Category: Comunicati

  • da venerdì 26 novembre sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming “ALCHIMIA”, il nuovo EP di AINE

    da venerdì 26 novembre sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming “ALCHIMIA”, il nuovo EP di AINE

    Dal 26 novembre è disponibile su tutte le piattaforme di streaming “ALCHIMIA” (Virgin Records/Universal Music), nuovo EP di Ainè. Lo stesso giorno alle 21:00 l’artista si esibirà in full band presso il Biko di Milano (via Ettore Ponti n°40) per uno showcase esclusivo finalizzato a presentare ufficialmente il suo ultimo progetto. Con lui sul palco tanti ospiti a sorpresa.

    Alchimia” è il progetto discografico che sancisce il ritorno di Ainé sulla scena musicale dopo una pausa di ben due anni e, in un certo senso, esso è contemporaneamente il contenuto e il contenitore di ciò che l’artista ha esperito in questo lasso di tempo. Una vera e propria bolla che vede l’alternarsi di dubbi e consapevolezze, paure e desideri: un lungo tunnel dove l’artista è riuscito, infine, a scorgere uno spiraglio di luce, lo stesso che ha deciso di cantare e raccontare nelle sette tracce di “Alchimia”.

    Il progetto si tinge di colori sperimentali e si contraddistingue per sonorità che attingono prevalentemente dalla musica Soul, Neo Soul e dall’R&B italiano. Cinque delle sette tracce dell’EP vedono, inoltre, il featuring di tanti artisti noti del panorama musicale italiano, tra cui Davide ShortyClementinoTormento, Serena Brancale e Sissi

    Spiega l’artista a proposito di “Alchimia”: «Due anni: sembra un’infinità. Due anni per capire chi sono, cosa voglio dalla Musica e cosa lei vuole da me; due anni per stabilire cosa nella mia vita conta davvero. Due anni di ricerca costante e di lavoro su me stesso, per cambiare, tornare indietro, andare avanti. Per migliorare come persona e come artista, ma soprattutto come essere umano. Alla fine di questo viaggio introspettivo, di questa ricerca immersiva, e dopo tanti incontri e scontri con me stesso – tra Arnaldo e Ainè -, ho trovato il mio punto di svolta, la luce in fondo al tunnel: ho trovato, insomma, quella “Alchimia” che cercavo da così tanto tempo».

    Di seguito la tracklist di “Alchimia”:

    1. Hangover;

    2. Luce Accesa feat. Davide Shorty;

    3. Affogo;

    4. Affogo (Outro) feat. Clementino, Sissi;

    5. Flash feat. Ensi;

    6. Marte feat. Serena Brancale;

    7. Assenzio feat. Tormento.


    AINE BIOGRAFIA

  • LA CANTAUTRICE E TIKTOKER LABELLE REGALA AL PUBBLICO “NUDAXTE”, IL SUO PRIMO SINGOLO CHE SPOGLIA IL CUORE DA DOLORI E SOFFERENZE

    LA CANTAUTRICE E TIKTOKER LABELLE REGALA AL PUBBLICO “NUDAXTE”, IL SUO PRIMO SINGOLO CHE SPOGLIA IL CUORE DA DOLORI E SOFFERENZE

    Sensuale, accattivante e determinata, la giovane e talentuosa Labelle regala al pubblico “nudaxte” (Cosmophonix Artist Development), il suo primo singolo ufficiale.

    Ascolta su Spotify.

    Con oltre 350.000 followers su TikTok, un carisma innato e una vocalità istantaneamente riconoscibile, in grado di fondere alla perfezione toni dalle linee delicate a mille sfumature di energia e passione, Labelle fa il suo esordio discografico con un brano che, proprio come la sua personalità artistica, affascina e cattura sin dal primo ascolto, miscelando grintadolcezza e classe in un viaggio sensoriale di meno di 3 minuti che attraversa i sentimenti.

    Scritto dalla stessa cantautrice comasca, “nudaxte” è un travolgente susseguirsi di istanti e pensieri, autentici e fugaci, su un’intensa relazione fedifraga che coinvolge menti e corpi; un rapporto convulso e passionale, raccontato dalla protagonista femminile che, senza maschere e barriere, si ritrova spogliata di ogni difesa, rimanendo così nuda, senza la possibilità di celare le sue fragilità, davanti al proprio partner.

    Una nudità, quella dell’anima, che spaventa e destabilizza molto più di quella dei corpi e che Labelle ha voluto raccontare traendo da una sua esperienza personale; un capitolo doloroso, ormai concluso, che ha lasciato però tracce indelebili nell’anima dell’artista, tra sfumature d’amore ed ombre di destabilizzazione psicologica, come lei stessa dichiara:

    «”nudaxte” narra di una relazione che ho vissuto in prima persona. Una storia d’amore finita molto male, di cui ancora oggi porto i segni nel cuore. Attraverso questo pezzo, seppur in maniera velata, ho scelto di affrontare anche la tematica della violenza psicologica, parlando delle offese ricevute a relazione terminata, perché questo ex partner mi ha realmente fatto del male con gesti e parole, sapendo che con lui ero spogliata di ogni mia difesa».

    Altro tratto saliente del brano, è il focus sull’oggettificazione del corpo femminile all’interno di un rapporto turbato e ossessivo, un’oggettivazione puramente sessuale in cui la donna viene considerata soltanto un corpo, un involucro privo di anima e sentimenti, atto ad appagare desideri e piaceri maschili.

    Tematiche forti e delicate al tempo stesso, che Labelle ha scelto di esprimere posandole su un incalzante abito sonoro da dancefloor cucito ad hoc dall’abilità creativa del team di Cosmophonix Production, rendendo così in musica l’accezione di un testo che si fa portatore di speranza e rivalsa, perché nonostante il dolore e i rimpianti – «sei il rimpianto più vero che abbia avuto mai» -, ogni esperienza traumatica della nostra vita va analizzata e trasformata in forza, quella forza necessaria per «sorridere e tornare a guardare il sole».

    LABELLE BIOGRAFIA

  • da venerdì 26 novembre sarà disponibile in rotazione radiofonica “SOLLIEVO”, il nuovo singolo di BEN CAVENDISH ft. ASHES

    da venerdì 26 novembre sarà disponibile in rotazione radiofonica “SOLLIEVO”, il nuovo singolo di BEN CAVENDISH ft. ASHES

    Da venerdì 26 novembre sarà disponibile in rotazione radiofonica SOLLIEVO” (Cantieri Sonori), il nuovo singolo di BEN CAVENDISH ft. ASHES.

    Sollievo” gira attorno alla sensazione di amaro in bocca e alla ricerca di “un po’ di sollievo” di quei momenti in cui manca serenità. La cornice è una Roma notturna, compagna fedele alla quale gli autori confidano i loro pensieri. Il brano è interpretato da Ben Cavendish, questa volta in collaborazione con la cantautrice genovese ASHES.

    Spiega l’artista a proposito del brano: «Ho scritto e prodotto una prima bozza della canzone nel giro di qualche ora. Ero appena tornato a casa da una giornata molto difficile emotivamente. Qualche mese più tardi io e ASHES abbiamo deciso di utilizzarla per una collaborazione, e abbiamo aggiustato la struttura e il testo per renderla più vicina al nostro stato d’animo. È stato tutto talmente naturale che non sembrava vero. ASHES ha aggiunto quelle note e quella sensibilità che rendono il tutto ancora più significativo».

    Il videoclip di “Sollievo” è ad opera degli stessi autori e interpreti del brano, Serena Ventre ed Eugenio Grilli.

    BEN CAVENDISH BIOGRAFIA

  • Dunkan – “No Cap”, dal New Jersey all’Italia, esce oggi il nuovo videoclip del rapper italo-americano

    Dunkan – “No Cap”, dal New Jersey all’Italia, esce oggi il nuovo videoclip del rapper italo-americano

    23 novembre 2021
    Già disponibile dallo scorso 19 novembre sulle piattaforme digitali, esce oggi su YouTube il videoclip di ”No Cap”, il nuovo singolo del rapper italo-americano DUNKAN

    Nell’ultimo anno, l’artista si è distinto con la pubblicazione di diversi singoli: con “Cash”“Gaddem” e “Come Una Star”, insieme all’ultimo singolo in digitale Alone, Dunkan ha conquistato oltre 400mila views complessive. 

    “No Cap” rappresenta una nuova prova dell’artista su un brano che indaga l’umore e gli stati mentali. Tutti noi abbiamo a che fare ogni giorno con emozioni che si alternano tra estasi e sconforto, in un saliscendi continuo. Quando ci rendiamo finalmente conto con coscienza di questa alternanza fra vittorie e sconfitte, saremo in grado di crescere e comprendere la vita. 

    No Cap è un inno alle proprie debolezze, un gioco di similitudini dove la figura femminile che sembra essere rappresentata nelle strofe è in realtà la mia coscienza e il rapporto emotivo che ho con quest’ultima”. – Dunkan

    Nel testo, Dunkan alterna con scioltezza la lingua italiana a quella inglese creando uno slang ormai tipico dei suoi brani, richiamando così, oltre che le sue origini, tutte le sue influenze dalla scena americana e internazionale.

    La sonorità agrodolce del brano prodotto da 11 rispecchia perfettamente “l’ascensore emotivo” raccontato dalle ispirate liriche dell’artista. Il risultato, insieme alla coinvolgente atmosfera del videoclip a cura di Frilution, rende il singolo un’altra potenziale hit dell’autore, che conferma, ancora una volta, la sua capacità di realizzare prodotti sempre freschi e ricchi di significato.

    Dunkan BIOGRAFIA

  • Cooking Vinyl annuncia il ritorno di LOOP e la firma con Dave Rowntree (Blur)

    Cooking Vinyl annuncia il ritorno di LOOP e la firma con Dave Rowntree (Blur)

    Cooking Vinyl è orgogliosa di annunciare la firma 

    con Dave Rowntree ed il ritorno di LOOP

    Dave Rowntree firma con Cooking Vinyl 

    Conosciuto ai più come il batterista dei Blur – con i quali ha pubblicato otto album, due compilation e venduto oltre 15 milioni di copie in tutto il mondo – Dave Rowntree si è concentrato più di recente alla composizione di musiche per film e tv, riscuotendo successo con titoli come il documentario ‘After The Screaming Stops’, la serie della BBC ‘The Capture’ e ‘The One’ di Netflix, oltre a condurre podcast su Spotify (‘The Dave Rowntree Show’). Attualmente sta lavorando al disco di debutto solista, che verrà pubblicato su etichetta Cooking Vinyl nel 2022. Fresco di firma con la nuova label, Rowntree afferma: “As a kid I used to spend hours spinning the dial on my radio, dreaming of escape to all the places whose exotic stations I heard. I’ve tried to make an album like that – tuning through the spectrum, stopping at each song telling a story about a turning point in my life, then spinning the dial and moving on. I’m very excited to be releasing the album on Cooking Vinyl next year.” Presto maggiori novità.

    LOOP

    TRA LE MIGLIORI BAND DEL PANORAMA ACID-ROCK, POST-ROCK INGLESE,

    LOOP ANNUNCIANO IL LORO RITORNO CON ‘SONANCY’, 

     IL NUOVO ALBUM IN ARRIVO L’11 MARZO 2022, 

    IL PRIMO DISCO DAL 1990, ANTICIPATO DAL SINGOLO ‘HALO’

    AUDIO – VIDEO 

    Formatisi nel sud di Londra a metà degli anni ’80, Loop hanno aperto una strada con il loro potente mix di motorik e pesanti riff di chitarra, registrando un trio di album brillanti che hanno acceso le classifiche indie prima di implodere nel 1990, dopo l’uscita dell’album numero tre, ‘A Gilded Eternity’.

    Loop erano i Suicide che suonavano con gli Stooges a bordo di un’astronave costruita da Hawkwind e pilotata dalla CAN. Erano figure di spicco post-psichedeliche e pre-shoegaze in un mondo di pop jangle, in grado di far impazzire i media e di lasciare un solco distintivo superiore a quello di alcuni loro contemporanei più vicini, tra cui Spaceman 3 e My Bloody Valentine. 

    Dopo la scomparsa di Loop nel 1991, il frontman e fondatore della band, Robert Hampson, si allontana dalle chitarre con il progetto elettronico Main, trasferendosi in Francia e collaborando con il leggendario collettivo sperimentale Groupe de Recherches Musical (GRM). A sopresa, nel 2013, Loop si riuniscono per suonare e curare il rinomato festival All Tomorrow’s Parties (ATP), a cui hanno fatto seguito alcune esibizioni – tra cui il Primavera Sound nel 2014 ed un tour americano di oltre venti date – e una performance richiesta da Robert Smith (The Cure) al Meltdown Festival (2018).

    Anticipato dal singolo ‘Halo’, ‘Sonancy‘ (dal latino ‘creare rumore’) è un album distopico, giustamente arrabbiato e spudoratamente loopiano, un album che segna una rinascita per Hampson e compagni. “With ‘Sonancy’ I wanted to take a post-punk sound, spin it on its head and mix it with a psych influence. A total gumboWhich has always been Loop, this mash up of spicy rhythms” afferma Hampson sul nuovo album.

    Dagli ultimi sette anni Loop sono composti da Robert Hampson – fondatore e unico membro originario della band – Wayne Maskel alla batteria, Hugo Morgan al basso e Dan Boyd come seconda chitarra. 

  • EVELINE “LIVE THE WORLD”  UN INVITO A VIVERE IL MONDO ABBANDONANDO LE MASCHERE DELLA QUOTIDIANITÀ

    EVELINE “LIVE THE WORLD” UN INVITO A VIVERE IL MONDO ABBANDONANDO LE MASCHERE DELLA QUOTIDIANITÀ

    Fuori “Live the World”, il nuovo singolo della band italiana Eveline.
    L’architettura del brano è semplice e diretta, quasi canonica, cadenzato da riff di chitarra e basso e scandito dalle parti strumentali di synth e drum machine.
     
    Il messaggio di “Live the World” è veicolato soprattutto dal testo: la quotidianità dell’essere umano è determinata da una serie di abitudini, di finzioni e da momenti sempre più frammentati e freddi, che ci portano a vivere un oblio di costante o crescente infelicità.
    Ma saremmo disposti ad abbandonare tutte le nostre cattive abitudini e le nostre maschere per iniziare a vivere senza limiti?
    Siamo tutti al mondo per vivere al meglio, senza sotterfugi e in modo pacifico, con tutto ciò che ci circonda
     
    Il videoclip che accompagna il brano è frutto della collaborazione tra il fotografo della band Luca Gipponi ed il chitarrista Gabriele Rossi.
    Non c’è una storyline pensata per raccontare il testo, ma si è voluto creare un fil rouge con il precedente video di “One Night”, riprendendo una città dalle atmosfere cyberpunk, ricca di insegne, neon e spazzatura.
    Viene ripresa la figura femminile con un’armatura hi-tech vista in “One Night” che, dopo aver commesso un omicidio, crolla mentalmente a causa dei suoi sensi di colpa.
    Questa condizione viene rappresentata da un tunnel cyber-psichedelico infinito, nel quale la protagonista è in caduta libera.
     

    EVELINE BIOGRAFIA

  • Gospel Book Revisited: un addio o solo un arrivederci? Ce lo spiega Umberto Poli

    Gospel Book Revisited: un addio o solo un arrivederci? Ce lo spiega Umberto Poli

    Finisce l’epopea dei Gospel Book Revisited.
    Giovedì 2 dicembre alle 21:00 al Mad Dog Social Club, in via Maria Vittoria 35/A, è previsto il concerto d’addio e il saluto ufficiale di Torino della formazione nata nel 2014 proprio all’ombra della Mole e fondata da Umberto Poli, che è anche l’anima autorale del progetto. Insieme a lui, Camilla Maina (voce, viola), Gianfranco Nasso (basso), Maurizio Spandre (piano, Hammond) e Stefano Prezzi (batteria). 
     
    La jamband ha suonato blues declinato in varie gradazioni di rock al seguito di una voce soul. Già nel nome del gruppo, si riscontrano le sue principali coordinate e, in particolare, la passione per la musica nera e le sue radici che è infatti il collante fondamentale di musicisti con percorsi anche distanti, ma legati alla tradizione. La rivisitazione è sempre stata assunta a metodo, punto d’equilibrio tra filologia e creatività. L’idea iniziale di celebrare le grandi interpreti femminili della tradizione afroamericana rileggendone i classici è virata, negli anni, in un più ampio omaggio al blues. Un mix di sacro e profano, affidato ad una cantante femminile, perfettamente integrata in un quintetto che ha saputo differenziarsi di volta in volta, proponendo – a seconda dell’esigenza del momento – varianti con set elettrici e acustici.
     
    «Il gruppo si scioglie per prendere strade musicali nuove, inedite. Questo non significa disperdere quanto di buono è stato accumulato in un arco di tempo lungo sette anni. La bellezza rimane, così come quel che si è seminato e raccolto insieme. Si tratta soltanto di mettere il punto, per il momento, a una storia bellissima. Nulla vieta che, in futuro, la scintilla dei Gospel Book Revisited possa tornare a vibrare, magari cambiando forma o – chissà – voltando del tutto pagina» dice Umberto Poli.

  • Stefano Colli feat Giò di Tonno – “Indispensabile” dal 19 Novembre in radio

    Stefano Colli feat Giò di Tonno – “Indispensabile” dal 19 Novembre in radio

    Terzo estratto da “Aquiloni“, album di esordio di Stefano Colli, dopo “Mozambico” (feat. Iskra) arriva in radio il 19 Novembre2021 “Indispensabile” (feat.Giò Di Tonno), testo scritto da Carlo Montanari e musica composta da Giancarlo Di Maria. Una ballad rock romantica, caratterizzata da una ritmica marcata e dagli archi che sottolineano con epica tenacia, quasi cinematograficamente, l’intensità del testo e delle voci che lo interpretano, accompagnato da un video emozionante  per la regia di Riccardo Sarti, con la partecipazione dell’attrice bolognese Selene Demà e del giovane esordiente Mattia Zini.  Il videoclip  (https://youtu.be/O_F5vWgYI_w) è stato lanciato, il giorno 19 stesso, in anteprima su l’Espresso.

     Tema centrale è il rapporto tra una madre e il figlio che deve ancora nascere. La protagonista, che affronta (non sappiamo se per scelta o necessità) da sola la gravidanza, immagina il proprio futuro insieme al figlio, proiettando nella sua mente momenti ed emozioni di una nuova quotidianità. La narrazione si presta a diverse chiavi di lettura, come recita il testo del brano, l’amore in ogni sua forma e declinazione non può essere altro che “un evento naturale”, un sentimento reale e totalizzante che nessuno può ignorare, vissuto e maturato nel tempo in seguito ad un percorso verso la consapevolezza, verso la riscoperta della fiducia nei propri sentimenti. La nostalgia, che fa da sfondo alla canzone, è una nostalgia matura, che scaturisce dal senso di mancanza.

    Tutto l’album “Aquiloni” è stato prodotto e arrangiato da Giancarlo Di Maria; si tratta di un lavoro ampio che arriva dopo l’uscita dei singoli  “Crudele” e “Guarda la notte” e dopo le esperienze televisive del Festival di Castrocaro (RAI 1) e di The Voice of Italy (RAI 2 nel Team di Gigi D’Alessio).  Si compone di  nove tracce che includono sette pezzi inediti, una cover del brano “La lettera che non scriverò mai”, portato al successo da Fiorella Mannoia, e un prologo introduttivo, recitato dal noto attore italiano Ivano Marescotti.  Il sincretismo artistico di tutta l’opera rispecchia proprio la poliedricità di Stefano, una ricerca che si concretizza in un lavoro pluriartistico, che unisce letteratura, musica, teatro, arti visive, disponibile dal 5 Febbraio 2021,  sia in formato digitale sia fisico, con un booklet interamente illustrato da Patrik Fongarolli Frizzera, noto per il suo progetto artistico “Il lato fresco del cuscino”.

    Il progetto si arricchisce della preziosa collaborazione, oltre che di Giò Di Tonno, di Iskra Menarini in “Mozambico” e di Rebecca Pecoriello nel singolo di lancio “Aquiloni”,  di cui la cantante pescarese è anche autrice.

  • Dal 26 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “EDEN”, nuovo singolo di FABIO DE VINCENTE.

    Dal 26 novembre è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming “EDEN”, nuovo singolo di FABIO DE VINCENTE.

    Scritto e composto dall’artista stesso, “EDEN” è il nuovo brano di FABIO DE VINCENTE, un pezzo dalle sonorità decise grazie al suo pianismo, i groove tematici e il suo cantato, in cui l’artista lascia trapelare tutta la consapevolezza legata al suo trascorso personale.

    Spiega Fabio De Vincente a proposito della nuova release e del messaggio che veicola«Tu puoi forzare qualsiasi avvenimento nella vita, ma arriva quando arriva, se arriva. E’ tutto più grande di noi e del nostro semplice volere come alcune cose che accadono senza che tu lo voglia, ecco perché la disillusione del “doveva andare com’è andata”. E in tutto questo marasma di condizioni e avvenimenti c’è sempre la speranza che qualcuno o qualcosa ci venga a salvare».

    Il videoclip ufficiale di “Eden” si potrebbe definire più un cortometraggio il cui finale lascia intendere un sequel scritto e diretto dal noto regista Claudio Zagarini in cui il protagonista principale, Fabio De Vincente, viaggia nel tempo.

  • Guerre personali, il nuovo singolo dell’artista siciliano ANDREA LICCIARDO

    Guerre personali, il nuovo singolo dell’artista siciliano ANDREA LICCIARDO

    GUERRE PERSONALI”, nuova release di ANDREA LICCIARDO, è una canzone che paragona l’amore ad un’auto in corsa, raccontando una storia vissuta ma, forse, non del tutto conclusa. Scritto e prodotto dall’artista stesso, questo pezzo non è totalmente inedito: infatti, ha portato Andrea ad ottenere ottimi risultati in manifestazioni nazionali ed internazionali, come la finale del Premio Mia Martini e le semifinali del Tour Music Fest e di Musica è. Inoltre, “Guerre Personali” è stata presentata alle selezioni 2020 per Sanremo Giovani.

    «Ho immaginato un ipotetico “lui” che percorre questa corsa in auto senza sosta né meta e facendo passare davanti a sé, durante questa corsa, tutte le immagini legate alla storia d’amore vissuta – spiega l’artista a proposito del brano e della sua genesi – Con questo brano mi metto in gioco entrando in un muovo mood musicale, mettendo in prima linea il testo e utilizzando delle metafore piuttosto forti proprio per trasmettere il senso di una vera e propria guerra interiore, quella che ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha esperito e combattuto dentro di sé».

    Il videoclip ufficiale di “Guerre Personali” è stato girato interamente nella città di Catania e la sequenza di immagini, che inizia proprio all’interno di un’auto, vuole rappresentare metaforicamente questo lungo viaggio tra i ricordi del passato di cui parla il brano. Nel video sono presenti gli attori Gaetano Casella e Giulia Granata.

    ANDREA LICCIARDO BIOGRAFIA