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  • Daniele Cordisco e Ron Carter  BITTER HEAD

    Daniele Cordisco e Ron Carter BITTER HEAD

    Il chitarrista Daniele Cordisco e la leggenda del jazz mondiale Ron Carter presentano l’album “Bitter Head”, in uscita per l’etichetta Nuccia il 3 febbraio 2023.

     

    “Bitter Head”, che sarà presentato ufficialmente in concerto al Ronnie Scott di Londra il 22 febbraio, è un album che lega tradizione, stile ed eleganza, ed è impreziosito anche dal pianoforte di Jeb Patton e dalla batteria di Luca Santaniello. Proprio quest’ultimo, ha giocato un ruolo particolare nella realizzazione dell’album e nella partecipazione di Carter come co-leader.

     

    Nel corso degli anni, Daniele ha iniziato a collaborare con diversi artisti americani, tra cui: Pat Bianchi, Jerry Weldon, Benny Benack III, Itai Kriss, Bruce Harris, Nick Hampton ed altri, creando un vero e proprio ponte tra l’Italia e New York. Complice di quest’avventura il molisano Luca Santaniello, batterista trasferitosi a New York nel lontano 2001 e laureatosi successivamente alla prestigiosa Juilliard School. Proprio Luca, che alla Juilliard ha conosciuto Ron Carter e stretto rapporto con lui, decide di proporgli i lavori musicali di Daniele, così apprezzati dal Maestro da rispondere alla mail con un secco: “I’m interested in this project, when is Daniele coming to New York?”.

     

    Inutile dire – racconta Cordisco – quanta emozione, paura e gioia ho provato prima, durante e dopo la registrazione di questo album. Un vestito che ho dovuto cucire addosso a un grande Maestro quale è Ron Carter. Il repertorio che ho scelto per questo disco è evidentemente in linea con la storia musicale di Carter, di cui tutti noi conosciamo e apprezziamo i lavori discografici. Mi è sembrata una grande forma di rispetto e di riconoscenza proporgli la registrazione di brani nelle sue corde, a fianco a pezzi originali che hanno sicuramente acquisito, grazie alle mani che li hanno suonati, un fascino particolare. 

     

    Da qui inizia il lavoro di composizione ed arrangiamento. L’idea principale è sicuramente quella di fare un disco che rappresentasse al meglio l’idea musicale di Daniele: saldamente ancorata alla tradizione (una sorta di era Hard Bop contemporanea) e, allo stesso tempo, con una rosa di composizioni originali di forte impatto e con melodie sempre ricercate.

     

    Troviamo nell’album molti standard della tradizione, sapientemente arrangiati e con una nuova veste, “Tangerine” e “Come Rain Or Come Shine” ne sono l’esempio perfetto: una concentrata dose di swing, appuntamenti ritmici e “pattern” all’unisono che personalizzano notevolmente questi brani. “Canadian Sunset” – ispirata dal groove di Vernel Fournier su “Poinciana” – e in ultimo un’intima “Autumn In New York”, eseguita in duo chitarra e contrabbasso, in cui Daniele omaggia la collaborazione di Ron Carter con Jim Hall. Tra i brani originali spiccano “Bitter Head”, blues con alcune influenze gospel, “Mr. P.B.”, dal mood “a la Elvin Jones” con una sezione centrale del brano in stile latin jazz (n.d.r. come tipico del periodo Hard-Bop) e“F.R.C.”, un “uptempo” dedicato, appunto, a Ron Carter.

     

    Bitter Heard è stato registrato ad aprile 2022 nel Samurai Hotel Recording Studio di New York, missato e masterizzato da Vadalà e Roy Bortoluzzi, con la collaborazione di Federica Ugo, negli studi della Nuccia a Roma.

     

    Tracklist

    01. Canadian Sunset (E.Heywood) 5.50

    02. Tangerine (V.Schertzinger) 5.46

    03. Mr. P. B. (D.Cordisco, G.Vadalà) ed.Nuccia 6.15

    04. Angel Eyes (Mr. Dennis) 5.11

    05. Come Rain or Come Shine (H.Arlen) 5.15

    06. F.R.C (D.Cordisco) ed Nuccia 4.25

    07. Bitter Head (D.Cordisco) ed. Nuccia 6.24

    08. Autumn In New York (Vernon Duke) 7.47

    Total length 46.53

     

    Formazione:

    Daniele Cordisco, chitarra

    Ron Carter, contrabbasso

    Jeb Patton, pianoforte

    Luca Santaniello, batteria

  • Mc Flava pubblica il nuovo singolo Sai che c’è Fuori su tutte le piattaforme digitali da venerdì 3 febbraio

    Mc Flava pubblica il nuovo singolo Sai che c’è Fuori su tutte le piattaforme digitali da venerdì 3 febbraio

    Sai che c’è è il nuovo singolo di Mc Flava, brano in cui tra barre serrate, un flow accattivante e old school mette in rima un confronto tra due persone che stanno insieme o che si stanno frequentando e che diventa occasione per riflettere su se stessi e sul timore di fidarsi fino in fondo di qualcuno. Il silenzio è percepito come sintomo di incomunicabilità di coppia e per trovare una direzione giusta non serve la rosa dei venti ma parlarsi apertamente e chiarire ciò che non va, anche a rischio di porre fine a una relazione e di diventare un bel ricordo come quando si vede a distanza di anni una vecchia foto di classe. 

    La ricerca di un equilibrio interiore non sempre coincide con quello che si ha con la propria partner e questo comporta la possibilità di ricadere negli stessi sbagli. Con questo ispirato brano il rapper siciliano ci pone di fronte a un bivio e ci fa capire quanto siamo spaventati di agire e quanto sia più facile aspettare e sperare che i problemi si possano risolvere senza affrontarli. Online il videoclip, con la regia di Frank Falletta.

    Sai che c’è rappresenta la vita di tutti i giorni ma soprattutto la paura che pervade la nostra mente nel provare amore verso un’altra persona, di legarsi ma allo stesso tempo di vivere in solitudine. Quindi…sai che c’è…vivi giorno per giorno ciò che il destino ha in serbo per te!“.


    Mc Flava BIOGRAFIA

  • ZORZETTO   IL SUO NUOVO ALBUM   “L’AMORE È UN PANNELLO SOLARE”   FUORI VENERDÌ 3 FEBBRAIO

    ZORZETTO IL SUO NUOVO ALBUM “L’AMORE È UN PANNELLO SOLARE” FUORI VENERDÌ 3 FEBBRAIO

    Esce venerdì 3 febbraio L’AMORE È UN PANNELLO SOLARE”, nuovo album di Zorzetto, su etichetta Universal, disponibile su tutte le piattaforme digitali e presto anche in CD e LP.

    Composto da 12 tracce, l’album racchiude tutte le sue anime: l’artista, il cantautore, il cittadino del mondo, ma anche i suoi lati più introspettivi.

    L’album contiene le già note “L’AMORE È UN PANNELLO SOLARE”, ultimo singolo pubblicato in cui l’artista ha mostrato il suo più gioioso e attento alla salute del nostro pianeta, “IMPAZIENTE” che vede lo straordinario featuring con MisRos al secolo Rosalia Misseri (Tosca nel musical di Lucio dalla ed Esmeralda in Notre Dame de Paris), “UNDERWATER” cover del brano di Mika, che ha dato il suo graditissimo benestare all’inserimento nell’album.

    Nato dalla collaborazione con il produttore Pietro Foresti e la famosissima Valeria Rossi, oltre che con gli storici autori, nonché amici dello stesso cantautore, Alessandro Camponeschi (Producer e autore geniale e raffinato) e Pino Romanelli (autore e scrittore, 4 volte premio della critica a Sanremo), “L’AMORE È UN PANNELLO SOLARE”, è un progetto davvero consistente e di notevole spessore artistico, sposato da subito da Andrea Dulio e Universal Music.

    L’album verrà presentato a Sanremo nella settimana del Festival della canzone italiana e i fan potranno incontrare Zorzetto in uno speciale firmacopie accompagnato anche dal “lancio” del merchandising a tema. In contemporanea alla presentazione sanremese partirà anche un radiotour in tutte le emittenti nazionali.
  • Dal 3 febbraio al via le prevendite per la finale della 2^ edizione di “Una Voce Per San Marino”

    Dal 3 febbraio al via le prevendite per la finale della 2^ edizione di “Una Voce Per San Marino”

    A partire dalle ore 12.00 del 3 febbraio saranno disponibili i biglietti per partecipare alla serata finale della 2^ edizione di “Una voce per San Marino” condotta da Senhit e Jonathan Kashanian che si svolgerà sabato 25 febbraio 2023Presidente di giuria della finale è Albano.
     

    Link prevendita:
    https://www.vivaticket.com/it/Ticket/finalissima-festival-una-voce-per-san-marino/202340

     
     
    Le convocazioni dei primi 80 semifinalisti avvengono in forma privata tramite email e contatto telefonico. I concorrenti che non ricevono comunicazione entro il 3 febbraio non sono inclusi nella fase semifinali.
    La comunicazione pubblica avverrà il 20 febbraio durante la conferenza stampa.
     
    “Una voce per San Marino” è il festival nato dalla collaborazione tra Media Evolution srl, la Segreteria di Stato per il Turismo, Poste, Cooperazione ed Expo della Repubblica di San Marino, e San Marino RTV, la Radiotelevisione della Repubblica di San Marino. La selezione sarà in un’unica grande categoria per il Paese più piccolo in gara all’Eurovision Song Contest.

    Coniugare la territorialità, la partecipazione di nuove proposte e la presenza di artisti già affermati: il tutto all’insegna della qualità musicale e della capacità di Una Voce per San Marino di rappresentare un trampolino di lancio nel panorama musicale internazionale.
     
    Dichiara il Segretario di Stato della Repubblica di San Marino, Federico Pedini Amati: “In considerazione del successo di partecipazione, immagine e pubblico della prima edizione la Segreteria di Stato per il Turismo ha fortemente voluto la conferma del progetto “Una voce per San Marino”, il concorso musicale che la Repubblica di San Marino organizza con l’obiettivo di trovare la miglior voce possibile per difenderne i colori ad Eurovision Song Contest 2023. Grazie alla partnership con San Marino RTV e Media Evolution riproporremo questa manifestazione che si sviluppa in due momenti, una prima fase di selezione che da quest’anno verrà ospitata (in occasione dei 10 anni dalla sua scomparsa) nell’auditorium che San Marino a dedicato a Little Tony e da una finalissima che, come lo scorso anno, verrà trasmessa in diretta televisiva. La grande novità è rappresentata dall’assenza di categorie, big ed esordienti faranno lo stesso percorso verso l’ultimo atto.”
     
    Le candidature sono state presentate da coloro che abbiano compiuto i 16 anni d’età senza limitazioni di cittadinanza e di scelta della lingua nell’interpretazione del brano presentato per il concorso. È in corso la fase formativa e di casting che si svolgerà nell’arco di due giorni. Nel corso del mese di febbraio 2023 saranno previste 5 semifinali, 4 derivanti dalle selezioni e 1 di ripescaggio, che termineranno con la finalissima del 25 febbraio 2023 dove sarà individuato un soggetto vincitore che parteciperà alla prossima edizione dell’Eurovision Song Contest come rappresentante della Repubblica di San Marino.
     
    Regolamento ufficiale del Festival

  • “Jolly Roger”, il nuovo singolo dei Mots

    “Jolly Roger”, il nuovo singolo dei Mots

    Fuori dal 1 febbraio “Jolly Roger”, il nuovo singolo dei Mots. Un grido alla libertà rappresentata tramite la bandiera pirata, simbolo di ribellione alle regole.

    A dare sfogo alla frustrazione è infatti un pirata che si rivolge ai suoi persecutori, coloro che si arrogano il diritto di decidere dove sta il giusto e la giustizia. Il giardino che viene menzionato nel ritornello è la società e l’erba infestante, invece, la parte che qualcuno vorrebbe ottusamente estirpare, senza pensare che l’erba cattiva non muore mai.

    Ma le parole del pirata sono indirettamente rivolte anche alla gente che condivide il suo stesso destino. Sono un modo per far loro coraggio, non farli sentire soli e spronarli a non temere di essere sé stessi. C’è qualcosa di molto nobile nell’essere tra coloro che si ostinano a perdere.

    “Jolly Roger è il seme da cui ha preso forma uno degli aspetti più identificativi del progetto MoTs. È stato il primo brano ad avere un testo di protesta e attraverso di esso abbiamo capito che è proprio questo tipo di argomenti a smuoverci maggiormente.

    Il pirata che dà voce a questa canzone rappresenta il protagonista di molte delle nostre canzoni. E’ l’individuo che subisce ingiustizie quotidiane, che non ha la possibilità di farsi ascoltare e che cerca di scuotersi faticosamente di dosso il torpore indotto dall’ambiente in cui vive”, così i Mots descrivono il proprio brano.

  • “Ad un passo da te”, il singolo di Nicomi che anticipa l’EP

    “Ad un passo da te”, il singolo di Nicomi che anticipa l’EP

    Il 1 febbraio è uscito “Ad un passo da te”, il nuovo singolo di Nicomi che anticipa il suo primo album “Buio”. Un brano delicato che racconta una perdita importante.

    Nicomi apre l’anno con un singolo dai toni più introspettivi e intimi. “Ad un passo da te” racconta la perdita di una sorella, ma si concentra più che sulla assenza, sulla presenza. Anche se quella persona non è più fisicamente accanto a noi, non ci abbandonerà mai.

    Il pop del cantautore rallenta i ritmi trasformandosi in una ballad a metà tra pop ed elettronica. Delicata, ma intensa. Un brano in grado di smuovere gli animi più duri.

    La penna di Nicomi si muove con maestria raccontando una storia intima e dal forte contenuto emotivo.

    Ad un passo da parla di un fratello e una sorella. Nel brano il fratello è come se parlasse con la sorella,volata via per un tragico incidente,ma che allo stesso modo vive ancora nel suo cuore e nei suoi ricordi. Il ragazzo dice lei che sarà sempre ad un passo da lei nonostante tutto”, così Nicomi parla del suo brano.

    “Ad un passo da te” sarà accompagnato da un videoclip in uscita il 3 febbraio insieme all’EP.

  • Brensi apre l’anno con il singolo “Quelli come me”

    Brensi apre l’anno con il singolo “Quelli come me”

    Disponibile su tutti i digital store dal 25 gennaio “Quelli come me“, secondo singolo estratto dal nuovo disco di Brensi. Il nuovo brano vede la collaborazione di Fax Klein e farà parte del secondo volume di 40060 MIXTAPE, ormai nota saga di mixtape del rapper bolognese.

    Nel precedente singolo Brensi ci raccontava le difficoltà della periferia e di come quel mondo tenda a schiacciare i sogni, invece “Quelli come me” va in senso inverso. Qui si parla di sogni e resilienza, della forza che ci vuole per non smettere mai di credere in se stessi.

    “Questa traccia spinge nella direzione quasi opposta del primo singolo, per dimostrare agli ascoltatori e a me stesso che so fare “anche questo”. Secondo il mio modesto parere è il mio miglior brano realizzato fino ad ora, dove sono riuscito a ricreare esattamente le sensazioni e i contenuti che volevo comunicare con questo brano.

    Il feat. con Fabio (Fax Klein) ha portato la traccia a 10 livelli sopra, riprendendo una parte della mia strofa e strutturandoci ritornello e strofa in maniera impeccabile. Senza nulla togliere al beat del mio fratellino Baldo che si è superato nuovamente nella ricerca di campioni ed atmosfere per la realizzazione di questo beat”, dichiara Brensi sul proprio brano.

    SPOTIFY: https://spoti.fi/3EtI0Hx

    IG: https://www.instagram.com/brensinho/

    FB: https://www.facebook.com/BrensiOfficialPage

  • “Comfort Zone”, il nuovo rockeggiante singolo dei Maldimarte

    “Comfort Zone”, il nuovo rockeggiante singolo dei Maldimarte

    Fuori dal 28 gennaio “Comfort Zone”, il nuovo singolo dei Maldimarte. Il brano è come un grido verso una società che ignora i problemi globali e si nasconde nelle proprie abitudini, in quella che è la propria comfort zone.

    I Maldimarte con questo brano tornano con chitarre distorte accompagnate da sound power pop accattivante e coinvolgente. “Comfort Zone” parte in quinta portando l’ascoltatore subito nel vivo del pezzo. Un ritornello che rimbomba in testa volutamente ripetitivo che suona come un vero e proprio sfogo: “maledetta comfort zone, maledetta comfort zone!”.

    “Conflitti, povertà, crisi energetica, inquinamento: sprofondati sui divani, sicuri e protetti dall’ossessione della sicurezza, tutto si trasforma in fiction. Ci eleviamo a giudici impietosi alla ricerca costante di un colpevole che ci renda l’indulgenza.

    Siamo giunti al tramonto di una generazione che nel bene o nel male ha anteposto il benessere del proprio presente a quello del futuro prossimo. Ai posteri l’ardua resistenza”, così il duo descrive il proprio brano.

    https://www.instagram.com/mal_di_marte/

  • “il jazz a mare” a Milano: il duo Garra-Biscaro martedì 14 febbraio a Mare Culturale Urbano

    “il jazz a mare” a Milano: il duo Garra-Biscaro martedì 14 febbraio a Mare Culturale Urbano

    MILANO – Il clarinetto di Arturo Garra, la chitarra di Yuri Biscaro: è un duo particolare quello che si esibirà martedì 14 febbraio a Cascina Torrette, a Milano, nell’ambito della rassegna “il jazz a mare”, organizzata da Mare Culturale Urbano e Rest-Art/Novara Jazz. Come sempre, il concerto inizierà alle ore 21.30 e il biglietto di entrata ha il costo simbolico di un euro.
    Questo progetto acustico è nato nel 2013 con l’intenzione di esplorare le possibilità e le risorse timbriche ed espressive del duo, formazione essenziale e cameristica che consente ai musicisti di costruire percorsi sonori che hanno nel silenzio, nell’estrema concentrazione sul suono e nel dialogo tra i due strumenti, sottile ma vivo, i loro momenti fondamentali. Inoltre, la combinazione clarinetto-chitarra elettrica permette di unire l’anima elettrica a quella acustica, in una visione musicale che si nutre delle più diverse influenze, dal jazz alla classica.
    La rassegna “il jazz a mare” continuerà con altri due concerti in programma nella seconda metà di febbraio in Cascina Torrette: martedì 21 si esibirà il cantante e chitarrista Angelo Leadbelly Rossi, considerato uno dei principali interpreti italiani di blues; infine, martedì 28 sarà di scena un altro duo, quello formato da Tommaso Esposito e Davide Broggini, che si dedica all’improvvisazione e all’esplorazione musicale.


    “IL JAZZ A MARE” – MARE CULTURALE URBANO
    Cascina Torrette, via G. Gabetti 15, 20147 Milano.
    Tel: 0245071825. On line: maremilano.org
    Inizio concerti: ore 21.30.
    Ingresso: biglietto di 1 euro (acquistabile in cassa, sull’app Dice e sul sito dice.fm).

    LE DATE DI FEBBRAIO 2023
    Martedì 7/2/2023
    Tendha (eccezionalmente a Cascina Merlata)
    Giulia Vallisari (voce e synth), Mariano Ciotto (voce e synth), Arturo Garra (clarinetto basso), Fabrizio Carriero (batteria).

    Martedì 14/2/2023
    Biscaro-Garra Acoustic Project
    Arturo Garra (clarinetto), Yuri Biscaro (chitarra).

    Martedì 21/02/2023
    Angelo Leadbelly Rossi
    Angelo Rossi (chitarra, voce).

    Martedì 28/02/2023
    Ho una barca
    Davide Broggini (percussioni), Tommaso Esposito (piano elettrico, tastiere).
  • Atelier Musicale: il pianista Carlo Morena rilegge Monteverdi, tra madrigali e improvvisazioni jazz, sabato 4 febbraio alla Camera del Lavoro di Milano

    Atelier Musicale: il pianista Carlo Morena rilegge Monteverdi, tra madrigali e improvvisazioni jazz, sabato 4 febbraio alla Camera del Lavoro di Milano

    MILANO – Carlo Morena è un colto e raffinato pianista che è stato docente in Germania, Spagna e Portogallo e che oggi ha la cattedra di piano jazz al Conservatorio Verdi di Milano. Di formazione classica e jazzistica insieme, si muove in un ampio ambito progettuale che lo porta a rileggere il passato del jazz con occhi contemporanei, a operare nel campo della libera improvvisazione e, come nel caso del concerto in programma sabato 4 febbraio alla Camera del Lavoro di Milano (inizio live ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera associativa) nell’ambito della rassegna Atelier Musicale, ad affrontare pagine fondamentali della musica eurocolta per portarle nel suo universo poetico.
    In passato lo ha fatto con Ravel e oggi, insieme a un grande sassofonista come Daniele Comoglio e a tre dei migliori studenti di jazz del Conservatorio Verdi di Milano, affronta la musica di un gigante assoluto quale Claudio Monteverdi. Contrariamente a quanto si possa pensare, Monteverdi è stato oggetto di qualche ricognizione jazzistica, come dimostrano sia il pianista Richie Beirach, sia, addirittura, l’Art Ensemble of Chicago e, in Italia, Paolo Fresu e Simona Severini. Tuttavia, come ampiezza e sguardo esclusivo al grande Maestro, un autentico rivoluzionario della musica seicentesca, questo lavoro di Morena è di gran lunga il più esteso e profondo sinora realizzato e l’Atelier ne tiene a battesimo la prima esecuzione assoluta.
    Il percorso si snoda in ordine rigorosamente cronologico all’interno del mondo monteverdiano, affrontato tenendo conto che la melodia è il suo elemento essenziale, ma riarmonizzata in chiave contemporanea e facendo attenzione alle differenze tra i madrigali decisamente polifonici, dove Morena ha pensato al pianoforte concertante, e quelli in cui la monodia è il fulcro della musica, scegliendo sia temi che sono imprescindibili e iconici, sia altri meno conosciuti, ma non per questo meno interessanti. 
    Da ogni pezzo Morena ha estratto cellule melodiche significative, intorno alle quali ha lasciato spazi per la propria personale rielaborazione, che coinvolge il gruppo e apre le porte all’improvvisazione, evitando però la pericolosa e ormai obsoleta idea della trasformazione dei madrigali in song jazzistici. In sostanza, si mantiene il fascino e la piena memoria degli originali, ma contemporaneamente li si trasforma in qualcosa di totalmente diverso e vicino a quella parte del nostro tempo musicale legata all’espressione, all’estetica jazzistica.


    ATELIER MUSICALE – XXVIII stagione
    Sabato 4 febbraio 2023, ore 17.30
    Carlo Morena quintet – Progetto Monteverdi
    Carlo Morena (pianoforte); Daniele Comoglio (sassofoni); Raffaele Fiengo (sassofoni); Gianmarco Straniero (contrabbasso); Marco Falcon (batteria).

    Programma: 
    C. Monteverdi (1567-1643):                                        .
    Se nel partir da voi (Madrigali, libro I, 1587);
    Piagne e sospira (Madrigali, libro IV, 1603); 
    Lamento di Arianna (Madrigali, libro VI, 1614);
    Ohimè, dov’è il mio ben (Madrigali, libro VII, 1619);
    Sì dolce è il tormento; Ohimè, ch’io cado (Quarto Scherzo delle Ariose Vaghezze, 1624);
    C. Morena: Pensando a Monteverdi  (piano solo);
    C. Monteverdi (1567-1643):
    Lamento della ninfa (Madrigali, libro VIII, 1638);
    Pur ti miro (L’incoronazione di Poppea, 1643).

    Arrangiamenti di Carlo Morena.
    Prima esecuzione assoluta.
    Introduce Carlo Morena.