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Aperitivo in musica: il Jazz Tonic Quartet in concerto mercoledì 11 settembre al Rosa Grand Milano-Starhotels Collezione
MILANO – Riprendono, dopo la pausa estiva, gli appuntamenti con la musica dal vivo, all’ora dell’aperitivo, al Rosa Grand Milano-Starhotels Collezione, in piazza Fontana 3, a Milano, a due passi dal Duomo: negli ambienti raffinati ed eleganti di questo albergo, posizionato strategicamente nel cuore del capoluogo lombardo, mercoledì 11 settembre si esibirà il Jazz Tonic Quartet nell’ambito della rassegna “The Golden Hour Aperitif-Jazz Edition”.La formazione capitanata dal sassofonista Mirko Fait – e completata da Clara Luna Santos (voce), Joe Zangaro (pianoforte) e Raffaele Romano (contrabbasso) – presenterà un repertorio di standard, composizioni originali e incursioni nella bossanova, con un’attenzione particolare al Cool Jazz. In scaletta molti brani resi celebri da artisti quali Chet Baker, Miles Davis, Art Pepper, Stan Getz e Gerry Mulligan.Mirko Fait è uno dei più noti sassofonisti milanesi, con oltre 3.000 concerti in carriera (si è esibito in tutta Italia, Francia, Svizzera, Germania, Croazia, Slovenia, Grecia e Spagna) e ben 33 album e 7 singoli all’attivo. Tra le sue tante collaborazioni spiccano quelle con Flavio Boltro, Attilio Zanchi, Antonio Zambrini, Gendrickson Mena Diaz, Luca Garlaschelli, Marco Panascia e Fabrizio Bosso.Clara Luna Santos, vocalist, compositrice e figlia d’arte (suo padre è il percussionista e cantante brasiliano Kal dos Santos, originario di Salvador di Bahia), ha iniziato il suo percorso musicale come corista, per poi specializzarsi come solista presso i Civici Corsi Jazz di Milano. Cantante duttile ed equilibrata, esplora diversi generi tra cui la bossanova, il pop e l’R&B.Joe Zangaro si è diplomato in pianoforte jazz presso il Conservatorio di Cosenza. Nonostante la giovane età, ha già collaborato con molti musicisti di primo piano del panorama jazzistico nazionale, tra cui Ares Tavolazzi, Luca Garlaschelli, Attilio Zanchi ed Enzo Zirilli, e il trombettista statunitense Tom Kirkpatrick.Raffaele Romano si è diplomato in contrabbasso jazz presso il Conservatorio di Como e ha approfondito lo studio dello strumento con Paolino Dalla Porta e Larry Grenadier. Tra le sue collaborazioni principali citiamo quelle con Phil Maturano, Michael Weiss, Carlo Atti, Andrei Kondakov, Fabrizio Poggi, Gilson Silveira, Dario Faiella ed Eric Vaughn.Come di consueto, il concerto inizierà alle ore 19 e sarà disponibile una nuova e accattivante Drink List ispirata ai quartieri di Milano (aperitivo con servizio al tavolo, prenotazioni: tel. 3273190623).La rassegna “The Golden Hour Aperitif-Jazz Edition”, curata dai direttori artistici Alessandro Ghassemi e Mirko Fait, proseguirà con due concerti in programma in ottobre e altri due in novembre, tutti inseriti nel cartellone del festival JAZZMI: il 23 e il 30 ottobre si esibiranno, rispettivamente, il trio del contrabbassista Jaromir Rusnak e quello del chitarrista Gabriele Orsi; in novembre sarà la volta della formazione della cantante Elena Andreoli (il 6/11) e, la settimana successiva, del trio del chitarrista Daniele Rosa.“The Golden Hour Aperitif-Jazz Edition”: i prossimi concertiRosa Grand Milano-Starhotels Collezione, piazza Fontana 3, Milano.Info e prenotazioni: 3273190623.Mercoledì 11 settembre, ore 19Jazz Tonic QuartetMirko Fait (sax), Clara Luna Santos (voce), Joe Zangaro (pianoforte), Raffaele Romano (contrabbasso).Mercoledì 23 ottobre, ore 19Jaromir Rusnak TrioGiuseppe Blanco (pianoforte), Jaromir Rusnak (contrabbasso), Andrea Lo Palo (batteria).Mercoledì 30 ottobre, ore 19Gabriele Orsi TrioMirko Fait (sax), Gabriele Orsi (chitarra), Chiara Bianchi (contrabbasso).Mercoledì 6 novembre, ore 19Elena Andreoli TrioElena Andreoli (voce), Stefano Pennini (pianoforte), Alberto Traverso (batteria).Mercoledì 13 novembre, ore 19Rosa TrioGianluigi Vitali (contrabbasso), Daniele Rosa (chitarra), Mirko Fait (sax). -
Cordio pubblica il nuovo singolo Cucciolone
Cucciolone è il secondo singolo che anticipa il terzo album di Cordio – autoprodotto e distribuito da Ada. Dopo Gelsomini – canzone leggera e nostalgica pubblicata alle porte dell’estate – il cantautore catanese definisce così il suo prossimo singolo: “Cucciolone è la colonna sonora di chi non è invitato ma vuole ostinatamente fare parte della festa, è un ballo goffo che alla fine riesce persino a strapparti un sorriso, come le barzellette vintage sul gelato“.
Il pezzo è stato scritto insieme a Lorenzo Vizzini, autore di rilievo della musica italiana – tra gli altri: Pinguini Tattici Nucleari, Marco Mengoni, Renato Zero – e che ha curato la produzione artistica di tutto il nuovo album di Cordio in uscita nei prossimi mesi e di cui Cucciolone è un gustoso antipasto o merenda, restando in tema. Una canzone dall’arrangiamento minimale, che dal punto di vista sonoro rimarca la sua creazione domestica, con un elegante quartetto d’archi ad impreziosire il sound.
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Pierfrancesco Cordio è un cantautore catanese, classe 1995. Debutta suonando in apertura ai concerti di Ermal Meta dal 2017 al 2020, per oltre 50 date in tutta Italia, in Europa e in Canada. Nel 2018 partecipa a Sanremo Giovani con il brano La nostra vita. Ha all’attivo due album: Ritratti post diploma, prodotto da Ermal Meta nel 2020 e Cose che si dicono, prodotto da Lorenzo Vizzini nel 2022, al suo fianco anche in questa nuova fase del suo progetto artistico. In qualità di autore ha collaborato con Simona Molinari, Mario Venuti e Simone Cristicchi. Il suo stile è ispirato alla tradizione dei cantautori italiani, fondendo canzone d’autore a sonorità pop mediterranee. I colori e gli odori della Sicilia fanno spesso da sfondo ai suoi racconti.
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“Si Antes Te Hubiera Conocido” di Karol G è il brano più trasmesso in radio
La parola d’ordine dell’Airplay della Settimana #35 è solo una: internazionalità, con nuovi protagonisti e vecchie conferme.
Il brano più trasmesso in radio è “Si Antes Te Hubiera Conocido” di Karol G, che oltre ad essere al comando della classifica Latin da 9 settimane ottiene oggi questo grande traguardo, mai ottenuto da un brano internazionale nei mesi estivi del 2024. In 2ª posizione “Sesso e Samba” di Gaia e Tony Effe, e 3º posto per “30º” di ANNA, posizione più alta raggiunta da questo brano nella classifica Generale.
Internazionali anche la Più Alta Nuova Entrata e l’Highest Climber della settimana, si tratta di “We Pray”, featuring tra Coldplay, Little Simz, Burna Boy, Elyanna, TINI, mentre l’Highest Climber è “Lonely Road” di MGK e Jelly Roll.
Per scoprire la classifica completa visita EarOne e ascolta tutti i brani più amati di questa settimana!
EarOne Airplay Indipendenti
La parola “internazionalità” si applica anche alla classifica Airplay Indipendenti, ma possiamo descriverla anche con un altro aggettivo: stabilità. Per la terza settimana consecutiva, troviamo Mark Ambor al 1º posto con “We Belong Together”, Shaboozey con “A Bar Song (Tipsy)” al 2º posto, e Ultimo in 3ª posizione con “Altrove”, unico italiano della Top 3 sul podio Indipendenti da 13 settimane consecutive.
Classifiche di Genere e Speciali
La classifica Dance ha solo una protagonista: Sophie And The Giants con “Shut Up And Dance” guida l’Airplay Dance per la tredicesima settimana consecutiva, così come Karol G che con “Si Antes Te Hubiera Conocido” è al comando della EarOne Airplay Latin da nove settimane di fila. Complimenti a queste due grandi artiste!
Stabile ANNA che con “30º” rimane leader della classifica Urban, mentre nell’Airplay Rock, arrivano i Thirty Seconds To Mars ed ottengono il 1º posto con “World On Fire”.
“Si Antes Te Hubiera Conocido” è il brano internazionale più trasmesso, mentre Paola e Chiara con “Festa Totale” guadagnano la 1ª posizione della EarOne Airplay TV.
Tutte le classifiche, tutti i numeri, le nuove entrate e gli Highest Climbers della settimana sono disponibili su: https://earone.com/charts
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“The Value Of Nothing”, il singolo alternative rock di AIN’T
Fuori dal 3 agosto “The Value Of Nothing”, il nuovo singolo di AIN’T. Un brano rock come quelli del passato che se ne fregano delle regole del mercato e si lasciano andare al flusso musicale e a quello che gli strumenti vogliono davvero dire.
AIN’T in questo brano affronta il tema della perdita di valore e significato. Navighiamo in un mondo che dà importanza a cose superflue e tratta quelle che contano davvero come inutili.
“The Value Of Nothing” ha un sound accattivante e coinvolgente fin dalle prime note. Un po’ british rock e un po’ alternative, questo brano strizza l’occhio agli anni ’90 mantendendo un proprio carattere, un’impronta unica.
“È un brano che esplora temi come l’alienazione, la perdita di significato, la fragilità dell’esistenza e la vanità delle apparenze.
Si mette in dubbio il valore delle nostre azioni e delle nostre parole. In un mondo in cui tutto sembra destinato a svanire, le nostre azioni ed espressioni perdono significato“, così AIN’T descrive la propria canzone.
Biografia
AIN’T è un progetto musicale alternative rock nato nel 2020 dalla mente e dalle mani di Stefano D’Angelo.
La necessita di trovare una propria strada si è fatta sempre più forte, così Stefano ha dato vita al suo progetto da solista. Dopo aver militato in diverse band tra cui i The Goggles con cui nel 2012 ha vinto il Cantagiro, nel 2022 pubblica il suo primo EP “Lo-Fi Demo Ep”.
Prosegue pubblicando la cover dei The Weirdos “Life Of Crime” nel 2023, mentre dal 2024 esce l’album “The Rope Springs Eternal” e i due singoli “Psyche Walk”, “The Value Of Nothing”.
Il sound di AIN’T è influenzato dall’Alternative Rock e dal Grunge anni ’90. In particolare è un grande fan di Alice In Chains, Mark Lanegan, Placebo, Oasis, Pink Floyd.
AIN’T non ama spendere troppe parole per il suo progetto e gli piace definirsi semplicemente Politically incorrect!
Nuova musica sempre in cantiere, ma soprattutto AIN’T si sta preparando per portare le sue canzoni in tour.
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“Le tracce di un’altra donna”, l’accattivante ballad indie pop di Leo Tenneriello
Fuori dal 21 agosto “Le tracce di un’altra donna”, il nuovo singolo di Leo Tenneriello. Una malinconica ballad indie pop con un pizzico di delicato rock che rende il ritornello accattivante e indimenticabile.
“Le tracce di un’altra donna” è un amore mai nato. Un’infatuazione per una donna enigmatica, intessuta di osservazioni e riflessioni. Attraverso riferimenti letterari e immagini poetiche, il brano esplora temi di desiderio, introspezione e la complessità delle relazioni umane.
La bellezza magnetica di questa donna misteriosa sulla spiaggia alimenta fascino e curiosità nel protagonista. Mentre lei si immerge nella lettura de “La coscienza di Zeno”, l’enigma della sua identità e percezione si intensifica.
Simboli come “uno sbuffo nero nel cielo blu” e “un nido di carne” evocano emozioni e stati d’animo complessi, suggerendo la bellezza effimera dell’estate, il desiderio, la vulnerabilità, l’introspezione, la nostalgia e l’inaccessibilità.
“Le tracce di un’altra donna è la storia di un addio a un ciao che non c’è mai stato. La conoscenza la puoi solo sperimentare e mai possedere”, così Leo Tenneriello descrive il proprio brano.
Credits:
Il testo e la musica sono di Leo Tenneriello. Gli arrangiamenti e la produzione sono di Gabriele Andrisani. La copertina e il video sono di Enzo Tenneriello.
Radio Caterina Edit è l’etichetta virtuale e iMusician è il distributore digitale del brano su tutti i principali negozi virtuali del mondo.
Il missaggio e il mastering sono di Michele Brugiolo.
La foto è di Sergio Malfatti.
www.instagram.com/leotenneriello/
www.facebook.com/leo.tenneriello
https://www.youtube.com/channel/UC_POre7qZHD_L_fnZVqh1Yg
Biografia
Leo Tenneriello è un cantautore e uno scrittore tarantino. Laureato con lode in Scienze Politiche all’Università di Bari. Ha pubblicato il suo primo libro nel 1992 (“Individuo, Massa e Potere”) e i suoi primi lavori discografici nel 2006 (“ControVerso”). Porta avanti le sue due grandi passioni parallelamente e senza mai fermarsi davvero.
Tantissimi i progetti pubblicati sia come scrittore che come cantautore.Altrettanti i riconoscimenti tra questi spiccano: nel 2013 ha ricevuto il “Premio Speciale della Giuria Franz Kafka Italia” per il cd Leo T. Kafka. Nel 2020 è stato finalista nazionali di “Sanremo Rock & Trend Festival”, vincitore del premio speciale Premium Partner.
Nel 2023 ha pubblicato due singoli: “Devo dare conto” e “Tuttofare”. Quest’ultimo è stato finalista nazionale del premio “Palco d’Autore”, dedicato ad autori, cantautori e interpreti.
Leo Tenneriello ha partecipato a numerosi festival e concorsi musicali. E’ stato ospite di presentazioni in diverse scuole, piccoli teatri, biblioteche, club, associazioni e librerie. Ha anche aperto concerti per Mariella Nava, Pacifico, Max Gazzè, Goran Kuzminac, Tony Esposito e Mimmo Cavallo.
Nell’estate 2024 pubblica i singoli “L’amore in corto” e “Le tracce di un’altra donna”.
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“Frenesia (non parlare)” il nuovo singolo di Sisc0
Dal 30 agosto 2024 sarà in rotazione radiofonica “Frenesia (non parlare)”, il nuovo singolo di Sisc0 disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming.
“Frenesia (non parlare)” è un brano pop/dance che nasce proprio con l’idea di far divertire e ballare chi l’ascolta. La canzone nasce tra aprile e maggio del 2024 e il significato è molto semplice, racconta di una storia d’amore nata in un locale. Un lampo improvviso che sembra essere destinato a durare per sempre ma che poi finisce presto e nonostante ciò va comunque bene, perché in fondo si sa che le cose belle non durano per sempre come dice l’artista anche nella canzone: “per stasera lasciamo tutto com’è, tu gli occhiali neri fumé ed io non so neanche perché vorrei non finisse mai più”.
Ascolta ora il brano: https://ingrv.es/frenesia-bbv-9
L’artista commenta così la nuova release: “Che effetto strano mi toglie il fiato questa Frenesia”.
Il videoclip di “Frenesia” è stato registrato in un locale di Senago in provincia di Monza, il Davinci Cocktail Music. Il contesto riprende il sound dance del pezzo, il tutto ricoperto da brillantini, luci e strobo. L’ispirazione è quella ai videoclip pop come quelli di Paola e Chiara, Elodie, Annalisa.
Nel videoclip troviamo l’artista e le due ballerine Sara Cezza e Noemi Lanotte. Il punto focale del video e del la coreografia è sicuramente il ritornello dove è stata costruita una sequenza di passi semplici e facilmente ripetibili da chi le guarda come quelle di Mahmood in “Tuta Gold”. Le due registe del videoclip sono Margherita Benzoni e Elsa Spatola, due Videomaker di grande talento, che hanno già collaborato per nomi importanti tra cui le registrazioni di vari Radio Italia Live.
Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/T_X48XRcrvw
Biografia
Sisc0, all’anagrafe Francesco, classe 2000, è un artista nato e cresciuto nella provincia di Milano. Sin da piccolo muove i primi passi nella musica che da sempre è stata la sua passione ed inizia a frequentare un corso di canto dove appunto nascerà il sogno di diventare cantante. Studia canto e danza per oltre 13 anni fino a quando nel 2021 inizia la collaborazione con i phaser studios di Seveso con i quali incide e pubblico diversi brani come allora sorrido che conta più 20k ascolti su spotify. Da sempre influenzato da grandi voci pop e dance , sonorità che l’artista decide di riportare nelle sue canzoni passando da artisti leggendari come Michael Jackson e Whitney Houston fino a quelli più recenti come Dua Lipa , The Weeknd e Ariana Grande per non parlare della passione per il pop italiano con artiste come Emma, Annalisa ed Elodie . Una vita abbastanza travagliata quella dell’artista, che cerca di riproporre nei suoi testi per dare a chi lo ascolta supporto e un luogo sicuro in cui rifugiarsi, emozionarsi e allo stesso tempo divertirsi cercando di lasciare pregiudizi e problemi alle spalle.
“Frenesia (non parlare)” è il nuovo singolo di Sisc0 disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 2 agosto 2024 e in rotazione radiofonica dal 30 agosto.
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“Per Giovanna Marini”: concerto-incontro in memoria della grande voce della canzone popolare sabato 14 settembre alla Camera del Lavoro di Milano
MILANO – Giovanna Marini è stata la protagonista di oltre mezzo secolo di cultura musicale italiana. Nata nel 1937 in una famiglia di musicisti, allieva di Segovia, si è dedicata alla scoperta e all’insegnamento della musica popolare, ma è stata anche compositrice di musiche da film e di teatro. La sua attività è stata marcata anche dall’impegno sociale: ha cantato le storie dei lavoratori, dei progressi civili e sociali, le tragedie e le stragi, l’antifascismo e l’accoglienza. Amica personale di Bruno Trentin e del sindacato, ha avuto con la Camera del Lavoro di Milano un rapporto di collaborazione, dando – fino alla fine della sua carriera – numerosi e memorabili concerti. È dunque giusto e naturale che la prima grande celebrazione che la città di Milano riserva a questa grande artista (scomparsa a 87 anni lo scorso maggio) avvenga, sabato 14 settembre, proprio nell’auditorium Di Vittorio della Camera del Lavoro, in corso di Porta Vittoria 43 (ore 17.30, ingresso libero fino a esaurimento posti). Il concerto “Per Giovanna Marini”, organizzato dalla Camera del Lavoro di Milano in collaborazione con l’associazione culturale Secondo Maggio, sarà anche un momento di incontro con i suoi numerosi ammiratori e allievi, che portano avanti il suo insegnamento.Sarebbe impossibile rappresentare in una sola serata i molteplici interessi di Giovanna Marini e, quindi, è stato deciso di omaggiarla in tre percorsi essenziali della sua attività. Silvia Malagugini fu con lei dagli inizi, protagoniste assieme del leggendario Bella Ciao che nel 1964 fece nascere a Spoleto – fra scandali e denunce – il Folk revival italiano. Da molti anni Silvia Malagugini vive a Parigi, dove continua la sua ricerca e riproposizione di canti tradizionali. Alla Camera del Lavoro canterà le origini e lo sviluppo di una straordinaria stagione politica e culturale.Le Voci di mezzo sono un gruppo vocale protagonista della rinascita del canto popolare e sociale nella nostra città. Formatisi sotto la direzione del maestro Angelo Pugolotti (scomparso prematuramente nel 2015), che della Marini era un allievo e uno studioso, il gruppo si è dedicato alla polivocalità nelle sue forme più arcane e ardite. Nonostante il rigore formale, questo gruppo ha sempre mantenuto legami con gli ambienti più politicizzati della realtà sociale e anche sotto questo aspetto i “ragazzi del Pugolotti” denotano coerenza con il percorso di Giovanna Marini. Le Voci di mezzo saranno gli interpreti dell’evoluzione che portò alla nascita del Quartetto, con cui Giovanna ha trionfato in tutto il mondo, e poi delle esperienze delle numerose corali che sono nate sulla scia dei corsi di musica popolare nella scuola di Testaccio.Alessio Lega, “artista che disdegna i palchi troppo illuminati, si è creato una solida fama tutta fondata sulla coerenza stilistica e di contenuti e su un talento che nessuno oserebbe discutere”, come diceva di lui lo scrittore Valerio Evangelisti, è un cantastorie del nostro tempo, due volte Targa Tenco e ininterrottamente attivo in Italia e all’estero. Oltre che autore e musicista, Alessio ha dedicato allo studio dei cantori sociali monografie e Cd. Con i musicisti Guido Baldoni (fisarmonica e pianoforte) e Rocco Marchi (basso e percussioni), Alessio Lega interpreterà i canti più noti di Giovanna, da I treni per Reggio Calabria fino alla meravigliosa Io vorrei.L’evento di sabato 14 settembre sarà anche l’occasione per presentare un Cd uscito postumo, ma curato da Alessio Lega assieme alla stessa autrice nei suoi ultimi mesi di vita. Un concerto ritrovato del 1981, uno scrigno di tesori risorto e rimasterizzato da un archivio nel quale giaceva da oltre quarant’anni, un’antologia che è anche una storia d’Italia e della sua musica popolare. Il cd, intitolato Tutto questo vuole raccontato. Giovanna Marini dal vivo (Nota), sarà disponibile in anteprima in quest’occasione. -
Francesco Cavestri torna live a Milano per un evento speciale domenica 1° settembre
Francesco Cavestri, dopo il sold out registrato al Blue Note di Milano e a Piano City, ritorna a Milano con un evento speciale tra musica e cinema per la seconda edizione di ”LE SERE DEI MERCANTI”, con un concerto (a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti), organizzato da Ponderosa Music Art, che anticipa la proiezione del film “C’è Ancora Domani” di Paola Cortellesi.
Cavestri chiuderà il 1° settembre con il suo trio la rassegna “Le Sere dei Mercanti”, organizzata ogni anno in Piazza dei Mercanti (dietro Piazza Duomo) da Anteo Milano – Spazio Cinema, in apertura alla proiezione del film C’è Ancora Domani di Paola Cortellesi. Cavestri sarà il protagonista dell’ultimo concerto della rassegna, inaugurata il 1° luglio da Paolo Jannacci.
Il trio di Francesco eseguirà un repertorio molto suggestivo che partirà da reinterpretazioni di brani e colonne sonore attinenti al periodo storico e al significato del film, per poi giungere alle composizioni originali del giovane pianista bolognese, contenute nel suo album “IKI – Bellezza Ispiratrice” e nella colonna sonora originale registrata per il Podcast Rai “Una Morte da Mediano”. Il concerto è a ingresso gratuito (grazie a Ponderosa Music & Arts e Banca BPER per l’organizzazione).
Biografia
Pianista compositore e divulgatore (classe 2003), Francesco Cavestri studia pianoforte dall’età di 4 anni e si laurea a 20 anni in pianoforte jazz al Conservatorio di Bologna (il più giovane laureato del dipartimento Jazz). Negli USA ha modo di frequentare la scena musicale newyorkese e di studiare al Berklee College of Music di Boston, dove conosce un gruppo di musicisti americani con cui si esibirà in importanti rassegne estive a Bologna e a Boston.
Il suo primo album “Early17,” una combinazione di hip-hop, soul e R&B, con elementi di jazz contemporaneo, con 9 tracce inedite e feat di Fabrizio Bosso, ottiene consenso di pubblico e di critica. Cavestri in questi anni si è esibito in importanti Festival e Jazz Club italiani ed esteri (il Bravo Caffè di Bologna, l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, la Cantina Bentivoglio di Bologna, il Wally’s Jazz Club di Boston, la Casa del Jazz di Roma, il Festival Time in Jazz in Sardegna, il Festival JazzMi a Milano). Come divulgatore ha presentato la sua lezione-concerto “Jazz/hip hop – due generi fratelli) nelle scuole, nei teatri (anche a fianco di Paolo Fresu) e nei festival (Time in Jazz e JazzMI) e a breve uscirà anche una pubblicazione.
Al Festival “Strada del Jazz 2023” con il suo concerto in Piazza Maggiore a Bologna (che è stato registrato e prodotto dalla Regione Emilia-Romagna per la rassegna Viralissima.) ha vinto il Premio come giovane pianista che unisce presente e futuro.
Di recente ha anche registrato la sua prima colonna sonora per un podcast di produzione Rai, il cui album “Una Morte da Mediano” il terzo album di Cavestri dopo “IKI – Bellezza Ispiratrice” è uscito in digitale il 16 aprile.
Ad aprile 2024 è partito il Tour “IKI – Bellezza Ispiratrice” toccando diverse città, tra le quali ricordiamo: Milano, Roma, Bologna, Trapani
Come divulgatore Francesco Cavestri collabora con l’associazione Il Jazz Va a Scuola, organizzando lezioni-concerto, seminari e masterclass in teatro, nelle scuole e nei Festival, anche al fianco di importanti artisti della scena italiana e internazionale. Il 30 aprile, in occasione dell’International Jazz Day riconosciuto dall’Unesco, Cavestri ha ricevuto il premio IJVAS come giovane divulgatore e compositore all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al fianco dei grandi nomi del Jazz italiano, tra cui Stefano Bollani.
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“9Mesi” è il singolo d’esordio dei Torre della Muda
Da venerdì 30 agosto 2024 sarà in rotazione radiofonica “9MESI” (Karma Conspiracy/Overdub Recordings), il primo singolo dei TORRE DELLA MUDA già disponibile sulle piattaforme digitali dal 26 agosto.
Il brano “9Mesi” racconta il viaggio emotivo della nascita, un evento legato solo a delle belle emozioni. Tuttavia, le sensazioni provate dalla creatura che si sta lentamente sviluppando dentro il grembo materno, sono tutt’altro che lineari. Nel comporre questa canzone, la band ha cercato di descrivere queste sensazioni non solo attraverso il testo, ma anche con un’alternanza tra sonorità “chiuse” e “aperte”. La nascita simboleggia la liberazione dai confini fisici e mentali e la ricerca di una nuova vita.
Spiega la band a proposito del brano: “Prendendo spunto dalla nascita del figlio di uno dei componenti della band, è nata l’idea di rappresentare musicalmente le sensazioni che prova il bambino durante i mesi della gravidanza”.
Nel videoclip di “9Mesi” si alternano due protagonisti: la band e i ballerini. La band suona all’interno di una gabbia, simboleggiando il “protagonista” intrappolato della canzone. In alcune scene, l’intero gruppo è presente nella gabbia, mentre in altre appare solo un membro. In netto contrasto, i ballerini eseguono una coreografia dietro una tela che rappresenta l’utero materno. Il colore rosso domina queste scene, creando un ambiente in cui le sagome dei ballerini si muovono in armonia con la musica. Il video termina con una luce che invade la scena, simbolo di nascita e liberazione.
Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=pyYV7FfzHVE
Biografia
I Torre della Muda nascono nel 2021 da un’idea di 4 amici, Marco, Dario, Fabrizio e Alessio, legati da sempre dalla loro passione per la musica. Il gruppo nasce dalle influenze di importanti gruppi del passato, sperimentando un percorso compositivo unico nel contesto del prog rock italiano.
Riescono a plasmare un sound distintivo, dando vita al loro primo album “Momento Eterno”, dove le radici rock si intrecciano con varie sfumature e colori del prog.
L’album si concentra sull’esplorazione della complessità e della varietà dell’esperienza umana, invitando l’ascoltatore a riflettere sulla propria esistenza e connessione con il mondo che ci circonda. Nel 2024 firmano il loro primo contratto discografico con l’etichetta Karma Cospiracy.
“9Mesi” è il singolo d’esordio dei Torre della Muda, co-prodotto da Karma Conspiracy e Overdub Recordings, disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 26 agosto e in rotazione radiofonica da venerdì 30 agosto 2024.