Category: Comunicati

  • “La rivincita” è il singolo d’esordio de La classe media

    “La rivincita” è il singolo d’esordio de La classe media

    Da venerdì 11 ottobre 2024 sarà in rotazione radiofonica “LA RIVINCITA” (Overdub Recordings), il primo singolo de LA CLASSE MEDIA già disponibile sulle piattaforme digitali dall’8 ottobre.

    Il brano “La rivincita” è un inno alle contraddizioni della nuova classe media, rappresentata dai giovani che passano da un contratto precario all’altro, senza una direzione chiara da seguire. Sono coloro che sono abituati a perdere, ma che meritano davvero una rivincita.

    Spiega la band a proposito del brano: «Ci definiscono “la classe media”, ma spesso si fa fatica ad arrivare a fine mese. Studiamo di più, giriamo l’Europa in cerca di un reddito, collezionando contratti precari, e dimenticandoci di lotte ormai perdute. Il sogno dell’Italia anni ‘80 è finito da un bel po’, e la seconda casa al mare è un miraggio di una o due generazioni fa. Ci siamo abituati a perdere. Ma questa volta è diverso. Si lasciano giù i ricordi e il passato, pesano troppo. E ci si lancia in uno sfogo libero con un sorriso dipinto sul viso. Stasera si esce, ragazzi. E ci si prende una meritata rivincita!»

    Il videoclip de “La rivincita” descrive le contraddizioni della nuova classe media: giovani, spesso ben istruiti, che saltano da un contratto precario all’altro, alla ricerca di una stabilità che sembra irraggiungibile. Sono coloro che viaggiano per l’Europa, parlano tre lingue, ma che hanno dimenticato lotte ormai perdute e cercano disperatamente un ideale da seguire, scorrendo su uno smartphone rigenerato. È a tutti loro – a tutti noi? – che auguriamo una meritata rivincita.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=n0uIcDVzrSk

    Biografia

    La classe media è un power trio alternative rock che nasce a Pavia dall’incontro fra Stefano Ronchi (basso, voce) e Rocco Marchesano (chitarra) nel 2022. Dopo aver macinato vari live e collaborato con alcuni batteristi, dal 2024 siede stabilmente sul seggiolino della batteria Michele Pappalardo.

    La scelta del nome della band non è casuale: racchiude l’essenza della loro esistenza, fatta di compromessi e sfide quotidiane. Gli economisti definiscono la classe media come la fascia di popolazione con reddito compreso tra il 75 e il 125% del reddito mediano nazionale. I sociologi la definiscono in base alla combinazione di caratteristiche socio-demografiche quali il livello di istruzione e la posizione occupazionale. Ma la classe media è qualcosa di diverso.

    Per la band, la “classe media” rappresenta quella trafila di contratti precari che, contro ogni aspettativa, riesce a tenerli a galla. È ciò che permette di pagare l’addebito automatico di Netflix, il latte vegano nello sportello del frigo in basso a destra, e la libreria dell’Ikea tutta storta, che ci si porta dietro da due traslochi.

    Per loro, la classe media è chiunque si ritrovi a vivere in questo equilibrio precario. E anche quando ci si sente smarriti in un labirinto di lotte perdute e velleità, la band offre un antidoto: la loro musica. Un indie rock ruffiano, creato per ricordare che, in fondo, nessuno è solo in questa lotta.

    “La rivincita” è il singolo d’esordio de La classe media, pubblicato da Overdub Recordings, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dall’ 8 ottobre e in rotazione radiofonica da venerdì 11 ottobre 2024.

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  • “Come nei film” è il nuovo singolo di Dafne

    “Come nei film” è il nuovo singolo di Dafne

    Da venerdì 11 ottobre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica “COME NEI FILM”, il nuovo singolo di DAFNE.

    “Come nei film” è un brano che racconta di un colpo di fulmine e della distanza improvvisa tra due ragazzi. Una ballad che intreccia sfumature malinconiche romantiche pop che si miscelano alla natura punk rock della cantautrice. Dafne attraversa un intenso turbine emotivo, in un legame che supera le distanze e i silenzi, arrivando a farsi sentire ovunque, in ogni angolo e in ogni città fino a diventare musica, proprio come nei film.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Ho scritto “come nei film” dopo essere stata per tanto tempo lontana dai miei sentimenti. Questo brano nasce dall’esigenza di reimmergermi in apnea in quello spazio che mi teneva disconnessa da me, un cumulo di sentimenti inespressi, un amore che mi nascondevo nella speranza di poter dimenticare ma quando il tuo mezzo più potente è la Musica con un po’ di coraggio capisci che scivolarci giù può farti tornare in superficie».

    Biografia

    Dafne è una cantautrice di Torino. Si avvicina alla musica rock da piccola ascoltando i Deep Purple, i Pink Floyd e i Rolling Stones e all’età di sei anni mostra i primi segni della sua passione quando, dopo aver rubato la chitarra di suo fratello, strimpella “Smoke on the Water”.

    Questa vena rock si imprimerà nella sua voce graffiante che si appoggerà a sonorità più morbide a seguito dei suoi ascolti adolescenziali relativi alla corrente pop anni 2000, fino ad arrivare ad una fase di sperimentazione miscelando pop rock ed elettronica. Porta i suoi brani per la prima volta al Barone Rosso, ospite di Red Ronnie. Il suo progetto si imbatte in un evento che segnerà il suo percorso, la scomparsa prematura di Michele Merlo con l’uscita di un brano “Cristallo” dedicato all’artista che affronta le tematiche profonde del rimpianto. L’artista partecipa attivamente ogni anno agli eventi di commemorazione con l’associazione di Romantico Ribelle in ricordo dell’artista.

    Il progetto di Dafne traccia i segni di una personalità che bilancia forza e sensibilità in un connubio di simbolismi, tra cui la Luna a cui l’artista è particolarmente legata, ispirati all’evoluzione e all’esigenza profonda di raggiungere la propria autenticità.

    “Come nei film” è il nuovo singolo di Dafne disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 11 ottobre 2024. 

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  • TrioRox: “Moods” è il nuovo album

    TrioRox: “Moods” è il nuovo album

    Dall’11 ottobre 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in formato CD e vinile “MOODS”, il nuovo album del progetto TrioRox per Irma Records formato da DJ Rocca featuring Giovanni Guidi & Joe Rehmer.

    “Moods” è l’album di debutto del Triorox che rappresenta la fotografia del ‘Qui ed Ora’. Tutta la musica è nata da una session in studio durata alcuni giorni, in cui il mood dei tre musicisti ha dato l’impronta sonora al disco. Quello che ne è scaturito è diventato materiale incandescente per elaborare il flusso musicale dell’intera opera, il quale ha avuto tre diverse fasi.

    La prima, in cui dalle registrazioni sono nate le tracce, certe sviluppate come creazioni con un comune denominatore (i tre momenti di Mood), alcune come suggestione tematica (Angels, Corea e Next To Canada), ed altre come sfida stilistica (la techno di Space Rain, o il drum and bass di Sax & The City).

    La seconda fase, dove le composizioni sono state sottoposte alla prova dei concerti dal vivo, in cui si è capito come le tracce potevano essere meglio arrangiate, ottimizzandole e tenendo le migliori. L’ultima fase, è stata la scelta e l’inserimento degli ospiti, ragionando a secondo del tipo di suggestione che si voleva dare al brano specifico. Così si è lasciata briglia sciolta a Luigi Di Nunzio, che ha partecipato anche alla fase due, suonando con noi sul palco in alcune occasioni. Alla stessa maniera, Gianluca Petrella, ha scelto il pezzo dove si sentiva più a suo agio, contribuendo anche all’arrangiamento. Dan Kinzelman, collaboratore storico sia di Guidi che Rehmer, è stato inserito perché si voleva proprio il suo clarinetto basso in una determinata situazione suggestiva. Infine, Jacopo Fagioli (la reincarnazione toscana di Don Cherry), lo abbiamo voluto in un preciso episodio di Mood, per il suo particolare stile, impeccabile nel determinare lo stato d’animo che necessitava il brano.

    Commentano gli artisti sul nuovo album:“MOODS è un percorso che rappresenta le coscienze di noi artisti del progetto TRIOROX. Abbiamo cercato di raccontare gli stati d’animo e la loro fusione, in un viaggio acustico che illustri al meglio il personale tratto distintivo del gruppo”.

    TRACK-LIST:

    • MIRRORS
    • SPACE RAIN
    • MOOD ONE
    • ANGELS
    • COREA
    • MOOD TWO
    • NEXT TO CANADA
    • MOOD THREE
    • MUNIQI
    • SAX & THE CITY

     

     

    Biografia

    TrioRox è un progetto nato dall’incontro tra tre protagonisti della scena musicale italiana (e non solo): il pianista Giovanni Guidi, il bassista Joe Rehmer ed il musicista elettronico DJ Rocca (Luca Roccatagliati). Tre personaggi che vantano un curriculum eclettico e consistente. Guidi, enfant prodige del piano Jazz, ha pubblicato diversi album per la prestigiosa etichetta ECM, ed ha collaborato con i migliori musicisti jazz ed elettronici, da Enrico Rava a Matthew Herbert, da Joe Lovano a Ricardo Villalobos. Joe Rehmer, americano trapiantato in Italia, è uno dei bassisti più richiesti, condividendo palchi e studi di registrazione assieme ad autorità come Bob Mintzer, James Moody e Danny Gottlieb. DJ Rocca è un digei e musicista attivo dagli anni novanta, e vanta numerosi album, singoli e remix con, e per protagonisti fondamentali della scena dance alternativa (Andrew Weatherall, Dimitri From Paris ed Howie B), come una militanza nella scena jazz con svariati album assieme a Franco D’Andrea. La musica che propone il trio è una commistione di elettronica, dance, Jazz e pop, con slanci di groove nel campo della musica house e techno, senza tralasciare commistioni tra electro, classica e minimalismo. Un melting pot di stili tra Keith Jarrett e Carl Craig. Album in uscita per IRMA Records a ottobre 2024, con ospiti Luigi Di Nunzio, Gianluca Petrella, Dan Kinzelman e Jacopo Fagioli.

    “MOODS” è il nuovo album del progetto TrioRox formato da DJ Rocca featuring Giovanni Guidi & Joe Rehmer disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico CD e vinile dall’11 ottobre 2024.

     

     

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  • “Quando penserò a te” è il nuovo singolo di ImeoN

    “Quando penserò a te” è il nuovo singolo di ImeoN

    Dall’11 ottobre 2024 sarà in rotazione radiofonica “Quando penserò a te”, il nuovo singolo di ImeoN disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 27 settembre.

     

     

    “Quando penserò a te” è un brano che esplora profondamente il tema della perdita, del distacco e della riflessione interiore. La canzone descrive il viaggio emotivo di chi si trova a confrontarsi con la fine di una relazione o di un’esperienza significativa, in bilico tra il dolore del passato e l’incertezza del futuro.

    Il testo inizia con un senso di decisione e rischio (“oggi parto e non so se tornerò”, “oggi rischio e non so se perderò”), esprimendo la volontà di andare avanti nonostante il dubbio e la fatica di aver dato tutto, anche ciò che non si aveva. Questa riflessione si lega alla difficoltà di lasciarsi alle spalle il passato, evidenziata dal verso “ho lasciato indietro tutto il mio passato ma non è così semplice”.

    La metafora dell’equilibrio su una corda sottolinea la fragilità della condizione emotiva: il “centro del petto” rappresenta un luogo di dolore ma anche di meraviglia, in cui ImeoN si trova in bilico tra sofferenza e bellezza. C’è il desiderio di una conclusione più che di un “finale perfetto”, suggerendo una ricerca di pace piuttosto che di risoluzione impeccabile.

    L’immagine delle mani che scelgono di “stringere me” rappresenta l’atto di concentrarsi su sé stessi, ma con la consapevolezza che l’altra persona è ancora presente in qualche modo, come un’ombra che non può essere del tutto eliminata. Il verso “che hai deciso di bannarmi dal tuo game” introduce una sfumatura moderna, suggerendo che la separazione è stata forzata, come un’esclusione volontaria da una parte importante della vita dell’altro.

    In definitiva, “Quando penserò a te” è un brano che parla di accettazione e resistenza emotiva, della difficoltà di trovare equilibrio tra il lasciarsi andare e il tentativo di ricostruirsi, e di come il pensiero di qualcuno resti sempre presente, anche quando si sceglie di andare avanti.

    Commenta l’artista sulla nuova release: “Oggi rischio e non so se perderò”

     

     

    Presalva ora il brano: https://ingrv.es/quando-pensero-a-te-2qf-7

    Biografia

    ImeoN è una giovane cantante toscana di 16 anni, determinata e semplice, che ha coltivato la sua passione per la musica fin da piccola. Ha iniziato a studiare canto giovanissima, ma è negli ultimi anni che ha visto un notevole miglioramento, grazie a un metodo di studio più strutturato e mirato, che le ha permesso di affinare le sue capacità vocali e interpretative.

    Nonostante la giovane età, ImeoN ha già partecipato a numerosi concorsi di canto, anche di rilievo, distinguendosi per il suo talento e la sua versatilità. Finora ha pubblicato due singoli: il primo, “Finalmente è primavera”, ha segnato il suo debutto nel panorama musicale, mentre il secondo, una reinterpretazione del celebre brano “Grazie dei fior” di Nilla Pizzi, include una parte rap inedita, dimostrando la sua capacità di mescolare generi diversi e portare un tocco personale ai classici.

    “Quando penserò a te” è il terzo singolo di ImeoN disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 27 settembre 2024 e in rotazione radiofonica dall’11 ottobre.

     

     

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  • “Alluvionale” è il nuovo singolo di Selene

    “Alluvionale” è il nuovo singolo di Selene

    Da venerdì 11 ottobre 2024 sarà in rotazione radiofonica “ALLUVIONALE”, il nuovo singolo di SELENE, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 4 ottobre.

    “Alluvionale” è un brano che racconta la complessità dello stato d’ansia, una presenza difficile da affrontare. Clara entra nella vita di una persona quando meno la si aspetta, magari in una bella giornata di sole. È complesso trovare un compromesso; è lei a decidere dove e quando intervenire. Non sempre è facile convivere con questa presenza; bisogna imparare ad amarla, cercando insieme un pretesto per non farla emergere completamente ed evitando di offuscare la vita di chi la incontra.

     

    Commenta l’artista a proposito del brano: “Alluvionale è un brano alla quale sono molto legata, racconta una parte di vita importante, che è l’incontro con uno stato d’ansia difficile da gestire. Ogni essere vivente nel corso della propria vita dovrà fare i conti con Clara, quindi sono certa che sarà capito da chi ascolterà con il cuore aperto”.

    Biografia

    Selene, all’anagrafe Rita Fusaro, cantautrice, nata ad Acri, Cosenza, classe 94. Precedentemente autodidatta, ad oggi studia canto e songwriting presso la “RC VOCE PRODUZIONE” di Cecilia Cesario e Rosario Canale. Prende parte a numerosi concorsi e festival canori ottenendo sempre ottimi risultati. Concorrente al talent&reality “THE COACH” quarta edizione. Semifinalista al concorso canoro Roma Music Festival 2021. Semifinalista al concorso FORTUNA MUSIC AVARDS 2022. Finalista al concorso PREMIO APULIA VOICE 2023, categoria inediti. Finalista al concorso LOOP FEST 2024. Prima classificata assoluta al concorso nazionale “Senocrito” svoltosi nella città di Locri il 30 maggio 2019. Finalista alle finali radiofoniche del “Premio Mia Martini 2019”.

    Lo scorso 29 marzo esce il suo ultimo singolo “LACRIME BUONE” distribuito da Sony Music.

    “Alluvionale” è il nuovo singolo di Selene disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 4 ottobre 2024 e in rotazione radiofonica da venerdì 11 ottobre.

     

     

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  • “Dysphoria” è il nuovo disco degli Urban Cairo

    “Dysphoria” è il nuovo disco degli Urban Cairo

    Da venerdì 11 ottobre 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “DYSPHORIA” (Overdub Recordings), il nuovo disco degli URBAN CAIRO.

     

    “Dysphoria” è un album che unisce elementi di garage, punk, lo-fi e shoegaze ed è principalmente autobiografico. Il nuovo lavoro discografico racconta della quotidianità con cui ciascuno dei tre membri della band si confronta ogni giorno nella propria provincia. La musica, i suoni e i testi hanno come principale fine quello di essere una “valvola di sfogo”, e i brani contenuti sono il risultato di un classico desiderio di sfogarsi in una realtà che non li rispecchia, cercando una nuova dimensione in cui esistere e poter gridare a pieni polmoni.

    Spiega la band a proposito del disco: «Per noi “Dysphoria” è un album che descrive una provincialità di vite emarginate ed indefinite tradotte in suono. Ci teniamo a precisare che non vogliamo calcare il cliché banale del “nessuno mi capisce, sono solo al mondo perché viviamo in provincia”, anzi, per noi la provincia è proprio quella miccia che crea l’esplosione che noi mettiamo nella nostra musica, la non voglia di rimanere in un angolo. Speriamo che vi renda sordi!»

     

    “DYSPHORIA” TRACKLIST:

    1 – N.I.P.

    2 – Dinah’ Sour

    3 – 2OfU

    4 – Land(e)scape

    5 – WatchOut

    6 – Brush

    7 – Daisy’s Charm

    8 – The Nun

    9 – Dysphoria

    Biografia

    Gli Urban Cairo sono un trio formatosi ad Acqui Terme da Giuse (chitarra e voce), Cigo (basso e voce), Vasco (batteria). In un mondo in cui ci si ammala cercando disperatamente di apparire bravi in qualcosa gli Urban Cairo si propongono come alternativa alla monotonia sonora di questi anni senza volersi inventare nulla di nuovo ma proponendo un super-fuzz fatto di sincera rabbia verso una provincialità che non li rispecchia cercando una nuova dimensione in cui esistere e poter gridare a pieni polmoni. Il loro suono è compatto, leggero e pesante allo stesso tempo attraverso sonorità che spaziano dal post hardcore al garage rock arricchite da melodici sbalzi di rumore, distorsioni shoegaze e un approccio alla musica/vita in stile grunge. Pubblicano nel 2019 il primo album “Nowhere in Particular”.

    Dopo i singoli “Dysphoria” e “2OfU”, esce il nuovo disco degli Urban Cairo, pubblicato da Overdub Recordings e distribuito da Ingrooves (Virgin Music) / Universal, disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico da venerdì 11 ottobre 2024.

     

  • Atelier Musicale: l’omaggio a Schönberg (ma non solo) con il Dèdalo Ensemble  sabato 12 ottobre alla Camera del Lavoro di Milano

    Atelier Musicale: l’omaggio a Schönberg (ma non solo) con il Dèdalo Ensemble sabato 12 ottobre alla Camera del Lavoro di Milano

    MILANO – È un programma di eccezionale rilievo quello proposto dal Dèdalo Ensemble per il terzo appuntamento della nuova stagione dell’Atelier Musicale, la rassegna in bilico tra jazz e classica contemporanea organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, in programma sabato 12 ottobre alla Camera del Lavoro di Milano (inizio concerto ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera associativa di 5/10 euro). L’obiettivo è ricordare i centocinquant’anni dalla nascita di Arnold Schönberg, figura centrale nella storia musicale del secolo scorso, inventore della dodecafonia, tra i primissimi a emancipare la dissonanza e a sviluppare una linea espressionista in musica.
    La fondamentale Kammersymphonie N. 1 op. 9 del 1906 verrà eseguita nella rara trascrizione fatta da Anton Webern (che riduce a un terzo gli strumenti), allievo con Berg del Maestro e a sua volta divenuto una figura centrale e anticipatrice nella musica novecentesca.
    Il programma si configura come un viaggio nel Novecento, in cui il rapporto con Schönberg è sia diretto, come appunto nel caso di Webern, del quale è in repertorio una pagina già significativa del suo modo ipersintetico di comporre, sia indiretto. La scelta degli autori che affiancano i due viennesi è caduta su tre italiani di epoche diverse. Il primo è un autore trasgressivo quale Fausto Romitelli, vicino allo spettralismo e anche al rock, di cui è stato scelto il primo brano del ciclo delle Domeniche, mentre di un autore dell’autorevolezza di Goffredo Petrassi, che non fu mai un seguace di Schoenberg pur considerando la dodecafonia una delle risorse possibili del comporre, si proporrà un’opera cameristica nella quale tre musicisti suonano sette strumenti creando un insieme articolato e virtuosistico di combinazioni sonore. Infine, di Niccolò Castiglioni, artista che guardò anche a Webern come fonte di ispirazione, è in programma una raffinata pagina per flauto e pianoforte. Per eseguire un repertorio così vario e complesso occorre un gruppo di grande esperienza quale il Dèdalo Ensemble, da un quarto di secolo punto di riferimento per la musica del Novecento, che vanta una considerevole attività concertistica a livello internazionale. Oltre a incisioni discografiche e concerti in Europa e Stati Uniti, il Dèdalo Ensemble organizza il Concorso internazionale di composizione dedicato a Camillo Togni e il Concorso di Direzione d’Orchestra “Città di Brescia-Giancarlo Facchinetti” ed è attualmente composto da strumentisti di varie generazioni che si sono formati in importanti orchestre. Diretto stabilmente da Vittorio Parisi, nel concerto in programma alla Camera del Lavoro di Milano vedrà sul podio Mauro Bonifacio, compositore e direttore di fama internazionale, che si è esibito nei più prestigiosi teatri, in primis La Scala, ed è docente al Conservatorio di Milano. L’omaggio a Schönberg dell’Atelier Musicale copre, quindi, un vasto spettro sonoro legato a diverse tendenze della musica eurocolta del secolo scorso. 

    ATELIER MUSICALE – XXX stagione
    Sabato 12 ottobre 2024, ore 17.30
    Dèdalo Ensemble – Omaggio a Schönberg per i 150 anni dalla nascita del Maestro
    Daniela Cima (flauti), Silvano Scanziani (oboe, corno inglese), Stefano Merighi (clarinetti), Michela Dapretto (violino), Matteo Zurletti (violoncello), Sonia Candellone (pianoforte).
    Direttore: Mauro Bonifacio.

    Programma:
    Fausto Romitelli (1963-2004)
    Domeniche alla periferia dell’impero per flauto basso, clarinetto basso, violino, violoncello.
     
     Goffredo Petrassi (1904-2003)
    Tre per sette per flauto (ottavino, flauto in sol), oboe (corno inglese), clarinetto in sib (clarinetto piccolo in mib).
                               
    Niccolò Castiglioni (1932-1996)
    Gymel per flauto e pianoforte.
     
    Anton Webern (1883-1945)
    Drei Kleine Stücke op. 11 (Mäßige Achtel/Sehr bewegt/Äusserst Ruhig) per violoncello e pianoforte.
     
    Arnold Schönberg (1874-1951)
    Kammersymphonie N. 1 op. 9 (Langsam/Sehr rasch/Viel langsamer, aber doch fliessend/Viel langsamer/Etwas bewegter) per flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte; trascrizione di A. Webern.

    Introduce: Maurizio Franco.

    Dove: Camera del Lavoro, auditorium G. Di Vittorio, corso di Porta Vittoria 43, Milano.
    Ingresso: biglietto (10 euro) con tessera ordinaria (5 euro) o di sostegno (10 euro); abbonamento stagionale: 80 euro.
    Per informazioni: 3483591215; email: secondomaggio@alice.iteury@iol.it
    Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
    Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio.
    Presidente: Gianni Bombaci; vicepresidente: Enrico Intra.
  • RomaEst District Festival: musica, emozioni e grandi esibizioni

    RomaEst District Festival: musica, emozioni e grandi esibizioni

    La serata, organizzata da Gallia Music e Largo Venue, che ha visto come headliner Tonino Carotone, Clavdio, Il Sogno della Crisalide, Mattia Rame e Lupo & Giovannelli, si è aperta con le esibizioni della Scuola di Danza Il Sole e La Luna, seguite dalle performance di Rebus (Lorenzo De Santis) e Peco (Davide Pecorelli) della Scuola di Musica e Formazione Professionale Armonie Musicali.

    L’evento ha registrato un’ottima partecipazione di pubblico, confermando l’entusiasmo e l’interesse attorno alla musica indipendente. Il Largo Venue si è rivelato la cornice perfetta per questa prima edizione del festival, grazie alla sua atmosfera accogliente e alla qualità delle performance offerte dagli artisti.

  • “Wishes” è il nuovo singolo dei Godzillasexbike

    “Wishes” è il nuovo singolo dei Godzillasexbike

    Da venerdì 4 ottobre 2024 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “WISHES (THE BIRTHDAY SONG)”, il nuovo singolo dei GODZILLASEXBIKE.

    Il brano “Wishes (The Birthday Song)”, scritto tra il 2020 e il 2021, anni segnati più da crisi post-relazioni che dalla pandemia, parla di attesa, di delusione, di solitudine e dei momenti dove l’unica cosa logica da fare è continuare a cercare di trovare la forza di riprovarci ancora. Musicalmente, la canzone trae ispirazione dal radio-rock degli anni ’90, privilegiando un approccio diretto. Questo pezzo è stato sviluppato tramite collaborazioni in modalità remota durante i vari lockdown, un metodo di lavoro del tutto nuovo per la band. Una volta ripreso il brano in sala prove, sono stati necessari solo alcuni aggiustamenti per adattarlo ai live, ma la versione definitiva rimane fedele al primo demo.

    Spiega Stefano Caroli, chitarrista del gruppo a proposito del brano: «È dicembre 2020. Mentre i giorni si trascinano uguali e la possibilità di trascorrere il mio compleanno da solo si fa sempre più reale, ho deciso di raccontare quello che sentivo riguardo alla prospettiva di passare anche quei giorni senza nessuno intorno – non per scelta, ma per forza – mescolando l’amarezza di vedere un altro anno finire e iniziare con il senso di impotenza che si prova guardando indietro a una relazione finita per i motivi sbagliati.

    In un disco (che si chiama RIGHT/WRONG/PLACE/TIME) che riflette sulle possibilità che la vita offre e sulla capacità di prenderle o la decisione di ignorarle, Wishes è un esempio di “Wrong place, wrong time”».

     

    Il videoclip di “Wishes (The Birthday Song)” autoprodotto dalla band, descrive una festa come tante, una di quelle in cui 20 minuti prima di uscire pensi “ma perché ho detto di sì?”, quelle in cui passi metà del tempo sul balcone a fumare, in cui la testa l’hai lasciata a casa perché è ancora troppo impegnata a pensare ed elaborare cosa c’è che non funziona nella tua vita.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=n7dHa7SLLSY

     

    Biografia

    I Godzillasexbike nascono per caso in Brianza, la classica storia di 6 ragazzi che si conoscono dai tempi del liceo e che iniziano per un motivo o per l’altro a suonare insieme. Cominciano da subito a scrivere musica, e in poco tempo le canzoni si trasformano da una semplice raccolta di accordi a veri e propri diari di crescita personale attraverso i dolori della prima età adulta.

    Nel 2019 la band pubblica Barely See The Sun, il loro primo EP, che mostra tutta l’energia, i sentimenti, la rabbia e la grazia sviluppati negli anni e cuciti con cura nelle loro canzoni.

    Dopo un 2020 silenzioso, la band torna sul palco e in studio, autoproducendo il singolo Promises Worth To Be Kept e l’EP live Live in Lo-Fi.

    Nel 2023, dopo un piccolo cambio di formazione, i GSB iniziano le registrazioni del loro album di debutto, RIGHT/WRONG/PLACE/TIME, registrato allo Studio 2 di Padova e mixato allo studio Orion di Solaro (MI), che comprende, in 4 brani, la collaborazione con la European recording Orchestra di Sofia, Bulgaria.

    Nel 2024 la band si concentra sui mix del disco, facendo qualche data di riscaldamento per prepararsi alla pubblicazione dell’album prevista per l’autunno.

    I GODZILLASEXBIKE sono Tommaso Benedetti (voce e chitarre), Gloria Crudo (voce), Stefano Caroli (chitarre), Marius Arcioni (basso, tastiere), Mirco de Pascale (tastiere) e Matteo Cremoli (batteria).

    “Wishes (The Birthday Song)” è il nuovo singolo dei Godzillasexbike disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 4 ottobre 2024.

     

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  • Giuseppe D’Alonzo… DOVE NON ERI TU.. Una ballata emozionante e minimale, con solo voce, chitarra e armonica a bocca.. guarda il video

    Giuseppe D’Alonzo… DOVE NON ERI TU.. Una ballata emozionante e minimale, con solo voce, chitarra e armonica a bocca.. guarda il video

    Giuseppe D’Alonzo

    Presenta

    DOVE NON ERI TU

    Orangle

     

    Una ballata emozionante e minimale, con solo voce, chitarra e armonica a bocca

    Accompagnata da un bellissimo video girato in Indonesia in un campo Toraja

     

    GUARDA IL VIDEO

    https://youtu.be/4MFM9pPbT5M?si=QnLX9MhRn-FdWBwB

    Dove non eri tu nasce da un viaggio in Indonesia, precisamente in un campo Toraja nell’isola di Sulawesieda una armonica a bocca che il cantautore porta sempre con sé. Il Toraja è un popolo che celebra la vita dopo la morte con elaborate cerimonie. L’assistere ad uno di questi riti emotivamente coinvolgenti ha rievocato nell’autore i momenti passati con l’amico Davide Mingione, seconda chitarra dei Crabby’s dal 2017 al2018, mancato prematuramente nel 2022.Il brano è una piccola macchina del tempo che racchiude l’amore per i viaggi, il ricordo di Davide, ed un ritorno ad un arrangiamento minimale con prevalenza di armonica e chitarra acustica, un format già proposto in passato dall’autore che oggi consolida non solo il suo amore per il Blues ma soprattutto una influenza sempre più marcata del Folk di Bob Dylan.

    Il videoclip è stato interamente girato in Indonesia utilizzando un semplice stabilizzatore atre assi, tra Sulawesi, Bali, Komodo, Yogyakarta e karimunjawa, tra templi, natura e vita quotidiana di questo splendido popolo. D’altronde tutto è nato lì, era giusto rendere omaggio anche a questo meraviglioso paese.

    BIOGRAFIA

    Giuseppe D’Alonzo è un cantautore chitarrista di Pescara, fondatore dei Crabby’s, band con cui ha pubblicato i singoli “L’uomo di Ieri”, “I was born yesterday” e “Free”. Innamorato da sempre della musica Rock/Blues ha esordito come cantautore nel 2016con il suo primo EP indipendente Bad Past, in lingua inglese. A seguire ha pubblicato Realize (2017) e Mistake (2018), Tornerà nel 2019 il suo primo album in italiano, Strane Forme di Complicità(2020) conferma del suo amore per il cantautorato Italiano. Vanta numerose collaborazioni italiane e internazionali, citiamo quelle con la singer songwriter di Londra Melanie Crew, la cantautrice italiana Patrizia Torrieri con cui ha pubblicato “Senza troppo mestiere” nel 2020.“Decisamente Labile” nasce invece nel 2021 da una collaborazione con Eleonora Toscani e prodotta dall’etichetta milanese Maninalto! Nel 2022 pubblica “Fantasmi di Carta” EP di 16 brani che esce con un’anteprima video importante, realizzata da Michele Bernardi. A seguire esce anche “Gravita’”accompagnato da un video in Puppet & Paper Cut Stop Motion. Il 2023 è invece contraddistinto dall’uscita dal singolo “Come si fa”, accompagnato da un video in stop motion paper cut firmato da Gianni Donvito. Il 2024èiniziato con la pubblicazione di “Canzoni per chi…” un featuring con Elisa Sandrini accompagnato da un video girato nella splendida Roma e a seguire “Mattinieri delTempo” un brano dal sapore Rock, un ritorno alle origini per il cantautore.