Category: Comunicati

  • JAY-JAY JOHANSON  venerdì 7 gennaio 2022  UDINE – CINEMA TEATRO VISIONARIO

    JAY-JAY JOHANSON venerdì 7 gennaio 2022 UDINE – CINEMA TEATRO VISIONARIO

    Dopo l’unico concerto estivo a luglio, Jay-Jay Johanson annuncia il suo ritorno in Italia per un’unica data il 7 gennaio al Cinema Teatro Visionario di Udine.

    Giunto al dodicesimo album, l’ultima pubblicazione, ‘King Cross‘, risale al 2019, una collezione di brani che spaziano dall’electro pop al folk al prog-rock, a dimostrazione delle abilità dell’artista svedese, in grado di spaziare tra diversi generi musicali. Nel disco, carico di testi poetici accompagnati dalla voce melanconica di Jay-Jay Johanson, si trovano anche le collaborazioni di Robin Guthrie (Cocteau Twins) e Jeanne Added.

    Sin dal suo debutto nel 1996 con l’album ‘Whiskey’, Jay-Jay Johanson cattura l’attenzione su di sé, complici le sue doti da songwriter, la sua inconfondibile voce ed il suo look androgino. Nel corso degli anni le sue pubblicazioni raggiungono un discreto successo soprattutto in Francia, dove si esibisce in lunghi tour spesso esauriti.

  • BLACK VIOLENCE “EXTINCTION CONTROL”  ARRIVA IL NUOVO ALBUM RICCO DI SFUMATURE E SIGNIFICATI

    BLACK VIOLENCE “EXTINCTION CONTROL” ARRIVA IL NUOVO ALBUM RICCO DI SFUMATURE E SIGNIFICATI

    È uscito il nuovo album della band hard ‘n’ heavy Black Violence.
    Dopo le esperienze internazionali, le collaborazioni illustri e le prime pubblicazioni discografiche, la formazione torna con un lavoro curato e interessante, da ascoltare tutto d’un fiato.
     
    TRACKLIST
     
    “Lucifer’s Day”
    il “Giorno di Lucifero” va inteso come il momento nel quale tutti noi cadremo da questo finto paradiso, proprio come ha fatto Lucifero, per poi vedere la realtà con occhi completamente diversi. “Lucifer’s Day” è un pezzo in grado di mettere in discussione le certezze dell’uomo, ponendo all’ascoltatore domande esistenziali. 
     
    “The End” 
    Il messaggio di questo brano è forte e deciso come un pugno in pieno volto; questa volta si parla di una situazione più reale e quotidiana, una sorta di ripensamento, magari per azioni sbagliate commesse in passato. 
     
    “Traum” 
    Traum, sogno in tedesco, si riferisce per lo più al periodo attuale, in un certo senso è legato alla pandemia. Questa canzone da una mano a capire a pieno la varietà dei Black Violence, grazie alla firma di  NeroArgento. 
     
    “Sunday 20” 
    Vi è mai capitato di sentirvi rinchiusi in un mondo immaginario  dove le giornate passano lente e tristi?  Questo brano prende spunto da un periodo descritto poco fa. Le persone spesso non sono quel che  sembrano ed è facile capire nel momento del bisogno per chi conti davvero. 
     
    “Bloody Bride” 
    Siamo solo a metà di questo viaggio sonoro e ci ritroviamo davanti ad una sorta di opera, con tanto di archi.  Uno dei brani più forti del disco che fa capire dall’arpeggio iniziale di chitarra l’identità della band. Qui troviamo la collaborazione del re delle tastiere: DEREK SHERINIAN. 
     
    “Fuel & Fire”
    In questo brano la band cerca di immedesimarsi in una donna seguita da qualcuno a sua insaputa.  Il tutto non si riferisce necessariamente a qualcosa di reale e concreto ma a qualcosa di più metaforico che  può accompagnare le giornate. 
     
    “Death Of Valley” 
    Death of Valley, racconta di quando ci si trova in un posto in cui non ci si sente a proprio agio. Quando  all’improvviso si trova qualcosa o qualcuno che ci attrae verso un percorso intrigante, in cui si è disposti a  dare tutto, persino la vita.  
     
    “Labyrinth of Blasphemy” 
    Colonna sonora di un film per adulti, è caratterizzata da un mood aggressivo; parla di un mondo perverso dove il bdsm regna su tutto.
     
    “My Phoenix Reborn” 
    Qui ci troviamo davanti al puro hard rock anni 80.
    Come è stato detto in precedenza e in varie interviste, i Black Violence amano fondere più generi, sicuramente questo brano caratterizza il genere della band: l’Hard’n’Heavy. 
     

    BLACK VIOLENCE BIOGRAFIA

  • Erased Tapes annuncia la nuova firma con ROEDELIUS & STORY: il pioniere del suono Roedelius ed il compositore Tim Story insieme in ‘4 Hands’, il nuovo album in arrivo il 28 gennaio

    Erased Tapes annuncia la nuova firma con ROEDELIUS & STORY: il pioniere del suono Roedelius ed il compositore Tim Story insieme in ‘4 Hands’, il nuovo album in arrivo il 28 gennaio

    ‘4 Hands’ è un’intima e surreale conversazione musicale al pianoforte tra il pioniere del suono Hans-Joachim Roedelius, tedesco, e del compositore americano Tim Story, un esempio di tutta la bellezza calda ma ultraterrena che può derivare dall’avvicinarsi a un amore condiviso per uno strumento singolare, da angolazioni diverse.

    Registrato in sequenza ma sullo stesso pianoforte a coda, Roedelius ha iniziato a comporre il disco, improvvisando, a maggio 2019, durante una visita oltreoceano all’amiro Story. Tim ha poi imparato tutte le intricate parti da aggiungere nei mesi successivi.

    “Together we shaped the basic composition, sometimes carefully preparing the piano with various materials (including my own hands), and Achim’s performances were committeed to tape. I continued to compose and refine my parts in the following months. Because it was all recorded on the same piano, the result has a very appealing consistency of sound, and hopefully blurs our individual contributions into a single integrated voice” spiega Story.

    ‘4 Hands’ racchiude increspature di motivi minimalisti e spettrali e delicate interazioni con sorprendenti colpi di scena. L’approccio intuitivo e distintivo di Roedelius, basato sull’improvvisazione, accoppiato con la libertà di idee di Story, crea i due lati di una conversazione coinvolgente e stimolante, che sembra evolversi ad ogni ascolto. 

    ‘”4 Hands’ is not just a new album – the logical continuation of the long-standing friendship between two composers. It’s our tribute to awareness and listening, coaxing a new sound language from the endless possibilities of a single piano played by our four hands. For me, these pieces express a different kind of beauty, they evoke more than the sum of their parts, they are a wordless dialogue, a bridge across the great water that separates our cultures from one another. Allons enfants des deux patrie, haha!” – aggiunge Roedelius. 

    Intrecciando quarant’anni di amicizia, questi undici pezzi trasmettono empatia ed un modo di comunicare oltre le parole. 

    Il primo singolo pubblicato oggi, ‘Spirit Clock’, prende il nome dal fondatore di Erased Tapes, Robert Raths, nato da una conversazione sul tempismo che descrive perfettamente il legame invisibile, la potente energia che lega Hans e Tim ogni volta che suonano insieme, ancora perfettamente intatta nonostante la distanza e gli anni. “To me this term perfectly describes what’s going on here. There is this invisible bond, this very strong energy between Ach and tim wherenever they make music together that’s still perfectly intact evenr where they are dimensions apart. This metaphysical intersection of four hands on one and the same mechanical instrument at different times, something so technical yet deeply spiritual, is what fascinater me” – Robert Rahts

    Attraverso tre decenni di influenti registrazioni e performance dal vivo, le composizioni uniche, innovative ed accurate di Tim Story, nominato ai Grammy, hanno raccolto un dedicato seguito in tutto il mondo. 

    Hans. Joachim Roedelius, compositore tedesco con sede in Austria, ha profondamente influenzato generazioni di musicisti, con una prolifica carriera lunga più di mezzo secolo ed oltre un centinaio di registrazioni, sia da solista che in collaborazione, tra cui ricordiamo quella con Brian Eno. Roedelius ha esercitato un impatto indelebile e globale su generi musicali che spaziano dall’ambient all’elettronica, sperimentali e del tutto indefinibili. 

    Come amici e colleghi di lunga data, Roedelius e Story hanno collaborato a vari progetti, inclusi gli acclamati album ‘Lunz’ (2003), ‘Inlandish’ (2007), ‘Lazy Arc’ (2014) e ‘Lunz 3’ (2019), tra i ‘Best Music of 20190’ per la National Public Radio. 

  • FINALE NYCANTA XIII  Il Festival della Musica Italiana di New York  VINCE GREGORIO REGA

    FINALE NYCANTA XIII Il Festival della Musica Italiana di New York VINCE GREGORIO REGA

    La XIII edizione si è conclusa con una serata strepitosa, presso lo storico jazz club milanese Blue Note, che ha decretato la vittoria di Gregorio Rega, al secondo posto Ellynora e terzo posto per Sabba.

    Straordinaria la conduzione di Enrico Ruggeri, che ha inoltre omaggiato il pubblico in sala con due performance live, tra cui il brano scritto per Loredana Bertè “Il mare d’inverno”.

     

    Tra i protagonisti della serata, un amico del NYCanta, Fausto Leali, il produttore e artista DantiBig BoyAlfa insieme a Tecla, il giornalista Mario Luzzatto Fegiz, il chitarrista e tenore Federico Paciotti, Maurizio Vandelli, Paolo Vallesi, il direttore artistico di Radio Norba e presentatore di “Battiti Live” su Italia 1 Alan Palmieri, il comico e inviato di “Striscia la Notizia” Sasà SalvaggioAlessandro Casillo, il presidente del Nuovo Imaie Andrea Miccichè e il Professor Paolo Veronesi, che ha portato la sua testimonianza legata alla Fondazione Umberto Veronesi.

    Lo show è iniziato con un’originalissima versione chitarra e voce di “New York New York” da parte di Big Boy, che ha catapultato tutti subito oltre oceano ed è proseguito con una serie di ospiti che hanno coinvolto il pubblico più giovane, come Alfa, Tecla e Alessandro Casillo e quello più adulto, attraverso le esibizioni di Fausto Leali, Maurizio Vandelli, Sasà Salvaggio e lo stesso Ruggeri.

    Tanti volti noti tra il pubblico in sala, Nina ZilliAlessio BernabeiPierdavide Carone, il dirigente sportivo Gianluca PaparestaLuca AbbresciaDj Mitch di Radio 105, Dj Jad e Wlady, lo stylist Andrea Amara, l’attrice Sabrina Bertaccini ed una serie lunghissima di addetti ai lavori del mondo musicale italiano.

    Soddisfazione infinita per i direttori artistici Beppe Stanco e Cesare Rascel e per la delegazione newyorkese capeggiata da Tony Di Piazza, insieme a Tony Mulè e Joe Nastasi.

    Il Festival, dopo questa ripartenza, si attesta sempre più tra i concorsi più quotati per i giovani emergenti. In più una inaspettata sorpresa per i concorrenti in gara: ognuno di loro ha ricevuto una borsa di studio del valore di 1.000€, offerta dall’organizzazione, per poter permettere loro di volare in America quando la situazione emergenziale sarà rientrata nella normalità.

    La serata, come annunciato, sarà trasmessa in due puntate in mondo visione su Rai Italia, in data ancora da comunicare.

    Il NYCanta gode del patrocinio di SIAENuovo Imaie ed è partner della Nazionale Italiana Cantanti.

    Il vincitore Gregorio Rega :

    Nasce a Roccarainola in provincia di Napoli. Si affaccia alla musica all’età di 20 anni iniziando ad esibirsi in giro per locali e perfezionandosi tecnicamente con maestri di fama nazionale come Fulvio Tomaino con cui si specializza nell’esecuzione di brani di musica Black: R&B, Soul e Funk.
     

    Vanta svariate collaborazioni e partecipazioni in diverse produzioni dello scenario rap campano e italiano come quelle con ClementinoPaura e dj Tyone.
     

    Nel 2015 arriva la svolta della sua carriera quando partecipa alla terza edizione del talent canoro “The Voice of Italy” superando le selezioni iniziali ed entrando nel team di Noemi. Terminata l’esperienza televisiva, la stessa Noemi gli offre l’opportunità di fare da Back Vocalist durante i suoi concerti. Questo consente a Greg di partire in tour per due anni e di partecipare a manifestazioni come il Concerto del Primo Maggio a Roma, il Coca Cola Summer Festival, il premio “Giorgio Gaber”, il premio “MusiCultura” e “Fronte del Palco” per RadioItalia.

    A Giugno 2019 è vincitore assoluto del Tv Show “All Together Now” condotto da Michelle Huzinker e JAx esibendosi in duetto con NEK.

    Il 10 Novembre 2021, vince la XIII edizione del NYCanta.

     

    Questi gli 8 giovani protagonisti della XIII ed. del NYCanta :

    ARTISTA

    PROVENIENZA

    TITOLO del BRANO

     

    Annalisa Andreoli

    L’Aquila

    60.000 Vite

    Angie

    ITALIA – Uta (CA)

    Rollercoaster

    Ellynora

    USA – Los Angeles

    Uh La La

    Gregorio Rega

    ITALIA – Napoli

    Ogni Volta

    Marco Sicilia

    GERMANIA – Hessen

    Non me l’hai mai detto

    Monia

    ITALIA – Sanremo (IM)

    Cellula

    Sabba

    ITALIA – Napoli

    Comete

    Vittorio Di Carlo

    USA – Connecticut

    Domani

  • Sibla  “Normale”: fuori dal 12 novembre il singolo di esordio del giovane cantautore

    Sibla “Normale”: fuori dal 12 novembre il singolo di esordio del giovane cantautore

    In radio e negli stores dal 12 novembre,  “Normale” è il singolo di esordio del giovane e talentuoso Sibla, un brano illuminante che coniuga sonorità fresche ed attuali della trap con contaminazioni pop, in un perfetto equilibrio tra parole e linee melodiche che si accompagnano a note soavi di pianoforte.

    Il contenuto del brano è armoniosamente legato ai suoni del beat, con cui condivide una stessa vena malinconica; il tutto ruota intorno al protagonista, che vive una “normale” situazione di complicanze sentimentali, in cui accoglie la solitudine, introducendola nell’ordinarietà dei giorni: una situazione che esprime la tristezza quotidiana all’apice dei suoi effetti.


    Sibla BIOGRAFIA

  • ROBERTA FACCANI, EMILIO MUNDA, ROBERTO COSTA E STEVE LYON: ANNUNCIATI I PRIMI GIURATI DI UNA VOCE PER SAN MARINO

    ROBERTA FACCANI, EMILIO MUNDA, ROBERTO COSTA E STEVE LYON: ANNUNCIATI I PRIMI GIURATI DI UNA VOCE PER SAN MARINO

    Svelati i primi quattro nomi della Giuria che decreterà il progetto vincitore di “Una Voce Per San Marino”, il nuovo contest-festival organizzato da Media Evolution srl e finalizzato a individuare un soggetto vincitore che accederà all’Eurovision Song Contest 2022 in rappresentanza della Repubblica di San Marino.

    Il progetto, ideato e organizzato in forza di contratto di sinergia tra Pubblico e Privato sia con la Segreteria di Stato per il Turismo, Poste, Cooperazione ed Expo della Repubblica di San Marino, sia con la Radiotelevisione della Repubblica di San Marino RTV Spa, vedrà la partecipazione sia di concorrenti Emergenti, che di artisti Big del settore musicale, senza limitazioni di cittadinanza e di scelta della lingua nell’interpretazione del brano presentato per il concorso.

    La fase finale per la Categoria Emergenti prevede per i primi tre classificati tre premi in palio, pari rispettivamente a 1000 (mille), 2000 (duemila) e 7000 (settemila) euro. Conclusa questa fase, inoltre, verranno selezionati i nove progetti Emergenti che accederanno alla Finalissima per competere con i Big al fine di aggiudicarsi la vittoria del festival e la successiva partecipazione all’Eurovision Song Contest.

    Ecco, dunque, i nomi dei primi quattro giurati che selezioneranno, liberamente e senza vincolo alcuno, il progetto Vincitore di “Una Voce Per San Marino”.

    Roberta Faccaniex voce dei Matia Bazar, artista nota per i musical “Rent”, “Pinocchio il grande musical”, “Alice nel paese delle meraviglie”, “Romeo e Giulietta – Ama e cambia il mondo” e “Zerovskij”, nonché fondatrice dell’Accademia e metodo di canto La Fabbrica del Cantante Attore e dell’etichetta discografica Bandidos Records.

    Emilio Munda, produttore, compositore e autore per Il VoloUmberto TozziFrancesco RengaNina ZilliI NomadiMichele BraviPaolo MeneguzziDear JackGemelli DiversiValerio Scanu e per altri artisti di talent come “The voice“, “Amici” e “Xfactor“. Ha conquistato diversi Dischi d’Oro e di Platino, per due volte consecutive vince il podio al Festival di Sanremo.

    Roberto Costabassista, fonico, arrangiatore e produttore per Lucio DallaStadioIvan GrazianiRonLuca CarboniMinaGianni Morandi,  Luca Barbarossa Luciano Pavarotti. Autore e produttore di musiche per il cinema, il teatro e la televisione. Esperto di Area Professionale/Qualifica all’interno del SRFC della Regione Emilia Romagna per la formazione di Tecnici del Suono certificati.

    Steve Lyon, tecnico del suono e produttore londinese, ha collaborato con Depeche ModeThe CureSir Paul McCartneySiouxsie and the BansheesRecoilAmplifierReamonnSuzerainSubsonicaMarco GuazoneMirkoeilCaneLaura Pausini99 PosseEros Ramazzotti. Ha ottenuto numerosi Dischi di Platino e d‘Oro e due Latin Grammy.

  • Dal 19 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “SOPRAMMOBILI”, il brano del cantautore Petullà.

    Dal 19 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “SOPRAMMOBILI”, il brano del cantautore Petullà.

    “Soprammobili” è un nuovo punto di partenza. Con questa canzone Petullà è partito dal concetto di casa, di coabitazione con i propri ricordi e tutto quello che ne scaturisce e ci rende la fotografia di cosa siamo in un determinato momento della vita.

    È un invito a casa – dice – una casa che non è stata ripulita per l’occasione perché c’è confidenza tra me e gli ospiti, anche quelli che non conosco. Presento gli spazi della mia vita, mettendomi a nudo e facendo a patti con il mio disordine“.

    Petullà BIOGRAFIA

  • Torna il Concerto degli strumenti musicali riciclati  L’Ambiente SI Nota  Teatro del Giglio – Lucca Sabato 4 dicembre – h 21.00

    Torna il Concerto degli strumenti musicali riciclati L’Ambiente SI Nota Teatro del Giglio – Lucca Sabato 4 dicembre – h 21.00

    Lucca, 17.11.2021 – Sostenibilitàeconomia circolare e musica. Questi gli ingredienti de L’Ambiente SI Nota – 2° Concerto degli strumenti musicali riciclati (www.lambientesinota.it), in programma il prossimo 4 dicembre, alle ore 21.00, presso il Teatro del Giglio di Lucca, tra i comuni più “ricicloni” d’Italia.

    Chitarre realizzate con manici di scopa, batterie con bidoni di latta, c’è chi suona persino gli elettrodomestici e la verdura! L’Eco Concerto di Natale  vedrà come protagonisti alcune delle maggiori band italiane che hanno reinventato, in un’ottica green, i tradizionali strumenti musicali e ne hanno creati di nuovi, attraverso l’utilizzo di materiali di recupero e di verdura: Conciorto, Gaudats Junk Band, Riciclato Circo Musicale.

    La manifestazione è organizzata da Pentapolis che, dal 2006, promuove l’ambiente, la responsabilità sociale e lo sviluppo sostenibile.

    Il progetto L’Ambiente Si Nota – afferma il presidente dell’associazione Massimiliano Pontillo –  nasce per diffondere, attraverso la musica, i temi dell’Agenda 2030 e la cultura della sostenibilità tra i giovani, ma anche per sottolineare il ruolo della stessa come motore di cambiamento socio-culturale. Saranno avviati anche laboratori formativi musicali con strumenti riciclati, che coinvolgeranno bambini, ragazzi e gli stessi artisti”.

    Al Concerto è legato il minicontest online “L’Eco Strumento che SI Nota” che invita gli utenti a realizzare un proprio “strumento riciclato” e a caricare successivamente su Facebook e Instagram una foto o un video che lo ritrae. Sarà premiata l’idea più originale, in collaborazione con i gruppi musicali coinvolti.

    L’iniziativa è realizzata con il contributo del Comune di Lucca, il sostegno di Lucart, e il supporto di Geal e Sistema Ambiente.

    Scheda Eco Band

     

    Conciorto

    L’orto è lo spazio di riferimento a cui guardano i due suonatori. Perché l’orto è il luogo dove la parola è come un seme. Che poi getta foglioline che sono note. Che poi diventano piante in forma di canzone. Qui crescono canzoni pop, rock e moderne che raccontano i vissuti di melanzane, peperoni e zucchine, e parlano degli stati d’animo dell’orticoltore, oltre a raccontare le storie di orti di personaggi famosi.

    Il Conciorto sfrutta il proprio terreno a fini elementari di divertimento intensivo, avvalendosi per questo di tecnologie moderne (ototo, l’interfaccia arduino-based che permette di trasformare oggetti di uso quotidiano in strumenti).

    Bagini e Carlone suonano melanzane, carote, zucchine, cetrioli dolci, flauti traversi, sax e chitarre per dare vita a un concerto sostenibile, un vero “live in the garden”.

      

    Gaudats Junk Band

    “Gestire i rifiuti con creatività per trasformarli in qualcosa di nuovo”. L’idea di far nascere una band che suoni unicamente con strumenti riciclati parte nel 2015 dall’esperienza di Daniele Guidotti, membro attivo del Centro di Ricerca Rifiuti Zero. Daniele unisce le sue competenze musicali a quelle artigiane, e attraverso il recupero di cassette per vino, oggetti in plastica, pentole e vario materiale destinato alla discarica, costruisce chitarre, tubofoni, bassi, sassofoni e batterie, per dare il via ad un progetto musicale che gli permette di implementare la personale sensibilità verso il tema dell’ambiente e della sua salvaguardia, sviluppata nel tempo attraverso letture e seminari sull’argomento. Lo show propone brani inediti e la rivisitazione in chiave “Junk” di famosi brani sia italiani che stranieri, spaziando trasversalmente tra i generi a dimostrare che molto è possibile con un po’ di entusiasmo e di “follia”.

     

     Riciclato Circo Musicale             

    “Non buttate via niente, anzi suonatelo” è il motto dei Riciclato Circo Musicale, band marchigiana attiva dal 2005, alla continua ricerca di nuovi sound al punto da arrivare a suonare qualunque oggetto sonoro non convenzionale alla musica: persino gli elettrodomestici! Dalla techno, al rock, alla world music: le loro esibizioni sono un crescendo di suoni e di emozioni che terminano con il coinvolgimento del pubblico al quale vengono distribuiti centinaia di strumenti formando una vera e propria orchestra improvvisata.

     

     

    Scheda Strumenti musicali riciclati

    CHITARRA ACUSTICA “BERTANI” [Gaudats Junk Band]

    Fiore all’occhiello della produzione degli strumenti Gaudats, si presenta appunto come una raffinata chitarra acustica, ricavata da una scatola di vino delle famose cantine “Bertani”.

    BATTERIA JUNK [Gaudats Junk Band]

    La Batteria Junk è uno degli strumenti principali del sound della Gaudats Junk Band, realizzata con i materiali più disparati. La cassa è una vecchia valigia di cartone (original vintage anni’ 50) recuperata in una soffitta. Il rack portante dello strumento, in listelli di abete riciclato, sostiene la parte delle percussioni intonate, denominati “campanacci occasionali” caratterizzati da un secchiello in metallo ed una padella inox.

    FRUTTA E VERDURA [Conciorto]

    Avvalendosi di tecnologie moderne oggetti di uso quotidiano come frutta e verdura sono trasformati in strumenti.

    MEDUSA [Riciclato Circo Musicale]

    Un basso a percussione molto simile ad un sintetizzatore fatto con ritagli di tubi di varie lunghezze.

    ELETTRODOMESTICI [Riciclato Circo Musicale]

    Ogni elettrodomestico è dotato di un suono simile a quello di un effetto sint. Spremitoner, Vignarolophon, Cappuccinatore, Rasoner, Spazzolino Elettrico sono tutti strumenti musicali!

  • Appuntamenti BloomCinema

    Al BloomCinema domani e mercoledì (16 e 17 novembre) sono le ultime due
    chance di vedere di Freaks Out di Gabriele Mainetti, già regista di Lo
    chiamavano Jeeg Robot.
    https://bloomnet.org/events/1025/dal-11-novembre-2021-al-17-novembre-2021-freaks-out-gabriele-mainetti
    Giovedì si cambia film in cartellone e arriva l’ultima pellicola di
    Pedro Almodovar, Madres Paralelas.
    https://bloomnet.org/events/1036/dal-18-novembre-2021-al-24-novembre-2021-madres-paralelas-pedro-almodvar

    Venerdì 19/11 ritorna la musica dal vivo con il primo festival di
    Gigiabooking: in line up gli X-Mary con il loro pop tropicalista,
    l’indie rock/pop lofi da Lugano di Forse e La Milano Segreta, il
    progetto musicale di “poetica neurolettica” di Federico Villa.
    https://bloomnet.org/events/1011/19-novembre-2021-x-mary-forse-la-milano-segreta-bloom

    Sabato 20/11, a calcare il nostro palco saranno i Bobby Joe Long’s
    Friendship Party gli inventori del genere riconosciuto coatto wave (un
    misto di punk, postpunk, new wave, synthpop, con liriche tra il colto e
    il romanesco che trattano i temi più svariati, dai serial killer, alla
    banalità dell’ordinari). In apertura i Marrano, trio travolgente
    riminese.
    https://bloomnet.org/events/917/20-novembre-2021-bobby-joe-longs-friendship-party-marrano-bloom

    Domenica 21/11 chiudiamo la settimana con l’appuntamento insieme a
    #ragazzichestoria: al BloomCinema proiettiamo ZOG di Max Lang e Daniel
    Snaddon (27’) e Il Topo Brigante di Jeroen Jaspaert (26’), due
    capolavori animati prodotti dalla Magic Light Pictures.
    Al termine dei film, Maddalena Oppici ci guiderà alla scoperta dei
    trucchi del cinema con un laboratorio ad hoc.
    https://bloomnet.org/events/1023/21-novembre-2021-zog-27-il-topo-brigante-26-di-max-lang-e-daniel-snaddon-di-jeroen-jaspaert

    Questa settimana vedrà anche la partenza di due nuovi corsi di
    formazione targati Bloom:
    – Giovedì 18/11 al via la due giorni dedicata ai Podcast: con Gianpiero
    Kesten (radio producer, speaker e autore del podcast “Cose Molto Umane”)
    impareremo a progettare e realizzare un podcast
    https://bloomnet.org/events/936/dal-18-novembre-2021-al-25-novembre-2021-corso-di-podcasting
    – Sabato e domenica (20 e 21 novembre) Viviana Merola (accessibily
    Coordinator e WordUp! Team) terrà una masterclass dedicata
    all’audiodescrizione, per imparare a rendere accessibile qualsiasi tipo
    di prodotto audiovisivo (oltre a spazi quali musei, parchi tematici,
    ecc.) a ciechi e ipovedenti
    https://bloomnet.org/events/951/dal-20-novembre-2021-al-21-novembre-2021-corso-di-audiodescrizione

  • NILS FRAHM pubblica oggi ‘LATE’, il secondo brano tratto da ‘OLD FRIENDS NEW FRIENDS’, il doppio album in arrivo il 3 dicembre

    NILS FRAHM pubblica oggi ‘LATE’, il secondo brano tratto da ‘OLD FRIENDS NEW FRIENDS’, il doppio album in arrivo il 3 dicembre

    NILS FRAHM

    ‘LATE’

    IL NUOVO SINGOLO

    TRATTO DAL DOPPIO ALBUM IN ARRIVO IL 3 DICEMBRE 2021

    (LEITER)

    dopo la prima anticipazione con ‘All Numbers End’Nils Frahm pubblica oggi ‘Late’,

    il nuovo singolo definito dallo stesso artista ‘la mia piccola traccia’, un brano molto personale,

    registrato al pianoforte quando Nils abitava in un minuscolo monolocale a Berlino che si chiamava Durton Studio.

    Per non svegliare i condomini in tarda notte, Nils Frahm doveva suonare molto piano

    e la traccia si è trasformata in una ninna nanna

    ascolta ‘Late’

    My little track ‘Late’ was obviously recorded very late. When I used to record the piano in my tiny apartment studio in Berlin,

    which was called Durton studio, I had to play very quietly because I was surrounded by sleeping neighbors.

    In this track, you can feel this late-night dynamic in an apartment building in Berlin, where you cannot disturb your surroundings…

    And yeah, it turned into a lullaby that way. I hope you enjoy it” – Nils Frahm

    A distanza di due mesi dalla pubblicazione di ‘2X1=4‘, il quarto album collaborativo di Nils Frahm e F.S. Blumm, l’instancabile compositore neo classico e straordinario artista, annuncia ‘Old Friends New Friends‘, il nuovo disco in arrivo il 3 dicembre su etichetta Leiter, la label fondata da Nils e dal manager Felix Grimm. Anticipato dal singolo ‘All Numbers End‘ e dal recente ‘Late’ Old Friends New Friends’ è un doppio album che contiene 23 composizioni in piano solo registrate tra il 2009 e il 2021, per la maggior parte mai pubblicate, per una ragione o per l’altra, omesse dai precedenti lavori e progetti. Il disco offre una panoramica dell’evoluzione artistica di Nils Frahm degli ultimi venti anni: “an anatomy of all my ways of thinking musically and playing. Maybe I could say it’s an album I worked on for twelve years, and finally I have enough material?” afferma Nils.