della rassegna “Musique Royale” in programma dal 6 all’11 dicembre alla Villa Reale di Monza

    MONZA – Si concluderà nel mese di dicembre, con quattro date in programma alla Reggia di Monza, la prima edizione della rassegna Musique Royale, ciclo di appuntamenti in bilico tra classica e jazz (ma non solo) organizzato dall’associazione culturale Musicamorfosi in collaborazione con la Reggia di Monza e realizzato grazie al contributo di Regione Lombardia – nell’ambito del bando Partecipate – e al patrocinio del Comune di Monza.
    Si comincia venerdì 6 dicembre con un doppio evento (ore 10 e 11.30, Salone da Ballo) riservato agli studenti delle scuole medie e delle superiori e pensato per avvicinare i giovani all’opera lirica: il soprano Maria Eleonora Caminada, il baritono Giacomo Nanni l’ensemble dell’Orchestra da Camera Canova diretto da Enrico Saverio Pagano (che curerà l’introduzione all’ascolto) porteranno in scena “Livietta e Tracollo” di Giovanni Battista Pergolesi, probabilmente il più importante esempio di commedia dell’arte in musica, che continua a divertire il pubblico di ogni età a quasi tre secoli dalla prima esecuzione. Il libretto racconta le vicende, i travestimenti e i tentativi di truffa del goffo Tracollo, costantemente smascherato dall’astuta Livietta.
    Due giorni dopo, domenica 8 dicembre è in programma il “Concerto di Natale – Danze dal regno di ghiaccio” (ore 17, Salone da Ballo, ingresso 10 euro; prevendita su www.mailticket.it/manifestazione/L140/concerto-di-natale)l’Orchestra da Camera Canova eseguirà in prima esecuzione assoluta “Terpsichore Suite & Walking fuga”,  composizione scritta da Antonio Eros Negri su commissione della stessa Canova come omaggio alle danze del Rinascimento europeo. A seguire, la suite “Dai tempi di Holberg op. 40/1” di Edvard Grieg, dedicata al letterato Ludvig Holberg, norvegese di nascita ma danese di cultura e lingua. L’opera unisce l’ispirazione legata alle danze barocche a una raffinata e intrigante rivisitazione della musica norvegese di tradizione settecentesca, che Grieg contribuì notevolmente a diffondere in Europa. Tra venti glaciali, aurore boreali e atmosfere nordiche, il Salone da Ballo della Reggia di Monza si trasformerà così in una sorta di regno incantato dove passeggia pensierosa la Regina delle Nevi e, grazie alla raccolta di folksongs elaborata dal Danish String Quartet, gli spettatori si immergeranno nella musica popolare danese.
    Infine, si cambierà decisamente registro mercoledì 11 dicembre: il Salone da Ballo della Reggia (ore 21, ingresso 10 euro; prevendita on line su https://www.mailticket.it/manifestazione/QO40) ospiterà, infatti, l’evento intitolato “Techno Brass Composer”, protagonisti il rapper Vegas Jones, pseudonimo di Matteo Privitera, campione di ascolti su Spotify dalla solide radici hip hop che non si adegua alle mode, conosce la musica del passato e scrive brani pieni di contenuti, e l’irresistibile e irriverente fanfara urbana piemontese Bandakadabra: insieme porteranno in scena un progetto unplugged in cui il suono potente degli ottoni si fonde con il ritmo incalzante della techno e delle strofe del talentuoso rapper milanese, che presenta in questi giorni il suo nuovo lavoro discografico.

  • Who Would Imagine a King  il nuovo singolo di  Karima  In uscita il 5 dicembre 2024 per l’etichetta Emme Record Label

    Who Would Imagine a King il nuovo singolo di Karima In uscita il 5 dicembre 2024 per l’etichetta Emme Record Label

    Who Would Imagine a King è il nuovo singolo di Karima in uscita il 5 dicembre 2024 per l’etichetta Emme Record Label, in occasione della pubblicazione del Vinile di Xmas, album uscito nel 2022. Questa nuova versione del brano vede la partecipazione del Phonema Gospel Singers, coro che regala alla canzone un’atmosfera teatrale, magica, in un clima ancora una volta legato alle festività natalizie. Un arrangiamento originale, dunque, del celebre successo registrato nel 1996 da Whitney Houston, vera e propria musa ispiratrice per la cantante italo algerina che nel 2010 ha avuto l’onore di aprirne i concerti. Il brano ha anche un grande valore affettivo per Karima perché è diventato la colonna sonora per la ninna nanna della figlia Frida, a partire dal periodo in cui era incinta e poi tutte le notti, prima di addormentarla. Un momento particolare fatto d’amore, calore, dolcezza che conciliava la nuova esperienza legata alla maternità con il l’essere una cantante.

    XMas, l’album che già contiene Who Would Imagine a King, rappresenta un percorso affettivo che si sviluppa negli anni ’40 e ’50, periodo in cui lo swing saliva sulla cresta dell’onda, regalando i più grandi successi legati all’atmosfera tradizionale del Natale. Molti brani risalgono infatti a questo periodo e grazie all’estro della cantante acquistano una veste originale, moderna, brillante lasciando comunque vivo l’immaginario legato alla festività. “Le canzoni che compongono questo disco – spiega Karima – mi ricollegano a quelle sensazioni che vivevo in fondo al cuore fin da quando ero piccola. Quando le canto cerco di trasmettere quello che ho vissuto nella speranza che gli altri possano vivere quella stessa magia, senza dimenticarsi che si è bambini anche da grandi. 

    Karima BIOGRAFIA

  • “Ogni Natale” è il nuovo singolo dei Neida feat. Annaluna Batani

    “Ogni Natale” è il nuovo singolo dei Neida feat. Annaluna Batani

    Dal 6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “Ogni Natale”, il nuovo singolo dei Neida feat. Annaluna Batani disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 1° dicembre. 

    “Ogni Natale” è il nuovo singolo della teen-band Neida con la partecipazione di Annaluna Batani che torna con un brano inedito e emozionante, di forte attualità. I giovani talenti cantano per la pace e contro ogni forma di guerra, un tema particolarmente rilevante in questo periodo storico, in cui i conflitti continuano a devastare il mondo.

    Il brano, scritto da Marco Giorgi per Yourvoice Records e prodotto a Rimini da Mondo REC, mette in evidenza il contrasto tra le luci sfavillanti del Natale e le drammatiche immagini dei telegiornali, che mostrano “troppa gente che spara o muore, che non sa neanche dove andare”.

    Commenta Sara Peci (cantante dei Neida) a proposito del brano: “Lavorare su questo brano è stato veramente emozionante. Abbiamo tutti amato il pezzo sin dal primo ascolto e registrare le voci in studio insieme ad Annaluna è stato davvero divertente e appagante, data l’amicizia che ci lega. Per non parlare delle riprese del videoclip! Entrare nell’atmosfera natalizia è sempre bello, in mezzo a quelle luci così colorate eravamo tutti elettrizzati, come se fossimo tornati bambini. “Ogni Natale” ha davvero un posto speciale dentro di me. La tematica che trattiamo con questo testo e che è mostrata nel videoclip è sicuramente forte, ma ci sta molto a cuore e personalmente è un onore poterne parlare all’interno del progetto della nostra band.”

    Il videoclip di “Ogni Natale”, diretto da Guido Milani e Fabio Cacciola, è stato interpretato, oltre che dagli stessi Neida, da alcuni giovani talenti di Mondo REC: Joshua Guerrini, Arianna Pagnoni, Niccolò Chiaramello, Riccardo Amadei, Francesco Pantano, Natan Benedettelli.

    La storia raccontata nel video porta in scena il terribile presagio di un adolescente, pietrificato di fronte alle immagini del conflitto in Medio Oriente: è proprio in Palestina che si trova il suo migliore amico, che, dallo scoppio della guerra, sembra essere svanito nel nulla…

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=R0OpE_KhvNY

    Biografia

    I NEIDA sono la teen-band prodotta a Rimini da Mondo REC: quattro giovanissimi musicisti, di età compresa tra i 16 e i 20 anni, conosciutisi al talent-show televisivo “The Coach”: Sara Peci, voce (Rimini), Fabio Cacciola, tastiera (Torino), Cristian Maggioli, batteria (Rimini) e Giuseppe Aurelio, chitarra elettrica (Roma).

    I quattro giovani artisti hanno all’attivo un primo singolo, “Battito”, uscito a maggio 2024 insieme all’omonimo short-film che li ha visti protagonisti, sia nelle vesti di musicisti sia nelle curiose vesti di attori.

    “Ogni Natale” è il nuovo singolo dei Neida feat. Annaluna Batani disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 1° dicembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 6 dicembre.

    Instagram Mondo REC  |  Instagram NEIDA

  • “I hope it was worth it” è il nuovo singolo degli Yuts and Culture

    “I hope it was worth it” è il nuovo singolo degli Yuts and Culture

    Dal 6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “I HOPE IT WAS WORTH IT”, il nuovo singolo degli Yuts and Culture sulle piattaforme digitali di streaming dal 25 novembre per Irma Records.

     

    “I hope it was worth it” è un brano che affronta un viaggio dentro l’animo umano dove l’amore diventa specchio dei propri limiti e della propria sofferenza interiore. L’esperienza dell’amore perduto ci costringe a confrontarci con ciò che siamo davvero. Quando soffriamo per qualcuno, in realtà scaviamo dentro di noi, rievocando momenti, frammenti di felicità ormai lontani, e percepiamo la presenza di un vuoto. E in quel vuoto, nella fatica di riempirlo, emerge il lato più vulnerabile e nascosto di noi. Nel processo di affrontare questo dolore, si apre uno spiraglio di speranza: portare alla luce la nostra sofferenza più antica, quella nascosta nell’ombra. La speranza è che, grazie a questo viaggio nelle parti più oscure del nostro essere, possiamo finalmente orientarci verso la luce, liberi dalle ombre che ci trattenevano. In definitiva, è un percorso che, attraverso il dolore, arriva a riconoscere il vero significato dell’amore, giungendo ad uno stato di grazia e portandoci verso la rinascita.

    Il brano presenta un groove ipnotico, costruito su una base solida di basso e batteria che si ripetono ciclicamente. All’interno di questo nucleo pulsante, tastiere e chitarre si intrecciano per dar vita a un’armonia unica, pur mantenendo la diversità nelle loro linee melodiche e ritmiche.

    Il ritornello, con la sua melodia, evoca un senso di speranza, quasi come se ci fosse una luce che si intravede all’orizzonte. Le sonorità del brano si ispirano al Soul e al Neo-Soul, richiamando le atmosfere degli artisti leggendari come Earth, Wind & Fire, Prince e D’Angelo.

    Scritto, arrangiato e prodotto da Yuts and Culture (Vincenzo Baldassarre, Diego Martino, Angelo de Grisantis, Pierpaolo Polo, Alberto Zacà, Daniele Arnone, Claudio Marra, Carlo Gioia, Lorenzo Lorenzoni), registrato e mixato da Paolo Montinaro –  Yeahjasi Spazio Recording in Brindisi e masterizzato da Giovanni Versari – La Maestà Studio.

    Commentano gli artisti a proposito del brano: “Soffrire così tanto per un amore, fino a giungere alla rassegnazione, al patetico. Una lotta contro i propri pensieri, continue rievocazioni di eventi morbosi e un desiderio incessante di arrivare alla verità, perché gli occhi hanno bisogno di vedere per poter ricostruire un cuore ormai a pezzi. Alla fine, arriva la speranza, e ne è valsa la pena: un male antico, nascosto nelle tenebre, protetto dall’ignoranza di sé stesso, è finalmente giunto alla luce.”

    Il video di “I hope it was worth it”, diretto da David Albert Valle, si apre con un protagonista che scopre tra le mani una sfera luminosa, il portale verso un viaggio esperienziale e visivo. All’interno di questa sfera si sviluppa un universo simbolico che rappresenta la complessità e la bellezza di una storia d’amore. Questo viaggio si snoda attraverso un continuo dialogo tra forme fluide e malleabili, che si muovono in una danza armoniosa e a tratti dissonante, e scene evocative di momenti di coppia. La narrazione visiva esplora i momenti di intimità, condivisione e gioia, alternandoli a fasi di distacco e tensione, come se i protagonisti fossero costantemente impegnati in un delicato equilibrio, un “tira e molla” emozionale. L’intero percorso non si sofferma sugli aspetti negativi, ma celebra la naturalezza degli alti e bassi di una relazione, evidenziando come ogni sfida e ogni riconciliazione siano parte integrante della crescita condivisa.

    Guarda il video su YouTube: https://youtu.be/6TXmaS3lUKc

    Biografia

    Yuts and Culture è una band di origine pugliese che combina le radici profonde della black music con uno spirito innovativo. Inizialmente formatasi come una band di Reggae Roots, ha arricchito il proprio stile con influenze Funk,  Soul ed R’n’B. Il loro album di debutto, “Naked Truth”, rappresenta questa evoluzione, fondendo ritmi in levare con groove funk e soul, mantenendo una forte connessione con la tradizione musicale degli anni ’70 pur abbracciando la modernità. La loro musica autentica e spirituale mira a creare un profondo senso di empatia con l’ascoltatore. La band è composta da: Diego Martino alla batteria, Pierpaolo Polo al basso Elettrico, Alberto Zacà alla chitarra, Daniele Arnone alle tastiere, Kalad Marra alle tastiere, Angelo de Grisantis alle percussioni, Vincenzo Baldassarre alla voce, Carlo Gioia al sax, Lorenzo Lorenzoni al trombone, Carmen Melcarne e Liana Enrica ai cori.

    Dopo il 1° singolo “I got you”, “I hope it was worth it” è il secondo singolo del progetto Yuts and Culture disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 25 novembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 6 dicembre.

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  • “Origami” è il nuovo singolo di Devon Miller

    “Origami” è il nuovo singolo di Devon Miller

    Dal 6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “ORIGAMI”, il nuovo singolo di Devon Miller per Qanto Records, disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 29 novembre.

    “Origami” di Devon Miller punta ad esplorare il tema del legame emotivo e delle difficoltà nelle relazioni adulte: un conflitto interiore in cui il piacere immediato e senso di responsabilità si trovano a confrontarsi in un costante gioco delle parti. Il brano è carico di tensione: un’intensa relazione interrotta da un litigio che ne segna la conclusione. Nonostante la tensione emotiva, la canzone ci invita a riflettere sull’importanza di fare scelte consapevoli, bilanciando la serietà del portare avanti i propri impegni a momenti di leggerezza e divertimento.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo brano: “Origami racconta una forte scossa, con l’obiettivo di riflettere su determinate dinamiche importanti della vita, ma con la spensieratezza e la tranquillità di poterci ballare sopra, senza prendersi troppo sul serio”.

      

    Biografia

    L’avventura di Devon Miller nel mondo della musica ha inizio nel 2013: un anno che lo segna profondamente a seguito di un arresto. Durante il percorso in comunità l’artista trova conforto nella scrittura: attraverso la penna riesce a mettersi a nudo e a raccontare tutte le sue emozioni.

    Il percorso in comunità è segnato da alti e bassi: all’inizio è un vero e proprio viaggio emotivo sempre in salita; ogni passo è sempre più arduo del precedente. La grande passione per la scrittura e la musica lo spinge però a non mollare. La musica da un senso a giornate grigie e monotone, formando il suo stile musicale.

    “ORIGAMI” è il nuovo singolo di Devon Miller, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 29 novembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 6 dicembre.

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  • “Ricordati di me” è il nuovo singolo di Double G

    “Ricordati di me” è il nuovo singolo di Double G

    Dal 6 dicembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “RICORDATI DI ME”, il nuovo singolo di Double G disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 15 novembre.

    “Ricordati di me” è il racconto di un amore concluso. Una storia intensa, vissuta con trasporto, ma che ha lasciato spazio a nuove sensazioni. Double G nei suoi versi ricorda in modo lucido la ragazza che aveva acceso in lui quel sentimento, ma con grande consapevolezza riparte da quella fine per raccontare un nuovo inizio. Un percorso musicale che parte proprio da una voglia di esprimere  paure e fragilità. “Ricordati di me” è un viaggio emotivo che unisce artista ed ascoltatore in un gioco musicale che coniuga ritmi latin a melodie e rime urban.

    Spiega l’artista a proposito del nuovo brano: “Questo brano nasce da un momento di riflessione profonda, un’analisi di quella fase difficile che tutti prima o poi attraversano: la fine di una relazione. Mi sono sentito perso, ma allo stesso tempo ho capito che quella separazione rappresentava anche un’opportunità di crescita. Ho voluto trasformare il dolore in qualcosa di potente, un nuovo capitolo che non fosse solo una chiusura, ma anche una rinascita. La musica mi ha aiutato a elaborare il tutto, a mettere su note la confusione, la solitudine e anche la forza di andare avanti. Ogni parola e ogni battito raccontano quella trasformazione. Spero che chi ascolta possa riconoscersi nel mio percorso, perché alla fine è proprio il cambiamento che ci rende più forti”.

    Il videoclip di “Ricordati di me” è diretto da Frank Falletta: racconta il profondo viaggio emotivo del protagonista, che attraversa la fine di una relazione e l’inizio di una nuova fase della sua vita. Il video alterna scene intime di separazione a momenti frenetici nel mondo notturno, esplorando le sue emozioni contrastanti tra malinconia e rinascita. Gli ambienti privati e mondani riflettono il conflitto interiore del protagonista, tra la solitudine che sente nel cuore e il suo tentativo di andare avanti. La trasformazione è palpabile, con il video che culmina in una scena finale simbolica: il protagonista si libera dal peso del passato, allontanandosi fisicamente dai ricordi e chiudendo definitivamente il capitolo della relazione. Un viaggio di distacco che, pur doloroso, segna l’inizio di una nuova libertà.

    Guarda ora il video su YouTube: https://youtu.be/Jt-CMpYdfQU?si=1CZdu7iiAJs9tgAh

    Biografia

    Double G è un artista palermitano che coltiva la sua grande passione per la musica fin dall’età di 16 anni. Inizia la sua carriera artistica proprio a Palermo, dove studia canto per tre anni. I risultati non tardano ad arrivare: gli studi musicali infatti lo portano a vincere vari contest locali.

    Nonostante le sfide personali che lo hanno temporaneamente allontanato dalla musica, Double G a distanza di due anni torna con una rinnovata determinazione. La sua musica fonde influenze contemporanee come il rap, la trap e la drill a ballad dal gusto esotico, creando un’esperienza sonora autentica che riflette la sua crescita personale e professionale.

    Il nome “Double G” nasce per raccontare il dualismo che caratterizza la sua vita: questa doppia identità gli permette di raccontare la propria storia in modo unico ed originale. I testi di Double G sono il cuore della sua musica, attraverso cui esprime emozioni, pensieri e riflessioni sul mondo che lo circonda. La sua autenticità gli consente di connettersi con il pubblico in modo diretto e sincero, condividendo ogni aspetto della propria esperienza di vita.

    “Ricordati di me” è il nuovo singolo di Double G disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 15 novembre 2024 e in rotazione radiofonica dal 6 dicembre.

     

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  • “Amore e Psiche” il nuovo ep di Her|Mess dal quale è estratto il singolo di radio “Sette”

    “Amore e Psiche” il nuovo ep di Her|Mess dal quale è estratto il singolo di radio “Sette”

    Dal 6 dicembre2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “Amore e Psiche”, il nuovo ep di HER|MESS dal quale è estratto il singolo di radio “Sette”. Il progetto sarà presentato all’interno dell’evento “Wearewe Party” venerdì 13 dicembre a partire dalle ore 19 presso lo Snodo Mandrione di Roma (ingresso a pagamento).

    “Sette” è una ballad pop che segna un ritorno a sonorità più leggere ma cariche di significato, mettendo in evidenza l’abilità di HER|MESS nel evocare emozioni profonde. Il brano racconta il confronto del protagonista con le sue scelte e il destino ineluttabile. Il numero sette diventa simbolo di un ciclo irrisolto, con riferimenti a peccati, giorni e attese. Il ritornello, “Se vivessi in eterno, non sarei all’altezza”, riflette la consapevolezza dell’incapacità di soddisfare le aspettative dell’altro. La melodia avvolgente e la produzione raffinata rendono Sette una riflessione intima su perdita, speranza e accettazione.

    Il visual video di “Sette, diretto da Manuel Ottaviani con l’aiuto di Ivan Luigi Surdo, è stato girato a Villa Ada (Roma) e presso l’abitazione del producer. Affronta in modo introspettivo il tema dell’amore tossico utilizzando tecniche di regia e simbolismi come l’accendino e le lacrime nere che rappresentano la fiamma del sentimento e la tossicità della relazione.

    Il protagonista è intrappolato in un loop proprio come quando sei intossicato da una relazione e non riesci ad uscirne. In questa scena il protagonista si ritrova semplicemente seduto su una panchina.Fumando una sigaretta ripercorre nella sua mente tutto ciò che è stato, che sarà e che potrà essere.

    Come simboleggia la canzone In Sette, il protagonista inizia a fare i conti con la consapevolezza della propria condizione e delle scelte che lo hanno portato fin lì.

    Guarda il videoclip: https://youtu.be/4-GHnUhkfWgv

     

    Il singolo accompagna l’uscita dell’ep “Amore e psiche”, un viaggio emotivo che esplora le dinamiche di una relazione tossica, attraversando sofferenza, riflessione e speranza di riscatto. L’EP racconta un conflitto interiore tra cuore e mente, affrontando il dolore e la consapevolezza che il passato è parte integrante di sé. Ogni traccia si distingue per intensità e atmosfera, oscillando tra vulnerabilità, rabbia e ricerca di equilibrio.

    L’EP si apre con il dark synth, un sound profondo e claustrofobico che amplifica il tormento e le emozioni irrisolte. Man mano, le sonorità si evolvono verso tonalità più intime e pop, come in Sette, dove HER|MESS combina melodia e riflessione con un tocco di dolore trattenuto. Questo contrasto tra oscurità e luce, tra malinconia e speranza, è il filo conduttore che lega l’opera.

    “Amore e Psiche” non è solo cupo: ogni brano lascia intravedere un raggio di speranza, suggerendo la possibilità di rinascita. Questa dualità rende l’EP potente, coinvolgente e universale, trasformando il dolore in un’esperienza condivisa. HER|MESS accompagna l’ascoltatore in un percorso catartico, dove il tormento delle relazioni umane si mescola con la ricerca di una verità interiore.

    L’EP si distingue per l’equilibrio tra tormento e liberazione, offrendo un messaggio profondo: anche nel buio, è possibile trovare un senso di redenzione. “Amore e Psiche” emoziona e invita a riflettere su chi siamo e su chi possiamo diventare.

    Spiega l’artista a proposito della nuova release: “Amore e Psiche è un progetto intimo e catartico, in cui provo ad esplorare il conflitto tra cuore e mente, amore e tossicità. Ogni traccia dell’EP rappresenta una fase di questo viaggio emotivo, caratterizzato da fragilità, tormento e un desiderio di rinascita. L’obiettivo è raccontare una verità universale, trasformando il dolore personale in arte che risuoni nelle esperienze di chi ascolta. L’Ep è un percorso senza compromessi, un confronto diretto con i propri demoni e con l’inevitabilità di affrontare le emozioni più destabilizzanti. Le tracce alternano momenti di buio, rappresentati dal dark synth – cifra distintiva del suo sound – a momenti più intimi e riflessivi, dove il pianoforte diventa protagonista, simbolo di vulnerabilità e introspezione.

    La dualità tra oscurità e luce emerge come filo conduttore del progetto, riflettendo la complessità delle relazioni umane e della lotta per trovare equilibrio. Amore e Psiche non si limita a raccontare una storia personale, ma invita l’ascoltatore a confrontarsi con le proprie emozioni, offrendo un messaggio di speranza e trasformazione.

    Considero questo lavoro un traguardo personale, frutto di un lungo percorso di elaborazione. Ogni brano è un tassello di un puzzle più grande, e l’intero progetto mira a creare un legame emotivo profondo con il pubblico, dimostrando che, anche nel dolore, è possibile trovare bellezza e significato.”

    TRACK LIST:

    1. Prologo
    2. Loop
    3. Amore e Psiche
    4. Mille lacrime
    5. Demone
    6. Sette
    7. Nella notte

     

    Pre-salva ora l’ep: https://found.ee/amoreepsiche

     

    Info evento “We areparty”:

    https://www.eventbrite.com/e/wearewe-party-tickets-1075617574119?aff=oddtdtcreator&fbclid=PAZXh0bgNhZW0CMTEAAaYD5OVHR1LpRGm0HZy25xPWMz3619NHBmoqaDhpZ3FiRNlyWqEDbZnJNUs_aem_vQXan-dTtjiaNYObCimWMQ

    Biografia

    Hermes Giordano Leandri, noto come HER|MESS (il suo disastro), è un giovane cantautore di 26 anni originario di Marino. Fin da bambino, ha iniziato a coltivare la sua passione per la musica, dilettandosi tra le note di un pianoforte. Dopo aver scritto canzoni per diversi anni come autore per cantanti sia affermati che emergenti, ha deciso di dare voce alla sua musica personale, mettendo da parte il ruolo di autore per terzi e permettendo alla sua voce e alla sua vena artistica di esprimersi appieno.

    HER|MESS ha anche partecipato a vari concorsi musicali a livello pianistico, tra cui il “V concorso nazionale Musica e Cinema”, dove ha ottenuto vari premi sia individualmente che con l’orchestra giovanile Giacomo Carissimi. Nel 2018 ha partecipato al suo primo concorso come cantautore, il Tour Music Fest, dove ha avuto l’opportunità di avere un’esperienza formativa unica grazie alla presenza di Mogol nella commissione artistica. I consigli e i suggerimenti di Mogol sono diventati una preziosa parte del suo bagaglio artistico, soprattutto dopo aver trascorso con lui molto tempo insieme in seguito agli studi al CET dell’artista.

    Nel 2019, HER|MESS ha partecipato ad Area Sanremo e nel 2021 giunge fino alla finale del Premio Internazionale Je so Pazzo. Durante questo periodo, ha anche iniziato a lavorare come autore, collaborando inizialmente con Stefano Borzi e successivamente con altri artisti nel panorama musicale.

    Un passo cruciale nella sua crescita artistica è stato l’incontro con il rinomato Vocal Coach David Pironaci, che ha contribuito e sta contribuendo in modo significativo alla sua tecnica vocale e alla sua evoluzione artistica.

    Ma uno dei momenti più rilevanti nella sua carriera è stato l’incontro con il produttore Alberto Lattanzi, noto come Latta.

    Inizialmente i due hanno lavorato per combinare uno stile più cantautorale con ritmi più dance e influenze sonore internazionali, per poi optare verso una direzione diversa creando così un suono unico.

    Fino ad arrivare ad oggi pronto a fare uscire il suo primo vero e proprio progetto originale indipendente.

    HER|MESS, attraverso la sua musica, si propone di esplorare temi oscuri e intensi, come la paura dell’abbandono e il suo impatto sulla vita quotidiana delle persone. Le sue canzoni cercano di dare voce a queste emozioni in modo unico, cercando di comprendere le sfide che noi tutti affrontiamo, sperando che le sue melodie possano offrire conforto e sostegno a chi le ascolta. Come afferma l’artista: “Voglio leggere la gente e i segni che portano addosso, riportandoli nelle mie canzoni e sperando che queste possano aiutarle”.

    Il 13/10/2023 HER|MESS ha debuttato esibendosi Live al “Wishlist Club” di Roma con il suo primo singolo ufficiale “Insieme a te” e cantando in anteprima altri due brani inediti.

    Il 15/12/23 pubblica il suo secondo inedito “Tic Tac”, un brano che ha lo scopo di denunciare e fare riflettere sui continui atti di violenza che avvengono ogni giorno sulle donne. Il videoclip è stato pubblicato in anteprima su SkyTg24.

    Il 22/03/23 HER|MESS rilascia il suo terzo singolo “Fotuttissime Promesse” un brano con cui il cantautore ritorna in parte alle sue origini e all’utilizzo anche del pianoforte come elemento predominante. Argomentando anche il rapporto disastroso con il padre.

    Sabato 8 Giugno 2024 inoltre, HER|MESS ha avuto la possibilità di esibirsi al Gran Galà della Moda di Roma presentato da Valeria Marini e Carlo Senes e trasmesso in diretta nazionale.

    Nei mesi seguenti ha svolto vari live in tutto il Lazio per presentare i suoi brani e cominciare a farsi conoscere dal vario pubblico fino ad arrivare ad oggi pronto a rilasciare il suo nuovo singolo ed il suo primo Ep.

    Anticipato dal brano “Loop”, “Amore e Psiche” è il nuovo EP di HER|MESS disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 6 dicembre 2024 dal quale è estratto il singolo in radio “Sette”.

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  • “Semplicemente Respira” il nuovo singolo di Kophra e Federico Cacciatori

    “Semplicemente Respira” il nuovo singolo di Kophra e Federico Cacciatori

    Fuori dal 25 novembre “Semplicemente respira”, il nuovo singolo di Kophra e Federico Cacciatori, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Il brano affronta il delicato tema della violenza sulle donne.

    “Semplicemente respira” è un brano che nasce dell’esigenza di fare la voce di chi non ha voce, su uno dei temi più rilevanti nel momento storico in cui viviamo.

    Il brano si apre con suono delicato come di gocce che lentamente cadono per poi aprire le porte a un piano e alla voce intensa e profonda di Kophra. La melodia è uno sfondo leggero per far risaltare le parole, il testo e il messaggio della canzone.

    Finita la ricca estate di concerti, conosciamo una ragazza, che a causa di sue esperienze passate legate al tema citato prima, ci ha raccontato la sua tragica esperienza.

    Questo racconto, ci ha colpito, al punto che, in maniera del tutto spontanea è nata “semplicemente respira”, parole che la vittima ripeteva a se stessa durante i tragici fatti.

    In fase di produzione del brano, abbiamo concepito la struttura della canzone associando la prima fase del brano, che con le parole e le melodie di Kophra va sempre più in crescendo, alla donna che subisce violenza.

    La parte successiva del brano, solo strumentale, composta da Federico Cacciatori, raffigura la donna che si libera dagli atti tragici in precedenza subiti”, così i musicisti descrivono la genesi del loro brano.

    Kophra e Federico presenteranno il brano il 23 novembre allo stadio carrarese in diretta su Dazn. Inoltre in collaborazione con il brand Mai Senza il duo realizzerà delle magliette a tema “Semplicemente Respira” che saranno acquistabili online.