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  • Gabriele Boggio Ferraris quartet, Simona Severini e Gaia Mattiuzzi sul palco del Cuccagna Jazz Club di Milano dal 7 al 28 febbraio

    Gabriele Boggio Ferraris quartet, Simona Severini e Gaia Mattiuzzi sul palco del Cuccagna Jazz Club di Milano dal 7 al 28 febbraio

    Il gruppo residente del mese è il quartetto del vibrafonista e compositore Gabriele Boggio Ferraris, con Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria) e Giacomo Papetti (basso). Si parte martedì 7 febbraio con due special guest d’eccezione quali le cantanti Simona Severini e Gaia Mattiuzzi. Il gruppo di Gabriele Boggio Ferraris presenterà il nuovo album “Change”, appena uscito, che racchiude sette brani originali, di cui cinque firmati dal leader. Il repertorio è vario e ricco di momenti dalla forte carica emotiva. Il sound di questo quartetto è fortemente influenzato dagli “eroi” musicali di Gabriele Boggio Ferraris: da Pat Metheny a Brad Mehldau, passando attraverso Thelonious Monk, Bill Evans, Michel Petrucciani fino ad arrivare a rock band come Nirvana e Radiohead.
 Il pubblico potrà apprezzare, inoltre, la bravura delle vocalist Gaia Mattiuzzi e Simona Severini. La prima, cantante di formazione classica e jazz attiva anche nell’ambito della musica contemporanea, è attratta dal mondo dell’improvvisazione e della sperimentazione ed è sempre alla ricerca di musica nuova da esplorare. Simona Severini è una cantautrice e chitarrista a suo agio tanto con la canzone d’autore quanto con il jazz. Tra le sue collaborazioni più importanti spiccano quelle con Enrico Pieranunzi, Giorgio Gaslini, Gabriele Mirabassi e Pacifico.

    Martedì 14 febbraio, per la serata di San Valentino, Simona Severini, chitarra e voce, aprirà entrambi i set: in scaletta canzoni d’amore e una manciata di brani della giovane cantautrice. Poi spazio alla musica del quartetto guidato dal vibrafonista Gabriele Boggio Ferraris, che presenterà di nuovo “Change”, ma non mancheranno alcuni brani tratti da “Penguin Village”, il disco precedente, che aveva ricevuto ottime critiche dalla stampa specializzata. Anche il concerto di martedì 21 febbraio sarà l’occasione per presentare l’album “Change”. Il suono del quartetto di Gabriele Boggio Ferraris è potente e dinamico e spazia da momenti in cui il lirismo del sax emerge in tutta la sua personalità ad altri in cui le reminiscenze rockettare del leader danno alla musica del gruppo un connotato moderno e spigoloso.

    Infine, martedì 28 febbraio, per l’ultimo appuntamento del mese, ad affiancare Boggio Ferraris, Milesi, Rossi e Papetti ci sarà il trombonista Andrea Baronchelli che, in apertura di entrambi i set, si cimenterà in un solo (con un pizzico di elettronica). Poi spazio al Gabriele Boggio Ferraris quartet, “impreziosito” dalla presenza di Gaia Mattiuzzi e dalla sua bellissima voce, utilizzata come uno strumento e valorizzata in tutto il suo potenziale espressivo e comunicativo.

     

    CUCCAGNA JAZZ CLUB – IL RITO DEL JAZZ – Un posto a Milano, Cascina Cuccagna

    Martedì 7 febbraio, ore 19.30 e 21.30

    CHANGE / GABRIELE BOGGIO FERRARIS QUARTET

    Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono), Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria),

    Giacomo Papetti (basso) feat. Simona Severini (voce e chitarra) e Gaia Mattiuzzi (voce).

    Martedì 14 febbraio 2023, ore 19.30 e 21.30

    CHANGE / GABRIELE BOGGIO FERRARIS QUARTET

    Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono), Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria),

    Giacomo Papetti (basso) feat. Simona Severini (voce e chitarra).

    Martedì 21 febbraio 2023, ore 19.30 e 21.30

    CHANGE / GABRIELE BOGGIO FERRARIS QUARTET

    Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono), Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria), Giacomo Papetti (basso).

    Maredì 28 febbraio 2023, ore 19.30 e 21.30

    CHANGE / GABRIELE BOGGIO FERRARIS QUARTET

    Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono), Massimiliano Milesi (sax), Alessandro Rossi (batteria), Giacomo Papetti (basso) feat. Gaia Mattiuzzi (voce) e Andrea Baronchelli (trombone, elettronica).

  • CLAUDIO RIGO  IL NUOVO SINGOLO  “LUCE”     In radio e su tutte le piattaforme digitali dal 27 gennaio

    CLAUDIO RIGO IL NUOVO SINGOLO “LUCE” In radio e su tutte le piattaforme digitali dal 27 gennaio

    Arriva in radio e su tutte le piattaforme digitali venerdì 27 gennaio “Luce”, il nuovo singolo di Claudio Rigo.

    In un periodo in cui niente sembra durare, “Luce” immortala uno di quegli incontri che, al contrario, lasceranno un segno per sempre. “Perché certi incontri faran sempre rumore Senza chiedersi che cosa sarà O non sarà”. È questa una delle rime che meglio riassume il messaggio della nuova ballata pop romantica del cantautore torinese Claudio Rigo, il cui pianoforte continua a rimanere al centro del proprio percorso musicale.

    https://www.youtube.com/channel/UCYr0BlGuOUOFGnzv6gAyTTg

    https://open.spotify.com/artist/5HRMYNJwmHJihzdBJdUPx8

    https://music.apple.com/it/artist/claudio-rigo/1475976748

  • Nasca pubblica I treni sono rock and roll

    Nasca pubblica I treni sono rock and roll

    I treni sono rock and roll – EP è la prima fatica discografica di Nasca, contenente quattro brani dal sapore analogico, interamente suonati, dai testi autobiografici e scritti senza fronzoli e dal piglio pop rock con rimandi alla tradizione cantautore italiana ma con uno storytelling più ancorato alla quotidianità con ironia scanzonata e consapevole. A firmare la copertina con un originale artwork lo street artist e illustratore Claudio Chiavacci

    La focus track è Se non ti spiace, con un incipit brit pop, e poggiata su chitarra, batteria e piano in cui il protagonista invita l’amata a passare una serata al mare per lasciarsi andare alla passione.

    Sembri una canzone di Battisti, una ballata per cuori tristi

    Sei piccolissima si apre in chiave acustica per proseguire con una linea melodica orecchiabile e dalle venature pop per una dedica originale a chi vorremmo al proprio fianco per fare un tuffo nei sentimenti e condividere anche i lati bui che fanno parte della vita di chiunque ma che sembrano avere spiragli di luce se attraversati in due.

    Io sono timido, mi aggrappo ai tuoi capelli ma scivolo

    Sindrome di una stronza, a metà tra uno ska e un rock leggero, con i fiati già presenti nell’incipit, e racconta di una partenza dopo la rottura di una relazione con l’idea di avere sprecato anni della propria vita e la conseguente voglia di recuperare il tempo perduto viaggiando e dimenticando la persona che ci ha fatto del male. Dopo due anni di trasferimenti adesso è arrivato il momento di guardare avanti e cercare stabilità.

    Voglio vivere nel deserto, dormire sopra i sedili del tram, voglio bere in un bar dell’est, svegliarmi senza un’identità

    Gira che gira è il primo singolo rilasciato di questo progetto discografico, in cui racconta con disincanto un amore non corrisposto, un’illusione che è diventata una canzone da cantare squarciagola per ricordarsi di mettere in primo piano se stessi.

    I nodi in gola fanno schifo, un processo distruttivo della testa che vuole dialogare

    Ascolta l’EP su Spotify

    Segui Nasca su Instagram

  • Pulp Entertainment     presenta   Collettivo   “Parole Di Notte”

    Pulp Entertainment presenta Collettivo “Parole Di Notte”

    Su tutte le piattaforme digitali dal 26 gennaio 2023il nuovo singolo della freschissima band siciliana, pubblicato da Pulp Entertainment.

    Il Collettivo torna, dopo l’esperienza delle audizioni di Sanremo Giovani, con la pubblicazione dell’inedito, “PAROLE DI NOTTE”presentato dalla formazione, in anteprima, durante la finale delle selezioni del festival presso la sede di Rai Radio.

    “PAROLE DI NOTTE”, è un brano che lascia emergere degli aspetti nuovi ed inediti delle personalità dei componenti della formazione, una release dalle tinte più intime e malinconiche, in cui, il Collettivo decide di esorcizzare sofferenze ed esperienze negative del proprio vissuto. 

    Con la versatilità e l’impronta che li contraddistingue, Lele, Zzama, Oreste e Quello, alternano i loro versi, su un’eccezionale produzione firmata da MdN e trippinduke, suscitando negli ascoltatori un vero e proprio turbine di emozioni. Il brano, con la sua spinta liberatoria, rappresenta, così, un episodio dal valore catartico per il Collettivo.

    “PAROLE DI NOTTE”, apre il capitolo del 2023 per la band rivelazione siciliana che, episodio dopo episodio, continua a stupire i suoi ascoltatori e ad allargare i suoi orizzonti musicali accrescendo il suo seguito.

    CREDITS AUDIO
    Artista: COLLETTIVO
    Produzione: MdN & trippinduke
    Mix e Master: Trippinduke
    Produzione esecutiva: Pulp Entertainment
    Distribuzione: Ingrooves

  • “CUORE LEGGERO” #ILVIDEOCLIP IL NUOVO VIDEOCLIP DI BIANCA DISPONIBILE SU YOUTUBE

    “CUORE LEGGERO” #ILVIDEOCLIP IL NUOVO VIDEOCLIP DI BIANCA DISPONIBILE SU YOUTUBE

    “CUORE LEGGERO” un MANIFESTO per dar voce e per lottare contro ogni discriminazione, qualsiasi essa sia, e per lanciare un biglietto di pace, aprendo una finestra di amore su un nuovo mondo, quello del futuro.

    Un credo, ma soprattutto un sogno che sfonda ogni limite e argine.

    Il sogno di un mondo dove non sia più importante essere una copia migliore dell’originale, il sogno di libertà e di vivere il proprio io, qualsivoglia sia, vivere ogni forma di amore, lontano da ogni stereotipo.

    Un mondo dove non dovremmo più lottare per far accettare e conoscere ogni forma di amore, dove chi sei, chi o cosa ami non fa più notizia. Un mondo dove sarà sempre l’amore a vincere.

     

    ASCOLTA “CUORE LEGGERO” SU SPOTIFY

    https://open.spotify.com/track/2cVu9HA5phRT9HkpC8umwQ?si=69948e43012444ea

     

    “Cuore leggero” è la quarta traccia contenuta nel disco di  Bianca, di recente pubblicazione “Una Vita in Vetrina”, edito per Dear John Music e prodotto da Marcello Forlani: un album da ascoltare immergendosi in un viaggio sincero e fatto di amore, di e per tutti, che vuole spezzare ogni tipo di catena, abbattere ogni pregiudizio, rivendicare il diritto di amare, di vivere e quindi di esistere, Questo è il filo conduttore che abbraccia ogni brano di questo primo album della cantautrice, e il brano “Cuore leggero” ne assume il ruolo di manifesto di amore.

    “Si possono abbattere le discriminazioni partendo da sé stessi, affinché non ci siano differenze tra gli esseri umani, non ci sia chi è giusto, sbagliato, utile e no: guardarsi dentro è il mestiere più difficile, perché le nostre ombre sono solo l’apparenza della realtà, ed è solo quando i nostri contorni diventano più tangibili che capiamo davvero chi siamo, ovvero quando le ombre lasciano posto all’immenso splendore della nostra anima e della verità”

    Bianca

  • Middle Disaster, fuori il video di “Complesso ideale”

    Middle Disaster, fuori il video di “Complesso ideale”

    Fuori dal 27 gennaio il video di “Complesso ideale”, il nuovo singolo dei Middle Disaster. Il brano è estratto dal primo EP della band “It’s ok” pubblicato lo stesso giorno.

    “Complesso ideale” mantiene l’energia e la voglia di “distruzione” dei precedenti lavori. Un brano che si concentra sulla persona e sul suo bisogno di ritrovare la forza per gestire la propria vita senza lasciarsi soffocare da sensazioni spiacevoli.

    Vera protagonista del brano è l’ansia rappresentata come un burattinaio che ci controlla senza lasciarsi manovra d’azione. Nel nuovo video dei Middle Disaster la vediamo come vera protagonista del pezzo, ma nelle tenebre che crea rimane una luce, una speranza. Questa luce ci ricorda che possiamo riprendere il controllo della nostra vita.

    “Complesso ideale è un tributo all’ansia, a quel motore che ti fa svegliare di soprassalto la mattina e che ti accompagna in ogni momento della giornata, anzi, in ogni momento della vita.

    Complesso ideale è una canzone dedicata a tutti noi, ma in particolar modo a chi ha difficoltà a trovare spazio nella propria vita e, di conseguenza, viene attanagliato frequentemente da questa ansiogena scarica di adrenalina, che, al contempo, ha paura di perdere, perché sembra l’unico modo per evitare di sentirsi perso e smarrito in questo mondo che ci ha abbandonato“, così i Middle Disaster descrivono il proprio pezzo.

    Facebook: https://www.facebook.com/MiddleDisaster

    Instagram: https://www.instagram.com/middledisaster/ 

    Youtube: https://bit.ly/3eAMcKv 

    Spotify: https://open.spotify.com/artist/3EwbmOFaavHmzwi6RmufeD?si=lxo17xtuSL

  • VOCAL BLUE TRAINS VENERDÌ 27 GENNAIO  ESCE IN RADIO E IN DIGITALE “HOTLINE BLING” IL NUOVO SINGOLO

    VOCAL BLUE TRAINS VENERDÌ 27 GENNAIO ESCE IN RADIO E IN DIGITALE “HOTLINE BLING” IL NUOVO SINGOLO

    Dal 27 gennaio 2027 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Hotline Bling”, il nuovo singolo dei Vocal Blue Trains.

    “Hotline Bling” è la cover dei Vocal Blue Trains del  celebre brano di Drake.

    Bastano pochi secondi per capire subito che ci troviamo di fronte ad un esperimento non poco coraggioso: abituati alle sonorità marcatamente hip hop della versione originale in questo caso veniamo immediatamente trasportati in un rarefatto ambiente dalle tonalità new soul. La voce della cantante solista introduce il tema della canzone catturando l’ascoltatore con un timbro e una sensibilità che nulla hanno da invidiare alle grandi interpreti d’oltreoceano, ed il coro accarezza la melodia con dei tappeti vocali suggestivi e dai tratti gospel, il tutto incalzato da un arrangiamento strumentale elettronico che dona a questa over un senso di completa e contemporaneità assolutamente inedito, sopratutto se immaginato in un contesto di musica corale.

    Aggiunge Alessandro, direttore dei Vocal Blue Trains, sul nuovo brano: “Abbiamo scelto un videoclip semplice e minimale, dalle tonalità underground ma al contempo ordinato e geometrico nei suoi contrasti. Il nostro obiettivo era quello di riuscire a rendere sia sonoramente che visivamente il nostro stile musicale, ossia quello di un progetto che cerca di fondere l’identità gruppo vocale con quella della band indie con un sound che potremmo definire un “gospel elettronico contemporaneo”.

    Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/VpUFA-0njIc

    I Vocal Blue Trains sono:

    SOPRANO 1: Lucilla Fossi, Egle Ihle, Francesca Pieraccini, Giada Secchi

    SOPRANO 2: Camilla Barbugli, Silvia Benincasa Kraus, Giulia Papalia, Chiara Santini, Diletta Zipoli

    ALTO: Lucia Agostino, Carlotta Cocchi, Bianca De Astis, Alice Pinna, Lucia Sargenti

    CONTRALTO: Benedetta Capecchi, Sofia Gori, Nadia Koski, Carmen Piritore, Giovanna Russo

    TENOR 1: Marco Biagioli, Andrea Innocenti, Gianni Sarchi, Sandro Toncelli

    TENOR 2: Matteo Benci, Gianluca Gabriele, Lorenzo Pacini, Archimede Pii, Alessandro Zanini

    BARITONE: Lorenzo Braus, Pietro Cuppoloni, Daniele Melaccio


  • Nasca, fuori da oggi l’EP I treni sono rock and roll

    Nasca, fuori da oggi l’EP I treni sono rock and roll

    I treni sono rock and roll – EP è la prima fatica discografica di Nasca, contenente quattro brani dal sapore analogico, interamente suonati, dai testi autobiografici e scritti senza fronzoli e dal piglio pop rock con rimandi alla tradizione cantautore italiana ma con uno storytelling più ancorato alla quotidianità con ironia scanzonata e consapevole. A firmare la copertina con un originale artwork lo street artist e illustratore Claudio Chiavacci

    La focus track è Se non ti spiace, con un incipit brit pop, e poggiata su chitarra, batteria e piano in cui il protagonista invita l’amata a passare una serata al mare per lasciarsi andare alla passione.

    Sembri una canzone di Battisti, una ballata per cuori tristi

    Sei piccolissima si apre in chiave acustica per proseguire con una linea melodica orecchiabile e dalle venature pop per una dedica originale a chi vorremmo al proprio fianco per fare un tuffo nei sentimenti e condividere anche i lati bui che fanno parte della vita di chiunque ma che sembrano avere spiragli di luce se attraversati in due.

    Io sono timido, mi aggrappo ai tuoi capelli ma scivolo

    Sindrome di una stronza, a metà tra uno ska e un rock leggero, con i fiati già presenti nell’incipit, e racconta di una partenza dopo la rottura di una relazione con l’idea di avere sprecato anni della propria vita e la conseguente voglia di recuperare il tempo perduto viaggiando e dimenticando la persona che ci ha fatto del male. Dopo due anni di trasferimenti adesso è arrivato il momento di guardare avanti e cercare stabilità.

    Voglio vivere nel deserto, dormire sopra i sedili del tram, voglio bere in un bar dell’est, svegliarmi senza un’identità

    Gira che giraè il primo singolo rilasciato di questo progetto discografico, in cui racconta con disincanto un amore non corrisposto, un’illusione che è diventata una canzone da cantare squarciagola per ricordarsi di mettere in primo piano se stessi.

    I nodi in gola fanno schifo, un processo distruttivo della testa che vuole dialogare

    Ascolta Nasca su Spotify

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    Nasca è un cantautore classe 1993 di Poggibonsi, in provincia di Siena. La sua attività musicale inizia in adolescenza come chitarrista di alcune cover band locali. Dopo poco tempo matura in lui la necessità di raccontare il mondo che lo circonda, scrivendo i primi testi. Nel 2017 è uno dei semifinalisti di Genova Per Voi e in agosto si esibisce come unico artista di supporto di Jackie Perkins e il due volte Premio Tenco Nicola Costanti. L’anno successivo è uno dei tre finalisti di TV Spenta dal vivo e vincitore della categoria cantautori ad Arenzano (GE) del concorso Un mare di stelle. Nel 2019 apre a Giovanni Truppi e Roy Paci. A gennaio 2020 esce il primo singolo La canzone di Virginia che vede la produzione artistica di Raffaele Abbate con cui arriva in finale al X Premio Nazionale per la Canzone d’Autore Emergente e del MEI SuperStage. A maggio 2021 esce il pezzo Merlot. Tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023 pubblica i singoli Gira che gira e Se non ti spiace, contenuti nel suo primo EP I treni sono rock and roll prodotto da Valerio Martino Fanciano degli Street Clerks, resident band di Stasera c’è Cattelan.

  • GRANDE MUSICA AL MENEGHINO, TRA BIRRE ARTIGIANALI E CIBO DELLA TRADIZIONE MILANESE

    GRANDE MUSICA AL MENEGHINO, TRA BIRRE ARTIGIANALI E CIBO DELLA TRADIZIONE MILANESE

    Un inverno all’insegna delle birre artigianali, il buon cibo della tradizione milanese e la musica di qualità, ecco cosa offre la programmazione del Meneghino, il bel locale in via Pietro da Cortona, 13 a due passi da Città Studi.
    Riparte infatti proprio stasera la rassegna “I Mercoledì del Meneghino” con il primo dei dieci concerti che ci accompagneranno fino alla fine del mese di marzo.
     
    IL PROGRAMMA INVERNALE
     
    Si parte con la formazione “Quelli Rimasti” che ci propongono un repertorio pop e rock, tra inediti e cover, in collaborazione con Rock’n’Roll Radio.
    Il 1 febbraio sarà la volta di Tum e Jana’s, due eccellenti show all’insegna dell’indie-rock.

    Sarà, invece il rock con matrice folk di Tia Palomba & The Lazy Folks a invitare il pubblico a gustare le tante birre proposte dal locale nella sera di mercoledì 8 febbraio, mentre il 15 febbraio toccherà ai The Straws con le loro sonorità elettroniche/indie che sono alla base dell’alternative rock proposto dalla formazione lombarda, anche loro in collaborazione con Rock’n’Roll Radio.

    Tromba, loop station e percussioni sono l’ossatura del suono di Luca & Jasko che accompagneranno la serata del 22 febbraio, mentre la sera del 1 marzo vedrà il trio degli Skydogs Power Blues con sonorità vintage e “suoni grossi” per due ore di pura dinamite.
    Mercoledì 8 marzo il reggaerocksteady e similcalipso saranno alla base dello spettacolo degli AlcuneLacune, mentre il 15 marzo, ancora in collaborazione con Rock’n’Roll Radio sarà la volta della singer-songwriter Gloriaan.

    Una varietà di atmosfere sonore cantate in dialetto milanese sarà alla base dello show proposto dai Dram la sera di mercoledì 22 marzo, mentre a chiudere il mese toccherà a I Drago Verde portarci in un viaggio musicale nella storia del capoluogo lombardo.
     
    IL MENEGHINO
    Recuperare la storia e le radici forti di una città viva e ingegnosa, creando un pub che rispecchiasse e recuperasse le meravigliose tradizioni milanesi, andando a studiare le ricette di una volta, con l’utilizzo di materie prime tipiche del territorio, rivisitandole in chiave attuale anche per poterle perfettamente abbinare alle tante birre proposte.
    Questa è la filosofia del Meneghino, che ha studiato e prodotto una linea di birre artigianali, belle da scoprire e da assaporare con attenzione magari accompagnati da un perfetto sottofondo musicale sempre di qualità.

  • Filippo Ferrante: venerdì 27 gennaio esce in radio “L’orizzonte delle mie paure” il nuovo singolo

    Filippo Ferrante: venerdì 27 gennaio esce in radio “L’orizzonte delle mie paure” il nuovo singolo

    Dal 27 gennaio 2023 sarà in rotazione radiofonica “L’ORIZZONTE DELLE MIE PAURE”, il nuovo singolo di Filippo Ferrante disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 16 gennaio. 
     
    “L’orizzonte delle mie paure” è un brano pop-rock scritto da Filippo Ferrante con Giuseppe Metta e racconta di come, nonostante vi sia a volte la tentazione di allontanare il più possibile ogni forma di disagio e dolore, invece, attraversando le onde del mare in burrasca, scopriamo nuove forze, nuovi modi di essere. Nasce così un nuovo punto di vista con cui guardare le cose e la vita stessa. Ecco come ogni storia e ogni sfida possono essere anche una benedizione. 

    Spiega l’artista a proposito del branoOgnuno di noi ha dentro di sé un orizzonte fatto di paure, di disagio, di sofferenza e navigando il mare della vita spesso ci capita di naufragare. Ed è nel pieno della tempesta che guardando dentro di noi dobbiamo trovare la forza per capire che non siamo ancora spenti e che c’è sempre una via d’uscita, una mano invisibile che nel punto più profondo ci salva facendoci riemergere e liberandoci dall’orizzonte delle nostre paure.”
     
    Il videoclip de “L’orizzonte delle mie paure”, diretto da Emanuele Formica, è il secondo capitolo del singolo precedente “Orsetti Blu”. Stavolta i due protagonisti sono immersi nei ricordi di quando erano sereni insieme e la loro storia era piena di belle emozioni. I flash sul presente, invece, mostrano il disagio e il tormento: segnali di un distacco come se la storia ormai avesse fatto il suo corso. Entrambi prenderanno, infatti, una nuova strada con la consapevolezza che ciascuno ha portato nuova linfa nella vita dell’altro. Saranno così persone trasformate, più mature e consapevoli.
    Il finale è un po’ a sorpresa: Filippo Ferrante, che in entrambi i video appare sempre in studio mentre registra il brano, si trova improvvisamente a vestire i panni dell’attore come se avesse sognato tutto.