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  • The Framez, la band pubblica Disco rotto

    The Framez, la band pubblica Disco rotto

    The Framez pubblicano l’album Disco rotto, composto da dieci tracce con un obiettivo comune, quello di farsi portatori di un funk rock travolgente, con arrangiamenti che non rinunciano ad avere ampi sezioni di solo suonato, ripudiando la strumentazione digitale e sposando un’impostazione analogica, con il sudore della sala prove che si percepisce da ogni nota.

    Testi che partono da pensieri, storie e sfoghi personali per abbracciare problemi che riguardano la generazione di trentenni che si trova senza una rotta da poter seguire per costruire un futuro che consenta di progettare a lungo termine, con la chimera del posto fisso e la precarietà a farla da padrone. Conseguenza inevitabile è il senso di inquietudine e di insoddisfazione costante che la band prova a scacciare attraverso la musica, a ballare sui problemi che l’affliggono nel proprio quotidiano. La band sarà dal vivo il 12 luglio a Stazione radio, L’ex sottostazione di Milano Centrale, rigenerata come podcast factory dove si produce l’energia per una nuova cultura della sostenibilità.

    La descrizione dell’album track by track

    Disco rotto: Descritta è la situazione complessiva del nostro Paese, dominato da un sistema fallito a prescindere dal partito politico che si ha alla maggioranza, che utilizza il problema immigratorio come capro espiatorio per distorcere l’attenzione e nascondere  l’incapacità di risolvere le questioni economico-sociali che hanno portato ad un abbassamento del potere d’acquisto delle famiglie e all’eliminazione progressiva del ceto medio.

    Fai quello che ti pare: Uno delle problematiche del nostro presente (e futuro) riguarda la salvaguardia ambientale. Le parole, spesso urlate, non portano a soluzioni pratiche e condivise dalla cittadinanza. La Terra sembra arrendersi e nel ritornello invoglia l’uomo a trattarla senza rispetto, con la speranza vana di una presa di coscienza collettiva.

    Cade il velo: Si sono fatti progressi negli ultimi anni ma ancora emerge, soprattutto tra i giovani, la paura di mostrarsi fragili. Le vicende della nostra esistenza plasmano la nostra personalità e ci ritroviamo fortificati o abbattuti dalle esperienze negative che sono inevitabili. Pochi hanno il coraggio di non nascondere le debolezze ed è preferibile recitare un copione che finisce per anestetizzare le emozioni.

    In cerca di guaiUn dialogo con la vita, in grado di regalarci sia gioie che dolori, quasi come se fosse una ragazza che ci tradisce e che non comprende che stiamo male per lei, eliminando così la fiducia che riponevamo in lei. In preda a questo vortice da cui è difficile uscire, il moto d’orgoglio deve essere solo risvegliato per ritornare ad avere ottimismo nei confronti del futuro.

    Paranoie e lividi: Uno dei brani più intensi e personali, una ballad con strofe parlate che ricordano Giovanni Truppi, il racconto della difficoltà di navigare in mezzo alla tempesta, dare fiducia agli altri dopo che si sono subite delle delusioni, la propensione ad aiutare gli altri anche per non soffermarsi su come risolvere i turbamenti interiori che sono lasciati in un angolo in attesa che passino da soli, con il finto sorriso da mostrare in pubblico e la finzione che tutto vada bene.

    Hel L.A.: Tra i pezzi più leggeri, con un ritornello accattivante e di facile presa, una vacanza negli Stati Uniti, la frenesia del momento, l’immaginazione di un inferno con cui bere e ballare con artisti americani che hanno fatto della trasgressione il loro marchio di fabbrica, la sensazione di non dover pensare a niente se non a se stessi, staccare dagli impegni quotidiani e non porsi nemmeno il problema del ritorno.

    Love MachineIl ’68 ha portato con sé ideali di pace e uguaglianza che si sono scontrati con una società contemporanea incentrata sull’egocentrismo, sul capitalismo e sull’odio nel confronto del diverso. La macchina dell’amore doveva salvare l’uomo ma la sua indole non potrà essere modificata.

    Cabaret: I media descrivono ciò che succede al giorno d’oggi. Si fa fatica a distinguere tra finzione e realtà, è una risata amara quella che emerge, tra maschere che si indossano e si cambiano con troppa facilità, tra l’apatia verso gli altri e la ripetizione delle solite immagini e dei soliti discorsi. Il mondo sarebbe migliore se le radio continuassero a trasmettere il rock’n’roll, genere che porta avanti delle battaglie sociali che adesso nessuno ha la forza di combattere.

    Hey GodUna conversazione al bar, tra un drink e un altro, in cui l’ateismo è professato con molti dubbi rivolti al buon uso della preghiera, le parole del pontificato che non aiutano concretamente a risollevare le sorti di conflitti, disuguaglianze di ogni tipo, in una società che gira intorno alla valuta.

    Egon Schiele: L’album si chiude con una dedica sentimentale, una storia d’amore da vivere all’antica, con due persone che si uniscono non per solitudine ma perché mossi da una pulsione fisica ed emotiva, l’invito a fuggire dalla vita che si è fatto sinora come in un quadro del pittore espressionista viennese.

    Ascolta i The Framez su Spotify

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    I The Framez nascono nel 2023 quando Lorenzo e Francesco decidono di riprendere la missione di portare un po’ di funk rock in Italia. Così, dopo alcune collaborazioni con Yazee, rinomato producer della scena rap, i due sentono il richiamo della sala prove e trovano in Nicolò e Giovanni i perfetti membri per dare vita al loro progetto artistico. La band ha appena concluso, presso Reclab Studios e sotto la supervisione di Larsen Premoli, le registrazioni del primo album Disco Rotto e sta proseguendo un’intensa attività live, con esibizioni in locali storici di Milano come il Rock and roll, Bobino e lo Spank.

  • “Dysphoria” è il nuovo singolo degli Urban Cairo

    “Dysphoria” è il nuovo singolo degli Urban Cairo

    Da venerdì 28 giugno 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “DYSPHORIA” (Overdub Recordings), il nuovo singolo degli URBAN CAIRO.

    “Dysphoria” è un brano che racconta le incomprensioni nelle relazioni umane e i fraintendimenti che ne scaturiscono, distorcendone la visione delle cose. La canzone trasforma questi temi in musica attraverso linee vocali melodiche e morbide nei versi con distorsioni instabili in stile shoegaze e ritornelli energici. Questi ultimi trasmettono messaggi rabbiosi di risposta assieme a muri di suono in uno stile super-fuzz molto denso e distorto.

    Spiega la band a proposito del brano: “Abbiamo cercato di tradurre in musica quella che per noi è il concetto di isteria quando non si riesce a trovare un senso alle questioni. L’unico modo per esprimerlo era attraverso l’esplosività del suono, violenta ed emotiva quanto le nostre sensazioni”.

    Il videoclip di “Dysphoria” è stato realizzato dal videomaker Marc Sirito ed esplora il concetto derivante dal titolo della canzone, caratterizzato da un umore apparentemente mite che nasconde una forte carica emotiva sia negativa che positiva. La musica funge da sfondo e valvola di sfogo per queste emozioni contrastanti. Durante il video, si alternano scene che rappresentano percezioni alterate da una mente instabile a momenti di realtà concreta, mantenendo questo dinamismo per tutta la durata del videoclip.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=ZRP5i1cU0tY

    Biografia

    Gli Urban Cairo sono un trio formatosi ad Acqui Terme da Giuse (chitarra e voce), Cigo (basso e voce), Vasco (batteria). In un mondo in cui ci si ammala cercando disperatamente di apparire bravi in qualcosa gli Urban Cairo si propongono come alternativa alla monotonia sonora di questi anni senza volersi inventare nulla di nuovo ma proponendo un super-fuzz fatto di sincera rabbia verso una provincialità che non li rispecchia cercando una nuova dimensione in cui esistere e poter gridare a pieni polmoni. Il loro suono è compatto, leggero e pesante allo stesso tempo attraverso sonorità che spaziano dal post hardcore al garage rock arricchite da melodici sbalzi di rumore, distorsioni shoegaze e un approccio alla musica/vita in stile grunge. Nel 2019 pubblicano il primo album “Nowhere in Particular”.

    “Dysphoria” è il nuovo singolo degli Urban Cairo, che anticipa l’uscita del secondo disco, pubblicato da Overdub Recordings e distribuito via Virgin Music/Universal, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 28 giugno 2024. 

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  • “Come le modelle” è il nuovo singolo dei Legru

    “Come le modelle” è il nuovo singolo dei Legru

    Dal 21 giugno 2024 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “COME LE MODELLE” (Matilde Dischi), il nuovo singolo dei LEGRU.

    “Come le modelle” è un inno pop punk alle fragilità. E’ una canzone che parla di stereotipi e apparenze in una società in cui è spesso difficile esprimere liberamente emozioni e sentimenti: per paura dei giudizi, per paura di affezionarsi, per paura di perdersi o riscoprirsi.

     

     

    Spiega la band a proposito del brano: “Quando le apparenze ingannano, i sentimenti si nascondono dentro a un’armatura. ‘Come le modelle’ è uno schiaffo ai luoghi comuni e alle costruzioni mentali; è un inno alla fragilità per abbracciare la nostra natura, al di là dei giudizi e delle apparenze.”

     

    Ascolta ora il brano:

    https://open.spotify.com/intl-it/album/0dad4DploAqckEAOBFEVvQ?si=Bbr8kEZmRzOD9A9Ojk_LcQ

    Biografia

     

    LEGRU è un power trio proveniente dal lago di Como: anima Pop, cuore Punk, atmosfere Urban.

    Nel 2023 la band inizia la produzione e registrazione del primo LP insieme al producer Andrea Pachetti (Zen Circus, Emma Nolde, Brunori Sas, Dente).

    Nel 2024 il gruppo entra a far parte del roster dell’etichetta indipendente Matilde Dischi.

     

    Dopo aver esordito a maggio con “Hanno riaperto le discoteche”, “Come le modelle” è il secondo singolo dei Legru disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 21 giugno 2024.

     

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  • “Indescrivibile” è il nuovo singolo di Barbara Luna

    “Indescrivibile” è il nuovo singolo di Barbara Luna

    Dal 28 giugno 2024 sarà in rotazione radiofonica “Indescrivibile”, il nuovo singolo di Barbara Luna disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 21 giugno. 

    “Indescrivibile” è un brano totalmente differente dal mood di Barbara Luna che con questo pezzo ha voluto fare qualcosa per dare qualche nota allegra e positiva alle sue scritture, differenziandosi e cercando di non annoiare il pubblico.

    Questo brano è nato pensando alla sensazione che si ha quando ci si sveglia da un sogno, che si vuole e si sente ancora addosso il sapore del vissuto oniricamente.

    Commenta l’artista così la nuova release: “A chi non è capitato di volersi riaddormentare per continuare il sogno?

    Il videoclip di “Indescrivibile”, diretto dal videomaker Daniele Ciampi, è stato girato a Genova  in una giornata di sole, per creare freschezza e armonia, in un luogo semplice molto caratteristico che hanno rimesso a nuovo da poco creando uno spazio verde dove non c’era più nulla.

    Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/ptq6v-LlaGg

    Biografia

    Barbara nasce il 7 giugno a Genova, città dalle mille salite, scalinate ardite e vicoli stretti – i caruggi – che ti conducono verso il mare, quel mare che ammalia scrittori e poeti da secoli. Chi nasce a Genova, la Superba, non può non avere la musica dentro di sé; è una sorta di Dna che si tramanda di generazione in generazione, una propensione atavica verso il mondo delle sette note. Ed è stato proprio così per Barbara, attratta dalla musica sin dall’infanzia: inizia, infatti, a cantare da bambina, prendendo lezioni e applicandosi con passione e tenacia; ancora oggi continua a studiare per migliorare tecnica e doti vocali, dimostrando dedizione completa e assoluto amore per la melodia.

    Grande estimatrice del glam rock dei Guns N’ Roses e Aerosmith, passando per la suadente voce di Dolores O’ Riordan dei Cranberries, i riferimenti musicali sono molti e variegati.

    Nel 2007 esce il suo primo singolo “Onde d’immagini”, una canzone, come dice lei: con il sottotesto e l’anno seguente partecipa (insieme a Claudio Lippi come special guest) alle selezioni di Sanremo Giovani con “Portami con te”, brano dal sound fresco e orecchiabile.

    Nel corso degli anni si susseguono altri singoli e diverse collaborazioni e diversi showcase dal vivo in Liguria e in altre località italiane; lo scopo di Barbara è sempre quello: emozionarsi ed emozionare con musica che viene dal cuore, fatta con passione e sentimento.

    “Guardo avanti” è il singolo del 2016, una canzone dal testo che vuole ricordare una rinascita, accompagnato da un video semplice ma intenso, realizzato da Daniele Ciampi.

    Dopo uno stop durato sette anni, dovuto alla malattia del padre, ecco il ritorno in scena di Barbara Luna con i suoi nuovi brani, creati con altri due autori bravissimi segnano la maturità e la consapevolezza conquistata dopo un percorso introspettivo lungo e tortuoso. Barbara vive la musica come medicina per l’anima, che accompagna e sostiene nei momenti bui. Infatti in questo contesto c’è stato un bellissimo incontro, all’interno del talent “The Coach”, con  un rapper bolognese Thomas Cerè, con il quale ha già iniziato due collaborazioni.

    Tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 escono i brani “Un amore del genere”, “Fiori d’inverno” e “A me ricordi il tempo”.

    Dopo “L’armadio accanto alla finestra”, “Indescrivibile” è il nuovo singolo di Barbara Luna disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 21 giugno 2024  e in rotazione radiofonica dal 28 maggio.

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  • “Un brivido” il nuovo singolo dei XCASO

    “Un brivido” il nuovo singolo dei XCASO

    Dal 28 giugno 2024 sarà in rotazione radiofonica “Un brivido”, il nuovo singolo dei XCASO disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 14 maggio.

    “Un brivido” è un brano pop che vuole dare risalto alle piccole cose, come può essere un semplice sorriso, un bimbo che gioca con una palla, un tramonto, una ragazza che si gira con un sorriso…

    Commenta l’artista a proposito della canzone: Abbiamo intrapreso questa avventura con molta naturalezza, ci siamo lasciati andare e le canzoni sono saltate fuori così, per caso o per magia, non lo sappiamo… Forse la voglia repressa ci ha dato una mano?… Scrivere 30 brani in 1 anno non è da tutti e ne abbiamo già altri 8 in lavorazione… Siamo consapevoli della nostra età (ormai superato il mezzo secolo) e pertanto lanciamo la sfida e la vogliamo vincere… e ci sentiamo più affidabili dei ventenni! Non abbiamo malattie, non facciamo uso di droghe fumo alcol (per fortuna)… Siamo anche sportivi e amanti della vita sana quindi chi ci ammazza!?… Abbiamo ovviamente un lavoro e già quello siamo più che fortunati (di questi tempi)… Abbiamo pure la salute… che vogliamo di più? Beh, desideriamo andare oltre, perché no! Proviamoci! Questo è il nostro spirito che ci ha portato fin qui…”

    Per il videoclip di “Un brivido” sono state scelte delle immagini presenti sul web che raffigurano la spiaggia, luogo simbolo per la band per lasciarsi andare e sentirsi liberi.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=LkG6MWo8sJE 

    Biografia

    I XCASO sono una band nata un anno fa, formata da Andrea Foschi (autore) e Giovanni Gordini detto Giò (compositore e arrangiatore).

    Un anno fa Giovanni conosce Andrea attraverso i social e rimane colpito dai suoi brani così decide di contattarlo e iniziano insieme un percorso musicale unendo le proprie esperienze.

    Andrea Foschi si avvicina alla musica all’età di 16 anni grazie ad un concerto di Vasco Rossi. Da quel momento suona la chitarra da autodidatta e inizia a scrivere le prime canzoni. Negli anni ha suonato con diversi gruppi musicali.

    L’esperienza più significativa è stata la partecipazione al programma radiofonico di Radio 2 “Caterpillar” con una sua canzone intitolata “Cammina, cammina” e un’intervista in diretta radiofonica.

    Ha realizzato una cover della canzone “La musica solare” di Raoul Casadei in versione ska eseguita sul palco dell’orchestra a Ravenna e partecipato al primo Casadei Day  a Gatteo Mare. Ha inoltre partecipato a Radio Italia con un live in diretta radiofonica da Trento dopo essere stato selezionato tra varie band.

    Giovanni Gordini si avvicina alla musica in età scolastica, un insegnante gli chiede di scegliere uno strumento e dopo aver indicato la chitarra, decide successivamente di imparare a suonare anche la batteria e la tastiera.

    Ha avuto diverse esperienze con diversi gruppi locali. A 16 anni ha avuto già la prima esperienza in uno studio di registrazione noto all’epoca. Nel tempo è riuscito ad acquistare tutto ciò che serve per realizzare uno studio di registrazione sotto casa. Tante sono state le collaborazioni con diversi artisti, poi a causa di impegni professionali ha salutato la musica per poi ritrovarla 20 anni dopo, insieme ad Andrea.

    “Un brivido” è il nuovo singolo dei XCASO disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 14 maggio 2024 e in rotazione radiofonica dal 28 giugno.

     

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  • Francesco Cavestri torna live a Bologna per due importanti eventi “Un’Estate al Castello” e “Bologna Estate”

    Francesco Cavestri torna live a Bologna per due importanti eventi “Un’Estate al Castello” e “Bologna Estate”

    Francesco Cavestri, dopo diversi mesi, torna in concerto a Bologna per due importanti eventi: mercoledì 26 giugno suonerà per la 2^ edizione di  “UN’ESTATE AL CASTELLO” a Bentivoglio  tra musica e solidarietà  per l’Istituto Ramazzini e domenica 7 luglio in occasione “Bologna Estate” nelle splendide colline di Fienile Fluò per “Scena Natura” in un dialogo tra le arti e il verde.

    Dopo il sold out registrato al Blue Note di Milano, il concerto al Teatro Comunale di Gonzaga (MN) con Fabrizio Bosso e il premio IJVAS per la divulgazione del jazz ricevuto in occasione dell’International Jazz Day all’Auditorium Parco della Musica di Roma insieme ai grandi del Jazz italiano, Francesco Cavestri ritorna nella sua città Bologna per la sua tappa del tuor “IKI-Bellezza ispiratrice” che sta presentando in concerto in tutta Italia.

    Il 26 Giugno alle ore 20,30, Francesco Cavestri tornerà ad esibirà in trio per la 2^ edizione della Rassegna “Un’estate al Castello”  con un’esclusiva performance nella corte del Castello di Bentivoglio, luogo molto suggestivo a due passi da Bologna.

    Per l’occasione presenterà i suoi ultimi lavori: “Early 17”, uscito a marzo 2022 con la collaborazione di Fabrizio Bosso, e “IKI – Bellezza Ispiratrice”, uscito a gennaio 2024, con la collaborazione di Paolo Fresu (ispirato alla filosofia giapponese, l’album mantiene come fulcro creativo il pianoforte, mescolandolo a patine di sonorità contemporanee, in un costante incontro di stili e generi a confronto, e vede la collaborazione di artisti del calibro di Paolo Fresu e Cleon Edwards, batterista americano già al fianco di Erykah Badu, Lauryn Hill e Cory Henry).

    Nel cortile del Castello di Bentivoglio Francesco Cavestri si presenterà con un trio d’eccezione under 30, formato da Riccardo Oliva al basso e Gianluca Pellerito alla batteria, ovvero due tra i migliori strumentisti della nuova generazione italiana anche a livello internazionale.

    La serata spazierà dalla presentazione di brani originali scritti da Francesco Cavestri, presenti all’interno degli album pubblicati, fino ad arrivare a reinterpretazioni di giganti come John Coltrane, Ryuichi Sakamoto, Robert Glasper e Radiohead.

    Un concerto imperdibile, che con la stessa formazione ha fatto sold out al Blue Note di Milano che ha aperto il tour di Cavestri, ancora una volta, dando spazio ai grandi nuovi talenti del nostro paese.

    Francesco ha una capacità musicale veramente impressionante. Un ragazzo giovane con una grande maturità che riversa nella musica, creando concerti bellissimi e dimostrando un grande interplay con gli altri musicisti […] progetti come quello di Francesco, mediati e respirati da un giovane come lui e che legano il jazz a generi come l’hip hop o la musica elettronica, sono il miglior modo per raccontare che il jazz è una musica per tutti.Paolo Fresu 

    Guarda qui un estratto Showreel del concerto al Blue Note di Milano: https://www.youtube.com/shorts/kvoYBd8Rp_8

    Il ricavato della serata del 26 giugno (costo del biglietto 15 euro) verrà interamente devoluto alla ricerca oncologica indipendente dell’Istituto Ramazzini, centro per la prevenzione del cancro e delle malattie ambientali.

    Info biglietti: https://www.istitutoramazzini.it/prenotazioni/concerto-jazz-francesco-cavestri-trio-iki-bellezza-ispiratrice-tour/

    Il concerto fa parte della rassegna culturale e benefica organizzata dall’Istituto Ramazzini in collaborazione con ANIMA e con il patrocinio del Comune di Bentivoglio.

    Il 7 luglio Francesco Cavestri si esibirà con un doppio set (alle 19:30 e alle 21:30) nelle splendide colline bolognesi di Fienile Fluò. Il concerto rientra all’interno di “Scena Natura”, un festival multidisciplinare nel verde ideato da Crexida/Anima Fluò che ospita spettacoli teatrali, concerti, e performance di danza in scenari naturali, nel suggestivo contesto paesaggistico delle colline bolognesi di Paderno: un piccolo anfiteatro tra i calanchi, in cui Cavestri proporrà uno show estremamente suggestivo (in linea con il paesaggio) in pianoforte solo ed elettronica, attraversando diverse atmofere e mescolando jazz, elettronica, fusion e hip hop per giungere alla presentazioni di brani originali, contenuti nei suoi album “Early 17”, “IKI – Bellezza Ispiratrice” e la colonna sonora originale registrata per un podcast Rai, e tributi a musicisti fondamentali nel suo percorso artistico come Ryuichi Sakamoto, John Coltrane e Massive Attack. 

    Francesco Cavestri TRIO

    Formazione:

    Francesco Cavestri, pianoforte e tastiere

    Riccardo Oliva, basso

    Gianluca Pellerito, batteria

    BIO

    Pianista compositore e divulgatore (classe 2003), Francesco Cavestri studia pianoforte dall’età di 4 anni e si laurea a 20 anni in pianoforte jazz al Conservatorio di Bologna (il più giovane laureato del dipartimento Jazz). Negli USA ha modo di frequentare la scena musicale newyorkese e di studiare al Berklee College of Music di Boston, dove conosce un gruppo di musicisti americani con cui si esibirà in importanti rassegne estive a Bologna e a Boston.

    Il suo primo album “Early17,” una combinazione di hip-hop, soul e R&B, con elementi di jazz contemporaneo, formato da 9 tracce inedite e feat di Fabrizio Bosso, ottiene consenso di pubblico e di critica. Cavestri in questi anni si è esibito in importanti Festival e Jazz Club italiani ed esteri  (il Bravo Caffè di Bologna, l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, la Cantina Bentivoglio di Bologna, il Wally’s Jazz Club di Boston, la Casa del Jazz di Roma, il Festival Time in Jazz in Sardegna, il Festival JazzMi a Milano). Come divulgatore ha presentato la sua lezione-concerto “Jazz / hip hop – due generi fratelli” nelle scuole, nei teatri (anche a fianco di Paolo Fresu) e nei festival (Time in Jazz e JazzMi) e a breve uscirà anche una pubblicazione.

    Al Festival “Strada del Jazz 2023” con il suo concerto in Piazza Maggiore a Bologna (che è stato registrato e prodotto dalla Regione Emilia-Romagna per la rassegna Viralissima) ha vinto il Premio come giovane pianista che unisce presente e futuro.

    Di recente ha anche registrato la sua prima colonna sonora per un podcast di produzione Rai, il cui album è uscito il 16 febbraio.

    Dopo “IKI – BELLEZZA ISPIRATRICE” (gennaio 2024), la colonna sonora originale per il Podcast Rai “Una morte da mediano” è il terzo album di Francesco Cavestri, disponibile sulle piattaforme di streaming digitale dal 16 febbraio 2024.  Ad aprile 2024 è partito il Tour “IKI- Bellezza Ispiratrice”dal Blue Note di Milano che sta toccando diverse città, tra le quali ricordiamo: Milano, Roma, Bologna, Trapani.

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  • Marco Ligabue: esce oggi “Il Vento dell’estate”, nel videoclip la travel blogger Linda Campostrini

    Marco Ligabue: esce oggi “Il Vento dell’estate”, nel videoclip la travel blogger Linda Campostrini

    Dal 21 giugno 2024, primo giorno d’estate e Giornata Mondiale della Musica, è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “IL VENTO DELL’ESTATE”, il nuovo singolo di Marco Ligabue. 

    Chi non ha mai pensato, almeno una volta, di mollare tutto e andarsene da qualche altra parte nel mondo? Magari in qualche luogo esotico, in buona compagnia, godendosi la vita senza le preoccupazioni quotidiane?

    Fosse facile lo farebbero tutti.

    L’estate, in tal senso, è una stagione tentatrice, quella che di più stimola le partenze

    Spiega l’artista a proposito del brano:Legami, consuetudini, appartenenze e sacrifici di anni ci tengono spesso agganciati a un posto, a una terra.

    Combattuti da questo dubbio, partire o restare, noi ‘alberi’ di provincia sappiamo crescere tra le piccole cose, festeggiando ogni anno l’arrivo del vento dell’estate.

    Consapevoli che nelle radici profonde puoi trovare la forza di puntare in alto.” 

    La produzione della canzone è partita dall’incastro istintivo di basso-batteria-chitarra in sala prove. Alla batteria la forza rock di Lenny Ligabue (nipote di Marco), alla chitarra l’estro del chitarrista correggese Johnny Gasparini (al fianco di Marco Ligabue da 11 anni), al basso il talentuoso Jack Barchetta mentre il giovane produttore Francesco Landi ha poi rifinito con l’arrangiamento finale.

    Per il videoclip di “Il Vento dell’estate”, Marco Ligabue e il regista Fabio Fasulo hanno volutamente scelto come coprotagonista la travel blogger Linda Campostrini, 29 anni, è partita dalla provincia di Rimini poco più che maggiorenne e non si è più fermata: in 10 anni ha visitato 58 paesi e ha fatto il giro del mondo 4 volte. Chi meglio di lei per interpretare la voglia di viaggiare da soli, una delle massime espressioni di libertà e indipendenza, gioia di vivere e desiderio di scoprire il mondo da una prospettiva unica e straordinaria, incredibilmente arricchente?

    Guarda qui il videoclip: https://youtu.be/ZayFJ9eUI3c

    A oltre dieci anni dal suo debutto da solista e dopo il grande successo del libro “Salutami tuo fratello” (già alla terza ristampa), il cantautore correggese pone l’accento sulla musica e sui live.

    Ecco i prossimi appuntamenti di Marco Ligabue che si dividerà tra il “Sempre tutto bene tour” in elettrico con la sua band e gli showcase del libro “Salutami tuo fratello” con Andrea Barbi:

    22/06 PALAGANO (MO) – Salutami tuo fratello

    23/06 FRATTA POLESINE (RO) – Concerto

    28/06 CIVITA CASTELLANA (VT) – Concerto

    29/06 VILLA SAN PIETRO (CA) – Concerto

    06/07 FROSOLONE (IS) – Concerto

    13/07 CASTELNUOVO DI SOTTO (RE) – Salutami tuo fratello

    17/07 CANNALONGA (SA) – Concerto

    20/07 SAN VITTORINO DI CERRO AL VOLTURNO (IS) – Concerto

    21/07 BOSCO ALBERGATI (MO) – Mo Pensa te

    22/07 RIOLO TERME (RA) – E-Risalutami tuo fratello

    24/07 BOLSENA (VT) – Concerto

    26/07 FIUMALBO (MO) – Mo Pensa te

    02/08 PONTE MOTTA (MO) – Salutami tuo fratello

    07/08 BUONALBERGO (BN) – Concerto

    11/08 SASSOPRADA (Valdidentro – SO) – Concerto all’alba

    11/08 VOGHIERA (FE) – E-Risalutami tuo fratello

    15/08 BORGHETTO (PD) – Concerto

    16/08 SPEZZANO (MO) – Concerto

    31/08 BIASSONO (MB) – Concerto

    01/09 CASTELLAMONTE (TO) Concerto

    29/09 MODENA – E-Risalutami tuo fratello

    06/10 REGGIO EMILIA – E-Risalutami tuo fratello aceto

    13/10 CASTEL DEL RIO (BO) – E-Risalutami tuo fratello

    Calendario in aggiornamento, per info: https://marcoligabue.it/tour/

    BIOGRAFIA

    Marco Ligabue è nato a Correggio (RE) il 16 maggio 1970. Cantautore emiliano, già chitarrista ed autore di testi e musiche de i RIO e Little Taver & His Crazy Alligators, ha iniziato la carriera solista nel 2013. Marco, che conta oltre 61 mila followers su Instagram ed oltre 266 mila followers su Facebook, è reduce da sette anni pieni di soddisfazioni: il suo album d’esordio, “Mare Dentro”, è arrivato subito al 16esimo posto in classifica FIMI a cui sono seguiti gli album “L.U.C.I. (Le Uniche Cose Importanti)” e “Il mistero del DNA”. Le sue canzoni hanno testi schietti che lo hanno portato a ritirare, a fine luglio 2015, il prestigioso Premio Lunezia “per la sua capacità di saper cantare con un linguaggio diretto temi importanti della vita sociale italiana”, come ha dichiarato lo stesso Stefano De Martino, patron del premio. Marco è un cantautore atipico: ha una grande attitudine a coinvolgere il pubblico durante i live, da qualche anno è infatti tra i più richiesti nelle piazze italiane con 600 concerti all’attivo. È terzino sinistro di Nazionale Italiana Cantanti. Oltre all’attività di musicista è, dal 1991, al fianco del fratello Luciano con importanti iniziative, dal fan club alla comunicazione web. Per tutto il lockdown è stato uno degli artisti più attivi sui social con dirette quotidiane e sorprese discografiche. 

    Ad aprile 2021 esce il suo primo libro “Salutami tuo fratello”, dal quale è nato lo showcase con il conduttore e autore tv emiliano Andrea Barbi che è arrivato ad oltre 100 repliche in giro per l’Italia e la collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura, da un’idea del Presidente Stefano Bonaccini per valorizzare le eccellenze locali.

    Nel 2023 escono i brani “Nel metaverso con te” e “Sempre tutto bene”.

    Emiliano doc con il rock che scorre nel DNA, ha saputo ritagliarsi un importante spazio tra pubblico italiano, grazie ai numerosi singoli apprezzati nel web. Ciò che contraddistingue Marco Ligabue da molti altri cantautori è la propensione a scrivere brani intensi e maturi, senza perdere il sorriso sincero.

    Nella vita privata è l’orgoglioso papà di Viola e Diego.

    Dopo “Anima in fiamme” e “TOC TOC ECOLOGICO”, “Il Vento dell’estate” è il terzo singolo di Marco Ligabue per il 2024 disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 21 giugno 2024.

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  • I The Kolors sempre più protagonisti in radio: “Karma” è ancora il brano più ascoltato

    I The Kolors sempre più protagonisti in radio: “Karma” è ancora il brano più ascoltato

    I The Kolors con “KARMA” sono sempre più protagonisti in radio (le classifiche sono disponibili gratuitamente su earone.com). Il brano guida anche questa settimana (per la quinta volta consecutiva) la classifica EarOne Airplay e negli ultimi sette giorni è stato trasmesso da 119 emittenti (su 150), totalizzando 2529 passaggi in onda. In forte ascesa “Black Nirvana” di Elodie che guadagna 11 posizioni e si porta al secondo posto, seguita da “Malavita” dei Coma_Cose (terzo posto, -1). Completano la top 10 “Sesso e Samba” di Tony Effe e Gaia (quarto posto, +7), “Peyote” degli Articolo 31 feat. Fabri Fibra e Rocco Hunt (quinto posto, -1), “Paprika” di Ghali (sesto posto, -1), “Storie brevi” di Tananai e Annalisa (confermato al settimo posto), “Illusion” di Dua Lipa (ottavo posto, +2), “I like the way you kiss me” di Artemas (nono posto, +3) e “Ra Ta Ta” di Mahmood che è la più alta nuova entrata (decimo posto). Le altre due più alte nuove entrate sono: “Estate 80” dei Bnkr44 (posizione 33) “Overdose D’Amore 2024” di Salmo e Zucchero (posizione 54).

    Nessuna novità nei primi tre posti della classifica EarOne Airplay Indipendenti: “Luna Piena” dei Negramaro, “Altrove” di Ultimo e “Electric” di Darin.

    “Shut Up And Dance” di Sophie and The Giants guida la classifica EarOne Airplay Dance. Secondo e terzo posto per “Addicted” di Zerb e The Chainsmokers feat. Ink e “Honey Boy” di Purple Disco Machine, Benjamin Ingrosso feat. Nile Rodgers & Shenseea.

    “Houdini” di Eminem guadagna due posizioni e si porta al comando della classifica EarOne Airplay Urban. Perdono una posizione e scivolano al secondo e terzo posto “Come un tuono” di Rose Villain feat. Guè e “Una vita fa” di Geolier feat. Shiva.

    Nessuna novità al primo posto della classifica EarOne Airplay Rock. “Eyes Closed” degli Imagine Dragons si conferma al comando e precede questa settimana “Paralyzed” di Lenny Kravitz (+2). Terzo posto confermato per “Nowhere To Run” dei Kings of Leon.

    Alla prima posizione della classifica EarOne Airplay Latin c’è anche questa settimana “Contigo” di Karol G & Tiësto. Guadagna due posizioni e si porta al secondo posto “Santa” di Rvssian, Rauw Alejandro e Ayra Starr. Terzo posto confermato per “Shakira: Bzrp Music Sessions, Vol. 53” di Bizarrap e Shakira.

    La classifica EarOne Airplay Italiani vede al primo posto “KARMA” dei The Kolors. Secondo e terzo posto per “Black Nirvana” di Elodie (+8) e “Malavita” dei Coma_Cose (-1).

    Cambia il vertice della classifica EarOne Airplay Internazionali. “Puntería” di Shakira e Cardi B perde due posizioni e si porta al terzo posto lasciando la leadership a “Illusion” di Dua Lipa (+1). Secondo posto confermato per “I like the way you kiss me” di Artemas.

    Cambia ancora il primo posto della classifica EarOne Airplay TV. Questa settimana alla posizione #1 c’è “Black Nirvana” di Elodie (+9). Entra direttamente in seconda posizione “Ra Ta ta” di Mahmood. Terzo posto confermato per “Femme Fatale” di Emma.  

    Primi due posti confermati nella classifica EarOne Airplay TV Indipendenti per “Luna Piena” dei Negramaro e “Altrove” di Ultimo. Alfa con “Vabbè ciao” guadagna tre posizioni e si porta al terzo posto. 

    Settimana #25 dal 14/06/2024 al 20/06/2024

    Tutte le classifiche sono disponibili su earone.com

  • Handwriting, il primo singolo di Waving Ant

    Handwriting, il primo singolo di Waving Ant

    Fuori dal 14 giugno su tutti i digital store “Handwriting”, il primo singolo di Waving Ant. Il brano è sarà acquistabile e scaricabile anche su bandcamp.

    Waving Ant è un progetto fuori dagli schemi e ogni brano racchiude significati profondi che possono emergere solo con un ascolto attento. Sintetizzatori, suoni ambient e campionamenti si incrociano e mescolano creando emozioni. Creando melodie che parlano da sole.

    “Handwriting” è una riflessione profonda sulla società. Il brano esplora il paradigma di due ere diverse: un passato lontanissimo in cui l’arte della calligrafia veniva esaltata come simbolo di raffinatezza e chiave per il successo personale, riflettendo un mondo più lento ma ambizioso; e un presente, una società frenetica e asfissiante che lascia poco spazio per la calligrafia o qualsiasi altra forma di espressione personale non immediatamente produttiva.

    Questa idealizzazione del passato, nonostante la sua apparente serenità, nascondeva già l’inizio di un’ossessione per l’apparenza che determinava il successo individuale. Un tema che si è solo intensificato nell’odierna realtà digitale. Oggi, l’efficienza e la velocità prevalgono, e la perfezione è desiderata in termini di produttività piuttosto che di espressione artistica.

    “Handwriting” mette in luce la tensione tra la nostalgia per un’epoca di contemplazione e l’angoscia di un presente che soffoca e schiaccia l’individuo sotto il peso di aspettative irrealistiche. La musica e i campionamenti creano un ponte sonoro che evoca sia la tranquilla aspirazione alla perfezione del passato sia la dura realtà di una società che premia solamente ciò che è tangibile e immediatamente quantificabile”.

    Biografia

    Waving Ant è un progetto musicale siciliano nato nel 2024. il progetto esplora sonorità ambient e psichedeliche attraverso l’uso intensivo di sintetizzatori, campionamenti e texture lo-fi quasi subliminali.

    Nei brani affronta temi come la distorsione dei valori sociali e il passato, osservato con nostalgia ma anche con un certo distacco e scetticismo.Ispirato da documentari, film horror e strane pubblicità degli anni ’80, Waving Ant crea paesaggi sonori surreali, enigmatici e talvolta post-apocalittici.

    Il 14 giugno 2024 esce il suo primo singolo “Handwriting”.

    Waving Ant è il disagio di trovarsi in un tempo e una società che non ci rispecchia. Waving Ant è adattarsi a questa realtà ed esprimere queste sensazioni attraverso la musica.

  • “L’amore è in corto”, il nuovo singolo di Leo Tenneriello

    “L’amore è in corto”, il nuovo singolo di Leo Tenneriello

    Fuori dal 4 giugno “L’amore è in corto”, il nuovo singolo di Leo Tenneriello. Un brano tra il pop e il cantautorale che racconta con leggerezza un amore un po’ fuori dagli schemi, un po’ instabile.

    Cover – L’amore è in corto

    Il titolo del brano di Leo Tenneriello è un ottimo riassunto di cosa deve aspettarsi l’ascoltatore. Ironia, leggerezza e una visione dell’amore un po’ diversa. Qui si parla di un amore liquido tra incertezze e tradimenti. Un amore instabile in cui si guarda solo la superficie dicendo di amarla.

    Leo Tenneriello parla di tradimenti e inganni, ma lo fa con leggerezza. Una melodia pop abbraccia lo stile cantautorale della voce esaltandone le qualità. Il tutto condito da un testo che sa come smorzare situazioni poco simpatiche.

    Lui e Lei cercano l’amore vero, ma si illudono e finiscono per essere delusi. Accettazione: nonostante il dolore, imparano ad accettare la realtà e a perdonare loro stessi e gli altri.

    L’amore si congeda dalla beatitudine infantile in cui tutto era buono, bello e giusto“, così Leo descrive il proprio brano.

    “L’amore è in corto” è scritto a quattro mani con l’amico di sempre Mimmo Cavallo, autore per Zucchero, Fiorella Mannoia, Mia Martini e tanti altri.

    Gli arrangiamenti e la produzione sono di Gabriele Andrisani.

    La copertina è di Enzo Tenneriello.

    Radio Caterina Edit è l’etichetta virtuale e iMusician è il distributore digitale.

    Il missaggio e il mastering sono di Michele Brugiolo.

    La foto delle mani è di Cottombro Studio.

    Biografia

    Leo Tenneriello è un cantautore e uno scrittore tarantino. Laureato con lode in Scienze Politiche all’Università di Bari. Ha pubblicato il suo primo libro nel 1992 (“Individuo, Massa e Potere”) e i suoi primi lavori discografici nel 2006 (“ControVerso”). Porta avanti le sue due grandi passioni parallelamente e senza mai fermarsi davvero.

    Tantissimi i progetti pubblicati sia come che scrittore che come cantautore. Altrettanti i riconoscimenti tra questi spiccano: nel 2013 ha ricevuto il “Premio Speciale della Giuria Franz Kafka Italia” per il cd Leo T. Kafka. Nel 2020 è stato finalista nazionali di “Sanremo Rock & Trend Festival”, vincitore del premio speciale Premium Partner.

    Nel 2023 ha pubblicato due singoli: “Devo dare conto” e “Tuttofare“. Quest’ultimo è stato finalista nazionale del premio “Palco d’Autore”, dedicato ad autori, cantautori e interpreti.

    Leo Tenneriello ha partecipato a numerosi festival e concorsi musicali. E’ stato ospite di presentazioni in diverse scuole, piccoli teatri, biblioteche, club, associazioni e librerie. Ha anche aperto concerti per Mariella Nava, Pacifico, Max Gazzè, Goran Kuzminac e Tony Esposito.

    Il 5 giugno 2024 presenta il suo nuovo singolo “L’amore in corto”.