Month: June 2022

  • “Lento”, il nuovo singolo del cantautore Cortellino

    “Lento”, il nuovo singolo del cantautore Cortellino

    Fuori dal 22 giugno “Lento”, il nuovo singolo di Cortellino. Il brano è un inno a riprendersi il proprio tempo, non correre dietro a nessuno. Seguire solo quello di cui abbiamo davvero bisogno. Staccarci dalla frenesia della vita e metterci ogni tanto offline.

    Cortellino trova solo una soluzione a tutta questa frenesia: l’amore. Attraverso l’amore il protagonista riesce a tornare in possesso del proprio tempo, ma soprattutto a dare la giusta priorità alle cose. Non è importante rispondere a una notifica sul cellulare, ma dedicare tempo a chi si ama davvero.

    “Lento” suona come una ballad pop un po’ malinconica a cui vengono aggiunti un pizzico si synth anni ’80. Un sound delicato, quasi come una dolce ninna accompagna l’ascoltatore in questa fuga lontano dalla società.

    “Il brano parla di una fuga dalla monotonia e dallo stress della quotidianità. Quando tutte le cose si susseguno così freneticamente da non lasciare il tempo di viversi come si vorrebbe, è proprio in quel momento in cui si sente il bisogno di rallentare un po’.

    Lento è una lode all’amore che è l’unica cosa che ci può salvare da questa situazione frenetica. Per questo nella canzone voglio andare sempre più lento, più lento, più lento. La frenesia e la velocità del mondo che ci circonda stanno logorando le nostre coscienze trasformandole in qualcosa di innaturale e slegato ai ritmi veri della natura. Lento vuole far notare questa cosa” così Cortellino ci descrive il proprio brano.

    Il brano sarà accompagnato anche da un videoclip ambientato nel Metaverso di The Sandbox, il tutto all’interno del gioco di “Lento”. Sì, oltre al videoclip c’è anche il gioco ufficiale del singolo.

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    Biografia

    Enrico Cortellino è un cantautore pop alternative di Trieste. Nel 2007 avvia la sua carriera musicale con lo pseudonimo di Cortex. Un abito che ha funzionato per qualche anno, ma che recentemente ha iniziato a calzare un po’ troppo stretto. Nel 2018 si rimette in gioco e inizia un nuovo progetto musicale più maturo e introspettivo, nato anche grazie all’esperienza al CET di Mogol. Non più Cortex, ma semplicemente Cortellino.

    Nel 2019 pubblica il suo primo album “Solo quando sbaglio”, targato LaPOP. L’artista si differenzia dalla massa per la sua capacità di mescolare un testo da cantautore e una melodia pop elettronica. Il risultato sono una serie di canzoni su cui è impossibile rimanere immobili. Canzoni tutte da ballare, ma con un messaggio molto profondo alla base. Cortellino sa come arrivare al cuore dell’ascoltatore. Il suo album si fa notare, ricevendo molte attenzioni dal pubblico, in particolare con il brano “Usami”.

    Nel 2021 l’artista torna con nuova musica. Esce ad aprile “Il pensiero nulla fugge”, realizzato in collaborazione col producer e amico Daniele Isola, e il progetto di rework in chiave elettro dance di alcuni singoli realizzato con Glitch, DJ e producer triestino. Instancabile, Cortellino pubblica il 1 ottobre “Una giornata butto via”. A giugno 2022 pubblica “Lento”, il suo nuovo singolo.

  • “T-rip”, il nuovo viaggio della misteriosa Shadouone

    “T-rip”, il nuovo viaggio della misteriosa Shadouone

    Shadouone si prepara l’estate con il nuovo brano “T-rip”. Un pezzo che mescola una melodia elettronica a un cantato hip hop, ipnotico e fuori dal comune. Al tutto si aggiunge un pizzico di pop che rende il tutto ancora più accattivante.

    “T-rip” è fuori dal 22 giugno e ci mostra una nuova versione della nostra Shadouone. Nel precedente singolo aveva sperimentato una melodia greca, questa volta si butta sulla leggerezza con un lounge pop accompagnato da un sottofondo elettronico.

    Un brano dal doppio significato. Possiamo interpretarlo come “trip”, ovvero viaggio mentale, o “rip” come la morte. I due modi di leggere il titolo si uniscono per spiegarci il messaggio di Shadouone: “T-rip” è il viaggio della vita attraverso gioie e difficoltà.

    “T-rip” utilizza un sound leggero e spensierato per toccare temi profondi, intimi e mai superficiali. Shadouone non si smentisce mai e oltre a sorprenderci con melodie sempre differenti ci conquista con la sua abile penna. Il brano è stato prodotto da Gheesa e sarà accompagnato da un loop realizzato da Lukasz Rusinek.

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    Biografia

    Chi è Shadouone? E’ mistero allo stato puro che si lascia conoscere attraverso la sua musica. Una super eroina dei fumetti e la voce delle anime irrequiete. Il suo sound è sperimentazione, non lo si può ingabbiare in un solo genere. A volte può muoversi tra l’hip hop, drill e altre volte chi lo sa dove la porterà il cuore.

    La sua musica è un’evoluzione continua. I generi si mescolano seguendo la sua indole e le sue emozioni, diventando la colonna sonora delle sue avventure. Shadouone è la portavoce di tutte quelle persone stanche degli schemi assurdi della società. Il 2021 si è aperto con l’uscita del brano “Anche meno” dove invita il pubblico a guardare oltre l’apparenza e non fermarsi a quello che vogliono farci credere. Non c’è bisogno di esagerare per essere accettati.

    Un percorso di lotta alla società che continua a giugno con l’uscita di “Estate Maledetta”. Anche in questo caso Shadouone parla di tutti coloro che si sentono soffocare da questa stagione e da tutte le sue imposizioni. E’ proprio con questo brano che l’artista si trasforma anche in un fumetto. La musica di Shadouone diventa la colonna sonora di un fumetto di cui lei è la protagonista e l’eroina. L’avventura continua con “Stupido film”, uscito il 1 dicembre 2021.

    Nella sua musica l’artista non segue nessun argomento “imposto” dal genere. Lei racconta di come vede il mondo e di come vorrebbe che fosse. Testi delicati e a tratti utopistici raccontati in un sound forte, intenso e che arriva alle nuove generazioni.

    Le sue ultime novità discografiche del 2022 sono “Kantico” e “T-rip”.

  • Covergreen 2022: i primi tre appuntamenti a Castagneto Carducci!

    Covergreen 2022: i primi tre appuntamenti a Castagneto Carducci!

    23, 24 e 25 giugno torna la popolare rassegna di coverart, ospiti Michele Cortese, Daniele Stella e Donato Zoppo, incontri, vinili e racconti tra le copertine storiche dell’epoca d’oro, i sessant’anni dei Beatles e la canzone d’autore italiana 
    Covergreen 2022: i primi tre appuntamenti a Castagneto Carducci! 

    Comune di Castagneto Carducci
    Associazione Culturale Covergreen 
    presentano:

    COVERGREEN 2022
    MUSICA DA GUARDARE
    VII Edizione

    Giovedì 23 giugno 2022
    Piazza della Stazione
    Donoratico (LI)

    ore 19.00 
    inaugurazione mostra 
    Black & White 
    [a cura di Paolo Mazzucchelli] 

    ore 21.30
    Dalla Stazione alle Stelle
    [racconti e video con Daniele Stella e Donato Zoppo]


    Venerdì 24 giugno 2022
    Piazza della Gogna
    Castagneto Carducci (LI)

    ore 19.00 
    inaugurazione mostra 
    Black & White 
    [a cura di Paolo Mazzucchelli] 

    ore 21.30
    A Hard Day’s Night – 60 anni di Beatles 
    [racconti e video con Daniele Stella e Donato Zoppo]


    Sabato 25 giugno 2022
    Piazza della Gogna
    Castagneto Carducci (LI)

    ore 19.00 
    inaugurazione mostra 
    Black & White 
    [a cura di Paolo Mazzucchelli] 

    ore 21.30
    La sera dei Miracoli – attraverso la canzone italiana 
    con Michele Cortese 
    Donato Zoppo


    Sarà un’estate speciale quella di Covergreen, la popolare rassegna di cover art e cultura classic rock che si tiene ogni anno a Piombino e in Val di Cornia. Un’estate all’insegna degli eventi legati al rapporto tra musica e immagine, agli album storici che hanno cambiato il volto del rock, alle conversazioni con grandi artisti dell’epoca d’oro, all’esposizione di copertine celebri, da sempre il marchio di fabbrica della rassegna. Il primo grande appuntamento per l’estate di Covergreen 2022 parte a Castagneto Carducci nei giorni 23, 24 e 25 giugno. C’è grande attesa per questo tris di incontri accomunati dalle copertine degli anni ’60 e ’70, dalla conduzione di Donato Zoppo, dall’incrocio tra arte grafica, rock classico, aneddoti e racconti, piccole e grandi storie in musica. 

    Si comincia a Donoratico giovedì 23 con l’inaugurazione della mostra di copertine Black & White a cura di Paolo Mazzucchelli, collezionista e operatore culturale lombardo, uno dei principali esperti del settore. La mostra di copertine, fiore all’occhiello di Covergreen durante gli anni, sarà incentrata sui lavori in bianco e nero più importanti: David Bowie, Patti Smith, Lou Reed, U2, Ramones, ma anche Bob Dylan, Beatles, Rolling Stones, Peter Gabriel e tanti altri artisti, ritratti da giganti dell’arte e della fotografia. Il primo evento sarà proprio legato alle copertine della mostra: si chiama Dalla Stazione alle Stelle ed è un viaggio nell’immaginario evocato da queste cover. Donato Zoppo – conduttore radiofonico, scrittore, storyteller rock – racconterà i segreti dei dischi esposti con il contributo video di Daniele Stella, travolgente veejay di VideoDanz. 

    Venerdì 24 si passa a Castagneto, con una serata speciale tutta dedicata ai Beatles e ai loro sessant’anni di storia. Si chiama A Hard Day’s Night e sarà un itinerario tra musica e video dedicato agli album dei Beatles, in occasione dell’imminente celebrazione del loro sessantesimo anno di attività discografica, inaugurata il 5 ottobre 1962 con lo storico 45 giri Love Me Do/PS I Love You. Ancora una volta Donato Zoppo e Daniele Stella condurranno il pubblico in un percorso legato all’immaginario beatlesiano, dal debutto a 33 giri Please Please Me (1963) al canto del cigno Let It Be (1970).

    Dall’estero all’Italia, alla migliore canzone italiana, con il ritorno di Michele Cortese, popolare cantautore vincitore con gli Aram Quartet della prima Edizione di X Factor e autore di una ricca discografia solista. Insieme alla narrazione di Zoppo, Cortese sarà il protagonista di La sera dei Miracoli – attraverso la canzone italiana: uno storytelling acustico dedicato a cinque figure amatissime della nostra canzone come Lucio Dalla, Franco Battiato, Fabrizio De André, Ivan Graziani e Lucio Battisti. Una serata unplugged voce e chitarra, quella di sabato 25 a Castagneto, con la quale si chiudono i tre giorni di Covergreen, in attesa di nuovi appuntamenti sul territorio che saranno presto comunicati. 
  • GIOCO PERICOLOSO: NUOVO SINGOLO PER IL GIOVANE RAPPER VOLO ALTISSIMO

    GIOCO PERICOLOSO: NUOVO SINGOLO PER IL GIOVANE RAPPER VOLO ALTISSIMO

    Volo Altissimo continua nel suo percorso artistico con un’altra novità nel sound: su tutte le piattaforme è ora disponibile l’ultimo singolo “Gioco Pericoloso”.
     
    Questo brano, tratto da una storia vera, racconta una vicenda tra un ragazzo ed una ragazza in discoteca.
    Vengono raccontati i particolari di un corteggiamento in età poco più che adolescenziale, con aspetti in cui molti possono rispecchiarsi.
     
    Gioco Pericoloso” ha tutte le caratteristiche della hit da discoteca, con un sound che ammicca al mainstream e toglie ogni dubbio sulla duttilità artistica di Volo Altissimo.

  • MANOVALANZA: VISIONI, OTTO TRACCE PER ENTRARE NEL MONDO DELLA BAND SKA-PUNK

    MANOVALANZA: VISIONI, OTTO TRACCE PER ENTRARE NEL MONDO DELLA BAND SKA-PUNK

    Manovalanza pubblicano un nuovo lavoro con Sorry Mom, prende luce “Visioni”, album composto da otto brani ricchi di ska-punk, energia e omaggio alle origini che descrivono visionari stati di follia. 

    1. MONTY D.
    Monty D è una leggenda valtiberina dal sapore mitologico messa in musica. Monty è una creatura sfuggente che vive nel lago di Montedoglio, ma nessuno lo vede. O meglio, lo possono vedere soltanto le persone alla deriva che sognano ancora e lottano per difendere progetti e passioni incomprensibili al resto del mondo.

    2. RAMEONES
    Un brano punk rock gagliardo e irriverente, racconta le gesta eroiche del protagonista che, pur di non rinunciare ai propri vizi e ad una vita esagerata, ha la discutibile trovata di cimentarsi nei furti di rame. Tra sopraffine disavventure e colpi messi a segno, nasce una sorta di consapevolezza della propria condizione, dove pur rendendosi conto che ciò che fa è illegale e deprecabile, non riesce a smettere in alcun modo.

    3. DRAGONE VERDE
    Dragone verde è una canzone partorita dalla fantasiosa follia di una mente non esattamente in stato di benessere. Raffigurato inizialmente come un saggio canuto, l’essere descritto nel brano può mutare la sua forma in quella del Dragone Verde, incarnando sia la figura del guardiano dell’universo che del suo esecutore, tenendo in scacco il mondo intero.

    4. UNA FOLLE OSSESSIONE (U.F.O.)
    Brano rock che affronta il tema generale dell’album (le visioni) proponendo un’invasione aliena in piena regola. Il malcapitato protagonista si ritrova a vedere alieni dappertutto, i quali lo costringono a fare cose stravaganti per appagare la loro curiosità. Centrale il fatto che uno degli alieni abiti nel cervello del narratore.

    5. SCORPIONE ROSSO
    Cosa accadrebbe se i peperoncini più piccanti del pianeta potessero parlare? Di sicuro, sfiderebbero quegli umani tanto stolti da volerli assaggiare in un’infuocata gara di resistenza di fronte alla loro piccantezza. Lo scorpione rosso, una specie tra le più piccanti in assoluto, è il protagonista di questo potente brano punk rock con contaminazioni reggae, funky e nu metal. Sempre perché è fondamentale rimanere lucidi nel mescolare con criterio le diverse influenze musicali.

    6. FUMO E MIELE
    Canzone d’amore che ricalca il viaggio di Dante. Per risollevarsi dal baratro occorre prima toccare il fondo e andare giù, tra la polvere degli abissi, per poi lasciarsi alle spalle le storie passate e lanciarsi su, verso la luce del cielo.

    7. DA QUESTI MONTI
    Un omaggio alla terra di origine della band, una valle dispersa fra le montagne dell’Appennino. Dedicato ai nonni, alle persone care e a tutti coloro che nel passato hanno costruito il nostro presente mettendo insieme sacrifici e coraggio, per garantirci un futuro migliore di quello al quale potevano ambire loro.

    8. NON MI PASSA
    Brano pop punk di chiara ispirazione ramonesiana che descrive una condizione alquanto ostica da superare con l’andare dell’età, il dopo sbornia. Uno stato pisco-fisico particolarmente tenace e ostinato, che non vuole andarsene, e che accompagna con profondi dubbi e domande amletiche lo sfortunato protagonista ritorto e frastornato per lunghe, lunghissime ore.

    MANOVALANZA BIOGRAFIA

  • Scaricà Ricascà pubblica il nuovo singolo Come un turista

    Scaricà Ricascà pubblica il nuovo singolo Come un turista

    Scaricà Ricascà pubblica Come un turista, il nuovo singolo ambientato in una Roma d’agosto in cui la vista dall’alto del Pincio invita alla riflessione e all’osservazione di chi ci circonda. Una fotografia di una folla di persone, ognuno immortalato in un gesto, in uno stato d’animo diverso. Un collage di sensazioni che rappresentano fasi alterne della vita, tra la leggerezza della stagione e il pensiero rivolto a ricordi intrisi di malinconia. Un brano che sprona a fermarci un attimo e goderci un panorama, un attimo di pace che alleggerisca la nostra condizione. Connetterci all’altro, mettersi nei suoi panni, condividere, cercare di creare empatia: intenti che renderebbero i momenti bui, che capitano a chiunque, meno difficili da superare.

    Come un turista si apre nel cuore della notte, tra chi non riesce a dormire e chi cammina per la Capitale di ritorno da una festa, per poi spostarsi cronologicamente nelle ore più calde in cui, tra bellezze secolari e panchine rotte, si fa spazio anche il contrasto tra il passato e il presente di chi canta, mentre il presente fa meno paura se a tenerci la mano è chi si ama, perché spesso è il caso a farci incontrare qualcuno che ha la nostra stessa lunghezza d’onda, sono le strade sbagliate che ci aiutano a trovare la via del ritorno, sono le porte serrate che ci rendono più determinati a raggiungere l’obiettivo.

    La produzione è affidata a Stefano Calabrese, con la distribuzione di The Orchard, che ha saputo creare un tappeto musicale adatto alla voce delicata della cantautrice che sta portando avanti il suo progetto in maniera sempre più definita, con un universo sonoro acustico contaminato da accenni elettronici

    Ascolta Scaricà Ricascà su Spotify
    Segui Scaricà Ricascà su Instagram 

    Federica Scarano, in arte Scaricà Ricascà, è una cantautrice molisana ma romana d’adozione, classe 1989. Inizia a scrivere durante l’adolescenza, subentra poi la passione per il canto, che sarà poi perfezionato con lo studio quando si trasferirà a Roma. A 17 anni le viene regalata la prima chitarra. Le prime canzoni sono in inglese e approda all’italiano, dopo l’esperienza di Area Sanremo e alcune importanti collaborazioni tra cui quella con il chitarrista Daniele Bazzani. Come un turista è il quarto singolo di questo nuovo corso del suo progetto artistico, sotto la direzione del produttore Stefano Calabrese.­

  • Eman pubblica il nuovo singolo Cobalto

    Eman pubblica il nuovo singolo Cobalto

    Cobalto è il nuovo singolo di Eman, il racconto tragicomico dell’estate italiana nel 2022. Il cantautore calabrese decide ancora di mettere in musica la sua visione della società moderna vestendo i panni dello spettatore curioso, ironico e a tratti cinico. Dopo Il Matto, incompreso agli occhi degli altri, è la volta dell’italiano medio che cerca di organizzare le vacanze e si ritrova a dover prima faticare per permettersele e poi ad irritarsi in spiaggia quando il suo unico desiderio era quello di naufragare nel dolce far niente. I fiati dell’arrangiamento, affidato sempre al fido SKG, contribuiscono a trasmettere quella sensazione di leggerezza tipica della stagione più calda e quando parte la strumentale si è catapultati con il finestrino aperto diretti verso il mare. 

    Sono tanti i comportamenti assurdi che Eman riprende con una telecamera immaginaria, come se fosse un regista neorealista. Dal padre di famiglia, che si ritrova alla disperata operazione del taglio delle spese per racimolare i risparmi necessari per la partenza, al piccolo imprenditore che affitta macchine di lusso o barche per ostentare un’apparente ricchezza e suscitare l’invidia altrui ci troviamo catapultati in una situazione grottesca.

    Le code chilometriche in autostrada per raggiungere la spiaggia, le ustioni, il padel che tanto va di moda, la fila di maschi, pronti a immortalare la propria ragazza in posa sugli scogli per uno scatto da fotomodella per un post sui social con annessa frase filosofica, sono tutte fonti di stress che fanno desiderare che la vacanza, tanto agognata e frutto di sacrifici per potersela permettere, finisca al più presto.

    «Una spiaggia assolata, l’inizio della stagione estiva, un osservatore solitario al tavolo di un bar. La frenesia e l’attesa dell’estate, che è sempre chiusura di un ciclo e voglia di ripartenza e cambiamento, descritta in un quadro dal sapore felliniano con tutte le sue contraddizioni: le partenze programmate e le economie da centellinare, l’auto sportiva da sfoggiare e la barca in affitto dei “wannabe”, gli amori fugaci e la loro dolce malinconia che ci rimane», racconta Eman.

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    Eman, all’anagrafe Emanuele Aceto, ha all’attivo tre album, Come acetoAmen e Eman. Il suo repertorio, difficilmente etichettabile, esplora mondi musicali spesso opposti: dal reggae al dark, dall’electro-rock alla musica d’autore contemporanea e d’ispirazione internazionale. L’originalità compositiva incontra testi profondi, spesso veicolo di messaggi a carattere sociale o di denuncia (come nel caso di Amen, Chiedo scusa, Ritorno a casa) ma anche ironici e provocatori (Milano, L’amore ai tempi dello spread, Svegliati). Cobalto è il secondo singolo che esce con l’etichetta Mescal e la distribuzione di ADA Music Italy dopo Il matto.

  • Esce oggi “SESSO ROMANTICO”, il nuovo singolo di MARCO CARTA

    Esce oggi “SESSO ROMANTICO”, il nuovo singolo di MARCO CARTA

    Esce oggi, venerdì 17 giugno “SESSO ROMANTICO” (Dischi dei sognatori – distribuzione Artist First https://lnk.to/SessoRomantico)il nuovo singolo di Marco Carta, che arriva a un anno di distanza dal brano “Mala Suerte”.

    Sesso romantico” è stato scritto da Matteo Faustini con Marco Rettani insieme allo stesso Marco Carta, composto da Matteo Faustini e prodotto da Enrico “Kikko” Palmosi.

    Marco Carta ritorna sulle scene con un brano pop, perfetto per l’estate, che dietro un testo all’apparenza spensierato, nasconde un messaggio profondo legato all’intimità e alle relazioni.

    «Il sesso, quello romantico è una di quelle cose difficili da provare. Poche volte nella vita capita che queste due componenti così forti diventino alchimia, forse perché spesso vanno in contrasto. Esattamente come il cuore e il cervello. Lottano, fanno a pugni perché non trovano il compromesso – racconta Marco Carta – “Sesso romantico” parla di un duplice senso, quello del cuore libero e quello della colpa che rimane aggrappata alla testa, la stessa testa che non vuole ammettere che è necessario prima di fallire per essere felici. Si deve accettare e attraversare il dolore e capire che non sempre la nostra felicità è la felicità del prossimo».

  • RUMBA DE BODAS  BOtanique  Giardini di Via Filippo Re, Bologna  Venerdì 17 giugno ore 21.30

    RUMBA DE BODAS BOtanique Giardini di Via Filippo Re, Bologna Venerdì 17 giugno ore 21.30

    Dopo due anni torna il BOtanique e ad aprire il celebre festival estivo sono i Rumba de Bodas, in concerto venerdì 17 giugno alle 21.30. Ingresso gratuito a partire dalle ore 20. 

    Pochi giorni dopo la band partirà per un tour in Germania.

    Sul palco bolognese i Rumba de Bodas suoneranno anche l’ultimo singolo Krabu da poco uscito per la label italotedesca Rubik Media e disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica.

     

    Guarda il video: https://youtu.be/zA3-4vvohbc

     

    È un inno alla musica africana, un inno alla vita, un viaggio musicale senza sosta alla scoperta del continente nero.

    Il brano, scritto dal bassista Giacomo Vianello Vos, cerca di racchiudere quanti più sapori africani mischiati insieme, dalla Tanzania al Mali, dal Madagascar alla Guinea Bissau. Ritmo, melodie e arrangiamenti incalzanti trasportano subito l’ascoltatore in luoghi caldi e potenti, vivi.

    Rimanere immobili sarà un’impresa ardua: in pieno stile Rumba de Bodas!

    «Krabu significa momento di condivisione, musica e festa» spiega l’autore Giacomo Vianello Vos, «concetti cardine della storia della band che, con questo brano, tenta di farli vivere all’ennesima potenza. Il testo è un messaggio dedicato ai bambini: prendere la vita, scoprirla, assaporarla al massimo e di come gli adulti possano imparare tanto dai più piccoli».

    Un messaggio d’amore verso la scoperta e verso una visione del mondo mai scontata, con occhi diversi.

    Il brano, inoltre, vanta la straordinaria collaborazione con il polistrumentista maliano Kalifa Kone alle percussioni.

  • Pop, soul e jazz: il Cinema Teatro Trieste di Milano ospiterà mercoledì 29 giugno il Summer Gala del canto moderno

    Pop, soul e jazz: il Cinema Teatro Trieste di Milano ospiterà mercoledì 29 giugno il Summer Gala del canto moderno

    È in programma a fine mese nel capoluogo lombardo l’evento musicale promosso da Art of Singing Ita, la community internazionale creata su Instagram dalla jazzista e vocal coach Elisabetta Guido e dedicata alle tecniche vocali del canto moderno    


    MILANO – Il Cinema Teatro Trieste di Milano ospiterà, mercoledì 29 giugno, il Summer Gala dei protagonisti del profilo Instagram @art_of_singing_ita, una community internazionale dedicata alle tecniche vocali del canto moderno, intendendo come tale quelle del canto pop, soul e jazz. In particolare, gli artisti che prenderanno parte all’evento (inizio live ore 20.30, via A. Pacinotti 6; ingresso libero con prenotazione obbligatoria al n° 3298255131), provenienti da tutta Italia, hanno studiato con i due metodi vocali “RSN-Resonances” e “ABV-Afroamerican Body Voice” di Elisabetta Guido, cantante e autrice di jazz e vocal coach di canto moderno. Elisabetta è molto attiva sulla scena nazionale, soprattutto in questo momento, visto che da poche settimane è uscito “Arabesque”, il suo nuovo album di brani inediti (pubblicato dall’etichetta Alfa Music).
    La community Instagram Art of Singing Ita è nata nel gennaio del 2021 per volontà di Elisabetta con l’obiettivo di permettere a questi giovani artisti di esibirsi in pieno lockdown on line, dato che non era possibile farlo dal vivo per le note restrizioni imposte dalla pandemia. Spiega la Guido: «Ho creato questo profilo con l’intento di far esibire i ragazzi e, allo stesso tempo, far ascoltare ai nostri follower il meglio delle tecniche del canto moderno a livello internazionale, come gli allievi di Stevie Mackey, le proposte del celebre profilo @theyhavetherange, gli ospiti della trasmissione di Terrel Grice e le performance di Jacob Collier, oltre ai più grandi e virtuosi cantanti della vecchia e nuova generazione, italiani e internazionali. In alcuni casi, si tratta di nomi sconosciuti ai più nel nostro Paese, ma con voci bellissime e curate. Il profilo ha iniziato subito ad avere tantissimi follower e ora, in meno di 18 mesi, ci seguono quasi 5.000 persone in tutto il mondo. Così facendo, ho creato inconsapevolmente delle sinergie fra i nostri artisti e quelli stranieri, che ora interagiscono sul nostro profilo o in privato, mettendo i loro “like” anche ad alcuni dei nostri cantanti o ripostandoli su altri profili dedicati alle tecniche vocali. Inoltre, grazie a questa community, i nostri artisti sono stimolati a partecipare alle challenge (sfide) internazionali proposte da altri profili, come l’esecuzione di un melisma particolarmente ardito, e a duettare con grandi interpreti, cosa che ora si può fare anche su Instagram, come già era su TikTok, altro social su cui pure siamo presenti sempre come Art of Singing Ita».
    Mercoledì 29 giugno, sul palco del Cinema Teatro Trieste di Milano si esibiranno, come special guests, la cantautrice Merifiore, della quale è uscito da poco il nuovo album “Dentro”, la cantautrice Sofia Rollo, che è fra i 18 finalisti dell’importante contest nazionale “Musicultura” con il suo nuovo singolo “Da sola”, e il cantautore e regista di videoclip Fabien PH. E, ancora, la cantautrice Ketty Camerlengo; il duo “The Way”, composto da Claudio Rubino alla voce e Giovanni Dighera alla chitarra; le cantanti-pianiste Alessia Agosto e Francesca Occhineri, vocalist del progetto “Moka Family Big Banda”, entrambe particolarmente note al pubblico di Art of Singing Ita per il loro virtuosismo vocale sul genere soul; Davide Saracino, interprete che ha inciso diversi singoli per “Rusty Records” prima di diventare egli stesso producer; il cantante, attore e regista Maurizio D’Anna; il cantante e chitarrista Adriano Sommacal; le cantanti Elena Di Serafino e Benedetta Luperto, vincitrici o finaliste di diversi contest nazionali; l’interprete Asia Klai; i jazzisti Francesca Chirone e Valerio De Nuzzo; il vocalist Nico Carone, specializzato in musica elettronica.
    La maggior parte di questi giovani sarà accompagnata da una band composta da Mirko Fait al sax, Stefano Pennini al piano, Danilo Vogli al basso e Giorgio Vogli alla batteria. Regista dello show è Maurizio D’Anna.
    Elisabetta Guido è, fra l’altro, autrice del saggio sulla tecnica afroamericana “Il canto moderno occidentale di origine afroamericana” (Manni Editori) e ha collaborato e inciso con alcuni grandi nomi della musica pop, soul/gospel e jazz, tra cui Renato Zero, Renzo Arbore, Tullio De Piscopo, Cheryl Porter, Ashley Davis, Movin’ Melvin Brown, Arthur Miles, Javier Girotto, Flavio Boltro e Fabrizio Bosso.